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    Trento, Carlo De Angelis positivo al Covid

    Di Redazione Ancora un caso di positività in Superlega: a poche ore dall’annuncio delle quattro positività riscontrate all’interno del gruppo squadra della Vero Volley, l’Itas Trentino ha reso noto che a seguito di tampone molecolare è risultato positivo al Covid-19 il libero, Carlo De Angelis. L’atleta, che ha già completato l’intero ciclo vaccinale, è attualmente in isolamento e asintomatico. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Altro rinvio per il Club Italia: non si gioca contro Martignacco

    Di Redazione Per il Club Italia CRAI si allunga la lista delle gare di Campionato da recuperare: sabato pomeriggio le azzurrine non scenderanno in campo al Centro Pavesi Fipav per affrontare l’Itas Ceccarelli Group Martignacco. È stata la formazione friulana, come preannunciato nelle scorse ore, a chiedere lo spostamento del match valido per la quarta giornata di ritorno del Girone B di Serie A2. Il Club Italia CRAI, che prosegue regolarmente i propri allenamenti, affronterà quindi la prima partita del 2022 domenica 23 gennaio: in quella data le azzurrine saranno in trasferta a Pinerolo per la quinta giornata di ritorno. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giocatrici negative, ma non idonee: Martignacco spera nel rinvio

    Di Redazione La rigida normativa imposta dal protocollo “Return to Play” per la ripresa dell’attività dopo il contagio da Covid-19 colpisce anche la Serie A. Secondo quanto riportato dal Messaggero Veneto, infatti, la Itas Ceccarelli Group Martignacco è costretta a fare i conti con una situazione paradossale: le 4 giocatrici risultate positive si sono negativizzate nei giorni scorsi, ma non hanno ancora ricevuto l’idoneità sportiva e quindi non potranno scendere in campo nell’anticipo di Serie A2 femminile di sabato 15 gennaio contro il Club Italia Crai. La formazione friulana, che non si allena al completo dal 27 dicembre, è vincolata dal regolamento a scendere in campo, non avendo più atlete positive nel gruppo squadra. La società sta però dialogando con la Lega Pallavolo Serie A femminile per tentare di ottenere il rinvio della partita: lo stesso presidente Fulvio Bulfoni è in contatto con il direttore generale di Lega Cristiano Zatta. LEGGI TUTTO

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    Tre giocatori della Vero Volley Monza positivi al Covid. Confermata la sfida con Trento

    Di Redazione Non c’è pace per il campionato di Superlega maschile, ancora colpito dai contagi da Covid-19. La Vero Volley Monza ha comunicato di aver rilevato quattro nuovi casi di positività all’interno del gruppo squadra: tre giocatori e un membro dello staff. Mercoledì la squadra monzese era partita per la trasferta di CEV Cup ad Ankara con una spedizione rimaneggiata a causa di sintomi “sospetti”. Domenica 16 gennaio alle 18 è in programma la gara dei quarti di finale di Del Monte Coppa Italia, in cui Monza sarà ospite della Trentino Itas: al momento, poiché i casi di positività tra i giocatori sono meno di 4, la partita è confermata. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Return to Play, il nuovo protocollo resta “ai box” in attesa dell’ok dal Ministero

    Di Redazione Doccia fredda per le tante società sportive che, in base alla nuova versione del protocollo “Return to Play” approvato dalla Federazione Medico Sportiva Italiana, speravano di poter riportare in palestra un po’ più velocemente i propri tesserati risultati positivi al Covid (finora costretti a stop di oltre un mese). Nelle scorse ore è circolata infatti una lettera indirizzata dalla FMSI agli associati, in cui si evidenzia che il nuovo protocollo non ha valore legale e che, prima di poter essere applicato, dovrà essere approvato con un’apposita circolare ministeriale. Fino a quel momento, i centri medici che effettuano le visite di ritorno all’attività dovranno attenersi alle norme previste dal vecchio protocollo, per non rischiare di incorrere in gravi conseguenze legali. Una precisazione che ha portato ulteriore confusione in un quadro già piuttosto complicato: alcuni centri avevano già cominciato ad applicare le nuove norme (e ora stanno tornando sui propri passi annullando gli appuntamenti già presi), altri continuavano a utilizzare quelle tuttora in vigore. Il presidente della FMSI, Maurizio Casasco, ha comunque assicurato di essersi personalmente attivato con il Ministro della Salute Roberto Speranza e con la Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria del Ministero, affinché il documento possa essere velocemente verificato dal Comitato Tecnico-Scientifico e poi approvato dal Ministero stesso. La speranza è che già entro la prossima settimana il nuovo “Return to Play” possa entrare definitivamente in vigore. (fonte: FMSI) LEGGI TUTTO

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    Protocollo Covid, preoccupazione dalla Fipav: le nuove norme penalizzano l’attività di base

    Di Redazione Si preannuncia un nuovo protocollo anti-Covid per gli sport di squadra: la Conferenza Stato-Regioni di ieri ha delineato, con l’obiettivo di garantire il regolare svolgimento dei campionati, una serie di norme che dovranno essere approvate dal Comitato Tecnico-Scientifico incaricato dal governo. Tra queste ci sarebbero, a quanto si è appreso, il rinvio delle partite solo in caso di positività di oltre il 35% del gruppo squadra (in linea con quanto già previsto nel protocollo Fipav) e nuove regole per i contatti stretti dei soggetti positivi, come l’obbligo di eseguire tamponi per 5 giorni consecutivi e di utilizzare mascherine Ffp2 anche in campo per chi non svolge attività. Sono soprattutto queste ultime disposizioni a lasciare perplessa la Federazione Italiana Pallavolo: il presidente Giuseppe Manfredi ha espresso in una nota la sua preoccupazione per le nuove norme che dovrebbero entrare in vigore. “In base alle informazioni che abbiamo ricevuto – dice Manfredi – con il nuovo protocollo dovremmo riuscire a scongiurare il rischio di fermare i campionati di serie A. Questo è sicuramente un fatto positivo, però il nostro mondo non è composto solo dalle società di vertice. In merito alla ripresa dell’attività di base voglio esprimere tutte la mie preoccupazioni, che sono poi quelle condivise da tutto il movimento della pallavolo. Le migliaia di società che disputano i campionati di serie B, di categoria e quelli giovanili non possono contare, ovviamente, sui mezzi e le risorse delle squadre che militano nei massimi campionati“. “Per questo motivo – continua il presidente – se verranno approvate le regole previste nel protocollo (dover effettuare cinque tamponi in cinque giorni per tutto il gruppo squadra, uno 4 ore prima della gara, e l’uso obbligatorio della mascherina in campo) tutta l’attività di base della pallavolo verrà fortemente penalizzata. La Fipav, sin dall’inizio della pandemia è sempre stata molto attenta a garantire le massime condizioni di sicurezza a tutte le componenti che fanno parte del mondo del volley, però oltre a questo si è sempre battuta per salvaguardare l’attività delle migliaia di società affiliate, che rappresentano il cuore del movimento pallavolistico italiano“. “Tutelare lo svolgimento dei massimi campionati è doveroso – conclude la nota della Fipav – però non si può lasciare indietro chi si adopera per portare avanti l’attività di base. Anche in questo momento molto complicato la Fipav garantirà il massimo impegno per permettere  a tutte le sue società di continuare a svolgere l’attività in sicurezza, tutelando sempre la salute degli atleti, dei tecnici e dei dirigenti, ai quali voglio esprimere grande gratitudine. Speriamo che le autorità governative e la sottosegretaria Valentina Vezzali, che ringrazio per il suo lavoro, trovino la soluzione migliore anche per l’attività di base“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, Fabio Ricci è tornato negativo al Covid e rientra in gruppo

    Di Redazione La Sir Safety Conad Perugia comunica che il giocatore Fabio Ricci, risultato positivo al Covid-19 lo scorso 3 gennaio, è tornato negativo dopo il test eseguito in data odierna. L’atleta pertanto, dopo aver svolto le visite mediche di routine per la ripresa dell’attività, potrà unirsi ai propri compagni e tornare a disposizione di Nikola Grbic. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il covid mette in stand by il progetto ‘Classi a rete’ di Siena

    Di Redazione Sono 5 gli anni di attività del progetto “Classi a rete”, che la Emma Villas Aubay Siena effettua nelle scuole del territorio per coinvolgere ragazze e ragazzi e per avvicinarli al mondo della società biancoblu. A novembre circa 200 studenti delle scuole medie “Mattioli” e “Sabin” hanno tifato dalle tribune del PalaEstra per il team senese nel match disputato contro Brescia. Proprio in quegli istituti allenatori e giocatori della Emma Villas Aubay Siena si erano recati nei giorni e nelle settimane precedenti per parlare con i giovani, per raccontare aneddoti sulla loro carriera nel mondo della pallavolo e anche per fare qualche palleggio insieme a loro. Momenti, questi, che sono sempre particolarmente apprezzati dai ragazzi che possono vedere da vicino dei giocatori e degli atleti per i quali solitamente tifano dalle tribune, e al contempo possono fare loro delle domande e scattarsi delle fotografie. Al momento, visto il boom di casi positivi al Coronavirus anche nel territorio senese, il progetto è stato stoppato e rimane in stand by, in attesa di frangenti migliori da un punto di vista sanitario. Ma non appena sarà possibile tornare nelle scuole a parlare di pallavolo la società senese intende ripartire con gli appuntamenti e con le iniziative di “Classi a rete”. Così ha dichiarato ad ottobre Claudio Doretti, attuale responsabile del progetto: “L’iniziativa è sempre stata accolta con tanto piacere all’interno delle scuole, i bimbi sono sempre stati entusiasti. Ovviamente rispettiamo tutte le normative anti-Covid del caso. Diamo vita a tre appuntamenti per classe per far conoscere i fondamentali della pallavolo e naturalmente anche il mondo della Emma Villas Aubay Siena. Per tutta la stagione i ragazzi che aderiscono all’iniziativa potranno venire gratuitamente a vedere le gare del team senese, mentre i genitori potranno accedere a prezzo ridotto. In questo modo i giovani potranno scoprire la bellezza dello sport in una chiave ludica. C’è grande interesse attorno alla pallavolo anche grazie ai successi ottenuti dalle Nazionali, che hanno vinto gli Europei femminili e quelli maschili e anche il Mondiale Under 21. Molti dei giocatori che ora indossano la maglia azzurra si sono avvicinati al volley proprio grazie a progetti scolastici”. Nel corso degli anni decine di giocatori della Emma Villas Aubay Siena hanno visitato le scuole del territorio e hanno effettuato incontri con i più giovani. E migliaia sono stati i ragazzi coinvolti. Tutto ciò ripartirà presto, appena la situazione sanitaria sarà migliore rispetto a quella che stiamo attualmente vivendo. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO