consigliato per te

  • in

    Sofia D’Odorico positiva al Covid-19. Possibili altri casi nella Delta Despar Trentino

    Di Redazione
    Nuove positività al Covid-19 in Serie A1 femminile: stavolta a essere colpita è la Delta Despar Trentino. La società ha comunicato in giornata che la giocatrice Sofia D’Odorico è risultata positiva ai controlli sanitari effettuati venerdì, ed è stata immediatamente isolata dal gruppo. Oggi, tuttavia, altre tre atlete hanno accusato sintomi febbrili. Nella mattinata di martedì è previsto un ulteriore tampone molecolare per tutta la squadra, per evidenziare eventuali ulteriori casi.
    La Delta Despar Trentino, che oggi sarebbe rimasta comunque a riposo visto il rinvio già programmato della partita contro Busto Arsizio, da calendario dovrebbe scendere in campo mercoledì 23 dicembre contro la VBC Èpiù Casalmaggiore e domenica 27 dicembre in casa della Zanetti Bergamo, ma a questo punto entrambi gli incontri appaiono a rischio.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Nuovi finanziamenti dalla CEV: 30mila euro anche per l’Italia

    Di Redazione
    Al termine di una stagione internazionale trasformata in una corsa a ostacoli dalla pandemia di coronavirus e dalle relative restrizioni, la CEV ha deciso di ricompensare gli organizzatori dei pochi eventi che si sono regolarmente svolti nel 2020: il Consiglio di Amministrazione della Confederazione europea ha approvato stanziamenti per più di 200mila euro a favore dei paesi che hanno ospitato le manifestazioni continentali.
    Tra questi c’è anche l’Italia, che ha ospitato a settembre i Campionati Europei Under 18 maschili a Lecce e Marsicovetere: alla nostra Federazione spetteranno 30mila euro, così come a Repubblica Ceca e Montenegro, organizzatori rispettivamente degli Europei Under 20 maschili e Under 17 femminili (Bosnia Erzegovina e Croazia si divideranno invece un rimborso di 45mila euro per gli Europei Under 19 femminili). L’intento del provvedimento, come ha spiegato la CEV, è quello di premiare gli sforzi compiuti per garantire la sicurezza sanitaria – per la verità non sempre assicurata, come ben sanno i nostri azzurrini Under 20 – e compensare le spese sostenute per sanificazione e logistica.
    Altri stanziamenti sono stati destinati al Beach Volley: 20mila euro per la Lettonia, che agli Europei di Jurmala ha dovuto fare i conti anche con condizioni climatiche proibitive, altrettanti per la Turchia che ha ospitato gli Europei Under 18 e Under 22 a Izmir, 10mila euro alla Repubblica Ceca per gli Europei Under 20 di Brno e, infine, 2.500 o 5.000 euro agli organizzatori di ciascuna tappa del World Tour (rispettivamente per tornei single gender e double gender).
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

  • in

    Dopo l’infortunio c’è il Covid-19, e il rientro di Grozer si allontana

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    Potrebbe essere necessario ancora un mese per rivedere in campo l’opposto tedesco Georg Grozer con la maglia della Gas Sales Bluenergy Piacenza. Lo afferma Matteo Marchetti in un articolo su SportPiacenza.it, riportando il parere del medico della società emiliana Umberto De Joannon: “Le reazioni all’infezione variano parecchio da persona a persona, quando si sarà negativizzato valuteremo le sue condizioni e vedremo cosa sarà in grado di fare. Attendere la fine di gennaio per riaverlo al top? Vediamo che in qualche occasione i tempi sono questi, anche se ovviamente spero che l’attesa si riduca al minimo“.
    Grozer era stato inizialmente fermato da una distorsione alla caviglia rimediata nella gara di campionato contro Ravenna, ma se il recupero si fosse svolto regolarmente sarebbe probabilmente già rientrato: a rallentarlo è arrivata invece la positività al Covid-19 rilevata la scorsa settimana. Il giocatore non ha più la febbre, ma – riferisce il sito piacentino – accusa ancora tosse e stanchezza e domani verrà sottoposto a un controllo pneumologico.
    (fonte: SportPiacenza.it) LEGGI TUTTO

  • in

    NCAA: la conference Big West annulla la stagione di pallavolo

    Foto University of Hawaii Women’s Volleyball

    Di Redazione
    In un periodo in cui tutti i campionati di pallavolo nel mondo stanno risentendo (più o meno) della pandemia di coronavirus, con rinvii e svolgimenti a singhiozzo, la Big West (una delle conference della NCAA Division I, la maggiore lega sportiva dei college americani) ha annunciato che non svolgerà la stagione di volley. Un fulmine a ciel sereno che ha lasciato grande rammarico nelle squadre partecipanti, soprattutto perché si tratta di una rinuncia che riguarda solamente alcuni dei programmi sportivi delle università coinvolte: il volley femminile, il calcio e la corsa campestre.
    Tutti gli altri cosiddetti Spring Sports della Conference dovrebbero invece (il condizionale è d’obbligo di questi tempi) presentarsi al via dai primi di gennaio in poi. Robyn Ah Mow, head coach di University of Hawaii, campione uscente della Conference, ha manifestato inevitabilmente il suo disappunto. Se la motivazione principale sono i rischi per la salute connessi alla pandemia negli Stati americani coinvolti – ha detto l’allenatrice – allora la Conference avrebbe dovuto sospendere tutti gli sport e non solamente alcuni di essi. Si ipotizza perciò che le motivazioni siano anche di altro tipo, quali ad esempio le difficoltà di gestione del calendario e degli allenamenti, dal momento che tutti gli sport di squadra maschili e femminili si ritroveranno, per la prima volta, a svolgere la propria stagione negli stessi mesi.
    Problema che riguarderà ovviamente anche tutte le altre Conference, che però non sembrano intenzionate per il momento a rinunciare e promettono di darsi battaglia a partire da gennaio. Quasi tutti i gironi avranno calendari ridotti per limitare, per quanto possibile, gli spostamenti. L’assenza delle squadre di ottimo livello della Big West (che si aggiunge alla defezione della Ivy League, che già mesi fa aveva annunciato la sospensione di tutti i programmi sportivi per la stagione 2020-2021) aprirà maggiori opportunità di qualificazione per altri team e vedremo se e quali sorprese ci riserverà questa stagione posticipata.
    La Final Four, che decreterà chi succederà alle campionesse uscenti di Stanford, si dovrebbe svolgere dal 22 al 24 aprile, sempre ad Omaha (che avrebbe dovuto ospitare le finali a dicembre). Per la prima volta i campionati di volley femminile, maschile e beach volley si svolgeranno negli stessi mesi; a questi ultimi si unirà anche la prima stagione del campionato pro femminile organizzato da Athletes Unlimited, ennesimo primo tentativo di dare un campionato professionistico di pallavolo femminile agli Stati Uniti. Insomma i primi mesi del 2021 promettono tanto volley (e beach) oltreoceano. Covid permettendo. LEGGI TUTTO

  • in

    Fano-Portomaggiore rinviato in via precauzionale

    Di Redazione
    A scopo precauzionale la Lega Pallavolo Serie A ha rinviato a data da destinarsi la gara di domenica 20 dicembre a Portomaggiore a causa delle positività riscontrate alla fine della scorsa giornata di campionato nel gruppo squadra della VTC San Doná avversaria della Vigilar Fano.
    (Fonte: Facebook Vigilar Fano) LEGGI TUTTO

  • in

    Angeloni ha il coronavirus: “Ho sintomi lievi ma state attenti. Non siamo supereroi”

    Foto: Lollini / Bartoccini Fortinfissi Perugia

    Di Redazione
    Nel gruppo squadra della Bartoccini Fortinfissi Perugia sono sei le positività al Covid-19 riscontrate. Una di queste è Veronica Angeloni, capitano della società umbra.
    Sul suo profilo Instagram, Angeloni ha voluto ringraziare i suoi fan per l’affetto e la vicinanza che le stanno dimostrando e, soprattutto, ricordare che il coronavirus non è una cosa da poco: “Non sono sempre sintomi lievi. Vorrei dire alle persone che stanno bene e ai giovani che mi seguono, state attenti perchè nessuno di noi ha i superpoteri e chiunque lo può prendere. Soprattutto, la cosa peggiore è che possiamo fare del male a persone più deboli di noi”.

    (Fonte: Instagram Veronica Angeloni) LEGGI TUTTO