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    Semifinale Coppa Italia Frecciarossa: Imoco Volley Conegliano-Saugella Monza LIVE

    Di Eugenio Peralta
    In una Rimini deserta e lunare nonostante il clima primaverile, che sarebbe piaciuta a Federico Felllini, lo RDS Stadium ospita la Final Four di Coppa Italia Frecciarossa. Impianto blindato, con tamponi rapidi all’ingresso e rigide limitazioni ai movimenti all’interno del palazzetto per tutti i presenti (ovviamente, solo addetti ai lavori). Un enorme maxischermo sul lato lungo del campo sostituisce il pubblico.
    Nella prima semifinale l’Imoco Volley Conegliano, detentrice del trofeo, sfida la Saugella Monza: segui gli aggiornamenti in diretta su Volley NEWS!
    Foto Rubin/LVF LEGGI TUTTO

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    Chieri, Grobelna: “Sono felice, orgogliosa di essere qui e pronta per combattere”

    Foto Ufficio stampa Reale Mutua Fenera Chieri

    Di Redazione
    «Il mio stato d’animo è un misto di emozioni: mi sento eccitata, felice, orgogliosa di essere qui, pronta per combattere. Per noi sarà una festa, ci divertiremo, ma non siamo qui in vacanza: abbiamo dimostrato che possiamo giocare a pallavolo, e non vediamo l’ora di dimostrarlo». Le parole di Kaja Grobelna, vicecapitano della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 ma capitano sul campo per l’assenza dell’infortunata Elena Perinelli, fotografano alla perfezione la vigilia delle Finali Coppa Italia Frecciarossa che questo fine settimana vedranno le biancoblù all’RDS Stadium di Rimini.
    L’ultima volta che il Chieri ’76 ha giocato a Rimini era il 13 maggio 2018, quando al PalaFlaminio battendo San Giovanni a Marignano conquistò la promozione di A1. Tornarci dopo quasi tre anni per disputare la sua prima final four in A1, quasi a chiusura di un cerchio, dà la misura del percorso compiuto nel frattempo, oltre a essere un premio per la splendida stagione disputata.
    Quella a Rimini però non è una gita. Grinta e adrenalina sono nell’aria. In palio c’è il secondo trofeo della stagione, e le ragazze di coach Bregoli hanno tanta voglia di far bene contro le avversarie che affonteranno in semifinale: l’Igor Gorzongola Novara. Un derby speciale, contro l’unica squadra con cui quest’anno Chieri ha perso due volte senza conquistare nemmeno un set. L’appuntamento è per domani, sabato 13 marzo, alle ore 20,30 con diretta Rai Sport. La vincente affronterà poi domenica (ore 18) in finale la vincente dell’altra semifinale, Conegliano-Monza.
    «Contro Novara sarà importante trovare il nostro ritmo – aggiunge e conclude Kaja Grobelna – In questa stagione nelle due partite con Novara non abbiamo mai trovato veramente il nostro ritmo, che abbiamo mostrato nelle altre partite. Sarà importantissimo riuscirci domani per poter vedere una bella partita. Loro sono forti, è una squadra con giocatrici molto brave. Dovremo dare il 100% e prestare attenzione anche più piccoli dettagli. È una gara secca e potrà succedere di tutto».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, Igor Volley in campo con Chieri nella seconda semifinale

    Foto Ufficio Stampa Igor Gorgonzola Novara

    Di Redazione
    Tutto pronto in casa Igor Volley per la Final Four di Coppa Italia, in programma nel weekend a Rimini. Le azzurre di Stefano Lavarini sono partite questa mattina per il capoluogo romagnolo, dove domani alle 20.30 scenderanno in campo, in diretta su Rai Sport +HD, contro la Reale Mutua Fenera Chieri nella seconda semifinale della competizione il cui atto conclusivo è in programma domenica alle 18. Per le azzurre, allenamento all’RDS Stadium nel pomeriggio e rifinitura domattina nello stesso impianto in cui 6 stagioni fa arrivò il primo trofeo dell’era “Igor Volley”: la Coppa Italia 2015.
    “Con Firenze è stata una bella battaglia, come ci aspettavamo visto che si trattava di una partita secca – spiega il capitano azzurro Cristina Chirichella –. Il nostro merito è stato quello di non aver mollato nel primo set e poi aver espresso al meglio il nostro gioco. Con Chieri sarà una gara altrettanto difficile, le nostre avversarie sono arrivate con grande merito alla Final Four e servirà una grandissima prestazione per ottenere la qualificazione alla finale di domenica“.
    IL PROGRAMMA DEL WEEKENDFINALI COPPA ITALIA FRECCIAROSSALA FINAL FOUR DELLA 43^ COPPA ITALIA A1
    Sabato 13 marzo, ore 18.00 (diretta Rai Sport HD)Imoco Volley Conegliano – Saugella MonzaSabato 13 marzo, ore 20.30 (diretta Rai Sport HD)Igor Gorgonzola Novara – Reale Mutua Fenera ChieriDomenica 14 marzo, ore 18.00 (diretta Rai Sport HD)Finalissima
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Saugella in viaggio verso Rimini. Gaspari: “Importante tenere alto l’entusiasmo”

    Di Redazione
    La Saugella Monza è partita per Rimini, dove domani, sabato 13 marzo, alle ore 18.00 (diretta Rai Sport + HD), scenderà in campo all’RDS Stadium di Rimini per la Semifinale della 43esima Coppa Italia di Serie A1 femminile contro l’Imoco Volley Conegliano. Le monzesi, alla terza partecipazione della loro storia ad una Final Four della coppa nazionale dopo le esperienze di Bologna, nel 2017 (sconfitta in Semifinale contro Novara 3-2), e Busto Arsizio, nel 2020 (sconfitta 3-0 in Semifinale contro Busto Arsizio), vanno a caccia del pass per una prestigiosa Finale contro la vincente tra Novara e Chieri.
    Le rosablù sono arrivate all’evento conclusivo della Coppa Italia grazie alla vittoria conquistata all’Arena di Monza mercoledì pomeriggio contro la Savino Del Bene Scandicci per 3-1, arrivata al termine di una prestazione di grande carattere e lucidità nei momenti chiave della gara. Monza ha infatti saputo fare affidamento sulla sua correlazione muro-difesa (miglior muro di tutto il campionato di Serie A1 femminile) e su un efficace servizio, utile a costruire dei buoni break contro le toscane. Di fronte a loro, però, le lombarde troveranno una Conegliano reduce da 53 vittorie consecutive e campione in carica nella manifestazione dopo il trionfo di Busto Arsizio della passata stagione. Per Heyrman e compagne quello contro le pantere sarà il terzo confronto in questa stagione dopo i due disputati in regular season (successo per 3-0 Imoco sia all’andata in Veneto che al ritorno in Brianza). La squadra di Santarelli è approdata in Semifinale dopo aver eliminato in rimonta, 3-1, Busto Arsizio, grazie anche alla giornata super della sua bomber Egonu.
    ROSTER COMPLETO – SAUGELLA MONZAPalleggiatrici ORRO, CARRAROCentrali HEYRMAN, DANESI, SQUARCINISchiacciatrici VAN HECKE, ORTHMANN, MEIJNERS, BEGIC, OBOSSA, DAVYSKIBALiberi PARROCCHIALE, NEGRETTIAllenatore GASPARI
    ROSTER COMPLETO – IMOCO VOLLEY CONEGLIANOPalleggiatrici WOLOSZ, GENNARICentrali BUTIGAN, DE KRUIJF, FOLIE, FAHRSchiacciatrici GICQUEL, OMORUYI, ADAMS, HILL, SYLLA, EGONULiberi DE GENNARO, CARAVELLOAllenatore SANTARELLI
    PRECEDENTI15, tutti in Serie A1 (1 successo Monza, 14 successi Conegliano)L’ULTIMA GARA GIOCATA CONTRO: Saugella Monza – Imoco Volley Conegliano 0-3 (7a giornata di ritorno Serie A1 femminile 2020-2021) – 30 gennaio 2021 – Arena di Monza.PRECEDENTI IN COPPA ITALIA: 1 (Quarti di finale 2018-19)and. Saugella Monza – Imoco Volley Conegliano 0-3 (23-25, 13-25, 19-25)rit. Imoco Volley Conegliano – Saugella Monza 3-1 (25-21, 24-26, 25-22, 25-15)PRECEDENTI STAGIONALI: 2Regular Season, 7^ giornata di andata: Imoco Volley Conegliano – Saugella Monza 3-0 (25-16, 25-23, 25-14)7^ giornata di ritorno: Saugella Monza – Imoco Volley Conegliano 0-3 (15-25, 20-25, 25-27)
    LE EX DELLA GARAPER MONZAAnna Danesi, a Conegliano dal 2016 al 2019PER CONEGLIANONessuna
    CURIOSITA’Marco Gaspari, coach di Monza, è stato il primo allenatore della storia dell’Imoco Volley Conegliano, dal 2012 al 2014.Anna Danesi, centrale di Monza, ha giocato con le venete dal 2016 al 2019 vincendo due Scudetti, due supercoppe e una Coppa Italia.
    L’ALBO D’OROImoco Volley Conegliano: 3 Scudetti (2015-16, 2017-18, 2018-19), 2 Coppa Italia (2016-17, 2019-20),4 Supercoppe Italiane (2016, 2018, 2019, 2020), 1 Mondiale per Club (2019)Saugella Monza: 1 Challenge Cup (2019)
    LE DICHIARAZIONI PRE PARTITA –

    Marco Gaspari (allenatore Saugella Monza): “Siamo molto orgogliosi di poter partecipare alla Final Four di Coppa Italia, perchè il quarto di finale contro Scandicci era tutt’altro che scontato in partenza. Abbiamo battuto un roster di grande qualità e siamo molto felici di poterci confrontare ora in Semifinale con Conegliano. Loro sono tra le più forti squadre degli ultimi anni in assoluto. Le cose da fare quindi saranno le stesse di sempre: battere bene, spostare la palleggiatrice dal centro rete aggiungendoci un po’ di scioltezza nel gioco. Hanno firmato non so quante vittorie consecutive, tra Italia ed Europa, ma resta il fatto che sono una squadra dotata di giocatori umani. Noi dovremo portarle a commettere qualche errore in più ed essere sfrontati in tutti i reparti. Sarà importante tenere alto l’entusiasmo, anche se loro dovessero avere qualche fase più positiva, provando a fargli, perchè no, uno sgambetto”.
    FORMULALa Coppa Italia di Serie A1 si disputa secondo la formula tradizionale. Le prime 8 squadre classificate al termine del girone di andata di Regular Season, accoppiate secondo gli abbinamenti 1^ vs 8^, 4^ vs 5^, 2^ vs 7^ e 3^ vs 6^, si sono affrontate nei quarti di finale su gare di sola andata sui campi delle migliori classificate (10 marzo).Le quattro vincenti si sono qualificate alla Final Four, in programma all’RDS Stadium di Rimini nel weekend del 13-14 marzo. La vittoria della Coppa Italia garantisce l’accesso alla CEV Cup 2021-22.
    IL PROGRAMMA 43^ COPPA ITALIA SERIE A1Sabato 13 marzo – Semifinaliore 18.00: Imoco Volley Conegliano – Saugella Monzaore 20.30: Igor Gorgonzola Novara – Reale Mutua Fenera ChieriDomenica 14 marzo – Finaleore 18.00: Vincitrice prima semifinale – Vincitrice seconda semifinale
    LA COPERTURA MEDIAI match di Serie A1 delle Finali di Coppa Italia Frecciarossa saranno trasmesse in diretta su Rai Sport + HD, tv partner della Lega Pallavolo Serie A Femminile. L’evento dell’RDS Stadium di Rimini sarà visibile in chiaro e in alta definizione sul canale 57 del digitale terrestre, con un camera-plan sensazionale: una camera superslowmotion, utilizzata per integrare i replay di gioco con immagini altamente spettacolari; una camera ipermotion, che arriva a raccogliere 150 frame per secondo, dedicata a raccontare le emozioni sul campo di gioco e le cui riprese saranno utilizzate anche per contenuti in post produzione; e infine una cablecam, che scorre su un cavo installato diagonalmente sopra il campo e permette un nuovo suggestivo punto di vista sulle azioni di gioco. La telecronaca sarà affidata a Marco Fantasia e Giulia Pisani.
    Quasi 72 ore di programmazione ininterrotta, con contenuti live da Rimini e la trasmissione delle più belle gare della storia recente di Coppa Italia: tutto questo è #LVFVolley24, il canale lineare lanciato un anno fa e che racconterà le Finali di Coppa Italia Frecciarossa come mai prima. All’interno di uno studio ricavato all’interno dell’RDS Stadium, con regia dedicata, la Lega Pallavolo Serie A Femminile darà vita a una programmazione per tutti i gusti, al fine di coinvolgere gli appassionati in una fase storica assai complicata, che non consente l’accesso del pubblico al palazzetto: dalla conferenza stampa del venerdì, a interviste esclusive ad atlete e coach nelle fasi di allenamento; dalle emozioni del pre e post partita alla radiocronaca delle gare. Gli stessi Club potranno ‘autogestire’ alcune fasi del lungo weekend per parlare direttamente con i propri tifosi e farli sentire ‘parte’ dell’evento.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia: tutti in campo per la Final Four in uno RDS Stadium “blindato”

    Di Redazione
    Adesso è davvero tutto pronto per la Final Four di Coppa Italia Frecciarossa, e non era affatto scontato: la condizione di “zona rossa” dell’Emilia Romagna e le difficoltà logistiche legate alla pandemia hanno costretto la Lega Pallavolo Serie A Femminile a definire soltanto negli ultimi giorni i dettagli dell’evento. Senza contare i problemi accusati dalle squadre, con la rinuncia della Megabox Vallefoglia per casi di positività al Covid-19. Alla fine però ci siamo: sabato 13 e domenica 14 marzo la 43° Coppa Italia di Serie A1 femminile e la 24° Coppa Italia di Serie A2 si assegneranno allo RDS Stadium di Rimini.
    Un palazzetto “blindato” con misure di sicurezza severissime, come ha spiegato Antonio Santamaria di Master Group Sport nella conferenza stampa di presentazione andata in scena online questa mattina: “Abbiamo cercato di essere ancora più rigidi del protocollo per evitare qualsiasi situazione che potesse creare problemi. Ci sarà uno sportello per i tamponi rapidi all’ingresso, per evitare che qualsiasi persona possa entrare senza profilazione. Ovviamente sono previsti controllo della temperatura e distributori di liquido per la sanificazione delle mani, ma soprattutto il palazzetto sarà sanificato prima della manifestazione e ogni qual volta le squadre giocheranno e si alleneranno. Non è stato facile organizzare, per fare un esempio abbiamo dovuto reperire 6 diversi hotel per le squadre partecipanti, oltre a limitare al massimo gli accessi“.
    Il programma si aprirà sabato alle 18 con la prima semifinale tra Imoco Volley Conegliano e Saugella Monza: “L’importante per noi è giocare col cuore e al cento per cento – dice il capitano delle monzesi Laura Heyrman – dobbiamo essere organizzate, comunicare bene tra noi e naturalmente avere tanta voglia di giocare“. E l’allenatore Marco Gaspari aggiunge: “Sappiamo che le avversarie sono più forti, Conegliano ha una qualità unica. Noi cercheremo di spingere sulle nostre armi, battuta e muro-difesa. Dobbiamo cercare di giocare a viso aperto e non farci prendere dallo sconforto in certi momenti“.
    Per l’Imoco parla Daniele Santarelli: “Il nostro cammino non è iniziato nel modo più facile, perché Busto meritava ampiamente di arrivare alla final four, e continuerà a essere difficile. Monza, infatti, è una squadra costruita con intelligenza, per fare un ottimo campionato, e contro le big ha sempre fatto bene. Chi vuole vincere questa Coppa dovrà faticare un bel po’“. L’allenatore delle gialloblu precisa inoltre che Sarah Fahr ha totalmente superato i suoi problemi fisici e sarà regolarmente a disposizione, così come dovrebbe essere disponibile Hanna Orthmann dall’altra parte.
    Alle 20.30 di sabato la seconda semifinale tra Igor Gorgonzola Novara e Reale Mutua Fenera Chieri: “Loro si meritano pienamente di essere qui – dice il capitano novarese Cristina Chirichella – e dovremo dare il cento per cento per portarla a casa“. Elena Perinelli, che sarà assente per infortunio, ribatte: “La semifinale per noi è la ciliegina sulla torta di un anno importante. Una partita da giocare a mente libera, sono sicura che sarà bella e molto combattuta“.
    La finalissima di A1 è in programma domenica alle 18, preceduta alle 14.30 dalla finale di A2 tra CBF Balducci HR Macerata e LPM Bam Mondovì. Le maceratesi hanno beneficiato del ritiro di Vallefoglia: “Sicuramente non è la stessa cosa arrivare in finale così – dice Ylenia Peretti – ma adesso cercheremo di fare di tutto per guadagnarci questa Coppa, che per noi sarebbe un risultato davvero straordinario. Mi spiace per le ragazze di Vallefoglia perché ci siamo passate e sappiamo che non è facile affrontare i contagi“. Risponde Alessia Midriano per le monregalesi: “Inizieremo a studiare l’avversaria solo stasera, non c’è molto tempo. Vogliamo portarci a casa il trofeo, perché per Mondovì è molto importante“.
    Ospite speciale della conferenza stampa Lara Lugli, protagonista di un vero e proprio caso mediatico nell’ultima settimana: “Non mi aspettavo che la vicenda prendesse questa piega, siamo riusciti a far indignare il New York Times! L’argomento ha interessato tutti, dal Guardian al liceo di Modena che mi ha chiamato per fare un intervento. Abbiamo scoperchiato il vaso di Pandora, adesso abbiamo il potere e il dovere di fare qualcosa. Questa non è solo la mia storia, ma coinvolge tutti gli atleti che praticano questo sport: non è giusto che dobbiamo scendere a questi compromessi per fare quello che ci piace e che sappiamo. Sia chiaro, non è una situazione in cui mi trovo bene, ma mi ha fatto piacere il supporto ricevuto dagli atleti, dalle società in cui ho giocato, dall’AIP, dall’Assist: quando uno si lancia in una battaglia non sa mai chi avrà al suo fianco, e non è facile“.
    Sul caso Lugli il vicepresidente di Lega assicura vicinanza all’atleta e aggiunge: “Credo che il nostro compito ora sia traghettare lo sport dal dilettantismo al professionismo, un percorso complicato su cui magari si è legiferato un po’ troppo in fretta, ma la strada è quella giusta“.
    Presenti alla conferenza anche l’assessore allo Sport del Comune di Rimini, Gian Luca Brasini, e il capo politico della segreteria della Regione Emilia-Romagna, Gianmaria Manghi: “C’è la voglia di esprimere attraverso lo sport il messaggio della ripartenza, e l’Emilia Romagna vuole posizionarsi e confermarsi come una Sport Valley a tutti gli effetti“.
    Le due semifinali e la finale di A1 andranno in onda in diretta televisiva su RaiSport +HD, mentre la finale di A2 sarà trasmessa in streaming da SportMediaset.it e da LVF TV. La tv di Lega trasmetterà in oltre, da oggi a domenica, 72 ore di contenuti speciali tra cui le interviste in diretta dallo RDS Stadium. LEGGI TUTTO

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    Bergamo, Graziosi: “Questa Coppa è un premio per tutto il lavoro fatto”

    Foto Ufficio stampa Agnelli Tipiesse

    Di Redazione
    Agnelli Tipiesse si aggiudica il 24° trofeo Del Monte Coppa Italia: Bergamo vince la sua seconda Coppa Italia di serie A2-A3 firmata Del Monte, battendo la Delta Group Rico Carni Porto Viro per 3-0 (25-21, 25-21, 25-10  ),
    I rossoblù campioni in carica hanno difeso l’ambito trofeo con le unghie dopo un match che sulla carta poteva apparentemente sembrare senza insidie, ma Porto Viro dimostra tutto il suo valore e si batte per 3 set dando prova di grande compattezza e carattere. Non sono bastate però le giocate di Cuda e compagni, con Lazzaretto scatenato e una difesa ineccepibile dei veneti, ed il muro sempre presente a marcare Santangelo e compagni. Nel primo set infatti il punto a punto è sempre serrato, mentre nel secondo Porto Viro rimonta portandosi fino al 22-21, ma Terpin e Santangelo ne decidono le sorti. Nel terzo il gioco di Bergamo si impone sin da subito ed il divario è troppo evidente.
    Premiato miglior giocatore, Jernej Terpin che chiude con 21 punti.
    Presenti dall’amministrazione regionale Lara Magoni, Assessore al Turismo, Marketing territoriale e Moda di Regione Lombardia e il sempre presente sindaco di Cisano Andrea Previtali. All’inizio del match viene portata la bandiera in campo per l’Inno dalla protezione civile e dagli alpini per il magnifico operato svolto in questo periodo di pandemia.
    Mister Graziosi: “Sono contento perchè mi sono tolto un peso, dopo tanti tentativi, eravamo un po’ contratti sapevamo che avevamo tutto da perdere e niente da guadagnare, i primi due set non abbiamo giocato la nostra miglior pallavolo, poi abbiamo cominciato ad essere più sereni soprattutto con il favore del risultato e si è subito visto dal fondamentale del servizio, non c’è stata più partita. Il match era questo, sapevamo che sarebbe stato così ma noi siamo stati bravi a interpretarla. In questa coppa ci metto tutto il lavoro fatto fino ad oggi, lavoriamo sodo tutti i giorni e questo è un premio per i ragazzi. Ora dobbiamo recuperare energia perchè ne abbiamo spese tante, abbiamo messo in bacheca la regular season e questa Coppa, ora quello che chiedo ai ragazzi è di giocare una buona pallavolo provando a divertirci perchè  credo che sia il segreto per questa squadra. Vincerla in casa è stata una bella esperienza perchè ci tenevamo sia io, che i ragazzi e tutto l’ambiente, con questa fusione che inizialmente non sapevamo se poteva funzionare invece devo dire che sta andando tutto veramente alla grande.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro, Zambonin: “Dobbiamo celebrare il cammino che abbiamo fatto”

    Di Redazione
    Dietro a un sogno che svanisce, c’è una bellissima realtà. La Delta Group Rico Carni chiude al secondo posto la sua avventura nella Del Monte Coppa Italia di Serie A2/A3. I ragazzi di Massimo Zambonin danno tutto nella finalissima di Cisano Bergamasco, ma non riescono a ribaltare il pronostico: vince 3-0 l’Agnelli Tipiesse Bergamo, che si cuce la coccarda tricolore sul petto per il secondo anno consecutivo.
    Al di là della retorica, nei volti del clan portovirese c’è un po’ di delusione a fine gara. Comprensibile, visto che il sogno era davvero vicino e il risveglio è stato fin troppo brusco, ma la realtà, oggi, non è meno entusiasmante. Sì, perché la Delta Group Rico Carni l’impresa l’ha già compiuta arrivando fino a qui, a giocarsi la coppa contro i giganti della categoria superiore. Ha eliminato avversari più quotati, ha entusiasmato i propri tifosi e ne ha conquistati di nuovi, è riuscita a far conoscere il nome di Porto Viro in tutto il Paese. D’accordo, il trofeo è di Bergamo, ma tutto il resto, tutto l’interesse che in questi giorni ha saputo suscitare questa sorprendente finale di Coppa Italia appartiene ai ragazzi in nerofucsia e a chi li ha accompagnati in questa avventura. E non è poca cosa. 
    Massimo Zambonin, tecnico della Delta Group Rico Carni: “Dobbiamo celebrare il cammino che abbiamo fatto, siamo arrivati qui con merito. Stasera sognavamo tutti di fare di più, nei primi due set abbiamo tenuto benissimo il campo, anche se forse potevamo gestire meglio qualche situazione, specie in difesa, poi credo che purtroppo la differenza di categoria si sia vista. Fa male aver perso così il terzo set, ma faccio i miei complimenti a Bergamo che è una squadra molto forte e ben allenata, ha vinto con merito la coppa. Adesso dobbiamo smaltire un attimo la delusione per questa finale persa, dopo di che ci concentreremo sul campionato, il nostro vero obiettivo stagionale: vogliamo riprendere il cammino e tornare subito alla vittoria”.
    Federico Bargi è stato uno degli ultimi a mollare sul taraflex di Cisano Bergamasco: “In questo momento sinceramente non riesco a essere triste, essere qui stasera è la nostra vittoria, e lo dico dal profondo del cuore. Potevano esserci altre squadre al posto nostro, invece ci siamo arrivati noi. Ci abbiamo provato, siamo partiti bene nei primi due set, mentre nel terzo siamo andati in panne. Onore a Bergamo che ha dimostrato in tutto e per tutto la miglior squadra di A2, sono stati superiori a noi, in difesa e nel contenimento a muro. Per noi la cosa importante era provarci, sapevamo che sarebbe stata una gara difficilissima”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo la Coppa Italia è (ancora) tua. Battuto Porto Viro in tre set

    Di Roberta Resnati
    Una finale, sulla carta, dal pronostico quasi scritto o forse proprio per questo impossibile da prevedere perchè con due squadre che non si sono mai affrontate in quanto militanti in due categorie diverse. Ma il fatto che non si siano mai incontrate e che la Coppa venga assegnata in una partita secca qualsiasi previsione potrebbe essere smentita dai fatti. Sono queste le premesse della gara di questa sera a Cisano che vedrà contrapposte Agnelli Tipiesse Bergamo e Delta Group Rico Carni Porto Viro che assegnerà la Coppa Italia di Serie A2 e A3. I padroni di casa, detentori del titolo, sono primi in classifica in Serie A2 a più 15 sulla seconda e per arrivare in questa finale hanno battuto in ordine Galatina e Cuneo mentre i veneti hanno avuto la meglio su Taranto e Reggio Emilia e, dal canto loro, hanno già scritto la storia in quanto a prima volta che una squadra di Serie A3 arrivi fino alla fine della competizione.
    Coach Graziosi si affida al suo solito starting six composto dalla diagonale Finoli – Santangelo, dai posti quattro Terpin – Pierotti, Cargioli – Milesi al centro e D’amico libero. Coach Zambonin risponde con Kindgard Cuda, Vinti – Lazzaretto schiacciatori di palla alta, Bargi – Sperandio in posto tre con Lamprecht a difendere la seconda linea .
    Punto a punto per l’inizio del primo parziale con le due compagini che vanno a braccetto e si studiano, con Finoli da una parte che sceglie di chiamare in causa per primo Capitan Cargioli con due primi tempi, imitato da Kindgard con doppia alzata in posto quattro per Lazzaretto (5-4). Situazione di parità che continua fino al turno in battuta proprio del regista argentino che, oltre a far spostare la ricezione ospite lontano da rete, si rende protagonista di due difese importanti e porta i suoi fino al 13-9, fuga interrotta da un monster block di Sperandio su una pipe di Pierotti. Sempre il muro è il protagonista dalla parte rosanero e ferma per due volte Santangelo, i ragazzi di Rovigo giocano con l’entusiasmo di chi non ha nulla da perdere e si rendono protagonisti di giocate per niente scontate e con un attacco di Vinti si riportano sul -2 (18-16). Gli ospiti continuano a toccare tutto sia in difesa che a muro e costringono Coach Graziosi alla prima sospensione di tempo sul 22-21, pausa che fa bene ai suoi ragazzi che con Mancin subentrato in battuta trovano il set point concluso poi da un bel servizio del classe ’99 che mette in crisi la ricezione veneta e fa segnare il 25-21 sul tabellone luminoso.
    È subito 0-2 per il Porto Viro grazie a un errore di Terpin e conseguente murata rosanero con Finoli che non ci sta e si trasforma in attaccante per tarpare le ali ad una probabile “volata” ospite, e così è, si va 5-3 con un block di Cargioli e con un errore di Vinti. Terpin mette a terra un ace che vale il 7-4 ed è un’imprecisione di Kingard con conseguente errore di Lazzaretto a costringere Coach Zambonin a chiamare a raccolta i suoi sull’11-5. Capitan Cuda, efficace sia da prima che da seconda linea, dà la carica ai veneti che si rifanno sotto fino all’11-8 quando l’attacco di Lazzaretto trova il muro punto di Santangelo. Nella metà campo rosanera non cade nulla in difesa e si arriva al 19-17 con un primo tempo di Bargi, nel finale di set entrambe le formazioni diventano fallose sulla linea dei nove metri ma appena i ragazzi di Graziosi trovano continuità in questo fondamentale si arriva al 23-19 con Pierotti. Kindgard va di prima per il 24-21 ma è Terpin (per lui il 57% nel primo set) a regalare ai suoi il secondo parziale con un attacco alto sulle mani del muro che vale sul 25-21.
    Bergamo vuole chiudere la pratica Coppa Italia in tre set e trascinata da Finoli in battuta, D’Amico presentissimo in difesa e da Santangelo in prima linea vola fino sul 5-1. La palla poi passa a Terpin che dalla linea dei nove metri fa aumentare ulteriormente il divario tra le due compagini facendo raggiungere ai suoi il punteggio di 10-2 con dei servizi ficcanti e anche delle pipe vincenti. Tutti vogliono mettere la propria firma in questa volata verso la Coppa: Pierotti trova un muro vincente, Cargioli è una sentenza e Santangelo è infermabile tutti orchestrati da una regia perfetta del numero 10 argentino che manda letteralmente in crisi la correlazione muro difesa avversaria (16-4) L’unico a non mollare nella Delta Group è Capitan Cuda autore di tutte le signature dei suoi (19-7), ma che non può e non riesce a fermare il monologo bergamasco trascinate dall’asse Santangelo – Terpin che fanno intravedere l’arrivo ai padroni di casa 22-19, è la stessa banda numero 12 a trovare un ace importante ma è capitan Cargioli, la bandiera di questa Agnelli Tipiesse, a consegnare la Coppa ai suoi sul punteggio di 25-10. LEGGI TUTTO