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    Completata la batteria dei centrali: Stefano Pepe nel roster di Olimpia Sbv

    Continua a volare alto un altro giovanissimo delle giovanili Sbv, conquistandosi una merita riconferma nel gruppo squadra che il ds Buracci sta completando con degli innesti mirati.
    Stefano Pepe, appena diciottenne, sarà quindi anche nella prossima stagione nell’organico a disposizione di mister Stomeo e con un anno in più di esperienza cercherà di sgomitare tra i suoi pari ruolo. Il promettente centrale galatinese è reduce da una stagione full immersion in cui si è diviso con intensità ed abnegazione, tra serie A3 (con il doppio esordio tra campionato e Coppa Italia), serie C ed under 19, dando prova di serietà professionale e di attaccamento ai colori sociali. Una riconferma quindi più che meritata per Pepe che non prescinde dal tasso tecnico dell’atleta, valutato attentamente per questa nuova e difficile esperienza.
    Era nelle tue aspettative la prosecuzione del rapporto sportivo con Olimpia Sbv o contavi di trovare un’altra realtà sportiva che ti offrisse più continuità di presenze?
    “In cuor mio auspicavo di continuare a far parte di questo gruppo, dichiara Pepe, ma ovviamente la prima scelta rientrava nelle volontà della società e del tecnico che ringrazio per la fiducia accordatami. Nonostante alcune proposte ricevute di poter giocare con più frequenza in altri campionati, ho preferito dare priorità alla mia società, sapendo di poter aprire sul campo confronti con i miei colleghi.
    Questa sarà la tua seconda stagione durante la quale le responsabilità di tutto il gruppo saranno più pesanti per via dello sblocco delle retrocessioni: ci sarà da lottare.
    Si, sono molto contento di essere rimasto in organico. L’anno scorso ho avuto la mia migliore esperienza con questa società, e tengo a ringraziare tutti i miei compagni e lo staff tecnico che mi hanno aiutato a crescere sul piano tecnico ed umano. Spero, quest’anno, di essere all’altezza del ruolo che mi è stato affidato, in un campionato che si prospetta veramente molto impegnativo senza agevoli scorciatoie, ma passando per dure battaglie. Sarà un’ulteriore occasione di crescita con cui spero di ripagare tutti per la fiducia hanno riposta in me. Io ci sarò con il mio contributo”.

    Piero de lorentis
    Area Comunicazione Olimpia Sbv Galatina LEGGI TUTTO

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    La stagione 2021-2022 è ufficialmente iniziata

    La stagione 2021-2022 del Pool Libertas Cantù è ufficialmente iniziata.
    Si è svolta ieri sera presso lo storico sponsor Ristorante Pizzeria Quadrifoglio la cena per celebrare l’inizio della stagione numero 40 per la compagine canturina, la decima in Serie A2 Credem Banca, la seconda categoria nazionale. Momento conviviale riservato allo staff, pur con pochissime ma giustificate assenze, e ad alcuni rappresentanti dei media.
    Nel corso della cena il Presidente Ambrogio Molteni ricorda come “gli ultimi due mesi sono stati piuttosto intensi: abbiamo portato a termine prima l’iscrizione della squadra, con tutta la documentazione annessa relativamente a fidejussioni, impianto, ecc. Ieri (martedì, ndr), inoltre, abbiamo ufficialmente chiuso il discorso anche relativamente al roster della squadra. Quindi la parte ‘burocratica’ è stata risolta”
    “Ora guardiamo avanti – continua –, e cioè all’inizio della stagione sportiva: il giorno fissato è il 17 agosto. Abbiamo rinnovato di molto la squadra, dato che di quella dello scorso anno sono rimasti solo quattro giocatori: ben nove sono quelli nuovi. Abbiamo fatto un investimento importante nel palleggiatore, che è di livello e che ha un curriculum eccellente. Il resto del team è giovane: Matteo saprà amalgamare il gruppo in modo tale da arrivare a buoni risultati. I ragazzi dovranno essere bravi a farci divertire: questo ci aiuterà a far appassionare ancora più persone alla pallavolo, e che ci permetterà di poter avere risultati costanti come quelli degli altri anni”.
    Novità anche a livello logistico: “Non ci alleneremo più all’Arena di Monza, dato che, partecipando a due Coppe europee, tutti gli spazi saranno pieni per il Vero Volley. Ci alleneremo a Villa Guardia, che ringrazio fin da ora per la disponibilità nell’accoglierci presso la loro struttura. Giocheremo le partite in casa sempre al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate, dove accoglieremo anche la Tecnoteam Como (neopromossa in Serie A2 femminile, ndr) e ci alterneremo con loro”.
    “A livello di bilancio – continua –, riusciremo a giostrarci con il budget, pur con diverse difficoltà. Ringrazio Giovanni (Indorato, designer e consulente marketing, ndr) per lo sforzo che ha fatto nel cercare sponsor in zona: è in ogni caso un inizio, e spero che possa portare a risultati migliori di quelli che si potevano preventivare. Speriamo che il pubblico possa tornare al palazzetto, e che gli incassi ci possano aiutare”.
    “In ultimo – conclude – vorrei ringraziare Max (Redaelli, il General Manager, ndr) per tutto il lavoro che sta facendo con il settore giovanile a livello organizzativo. Anche nella prossima stagione avremo una squadra in Serie C, una in Serie D, oltre a tutte le categorie giovanili. Ringrazio anche gli amici di Senna Comasco che, in mancanza del Parini, ospiteranno le nostre squadre di Serie per le loro partite di campionato in alternanza. L’intento è continuare a fare crescere i ragazzi in modo tale da poterli poi lanciare sul palcoscenico della Serie A, e qualcuno di quelli più meritevoli si è già allenato con la prima squadra. Le collaborazioni nate con ASD San Michele e R&S Volley Mozzate, che speriamo di estendere anche ad altre società, sono molto importanti, e per me vitali per mettere in piedi un movimento che parta dai giovani”.
    Il prossimo appuntamento è fissato per il 17 di luglio per il primo allenamento a ranghi completi. LEGGI TUTTO

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    La Tonno Callipo si rinforza in seconda linea con l’arrivo di Davide Russo

    Le prime dichiarazioni in giallorosso: “Contento della chiamata della Callipo, quasi non riuscivo a crederci”. 
    La bella favola del giovane libero dalla A2 nel giro della Nazionale Under 21 ed ora anche in Superlega nella Tonno Callipo: “Il pensiero che una società come la Callipo abbia creato un progetto e ha dimostrato un grande interesse nei miei confronti mi rende fiero e felice di quello che ho fatto fino ad adesso. Per me l’obiettivo principale è sicuramente crescere tecnicamente, esplorare questo mondo dei grandi e vedere ciò che di bello può trasmettermi”.
    Il sogno che si avvera! Ecco la bella storia del promettente Davide Luigi Russo (20 anni lo scorso 9 febbraio, 180 cm di altezza), nativo di Poggiardo nel leccese, che approda alla Tonno Callipo in Superlega dopo una gavetta che lo ha visto iniziare all’Aurispa Alessano in A2 non ancora maggiorenne. Con lui la Tonno Callipo arriva al nono innesto nell’organico che affronterà la stagione 2021-2022. Dopo Borges, Flavio, Candellaro, Douglas, Basic, Partenio, Nicotra e Bisi, il giovane pugliese è un altro volto nuovo dei giallorossi chiamato ad occupare la casella del secondo libero nel roster di coach Baldovin. Russo è dotato di spiccate qualità difensive oltre che di una buona impostazione di ricezione. Virtù tecniche, ma anche agonistiche, che lo rendono un talento naturale nel ruolo di libero. Pur facendo affidamento su giocatori di grande esperienza nel comporre la squadra a tinte giallorosse, la dirigenza del Cub vibonese ha deciso di applicare una politica lungimirante assegnando spazi importanti a giovani interessanti che hanno voglia di dimostrare le proprie capacità e mettersi in gioco. Tra questi c’è Davide Russo che arriva da una terra come la Puglia, ricca di talenti che si sono meritatamente fatti strada nel mondo del volley di alto livello. Per il neo-libero gli indizi sono promettenti, ad iniziare da quelle chiamate nelle Nazionali giovanili che denotano come in Russo anche i tecnici azzurri abbiano intravisto qualità da sfruttare. Ovvio che adesso toccherà a lui in primis e a chi lo guiderà in seconda battuta, trasformare le buone aspettative in risultati concreti. Vibo diventa tappa basilare nel percorso di crescita del promettente Russo, in una realtà che si è sempre contraddistinta come terra fertile per far sprigionare il proprio talento ai giovani atleti.
    NUMERO 3. Russo indosserà la maglia numero 3 ed il motivo suggestivo e romantico lo spiega proprio il neo-giallorosso: “L’ho scelto perché è stato il primo numero che ho preso quando nel 2005 ho iniziato a giocare. Rappresenta il pilastro principale della mia vita. Come si può vedere in questa foto che conservo gelosamente scattata dove tutto ebbe inizio: era il 2005 all’inaugurazione del palazzetto del mio paese, lo stesso in cui i miei genitori mi portavano quando andavano a giocare con i propri amici.

    Ero davvero piccolo, avevo solo 4 anni, ma da quando misi piede lì, in quella che per me diventò casa, capii che non avrei più potuto farne a meno. Non esistevano giocattoli né play station, l’unica cosa che contava era giocare a pallavolo. Ricordo ancora con tanto amore tutte le persone che insieme a me sono cresciute in quel palazzetto, le foto attaccate sulla parete all’ingresso, il profumo, le sconfitte, le vittorie, le ginocchia sbucciate. Sono stati anni speciali che faranno sempre parte di me. Nella foto c’è anche Piera, la mia allenatrice, colei che mi ha fatto arrivare fin qui. Non è stata una semplice allenatrice: è stata una madre, un’amica, si è sempre presa cura di me, crescendomi e seguendomi. E tuttora gioisce insieme a me per ogni piccolo traguardo raggiunto. A lei devo davvero tanto. Quella foto, quel palazzetto e Piera sono tutto ciò che mi hanno fatto innamorare della pallavolo, ma che soprattutto mi hanno fatto prendere il volo. E spero con tutto il cuore di poter continuare a volare, di poter dare a quel bambino con il numero tre la possibilità di realizzare i suoi sogni”.
    NAZIONALE UNDER 21. Russo è uno dei prospetti più interessanti dell’intero panorama pallavolistico, non a caso ormai da qualche anno è nell’orbita delle Nazionali giovanili. Proprio in questi giorni sta partecipando, dopo quello di giugno, ad un collegiale a Darfo Boario Terme con la Nazionale Under 21 fino al 29 luglio, in preparazione ai Campionati del Mondo di categoria organizzati congiuntamente da Italia e Bulgaria (dal 23 settembre al 3 ottobre), con l’Italia inserita nella pool con Egitto, Repubblica Ceca e Thailandia. Tra l’altro sta condividendo questa avventura con un altro neo-giallorosso, lo schiacciatore Alberto Nicotra. L’indicazione, ormai da tempo, è arrivata direttamente dal direttore tecnico delle formazioni nazionali del settore giovanile Julio Velasco.
    CARRIERA. Ben sei le stagioni ad Alessano per Russo: dal 2015 al 2020, sempre in A2 tranne l’ultimo anno in A3. Quindi l’esperienza della scorsa stagione a Lagonegro, nuovamente in A2, guidato nella seconda parte del torneo dall’ex Tubertini. Il libero salentino ha esordito nella seconda serie nazionale giovanissimo, a dicembre del 2015, quando non aveva ancora 15 anni. Fu coach Livio Bramato nel corso della gara Ortona-Alessano a gettarlo nella mischia al posto del titolare Matteo Bisanti, infortunatosi. Da allora Russo, che ha anche rinunciato all’A2 per una intera stagione per motivi personali, ha collezionato 94 presenze ed altre 17 in A3. Ora per Russo si aprono le porte della Superlega come ulteriore tappa di un percorso, che non deve essere considerato un traguardo bensì un importante trampolino di lancio.
    DICHIARAZIONI. Alquanto carico Davide Russo all’esordio con la Callipo, una società che sventola ormai da oltre vent’anni con orgoglio la bandiera del Sud. “Quando ho ricevuto la chiamata dalla società calabrese – spiega Russo – sono stato sopraffatto da tante emozioni contemporaneamente, ero molto contento del grande interesse e del bel progetto che la Tonno Callipo mi ha prospettato, quasi non riuscivo a crederci. Per me che sono del Sud, è un onore far parte di uno dei Club più blasonati della Superlega ma soprattutto del Meridione”. È il sogno di chi gioca a pallavolo approdare nell’Olimpo della Superlega, così anche per Russo, che conferma: “Entrare in questo nuovo mondo è sicuramente una grande responsabilità, ma cercherò di viverla in modo tranquillo e sereno, facendo ciò che più amo”.  Sulle aspettative per la prossima stagione a Vibo, Russo è chiaro: “Il mio obiettivo principale è sicuramente crescere tecnicamente, esplorare questo mondo dei grandi e vedere ciò che di bello può trasmettermi”. A Vibo troverà il compagno di reparto Marco Rizzo, anche lui salentino e in giallorosso per la terza stagione consecutiva: “Lo conosco e so che è un libero con grandi qualità e proprio per questo cercherò di trarre beneficio dalla sua vicinanza per potermi migliorare”. Sull’ultima eccezionale stagione della Callipo dice: “A dir la verità non sono mai stato un grande appassionato di pallavolo come telespettatore, avendo sempre preferito viverla in prima persona anziché guardarla da uno schermo. So dell’ottimo traguardo raggiunto dalla Tonno Callipo col quinto posto finale e credo che abbiamo tutte le carte in regola per puntare ancora più in alto”. Russo vanta diverse esperienze con le Nazionali Giovanili, per ultima l’Under 21. Sul significato di tutto ciò per un giovane del Sud, il neo libero della Callipo osserva: “La maglia azzurra è la realizzazione di uno di quei sogni che fin da bambino tenevo custodito nel cassetto, quindi ha un valore fin troppo importante. So che sono ovviamente all’inizio e cercherò sempre di farmi trovare pronto anche in azzurro”. E per restare in tema, Russo in Nazionale è stato ‘attenzionato’ dal mitico Julio Velasco e poi convocato da Frigoni. “E di ciò mi ritengo molto fortunato – sprizza gioia Russo che conclude – e soprattutto onorato di avere questa opportunità. Non è una cosa che capita tutti i giorni e mi esorta a fare sempre meglio”.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Dimitrov, una torre per la prima linea di Olimpia Sbv

    Arricchisce la rosa a disposizione di mister Stomeo il centrale Dimitrov,classe 2001, 201 cm di altezza , con un’esperienza di grande spessore, sia pur limitata dalla giovane età, maturata con due club di superlega.
    Gabriel Dimitrov,  bulgaro di Ruse sulla sponda del Danubio, inizia a giocare a pallavolo nella squadra della sua città e a dicembre del 2015 arriva in Italia con destinazione Lube Civitanova, emergendo nel campionato Under 14. Partecipa nel 2016 con la squadra giovanile dei cucinieri alle finali nazionali Under 15 di Agropoli nel Cilento, cedendo alla Diac Trentino e ad una Materdomini Castellana che si laurea campione d’Italia della categoria. Nella stagione 2016-2017 si trasferisce a Perugia, nella Sir Safety, dove disputa il campionato Under 16 e quello di Serie C. Una stagione esplosiva che lo proietta l’anno successivo nelle formazioni giovanili del Vero Volley Monza  con cui  disputa il campionato di serie B con il marchio Veneto Gas & Power Monza, partecipando alle Finali Nazionali Under 18 nel giugno 2018 a Castellaneta(Taranto). Si ripete con prestazioni interessanti, brillando nella stagione 2018-2019, con la maglia di Euro Hotel Residence Vero Volley, ancora in serie B. La promozione in prima squadra nel campionato di SuperLega 2019-2020, a guida mister Soli, lo vede affiancarsi nel roster al suo connazionale e pari ruolo Yosifov, che non lesina consigli e raccomandazioni al giovane atleta.
    Nella stagione appena conclusa ha militato nella squadra del Falù Ottaviano, voluto fermamente da mister Mosca, ed è stato un valido finalizzatore d’attacco con una media del 44% di perfezione e subendo, nelle sedici gare a cui ha partecipato, solo tre muri. Ora arriva nel Salento alla corte di mister Stomeo, a sostituire Alberto Elia che ha lasciato una pesante eredità tecnica ed umana. Sarà uno stimolo per il giovane centrale esprimersi al meglio delle sue potenzialità ma, va da sé, che nessun paragone può reggere un confronto laddove parametri disuguali(longevità di carriera,età, doti tecniche,esperienza navigata,ecc.) porterebbero solo a risultati disomogenei. Evitino dunque i tifosi di imbastire raffronti o fare comparazioni:supportino con entusiasmo l’arrivo di Dimitrov e lascino che sia il campo a parlare. Ben arrivato Gabriel!
    Carriera

    Periodo        

                  Squadra

    Olimpia Sbv Galatina

    Falù Ottaviano

    Vero Volley Monza

    Euro Hotel Residence Vero Volley (MB)

    Veneto Gas & Power Vero Volley (MB)

    Piero de Lorentis
    Area Comunicazione Olimpia Sbv Galatina LEGGI TUTTO

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    Il commento di coach Baldovin sul cammino che attende i giallorossi: “Con la matricola Taranto non sarà semplice”

    Primi commenti sul calendario della Superlega Credem Banca 2021/22 diramato ieri dalla Lega Volley. La Tonno Callipo nel suo 15° torneo di Superlega giocherà la prima giornata a Taranto, e sarà così lontano da Vibo per il terzo anno di fila. L’occasione è propizia per ascoltare le prime impressioni dell’allenatore Valerio Baldovin.
    L’esordio prevede la partita con la matricola Taranto: che gara sarà?“Il campionato ci insegna che sono tutte partite difficili e complicate e bisogna affrontarle con la giusta mentalità. Definirei l’esordio insidioso. Essendo una squadra neopromossa, Taranto vorrà fare molto bene, tra l’altro davanti al proprio pubblico. Dunque non sarà una partita semplice”.La seconda e la terza giornata prevedono due match probanti, Trento in casa e Modena fuori: due tra gli avversari più temibili?“Tutti gli impegni saranno di alto livello. Trento e Modena sono sicuramente tra le squadre più quotate del campionato. Modena è un roster diverso rispetto a quello della scorsa stagione, hanno cambiato molto con l’arrivo di campioni e giocatori molto esperti. Quindi sarà una squadra che lotterà per vincere”.La modulazione del Campionato prevede mesi molto intensi, in particolare novembre e dicembre con sei gare ciascuno, anche se la Tonno Callipo osserverà il suo turno di riposo il giorno dell’Immacolata: cosa pensa al riguardo?“Ormai da anni il calendario è molto compatto per una serie di motivi. Ci saranno periodi molto difficili ed intensi in cui sarà importante riuscire a recuperare le energie da una partita all’altra. Fa parte del ‘gioco’ e bisogna sapersi adeguare”.La Callipo si presenta alquanto rinnovata e con tanti nuovi elementi esordienti in Superlega: quanto sarà fondamentale il lavoro in fase di preparazione pre-season?“Noi avremo una situazione particolare, in quanto all’inizio della preparazione saranno pochi i giocatori a disposizione visti gli impegni di molti altri con le rispettive Nazionali. Quindi sarà una prima fase in cui non potremo lavorare sui vari sistemi di gioco, ma ci concentreremo di più sull’aspetto fisico-atletico e del ricondizionamento tecnico. Altro fattore importante su cui dovremo puntare è la conoscenza reciproca tra gli atleti oltre che quella tra la squadra e lo staff. Bisognerà capire le dinamiche che scaturiranno e come intraprendere il percorso insieme”.Quali sono le avversarie che partono in pole position?“C’è un blocco di formazioni molto forti e come di consueto sarà difficile affrontarle per noi. Per la vittoria finale credo che Modena e Trento si siano scambiati un po’ i ruoli quest’anno. Probabilmente ai nastri di partenza quelle più accreditate sono Perugia, Civitanova e Modena. Sicuramente bisognerà attendere le prime gare per vedere sul campo chi è performante e quindi testare il vero valore in campo delle formazioni”.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com

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    Il libero Riccardo Bortolini completa il roster del Pool Libertas Cantù

    Il libero veneto Riccardo Bortolini completa il roster del Pool Libertas Cantù per la stagione 2021-2022. Affrontato da avversario da Coach Matteo Battocchio in Serie B, ora si ritrovano dalla stessa parte della rete. Nelle ultime due stagioni Riccardo ha militato nella JVC Civita Castellana in Serie B.
    “Conosco Riccardo dai tempi della B1 – ricorda Coach Matteo Battocchio –: giocammo contro quando lui era a Prata e io a Torino. Un libero straordinario, con tanta presenza e tanta qualità. Quando si è verificata questa opportunità non mi è sembrato vero, perché è un giocatore che sa giocare a pallavolo e che potrà contribuire in maniera importante ad alzare il livello degli allenamenti, della mentalità, della determinazione ed infine della squadra propriamente detta. Sono molto felice che abbia scelto di unirsi a noi! Desidero ringraziare il Presidente per quello che ha fatto per la città di Cantù, per la pallavolo comasca e per me. Ora sta a noi dare tutto e lavorare a tutto fuoco!”.
    “Ci è voluto poco a convincermi ad accettare l’offerta di Cantù – dice il libero veneto –: volevo tonare in Serie A2, e ritengo che il progetto che mi è stato presentato sia molto stimolante. Ringrazio il Presidente Ambrogio Molteni e la società per la possibilità che mi è stata data, e Coach Matteo Battocchio per le belle parole che mi ha detto. Il primo obiettivo è ripagare la possibilità che mi è stata data lavorando più e meglio possibile. Giocare con atleti esperti come Coscione e Monguzzi, e avere la possibilità di affiancare un giocatore come Luca Butti sono uno stimolo enorme per lavorare bene. Nella prossima stagione il livello sarà ancora più alto rispetto all’anno scorso: non c’è più la Prisma Taranto, ma tutte le squadre sono state ben costruite. Con il ritorno delle retrocessioni, poi, tutte le squadre costruite per salvarsi saranno rognose perché non vorranno perdere punti. Noi siamo una squadra forte, il giusto mix di giovani e meno giovani, ma tutti molto motivati: siamo un bel gruppo, lavorando insieme cresceremo tutti”.

    LA SCHEDA
    RICCARDO BORTOLINI
    NATO A: Castelfranco Veneto (TV)
    IL: 03/10/1994
    ALTEZZA: 180cm
    RUOLO: libero
    CARRIERA:
    2005-2012: Valsugana (Giov.)
    2012-2013: Tonazzo Padova (Giov./A2)
    2013-2014: Pallavolo Motta di Livenza (B1)
    2014-2016: Pallavolo Prata di Pordenone (B1)
    2016-2017: Pallavolo Massa (B)
    2017-2018: Acqua Fonteviva Massa (A2)
    2019-2021: Valsugana (B) + Civita Castellana (B)
    2021-…: Pool Libertas Cantù (A2) LEGGI TUTTO

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    Presentato il calendario Serie A2 Credem Banca: prima partita in casa contro Cuneo

    E’ di oggi l’ufficializzazione da parte della Lega Pallavolo Serie A dei calendari della Serie A2 Credem Banca.
    Prima partita in casa per il Pool Libertas Cantù, che affronterà la BAM Acqua San Bernardo Cuneo. Seconda giornata con la ormai tradizionale trasferta in Abruzzo contro la Moaconcept Ortona, mentre per la terza si torna tra le mura amiche per la sfida contro la Rinascita Lagonegro. Si prosegue con la trasferta in terra toscana per il re-match degli ottavi di finale degli ultimi play-off contro la Kemas Lamipel Santa Croce. Dopo la giornata di riposo, si riprende con le partite contro le due neopromosse: la prima al PalaFrancescucci contro la Delta Group Porto Viro, la seconda a Motta di Livenza contro la HRK. Si torna in casa per la disfida contro la BCC Castellana Grotte, mentre inizio dicembre lontano per l’incontro con la Synergy Mondovì. Unico turno infrasettimanale per il derby casalingo contro l’Agnelli Tipiesse Bergamo prima della trasferta a Reggio Emilia in casa della Conad. Il Christmas Match vedrà come avversario la Emma Villas Aubay Siena al PalaFrancescucci, mentre il turno di Santo Stefano prevede il secondo derby lombardo, al San Filippo contro la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia.
    “La prima cosa che balza all’occhio è che avremo dicembre e gennaio di fuoco – commenta Coach Matteo Battocchio –, dato che avremo una dopo l’altra Bergamo, Reggio Emilia, Siena, Brescia e Cuneo. Saranno quindi cinque settimane da vivere tutte d’un fiato. Ma, come sempre, prima o poi si gioca contro tutte. Essendo noi una squadra giovane, i nostri valori usciranno più avanti, nel girone di ritorno, quando affronteremo le big in trasferta, e questa cosa non ci aiuta. Il fatto di avere il riposo a metà girone è una buona cosa perché ci permette di ‘tirare il fiato’ prima di fiondarci nel finale. Se devo trovare un piccolo difetto, è la poca attenzione con cui è stato fatto il calendario: siamo l’unica squadra di tutta la Serie A2 che giocherà in trasferta sia il 26 dicembre che il 2 gennaio, entrambi post-festivi. Anche la preparazione di queste due gare sarà un po’ più complicata, e credo che questo potrebbe svantaggiarci rispetto alle altre squadre: magari era un dettaglio che poteva essere evitato”.

    Riassumendo, questo è il calendario che è stato sorteggiato per il Pool Libertas Cantù:
    1° giornata: Pool Libertas Cantù – BAM Acqua San Bernardo Cuneo (andata in casa il 10 ottobre 2021 – ritorno il 2 gennaio 2022)
    2° giornata: Moaconcept Ortona – Pool Libertas Cantù (andata il 17 ottobre 2021 – ritorno in casa il 9 gennaio 2022)
    3° giornata: Pool Libertas Cantù – Rinascita Lagonegro (andata in casa il 24 ottobre 2021 – ritorno il 16 gennaio 2022)
    4° giornata: Kemas Lamipel Santa Croce – Pool Libertas Cantù (andata il 31 ottobre 2021 – ritorno in casa il 23 gennaio 2022)
    5° giornata: RIPOSO
    6° giornata: Pool Libertas Cantù – Delta Group Porto Viro (andata in casa il 14 novembre 2021 – ritorno il 6 febbraio 2022)
    7° giornata: HRK Motta di Livenza – Pool Libertas Cantù (andata il 21 novembre 2021 – ritorno in casa il 20 febbraio 2022)
    8° giornata: Pool Libertas Cantù – BCC Castellana Grotte (andata in casa il 28 novembre 2021 – ritorno il 27 febbraio 2022)
    9° giornata: Synergy Mondovì – Pool Libertas Cantù (andata il 5 dicembre 2021 – ritorno in casa il 6 marzo 2022)
    10° giornata: Pool Libertas Cantù – Agnelli Tipiesse Bergamo (andata in casa l’8 dicembre 2021 – ritorno il 13 marzo 2022)
    11° giornata: Conad Reggio Emilia – Pool Libertas Cantù (andata il 12 dicembre 2021 – ritorno in casa il 20 marzo 2022)
    12° giornata: Pool Libertas Cantù – Emma Villas Aubay Siena (andata in casa il 19 dicembre 2021 – ritorno il 27 marzo 2022)
    13° giornata: Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia – Pool Libertas Cantù (andata il 26 dicembre 2021 – ritorno in casa il 3 aprile 2022)
    Ricordiamo che giornata e orario di gara potranno subire modifiche per trasmissione televisiva/streaming.

    Del Monte ® Coppa Italia Serie A2
    Quarti: giovedì 6 gennaio 2022
    Semifinali: mercoledì 19 gennaio 2022
    Finale: domenica 13 febbraio 2022

    Del Monte ® Supercoppa Serie A2
    Domenica 10 aprile 2022 LEGGI TUTTO

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    Per la Tonno Callipo edizione 2021-2022 c’è l’opposto mancino Fabio Bisi

    Per l’atleta modenese a Vibo sarà il vero esordio in Superlega: “Nei due anni a Modena ero giovanissimo e ho solo dato una mano. Questa sarebbe la mia prima vera stagione in un roster ufficiale di A1. Sono felice di farlo con la maglia della Tonno Callipo: so che Vibo è una piazza storica, molto importante e con tantissimi anni nella massima serie. Sarà fondamentale la preparazione pre-season per cercare l’unione ed il giusto assemblaggio in palestra, che saranno poi la forza che ci permetterà di fare un buon campionato”. 
    È Fabio Bisi, opposto mancino di 27 anni compiuti lo scorso 16 luglio, l’ottavo volto nuovo della Tonno Callipo edizione 2021-2022. Nato a Modena, l’atleta (2 metri di altezza) è reduce da sei stagioni di fila in Serie A2, cinque disputate a Brescia ed una, tre anni orsono, a Potenza Picena. Giocatore molto tecnico, astuto nel piazzare la palla, dispone di una varietà di colpi che torneranno molto utili alla squadra giallorossa. Cresciuto nel vivaio di Modena, si è ritrovato con i ‘canarini’ ancora 17enne inserito in squadra soprattutto per completare l’organico ed ovviare all’assenza di qualche giocatore senjor. Ecco quindi che la chiamata del Club vibonese rappresenta l’occasione per l’esordio vero e proprio in Superlega e può dirsi che l’opposto modenese arriva nell’Olimpo del volley nel momento di maggiore maturità, tecnica e personale. L’enorme bagaglio accumulato in A2 lo rende di fatto uno specialista della seconda serie nazionale e dunque più che pronto a confermarsi anche nel massimo campionato di pallavolo. Bisi nei sei anni di A2 è sempre andato in triplice cifra, per la bellezza complessiva di ben 2398 punti in 142 partite e 543 set giocati. Quest’anno con i 389 punti (5° nella classifica finale degli schiacciatori) realizzati, di cui 29 ace e 330 in attacco, oltre a 30 muri, ha trascinato il suo Brescia alla finale-promozione per la A1 contro Taranto. Dopo aver superato Siena in semifinale, Bisi e compagni si sono arresi in tre partite al Taranto, dando così il lasciapassare ai pugliesi per il ritorno in Superlega. Delle sei stagioni in A2 quella più prolifica per Fabio è stata la seconda a Brescia, quando realizzò ben 484 punti, disputando anche il maggior numero di set, ben 106, di tutto il suo percorso in A2.
    CARRIERAFabio Bisi inizia a giocare nella sua Emilia Romagna, in particolare tra i più promettenti del vivaio gialloblù di Modena dove il mancino viene aggregato per due stagioni alla prima squadra. Nella prima aveva appena compiuto 17 anni e viene inserito nel gruppo a partire dal mese di dicembre del 2011. Anche nella seconda l’intento è stato quello di fare affidamento sul giovane opposto mancino per rendere più completi gli allenamenti settimanali. Due annate che serviranno ad accrescere l’esperienza sul campo, soprattutto dopo essere stato a contatto con i big della prima squadra. Nel 2011 a Modena ci sono atleti del calibro di Anderson (reduce proprio dall’annata di Vibo), Esko, Manià, Kooy, Sala, Casoli e diversi altri, con allenatore Bagnoli; l’anno successivo Kovacevic, Deroo, Molteni, Quesque con in panchina Lorenzetti. Da lì in poi per Bisi cresce l’esigenza di iniziare a giocare e così ecco le prime due annate a Brescia in A2, realizzando 367 punti nella prima e 484 nella seconda che sarà poi il suo best score di tutte le annate in A2. Bisi passa poi a Potenza Picena nel 2017-2018, qui registra la sua seconda migliore prestazione con 459 punti. Quindi il ritorno per altre tre stagioni di fila a Brescia: in sequenza realizza 443, 256 e 389 punti.
    PASSIONINon solo volley per l’opposto emiliano che coltiva anche altri interessi. È impegnato a completare gli studi universitari a Modena per la triennale di Economia e Finanza con l’obiettivo di conseguire la laurea ed avere una scelta lavorativa in più nel dopo-pallavolo. E poi stravede per il suo cane, un labrador color cioccolato di nome Gin come il distillato. “Lo avevo adottato quando ero al Potenza Picena – racconta – ed è stato tutto l’anno con me. A Brescia invece non l’ho potuto portare e l’ho lasciato in affidamento ai miei genitori, ora il problema – sorride – è che ormai è praticamente impossibile separarli. Si sono talmente affezionati che mi hanno chiesto di farlo rimanere con loro a Modena. La mia fortuna è poterlo riabbracciare quando torno a casa, ormai il suo padrone è diventato mio padre ed io sono il vice”.
    DICHIARAZIONIIl lungo percorso fatto di 142 partite e 543 set giocati in A2 porterà dunque Fabio Bisi a misurarsi finalmente in Superlega, e lo farà proprio con la Tonno Callipo. La gavetta inizia da una delle patrie del volley, Modena, che Bisi ricorda così. “Nei due anni lì ho solo dato una mano. Questa sarebbe la mia prima vera stagione in un roster ufficiale di A1 e sono felice che sia quello della Tonno Callipo: so che Vibo è una piazza storica, molto importante e con tanti anni di militanza in A1. Ci ho giocato da avversario solo una volta, in A2, quindi conosco poco di quella che è la sua storia. Però sono curioso di imparare tutto quello che c’è dietro a questa grande società e mi aspetto un anno sorprendente”. Una lunga ‘gavetta’ in A2 utile per maturare ed affinare esperienze, Bisi indica l’annata più bella. “Con così tante stagioni sulle spalle ormai sono diventato un giocatore esperto di A2. Adesso ritorno in una serie in cui di fatto non ho mai giocato, ed in una squadra in cui sarò uno degli esordienti nella massima serie. Ricordo con molto piacere l’ultima stagione, perché è stata alquanto rocambolesca: siamo riusciti ad arrivare in finale play off contro Taranto, ma purtroppo ci è mancata la vittoria. È stata un’annata veramente fantastica anche se molto particolare: soprattutto per tutta la questione-covid e l’assenza di pubblico”. Su come si immagina la prossima di stagione Bisi ammette sinceramente: “So che anche quest’anno il livello sarà altissimo quindi ancora più stimolante. Anche il ritorno dei tifosi al Palazzetto sarà una nota molto positiva”.
    A dare qualche referenza a Bisi sul Club giallorosso è stato l’ex Cisolla: “Ciso con cui ho giocato tanti anni a Brescia mi ha parlato sempre molto bene della Tonno Callipo descrivendola come una società organizzatissima, molto puntuale e che si avvale di bravi professionisti. Diciamo che è un’opinione diffusa tra i giocatori che sono transitati da Vibo e anche da parte di chi ci ha giocato da avversario”. Interlocutorio sulle aspettative, in un ambiente che sarà per lui tutto nuovo sia come categoria che come posizione geografica, essendo la sua prima volta al Sud. “Ad essere sincero non saprei cosa mi riserva il prossimo futuro, tra l’altro senza neanche conoscere i compagni, né la società essendo proprio il mio primo anno in A1. Sono però convinto che da parte mia porterò tutta l’esperienza accumulata in questi anni, la mia sicurezza e tranquillità su certi aspetti che penso possano essere d’aiuto al gruppo. Anche se credo che quest’anno apprenderò più cose di quello che riuscirò a dare: la differenza dal punto di vista tecnico tra A2 e Superlega è evidente, il livello sarà molto più alto, ma il mio obiettivo è comunque di rendermi utile alla causa giallorossa”. Sulla Callipo che si sta costruendo Bisi individua un aspetto sicuramente fondamentale. “Molti saremo ‘nuovi’ visto che finora i riconfermati sono Rizzo e Saitta, per cui sarà molto importante il lavoro del periodo di preparazione pre-season in modo da cercare l’unione ed il giusto assemblaggio in palestra. Saranno questi i punti di forza su cui fare leva per essere artefici di un buon campionato”. Un passaggio anche sul tecnico Baldovin. “Me ne ha parlato Scanferla e si è espresso in toni entusiastici. Lo ha avuto come allenatore a Padova e lo ha definito un gran lavoratore, molto bravo, che ti dà la possibilità di crescere molto tecnicamente. Quindi non vedo l’ora di potermi allenare con lui per imparare al meglio tutti i trucchi del mestiere della Superlega”. Infine, pur se Bisi non si sente di fare promesse, non può mancare invece un pensiero sulla calorosa piazza di Vibo, tra le più appassionate della Superlega. “Non avendo ancora visto la squadra non me la sento di fare pronostici, però sicuramente prometto che ci metteremo grande impegno. Lo faremo sia negli allenamenti che nelle partite. Lo meritano anche i tifosi che è riconosciuto quanto tengano alla squadra. Nella buona e nella cattiva sorte non hanno mai fatto mancare il loro sostegno”.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO