consigliato per te

  • in

    Final Four al via: Conegliano a caccia della tripletta, chi può fermarla?

    Di Alessandro Garotta
    Prende il via oggi al Palazzo dello Sport di Roma la Final Four della Coppa Italia Frecciarossa 2021-2022. Si parte alle 16 con la prima semifinale tra la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano, detentrice del titolo, e la Unet E-Work Busto Arsizio, mentre alle 18.30 va in scena il derby piemontese tra la Igor Gorgonzola Novara e la Reale Mutua Fenera Chieri (entrambe le partite in diretta su RaiSport +HD). Giovedì 6 gennaio alle 17.30 la finalissima, in diretta tv su Rai 2. Tutte le gare saranno trasmesse anche in diretta streaming su Volleyball World TV.
    Per arrivare al meglio alle finali che assegneranno il primo trofeo del 2022, ecco la nostra preview squadra per squadra. E in attesa delle partite, votate la vostra favorita nel sondaggio di Volley News!
    PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO
    foto Imoco Volley Conegliano
    Grande favorita per la vittoria finale, l’Imoco è alla ricerca della tripletta di trionfi consecutivi in Coppa Italia che nella storia è riuscita solo a Matera (dal 1993 al 1995) e Bergamo (dal 1996 al 1998). Il grave infortunio di Sarah Fahr e i problemi fisici che hanno caratterizzato la prima parte di stagione delle Pantere sembravano aver diminuito le possibilità di dominare tutte le competizioni, come successo negli ultimi due anni, eppure Conegliano ha vinto la Supercoppa Italiana e chiuso il 2021 al comando della classifica di Serie A1 con 11 vittorie e 1 sconfitta, viaggiando a velocità di crociera, con uno sguardo alle inseguitrici, ma conscia di dover sfruttare il carburante a disposizione nelle fasi calde.
    Non sarà scontato tenere a bada una Busto Arsizio dal dente avvelenato ed eventualmente, se possibile, alzare ancor di più l’asticella nel giorno della eventuale finale, ma questo è certamente l’appuntamento ideale per dimenticare il passo falso nella finale del Mondiale per Club. Proprio ad Ankara, abbiamo visto una volta di più che in situazioni di sudden death (come spesso vengono chiamate le partite da dentro o fuori) la giocatrice che fa la differenza è Paola Egonu: se bisogna alzare l’intensità di gioco e “rompere” l’equilibrio, la palleggiatrice Joanna Wolosz sa che potrà sempre contare sul suo opposto.
    UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO
    Foto Unet E-Work Busto A.
    La prima parte di campionato della UYBA si è conclusa al quinto posto in classifica, frutto di una buona quantità di talento e di un sistema di gioco ormai consolidato, con Jordyn Poulter, Alexa Gray e Camilla Mingardi sempre grandi protagoniste. Dopo un inizio molto positivo (tre vittorie nelle prime tre giornate), le “Farfalle” sono incappate in un brutto KO a Chieri e hanno proseguito con le sconfitte al tie break contro Scandicci e Conegliano.
    Da metà novembre le bustocche hanno poi collezionato diverse prestazioni convincenti ma anche qualche passo falso amaro, come nel derby contro Novara e nella gara di ritorno degli ottavi di CEV Cup contro lo Stuttgart (costata la prematura eliminazione dall’Europa), confermando quindi la tendenza a fare più fatica contro le big: se consideriamo le squadre partecipanti al rush finale della Coppa Italia, infatti, Busto è sempre uscita sconfitta negli scontri diretti.
    Ma attenzione: la qualità per eccellenza della squadra sotto la guida di Marco Musso è il non arrendersi mai e, specialmente in gare secche, quest’arma può rivelarsi decisiva (vedasi quarti di finale contro Scandicci). Certamente l’accoppiamento con Conegliano non è il migliore possibile, ma l’esito di questa semifinale è tutt’altro che scontato, con la squadra biancorossa che avrà il vantaggio di giocare con la leggerezza di chi non ha nulla da perdere.
    IGOR GORGONZOLA NOVARA
    foto Igor Volley
    Poca pretattica, per questa Igor essere alle Final Four è il minimo sindacale. Altrettanto ovvio è che l’obiettivo, quando sei arrivata a un passo dal bersaglio grosso nelle competizioni nazionali del 2021, non possa che essere la vittoria finale: la compagine guidata da Stefano Lavarini è stata infatti quella che ha conteso gli ultimi titoli all’Imoco pigliatutto e quindi issarla tra le pretendenti principali ad alzare la Coppa Italia non è solamente questione di rispetto reverenziale, ma lucida riflessione ripercorrendo il recente passato.
    Se poi consideriamo questa stagione, Novara è seconda in classifica a 10 vinte e 2 perse, a tratti è parsa la squadra più in forma del girone di andata, e il primo posto anche nel proprio girone di Champions League è lì a testimoniare l’efficacia del lavoro di tutto lo staff azzurro. Dunque, gli innesti estivi di Ebrar Karakurt ed Eleonora Fersino, le riconferme di giocatrici chiave (sia tecnicamente che umanamente) quali Chirichella, Washington, Bosetti e Hancock hanno garantito la qualità necessaria per confermarsi su livelli molto alti. Ora, però, c’è da fare l’ultimo step, ovvero trasformarsi da crisalide incompiuta a farfalla, e superare le insicurezze (principalmente mentali) emerse negli scontri diretti di campionato contro Conegliano e Scandicci, entrambi persi per 3-0.
    REALE MUTUA FENERA CHIERI
    Foto Vero Volley Monza
    Alla vigilia della Coppa Italia la Reale Mutua non partiva con i favori dei pronostici, ma la convincente affermazione a Monza nei quarti di finale potrebbe aver dato tanta consapevolezza nei propri mezzi a un’outsider che non vuole smettere di stupire: quella di settimana scorsa è stata l’ennesima dimostrazione che Chieri sta acquisendo una dimensione di “ottima squadra” sempre più definita, che aiuta ad attrarre giocatrici talentuose e a mantenere i cardini delle stagioni passate.
    Fino ad ora il percorso è stato positivo in regular season, dove la formazione piemontese si trova al sesto posto (in linea con quanto si poteva ipotizzare nelle griglie di partenza precampionato). In particolare, Giulio Bregoli si è affidato alle certezze con cui lo scorso anno era arrivato in semifinale di Coppa Italia e ai quarti dei Play Pff Scudetto, come Kaja Grobelna, Alessia Mazzaro, Chiara De Bortoli e Francesca Bosio per far crescere ulteriormente un gruppo sicuro e affiatato. Un gruppo che può contare anche sulla rivelazione Héléna Cazaute, schiacciatrice francese dimostratasi un’ottima alternativa a Francesca Villani e Ali Frantti grazie a qualità importanti in tutti i fondamentali. Sarà lei a stupire tutti e a fare la differenza anche nella due giorni di Roma?
    IL PROGRAMMA
    SEMIFINALIMercoledì 5 gennaio, ore 16:00Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano-Unet E-Work Busto ArsizioMercoledì 5 gennaio, ore 18:30Igor Gorgonzola Novara-Reale Mutua Fenera Chieri
    FINALEGiovedì 6 gennaio, ore 17:30Vincitrice prima semifinale-Vincitrice seconda semifinale LEGGI TUTTO

  • in

    Casi di Covid nella Omag-MT: salta la finale di Coppa Italia di A2

    Di Redazione

    Inizia nel modo peggiore la due giorni delle Finali di Coppa Italia Frecciarossa in programma a Roma: la finalissima del trofeo di Serie A2 tra Omag-MT San Giovanni in Marignano e Banca Valsabbina Millenium Brescia, in calendario giovedì 6 gennaio, non potrà essere disputata. La Lega Pallavolo Serie A Femminile ha comunicato che nel gruppo squadra della formazione romagnola sono stati riscontrati più di tre casi di positività al Covid-19 e pertanto, come da protocollo, la partita è rinviata a data da destinarsi.

    “Siamo ovviamente molto dispiaciuti di non poter partire – commenta il General Manager del Volley Millenium, Emanuele Catania – eravamo pronti e carichi, le ragazze erano agguerrite e non vedevano l’ora di scendere in campo. Ci dispiace per Marignano e auguriamo una pronta guarigione alle ragazze coinvolte. Anche se ovviamente in questo momento ci brucia un po’, è giusto che si possa giocare questa finale più avanti, ad armi pari“.

    Purtroppo anche la situazione della manifestazione di Serie A1 appare tutt’altro che tranquilla. Le voci, per il momento non confermate ufficialmente, parlano di casi di positività anche nel gruppo della Reale Mutua Fenera Chieri, che domani dovrebbe disputare la seconda semifinale contro la Igor Gorgonzola Novara: si attendono aggiornamenti nelle prossime ore.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Presentate le Finali di Roma. Fabris: “O si gioca o si chiude”

    Di Redazione Si è svolta questa mattina alla Sala Protomoteca del Campidoglio, a Roma, la conferenza stampa di presentazione della Final Four di Coppa Italia Frecciarossa, in programma mercoledì 5 e giovedì 6 gennaio al Palazzo dello Sport della capitale. Un evento che si è tenuto in sordina (al punto da non essere neppure annunciato…) anche perché fino all’ultimo hanno aleggiato i dubbi sulla regolarità della manifestazione, visti i rumors che parlano di nuovi casi di positività al Covid nel gruppo squadra di Chieri, una delle finaliste. Al momento l’allarme non è confermato, e comunque il punto di vista della Lega Pallavolo Serie A Femminile è stato chiaramente esplicitato dalle parole del presidente Mauro Fabris: “Si parla del dilemma tra giocare e non giocare: allo stato attuale l’alternativa è chiudere, discorso valido anche per il calcio, il basket e tutti gli altri sport“. Altra notizia dell’ultim’ora, ma stavolta positiva, riguarda la diretta tv delle gare: RaiSport +HD seguirà le due semifinali di mercoledì (Conegliano-Busto Arsizio alle 16 e Novara-Chieri alle 18.30) mentre la finalissima di giovedì alle 17.30 sarà trasmessa da Rai 2. Sempre il 6 gennaio, alle 13.30, andrà in scena anche la finale della Coppa di A2 tra Omag-MT San Giovanni in Marignano e Banca Valsabbina Millenium Brescia. Com’è noto, alla cerimonia di premiazione sarà presente per la prima volta il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Fabris ha aperto il suo intervento ringraziando i partner istituzionali e non della manifestazione, ma anche “le squadre, le atlete, gli allenatori che rendono tutto questo possibile. Tra pochi giorni le regole cambieranno di nuovo (proprio oggi, in realtà, sono stati pubblicati i nuovi protocolli Fipav, n.d.r.) e speriamo ci vengano incontro: le atlete sono al sicuro grazie ai vaccini e così gran parte della popolazione, abbiamo bisogno di un cambio di passo“. Foto LVF/Rubin Alla conferenza erano presenti anche allenatori e capitani delle squadre partecipanti. Per la Prosecco DOC Imoco Conegliano il tecnico Daniele Santarelli ha commentato: “Busto è un’avversaria difficile. Alla Coppa Italia teniamo tantissimo, arriviamo in buone condizioni fisiche, mentre mentalmente ci stiamo riprendendo dalla sconfitta nella finale del Mondiale“. “Negli ultimi anni – ha aggiunto Joanna Wolosz – Busto è sempre stata lì, vicina a vincere. Dobbiamo avere rispetto per lei e affrontarla al massimo“. Per la Unet E-Work Busto Arsizio, già vincitrice della Coppa nel 2012, l’allenatore Marco Musso detta la linea: “Sono partite in cui bisogna gettare il cuore oltre l’ostacolo, come abbiamo fatto a casa di Scandicci nei quarti di finale“. La capitana delle Farfalle, Jovana Stevanovic, descrive l’avversaria come “una squadra che gioca unita, in campo si vede. Però nello sport non bisogna mai avere paura, dobbiamo provare a vincere, consapevoli che stiamo lavorando nella direzione giusta“. Per la Igor Gorgonzola Novara, già tre volte vincitrice della Coppa e sconfitta in finale lo scorso anno, l’allenatore Stefano Lavarini vede “la necessità di avere fiducia in noi stesse. Siamo in linea con le aspettative e in discreta condizione, l’accesso alla Final Four di Coppa Italia era un obiettivo ma dobbiamo stare attente a Chieri che giocano uno dei migliori volley del campionato, se non il migliore, con grande partecipazione di squadra“. La capitana Cristina Chirichella aggiunge: “La stanchezza ormai è dietro le spalle, ci si allena tutto l’anno per arrivare qui e siamo pronte a giocarci tutte le carte per realizzare qualcosa di sempre più bello“. Giulio Cesare Bregoli, allenatore della Reale Mutua Fenera Chieri, torna sulla vittoria a Monza nei quarti di finale: “Il livello è sempre formidabile, nel nostro campionato. Individuale e anche di squadra, che è il nostro vero punto di riferimento e ciò che mi rende fiero: le nostre armi sono la coesione e la collaborazione“. Elena Perinelli, capitana di Chieri, intende recuperare il tempo perduto: “Lo scorso anno non ho potuto disputare la Final Four e voglio godermela. Il fatto che siamo di nuovo qua mi rende felice“. Per la Omag MT San Giovanni in Marignano, finalista della Coppa Italia di A2, c’è una leggenda del volley italiano: la capitana Serena Ortolani, che ha già vinto due volte la Coppa maggiore. “A 35 anni – dice – le mie giovani compagne mi danno la gioia di giocare ogni giorno, sono fiera di vederle qui e questa finale che ci siamo meritate ce la giocheremo a mille“. Per la Banca Valsabbina Millennium Brescia, Marika Bianchini si collega poco prima dell’allenamento: “Ultimo giorno in palestra prima di prendere il treno per Roma. Non vedo l’ora di affrontare una grandissima giocatrice come Serena, per la millesima volta. Ci conosciamo a memoria e daremo spettacolo“. A fare gli onori di casa è stato l’Assessore allo Sport di Roma Capitale, Alessandro Onorato: “Vi ringrazio, anche a nome del Sindaco Roberto Gualtieri, di essere a Roma. Per noi è importante che la capitale torni a essere anche capitale dei grandi eventi sportivi. Con i vostri straordinari risultati ci avete resi orgogliosi, e ne vado particolarmente fiero perché la pallavolo è stata anche il mio sport a livello amatoriale. Siamo orgogliosi di avervi qui e ci prepariamo ad assistere ad un grande spettacolo di sport e di pubblico”. “Roma torna finalmente ad essere la capitale del volley femminile – ribadisce Roberto Tavani, Delegato allo Sport del Presidente della Regione Lazio- dopo il successo del mondiale 2014 a cui la città rispose entusiasticamente, e lo sbarco in serie A della Roma Volley dopo 23 anni, i tifosi della pallavolo sono pronti a godere del grande spettacolo che offriranno le più forti campionesse della disciplina, alcune di esse colonne portanti della nazionale italiana e reduci dalla vittoria dell’Europeo in Serbia. Sono proprio i grandi successi nelle competizioni sportive internazionali che ci danno il senso di un movimento vivo, che non si arrende mai, e che riesce anche a lavorare sulla crescita di tanti ragazzi e ragazze. Il Covid sta fiaccando tante belle energie ma, i recenti dati nazionali sul tesseramento FIPAV, ci testimoniano un grande recupero di appassionati e praticanti.  La speranza e l’augurio è quello di continuare così, anche grazie ad un evento che permetterà di tornare a respirare aria di normalità grazie alla forza del volley“. “Innanzitutto ringrazio il Comune di Roma Capitale e la Regione Lazio per l’ospitalità e per il continuo supporto – dichiara Antonio Santa Maria, Direttore Generale di Master Group Sport –. Ci tengo a sottolineare che al centro dell’evento ci sarà ovviamente la sicurezza e la salute delle atlete, degli addetti ai lavori e del pubblico: l’organizzazione rispetta pienamente i protocolli e le norme vigenti in materia di prevenzione dal contagio di Covid-19. Oggi organizzare eventi significa anche parlare di sostenibilità ambientale e le Finali Coppa Italia Frecciarossa saranno un esempio sotto questo punto di vista“.   “La partnership con il mondo della pallavolo femminile – dichiara Anna Maria Morrone, Responsabile Organization e People Development di FS Italiane – conferma l’impegno di tutto il Gruppo FS Italiane per contribuire alla ripartenza del Paese, supportando la ripresa, in sicurezza e in presenza, degli eventi e delle grandi manifestazioni sportive. In FS siamo convinti che il talento e la competenza non abbiano genere e lavoriamo ogni giorno per consolidare questi valori, creando ambienti inclusivi dove tutti possano dare il proprio contributo“. “Soprattutto in tempi difficili come questi – afferma Massimo Gaudina, capo della Rappresentanza a Milano della Commissione Europea – vogliamo ribadire l’importanza dell’attività sportiva come motore di benessere e inclusione sociale. Il partenariato con Lega Volley Femminile per la stagione 2021-2022 evidenzia l’importanza che lo sport ha nella vita dei cittadini e delle cittadine dell’Unione e siamo lieti di essere qui a confermare il nostro impegno. Da Erasmus+ alla Settimana europea dello sport, la Commissione Europea mette a disposizione tutti gli strumenti per favorire lo sport e uno stile di vita sano in tutte le fasce d’età e tutti i gruppi sociali, senza lasciare indietro nessuno. Tutto questo ha un valore ancora più speciale in questo inizio del 2022, Anno europeo dei giovani“. In conferenza stampa è stato anche affrontato il tema dell’impiantistica sportiva, fra gli obiettivi strategici locali e nazionali. Tema su cui è intervenuto anche il presidente della Federazione Italiana Pallavolo, Giuseppe Manfredi: “Il momento è difficile ma non ci possiamo fermare, dobbiamo andare avanti come movimento proprio per attrarre investimenti importanti che ci aiutino a definire un futuro migliore. La programmazione è ciò che ci è mancato in questa fase critica. Un grazie speciale va al nostro Presidente della Repubblica, attentissimo alla pallavolo“. Sono ancora in vendita nel circuito Vivaticket gli ultimi biglietti per assistere alla Final Four. I prezzi (per giornata) sono di 18 euro per il terzo anello (ridotto a 12 euro), 25 euro per il secondo anello (ridotto a 18 euro), 40 euro per il primo anello (ridotto a 25 euro), 50 euro per il parterre. Le riduzioni si applicano a Under 12 e Over 65. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Martina Armini: “Non vediamo l’ora di giocare, adrenalina incredibile”

    Di Redazione Reale Mutua Fenera Chieri e Igor Gorgonzola Novara si sono affrontate l’ultima volta il 13 marzo 2021, a Rimini, nella semifinale della Coppa Italia 2020-2021. E per uno scherzo del destino si ritroveranno di fronte domani, mercoledì 5 gennaio (fischio d’inizio alle 18.30), al Palazzo dello Sport di Roma, in un’altra semifinale di Coppa Italia Frecciarossa. Un suggestivo déja vu, che porterà una delle due compagini piemontesi alla finalissima di giovedì 6 gennaio, a contendere il trofeo alla vincente dell’altra semifinale fra Conegliano e Busto Arsizio. Questo ottavo confronto fra i due club (il bilancio è di cinque vittorie a due per Novara, inclusa la semifinale della scorsa Coppa Italia, terminata 3-1 per le gaudenziane) arriva a dieci giorni dal rinvio del derby che il giorno di Santo Stefano avrebbe dovuto concludere il girone d’andata. Tornate in campo il 30 dicembre per i quarti di finale di Coppa, Chieri e Novara hanno poi guadagnato la final four battendo rispettivamente Monza (0-3) e Firenze (3-1). Per le biancoblù di Giulio Cesare Bregoli, da quattro stagioni in A1, si tratta della seconda partecipazione consecutiva alle finali di coppa. Nell’albo d’oro della squadra allenata da Stefano Lavarini figura invece in passato la conquista di tre Coppe Italia di A1 (2015, 2018, 2019) oltre a quella dell’A2 nel 2001. Una sola ex in campo: Francesca Bosio. “Siamo tutte molto eccitate per questa partita, che non vediamo l’ora di giocare: c’è un’adrenalina incredibile” spiega Martina Armini. Romana di Marino, il libero della Reale Mutua Fenera Chieri non nasconde l’emozione di disputare queste finali in casa: “Tornare a casa e giocare una final four è una cosa speciale, un’emozione che non riesco a spiegare. Non so quante altre volte mi ricapiterà nella vita“. Rispetto alla semifinale, Armini mostra idee chiare: “Novara è una squadra fortissima, con attaccanti molto potenti. Noi non ci tiriamo indietro. Se riusciremo a fare il nostro gioco, secondo me riusciremo a contrastarle“. La partita di domani farà un po’ da spartiacque nella prima stagione in biancoblù del libero. Il suo bilancio è fin qui davvero positivo: “Sono molto contenta di questa prima parte di stagione. Sto crescendo, ma oltre al livello tecnico pallavolistico sono molto felice perché mi trovo benissimo con tutti. Quello di Chieri è un ambiente che mi aiuta, appena ho bisogno di qualcosa c’è sempre. Sono davvero felice“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    UYBA, tutto pronto per la semifinale con Conegliano

    Di Redazione

    Dopo la grande impresa di Scandicci la Unet e-work Busto Arsizio si è subito messa in pullman per raggiungere Roma, sede delle Finali della Coppa Italia Frecciarossa. Dopo aver preso parte alla conferenza stampa in Campidoglio di questa mattina, la squadra di Marco Musso testerà già oggi pomeriggio il taraflex del Pala Eur: il primo allenamento UYBA è fissato alle ore 16 prima della rifinitura di domani mattina alle 9.15, ultimo preparativo in vista della semifinale contro l’Imoco Conegliano delle 16. Il match tra farfalle e pantere aprirà la manifestazione e precederà l’altra semifinale tra Novara e Chieri il cui start è previsto alle 18.30. 

    La Unet e-work, con ogni probabilità ancora senza Olivotto e Ungureanu (anche se la speranza di vederle nella capitale c’è), deve tentare il tutto per tutto, giocare con la stessa “cattiveria agonistica” vista in terra toscana, ricordarsi che nel precedente stagione con l’Imoco la vittoria è sfuggita per un soffio (3-2 per le venete al photo-finish). 

    Probabile formazione Imoco: Wolosz – Egonu, Folie – De Kruijf, Plummer – Sylla, De Gennaro libero, mentre Musso dovrebbe riproporre il 6+1 visto a Scandicci, con Herrera Blanco al centro.

    Diretta tv su RaiSport+ HD e in streaming su volleyballworld.tv, sui profili UYBA si partirà alle 15.00 con le immagini esclusive dello spogliatoio delle farfalle, durante il match aggiornamenti del punteggio su tutti i canali, con la novità Telegram.

    Così Camilla Mingardi: “Per presentare la partita con Conegliano non posso non iniziare parlando di quello che abbiamo fatto ieri a Scandicci: sono veramente orgogliosa di come abbiamo superato tutti insieme, squadra e società, le tante difficoltà. Il risultato e la prestazione sono stati eccezionali: volevamo questo risultato e l’abbiamo portato a casa. Contenta per noi e per i nostri tifosi. Domani con l’Imoco sappiamo che sarà partita difficilissima, Conegliano è un avversario molto temibile, forte e con tantissime soluzioni di gioco. L’impresa di ieri però ci dà molta consapevolezza nei nostri mezzi e quindi sappiamo che possiamo scendere in campo per provare a vincere. Affronteremo la partita col coltello fra i denti, proveremo a far nostra la gara in ogni modo. Nel precedente in campionato abbiamo giocato alla pari, perdendo per un soffio: domani sarà una bellissima partita e invito tutti a seguirci perchè ci faremo valere per provare a guadagnarci la finalissima”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Fondriest: “Se si può vincere sarà il campo a deciderlo, ma sarà una figata”

    Di Redazione La finale di Coppa Italia di Serie A2 è un traguardo storico per la Banca Valsabbina Millenium, che per la prima volta nella sua storia si è guadagnata l’accesso all’ultimo atto di questa prestigiosa competizione. La sfida che vale il titolo è in programma giovedì al PalaEur di Roma, alle 13.30. Brescia si troverà di fronte ad un avversario temibile: le ragazze del San Giovanni in Marignano. Silvia Fondriest una finale di Coppa Italia di A2 non solo l’ha già giocata, ma l’ha pure vinta battendo proprio il Marignano. E’ successo due anni fa all’E­Work Arena di Busto Arsizio, quando la centrale vestiva la maglia della Delta Informatica Trentino. “Quella finale è stata una delle ultime partite prima dell’era­Covid, una sfida nella quale riuscimmo a esprimere il nostro gioco alla grande. La porto nel cuore: è la gara che ricordo con più piacere”. “Premetto che finali come queste sono sempre partite a sé – prosegue la giocatrice – ­, ma averne disputata una è comunque un’esperienza che ci si porta in saccoccia. Spero possa tornare utile, specialmente a livello di lucidità“. E di lucidità ne servirà molta se si considera che il San Giovanni in Marignano è l’unica formazione, assieme al Team Warrior Sassuolo, ad aver battuto la Valsabbina in regular season. “Se si può vincere? Sarà il campo a decidere. Ci vorrà tanto sangue freddo e sicuramente sarà una bella partita ­- conclude Fondriest – ­, ma a prescindere da tutto sarà una figata”. (fonte: Bresciaoggi) LEGGI TUTTO

  • in

    Ortolani: “Finale sudata, desiderata e meritata”. Consoli: “Emozione grandissima nella città del mio cuore”

    Di Redazione

    Dopo il trionfo in semifinale play-off con Macerata e due giorni di meritato riposo, la Omag-MT è tornata al lavoro per preparare la gara della finalissima di Coppa Italia Frecciarossa A2 prevista per giovedì 6 gennaio. La Omag-MT si contenderà l’ambito titolo con le leonesse della Banca Valsabbina Millenium Brescia, nella suggestiva cornice del Palazzo dello sport di Roma Eur in occasione delle final 4 di Coppa Italia Frecciarossa di serie A2.

    Sarà un match dal sicuro fascino che non mancherà di riservare spettacolo in campo e sulle tribune. A dare ulteriore prestigio a questa importante manifestazione sportiva, sarà la presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che consegnerà i trofei (A1 e A2) nelle mani dei 2 capitani delle squadre vincitrici.

    A presentare la sfida il Capitano e simbolo della squadra Serena Ortolani e la centrale e Romana Doc Claudia Consoli.

    Serena un’altra finale da aggiungere nel tuo già cospicuo palmares, cosa servirà per aggiungerci anche una coppa?

    “Si un’altra finale, con un team fantastico, una finale sudata, desiderata e meritata! Penso che per la partita servirà determinazione e consapevolezza, come abbiamo sempre fatto…continuando a crescere”.

    In questa stagione sembra che le cose stiano funzionando alla grande, cosa ti auguri per questo gruppo?

    “Le cose stanno andando bene e per continuare occorre pensare al presente partita dopo partita con la voglia di crescere e con un obbiettivo preciso in testa. Questo gruppo è molto giovane, ha entusiasmo da vendere e tanto potenziale. Sono sicura che sorprenderà ancora”.

    Claudia, giocare una finale è sempre emozionante, questa volta la vivrai da protagonista e per di più nella tua Roma. Riesci ad immaginare un palcoscenico migliore?

    “Sicuramente è un’emozione grandissima potermi giocare un qualcosa di così grande nella città del mio cuore. Non potevo immaginare uno scenario migliore. Non avrei mai pensato che prima o poi avrei giocato nel PalaEur, sono davvero felice”.

    Brescia è una squadra forte e preparata che scenderà in campo anche per riscattare la sconfitta in campionato, cosa servirà per portare a casa la coppa?

    “Per portare a casa la coppa dovremmo riuscire a mettere da parte tutto ciò che possa distogliere l’attenzione dal nostro obiettivo. Dobbiamo essere unite, aiutarci e giocare al “nostro gioco”, credo in noi, abbiamo tutte le carte in regola. Brescia è una squadra molto organizzata e forte, ma anche noi, come loro, abbiamo le nostre armi”.

    C’è una città intera che vi sostiene, vi carica e lotta con voi tutte le settimane, che messaggio vuoi lanciare a tutti i tifosi in vista della finale?

    “Intanto vorrei ringraziare tutti i tifosi che ci sostengono e sono sempre dalla nostra parte. L’unica cosa che vorrei dire loro è che servirà molta carica, grinta e voglia di arrivare tutti insieme al ‘traguardo‘”.

    La partita sarà trasmessa anceh in diretta streaming sul canale YouTube di Volleyballworld e su Icaro tv al canale 91 del DTT.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Villani: “Non ci poniamo limiti. Dove potremo arrivare lo dirà il campo”

    Di Redazione

    Roma è pronta a ospitare al PalaEur la Final Four, una due giorni di pallavolo di altissimo livello da cui uscirà la vincitrice del primo torneo del 2022; le biancazzurre arrivano al derby piemontese da outsider, dopo aver buttato fuori Monza nei quarti. Domani nella seconda semifinale (ore 18.30) Chieri affronterà Novara.

    A presentare la sfida è Francesca Villani, uno dei punti di riferimento della squadra di Bregoli. “Sappiamo che ogni partita per noi è una finale. L’entusiasmo è tanto, anche se sappiamo che Novara è una grande squadra: dovremo imporre il nostro gioco”.

    “Credo che sia importante giocare con lo stesso approccio che abbiamo avuto fino a oggi, cercare di fare le nostre cose nel migliore dei modi, limitando le sbavature e gli errori che ogni tanto capitano. Sappiamo che loro sono forti e possono fare belle cose, ma noi dobbiamo essere serene, tranquille, provando a godercela al massimo, senza perdere la pazienza se le cose non dovessero andare per il meglio” spiega la schiacciatrice, classe 1995.

    Conegliano resta la principale candidata per la vittoria finale, ma Villani non dà nulla per scontato. “E’ il campo che darà il verdetto, loro restano favorite ma le partite vanno giocate, mai darsi per vinti fin dall’inizio”. E conclude: “Il nostro primo obiettivo è non porci limiti. Dove potremo arrivare lo dirà il campo”.

    (fonte: La Repubblica) LEGGI TUTTO