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    Personal Time, Moretti: “Gara due molto impegnativa”

    Domani al PalaBarbazza (ore 19, ingresso 5 euro) la Personal Time gioca gara due di semifinale play off, i veneti dopo aver vinto 3-0 in trasferta, affronteranno nuovamente Mantova. Il match sarà arbitrato da Antonio Gaetano e Marco Pasin.
    Un’altra grande partita fra due squadre che si sono affrontate due volte anche in regular season: “Dopo la vittoria ottenuta a Mantova-commenta coach Moretti- il clima era entusiasta, i ragazzi però sanno che la posta in palio è alta, li ho visti subito molto concentrati per il secondo match che verrà e giocheremo in casa nostra”.
    Dall’altra parte gli uomini di Serafini aumenteranno i giri del motore per continuare a sperare: “Troveremo un Mantova molto battagliero, giocheranno al PalaBarbazza per metterci in difficoltà e per portare la serie a gara tre”.
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    Personal Time, Iorno: “Gara due tostissima”

    Dopo aver vinto gara uno a Mantova, la Personal Time si è tuffata subito in palestra per preparare il secondo match che si giocherà mercoledì 1 maggio al PalaBarbazza (ore 19. Un match impegnativo dove ancora una volta servirà la miglior Personal Time possibile per tenere testa ad un’avversaria tosta come la squadra allenata da Serafini: “Abbiamo vinto gara uno – dice Giuseppe Iorno – perché abbiamo fatto vedere le cose che ci avevano portato a vincere 10 partite consecutive ad inizio stagione. Si è vista la nostra voglia di capitalizzare il lavoro in palestra e di andare su tutti i palloni. Una partita del genere ti carica a bomba, siamo andati a vincere sul campo della migliore prima classificata della serie A3”.
    Il centrale di San Donà è esperto e sa bene il momento: “Siamo nei play off e fra due giorni dovremo dimostrare di nuovo che il match di Mantova non è stato un episodio. Servirà un’altra prestazione di grande valore”.
    Si gioca a campi invertiti, l’inizio al  PalaBarbazza è previsto per il 19: “Ci attende un match tosto, loro non si daranno per vinti cercando di potare la serie a gara 3 sul loro campo. Speriamo di riempire il Barbazza in modo che i tifosi ci spingano, arrivare in finale sarebbe un grande traguardo per noi giocatori, per lo staff, la società e tutto l’ambiente. Lo meritiamo tutti, Mantova però è squadra tosta e anche il secondo match sarà molto impegnativo”.
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    Personal Time, Moretti: “Ora sotto con gara due”

    A fine partita, nel ventre del palasport di Mantova, c’è soddisfazione nello spogliatoio della Personal Time che ha appena vinto 3-0 gara uno di semifinale play off: “I ragazzi sono stati eccezionali – commenta coach Daniele Moretti– perché hanno fatto tutto quello che avevamo studiato in settimana. Abbiamo spinto in battuta sui loro centrali e questo ci ha premiato”.
    L’allenatore però tiene i piedi saldamente per terra: “La Personal Time non ha fatto niente, torniamo a San Donà con la consapevolezza di essere una squadra unita. Sono otto mesi che questi ragazzi lavorano tanto, questi sono tutti risultati meritati. Oggi festeggiamo, poi domani pensiamo subito a gara due perché ci sarà un’altra battaglia da vivere insieme al nostro pubblico al PalaBarbazza”.
     
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    La Personal Time si aggiudica gara uno a Mantova (0-3)

    Mantova 0
    Personal Time 3
    (19-25; 23-25; 22-25))
    MANTOVA: Miselli 4, Catellani, Parolari 4, Novello 17, Yordanov 6, Scaltriti 7, Tauletta, Martinelli 3, Ferrari 6, Depalma, Sommavilla, Zanini, Gola, Massafei. All.: Serafini.
    PERSONAL TIME: Tulone, Parisi, Bassanello, Giannotti 19, Favaro 11, Guastamacchia 9, Iorno 8, Paludet, Trevisiol, Lazzaron, Tuis, Cunial, Umek 7, Lazzarini. All.: Moretti.
    Arbitri: Fabio Bassan e Simone Cavicchi
    La Personal Time gioca una grande partita andando a vincere sul campo di Mantova. I ragazzi di Daniele Moretti hanno sfornato una grande prestazione che non ha lasciato scampo agli avversari. Mercoledì sera alle 19 si gioca di nuovo a campi invertiti. Una grande impresa al cospetto di chi aveva dominato la regular season nel girone Bianco.
    Primo set.  Primo break per la Personal Time (1-3), Yordanov e Parolari pareggiano (3-3).  Si va avanti a braccetto (7-7), altro piccolo margine di vantaggio per gli ospiti (7-9), nuova parità (9-9). Si va avanti a piccoli strappi (12-14), reazione mantovana (14-14). San Donà prova l’allungo (18-21), chiama time out coach Serafini. Al rientro secondo ace consecutivo di Giannotti (18-22).  I veneti attaccano bene con Favaro (19-24), sull’invasione di Novello arriva il set per gli ospiti.
    Secondo set. Inizio di set equilibrato (4-4), la Personal Time va sopra di tre (5-8). Prova la reazione la squadra di casa, i veneti accumulano un altro punto (7-11) su cui Serafini ci vuole parlare su. Al rientro muro vincente di Ferrari (8-11), rispondo Iorno (8-12). Sull’attacco di Guastamacchia i punti di differenza sono 5 (10-15). Rientrano i mantovani (13-16), Gianotti va a punto (13-17). Avanza la Personal Time (15-19), Umek ammette sportivamente un tocco (16-19). Novello sbaglia la battuta (16-20), continua il break veneto (17-22): time out per Serafini. Novello spara in diagonale (18-22), Guastamacchia (18-23), Novello (19-23), doppio tocco e punto Mantova (20-23) qui Moretti chiama a sua volta la sospensione. Sbaglia attacco la Personal Time (21-23), Guastamacchia (21-24), Novello spacca il muro (22-24), altro punto dei mantovani (23-24), time out Moretti. Gianotti schiaccia, il muro tocca fuori ed è secondo set san donatese.
    Terzo set. Come negli atri set inizio equilibrato (2-2), (4-4). L’equilibrio resta (7-7). Un punto da una parte e un punto dall’altra (9-9), un parziale decisamente bello tosto (11-11). Piccolo break Personal Time (11-13), attacca bene Favaro (11-14), Serafini chiama time out. Dopo la sospensione sbaglia la battuta San Donà (12-14), rimedia Guastamacchia (12-15), schiacciata vincente di Giannotti (12-16), punto Mantova (13-16),  tocca la rete Miselli (13-17). Reazione dei locali (14-17), Novello (15-17), lo stesso Novello sbaglia la battuta (15-18). Ricezione sbagliata di Mantova, ne approfitta Favaro (15-19), coach Serafini chiama il minuto di sospensione. Al rientro punto mantovano (16-19), Iorno gran punto (16-20), Novello (17-20), Guastamacchia (17-21). Errore in battuta Personal Time (18-21), altra giocata vincente di Guastamacchia (18-22), Umek mette a terra la palla (18-23), Martinelli (19-23), Yordanov sbaglia la battuta (19-24), Ferrari fa punto (20-24), Martinelli (21-24), qui c’è il time out di Moretti. Al rientro invasione San Donà (22-24), Iorno mette il punto esclamativo (22-25).
    Mercoledì sera si torna in campo per gara due, al PalaBarbazza si gioca dalle 19 in avanti. LEGGI TUTTO

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    Personal Time, Favaro: “Con Mantova semifinale tosta”

    La Personal Time sta preparando gara uno di semifinale. Domenica sera (ore 19.30) i veneti giocheranno al palasport di Mantova. Le due squadre è la terza volta che si affrontano in stagione, in entrambi i precedenti ha vinto la formazione virgiliana: “Nelle semifinali – racconta Gioele Favaro– ci sono le quattro migliori squadre, a questo punto l’asticella si alza sempre di più. Ognuno di noi deve dare il 110% per portare il suo contributo alla squadra”.
    Il team di Moretti sta attraversando un buon periodo. Di forma: “Le quattro vittorie consecutive ottenute nei play off ci hanno dato consapevolezza nelle nostre possibilità. A Mantova sarà una battaglia, con loro non è mai facile giocare speriamo che i nostri tifosi ci seguano”.
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    Personal Time: il 25 aprile è la nostra pietra di partenza

    Il tricolore sventola sui balconi dei municipi di tutta Italia.  Fa bella mostra di sé sui balconi e sui monumenti. E’ un orgoglio vedere quella bandiera verde, bianca e rossa raccontare la nostra storia, le gesta di chi ha lottato per farci diventare la nazione che siamo oggi.
    Il 25 aprile è l’anniversario della liberazione d’Italia. Tutto avvenne nel 1943. Senza memoria non ci sarebbe il futuro. La liberazione è la nostra storia, il nostro punto di partenza verso il domani. W il 25 aprile in tutta l’Italia. W il 25 aprile dei nostri giovani a cui consegniamo il futuro, l’oggi e ancora il domani. W la nostra bella Italia. W quel tricolore che sventola nello sport. W l’Italia pallavolista da nord a sud. LEGGI TUTTO

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    Personal Time, Giannotti: “Che avventura la semifinale”

    La Personal Time si gode l’approdo in semifinale. I veneti hanno eliminato Lagonegro in solo due partite. Il punto esclamativo è arrivato sabato con la vittoria al PalaBarbazza: “E’ stata una partita difficile dal punto di vista psicologico -commenta l’opposto Stefano Giannotti-, volevamo evitare brutti scherzi e soprattutto la lunga trasferta che ci avrebbe atteso se fossimo andati a gara tre. Mentalmente siamo stati molto bravi, qualcosa abbiamo regalato, ma questo non ci ha impedito di vincere il match davanti ai nostri tifosi”.
    Sabato si è vista una Personal Time concreta in tutti i fondamentali: “Siamo andati bene a muro e in battuta, ma c’è ancora qualcosa da migliorare, la difesa ha fatto un bel lavoro. Ora dobbiamo essere concentrati sui prossimi impegni che ci attendono”.
    Il prossimo avversario è Mantova battuto nello spareggio promozione con Macerata: “Giocheremo la semifinale a viso aperto cercando di conquistare ogni punto e ogni giocata. La mia stagione? Penso positiva, bisognerebbe chiederlo ai miei compagni. Ho trovato un gruppo incredibile dove non è stato difficile integrarsi”. LEGGI TUTTO

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    La Personal Time vince anche gara due e vola in semifinale

    Personal Time 3
    Lagonegro 1
    (25-19;25-23; 23-24; 25-18)
    PERSONAL TIME: Tulone 4, Parisi, Giannotti 28, Favaro 11, Guastamacchia 14, Iorno 7, Paludet, Trevisiol, Lazzaron, Tuis, Cunial, Umek 11, Lazzarini. All.: Moretti
    LAGONEGRO:  Caletti, Fortuanto, Vaskelis 25, Bongiorno, Miscione 4, Piazza, Mastrangelo, Molinari 3, Fioretti 14, Armenante 8, Nicotra 4, Pizzichini 1, Simone 1, Dietre. All.: Lorizio
    Arbitri: Marco Laghi e Antonio Testa
    La Personal Time vince anche la seconda partita e vola in semifinale. Al PalaBarbazza i veneti non hanno fatto sconti e sono riusciti ad eliminare Lagonegro. La squadra lucana si è dimostrata tosta ed esce dopo una grande stagione, in bocca al lupo per il futuro.
    Primo set. Scattano bene gli ospiti (2-4), pareggia la Personal Time (4-4). Lagonegro allunga ancora (5-8), time out per coach Moretti. Al rientro ace di Vaskelis (5-9). I lucani mantengono i quattro punti di vantaggio (7-11). Quattro muri di fila portano il pareggio veneto (11-11), lo schiaccione di Guastamacchia vale il sorpasso (12-11). Battuta e muro valgono il +2 (14-12). I veneti allungano (20-16). Spinge la Personal Time (24-17), due punti ospiti (24-19), la parallela di Favaro è vincente (25-19).
    Secondo set. Dopo poche battute è (2-2), si continua ad andare avanti a braccetto (5-5). Piccolo break per Lagonegro (5-7), la Personal Time pareggia (8-8), (10-10). I padroni di casa vanno in vantaggio (15-13), i lucani tornano però in parità (15-15). San Donà però stacca di nuovo gli avversari (18-16), nuovo pareggio (18-18). Mette il muso avanti il team ospite (19-20), time out Moretti. Al rientro erroe in battuta da parte di Lagonegro (20-20), Giannotti schiaccia il vantaggio (21-20), dopo un lungo conciliabolo punto San Donà (22-20). Gran punto di Vaskelis (22-21), muro fuori degli ospiti (23-21), (23-22), (24-22), (24-23). Punto esclamativo di Giannotti (25-23).
    Terzo set.  Terzo parziale equilibrato (6-6). Poi c’è l’allungo Personal Time (9-6).  Lagonegro però non si da per vinto e le due squadre tornano pari (17-17). I veneti attaccano bene e prendono un altro margine di vantaggio (19-17), qui  c’è il time out di Lorizio. Tre punti di fila per gli ospiti (19-20) e sospensione per Moretti .  I biancorossi volano a +2 (19-21), la Personal Time torna pari (21-21), sbaglia Vaskelis (22-21), errore di San Donà (22-22), punto di Vaskelis (22-23). Pareggia Giannotti (23-23), set point per i lucani (23-24) che va a buon fine.
    Quarto set. Buon avvio di Favaro (2-0). Il volume si alza un po’ alla volta, la Personal Time ottiene un piccolo margine strada facendo (8-6).  La forbice si allarga (10-7) e c’è il time out di Lorizio.  I veneti provano la fuga (12-7), ma Lagonegro reagisce (12-9). Di nuovo +5 con l’ace di Tulone (14-9).  Giannotti e Umek suonano la carica a muro e in schiacciata (17-12), sospensione per coach Lorizio. Lagonegro rimette la testa li (18-16), time out per Moretti. Iorno schiaccia (19-16), ci pensa Vaskelis (19-17). Ancora Giannotti (20-17), muro vincente degli ospiti (20-18). Picchia fortissimo Giannotti (21-18), rigore di Favaro che la mette giù (22-18). Gustamacchia (23-18). Giannotti regala il match point (24-18). L’ace di Tulone manda in semifinale la Personal Time. LEGGI TUTTO