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    Salta anche la partita tra Scandicci e Cuneo in programma domani sera

    Foto Savino Del Bene Volley Scandicci

    Di Redazione
    Definitivamente rinviata la gara tra Savino Del Bene Scandicci e Bosca S.Bernardo Cuneo, originariamente prevista per questa sera e successivamente spostata in avanti di 24 ore.
    In attesa di conoscere l’esito dei tamponi di controllo effettuati su entrambi i gruppi squadra dopo l’insorgere di nuove positività al Covid-19, la partita è stata precauzionalmente rinviata a data da destinarsi.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Non c’è pace per la serie A. Rinviata anche Delta Despar – Saugella

    Foto Facebook Delta Despar Trentino

    Di Redazione
    Altro giro altra corsa verrebbe da dire. Non c’è pace per la serie A Femminile che nel turno infrasettimanale previsto tra oggi e domani, vede rinviato un altro match dopo quelli di Perugia-Novara e Busto Arsizio-Chieri.
    La partita tra Delta Despar Trentino e Saugella Monza, in programma questa sera al Sanbàpolis alle ore 20.30, è stata rinviata a data da destinarsi in quanto nella giornata di oggi è stato rilevato un sospetto caso di positività al Covid-19 tra le fila di Trento.
    I tempi tecnici necessari per ottenere gli esiti dei nuovi tamponi non consentono di completare il controllo in tempo utile per disputare la partita in programma stasera al Sanbàpolis.
    Per la Delta Despar Trentino si tratta del quarto match consecutivo rinviato, dopo quelli con Cuneo, Chieri e Novara.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Igor Volley: tamponi negativi per il gruppo squadra

    Foto Facebook Igor Gorgonzola Novara

    Di Redazione
    Buone notizie in casa Igor Gorgonzola Novara, dopo il rinvio del match di questa sera contro la Bartoccini Fortinfissi Perugia.
    I test molecolari svolti nella giornata di lunedì hanno dato esito negativo per l’intero gruppo-squadra (escluse le atlete già positive). Le tre atlete positive faranno il tampone di controllo domani, così come il direttore generale Enrico Marchioni.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vergnano: “Sospendere tutto un mese, poi giocare a ritmo serrato fino a Natale”

    Di Redazione
    Il virus non risparmia il mondo della pallavolo. Notizia proprio di ieri infatti, il rinvio di altre due partite della Reale Mutua Tenera Chieri ’76 (contro Busto e Scandicci) in quanto nella squadra piemontese sono presenti più di tre positive.
    Il tema principale che tiene banco in questo momento è la sospensione o meno del campionato visti tutti i rinvii, e anche il patron delle biancoblù, Filippo Vergnano, intervistato da TuttoSport vuole dire la sua in merito: “Anche in presenza di un solo caso di positività le squadre vanno fermate . Non si deve giocare a cigni costo. Il campionato è falsato. Bisogna avere il coraggio di sospendere tutto per un mese. Poi, se i DPCM, come mi auguro, daranno dei risultati, giocare a ritmo serrato fino a Natale per chiudere l andata. Quindi, nel 2021 ripartire con un nuovo format, Si potrebbero dividere le squadre in due poule e limitare partite e spostamenti o passare subito ai playoff e alla Coppa Italia. Le retrocessioni vanno bloccate”.
    Sull’ipotesi “bolla” sostiene: “Vedo complicata ed onerosa l’idea. Le squadre non dovrebbero avere più positivi e bisognerebbe limitarla temporalmente. Il nostro business non è certo quello miliardario della NBA Questa stagione anomala è un bagno di sangue per tutti. Non abbiamo incassi ma solo costi in più, per fortuna gli sponsor nel nostro caso non si sono defilati A fine annata riusciremo a far quadrare i conti“
    Per Chieri diventano così tre la partite da recuperare, data quella non giocata contro Trento il 28 Ottobre. LEGGI TUTTO

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    Massimo Righi: “Andiamo avanti. Fermarsi vorrebbe dire chiudere”

    Di Redazione
    I contagi continuano a salire e anche nello sport iniziano a fermarsi le squadre per via delle positività dei propri giocatori. In Superlega, la situazione più grigia è quella della Sir Safety Conad Perugia che ha attualmente 12 giocatori su 14 positivi con i soli Atanasijevic e Zimmermann al lavoro. Una situazione che rischia di precipitare visto l’andamento dei contagi in Italia.
    Come riportato oggi sul quotidiano Il Resto del Carlino Modena, il presidente di Legavolley Massimo Righi, intervenuto a Barba e Capelli, ha fatto il punto sulla difficilissima situazione della SuperLega. «Speravamo di non dover affrontare questo scenario – racconta Righi – anche se era una delle ipotesi. Per ciò che riguarda gli aiuti economici stiamo portando avanti un discorso molto serio col Governo attraverso il Comitato 4.0 con Lega Basket e Lega Pro di calcio: vogliamo beneficiare dei sussidi garantiti anche ad altre aziende italiane e al calcio. Non saranno a fondo perduto, ma intanto potrebbero aiutare le società per ciò che concerne la liquidità».
    «L’intento è andare avanti: fermarsi anche solo per un mese o due, con almeno un altro mese di preparazione in mezzo, equivarrebbe a una chiusura. Anche perché l’FIVB ha respinto la proposta di posticipare la VNL». LEGGI TUTTO

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    Tiley (Australian Open): “Entro due settimane sapremo come si svolgeranno i tornei in Australia”

    L’impianto di Melbourne

    Il 13 novemebre si avvicina. Sarà una data decisiva per sapere come il tennis ripartirà a gennaio, Australian Open incluso. Così ha dichiarato Craig Tiley, direttore dello Slam di Melbourne e vero factotum del tennis “down under”. In un’intervista rilasciata a The Herald, Tiley ha affermato: “Tutti i giocatori dovevano compilare un modulo di impegno di viaggio, questo è il procedimento per ottenere i visti, che ora vengono elaborati dal dipartimento dell’immigrazione. Tutti i primi 100, uomini e donne, lo hanno completato. Tutti hanno confermato il desiderio di arrivare in Australia. Se domani annunciamo che dovranno restare in quarantena per 28 giorni o che saranno costretti a stare chiusi in una stanza d’albergo per 14 giorni, le cose cambieranno…”
    Tiley entra nel dettaglio: “La presentazione che abbiamo fatto ai giocatori è stata molto positiva, nel senso che si sono iscritti tutti. Federer e Nadal hanno 20 Grand Slam ciascuno, Serena vuole battere il record di Margaret Court e Ash Barty sta cercando di mantenere la sua posizione numero 1. Per quanto riguarda la partecipazione dei giocatori, siamo al top, nessun problema. Tutti vogliono venire e giocare”.

    Però c’è una grande incognita, che riguarda lo svolgimento dell’intera ATP Cup (che richiede col format attuale lo spostamento tra più siti) e anche l’Australian Open: come i tennisti potranno completare il periodo di quarantena? Questo è “il” problema, conditio sine qua non per avere l’ok dei giocatori e soprattutto dar loro modo di prepararsi adeguatamente per un appuntamento così importante. “Come si svolgerà tutto? Per prendere questa decisione ci sono due condizioni di cui abbiamo bisogno”, continua Tiley. “La prima condizione è l’approvazione dei nostri piani di quarantena. La seconda è che dobbiamo avere alcune assicurazioni dal governo sulla possibilità di viaggiare liberamente da stato a stato, cosa che ancora non abbiamo come potete constatare da alcuni confini chiusi. Queste sono le cose difficili che dobbiamo ottenere. In caso contrario, dovremo concentrare tutta l’attività a Melbourne e creare una bolla sanitaria che rimarrà in atto per molto tempo. In questo momento siamo al 50% per ciascuna delle due opzioni. Entro la fine della prossima settimana, o forse la settimana successiva, dovremo prendere una decisione definitiva, per aver i tempi tecnici di lavorare all’organizzazione, servono almeno 45 giorni”.
    Gli organizzatori stanno lavorando su una capacità minima del 25% per l’Australian Open 2021, ma sperano che si possa aumentare in modo significativo la percentuale di presenze del pubblico se il tasso di contagi a Melbourne rimarrà basso nei prossimi due mesi.
    La chiave di tutto quindi resta la decisione dei governi statali, il nulla osta a fornire esenzioni ai giocatori in modo che possano lasciare i loro hotel durante il periodo di quarantena di 14 giorni per allenarsi in campo nella bolla sanitaria pre-torneo, e che venga scongiurato il “pericolo” di quarantena di 28 giorni. In quest’ultimo caso, sarebbe addirittura a rischio la disputa stessa del torneo.

    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Altre indicazioni sull’indennità da Sport e Salute

    Di Redazione
    Sport e Salute ha fornito ulteriori indicazioni sull’erogazione automatica dell’indennità di 800 euro ai Collaboratori Sportivi già beneficiari dell’indennità per i mesi di marzo, aprile, maggio o giugno 2020.
    Si ricorda che hanno diritto all’erogazione automatica i collaboratori che, in conseguenza dell’emergenza da COVID-19, hanno cessato, ridotto o sospeso la loro attività per il mese di novembre 2020, e, per i quali, sussistono gli altri requisiti di cui all’art. 17, comma 1, del decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137.
    Pertanto, tutti i soggetti che, in conseguenza dell’emergenza da COVID-19, abbiano ricevuto dalla Società almeno un’indennità, riceveranno, nelle prossime ore, una mail con una procedura guidata che gli consentirà di cliccare su un link personalizzato e, quindi, confermare la permanenza dei requisiti richiesti dalla legge oppure rinunciare all’indennità.
    Contestualmente, sul sito di Sport e Salute verranno pubblicate delle FAQ specificamente dedicate alla procedura di erogazione automatica, che vi preghiamo di leggere con attenzione prima di indicare l’opzione prescelta.
    Per avere in via automatica l’indennità di novembre è necessario rispondere alla mail entro le ore 24.00 del 10 novembre 2020. In mancanza di risposta Sport e Salute non procederà all’erogazione automatica
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Albese, attività sospesa per la positività di alcuni componenti del gruppo squadra

    C.S. Alba Volley – Albese con Cassano

    Di Redazione
    Il Cs Alba Albesevolley comunica che, a seguito di accertamenti sanitari effettuati in questi giorni su rooster e staff, sono emersi alcuni casi di positività da Covid19 nel gruppo squadra. Pertanto la dirigenza, in ottemperanza alle normative vigenti in Italia, ha deciso di sospendere immediatamente l’attività della prima squadra di volley femminile B1.
    Nei prossimi giorni saranno effettuati ulteriori test per capire quando sarà possibile programmare il ritorno in palestra, in sicurezza, delle ragazze e dello staff. Va precisato che i soggetti positivi non presentano, al momento, alcuna sintomatologia particolare. Sono ovviamente tutti in isolamento a casa.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO