Di Redazione
La gioia di ricominciare, l’adrenalina della gara, le prime vittorie, i primi punti. Ma purtroppo anche lo stop forzato. Dopo due gare e altrettante affermazioni, si ferma momentaneamente il campionato della Promoball Sanitars Gussago.
Lo scorso sabato, a poche ore dalla disputa del match contro Igevo, valido per la terza giornata, l’individuazione di un caso di positività al Covid-19 tra le nostre atlete ci ha portato, di concerto con gli avversari e a tutela della salute di tutti, a rinviare l’incontro a data da destinarsi. Stessa sorte toccherà anche al prossimo, ovvero quello contro Vidata, dato che, da domenica, tutte le ragazze sono state poste in quarantena fiduciaria.
In seguito ad ulteriori controlli, poi, è emersa anche una seconda positività. Al momento, non è chiaramente possibile poter dare indicazioni rispetto alla ripresa dei giochi, dato che tutto dipenderà da come evolverà la situazione, in ogni caso, in via cautelativa e precauzionale, la società ha deciso di fermare tutti gli allenamenti, non solo della B, ma anche quelli del giovanile anche in considerazione del fatto che la prima squadra è composta da ragazze dell’under17 e dell’under19.
«Fermare tutto il giovanile a ridosso dell’inizio dei campionati – guarda alla situazione venutasi a creare l’ad Francesco Apostoli – sicuramente potrà penalizzarci, è una scelta che il CDA non ha preso con leggerezza, ma al primo posto mettiamo la salute di ogni nostra atleta e quindi è stata la decisione più saggia da sottoscrivere».
«È un peccato – gli fa eco il gm Luca Giacomelli – anche perché eravamo partiti bene e le ragazze stavano affinando sempre più l’intesa. I punti conquistati nelle prime uscite, inoltre, ci vedono secondi in classifica nonostante la partita in meno, e sicuramente questa pausa forzata ci penalizzerà parecchio, dato che tutta la squadra non potrà allenarsi per diversi giorni mentre le avversarie potranno continuare a lavorare, ma questo è un anno particolare e c’era da metterlo in conto. Indubbiamente spiace, tuttavia siamo comunque certi che, appena si potrà tornare in campo, le ragazze ricominceranno a lotteranno fino alla fine».
(Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO