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    Novara supera l’ostacolo Il Bisonte e si avvicina alla Coppa Italia

    Di Alessandro Garotta
    La Igor Gorgonzola Novara sconfigge per 3-0 (31-29, 25-16, 25-21) Il Bisonte Firenze nei quarti di finale della Coppa Italia A1 femminile e si prende uno dei quattro biglietti per la Final Four di Rimini, dove nel fine settimana cercherà di conquistare la quarta coccarda tricolore della sua storia.
    Partita gestita ottimamente da Novara che, dopo una partenza “diesel”, sprigiona tutti i cavalli del proprio motore. È ancora una volta la battuta il fondamentale di punta per le azzurre di Stefano Lavarini che piazzano 5 ace e mettono per tutto il match in costante apprensione la seconda linea avversaria. Ma la Igor è molto altro. È qualità in seconda linea con Stefania Sansonna solita padrona dei fondamentali di difesa e ricezione (76% di efficienza). È qualità in attacco con Micha Hancock fine direttore d’orchestra per i suoi tanti primi violini offensivi. È killer instinct nei momenti chiave perché le azzurre, quando serve trovare la giocata vincente, raramente sbagliano. 
    Haleigh Washington (MVP del match) e Britt Herbots sono le mattatrici dell’incontro: 12 punti a referto per la centrale statunitense (con l’83% in attacco e 2 stampate vincenti) e 14 quelli della schiacciatrice belga (55% di ricezione positiva, 44% in attacco e 2 ace).
    Il Bisonte, invece, esce dal campo con rammarico, dettato dal fatto di non aver sfruttato un vantaggio di 6 punti nella prima frazione e di non essere riuscito a mantenere lo stesso livello di gioco per il resto della gara. In generale, le ragazze di Marco Mencarelli faticano a trovare ritmo e continuità. Come al servizio dove sono state molto fallose: in particolare, pesano i 9 errori complessivi dai nove metri. Ma anche in attacco (22% di efficienza) Firenze ha un rendimento altalenante, con alcune rotazioni dove ha subito break importanti che costano cari. Alla fine, non bastano le buone prove delle bande Anastasia Guerra (12 punti) e Celine Van Gestel (10 punti).
    LA CRONACA – Coach Lavarini sceglie un sestetto con Hancock al palleggio, Smarzek opposto, Herbots e Bosetti schiacciatrici, Washington e Chirichella al centro, con Sansonna libero. Mencarelli risponde con la diagonale Cambi-Enweonwu, Van Gestel e Guerra in banda, Alberti e Ogoms centrali e Panettoni nel ruolo di libero.
    1° SET – L’avvio di gara vede Firenze pronta ad aggredire le avversarie: la Igor deve sin da subito inseguire e, sull’errore di Chirichella, coach Lavarini ricorre al suo primo timeout (0-4). In uscita dalla pausa, Hancock ferma il parziale favorevole alle ospiti, ma la risposta di Alberti non si lascia attendere (2-7). Novara è imprecisa in attacco, mentre le bisontine non sbagliano un colpo e scappano sul più 6 con Van Gestel (5-11). Smarzek suona la carica e accorcia le distanze con una stampata vincente (9-13), poi Herbots issa la sua squadra fino al meno 3 (13-16). Firenze cerca di gestire il vantaggio (15-19), ma appena abbassa la guardia subisce un parziale di 4-0 (19-19). Dopo il break delle ospiti, Washington trova immediatamente il punto del pareggio (23-23) e alla fine Chirichella ed Herbots completano la rimonta ai vantaggi: la Igor porta a casa così una sofferta prima frazione (31-29).
    2° SET – Dopo un inizio equilibrato (3-3), Novara va sul più 2 grazie all’errore di Guerra e al muro-punto di Herbots (5-3). Alberti prova a tenere in scia le sue (6-5), ma le igorine spingono sull’acceleratore e trovano un parziale di 5-0 (11-5). Firenze non vuole uscire dalla partita e così coach Mencarelli chiama un timeout: al rientro in campo Guerra ferma l’emorragia di punti, ma le redini del set rimangono saldamente alle padrone di casa, che allungano con le stampate di Smarzek e Bosetti (16-7). Le bisontine non si scoraggiano e provano a ricucire il gap con un parziale di 0-4 (16-11), anche se tre errori di Enweonwu permettono alla Igor di ristabilire le distanze (20-12). Il finale di set è marchiato da Herbots (23-14), anche se è di Bosetti il maniout che chiude la frazione (25-16).
    3° SET – Il terzo set mette in mostra una Firenze di nuovo combattiva: Van Gestel porta in vantaggio le toscane (3-5), anche se la risposta della connazionale Herbots non si lascia attendere (5-5). Washington firma i punti del sorpasso (7-6), ma Alberti non ci sta e si torna presto in parità (8-8). L’equilibrio dura poco perché Bosetti e Chirichella riportano avanti le igorine (12-10). Washington è una sentenza in attacco, mentre Firenze si aggrappa a Van Gestel per rimanere in scia (16-13). Il Bisonte non riesce a cambiare marcia e così, dopo l’ace di Hancock, coach Mencarelli corre ai ripari chiamando un timeout (18-14): dopo la pausa, però, la palleggiatrice americana continua a seminare il panico in battuta e Novara scappa a più 7 (21-14). Nel finale c’è spazio per il tentativo di rimonta delle ospiti – che si rifanno sotto fino al 22-20 – ma il set se lo aggiudicano le igorine: il maniout di Herbots chiude la contesa e vale il pass per la Final Four (25-21).
    IGOR GORGONZOLA NOVARA – IL BISONTE FIRENZE 3-0 (31-29, 25-16, 25-21)
    NOVARA: Populini, Herbots 14, Napodano (L) ne, Zanette, Battistoni ne, Bosetti 13, Chirichella 8, Sansonna (L), Hancock 4, Bonifacio ne, Tajè ne, Washington 12, Smarzek 12, Daalderop 1. Allenatore: Stefano Lavarini. Assistente: Davide Baraldi. 
    FIRENZE: Enweonwu 12, Cambi, Lazic ne, Van Gestel 10, Alberti 7, Panettoni (L), Hashimoto, Guerra 12, Kone ne, Nwakalor ne, Venturi, Ogoms 7. Allenatore: Marco Mencarelli. Assistente: Marcello Cervellin. 
    ARBITRI: Armando Simbari e Fabio Bassan
    NOTE: Novara: battute vincenti 5, battute sbagliate 5, attacco 44%, ricezione 67%-49%, muri 9, errori 8. Firenze: battute vincenti 0, battute sbagliate 9, attacco 36%, ricezione 58%-45%, muri 9, errori 6. LEGGI TUTTO

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    Mondovì: il 3-1 su Pinerolo vale l’accesso alla finalissima di Coppa Italia

    Di Redazione
    Un derby tutto piemontese per un posto nella finalissima di Coppa Italia, in programma a Rimini domenica 14 marzo. Al PalaManera va in scena una sfida accesa, tra due formazioni determinate a conquistare la vittoria, in questa sfida da dentro o fuori. Una bellissima partita, che non delude le attese della vigilia.Dopo quasi due ore di gioco è la LPM BAM Mondovì a strappare il pass per la finale.
    Il match inizia con le squadre che si inseguono (8-8). Le padrone di casa trovano il break (10-8) e mantengono il vantaggio (13-11). Arriva la reazione di Pinerolo, che raggiunge l’equilibrio (14-14), ma Mondovì non molla (16-14). Le ospiti mettono la freccia e salgono a +2 (16-18), costringendo coach Delmati al time out. Al ritorno in campo sono ancora le pinerolesi a correre veloce (16-20). L’Lpm Bam Mondovì stringe i denti (20-21): questa volta è la panchina ospite a fermare il gioco. Conclusione di set ad alta intensità: le pumine affilano gli artigli ed è 23-23. Un punto per parte e i giochi si riaprono (24-24). La zampata finale è della LPM BAM Mondovì, che vince ai vantaggi (26-24).
    Il secondo parziale vede le rossoblu iniziare a passo deciso (14-7). Pinerolo prova a rientrare in partita (15-11). Le monregalesi non mollano e allungano (19-14). Le ospiti si ricompattano e si portano a -2 (22-20). Mondovì vola sul 24-21. L’Eurospin annulla due set ball (24-23). Il muro di Mazzon scrive il 25-23.
    Nel terzo set le formazioni viaggiano a braccetto (11-11). Lpm Bam Mondovì trova l’allungo (15-13), ma Pinerolo non ci sta e va in vantaggio (15-17). Coach Delmati chiede time out. Al ritorno in campo si ritrova l’equilibrio (19-19), a dimostrazione di quanto la sfida sia sentita da ambo le parti (20-20). Le ospiti non mollano e ci credono (21-24). Le pumine annullano due set ball (23-24) ed è coach Marchiano a fermare il gioco. L’Eurospin Ford Sara si aggiudica il parziale (23-25).
    L’LPM BAM Mondovì parte bene nella frazione successiva è (10-7), con le ospiti che stringono i denti e accorciano (13-11). Scambi incredibili, per un match davvero bello ed intenso. Le pumine trovano l’allungo (19-13) e vedono più vicino il sogno. E il sogno si avvera: è FINALE per l’LPM BAM MONDOVI’.
    Domani sera, la partita tra Vallefoglia e Macerata decreterà l’avversaria di Mondovì per la finale in programma domenica 14 marzo.
    LPM BAM MONDOVI’ – EUROSPIN FORD SARA PINEROLO 3-1 (26-24 25-23 23-25 25-16)LPM BAM MONDOVI’: Tanase 8, Molinaro 14, Scola 8, Hardeman 19, Mazzon 11, Taborelli 24, De Nardi (L), Bordignon. Non entrate: Serafini, Midriano, Mandrile, Bonifacio. All. Delmati.EUROSPIN FORD SARA PINEROLO: Gray 9, Zago 28, Buffo 1, Akrari 12, Boldini, Bussoli 9, Fiori (L), Fiesoli 7. Non entrate: Faure Rolland, Allasia, Guelli (L), Zamboni, Casalis, Nuccio. All. Marchiaro. ARBITRI: Giglio, Clemente. NOTE – Durata set: 27′, 27′, 26′, 29′; Tot: 109′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un’Egonu da record, con 42 punti, porta l’Imoco in semifinale

    Di Redazione
    La vittoria consecutiva n°53 ottenuta oggi al Palaverde nella classica con l’Unet Busto Arsizio significa semifinale di Coppa Italia per le Pantere dell’Imoco Volley, che nella Final Four che si svolgerà nel week end a Rimini cercheranno di bissare la conquista del trofeo come accadde l’anno scorso a Verona.
    Non è stata una passeggiata per la squadra di coach Santarelli mettere sotto Busto Arsizio, in un confronto che come si prevedeva alla vigilia ha visto la squadra ospite, in un grande momento di forma dopo le difficoltà della prima parte della stagione, tenere testa alla corazzata gialloblù con un atteggiamento sempre combattivo che ha reso il match avvincente e spettacolare. Alla fine però il carattere delle Pantere e i 42 punti di un’Egonu (record personale in maglia Imoco e record di club per punti realizzati in un match) in formato olimpico hanno ragione delle bustocche e l’Imoco può festeggiare l’accesso alla semifinale di sabato a Rimini con la Saugella Monza.
    Conegliano, che ha recuperato definitivamente la centrale azzurra Sarah Fahr, si schiera con Wolosz-Egonu, Hill-Sylla, Folie-De Kruijf, libero De Gennaro. Risponde coach Musso con Poulter-Mingardi, Gray-Gennari, Stevanovic-Olivotto, libero Leonardi.La squadra lombarda parte bene in un primo set scoppiettante giocato all’arma bianca da Mingardi e compagne. Già all’inizio (0-3, 3-7) la squadra ospite prende la testa con un gioco arrembante, approfittando anche di qualche errore di troppo delle Pantere. La squadra di casa però comincia a carburare con Kim Hill che trova soluzioni vincenti a muro e in attacco, e Paola Egonu che pareggia a quota 8 dopo un inizio “soft”. E’ lei a dare il primo vantaggio all’Imoco (11-10), ma Busto non ci sta e con capitan Gennari (ace) e buone soluzioni al centro di Olivotto torna avanti nella fase centrale, 15-17. Nel finale si scatena Mingardi (6 punti nel set), l’opposto dell’Unet sigla i punti del +4 (17-21). Sembra fatta per la squadra ospite, ma c’e’ un ultimo sussulto di Egonu (22-23) che però poi con due errori in fila (9 punti, ma 4 errori in attacco e 2 in battuta nel set) consegna il parziale a Busto 22-25.
    Nel secondo set il riscatto dell’opposta azzurra, un fantascientifico 8 su 8 in attacco di Egonu è infatti decisivo per la conquista del parziale del pareggio, anche se il 25-18 finale è bugiardo perchè le lombarde con un’ottima Stevanovic (4 punti, 2 muri nel set) e un atteggiamento sempre da battaglia restano a contatto fino alle curve finali (19-18). L’Imoco ora gioca con fluidità, Wolosz ritrova il ritmo ( 61% di squadra in attacco contro il 39% del primo set) prima di un rush vincente di Miriam Sylla (7 punti nel set con 2 muri) che attacca, difende e alza la saracinesca dilatando il vantaggio fino alla chiusura 25-18 affidata al braccio armato della “gemella” Egonu (10 punti nel set!).Il terzo set è quello che vede le Pantere prendere il vantaggio già dai primi scambi, Egonu firma l’8-4 con uno dei suoi 3 aces, ma Leonardi e compagne non mollano e con grande grinta ritornano sotto fino al -1 (17-16). Entra Giulia Gennari in battuta e piazza un ace e alcuni servizi velenosi che scavano nuovamente il solco con un parziale 4-0 (21-16). Le ospiti faticano a tenere il ritmo e il finale di set è tutto delle Pantere che chiudono con il terzo muro di Kim Hill, protagonista di un match essenziale (14 punti, 50% in attacco, 73% in ricezione oltre ai 3 blocks). 25-19 e Conegliano sorpassa.
    Busto Arsizio però si conferma in grande spolvero e anche nel quarto parziale tiene sulla corda l’Imoco Volley fino alla fine. Mingardi (18 punti nel set) tiene avanti le ospiti nella fase iniziale (7-9), ma le Pantere hanno preso ritmo, un’ottima Sylla e la sicurezza-De Gennaro difendono tutto, la ricezione tiene e consente a Wolosz di velocizzare il gioco. Ne beneficia Folie con qualche colpo al centro di ottima fattura, e l’Imoco torna avanti sul 14-13. Tocca alla “solita” Egonu (42 punti, 67% in attacco, 3 aces e 1 muro) a suon di battute e attacchi micidiali e a Sylla aprire il varco (16-13), ma dall’altra parte Gray martella con continuità (15 punti alla fine) e tiene viva Busto fino al 19-18. Ci pensano le certezze Sylla (13 punti, 2 muri) e Hill riportare avanti le Pantere (23-20), poi i punti di Wolosz e della schiacciatrice di Portland valgono l 25-20 che significa semifinale di Coppa Italia!
    IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO 3-1 (22-25, 25-18, 25-19, 25-20)Imoco Volley Conegliano: Sylla 13, Folie 5, De Kruijf 5, Egonu 42, Wolosz 3, Hill 14, De Gennaro, Adams ne, Caravello ne, Fahr ne, Gennari 1, Gicquel ne, Omoruyi ne, Butigan ne. All.SantarelliUnet E-Work Busto Arsizio: Olivotto 5, Gray 15, Gennari 7,  Mingardi 18, Piccinini , Stevanovic 10, Escamilla, Poulter 2, Herrera Blanco ne, Bonelli ne, Bulovic ne, Cucco ne. All. MussoArbitri: Cerra e PuecherNote: Muri Imoco Volley Conegliano 11, Unet E-Work Busto Arsizio 5; Aces Imoco Volley Conegliano 4, Unet E-Work Busto Arsizio 6; Errori Battuta Imoco Volley Conegliano 4, Unet E-Work Busto Arsizio 7.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia A1 Femminile: i risultati dei quarti di finale

    Di Redazione
    Si disputano in gara unica i quarti di finale della Coppa Italia di Serie A1 femminile. Le squadre vincenti si qualificano alla Final Four di sabato 13 e domenica 14 marzo a Rimini.
    Ecco i risultati aggiornati in tempo reale:
    Saugella Monza-Savino Del Bene Scandicci 3-1 (25-23, 23-25, 25-22, 25-18)
    Imoco Volley Conegliano-Unet E-Work Busto Arsizio
    Reale Mutua Fenera Chieri-Delta Despar Trentino
    Igor Gorgonzola Novara-Il Bisonte Firenze LEGGI TUTTO

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    Tanase verso la semifinale: “Mi aspetto una partita infuocata”

    Di Redazione
    Momento positivo in casa Lpm Mondovì che dopo la bella vittoria in tre set con Cutrofiano di sabato oggi è impegnata nella semifinale di Coppa Italia contro Pinerolo.
    È la schiacciatrice Alice Tanase ad analizzare il match che inizierà alle 18.30, intervistata dall’Unione Monregalese: “Mi aspetto una partita infuocata. Loro sono fortissime, ma noi vogliamo vincere ad ogni costo e andare alla finalissima a Rimini”. La sfida tra LPM BAM Mondovì ed Eurospin Ford Sara Pinerolo sarà la terza di questa stagione: una vittoria per parte, entrambe al tie break e anche il Coach Davide Delmati spende due parole su questa gara da dentro o fuori: “In semifinale di Coppa contro Pinerolo dovremo dare il massimo: lavoriamo tutto l’anno per poter arrivare a giocare partite così importanti”. LEGGI TUTTO

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    Doppio derby per la finale di Coppa Italia: si comincia con Mondovì-Pinerolo

    Di Redazione
    Nella 24° Coppa Italia di Serie A2 femminile quattro formazioni proveranno a succedere nell’albo d’oro alla Delta Despar Trentino, che l’anno scorso trionfò sulla Omag San Giovanni in Marignano. Due derby regionali promuoveranno le due finaliste, che si affronteranno domenica 14 marzo all’RDS Stadium di Rimini, nel corso della Final Four di A1.
    La sfida tra LPM BAM Mondovì ed Eurospin Ford Sara Pinerolo sarà la terza di questa stagione: una vittoria per parte, entrambe al tie break. Le pumine nei quarti hanno superato Soverato sul taraflex di casa, mentre le pinerolesi hanno conquistato la semifinale a Cutrofiano al termine di un combattutissimo tie break.
    “Mercoledì torneremo al PalaManera per una grande sfida, contro una squadra che abbiamo già incontrato nella regular season – spiega Francesca Scola, palleggiatrice di Mondovì -. Quest’anno contro Pinerolo siamo sempre andate al tiebreak: sappiamo che è una squadra tosta, che ci conosce, così come noi conosciamo loro. Dopo la vittoria di sabato, su Cutrofiano, siamo tornate in palestra per preparare questa gara importantissima“.
    “Arriviamo a questa semifinale in buone condizioni psicofisiche – chiarisce Michele Marchiaro, coach di Pinerolo –. Dopo cinque battaglie e 24 set disputati in due settimane il tema più importante è il recupero delle energie per chi ha giocato, proseguendo invece con la consueta intensità il lavoro di rientro delle atlete appena uscite dal Covid. Mondovì è una squadra che conosciamo bene e che rispettiamo profondamente. È una squadra totale che in ogni partita manda in doppia cifra praticamente tutti i suoi giocatori. In attacco usa tutti i punti del campo con tanti angoli e tante soluzioni. In casa è imbattuta. Ha una tradizione societaria in questa competizione. Mi aspetto una partita dura sia per noi che per loro. È comunque una festa, un accesso storico alla semifinale per la società ed è giusto disputarla con il giusto equilibrio di gioia ed ambizione“.
    Da una parte la Megabox Vallefoglia affronterà la CBF Balducci HR Macerata. Le tigri di Fabio Bonafede hanno chiuso al primo posto il Girone Est ma se la vedranno con un’avversaria che l’ha battuta due volte su due e che giunge all’appuntamento reduce da 10 vittorie consecutive. A causa di un caso di positività al Covid-19 nel gruppo squadra della Megabox, la partita è stata precauzionalmente rinviata di 24 ore, dopo che saranno stati effettuati i tamponi di controllo.  
     “C’è grande voglia di rivincita in tutte noi, anche perché in ballo c’è un traguardo molto importante per squadra e società – afferma Martina Balboni, palleggiatrice della Megabox –. Loro sono in un buon momento, vengono da dieci vittorie di fila e arriveranno molto cariche. Entrambe siamo sotto pressione, giochiamo tre partite a settimana e quindi la stanchezza vale per tutte e due le squadre. Loro difendono tantissimo e ricostruiscono bene il gioco. Da parte nostra, dovremo riprendere ad essere aggressive su ogni pallone sin dall’inizio: nelle ultime due partite abbiamo cominciato male e abbiamo dovuto sempre inseguire. Contro una squadra come Macerata, l’unica ricetta è difendere un pallone in più di loro”. 
    “Vallefoglia ha dominato la Regular Season – evidenzia Luca Paniconi, coach di Macerata –. Nelle ultime due partite hanno incontrato qualche difficoltà in più ma ci sta: Marsala ha fatto una super partita nel quarto di finale; la stessa Sassuolo ha giocato un grande match da squadra estremamente quadrata qual è. Non cambia niente rispetto a quelle che erano le prospettive di una settimana fa. Entrambe vogliamo arrivare alla finale quindi credo che dal punto di vista psicologico arriviamo determinate“. 
    Entrambe le gare saranno trasmesse in diretta su LVF TV.
    24° COPPA ITALIA SERIE A2IL PROGRAMMA DELLE SEMIFINALIMercoledì 10 marzo, ore 18.30 (diretta LVF TV)LPM BAM Mondovì – Eurospin Ford Sara Pinerolo  ARBITRI: Giglio-ClementeGiovedì 11 marzo, ore 18.00 (diretta LVF TV)Megabox Vallefoglia – CBF Balducci HR Macerata  ARBITRI: Marconi-Nava
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia-Macerata rinviata a giovedì per un caso di positività nella Megabox

    Foto Facebook Megabox Vallefoglia

    Di Redazione
    Ancora un cambio di programma dovuto all’emergenza sanitaria nel panorama della Serie A. La semifinale della Coppa Italia di Serie A2 tra Megabox Vallefoglia e CBF Balducci HR Macerata, inizialmente in programma mercoledì 10 marzo, è stata precauzionalmente rinviata di 24 ore dopo il rilevamento di un caso di positività al Covid-19 nella squadra di Fabio Bonafede.
    La partita dovrebbe quindi essere disputata giovedì 11 marzo alle 18, anche se la decisione definitiva sarà presa solo dopo l’esito dei tamponi di controllo. I tempi sono strettissimi: la vincente della semifinale dovrà essere in campo già domenica 14 a Rimini per la finalissima contro la vincente di LPM Bam Mondovì–Eurospin Ford Sara Pinerolo (che si disputerà regolarmente domani).
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Igor Gorgonzola Novara ospita Firenze: in palio la final four di Coppa Italia

    Foto Facebook Igor Gorgonzola Novara

    Di Redazione
    Quarti di finale di Coppa Italia per la Igor Gorgonzola Novara, che mercoledì 19 marzo alle 19 (diretta LVF TV) sarà in campo al Pala Igor contro Il Bisonte Firenze per la sfida secca che mette in palio un posto alle Final Four di Rimini del prossimo weekend. È il quarto incrocio stagionale con la formazione toscana, già affrontata in Supercoppa e poi nella consueta doppia sfida di regular season.
    “Con Firenze mi aspetto una sfida dura – spiega il libero azzurro Francesca Napodano – contro una buona squadra che gioca bene, difende molto e che in stagione ha già dimostrato di poterci mettere in difficoltà. Ovviamente vogliamo conquistare un posto alle Final Four, per noi essere a Rimini vuol dire poter centrare un obiettivo importante della nostra stagione e per riuscirci dovremo fare al meglio le cose semplici e, soprattutto, essere sempre in partita. Siamo consapevoli del buon cammino compiuto fin qui sia in campionato sia in Champions League ma anche che sia il momento in cui bisogna concretizzare gli obiettivi“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO