consigliato per te

  • in

    Sondaggio: chi vincerà la Coppa Italia femminile?

    Di Redazione
    Il risultato può sembrare scontato, ma il bello dello sport è che di scontato non c’è mai nulla. Sabato e domenica allo RDS Stadium di Rimini andrà in scena la Final Four della Coppa Italia femminile, con una sola grande favorita: l’Imoco Volley Conegliano, dominatrice e imbattuta in questa stagione oltre che detentrice del trofeo conquistato lo scorso anno a Busto Arsizio.
    Prima di mettere in bacheca la terza Coppa della sua storia l’Imoco deve però fare i conti con le avversarie: in semifinale la Saugella Monza, terza in regular season e arrivata in semifinale al culmine di un gran momento di forma, e nell’eventuale finale la vincente tra l’eterna rivale Igor Gorgonzola Novara e la rivelazione Reale Mutua Fenera Chieri. Per questo abbiamo deciso di chiamare in causa i lettori nel nostro nuovo sondaggio: ce la farà l’Imoco a confermare la sua supremazia? E in caso contrario, quale squadra riuscirà a strapparle lo scettro?
    Votate numerosi, ricordando che è solo un gioco: lunedì scopriremo chi avrà avuto ragione! LEGGI TUTTO

  • in

    Novara supera l’ostacolo Il Bisonte e si avvicina alla Coppa Italia

    Di Alessandro Garotta
    La Igor Gorgonzola Novara sconfigge per 3-0 (31-29, 25-16, 25-21) Il Bisonte Firenze nei quarti di finale della Coppa Italia A1 femminile e si prende uno dei quattro biglietti per la Final Four di Rimini, dove nel fine settimana cercherà di conquistare la quarta coccarda tricolore della sua storia.
    Partita gestita ottimamente da Novara che, dopo una partenza “diesel”, sprigiona tutti i cavalli del proprio motore. È ancora una volta la battuta il fondamentale di punta per le azzurre di Stefano Lavarini che piazzano 5 ace e mettono per tutto il match in costante apprensione la seconda linea avversaria. Ma la Igor è molto altro. È qualità in seconda linea con Stefania Sansonna solita padrona dei fondamentali di difesa e ricezione (76% di efficienza). È qualità in attacco con Micha Hancock fine direttore d’orchestra per i suoi tanti primi violini offensivi. È killer instinct nei momenti chiave perché le azzurre, quando serve trovare la giocata vincente, raramente sbagliano. 
    Haleigh Washington (MVP del match) e Britt Herbots sono le mattatrici dell’incontro: 12 punti a referto per la centrale statunitense (con l’83% in attacco e 2 stampate vincenti) e 14 quelli della schiacciatrice belga (55% di ricezione positiva, 44% in attacco e 2 ace).
    Il Bisonte, invece, esce dal campo con rammarico, dettato dal fatto di non aver sfruttato un vantaggio di 6 punti nella prima frazione e di non essere riuscito a mantenere lo stesso livello di gioco per il resto della gara. In generale, le ragazze di Marco Mencarelli faticano a trovare ritmo e continuità. Come al servizio dove sono state molto fallose: in particolare, pesano i 9 errori complessivi dai nove metri. Ma anche in attacco (22% di efficienza) Firenze ha un rendimento altalenante, con alcune rotazioni dove ha subito break importanti che costano cari. Alla fine, non bastano le buone prove delle bande Anastasia Guerra (12 punti) e Celine Van Gestel (10 punti).
    LA CRONACA – Coach Lavarini sceglie un sestetto con Hancock al palleggio, Smarzek opposto, Herbots e Bosetti schiacciatrici, Washington e Chirichella al centro, con Sansonna libero. Mencarelli risponde con la diagonale Cambi-Enweonwu, Van Gestel e Guerra in banda, Alberti e Ogoms centrali e Panettoni nel ruolo di libero.
    1° SET – L’avvio di gara vede Firenze pronta ad aggredire le avversarie: la Igor deve sin da subito inseguire e, sull’errore di Chirichella, coach Lavarini ricorre al suo primo timeout (0-4). In uscita dalla pausa, Hancock ferma il parziale favorevole alle ospiti, ma la risposta di Alberti non si lascia attendere (2-7). Novara è imprecisa in attacco, mentre le bisontine non sbagliano un colpo e scappano sul più 6 con Van Gestel (5-11). Smarzek suona la carica e accorcia le distanze con una stampata vincente (9-13), poi Herbots issa la sua squadra fino al meno 3 (13-16). Firenze cerca di gestire il vantaggio (15-19), ma appena abbassa la guardia subisce un parziale di 4-0 (19-19). Dopo il break delle ospiti, Washington trova immediatamente il punto del pareggio (23-23) e alla fine Chirichella ed Herbots completano la rimonta ai vantaggi: la Igor porta a casa così una sofferta prima frazione (31-29).
    2° SET – Dopo un inizio equilibrato (3-3), Novara va sul più 2 grazie all’errore di Guerra e al muro-punto di Herbots (5-3). Alberti prova a tenere in scia le sue (6-5), ma le igorine spingono sull’acceleratore e trovano un parziale di 5-0 (11-5). Firenze non vuole uscire dalla partita e così coach Mencarelli chiama un timeout: al rientro in campo Guerra ferma l’emorragia di punti, ma le redini del set rimangono saldamente alle padrone di casa, che allungano con le stampate di Smarzek e Bosetti (16-7). Le bisontine non si scoraggiano e provano a ricucire il gap con un parziale di 0-4 (16-11), anche se tre errori di Enweonwu permettono alla Igor di ristabilire le distanze (20-12). Il finale di set è marchiato da Herbots (23-14), anche se è di Bosetti il maniout che chiude la frazione (25-16).
    3° SET – Il terzo set mette in mostra una Firenze di nuovo combattiva: Van Gestel porta in vantaggio le toscane (3-5), anche se la risposta della connazionale Herbots non si lascia attendere (5-5). Washington firma i punti del sorpasso (7-6), ma Alberti non ci sta e si torna presto in parità (8-8). L’equilibrio dura poco perché Bosetti e Chirichella riportano avanti le igorine (12-10). Washington è una sentenza in attacco, mentre Firenze si aggrappa a Van Gestel per rimanere in scia (16-13). Il Bisonte non riesce a cambiare marcia e così, dopo l’ace di Hancock, coach Mencarelli corre ai ripari chiamando un timeout (18-14): dopo la pausa, però, la palleggiatrice americana continua a seminare il panico in battuta e Novara scappa a più 7 (21-14). Nel finale c’è spazio per il tentativo di rimonta delle ospiti – che si rifanno sotto fino al 22-20 – ma il set se lo aggiudicano le igorine: il maniout di Herbots chiude la contesa e vale il pass per la Final Four (25-21).
    IGOR GORGONZOLA NOVARA – IL BISONTE FIRENZE 3-0 (31-29, 25-16, 25-21)
    NOVARA: Populini, Herbots 14, Napodano (L) ne, Zanette, Battistoni ne, Bosetti 13, Chirichella 8, Sansonna (L), Hancock 4, Bonifacio ne, Tajè ne, Washington 12, Smarzek 12, Daalderop 1. Allenatore: Stefano Lavarini. Assistente: Davide Baraldi. 
    FIRENZE: Enweonwu 12, Cambi, Lazic ne, Van Gestel 10, Alberti 7, Panettoni (L), Hashimoto, Guerra 12, Kone ne, Nwakalor ne, Venturi, Ogoms 7. Allenatore: Marco Mencarelli. Assistente: Marcello Cervellin. 
    ARBITRI: Armando Simbari e Fabio Bassan
    NOTE: Novara: battute vincenti 5, battute sbagliate 5, attacco 44%, ricezione 67%-49%, muri 9, errori 8. Firenze: battute vincenti 0, battute sbagliate 9, attacco 36%, ricezione 58%-45%, muri 9, errori 6. LEGGI TUTTO

  • in

    Un’Egonu da record, con 42 punti, porta l’Imoco in semifinale

    Di Redazione
    La vittoria consecutiva n°53 ottenuta oggi al Palaverde nella classica con l’Unet Busto Arsizio significa semifinale di Coppa Italia per le Pantere dell’Imoco Volley, che nella Final Four che si svolgerà nel week end a Rimini cercheranno di bissare la conquista del trofeo come accadde l’anno scorso a Verona.
    Non è stata una passeggiata per la squadra di coach Santarelli mettere sotto Busto Arsizio, in un confronto che come si prevedeva alla vigilia ha visto la squadra ospite, in un grande momento di forma dopo le difficoltà della prima parte della stagione, tenere testa alla corazzata gialloblù con un atteggiamento sempre combattivo che ha reso il match avvincente e spettacolare. Alla fine però il carattere delle Pantere e i 42 punti di un’Egonu (record personale in maglia Imoco e record di club per punti realizzati in un match) in formato olimpico hanno ragione delle bustocche e l’Imoco può festeggiare l’accesso alla semifinale di sabato a Rimini con la Saugella Monza.
    Conegliano, che ha recuperato definitivamente la centrale azzurra Sarah Fahr, si schiera con Wolosz-Egonu, Hill-Sylla, Folie-De Kruijf, libero De Gennaro. Risponde coach Musso con Poulter-Mingardi, Gray-Gennari, Stevanovic-Olivotto, libero Leonardi.La squadra lombarda parte bene in un primo set scoppiettante giocato all’arma bianca da Mingardi e compagne. Già all’inizio (0-3, 3-7) la squadra ospite prende la testa con un gioco arrembante, approfittando anche di qualche errore di troppo delle Pantere. La squadra di casa però comincia a carburare con Kim Hill che trova soluzioni vincenti a muro e in attacco, e Paola Egonu che pareggia a quota 8 dopo un inizio “soft”. E’ lei a dare il primo vantaggio all’Imoco (11-10), ma Busto non ci sta e con capitan Gennari (ace) e buone soluzioni al centro di Olivotto torna avanti nella fase centrale, 15-17. Nel finale si scatena Mingardi (6 punti nel set), l’opposto dell’Unet sigla i punti del +4 (17-21). Sembra fatta per la squadra ospite, ma c’e’ un ultimo sussulto di Egonu (22-23) che però poi con due errori in fila (9 punti, ma 4 errori in attacco e 2 in battuta nel set) consegna il parziale a Busto 22-25.
    Nel secondo set il riscatto dell’opposta azzurra, un fantascientifico 8 su 8 in attacco di Egonu è infatti decisivo per la conquista del parziale del pareggio, anche se il 25-18 finale è bugiardo perchè le lombarde con un’ottima Stevanovic (4 punti, 2 muri nel set) e un atteggiamento sempre da battaglia restano a contatto fino alle curve finali (19-18). L’Imoco ora gioca con fluidità, Wolosz ritrova il ritmo ( 61% di squadra in attacco contro il 39% del primo set) prima di un rush vincente di Miriam Sylla (7 punti nel set con 2 muri) che attacca, difende e alza la saracinesca dilatando il vantaggio fino alla chiusura 25-18 affidata al braccio armato della “gemella” Egonu (10 punti nel set!).Il terzo set è quello che vede le Pantere prendere il vantaggio già dai primi scambi, Egonu firma l’8-4 con uno dei suoi 3 aces, ma Leonardi e compagne non mollano e con grande grinta ritornano sotto fino al -1 (17-16). Entra Giulia Gennari in battuta e piazza un ace e alcuni servizi velenosi che scavano nuovamente il solco con un parziale 4-0 (21-16). Le ospiti faticano a tenere il ritmo e il finale di set è tutto delle Pantere che chiudono con il terzo muro di Kim Hill, protagonista di un match essenziale (14 punti, 50% in attacco, 73% in ricezione oltre ai 3 blocks). 25-19 e Conegliano sorpassa.
    Busto Arsizio però si conferma in grande spolvero e anche nel quarto parziale tiene sulla corda l’Imoco Volley fino alla fine. Mingardi (18 punti nel set) tiene avanti le ospiti nella fase iniziale (7-9), ma le Pantere hanno preso ritmo, un’ottima Sylla e la sicurezza-De Gennaro difendono tutto, la ricezione tiene e consente a Wolosz di velocizzare il gioco. Ne beneficia Folie con qualche colpo al centro di ottima fattura, e l’Imoco torna avanti sul 14-13. Tocca alla “solita” Egonu (42 punti, 67% in attacco, 3 aces e 1 muro) a suon di battute e attacchi micidiali e a Sylla aprire il varco (16-13), ma dall’altra parte Gray martella con continuità (15 punti alla fine) e tiene viva Busto fino al 19-18. Ci pensano le certezze Sylla (13 punti, 2 muri) e Hill riportare avanti le Pantere (23-20), poi i punti di Wolosz e della schiacciatrice di Portland valgono l 25-20 che significa semifinale di Coppa Italia!
    IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO 3-1 (22-25, 25-18, 25-19, 25-20)Imoco Volley Conegliano: Sylla 13, Folie 5, De Kruijf 5, Egonu 42, Wolosz 3, Hill 14, De Gennaro, Adams ne, Caravello ne, Fahr ne, Gennari 1, Gicquel ne, Omoruyi ne, Butigan ne. All.SantarelliUnet E-Work Busto Arsizio: Olivotto 5, Gray 15, Gennari 7,  Mingardi 18, Piccinini , Stevanovic 10, Escamilla, Poulter 2, Herrera Blanco ne, Bonelli ne, Bulovic ne, Cucco ne. All. MussoArbitri: Cerra e PuecherNote: Muri Imoco Volley Conegliano 11, Unet E-Work Busto Arsizio 5; Aces Imoco Volley Conegliano 4, Unet E-Work Busto Arsizio 6; Errori Battuta Imoco Volley Conegliano 4, Unet E-Work Busto Arsizio 7.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    L’Igor Gorgonzola Novara ospita Firenze: in palio la final four di Coppa Italia

    Foto Facebook Igor Gorgonzola Novara

    Di Redazione
    Quarti di finale di Coppa Italia per la Igor Gorgonzola Novara, che mercoledì 19 marzo alle 19 (diretta LVF TV) sarà in campo al Pala Igor contro Il Bisonte Firenze per la sfida secca che mette in palio un posto alle Final Four di Rimini del prossimo weekend. È il quarto incrocio stagionale con la formazione toscana, già affrontata in Supercoppa e poi nella consueta doppia sfida di regular season.
    “Con Firenze mi aspetto una sfida dura – spiega il libero azzurro Francesca Napodano – contro una buona squadra che gioca bene, difende molto e che in stagione ha già dimostrato di poterci mettere in difficoltà. Ovviamente vogliamo conquistare un posto alle Final Four, per noi essere a Rimini vuol dire poter centrare un obiettivo importante della nostra stagione e per riuscirci dovremo fare al meglio le cose semplici e, soprattutto, essere sempre in partita. Siamo consapevoli del buon cammino compiuto fin qui sia in campionato sia in Champions League ma anche che sia il momento in cui bisogna concretizzare gli obiettivi“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    È l’ora della verità per Scandicci. Nei quarti di Coppa c’è ancora Monza

    Foto Facebook Savino del Bene Scandicci

    Di Redazione
    Corsi e ricorsi storici. Dopo la sconfitta che ha sancito la quinta posizione in regular season proprio contro Monza, la Savino Del Bene Volley è già partita alla volta della cittadina brianzola dove domani alle 17.30 sfiderà la formazione di Gaspari. 
    Una gara “secca” che decreterà il passaggio alle Final Four di Coppa Italia a Rimini, in programma nel Weekend. Per arrivare al RDS Stadium, Lia Malinov e compagne dovranno sfidare quella Monza che domenica ha rotto “le uova nel paniere” con una prestazione di livello, nonostante alcuna motivazione di classifica. 
    Monza era stata protagonista di uno “sgambetto” a Scandicci, proprio in Coppa Italia nel 2017 quando le rosablu si imposero per 3-0 al PalaCandy e, nonostante la sconfitta per 3-2 al ritorno, passarono il turno accedendo alle F4 del PalaDozza. Il caso volle che, ad eliminare Begic ed Orthmann, le uniche due attuali atlete monzesi in quella in formazione fu Massimo Barbolini che con la sua Novara poi alzò la Coppa. 
    Quella di domani sarà la quindicesima sfida tra le due con la Savino Del Bene capace di imporsi in 10 occasioni.  
    Per la sfida contro la Savino Del Bene coach Marco Gaspari dovrebbe puntare su di un 6+1 con Orro al palleggio e Van Hecke da opposto, Meijners e Begic in banda, con Heyrman e Danesi da centrali. Il libero invece sarà Parocchiale. 
    IN TV 
    La partita fra Savino Del Bene Scandicci e Saugella Monza e sarà trasmessa in diretta da Rai Sport HD col commento di Marco Fantasia e Giulia Pisani. 
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Santarelli mette in guardia l’Imoco: “Attenzione a Poulter e Gray”

    Foto Unet E-Work Busto Arsizio

    Di Redazione
    L’Imoco Volley Conegliano prepara la sfida secca con la Unet E-Work Busto Arsizio per i quarti di finale di Coppa Italia, ben cosciente che sarà una partita ben diversa dai precedenti stagionali, primo fra tutti la finale di Supercoppa Italiana di inizio stagione. In quell’occasione mancavano due protagoniste che oggi Daniele Santarelli, intervistato da Il Gazzettino Treviso, indica come i pericoli numero uno: “La Unet E-Work sta vivendo un gran bel momento anche grazie a giocatrici come Poulter e Gray, che sono partite fuori condizione e ora invece stanno facendo la differenza“.
    “Gray – continua l’allenatore gialloblu – è arrivata tardi e fuori forma, Poulter ha avuto sia problemi fisici sia il Covid. Quando la loro alzatrice ha iniziato a recuperare la condizione migliore, Busto non ha più perso. Le due hanno trovato un ottimo feeling, senza dimenticare Camilla Mingardi, opposto di una squadra equilibrata che può contare su tante giocatrici che hanno vinto trofei importanti nelle loro carriere“.
    E per i tifosi di Busto arrivano buone notizie da questo punto di vista: secondo La Prealpina, infatti, tanto Poulter quanto Gray sono ormai prossime al rinnovo del contratto con la società biancorossa. Andranno ad aggiungersi alle vincolate Mingardi e Olivotto, mentre la grande speranza della UYBA è riuscire a trattenere anche Jovana Stevanovic. LEGGI TUTTO