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    Il Giudice Sportivo: Casalmaggiore out per cause di forza maggiore, nessuna penalità

    Di Redazione Dopo l’annuncio della rinuncia da parte della VBC Èpiù Casalmaggiore a disputare le partite degli ottavi di finale dei Play Off contro Chieri, a stretto giro di posta è arrivato il comunicato del Giudice Sportivo che prende atto della comunicazione, assegnando alle casalasche la doppia sconfitta a tavolino ed escludendole dal campionato 2020-2021. Allo stesso tempo, però, il Giudice prende atto che “la rinuncia è dovuta a causa di forza maggiore” e pertanto non sanziona la squadra lombarda con nessuna delle altre penalità previste dal regolamento: i punti di penalizzazione, le sanzioni pecuniarie e, soprattutto, la retrocessione nella categoria inferiore. (fonte: Federvolley.it) LEGGI TUTTO

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    Lube, anche De Cecco negativo al Covid-19. Da domani a disposizione della squadra

    Di Redazione Dopo la comunicazione che Yoandy Leal è risultato negativo ai tamponi per il coronavirus, oggi A.S. Volley Lube comunica che dopo 18 giorni di isolamento per positività al Covid-19, anche il palleggiatore biancorosso Luciano De Cecco, rimasto asintomatico durante tutto il periodo, è negativo al virus, come confermano i tamponi. De Cecco ha superato i controlli previsti dal protocollo per il ritorno all’attività. L’atleta verrà reintegrato nel Gruppo Squadra e, da domani, sarà a disposizione dello staff tecnico.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cancellati i tornei di Pasqua della Scuola Pallavolo Anderlini

    Di Redazione La Scuola di Pallavolo Anderlini ha annunciato oggi con un comunicato stampa la cancellazione dei tornei in programma per il periodo di Pasqua 2021: la dodicesima edizione della Moma Winter Cup e l’edizione 2021 della Spring Cup e del Trofeo Internazionale Paolo Bussinello. “A distanza di un anno – spiega la società modenese – la situazione legata al coronavirus è ancora un’emergenza a livello globale che ci impedisce ad oggi di poter svolgere le nostre manifestazioni“. “Ci abbiamo provato in tutti i modi – prosegue il comunicato – spostando ad aprile il classico appuntamento natalizio con la Moma Winter Cup per giocare così un unico torneo dal nome Moma Spring Cup. Da dicembre ad oggi però la situazione sanitaria non ha visto i miglioramenti che noi tutti speravamo e di fronte alle grandi difficoltà che il nostro paese e il mondo dello sport stanno affrontando, con grande senso di responsabilità civile, vogliamo dare notizia della cancellazione ufficiale dei tornei“. “Desideriamo ringraziare di cuore – conclude la SdP Anderlini – tutte le società sportive che negli ultimi mesi si erano già iscritte alla Moma Spring Cup. Ringraziamo i nostri partner senza i quali sarebbe impossibile organizzare appuntamenti sportivi della portata di questi tornei. Un ringraziamento speciale a Moma Ceramiche, main sponsor dell’evento, che anche in un periodo così complicato non ha esitato a darci il suo supporto“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rinviati diversi tornei Tennis Europe in programma in Italia nei prossimi mesi

    Cancellati diversi tornei in programma in Italia

    La situazione di assoluta incertezza legata all’emergenza Coronavirus continua ad avere ripercussioni anche sul mondo del tennis giovanile. Dopo le conferme da parte dell’ITF (International Tennis Federation) del rinvio a data da destinarsi dei tornei Under 18 di Firenze e Salsomaggiore Terme, anche sui canali ufficiali Tennis Europe (l’organo internazionale che si occupa, tra le altre cose, dell’organizzazione di tornei giovanili di categoria U12, U14 e U16) ha pubblicato una bozza del calendario degli appuntamenti del 2021 sottolineando come numerose manifestazioni in programma in Italia non verranno disputate.
    A livello Under 12 è stato cancellato il torneo di Categoria 1 di Maglie, previsto dal 26 aprile, mentre per quanto concerne il circuito Under 14 è stato rinviato a data da destinarsi il torneo di Categoria 2 di Correggio. Sono ben due, invece, i tornei Under 16 che non si disputeranno: cancellati per il 2021 il C1 di Cuneo e il C1 di Foligno, inizialmente previsti in due settimane consecutive a partire dal 24 maggio.
    TORNEI INTERNAZIONALI UNDER 12:U12 Maglie C1 (Dal 26 aprile) – CANCELLATOU12 Trieste C1 (Dal 14 giugno)U12 Porto San Giorgio C1 (Dal 21 giugno)U12 Rezzato C2 (Dal 5 luglio)U12 Forlì C2 (Dal 12 luglio)
    TORNEI INTERNAZIONALI UNDER 14:U14 Brindisi C3 (Dal 3 maggio)U14 Pavia C2 (Dal 10 maggio)U14 Correggio C2 (Dal 24 maggio) – RINVIATO A DATA DA DESTINARSIU14 Pescara C2 (Dal 31 maggio)U14 Palermo C1 (Dal 7 giugno)U14 Sassuolo C3 (Dal 5 luglio)
    TORNEI INTERNAZIONALI UNDER 16:U16 Cuneo C1 (Dal 24 maggio) – CANCELLATOU16 Foligno C1 (Dal 31 maggio) – CANCELLATOU16 Milano C1 – Torneo Avvenire (Dal 7 giugno)U16 Mestre C3 (Dal 21 giugno) LEGGI TUTTO

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    La testimonianza di un allenatore: “Il nostro sport oggi non è sicuro”

    Di Redazione In seguito alla lettera inviata da una pallavolista di Serie C al Giornale di Brescia, che abbiamo riportato ieri, abbiamo ricevuto la testimonianza di un allenatore di Serie B che chiede di rimanere anonimo e che esprime a sua volta la propria preoccupazione per la gestione dell’emergenza Covid-19 nell’ambito dei campionati “minori”. “Mi sono trovato a portare il Covid in casa dalla palestra, quasi sicuramente – scrive il tecnico – e a vedere morire una persona cara. Una perdita per la quale non ci sono colpevoli, dalla quale sono uscito con la rafforzata idea che solo con una campagna vaccinale estesa (che non dipende da noi) si possa tornare a una attività normale. Nell’attesa occorre sostenere le realtà medio-piccole che nel mentre soccombono al peso dei conti, e/o promuovere una complessa rete di tamponi come succede in serie maggiori. Come per la storia della pallavolista da voi citata, in un momento storico così difficile e drammatico, anche la B continua quindi tranquillamente. Non vengono richiesti tamponi settimanali (insostenibili, come detto), con scelte assurde, sostenute in ottobre, che bastasse un sierologico pre-prima di campionato per essere a posto tutta la stagione. La FIPAV anche qui decide che possiamo continuare, delineando delle linee guida che sembrano più norme comportamentali che veri tentativi di limitare la diffusione del virus. Dalla disinfezione dei palloni (a mano o con una macchina che lo fa, resta una cosa che si fa con poca continuità), all’aerazione delle aree, all’uso della mascherina (obbligatoria nell’atrio della palestra, ma poi tolta appena si varca lo spazio di gioco…), agli ingressi sfalsati tra gruppi che si allenano in orari contigui, alle trasferte in cui ci respiriamo addosso (ma attenzione, se il pulman è da 50 posti allora va bene). Senza controlli sull’efficacia delle norme, il virus ce lo troviamo in casa, e si unisce ad infortuni, malanni stagionali e problematiche generiche. Nel caso poi in cui ci sia una giocatrice positiva, le regole della Federazione la tengono fuori per almeno 30 giorni (tra decorso della malattia e tempo di finestra per poter rientrare), rendendo di fatto inutile gli impegni economici presi dalla Società per poter affrontare i playoff e provare nella promozione, e, più in generale, la validità di un campionato corto e monco. Altro problema per il quale non ho soluzione. Il nostro sport, che per gli ultimi 15 anni mi ha dato da ridere, da piangere e da gioire, non riesce in questo momento ad essere sicuro. Tralasciando per un momento il mondo professionistico, e la sua migliore gestione, le persone coinvolte in realtà semi-professionistiche e amatoriali sono a rischio. Non so quale sia la soluzione, ma mi unisco all’appello: evitiamo situazioni pericolose. Al di là dei soldi e dei campionati (in cui, in alcuni casi, nemmeno si retrocede), restano le persone. Nel caso della mia famiglia, una in meno“. LEGGI TUTTO

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    Ancora 5 positività in casa Omag. Il resto del gruppo riprende ad allenarsi

    Di Redazione Continua il calvario legato ai contagi da Covid-19 per la Omag San Giovanni in Marignano: la società romagnola ha infatti comunicato che sono ancora 5 le giocatrici positive al coronavirus, compresa la prima, risultata positiva al tampone ormai due settimane fa. Per il resto del gruppo squadra si è conclusa il 25 marzo la quarantena disposta dall’autorità sanitaria: la formazione di Saja è dunque tornata ad allenarsi, sia pure in formazione notevolmente rimaneggiata, ma la data di ripresa delle gare resta avvolta nell’incertezza. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La precisazione della Lube: “Leal negativo a 18 giorni dal primo tampone”

    Di Redazione Dopo il comunicato di ieri in cui annunciava la negatività di Yoandy Leal al tampone, la Cucine Lube Civitanova interviene nuovamente per specificare che – a differenza di quanto riportato oggi sulla stampa locale – il giocatore cubano si è negativizzato dopo 18 giorni dal primo tampone positivo. La società marchigiana tiene a rimarcare che “non solo ha rispettato in pieno il protocollo dettato dalla Fipav in tempo di pandemia, ma ha voluto raddoppiare i controlli sul Gruppo Squadra e sui propri collaboratori ponendo la massima cura ai particolari“. Il ritorno all’attività agonistica di Leal, aggiunge la Lube, è stato autorizzato dallo staff medico nel totale rispetto delle normative. A questo proposito, il dottor Mariano Avio, responsabile medico del club, che segue la procedura fin dallo scorso mese di luglio (effettuati oltre 50 di tamponi a ogni membro del Gruppo Squadra), dichiara: “Yoandy Leal ha ripreso ad allenarsi dopo 18 giorni dal primo tampone positivo. Inoltre, l’atleta è rimasto sempre asintomatico e ha superato ben tre tamponi con esito negativo nonostante le norme vigenti consentano la ripresa delle normali attività dopo un solo tampone negativo. Il percorso clinico è stato monitorato giornalmente anche con il sostegno delle autorità sanitarie competenti, cui cordialmente va la nostra gratitudine“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A Chieri la partita fantasma. Vergnano: “Solidali con Casalmaggiore”

    Di Redazione L’appuntamento è fissato per oggi alle 19 al PalaFenera, ma è un appuntamento al quale si presenterà solo uno degli invitati. La gara di andata degli ottavi di finale dei Play Off Scudetto, tra Reale Mutua Fenera Chieri e VBC Èpiù Casalmaggiore, non potrà infatti vedere la partecipazione della squadra casalasca, che è stata posta in quarantena dall’autorità sanitaria per i casi di positività al Covid-19 registrati nel gruppo squadra. Inevitabile quindi la sconfitta a tavolino per le rosanero, a meno di clamorose sorprese dell’ultim’ora. “È una situazione nella quale non avremmo voluto trovarci – commenta il presidente di Chieri Filippo Vergnano, intervistato dal quotidiano La Provincia – perché lo spirito con cui facciamo sport è quello di divertirci confrontandoci sul campo. Noi oggi scenderemo in campo, dovendo adempiere ai nostri obblighi, ma è paradossale“. La squadra piemontese dovrà infatti presentarsi regolarmente sul campo di gioco e attendere le avversarie per 30 minuti prima che la partita venga dichiarata vinta. “Siamo solidali con Casalmaggiore – continua Vergnano – perché è brutto lavorare per una stagione, specie in una situazione difficile come questa, senza pubblico, con mille adempimenti e precauzioni, aspettare e disporre rinvii e poi non avere la possibilità di disputare i play off. Spero davvero si eviti il muro contro muro e prevalga la ragionevolezza, ma sappiamo che non ci sono margini ora per sconvolgere il planning“. Cosa succederà dopo? Casalmaggiore rischia di perdere a tavolino anche la partita di ritorno, in programma domenica 28 marzo a Cremona: “Francamente nemmeno noi sappiamo come comportarci – conclude il numero uno della Reale Mutua – perché attendiamo e auspichiamo che tra oggi e domenica siano prese decisioni in grado di evitare una trasferta inutile. Nel caso, a ogni modo, andremo a Cremona in giornata“. LEGGI TUTTO