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    WTA 500 Berlino, WTA 250 Birmingham e WTA 125 Gaiba: I risultati con il dettaglio dei Quarti di Finale (LIVE)

    Lucrezia Stefanini ITA, 15.05.1998

    WTA 500 Berlin (Germania) – Quarti di Finale, erba

    Steffi Graf Stadion – ore 11:00Veronika Kudermetova vs Ekaterina Alexandrova Il match deve ancora iniziare
    (3) Caroline Garcia vs (7) Petra Kvitova Non prima 12:30Il match deve ancora iniziare
    (6) Maria Sakkari vs Marketa Vondrousova Non prima 15:00Il match deve ancora iniziare
    Elina Avanesyan vs Donna Vekic Inizio 17:00Il match deve ancora iniziare

    WTA 250 Birmingham (Regno Unito) – Quarti di Finale, erba

    Ann Jones Centre Court – ore 12:00Lin Zhu vs Rebecca Marino Il match deve ancora iniziare
    Magdalena Frech vs (2) Jelena Ostapenko Non prima 13:30Il match deve ancora iniziare
    (1) Barbora Krejcikova vs Linda Fruhvirtova Il match deve ancora iniziare
    Harriet Dart vs (4) Anastasia Potapova Il match deve ancora iniziare

    WTA 125 Gaiba (Italia), erba – Quarti di Finale

    Center Court – ore 12:30(1) Tatjana Maria vs (8) Yanina Wickmayer Il match deve ancora iniziare
    (7) Lucrezia Stefanini vs Ashlyn Krueger Il match deve ancora iniziare
    Robin Montgomery vs (3) Ysaline Bonaventure Non prima 18:00Il match deve ancora iniziare

    Court 1 – ore 13:00(4) Olga Danilovic vs (6) Yue Yuan Il match deve ancora iniziare
    Weronika Falkowska / Katarzyna Piter vs (2) Bibiane Schoofs / (2) Yanina Wickmayer Il match deve ancora iniziare
    Na-Lae Han / Su Jeong Jang vs Jaqueline Cristian / Olga Danilovic Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    L’Italia si aggrappa a Lucrezia Stefanini: la toscana è ai quarti di finale del Veneto Open

    Lucrezia Stefanini, toscana classe 1998, è l’unica italiana ancora in corsa al Veneto Open promoted by Confindustria Veneto Est (foto Creativite Idea)

    Lucrezia Stefanini sull’erba può esprimere un tennis di grande qualità”. È stato il giudizio dato mercoledì sull’azzurra da parte della capitana della nazionale femminile Tathiana Garbin, presente in questi giorni al Tennis Club Gaiba per supervisionare – e aiutare – le giocatrici italiane in gara nel Veneto Open promoted by Confindustria Veneto Est. Dall’alto della sua esperienza l’ex tennista veneta ci ha visto giusto, perché la toscana è l’unica giocatrice approdata ai quarti di finale del WTA 125 di Gaiba. Dopo le eliminazioni di Lisa Pigato (mercoledì) e Nuria Brancaccio, il peso di tenere a galla l’Italia era tutto sulle sue spalle e la 25enne pratese – numero 118 del ranking mondiale – l’ha saputo reggere alla grande, risolvendo senza correre rischi la sfida serale contro la russa Evgeniya Rodina, superata con il punteggio di 6-2 6-4 in 71 minuti. “Sono contenta del livello espresso e delle partite che sto giocando – ha detto l’azzurra –: oggi non era semplice, contro una giocatrice esperta. Sul 5-2 nel secondo set mi sono lasciata trasportare dalle emozioni e ho ceduto l’iniziativa alla mia avversaria, ma dopo il cambio di campo sono tornata a metterci la giusta dose di coraggio. Resto l’unica italiana? Sono felice di poter difendere il tricolore e pronta a lottare come sempre”. Nei quarti di finale di venerdì, nel secondo match dalle 12.30 sul Campo Centrale, la toscana se la vedrà con la statunitense Ashlyn Krueger.
    TUTTI RISULTATI DI GIORNATASingolare. Secondo turno: Ysaline Bonaventure (Bel) b. Nuria Brancaccio (Ita) 6-2 6-2, Ashlyn Krueger (Usa) b. Katie Swan (Gbr) 6-3 4-6 5-5 ritiro, Robin Montgomery (Usa) b. Laura Pigossi (Bra) 6-0 6-7 6-0, Lucrezia Stefanini (Ita) b. Evgeniya Rodina 6-2 6-4.Doppio. Quarti di finale: Cristian/Danilovic (Rou/Srb) b. Anshba/Detiuc (-/Cze) 6-4 4-6 10/5, Han/Jang (Kor/Kor) b. Krueger/Kulikov (Usa/Usa) 7-6 4-6 10/7. LEGGI TUTTO

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    Da Parma: Zeppieri show, il numero 1 Ramos Vinolas al tappeto! (con il programma di domani)

    I bagliori dei fuochi d’artificio di Parigi brillano anche a Parma: Giulio Zeppieri doma la testa di serie numero 1 e 70 del mondo Albert Ramos Vinolas, conquistando un posto nelle semifinali dell’Tc President a Montechiarugolo (Parma). Cup, torneo ATP 125 organizzato da Master Group Sport in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna.ZEPPIERI SHOW DOMA IL FAVORITO – La sfida tra mancini che potrebbe tranquillamente valere una finale anticipata non delude il numeroso pubblico assiepato sulle tribune del centrale. Zeppieri parte aggressivo e ottiene subito un break (3-1), Ramos risponde da campione e ristabilisce la parità aumentando a sua volta i giri della palla: l’incontro diventa duro ed equilibratissimo, per il classe 2001 laziale gli scambi si allungano e il peso del curriculum dello spagnolo (ex 17 al mondo, finalista a Montecarlo nel 2016, vincitore in carriera quattro titoli ATP 250 e sette Challenger) si fa sentire nei momenti decisivi. Sul 6-5 ecco la chiave di volta del primo set: Zeppieri con due bei vincenti si guadagna tre set-point, Ramos li annulla tutti ma poi commette un doppio fallo, alla quarta occasione l’azzurro chiude a suo favore il primo parziale. Pronti-via, e Zeppieri vola nel secondo set sul 3-0, si muove sul velluto mentre Ramos inizia ad innervosirsi: il margine conquistato è sufficiente per arrivare al successo conclusivo (75 63). La tranquillità e la decisione con cui “Zeppo” ha affrontato le fasi cruciali del big-match sono gli effetti benefici del suo exploit al Roland Garros di venti giorni fa. Per un giovane in rampa di lancio, appena al di fuori della top-100, qualificarsi nel torneo più importante del pianeta su terra rossa, superare al primo turno il 48 al mondo Alexander Bublik e giocare ad armi pari, sfiorando il quinto set, con il numero 4 al mondo e due volte finalista a Parigi Casper Ruud, è un’iniezione di adrenalina dall’effetto potente. L’allievo di Max Sartori è perfettamente consapevole delle sue potenzialità e del target da raggiungere. “Scendere in campo sul centrale a Parigi ti regala emozioni che ti porti dentro per tutta la vita – ci confessa Zeppieri – ma quello di cui sono più soddisfatto è che sto iniziando a cogliere i frutti del duro lavoro. Mi sono impegnato tanto per migliorare soprattutto sul piano mentale e sull’atteggiamento all’interno del match”.
    TRAVAGLIA CONTRO MULLER PER UN POSTO IN FINALE – Nella parte bassa del tabellone saranno Stefano Travaglia e Alexandre Muller a contendersi un posto nella finale degli Internazionali emiliani. L’eliminazione della testa di serie numero 2, nonché numero 95 al mondo Thiago Monteiro, è un capolavoro tattico di “Steto”. Il brasiliano è un cliente pericoloso se portato sul suo terreno favorito, ovvero la potenza pura: il marchigiano è bravissimo ad evitare un testa a testa di forza bruta, recapitando all’avversario palle sempre diverse, cariche di top-spin e alte di traiettoria. La strategia funziona meglio nel primo set, mentre il secondo si trasforma in una battaglia game dopo game, conclusasi al tie-break, dove l’ex numero 60 al mondo Travaglia recupera con il cuore uno svantaggio di 5-3. “Il 2022 per me è stato un anno molto duro – commenta a caldo il vincitore – ma adesso sto bene, e sto cercando di tornare più in alto possibile: purtroppo di infortuni in carriera ne ho avuti tanti, ma anche nei momenti più bui essere forti significa trovare il lato positivo per imparare a rinascere”. Da Parma la rinascita di Stefano Travaglia, sprofondato sei mesi fa oltre la quattrocentesima posizione al mondo, è ufficialmente ripartita. Il suo avversario nella semifinale di domani sarà il francese Alexandre Muller: la testa di serie numero 3 e 104 del ranking ATP ha sconfitto Alessandro Giannessi con il punteggio di 36 63 61. Il mancino ligure, vinto il primo parziale, non riesce a bissare la prestazione del connazionale ed assiste inerme alla progressione di Muller, ventiseienne in crescita esponenziale nel circuito, come dimostra la finale nel 250 di Marrakesh con vittoria su Lorenzo Musetti e itanti piazzamenti di livello in stagione.
    Center Court – Ora italiana: 14:00 (ora locale: 2:00 pm)1. [1] Nikola Cacic / Victor Vlad Cornea vs Luca Margaroli / Ramkumar Ramanathan 2. [3] Alexandre Muller vs Stefano Travaglia (non prima ore: 16:00)3. [6] Giulio Zeppieri vs Francesco Maestrelli OR Andrea Collarini (non prima ore: 18:30)
    Court 1 – Ora italiana: 14:00 (ora locale: 2:00 pm)1. Inigo Cervantes / Oriol Roca Batalla vs [2] Jonathan Eysseric / Miguel Angel Reyes-Varela LEGGI TUTTO

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    Ysaline Bonaventure va come un treno: sfiderà Robin Montgomery ai quarti. Si ritira Katie Swan

    Ysaline Bonaventure va come un treno: sfiderà Robin Montgomery ai quarti. Si ritira Katie Swan

    Lo scorso anno alVeneto Open promoted by Confindustria Veneto Est la belga Ysaline Bonaventure era passata quasi inosservata, battuta al secondo round dalla connazionale Alison Van Uytvanck, poi vincitrice del torneo. Ma dodici mesi più tardi la top-100 di Rocourt è tornata con l’obiettivo di fare meglio e può già dirsi soddisfatta, dopo aver conquistato un posto nei quarti di finale. L’ha fatto a spese della campana Nuria Brancaccio, che aveva giocato alla grande al primo turno ma non è riuscita a esprimere lo stesso tennis due giorni più tardi, arrendendosi con un doppio 6-2 nel match sin qui più rapido dell’intero WTA 125 di Gaiba. La sfida del Campo 1 è durata appena 45 minuti, statistica che dice molto sul tennis espresso dalla mancina belga, che impressiona per facilità di gioco e velocità di palla, qualità che sull’erba promettono di renderla una cliente pericolosissime per tutte. “Sono molto contenta della mia prova – ha detto la 28enne belga, terza testa di serie –: ho servito bene e il mio tennis ha funzionato. Vista la temperatura (ha toccato i 37 gradi, ndr), non era per niente facile. Sono felice di essere ai quarti: il mio obiettivo per questa settimana è quello di giocare il maggior numero di incontri possibile, per arrivare pronta a Wimbledon. Ne ho già vinti un paio, garantendomene un terzo, ma mi auguro di poter fare ancora meglio. Anche perché stare in Italia è sempre bello: ci sono tantissimi appassionati sugli spalti e tanti bei posti da visitare. Ho preso un auto a noleggio e sono già stata a Ferrara e Bologna, ma mi piacerebbe vedere altre città in zona. Mi fa sempre piacere scoprire posti nuovi”.
    Venerdì, nel match che chiuderà il programma del Centrale (non prima delle 18), la tennista della Vallonia se la vedrà con la 18enne statunitense Robin Montgomery, che continua a raccogliere fan fra il pubblico di Gaiba per la qualità del suo tennis. La giocatrice di Washington ha conquistato i quarti di finale a spese della brasiliana Laura Pigossi, imponendosi per 6-0 6-7 6-0. Dice tutto il punteggio: l’americana ha dominato il primo set, poi è calata di livello e la rivale ne ha approfittato, ma nel terzo è tornata a dettar legge. Sarà una delle due statunitensi ai quarti nel Polesine, insieme alla coetanea Ashlyn Krueger, passata contro la britannica Katie Swan. Quest’ultima (che al primo turno ha eliminato Sara Errani) aveva il duello in pugno quando si è portata in vantaggio per 5-2 al terzo set, ma non aveva fatto i conti con un problema alla parte alta della schiena diventato via via sempre più doloroso. Si è fatta trattare dal fisioterapista e ha provato a proseguire, ma dopo aver perso tre giochi di fila ha gettato la spugna – in lacrime – sulla situazione di 5-5, dopo 2 ore e 39 minuti di battaglia. Persa una delle candidate al titolo, il torneo ha trovato a sorpresa la numero uno d’Italia – e 41 del mondo – Elisabetta Cocciaretto, passata da Gaiba ad allenarsi sull’erba per un paio di giorni, prima di partire per il torneo tedesco di Bad Homburg. Venerdì al Tennis Club Gaiba sono in programma i quarti di finale del singolare e le semifinali del doppio. Sui parte alle 12.30 sul Centrale, alle 13 sul Campo 1.
    RISULTATISingolare. Secondo turno: Ysaline Bonaventure (Bel) b. Nuria Brancaccio (Ita) 6-2 6-2, Ashlyn Krueger (Usa) b. Katie Swan (Gbr) 6-3 4-6 5-5 ritiro, Robin Montgomery (Usa) b. Laura Pigossi (Bra) 6-0 6-7 6-0. Da completare: Lucrezia Stefanini (Ita) vs Evgeniya Rodina.Doppio. Quarti di finale: Cristian/Danilovic (Rou/Srb) b. Anshba/Detiuc (-/Cze) 6-4 4-6 10/5. Da completare: Krueger/Kulikov (Usa/Usa) vs Han/Jang (Kor/Kor). LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Halle e Queens: Il programma completo di Venerdì 23 Giugno 2023. Musetti a caccia della prima semifinale su erba, in quota l’azzurro cerca l’impresa contro Rune (Sondaggio Live Tennis)

    Lorenzo Musetti nella foto – Foto Getty Images

    Reduce dalla sofferta ma convincente vittoria contro lo statunitense Shelton, Lorenzo Musetti cerca la prima qualificazione in una semifinale Atp su erba contro Holger Rune, attuale numero 6 del ranking. Nel primo scontro diretto tra i due giocatori, è il danese il favorito per gli esperti a 1,50, quota che sale a 1,53contro il colpo dell’azzurro offerto tra 2,42 e 2,50.
    Per quanto riguarda invece il risultato finale dell’incontro è in pole il 2-0 a favore di Rune, visto a 2,30 mentre la vittoria di Musetti in tre set vale 5,35 volte la posta. Il tennista toscano è tra i possibili outsider per il successo finale nel torneo londinese, a 17 volte la posta, lontano dal favorito Carlos Alcaraz, proposto a 3, con Taylor Fritz, a 5,50 e Cameron Norrie, dato a 6, primi inseguitori in quota.

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    ATP 500 HalleOWL ARENA – Ora italiana: 12:00 (ora locale: 12:00 pm)1. Alexander Bublik vs [4] Jannik Sinner 2. [9] Alexander Zverev vs Nicolas Jarry 3. [1] Daniil Medvedev vs [8] Roberto Bautista Agut 4. [3] Andrey Rublev OR [WC] Yannick Hanfmann vs Tallon Griekspoor OR [6] Hubert Hurkacz (non prima ore: 17:30)
    TENNISPOINT COURT – Ora italiana: 13:00 (ora locale: 1:00 pm)1. [1] Marcelo Arevalo / Jean-Julien Rojer vs [WC] Oscar Otte / Jan-Lennard Struff 2. [WC] Marcelo Demoliner / Andreas Mies vs Simone Bolelli / Andrea Vavassori

    ATP 500 QueensCentre Court – Ora italiana: 13:00 (ora locale: 12:00 pm)1. [7] Alex de Minaur vs Adrian Mannarino 2. [6] Lorenzo Musetti vs [2] Holger Rune 3. Sebastian Korda vs [5] Cameron Norrie 4. [1] Carlos Alcaraz vs [Q] Grigor Dimitrov OR [8] Francisco Cerundolo
    Court 1 – Ora italiana: 13:00 (ora locale: 12:00 pm)1. [1] Wesley Koolhof / Neal Skupski vs Taylor Fritz / Jiri Lehecka LEGGI TUTTO

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    Raducanu: “A volte vorrei non aver mai vinto gli US Open”

    Emma Raducanu

    La stella del tennis britannico Emma Raducanu ha rivelato di aver pensato più volte che forse sarebbe stato meglio se non avesse vinto gli US Open quando aveva solo 18 anni nel 2021. La pressione che ha accompagnato quel clamoroso e inaspettato successo è stata talmente alta da costringerla a dover stare attenta a coloro di cui si circondava. Parlando al Sunday Times, l’ex campionessa a New York ha dichiarato: “Ho dovuto maturare molto in fretta. Quando ho vinto era estremamente ingenua. A volte penso che…. vorrei non aver mai vinto uno Slam così presto”.
    La più giovane campionessa degli US Open si è resa conto negli ultimi due anni che “il tour e tutto ciò che ne consegue non è esattamente uno spazio molto piacevole e sicuro. Devi stare in guardia perché ci sono molti squali là fuori”. Ci sono “persone del settore” che hanno cercato di approfittarsi di lei a causa della sua età. “Mi vedono come un salvadanaio”, ha detto, “sono rimasta scottata un paio di volte. Ora ho imparato, devi mantenere il tuo cerchio il più piccolo possibile.”
    Dalla sua vittoria, ha ammesso di aver avuto “molte battute d’arresto, una dopo l’altra”, anche per colpa di nuovi problemi fisici. “Il dolore è aumentato la scorsa estate dopo Wimbledon. Ho iniziato con un nuovo allenatore ed ero davvero motivata ad andare avanti, nonostante i problemi. Ci stavamo allenando troppo… e ho continuato anche con il dolore perché non volevo essere percepita come una persona debole”.
    Dopo le sconfitte al primo turno a Miami e Stoccarda, Raducanu ha deciso di sottoporsi ad una serie di interventi per provare a risolvere i problemi alle mani e piedi, affrontando così una lunga riabilitazione che la terrà ferma sicuramente per tutta l’estate. Non c’è una data precisa per il rientro, non è detto che sia pronta a tornare per US Open alla fine del prossimo agosto. Una situazione tutt’altro che facile, e che sta affrontando ufficialmente anche senza coach, visto che il suo rapporto con Sebastian Sachs è ufficialmente terminato.
    In patria c’è chi è seriamente preoccupato per il suo futuro, temendo che Emma possa restare una splendida meteora, mentre altri sono sicuri che rimessa a nuovo fisicamente il suo talento sia troppo evidente per non consentirgli una piena ripresa e buoni risultati. LEGGI TUTTO

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    Wimbledon: Gli orari del sorteggio delle qualificazioni e Tabellone Principale

    Manca poco all’inizio del torneo di Wimbledon

    Il prestigioso torneo di Wimbledon è alle porte e con esso la promessa di una competizione di gran livello.
    L’AELTC (All England Lawn Tennis Club) ha annunciato i dettagli del sorteggio dei tabelloni per i tornei di qualificazione maschile e femminile. Il sorteggio per il tabellone di qualificazione maschile si terrà domenica 25 giugno alle ore 16 locali (17 italiane), mentre il sorteggio per il tabellone femminile avrà luogo il giorno successivo, lunedì 26 giugno, sempre alle ore 16 (17 italiane).
    Successivamente, venerdì 30 giugno, alle ore 10 (11 italiane), si svolgeranno i sorteggi dei tabelloni principali, sia maschile che femminile. LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Halle: Sinner rimonta un set a Sonego e si qualifica per i quarti di finale

    Jannik Sinner ad Halle (foto Getty Images)

    I derby sono sempre match particolari, nella maggior parte dei casi sfuggono alle comuni logiche tecnico tattiche, è soprattutto la testa a farla da padrone, ancor più quando c’è lotta. Proprio quel che è accaduto nella sfida di secondo turno sull’erba dell’ATP 500 di Halle tra Jannik Sinner e Lorenzo Sonego, una partita tirata, lottata palla su palla, decisa su pochi punti e soli due break dopo il tiebreak del primo set. L’ha spuntata Sinner, col punteggio di 6-7(4) 6-4 6-4 dopo quasi tre ore di battaglia, volando così nei quarti di finale dove aspetta il vincente dell’incontro tra Struff e Bublik.
    Il bell’abbraccio sulla rete tra i due, segno di amicizia e grande rispetto, non nasconde il fiero agonismo che ha animato la partita, avanzata con un buon livello di gioco complessivo e tanto, tantissimo equilibrio. Nonostante le 19 palle break ottenute complessivamente (11 da Sinner, 8 da Sonego) i due break strappati dall’altoatesino, uno nel secondo set e l’altro nel quinto game del terzo parziale, sono risultati decisivi. All’avvio Jannik sembrava pronto alla zampata, pronto a scappare via, più incisivo in risposta e dominante nello scambio, ma la solita grinta leonina e ottimo servizio di Lorenzo ha tenuto testa alle risposte dell’altoatesino, un po’ sprecone in alcune palle break davvero mal giocate. Forse le occasioni mancate hanno irrigidito Sinner, diventato poi più falloso e meno continuo dopo l’ottimo avvio, tanto da concedere a sua volta diverse palle break al torinese. Si arriva al tiebreak, giusta conclusione di un parziale molto equilibrato, e qua gioca molto più sicuro Sonego: ottime prime palle, mentre Sinner sbaglia alcuni colpi davvero gratuiti (terribile una “stecca” in scambio, davvero rigido in quell’esecuzione).

    Sinner fights through 🙌@janniksin defeats Sonego 6-7 6-4 6-4 in almost three hours to make the last 8 in Halle!#TWO23 pic.twitter.com/k4HSxfnBRq
    — Tennis TV (@TennisTV) June 22, 2023

    Dall’avvio del secondo set Sinner è cresciuto al servizio e anche in risposta, colpo con quale ha messo più volte in difficoltà il connazionale e che gli ha fruttato il primo break del match. Sonego ha avuto la chance dell’immediato contro break, ma se l’è giocata male, con fretta, rischiando troppo col rovescio. Un errore tatticamente “grave”, come la palla mal giudicata nel terzo set che gli è costata – insieme ad altre ottime risposte di Jannik – l’altro break subito nel match, e di fatto la sconfitta. Lorenzo ha disputato comunque la sua solita ottima partita, ha servito complessivamente piuttosto bene, si è preso grandi rischi ed ha attaccato tanto, ma nello scambio quando Jannik è riuscito a prendere ritmo e bloccarlo a sinistra la differenza tra i due s’è notata eccome. In un match così tirato, proprio l’aver sfruttato le occasioni si è rivelato decisivo. Altra differenza tra i due certamente la qualità in risposta: Jannik, soprattutto dal secondo set, ha messo spesso in difficoltà Lorenzo con risposte centrali davvero profonde, con quali si è aperto il campo. Appena “Jan” si è sciolto e ha archiviato le incertezze del primo set, in risposta è stato molto più efficace.
    Per questo il dato più interessante della prestazione di Sinner è proprio stato l’aver annullato le otto palle break concesse, quasi tutte giocate con un’ottima prima palla e grande decisione, senza aspettare l’assalto del rivale, ma andando a prendersi il punto. Alla fine i numeri tra i due non stati così diversi: Sonego ha chiuso con 29 vincenti e 8 errori, Sinner 33/10. Oltre all’aver convertito due palle break, l’altro numero a favore di Jannik è l’82% di punti vinti con la prima, contro il pur ottimo 71% di Lorenzo. Interessante anche come sia stato Sinner a venire più volte a rete (32 contro 25), ricavando un eccellente 72% di punti vinti. Si vede come il lavoro sul servizio e su tempi di gioco rapidi, proiettati in avanti, impostato con Cahill stia dando frutti interessanti, anche se è corretto sottolineare che il passante di Sonego, soprattutto quello di rovescio, non è esattamente un colpo “top”. Bravo è stato Sinner a restare solido, estremamente focalizzato in tutti i momenti chiave – vedi le palle break da difendere. Semmai dove è necessario un salto in avanti è nella trasformazione delle palle break. Negli ultimi incontri disputati, ne ha sfruttate davvero poche rispetto a quelle conquistate.
    Sinner giocherà domani il nono quarto di finale su dodici tornei stagionali, un rendimento medio davvero elevato, e terzo quarto su erba negli ultimi tre tornei disputati sulla superficie. Non è mai riuscito ad arrivare in una semifinale sui prati, ci proverà contro Struff o Bublik. Sarà decisivo mantenere questi numeri al servizio, ma certamente riuscire ad approfittare delle chance conquistate.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Il derby azzurro scatta con Sinner alla battuta. Ottimo inizio, con la prima in campo non si gioca, ma anche la seconda palla è bella carica e vivace. 1-0 Sinner. Primo game di battuta per Sonego, totalmente nell’ombra sul Centrale di Halle. La risposta di Jannik è efficace, impatta con sicurezza e trova profondità, non è facile per il Lorenzo rimetterla in campo con precisione. Sul 30 pari schema perfetto di Sinner: risposta nei piedi, altro colpo profondo e poi accelerazione incrociata che manda ko la difesa di Sonego. 30-40, prima palla break del match. La annulla alla grande “Sonny”, rischia un diritto potente e poi chiude con uno smash tutt’altro che facile indietreggiando. È costretto a rischiare tanto il torinese per “tenere fermo” l’altoatesino, tira fuori un diritto aggressivo che gli costa la seconda palla break. Stavolta è Sinner a sbagliare, di pochissimo, un diritto inside out che sarebbe stato vincente. La palla di Sonego in scambio non fa male a Sinner, a meno che non sia una botta a tutta, evidente come Lorenzo cerchi di uscire prima possibile dal palleggio quando non fa la differenza con la prima palla. Jannik spreca altre due chance, due diritti sbagliati malamente. Nonostante sembri già superiore, Sinner non sfrutta le palle break e con un Ace Sonego vince un sofferissimo primo turno di servizio. Forse innervosito dalle occasioni mancate, Jannik incappa in pessimo terzo game, due errori gratuiti, poi manca totalmente un volée alta di rovescio (forse il sole), perdendo un punto rocambolesco che gli costa lo 0-40, tre PB da difendere. Le annulla tutte, tra servizi ottimi e un rovescio lungo linea dei suoi. Chiude con Ace, 5 punti di fila, 2-1. Le incertezze di Jannik continuano anche nel quinto game, un errore col diritto (davvero gratuito) gli costa il 30-40 e palla break. Se la gioca con accuratezza, contro piede col diritto inside out vincente. 3-2 Sinner, con qualche patema (e ben 32 minuti di gioco per soli 5 game, su erba). È cresciuto il livello di Lorenzo, rapido nel correre avanti dopo aver tirato col diritto lungo lunga alla prima passa possibile, sempre più preciso e potente, e anche la battuta ora ha buon ritmo. Il set avanza sui turni di servizio, con qualche ottima esecuzione di volo del piemontese e qualche accelerazione velocissima dell’altoatesino. Jannik si porta 5-4, Lorenzo serve sotto massima pressione. Sotto rete Sonego trova una clamorosa volée dietro la schiena ma il punto lo vince un Sinner perentorio. 0-15. Si aggrappa al servizio l’allievo di Gipo Arbino, ma un errore di rovescio (palla mal centrata) sotto il forcing di Jannik gli costa un pericoloso 15-30. Ancora il servizio arriva in soccorso, 5 pari. Il parziale si decide al tiebreak. Il primo strappo arriva nel terzo punto, doppio fallo di Sonego (davvero molto lunga la seconda), ha preso un gran rischio per controbattere la risposta di Jannik, 2-1. Poi è Sinner a sbagliare col diritto, affrontando un diritto aggressivo di Sonego, 2 pari. Sinner sbaglia malamente una comoda alta volée sotto rete, giocata forse un po’ lontano dalla palla. 3-2 Sonego e servizio. Si riprende il mini-break l’altoatesino, sparando a tutta col diritto, si gira 3 pari. C’è alta tensione in campo, dominano gli errori nel momento decisivo. Sinner stecca malamente un diritto dal centro, terribilmente rigido con gambe e braccio nell’impatto. 5-4 e servizio Sonego. Con una seconda palla bella carica, Lorenzo provoca l’errore di Jannik e vola 6-4, Due Set Point! Basta il primo, servizio e diritto aggressivo, termina lunga la difesa di rovescio di Sinner. 7 punti a 4 Sonego, bravo a sbagliare meno nel “decider” e crescere molto con servizio e diritto nel corso del set.
    Secondo set, inizia Sonego alla battuta e continua a martellare con sicurezza. Vince il primo game e strappa una palla break in risposta sul 30-40 con un’altra splendida accelerazione. Si prende un rischio eccessivo in risposta, senza equilibrio, sparacchia malamente. Sinner è incerto, il servizio non lo aiuta, il diritto è davvero poco preciso oggi. Lorenzo strappa una seconda palla break lavorando molto bene la palla col back e poi entrando a tutta col diritto inside out. Si aggrappa al servizio Jannik, e con tanta fatica impatta lo score sull’1 pari. Con una bella prima palla Lorenzo si salva da un pericoloso 15-30. Sul 2 pari, Sinner è super aggressivo in risposta, piedi sulla riga di fondo e via anche una demi-volée ottima, gli vale lo 0-30.  Ancora con i suoi punti di forza, servizio e diritto, Sonego forza il game ai vantaggi annullando una palla break, ma capitola sulla seconda, sparacchiando malamente lungo un diritto dal centro. Urla Sinner, è il primo BREAK del match, alla sesta chance, che lo manda avanti 3-2 e servizio. Il vantaggio non ha affatto sciolto Jannik, il servizio non va (due doppi falli), e un brutto rovescio tirato in rete gli costa la palla del contro break (sua settima del match). Se la gioca male Lorenzo, un rovescio atterra a metà corridoio. 4-2 Sinner, consolida il vantaggio. Con qualche errore in spinta, e un altro doppio fallo, Jannik resta al comando volando 5-3. Libera il braccio il risposta il top10 azzurro, prima da destra e poi da sinistra, due “pallate” che atterrano nei pressi della riga, quasi ingiocabili. 0-30, a due punti dal set. Rischia la palla corta Lorenzo, ma Jannik  un fulmine nel correre avanti e chiudere sulla rete, 0-40 e Tre Set Point! Scoccano le due ore di gioco quando la risposta di Jan atterra di poco lunga. Col servizio Sonego annulla le altre due palle set. Cinque punti di fila, bravo Lorenzo, resta aggrappato al parziale sotto 4-5. Dopo il break ottenuto nel quinto game, da fondo campo Sinner ha trovato un ritmo che Sonego non regge, e anche qualche ottima prima di servizio. Col quinto Ace si porta 30-0, quindi regala al pubblico un tocco sotto rete basso, davvero difficile, che gli vale il 40-0 e altri 3 Set Point. OK il primo, lungo scambio condotto da Jannik, alla fine Lorenzo sbaglia di rovescio. 6-4 Sinner, si va al terzo. Meno vincenti ma soprattutto meno errori per Jannik, il break è stato decisivo visto che i numeri sono piuttosto simili tra i due, eccetto il rendimento con la prima, migliore per l’altoatesino.
    Terzo set, Sonego to serve, con il tetto che nel toilette break di entrambi è stato chiuso. Trova un buon game di servizio, 1-0, quindi anche in risposta libera tutta la velocità del suo diritto, portandosi 15-30 e poi 30-40 con uno splendido rovescio vincente lungo linea, non esattamente il colpo più sicuro del suo repertorio. Gioca profondo Jannik, è Lorenzo il primo a sbagliare col rovescio. 1 pari. Serve benissimo il torinese in questa fase, è più preciso e incisivo col diritto Sinner, meno errori rispetto alla prima fase del match, e anche la prima veleggia sicura. Si scorre rapidamente sui turni di battuta, in risposta le briciole. Lorenzo nei primi tre game ha messo in campo 12 prime palle su 14 punti giocati. Nel “fatidico” settimo game, arriva la scossa. Una gran risposta di Jannik, poi Lorenzo valuta male la palla del rivale, che atterra in campo. 0-30. Con un altra risposta velocissima e nei piedi del piemontese, Sinner strappa il punto dello 0-40. “Sonny” è inferocito per quell’errore di valutazione, che ora paga a prezzo carissimo. Con la quarta, ottima, risposta del game sul 15-40, Sinner provoca l’errore di Sonego, e strappa un BREAK importantissimo, il secondo del match, che lo manda a servire avanti 4-3. L’allievo del suo Vagnozzi-Cahill capitalizza il momento favorevole, nonostante un diritto vincente davvero bello di Lorenzo, che da grande lottatore non molla mai. 5-3 Sinner, a un passo dal successo, molto cresciuto con il servizio, non così appariscente ma ora davvero continuo (79% di punti vinti nel parziale con la 1a in campo). Con le unghie e la solita “garra” lorenzo resta aggrappato alla partita, ora Jannik serve per chiudere avanti 5-4. Serve come un treno Jannik, anche un Ace per il 40-0 e Tre Match Point! Con un diritto lungo linea vincente dopo una solida prima, chiude col punto esclamativo. Un bell’abbraccio tra i due, e grandi sorrisi, amicizia e rispetto alla fine di una partita piuttosto dura, e bella onestamente solo a tratti. Jannik si conferma superiore a Lorenzo, dopo il primo HtH vinto a Montpellier. È nei quarti, aspetta il vincitore di Bublik – Struff, col tedesco (in ottima forma) discretamente favorito.

    Lorenzo Sonego vs [4] Jannik Sinner ATP Halle Lorenzo Sonego744 Jannik Sinner [4]666 Vincitore: Sinner ServizioSvolgimentoSet 3J. Sinner 15-0 40-0 ace4-5 → 4-6L. Sonego3-5 → 4-5J. Sinner 15-0 40-153-4 → 3-5L. Sonego3-3 → 3-4J. Sinner3-2 → 3-3L. Sonego2-2 → 3-2J. Sinner 0-15 30-15 30-302-1 → 2-2L. Sonego 15-0 ace ace1-1 → 2-1J. Sinner 15-15 30-30 40-401-0 → 1-1L. Sonego 30-0 30-15 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2J. Sinner4-5 → 4-6L. Sonego0-15 0-40 40-403-5 → 4-5J. Sinner 15-0 40-15 df3-4 → 3-5L. Sonego 15-0 30-15 40-302-4 → 3-4J. Sinner 0-15 df 30-15 30-30 40-40 df2-3 → 2-4L. Sonego0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-A 40-402-2 → 2-3J. Sinner 15-0 40-152-1 → 2-2L. Sonego 15-15 30-301-1 → 2-1J. Sinner 15-0 30-30 30-40 A-40 40-A A-401-0 → 1-1L. Sonego 0-15 15-30 30-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-1 1*-1 1-2* df 2-2* 3*-3 4-3* 4-4* 5*-46-6 → 7-6L. Sonego5-6 → 6-6J. Sinner 15-15 ace 30-15 ace5-5 → 5-6L. Sonego 0-15 15-30 40-304-5 → 5-5J. Sinner 30-0 40-154-4 → 4-5L. Sonego 15-15 40-153-4 → 4-4J. Sinner 30-15 40-153-3 → 3-4L. Sonego 30-0 30-152-3 → 3-3J. Sinner 30-15 30-30 A-402-2 → 2-3L. Sonego40-A 30-0 40-151-2 → 2-2J. Sinner 0-15 0-30 15-40 30-40 ace1-1 → 1-2L. Sonego 15-15 30-15 30-30 40-40 40-A A-40 40-A 40-40 ace0-1 → 1-1J. Sinner0-0 → 0-1 LEGGI TUTTO