Jannik Sinner (foto Patrick Boren)
Il 10 giugno 2024 la nuova classifica ATP post Roland Garros vedrร Jannik Sinner sul trono del tennis maschile. Missione compiuta. Troppa la sostanza e costanza di rendimento di Jan da mesi e mesi. Nel 2024 ha perso solo due partite, e 4 da dopo US Open 2023. Nelle ultime 52 settimane ha battuto per 14 volte avversari top10 (perdendo solo tre volte). Ha vinto uno Slam (AO24), due Masters 1000 (Open del Canada23 e Miami24), tre ATP 500, oltre ottimi piazzamenti come la finale al Masters di Torino e la semifinale a Wimbledon 2023. Per come รจ strutturata la classifica basta e avanza, ma non cโรจ sistema di ranking che tenga: Sinner รจ da mesi il piรน forte. Lo certifica anche il raffinato โElo Rankingโ di tennis abstract โ sistema molto interessante โ e ย se vi fossero ancora i mitici e tanto rimpianti โbonus pointโ Sinner sarebbe n.1 giร da tempo, visto lโenorme bottino extra che avrebbe guadagnato battendo ripetutamente i migliori. Meritatissimo premio alla sua classe e ora anche continuitร .
Lโitaliano sarร il 29esimo giocatore ad issarsi alla prima posizione nel rankingย da quando, agosto 1973, รจ stilato in modo computerizzato. Ripassiamo la lista di tutti i numeri del tennis maschile, con una breve nota su ciascuno di loro.
1 โ Ilie Nastase: il primo di tutti. Divenne numero uno della nuovissima classifica il 23 agosto 1973, oltre 50 anni fa. Talento pazzesco e discretamente โpazzoโ, incarna come pochi lโideale di genio e sregolatezza. Colpi fatati ma anche spigoli acutissimi e una lingua piรน tagliente del back di rovescio con il quale scendeva a rete. Amato e odiato, รจ stato un figlio prediletto degli spericolati anni โ70, dove la personalitร dei giocatori andava di pari passo al talento tecnico.
2 โ John Newcombe: lโiconico talento australiano divenne n.1 il 3 giugno 1974. Modi garbati, tennis dโattacco elegante, gli manca una coppa a Roland Garros per completare il proprio career Grand Slam, ma ai suoi tempi la terra era davvero ostica se nascevi down under e nei geni dominava lโistinto offensivo. Stimato e rispettato da tutti, ancora oggi quando parla โ raramente โ tutti ascoltano in religioso silenzio. Il carisma del leader.
3 โ Jimmy Connors: scorbutico e diretto, per molti insopportabile, โJimboโ รจ stato il primo vero attaccante da fondo campo nella storia del gioco. Divenne n.1 il 29 luglio 1974, poco prima dellโesplosione del fenomeno Borg, con il quale ha dato vita a battaglie epiche. In realtร il mancino americano, aizzato anche da una madre a dir poco ingombrante, lottava da solo contro il mondo e vinse, tantissimo. La sua risposta รจ tra le migliori della storia, sicuramente la migliore prima dellโavvento di Agassi e poi Djokovic. Come riuscisse a dominare da fondo e attaccare con palle millimetriche giocando con quella Wilson T2000 dotata di un piatto corde minuscolo lo sa solo luiโฆ
4 โ Bjorn Borg: tennista e personaggio leggendario, fu il primo tennista โpopโ, muoveva le masse come mai nessuno prima, tanto che orde di teenager arrivarono a lanciar verso di lui le loro mutandine appena sfilateโฆ N.1 il 23 agosto 1977. Rovescio da cineteca, pazienza e capacitร di resistenza fuori dal comune, impose un nuovo modello di tennista, quello di pressione da fondo campo, ma fu abilissimo nel trasformarsi anche in giocatore di rete e dominare sui prati di Wimbledon. Il tennis dopo lui non fu piรน lo stesso, impose nuovi standard e ha stabilito record allora epocali.
5 โ John McEnroe: definirlo tennista รจ persino riduttivo. Il mancino newyorkese รจ stato qualcosa di totalmente unico e irripetibile, non giocava a tennis, pennellava in campo con una tecnica di gioco mai vista prima e non replicabile. Nessuno ha mai avuto il suo senso per la palla e gli angoli, a rete non giocava di volo, accarezzava e creava. Il suo carattere scontroso andava di pari passo col talento, tanto che le sue furibonde discussioni in campo sono diventate altrettanto iconiche. Arrivรฒ a superare Borg in una rivalitร tra le piรน belle della storia dello sport, dominรฒ nel 1984 come mai nessuno prima e di fatto si spense. Non aveva piรน niente da inventare, aveva giร fatto tutto.
6 โ Ivan Lendl: lo โZarโ del tennis moderno. Il diritto piรน potente della sua epoca e un tennis migliorato in modo costante, con unโapplicazione quasi fanatica. Poco amato rispetto alle sue vittorie, ma fortissimo e indubbiamente temuto. ร stato il primo ad applicare la scienza ai suoi allenamenti, attento non solo al gioco ma anche allโalimentazione, alla preparazione fisica, ai materiali. ร stato il primo in tante cose, come il cambio della racchetta con corde nuove al cambio di palle, persino nellโabbigliamento โ leggendari i polsoni per il suo copioso sudore e il cappellino da legionario in Australia. Ha perso molte piรน finali Slam di quelle vinte, ma รจ stato un vero leader e n.1. Lo divenne per la prima volta il 28 febbraio 1983, e lo restรฒ da lungo dopo il 1985.
7 โ Mats Wilander: il primo prodotto dโeccellenza dalla scuola di Borg. Rovescio da cineteca, un fisico tanto elastico che gli permetteva di arrivare sempre bene sulla palla. Era un camaleonte, pronto ad adattarsi ad ogni condizione di gioco e rivale. Pochissimi vincenti ma ti faceva giocare male, scomodo, alla fine lโultima palla era sempre la sua. Per anni ha giocato con una concentrazione fenomenale: nella finale di Roland Garros 1988 servi il 100% di prime palle nel primo setโฆ Visse quella stagione da sogno con 3 Slam su 4 vinti, scavalcando Lendl in cima al ranking il 12 settembre 1988, dopo averlo battuto nella finale di US Open con un match assurdo, andando ben oltre ai propri limiti per spinta e attacchi. Spese cosรฌ tanto che da lรฌ a poco si spense. 7 Slam e campione strepitoso, pochi anzi forse nessuno รจ riuscito ad estrarre il 101% dalle proprie possibilitร quanto lui.
8 โ Stefan Edberg: non un tennista, ma un angelo. Impossibile voler male a un giocatore cosรฌ elegante, corretto e bello da vedere. Sua la miglior volรฉe della storia moderna del gioco, insieme ad un rovescio da cineteca. Attaccava sempre e comunque, forte di due gambe da centometrista โ ai campionati giovanili svedesi cโรจ ancora il suo primato lรฌ in cima โ e un senso per il serve and volley impareggiabile. Eleganza allo stato puro, ha battagliato per anni contro tennisti piรน potenti e completi, ma quando stava davvero bene e in fiducia passarlo sul net era unโimpresa. 6 Slam e due anni da n.1 di fine stagione. Lo divenne il 13 agosto 1990, nellโanno in cui la schiena iniziรฒ a dargli problemi e lo costrinse a cambiare il movimento del servizio. Nel 1991 dominรฒ per larghi tratti, ma fu lโinizio della fine, anche perchรฉ si impose da lรฌ a poco un tennis cosรฌ muscolare e rapido da far diventare il suo un poโ anacronistico, seppur bellissimo. Il premio sportivo dellโanno porta il suo nome.
9 โ Boris Becker: la sua vittoria a Wimbledon nel 1985, a soli 17 anni, รจ stata una rivoluzione copernicana. Mai sโera visto tanta potenza e coraggio in campo. Servizio e diritto assassini, ma soprattutto il tedesco era un killer sportivo, aveva un coraggio leonino e i big point difficilmente li perdeva. ร stato probabilmente il miglior tennista di sempre in condizioni indoor, piรน era rapido piรน si esaltava. Il suo talento e visione di gioco non erano supportati dal fisico, troppo massiccio e pesante, tanto da finire la carriera letteralmente a pezzi e con vistosi problemi di salute. Persona โcontroโ, ha spesso preso posizioni impopolari e ha pagato il prezzo, ma a testa alta e fiero delle sue scelte, pure in campo dove si incaponiva nel giocare a modo suo. Un tennista il cui valore รจ sotto stimato. ร stato n.1 per poco, diventandolo il 28 gennaio 1991. Non ha mai vinto un torneo sul rosso, cosa che non hai digeritoโฆ
10 โ Jim Courier: ha randellato per anni con la sua Wilson come se fosse una mazza da baseball, con una potenza e forza fisica brutali. Per un paio di stagioni รจ stato ingiocabile nei primi 6 mesi dellโanno. Leggendario il suo tuffo nel fiume Yarra di Melbourne dopo aver vinto gli Australian Open, un fiume inquinato e pure infestato da animali non esattamente amichevoli. Big Jim era personaggio fuori dagli schemi, grande batterista e lettore accanito, assai piรน colto e profondo di quel che il suo tennis muscolare e non esattamente divertente facevano ipotizzare. Un n.1 di passaggio (10 febbraio 1992) ma tennista formidabile, il piรน rapido ad arrivare in vetta dalla covata dโoro di tennis yankee di Bollettieri. La sua ironia รจ spettacolare.
11 โ Pete Sampras: uno dei tennisti piรน forti di sempre. Applicazione massima, grande pulizia tecnica, con un diritto micidiale in corsa e il miglior servizio della storia del gioco. Se la mia vita dovesse dipendere da solo colpo di gioco, non avrei dubbi: la sua prima palla. Non esiste un singolo colpo che sia stato piรน decisivo nella storia. 14 Slam e moltissimo altro, record a go go poi superati da Roger e quindi Novak. Ma la sua classe, esplosa in particolare a Wimbledon, resta impareggiabile. Se prendeva un break di vantaggio, potevi anche andartene dal campo perchรฉ non lo rimontavi piรน. Ha dato vita a una delle rivalitร piรน belle di sempre, quella con il (poco) amico e connazionale Agassi. N.1 il 12 aprile 1993, lo รจ stato per moltissimo tempo e pieno merito. Oggi รจ molto schivo e non si vede mai sul tour.
12 โ Andre Agassi: 8 Slam, molti hanno vinto piรน di lui, ma il suo impatto nel gioco รจ stato superiore a quella di qualsiasi altro giocatore in questa lista dei 29 n.1 della storia. Il tennis moderno lโha sdoganato lui: via la โtecnica classicaโ, la maggior parte dei giocatori attuali sono una versione riveduta e corretta del suo modo di intendere il gioco, pressione da fondo campo, anticipo, controllo delle rotazioni e dei tempi di gioco. ร stato personaggio come forse nessun altro, immagine fortissima e carisma assoluto, anche grazie a fortunatissime campagne di marketing del quale รจ stato un poโ schiavo. Vince clamorosamente a Wimbledon il suo primo Slam, quando nessuno ipotizzava che quel tennis da fondo potesse essere competitivo sui prati. Ha vissuto piรน vite tutte insieme, ben raccontate in Open, miglior libro mai scritto sul tennis. Invecchiando รจ diventato un vero guru, amato e rispettato da tutti. Divenne n.1 il 10 aprile 1995 ed รจ stato uno dei n.1 piรน anziani a fine carriera.
13 โ Thomas Muster: austriaco di ferro, incredibile come si sia ripreso da un terribile incidente che gli ha fracassato una gamba quando, molto giovane, era in rampa di lancio verso il grande tennis. Quelle immagini di lui con il gesso e una gamba sulla panca a tirare diritti in modo ossessivo ha fatto il giro del mondo. Su terra era fortissimo, ha vinto una miriade di piccoli e medi tornei, arrivando alla gloria eterna a Roland Garros, unico Slam vinto. N.1 il 12 febbraio 1996, meritato premio alla carriera per applicazione e furore agonistico. Con tanti limiti tecnici, riusciva a battere campioni assai piรน attrezzati e completi.
14 โ Marcelo Rรญos: รจ lโunico di questa lista di 29 n.1 senza ad aver vinto uno Slam. Un delitto, visto il suo braccio mancino, uno dei piรน talentosi e magici della storia moderna del gioco. Con la palla poteva fare di tutto e di piรน, angoli assurdi e anticipo incredibile, maโฆ il fisico era quello che era, e la testa non cโera proprio. Divenne n.1 nel suo miglior momento in carriera, il 30 aprile 1998, poco dopo aver sfiorato lโAustralian Open (battuto in finale). Non รจ un intruso, ma certamente col suo talento avrebbe potuto ottenere molto, molto di piรนโฆ.
15 โ Carlos Moya: anche lo spagnolo รจ stato un n.1 di passaggio. Lo divenne il 15 marzo 1999 e restรฒ in cima al rankingย solo per due settimane, ma รจ bel premio a un tennista non solo bello ma anche efficace. Sul rosso รจ stato a tratti devastante con un diritto potentissimo e classici schemi da terra.
16 โ Yevgeny Kafelnikov: il primo russo n.1 della storia, lo divenne il 3 maggio 1999. Talento cristallino, poco fisico e poco elastico, ma tempo sulla palla spettacolare, con un rovescio bimane tra i piรน precisi e efficaci della storia. Non aveva grande potenza e nemmeno resistenza, tanto che spesso si allenava letteralmente facendo il doppioโฆ Ma in campo era classe pura, molto elegante, a tratti regale. Un gran bel giocatore, due volte campione Slam.
17 โ Pat Rafter: One Week Wonder, solo una settimana in cima al mondo del tennis, il 26 luglio 1999. Poco, ma del resto la sua epoca era infestata da un tasso di talento eccezionale, e il bellโaustraliano non era tecnicamente fortissimo. Gran fisico, ultimo vero attaccante, รจ stato bravo a completare il suo tennis e diventare piรน tosto da fondo campo, battagliando per anni ad armi pari con Pete e Andre, piรน forti di lui, ma li raggiungeva con testa e agonismo. Il cruccio resterร la finale di Wimbledon, quella persa contro Ivanisevic nel 2001.
18 โ Marat Safin: bello e impossibile. Tennista fenomenale per talento, un rovescio come una carabina, sensibilitร e classe. Avrebbe potuto dominare seโฆ lโavesse voluto. Ha preferito tanta bella vita a durissimi allenamenti. La sensazione che abbia sfruttato si e no il 30% del suo potenziale. Ma quando cโera con fisico e testa, era il piรน forte o quasi. La semifinale vinta contro il Super Federer del 2005 agli Australian Open resta la partita forse tecnicamente piรน bella del nuovo secolo. Divenne n.1 lโ11 settembre 2000, dopo aver ridicolizzato Sampras in finale a New York.
19 โ Gustavo โGugaโ Kuerten: sorriso e allegria, una samba in campo. A vederlo danzare e scaricare rovesci clamorosi e vincenti potevi solo divertirti, non cโera modo volergli male. Arrivรฒ allโimprovviso nel grande tennis vincendo a Roland Garros nel 1997 dalle retrovie e per anni รจ stato tra i migliori al mondo, con un tennis arrotato e personale. Bellissima persona, un manifesto del piacere di giocare a tennis. ร stato n.1 il 4 dicembre 2000, restando al vertice per ben 43 settimane. Purtroppo un problema allโanca lโha pensionato troppo presto. Sarebbe stato bellissimo vederlo sfidare al top Nadal, sarebbe stata una sfida sul rosso stellareโฆ
20 โ Lleyton Hewitt: Rusty, indomabile lottatore e due gambe impossibili. Ha dominato per un paio dโanni, prima dellโarrivo del ciclone Federer che ha spazzato via la concorrenza. Bravo ad emergere giovanissimo e imporre un tennis a tutto campo di pressione e qualitร , fortissimo di testa e mai stanco. ร stato n.1 il 19 novembre 2001 ed รจ rimasto sul trono per ben 80 settimane.
21 โ Juan Carlos Ferrero: oggi notissimo coach di Alcaraz, โmosquitoโ ha sofferto per issarsi sul trono del tennis, ma cโรจ arrivato con merito, riuscendo a superare avversari complessivamente piรน dotati come Kuerten, Hewitt e Safin. 8 settimane da leader, iniziate lโ8 settembre 2003. Un bel diritto, tante gambe ma mai รจ riuscito a completare un tennis un poโ scarno e monotematico. Oggi รจ coach abilissimo.
22 โ Andy Roddick: il servizio piรน potente di sempre lโha issato sul trono del tennis nel 2003, suo anno magico, dove ha vinto US Open. Appena in tempo prima dellโesplosione di Federer, lโuomo che gli ha letteralmente rovinato la carriera. Un poโ rozzo, ma potentissimo e con grande coraggio, non mollava mai e a Wimbledon nel 2009 รจ stato a una manciata di punti da vincere contro Roger. Una finale che si sarebbe oggettivamente meritato. Un solo Slam, e il n.1 raggiunto il 3 novembre 2003.
23 โ Roger Federer: che direโฆ il Maestro. Superato da Djokovic in quasi tutti i suoi record, ma la sua ereditร nel gioco รจ molto superiore ai 20 Slam e mille altri traguardi raggiunti. ร il tennista che, a detta di tutti, ha giocato meglio a tennis nellโera moderna. Una sinfonia e bellezza in movimento, un danzatore con una classe infinita. Il piรน amato, il piรน seguito, carisma e rispetto. Ha portato lo sport a vette superiori e questo vale piรน qualche Slam. n.1 il 2 febbraio 2004, lo รจ stato per 310 settimane. Nessuno incarna IL tennis quanto lui.
24 โ Rafael Nadal: lโimpatto di Rafa sul tennis รจ stato brutale. Nessuno aveva giocato con tale potenza e rotazione, su terra รจ ben presto diventato ingiocabile e ha stabilito record che solo qualche marziano potrร superare. ร andato oltre ogni limite umanamente immaginabile per resistenza, tenuta mentale e fisica. Un tennis mai visto prima, e molto migliorato negli anni. 22 Slam ma soprattutto unโaura in campo come pochi. Di Nadal non ce ne sarร mai un altro. Tennista clamoroso e grande persona. N.1 il 28 agosto 2008, poco dopo il suo primo Wimbledon.
25 โ Novak Djokovic: numeri alla mano il piรน vincente di sempre, il piรน forte di sempre. Elastico come nessuno, testa da agonista feroce e rovescio killerโฆ ha lavorato per anni e anni superando ogni suo difetto e diventando il tennista piรน completo e complessivamente piรน forte. Ma non il piรน amato, quel carattere irascibile non si placherร mai. Ha pagato anche a caro prezzo il ruolo di terzo incomodo nellโamatissima rivalitร Roger-Rafa, ma non per colpa sua. Personaggio divisivo, uomo vero, o lo ami o lo odi. Leggenda vera. N.1 il il 4 luglio 2011, lo รจ stato per 428 settimane. Incredibile.
26 โ Andy Murray: il 4ยฐ dei Beatles, o meglio, tennista fortissimo ma nato in unโepoca sbagliataโฆ Ha riportato la union jack sul trono del tennis dopo oltre 70 anni, cosรฌ come il successo a Wimbledon, ben 2. Ha sempre pagato dazio negli Slam agli altri tre, piรน completi di lui e soprattutto piรน forti mentalmente. Ma รจ stato un duro agonistica, cโha creduto sempre e mille volte sโรจ rialzato dopo dure sconfitte, tanto cheย nel 2016 ha coronato una rincorsa strepitosa col n.1, ottenuto il 7 novembre di quellโanno. Poi gravi problemi allโanca lโhanno penalizzato quando era al vertice. Dice sempre quel che pensa e i suoi commenti social sono i migliori. Un grande personaggio e vero innamorato del gioco.
27 โ Daniil Medvedev: mai visto un tennista tanto alto e cosรฌ rapido da dietro, capace di rincorre e cambiare ritmo, angoli e poi tirare mazzate impossibili. Servizio bomba, testa a dir poco complessa. Per ora un solo Slam, e che Slamโฆ US Open 2021, ha stoppato Djokovic a un match dal completare il Grande Slam! Scacchista nella vita e in campo, รจ tanto storto nel gioco quanto affascinante. Che piaccia o no, quando gioca lui lo spettacolo รจ assicurato perchรฉ nessuno gioca come lui. ร diventato n.1 il 28 febbraio 2022.
28 โ Carlos Alcaraz: il piรน giovane n.1 della storia. Lo รจ diventato dopo aver vinto US Open il 12 settembre 2022. Talento pazzesco, rotazioni ma anche velocitร di braccio, anticipo e propensione offensiva โfedererianaโ. Si accende e si spegne, con picchi di rendimento inarrivabili e grandissimo spettacolo prodotto. Sorridente e genuino, รจ una benedizione per lo sport. Sta dando vita con Sinner a una rivalitร bellissima. Ragazzo e tennista fantastico.
29 โ Jannik Sinner. Che direโฆ รจ Jannik! Lunedรฌ 10 giugno sarร la prima volta da n.1 Speriamo la prima di tante. GRAZIE JANNIK, ci ha regalato un sogno che era quasi peccato il solo pronunciarloโฆ
Marco Mazzoni LEGGI TUTTO