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    Un Mondo di Volley: Corea e Giappone ripartono, Dinamo e Zenit Kazan in vetta

    Di Stefano Benzi
    Un’altra settimana di volley internazionale alle prese con l’emergenza sanitaria, che un po’ ovunque in Europa ha visto lo sport confrontarsi con nuove misure restrittive. In Polonia si gioca senza pubblico, così come su molti campi di Francia, Germania e Turchia. In alcuni tornei la presenza di pubblico – si chiamano “testimoni di gioco” – è considerata una condizione necessaria per omologare il risultato. Si è giocato ovunque non ci siano stati casi conclamati o impossibilità oggettive, ma la sensazione è che la normalità sia ancora molto lontana. Situazione meno pesante in Asia: Corea e Giappone hanno dato il via ai rispettivi campionati e la Cina si prepara a inaugurare la Superlega maschile.
    POLONIANel campionato maschile la situazione COVID-19 è a dir poco preoccupante. Altri casi conclamati sia nello Zaksa-Kedzierzyn Kozle capolista che nel Bedzin: nel programma dell’ottavo turno si è disputata una sola partita, a porte chiuse, a cui si è aggiunto un anticipo del diciannovesimo turno. Vincono solo il Verva Varsavia di Anastasi e l’Asseco Resovia di Giuliani: la squadra della capitale chiude in quattro set in rimonta con il Katowice, anche l’Asseco concede un set allo Stal Nysa. Il calendario sta diventando un bel problema: ieri sera è stata posticipata l’unica partita in programma tra Skra Belchatow e Olsztyn.
    Notevolmente rallentato anche il campionato femminile, ma le due partite di cartello in programma ieri sera si sono regolarmente svolte. L’LKS Commercecon Lodz allenato da Cuccarini ha nettamente battuto un Chemik Police sempre più in crisi: terza sconfitta in quattro partite per la squadra di Ferhat Akbas, che ha perso per tutta la stagione Wilma Salas. Vittoria comoda anche per l’altra squadra di Lodz, il Grot Budowlani, che chiude in tre set i suoi conti con l’Enea PTPS Pila. Il Legionovia di Chiappini ha anticipato il match del 15esimo turno con il Developres Sky Rzeszow e disputato regolarmente il quinto turno con il Joker Swiecie. E li ha persi entrambi. Un ridimensionamento notevole per una squadra che era partita benissimo. Nell’unica altra gara disputata vince l’MKS Kalisz, al quinto set con il Bydgoszcz.
    RUSSIALa Superleague russa è alle prese con una situazione che ha sollevato molte polemiche. La Federazione ha applicato una sorta di deregulation senza stabilire un vero e proprio protocollo per le squadre che hanno casi di positività tra i giocatori. Alcuni club sono stati costretti a rinunciare alle partite in programma e hanno inviato la documentazione medica circa i propri atleti malati o isolati chiedendo il rinvio: la Federazione ha penalizzato con due sconfitte a tavolino l’ASK Nizhny Novogorod, ma la società ha fatto ricorso e una delle due penalizzazioni è stata annullata.
    Casi simili erano già capitati e continuano a verificarsi in altre squadre: le ultime a essersi imposte la quarantena sono Belogorie Belgorod e Lokomotiv Novosibirsk. Giocano invece nel big match del quinto turno Zenit Kazan e Kuzbass Kemerovo, una partita ricca di significato che vedeva di nuovo di fronte i tecnici Alekno e Verbov, una volta insieme nello Zenit e ora divisi da una rivalità che si è inacidita parecchio nelle ultime settimane. Alekno e lo Zenit vincono nettamente, 3-0, nonostante una buona prestazione di Ivan Zaytsev (16 punti). Il Kuzbass perde la sua imbattibilità. Vittoria in tre set anche per lo Zenit San Pietroburgo sul campo del Nizhnevartovsk e del Fakel di Carmelo Placì, in casa dell’Ural Ufa.
    Superleague femminile ancora alle prese con diversi posticipi: già ufficializzati due rinvii per il prossimo turno. Cinque le partite giocate nel settimo turno in programma. La Dinamo Kazan passa in tre set sul campo del Leningradka, infliggendogli la prima sconfitta, e si porta al comando. Torna in campo il Lokomotiv Kaliningrad anche se con un roster ridotto a nove giocatrici, in grado comunque di conquistare una bella vittoria per 3-2 sulla Dinamo Krasnodar, che deve così abdicare. Vittorie comode e in tre set per Dinamo Mosca e Uralochka, rispettivamente su Sparta e Proton Saratov.
    GERMANIAPartita ma con il freno a mano tirato la Bundesliga maschile: prima giornata divisa in due turni di gioco, quattro le gare disputate regolarmente, con le vittorie di Friedrichshafen, Berlin Recycling Volley, Herrsching e Lunenburg che nel match più atteso della giornata va a vincere sul campo dello United Volleys Frankfurt. Le altre quattro gare saranno giocate tra sabato e domenica prossima.
    Quattro partite regolarmente disputate anche nel torneo femminile. Match di cartello quello tra il Potsdam e il Palmberg Schwerin (addirittura un anticipo del 19esimo turno), che va a vincere in trasferta al quinto set al termine di una sfida davvero molto intensa. Primo punto perso per lo Schwerin nelle tre giornate iniziali. Successi anche per Ladies in Black Aquisgrana, Dresda e Vilbisburg che batte fuoricasa al tie-break il Munster e conquista così i suoi primi punti stagionali.
    FRANCIALa Ligue A maschile è uno dei pochi che è riuscito a completare tutto il turno di gara, il quarto: svetta al comando con 11 punti il Tourcoing, protagonista di una vittoria in quattro set contro l’Ajaccio. Spiccano la splendida rimonta del Cambrai sul campo del Cannes, che subisce al quinto set la sua prima sconfitta, e il passo falso del Paris che cede sempre al tie-break con Montpellier. Nel big match tra il Poitiers e lo Chaumont di Silvano Prandi, vittoria in quattro set e in rimonta per i padroni di casa, che con una partita in crescendo si portano a quota 9 in una classifica molto corta.
    Nella Ligue A femminile l’unica squadra a punteggio pieno è il Nantes, tre vittorie in tre partite con una gara da recuperare: le atlantiche chiudono in quattro set con il TFOC. Terza vittoria anche per il Paris Saint-Cloud, 3-1 allo Chamalières, mentre il Volero Le Cannet, reduce da un avvio complicato, conquista la posta piena nel derby con il Cannes. Torna a vincere il Pays d’Aix Venelles di Orefice, quasi perfetto sul campo di un Beziers ancora privo di Yamila Nizetich e condizionato da un gran numero di errori.
    TURCHIALa grande sorpresa nel campionato maschile è la sconfitta dello Sport Toto, che subisce la serata di grazia di Uriarte (22 punti) e cade sul campo dell’Inegol Bursa. Ne approfitta il Galatasaray, che vince 3-1 sul Sorgun e va al comando della classifica anche a causa del rinvio del match del Fenerbahce. Tutte le favorite vincono: l’Halkbank, 3-0 all’Istanbul BBSK, l’Arkas Izmir, 3-1 al Tokat, e l’Afyon, vittoria in tre set sull’Arhavi fanalino di coda. 
    In ambito femminile, doppio turno in tre giorni per il Vakifbank di Giovanni Guidetti che chiude il bilancio di un fine settimana lungo con due vittorie: la prima nell’anticipo contro il Besiktas, ormai destinato a una stagione triste da “cenerentola”, e il secondo nel recupero del settimo turno con il Kuzeyboru Aksaray. Il decimo turno offriva l’ennesimo superderby di Istanbul tra Fenerbahce e Galatasaray: vittoria netta per le padrone di casa del Fenerbahce 3-0. Boskovic tiene banco nel 3-0 dell’Eczacibasi contro il THY di Marcello Abbondanza alla sua quarta sconfitta in un avvio di stagione molto incostante. Anche il PTT fatica: le postine tornano al successo, il quinto in dieci partite, battendo nel derby di Ankara il Karayollari.
    LE ALTRESono iniziati, come detto, i due principali tornei dell’Estremo Oriente: in Corea del Sud la V-League femminile si è aperta con le vittorie di IBK Altos e Hyundai E&C Hillstate (ko al tie break le KGC Ginseng di Diouf), mentre quella maschile ha visto il primo successo dei KAL Jumbos di Santilli. In Giappone esordio da dimenticare per Indre Sorokaite con le Toyota Auto Body Queenseis; tra gli uomini, bene i Panasonic Panthers, mentre i JTEKT Stings lasciano per strada il primo punto. La Cina si prepara alla Superleague femminile, con il Tianjin grande favorito dopo la conferma di Zhu Ting.
    Si gioca anche in Brasile: la sorprendente vittoria del Volei Renata nel campionato paulista (si sta ancora giocando la finale femminile) si accompagna a quella più scontata del Sada Cruzeiro nel mineiro, e in settimana si torna già in campo per la Supercoppa. Pronta a ripartire anche l’Argentina, sia pure con sole 7 squadre di cui 4 matricole. Infine in Serbia l’UB Volley festeggia la prima Supercoppa femminile della sua storia. LEGGI TUTTO

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    Corea: debutto vincente per i KAL Jumbos di Santilli

    Di Redazione
    Subito scintille nella V-League maschile in Corea del Sud: entrambe le partite disputate nel primo turno di campionato si chiudono al tie break. Nel big match i KAL Jumbos hanno la meglio per 3-2 sul Woori Card (25-20, 25-21, 23-25, 23-25, 15-7) evitando la rimonta finale dei padroni di casa: decisiva l’impressionante supremazia a muro dei padroni di casa (25-11), con lo schiacciatore Ji-Seok Jung che ha messo a segno un record assoluto (11 muri-punto) chiudendo con 34 punti totali.
    Intanto i Samsung Blue Fangs si rendono protagonisti di una rocambolesca rimonta, imponendosi per 3-2 (24-26, 15-25, 29-27, 25-17, 16-14) sul Kepco Vixtorm dopo aver annullato un match point sul 26-25 del terzo parziale. Il polacco Bartosz Krzysiek è l’assoluto protagonista del match con 39 punti e il 61% in attacco, e vince nettamente la battaglia con il rivale Kyle Russell, fermo al 38% di efficacia.
    Martedì 20 ottobre si torna già in campo: in programma l’esordio degli Hyundai Skywalkers contro il Woori Card.
    (fonte: The Spike) LEGGI TUTTO

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    Corea: sfortuna e lacrime per il KGC di Diouf. Rousseaux trascina le Hyundai E&C

    Di Redazione
    Non poteva iniziare peggio la V-League coreana per il KGC Ginseng Corporation: la squadra di Valentina Diouf perde in casa all’esordio contro l’IBK Industrial Bank per 1-3 (25-22, 22-25, 21-25, 19-25) e deve fare i conti anche con il grave infortunio della giovanissima centrale Ho Young-Jung, classe 2001. Per lei si parla di rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro e stagione già finita. A dominare la partita è la russa Anna Lazareva, autrice di 28 punti con il 48% in attacco; dall’altra parte della rete Diouf (26 punti) è l’ultima ad arrendersi.
    Nell’unica altra gara disputata le Hyundai E&C Hillstate fermano un po’ a sorpresa il GS Caltex, campione della KOVO Cup, imponendosi per 3-2 (19-25, 25-22, 25-21, 20-25, 15-9): decisiva l’ottima prova di Helene Rousseaux, autrice di 28 punti e vincitrice del duello tra straniere con Merete Lutz. Mercoledì 21 ottobre il debutto delle Heungkuk Life Pink Spiders di Kim Yeon-Koung nella rivincita della finale di Coppa contro il Caltex.
    (fonte: The Spike) LEGGI TUTTO

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    KOVO Cup: sorpresa GS Caltex, annullate le Pink Spiders di Kim

    Di Redazione
    Finale a sorpresa per la KOVO Cup femminile in Corea del Sud. A imporsi nella prima competizione ufficiale dopo la fine del lockdown è il GS Caltex, che batte in finale le favoritissime Heungkuk Life Pink Spiders. Ancora più sorprendente il risultato: 3-0 per la squadra di Seul (25-23, 28-26, 25-23) contro una formazione che per tutta la durata del torneo non aveva perso neppure un set. Un successo che gli stessi media coreani definiscono “incredibile”.
    Foto KOVO PR
    La bomber del GS Caltex Merete Lutz è stata ancora protagonista nella finale con 25 punti, ma ad aggiudicarsi il titolo di MVP è stata la schiacciatrice Kang So-Hwi, autrice del punto decisivo sia nel secondo, sia nel terzo set. Dall’altra parte della rete, l’attesissima Kim Yeon-Koung si è invece dovuta accontentare di 13 punti.
    (fonte: The Spike) LEGGI TUTTO

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    Corea: KOVO Cup alla stretta finale, Pink Spiders sempre imbattibili

    Di Redazione
    Si sono disputati oggi in Corea del Sud i quarti di finale della KOVO Cup femminile. Vista la particolare formula della manifestazione, le tre gare in programma sono servite soltanto a ribadire la classifica della prima fase, con le vittorie di Heungkuk Life Pink Spiders, KGC Ginseng Corporation e GS Caltex, le squadre che avevano chiuso al primo posto i rispettivi gironi. La quarta semifinalista è la Hyundai E&C Hillstate, in virtù dell’unico successo conquistato al primo turno.
    Le Pink Spiders di Kim-Yeon Koung (17 punti) si confermano dunque imbattibili con un rotondo 3-0 (25-16, 25-20, 25-22) sulla Korea Expressway Corporation, grazie anche al pieno recupero di Lee-Jae Yeong (19 punti), che si era infortunata nel corso della prima fase. Bene anche le KGC Ginseng, che hanno avuto vita piuttosto facile contro un’IBK decimata dai problemi fisici (fuori Lazareva) e si sono potute permettere di tenere a riposo Valentina Diouf dal secondo set, imponendosi comunque per 3-1 (25-22, 25-16, 16-25, 25-23).
    L’incontro sulla carta più equilibrato si è concluso in realtà con una vittoria piuttosto netta del GS Caltex, che ha battuto per 3-1 (22-25, 25-18, 25-13, 25-20) la Hyundai con 23 punti di Merete Lutz. Nelle semifinali di venerdì 4 settembre, la Hillstate se la vedrà dunque con le Pink Spiders (alle 8.30 italiane), mentre il Caltex affronterà le KGC Ginseng (alle 12 italiane). La finalissima è in programma sabato 5 settembre.
    (fonte: The Spike) LEGGI TUTTO