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    Italiani nei tornei ITF: I risultati di Sabato 04 Marzo 2023

    Alexander Weis nella foto

    M25 Loule 25000 – Semi-final[4] Giovanni Fonio vs Lucas Poullain Non prima delle 14:30Il match deve ancora iniziare

    M15 Antalya 15000 – Semi-finalArthur Reymond vs [5] Alexander Weis ore 11:30ITF Antalya A. Reymond0640 A. Weis [5]• 0360ServizioSvolgimentoSet 3ServizioSvolgimentoSet 2A. Reymond 0-15 0-30 0-404-5 → 4-6A. Weis 0-15 15-15 15-30 30-30 30-403-5 → 4-5A. Reymond 0-15 0-30 0-40 15-40 30-403-4 → 3-5A. Weis 15-0 15-15 30-15 30-30 40-303-3 → 3-4A. Reymond 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 df3-2 → 3-3A. Weis 0-15 15-15 30-15 40-153-1 → 3-2A. Reymond 15-0 30-0 30-15 40-152-1 → 3-1A. Weis 0-15 df 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-402-0 → 2-1A. Reymond 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 ace1-0 → 2-0A. Weis 0-15 0-30 0-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1A. Reymond 0-15 15-15 30-15 40-15 40-305-3 → 6-3A. Weis 15-0 ace 15-15 30-15 40-155-2 → 5-3A. Reymond 15-0 30-0 40-04-2 → 5-2A. Weis 0-15 15-15 30-15 40-154-1 → 4-2A. Reymond 15-0 30-0 30-15 40-153-1 → 4-1A. Weis 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A2-1 → 3-1A. Reymond 15-0 15-15 15-30 15-40 30-402-0 → 2-1A. Weis 0-15 df 15-15 ace 15-30 df 15-40 30-401-0 → 2-0A. Reymond 15-0 30-0 ace 40-0 ace0-0 → 1-0

    Eric Vanshelboim vs [4] Edoardo Lavagno ore 11:30ITF Antalya E. Vanshelboim• 1533 E. Lavagno [4]4065ServizioSvolgimentoSet 2E. Vanshelboim 0-15 0-30 0-40 15-40E. Lavagno 0-15 15-15 30-15 30-30 40-303-4 → 3-5E. Vanshelboim 15-0 30-0 40-0 40-152-4 → 3-4E. Lavagno 15-0 30-0 30-15 40-152-3 → 2-4E. Vanshelboim 0-15 15-15 30-15 30-30 30-402-2 → 2-3E. Lavagno 15-0 30-0 30-15 40-15 40-302-1 → 2-2E. Vanshelboim 15-0 15-15 15-30 15-402-0 → 2-1E. Lavagno 0-15 df 0-30 df 0-40 15-401-0 → 2-0E. Vanshelboim 15-0 15-15 30-15 40-15 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1E. Lavagno 15-0 30-0 40-03-5 → 3-6E. Vanshelboim 15-0 15-15 15-30 30-30 40-302-5 → 3-5E. Lavagno 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 df A-402-4 → 2-5E. Vanshelboim 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A df2-3 → 2-4E. Lavagno 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-402-2 → 2-3E. Vanshelboim 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-401-2 → 2-2E. Lavagno 0-15 15-15 15-30 15-400-2 → 1-2E. Vanshelboim 15-0 15-15 df 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A df0-1 → 0-2E. Lavagno 15-0 30-0 30-15 40-150-0 → 0-1 LEGGI TUTTO

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    WTA 250 Monterrey: Elisabetta Cocciaretto si ferma ai quarti di finale

    Elisabetta Cocciaretto nella foto

    ElisabettaCocciaretto, 22 anni, è stata sconfitta nei quarti di finale del torneo WTA 250 “Abierto GNP Seguros” a Monterrey, in Messico. La 49ª classificata del ranking WTA, ad un solo passo dal suo miglior piazzamento, si è dovuta arrendere alla belga Elise Mertens, quarta favorita del seeding e 42ª nel ranking mondiale.
    La partita, durata un’ora e 19 minuti, si è conclusa con un punteggio di 6-2, 6-2 a favore della tennista belga. Elisabetta era partita bene, tenendo a zero il primo turno di battuta, ma poi ha subito la superiorità di Mertens, che ha ottenuto l’84% dei punti con la prima di servizio e il 52% con la seconda, oltre ad aver messo a segno 7 ace.L’azzurra ha ceduto la battuta nel terzo e nel quinto gioco del primo set e nel primo e nel settimo della seconda frazione è non ha mai dato l’impressione di poter cambare la partita sempre in controllo della Mertens.
    (4) Elise Mertens vs (8) Elisabetta Cocciaretto WTA Monterrey Elise Mertens [4]0660 Elisabetta Cocciaretto [8]0220 Vincitore: Mertens ServizioSvolgimentoSet 3ServizioSvolgimentoSet 2Elise Mertens 15-0 30-0 30-15 40-155-2 → 6-2Elisabetta Cocciaretto 15-0 15-15 15-30 15-404-2 → 5-2Elise Mertens 15-0 30-0 40-03-2 → 4-2Elisabetta Cocciaretto 0-15 0-30 15-30 30-30 40-303-1 → 3-2Elise Mertens 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-402-1 → 3-1Elisabetta Cocciaretto 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-402-0 → 2-1Elise Mertens 15-0 30-0 40-01-0 → 2-0Elisabetta Cocciaretto 0-15 15-15 15-30 15-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Elise Mertens 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-405-2 → 6-2Elisabetta Cocciaretto 15-0 30-0 40-05-1 → 5-2Elise Mertens 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-404-1 → 5-1Elisabetta Cocciaretto 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 40-A3-1 → 4-1Elise Mertens 0-15 15-15 30-15 40-15 40-302-1 → 3-1Elisabetta Cocciaretto 0-15 0-30 0-40 15-40 30-401-1 → 2-1Elise Mertens 0-15 15-15 30-15 40-150-1 → 1-1Elisabetta Cocciaretto 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1 LEGGI TUTTO

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    Challenger Pau, Pune e Waco: I risultati con il dettaglio delle Semifinali (Live)

    Luca Nardi ITA, 2003.08.06

    CHALLENGER Pau (Francia) – Semifinali, cemento (al coperto)

    Court Central – Ora italiana: 12:00 (ora locale: 12:00 pm)1. [3] Dan Added / Albano Olivetti vs Julian Cash / Constantin Frantzen Il match deve ancora iniziare
    2. [1] Arthur Rinderknech vs Luca Van Assche (non prima ore: 13:30)Il match deve ancora iniziare
    3. [Alt] Kaichi Uchida vs [2] Ugo Humbert Il match deve ancora iniziare

    CHALLENGER Pune (India) – Semifinali , cemento

    CENTER COURT – Ora italiana: 08:30 (ora locale: 1:00 pm)1. [4] Luca Nardi vs [Q] Dominik Palan Il match deve ancora iniziare
    2. Miljan Zekic vs [3] Max Purcell Il match deve ancora iniziare
    3. [5] Toshihide Matsui / Kaito Uesugi vs Anirudh Chandrasekar / N Vijay Sundar Prashanth (non prima ore: 12:00)Il match deve ancora iniziare

    CHALLENGER Waco (USA) – Semifinali , cemento

    Stadium – Ora italiana: 18:00 (ora locale: 11:00 am)1. [1] Ivan Sabanov / Matej Sabanov vs Evan King / Mitchell Krueger Il match deve ancora iniziare
    2. [SE] Alex Michelsen vs [8] Alexandre Muller Il match deve ancora iniziare
    3. [3/WC] Aleksandar Kovacevic vs [6/SE] Borna Gojo Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Ruud rivela che nel 2024 il torneo di Los Cabos potrebbe disputarsi a Febbraio

    Casper Ruud nella foto

    Casper Ruud ha rivelato durante la conferenza stampa dopo il suo incontro con Taro Daniel che l’ATP Los Cabos potrebbe cambiare la sua data nel 2024.
    Il tennista norvegese ha commentato di avere in mente di tornare a giocare in Messico nei prossimi anni e ha lasciato intendere che l’anno prossimo potrebbe partecipare ai tornei di Los Cabos e Acapulco consecutivamente. Al momento si tratta solo di una speculazione, ma potrebbero esserci dei cambiamenti nel calendario ATP nel 2024, poiché questo viene spesso discusso ogni stagione da giocatori e addetti ai lavori. Tuttavia, al momento non c’è ancora nulla di ufficiale. LEGGI TUTTO

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    La USTA sta facendo pressione pubblicamente per consentire a Djokovic di partecipare ai tornei di Indian Wells e Miami

    Novak Djokovic classe 1987, n.1 del mondo

    Il tempo sta per scadere per Novak Djokovic per sapere se otterrà un’autorizzazione speciale dal governo degli Stati Uniti per entrare nel paese e partecipare ai Masters 1000 di Indian Wells e Miami. Le regole cambieranno solo per consentire l’ingresso ai cittadini non vaccinati dopo questi tornei, ma il serbo ha fatto richiesta per ottenere un’autorizzazione speciale e la USTA sta esercitando pubblicamente pressione affinché gli sia concessa.
    “Novak Djokovic è uno dei più grandi campioni che il nostro sport abbia mai visto. La USTA e lo US Open hanno la speranza che Novak riesca a ottenere la sua richiesta di entrare nel paese e che i fan possano vederlo nuovamente in azione a Indian Wells e Miami”, si legge in un post della USTA, la federazione che organizza lo US Open, su Twitter.
    Resta da sapere quando ci sarà una decisione formale su questa questione, anche se Djokovic ha garantito di non aspettare che il sorteggio del tabellone principale sia stato effettuato prima di prendere la decisione finale su se andare o meno negli Stati Uniti. LEGGI TUTTO

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    Bentornato, Medvedev

    Daniil Medvedev, in finale a Dubai

    Ora lo possiamo scrivere. Bentornato, Daniil Medvedev. Non che il russo se ne fosse davvero andato, ma… quel giocatore formidabile, irriducibile, difficilissimo da affrontare perché fortissimo in difesa e imprevedibile nel contrattacco, e giustamente issatosi al n.1 la scorsa estate, si era un po’ perso per strada. La vittoria appena conquistata in semifinale a Dubai contro di “Lui”, mr. Recordman Djokovic (6-4 6-4), è la certificazione che Daniil ha ritrovato il suo massimo livello, quel gioco micidiale grazie a cui può sconfiggere chiunque, anche il più forte su piazza. 
    È stato fin troppo garbato e sportivo Medvedev a caldo, affermando nell’intervista flash che Novak non ha giocato al suo meglio. Forse non è stato un “Nole” stellare, al 101%, ma un ottimo Djokovic sì. Lo dimostra la rabbia con la quale ha esternato la sua frustrazione all’ennesimo tentativo di invertire la rotta di un match che gli stava sfuggendo di male, senza riuscirci. Lo dimostra come il serbo, tatticamente sempre lucidissimo e pronto come nessun altro ad adattare la sua strategia alla giornata e alla forza del rivale, stavolta le ha provate proprio tutte uscendo con un pugno di mosche in mano. Si è messo addirittura a fare un serve and volley continuo pur di sprezzare il ritmo del rivale e di non entrare in uno scambio nel quale, nonostante colpi precisi, violenti e penetranti, l’altro è stato in grado di rimettere tutto. Ma proprio tutto. Scambi mozzafiato, alcuni bellissimi (riportiamo anche un tweet di tennistv con un punto che già si candida a uno degli highlight della stagione), nei quali raramente il serbo ha piegato la resistenza del russo. Il sorriso beffardo di “Nole” nell’ultimo game è la foto esatta del match, scattata insieme a quello a 32 denti fiammanti di Daniil dopo l’esser riuscito a riprendere una smorzata mortale con la punta della racchetta e giocar pure una contro smorzata baciata dagli Dei del tennis, tanto bella e fortunata. La fortuna aiuta gli audaci, dice un vecchio adagio. Beh, Medvedev ‘sta benedetta fortuna oggi se l’è strameritata, producendo una prestazione clamorosa per intensità, velocità da fondo campo, reattività su ogni palla, e poi via a contrattaccare con quei rovesci che paiono non atterrare mai e lo fanno flirtando con le righe, o quelle spallate di diritto così poco ortodosse quanto micidiali.

    Miraculous from Medvedev
    This titanic duel has just produced THE point of the week!@DDFTennis | #DDFTennis | @DaniilMedwed pic.twitter.com/buAD8xvFef
    — ATP Tour (@atptour) March 3, 2023

    Ha servito benissimo Medvedev, soprattutto in quelli che Brad Gilbert definisce “Set-Up-Point”, i 30 pari, il 30-15, situazioni di gioco decisive a restare avanti nel punteggio e respingere gli assalti del fortissimo rivale. Il moscovita ha giocato ad un livello altissimo, come non lo vedevamo da molto tempo, confermando il suo momento straordinario. Dopo la brutta sconfitta a Melbourne, bloccato dalle accelerazioni fantastiche di Sebi Korda, Medvedev ha infilato 13 vittorie di fila (la semi di oggi inclusa), sbarcando in finale nel terzo torneo di fila, dopo aver vinto i primi due. Ha inoltre interrotto la striscia vincente di Djokovic, mai battuto nel 2023 e con 20 grandi W di fila contando anche il finale del 2022.
    Nelle vittorie delle scorse settimane avevamo visto un grande Medvedev, finalmente più rapido in campo, meno falloso nella spinta, assai continuo al servizio e soprattutto mentalmente. Lo scorso anno aveva patito due grossi uppercut: la finale degli Australian Open, quando rimise in partita un Nadal quasi sconfitto, finendo per perdere; poi l’operazione alla schiena, piccola ma pur sempre un intervento è. Per uno che usa così tanto il bacino e la schiena per colpire, chinarsi, raccogliere palle e sbracciare, anche una cosa di routine può diventare una montagna. La combinazione perversa di questi due fattori negativi ha depauperato il suo potenziale enorme: per giocare quel tipo assurdo di tennis, così “storto” ma efficace, deve stare molto bene, deve sentirsi sciolto e libero di allungarsi e slanciare su ogni recupero, su ogni palla da spingere; e per giocare così al limite, in difesa e poi negli strappi offensivi, deve essere molto sereno e in fiducia. Evidentemente quella maledetta finale di Melbourne, persa quando era quasi vinta, gli è costata carissima, ha dato il via a una danza perversa di decine di fantasmi, pronti a beffarsi di lui nei momenti critici fino a bloccarlo proprio nei testa a testa, nei momenti più duri, dove invece il miglior Medvedev sguazzava via veloce come un’anguilla nella palude. Imprendibile. C’ha messo mesi a tornare, ha perso troppi match punto su punto, con tiebreak decisivi (vedi alle Finals 2022), ha masticato amarissimo, ha maledetto il mondo intero e pure il suo staff più e più volte. Ma alla fine, eccolo qua, finalmente ritrovato. Aveva vinto due tornei, OK, ma… aveva sconfitto “solo” Auger-Aliassime dei top10. Per certificare col timbro che Daniil fosse davvero tornato quello dei giorni migliori, serviva una vittoria top, ottenuta sovrastando un campione. Eccola appena arrivata, ancora fumante.
    E pensare che in molti criticarono piuttosto severamente Jannik dopo quella sconfitta in Olanda l’altra settimana. Beh… provateci voi a prendere un dannato set contro questa macchina infernale chiamata Medvedev… Bravo Jan ad esserci riuscito. 
    Siamo ad inizio marzo. Questo Medvedev ha ritrovato una condizione clamorosa, a 360°, tutto funziona al meglio nel suo gioco. Comunque vada domani in finale – è nettamente favorito contro Rublev, anche se ha perso le ultime due sfide con l’amico di sempre – Daniil si presenterà a Indian Wells e Miami come l’uomo da battere. La stagione è appena iniziata. Che sia entrato in forma fin troppo presto? Riuscirà a tenere questa forza, resistenza e forma tecnica nei prossimi mesi? Lo vivremo insieme. Di sicuro, il grande tennis ha ritrovato uno dei suoi grandi protagonisti.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Matteo Berrettin infortunato già prima della partita di oggi. In forte dubbio la sua presenza ad Indian Wells

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Getty Images

    Matteo Berrettini ha sorpreso tutti giovedì sera ad Acapulco, ritirandosi dai quarti di finale dell’ATP 500 messicano quando era in svantaggio per 6-0 e 1-0, conquistando solo sette (!) punti, e ha addirittura subito i fischi alla sua uscita dal campo per non aver richiesto la presenza del medico o del fisioterapista (l’aveva richiesta nel primo set ma l’interruzione per pioggia ha fatto si che il pubblico non la vedesse). Tuttavia, Matteo sembra che sia entrato in campo già con problema fisico e alla fine dell’incontro ha spiegato ciò che stava accadendo.
    Si tratta di un’infortunio alla gamba destra che mette in discussione anche la sua partecipazione all’ATP Masters 1000 di Indian Wells. La decisione finale in merito a quel torneo, che già conta su una lunga lista di ritiri, verrà presa nei prossimi giorni. LEGGI TUTTO

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    WTA 250 Monterrey e Austin: I risultati con il dettaglio dei Quarti di Finale. In campo Elisabetta Cocciaretto (LIVE)

    Elisabetta Cocciaretto nella foto – Foto Getty Images

    WTA 250 Monterrey (Messico) – Quarti di Finale, cemento

    Center Court – ore 21:30(5) Lin Zhu vs Caroline Dolehide Inizio 21:30Il match deve ancora iniziare
    Ysaline Bonaventure vs (3) Donna Vekic Il match deve ancora iniziare
    (1) Caroline Garcia vs (7) Mayar Sherif Non prima 02:00Il match deve ancora iniziare
    (4) Elise Mertens vs (8) Elisabetta Cocciaretto Il match deve ancora iniziare

    WTA 250 Austin (USA) – Quarti di Finale, cemento

    Stadium Court – ore 18:00(8) Marta Kostyuk vs Anna-Lena Friedsam Inizio 18:00WTA Austin Marta Kostyuk [8]00 Anna-Lena Friedsam00ServizioSvolgimentoSet 1

    Katie Volynets vs Peyton Stearns Il match deve ancora iniziare
    Anna Kalinskaya vs (4) Danielle Collins Il match deve ancora iniziare
    Varvara Gracheva vs (5) Sloane Stephens Non prima 01:00Il match deve ancora iniziare
    (1) Nicole Melichar-Martinez / (1) Ellen Perez vs Nao Hibino / Makoto Ninomiya Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO