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    Sinner e Dimitrov si uniscono ad Alcaraz nel torneo di esibizione di Kooyong

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 – Foto Getty Images

    I tornei di esibizione continuano a prendere forma con il passare del tempo. Ora è il turno di Kooyong di confermare altri due nomi forti per l’evento che servirà a preparare gli Australian Open, che si terranno, curiosamente, nell’ex sede del Grand Slam degli antipodi.
    Jannik Sinner e Grigor Dimitrov si uniscono alla competizione che si svolgerà tra il 10 e il 12 gennaio, insieme a Marin Cilic, Borna Coric, Taylor Fritz, Yoshihito Nishioka e Alex de Minaur. Secondo quanto previsto, ogni tennista giocherà due partite, in modo da acquisire il ritmo necessario per prepararsi al meglio al primo Major della stagione.
    Va anche detto che Sinner svolgerà a Kooyong il second torneo in termini agonistici per gli Australian Open, mentre Dimitrov sarà il capitano della Bulgaria e la figura principale nella United Cup, evento misto che inizierà il 29 dicembre. LEGGI TUTTO

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    Leylah Fernandez punta in alto con il nuovo coach Julian Alonso

    Leylah Fernandez con papà Forse e Julian Alonso (foto Puntodebreak)

    La talentosa canadese Leylah Fernandez ha incantato il mondo del tennis a US Open 2021, dove esplose disputando un torneo eccezionale, fatto di un tennis vario e divertente che la issò sino alla finale, dove fu stoppata da Emma Raducanu in una delle più sorprendenti finali Slam degli ultimi anni. Chiuse il 2021 al n.24 del ranking, arrivando al n.13 del ranking WTA lo scorso agosto. Tuttavia il suo 2022 è stato più un anno di consolidamento che di vera crescita. Bloccata da qualche problema fisico (ha saltato interamente i tornei su erba) i suoi migliori risultati in stagione sono stati i quarti di finale a Roland Garros (battuta dalla cavalcata della nostra splendida Martina Trevisan) e la vittoria in marzo al WTA 250 di Monterrey in Messico. Persi i tanti punti dell’anno precedente a US Open, è scivolata in classifica, chiudendo l’anno al n. 39.
    Leylah ha un fisico minuto ma un tennis molto interessante. Crede fermamente nelle sue possibilità e punta a un 2023 da protagonista insieme al suo nuovo coach, lo spagnolo Julian Alonso, gran braccio da giocatore ma con una carriera non fortunata per quello che sembrava il suo potenziale (arrivo al n.30 al mondo). Dopo aver seguito diverse giocatrici (tra cui Rus), ora il classe ’77 iberico ha la chance di lavorare con un vero talento. Intervistato da puntodebreak, Alonso ha raccontato le prime settimane di lavoro con la 20enne canadese, parlando apertamente di obiettivi ambiziosi per la sua assistita.
    “Leylah è una giocatrice che ha tutto quel serve per arrivare in alto. E non parlo solo dell’essere talentosa o meno, parlo di una persona con un’etica del lavoro impeccabile. Se gli dico che alle 7 deve allenarsi, alle 6:40 si sta già riscaldando. È estremamente professionale, è stata una sorpresa scoprire in campo una ragazza così disciplinata. Tutto quello che le dici lei lo esegue, non ha paura, affronta tutto con grande determinazione. È instancabile, ha una grande capacità di sofferenza e di adattamento” racconta Alonso.
    Il bagaglio tecnico della Fernandez è importante, ma con grandi margini di crescita per il coach iberico: “Ci stiamo allenando su molte cose, Leylah è fortunata ad essere una giocatrice con molte opzioni, ha molta varietà di gioco, una grande mano oltre ad essere veloce. Ora dobbiamo lavorare per chiudere con più facilità gli scambi, anche se stiamo lavorando su tutte le aree del gioco”.
    Ripensando alle parole di Tartarini su Lorenzo Musetti, a volte allenare un giovane con tante possibilità tecniche può essere difficile. Ecco il pensiero di Alonso: “Bisogna dare libero sfogo alla creatività, ma sempre all’interno di schemi e tattiche di gioco. Ogni colpo deve avere uno scopo: se Leylah ti apre angolo, può farti una palla corta o giocare una palla con grande spin. Deve esserci sempre un’idea dietro. Anche se a volte può sembrare che giochi un po’ per inerzia, lo fa sempre con schemi precisi”.
    Oltre ad Alonso, papà Jorge resta un punto fermo del team Fernandez, colui che ha guidato i primi passi della figlia. Per Alonso lavorare in team non è un problema, ha trovato un’ottima base al suo arrivo: “Sono una famiglia normalissima, il lavoro di Jorge non è mai stato a breve termine, è sempre stato impostato verso il futuro. È una persona molto razionale e sensibile, molto coerente con quello che dice. È convinto che questo sia tutto un processo, che non vedremo la migliore versione di Leylah per un paio d’anni. È una ragazza molto giovane, non è ancora nella sua maturità fisica”.
    Servirà del tempo, ma gli obiettivi sono ambiziosi: “L’obiettivo è arrivare molto in alto il prossimo anno, ma senza ossessionarsi con i numeri. Vuole competere ed essere tra le migliori, il che è normale per qualcuno che è già stato tra i primi 15. Dopo qualche mese di assenza è sempre difficile, la pausa dopo il Roland Garros le ha fatto male, quindi ora quello che desidera di più è tornare competitiva. Non abbiamo parlato di obiettivi in ​​classifica, ma raggiungere la top 10 sarebbe coerente con il potenziale che ha”. LEGGI TUTTO

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    Nitto ATP Finals Torino: parte la vendita di biglietti per l’edizione 2023. Fino al 22 dicembre riservata ai tesserati FIT e FITP, dal 23 aperta a tutti

    Da oggi è possibile acquistare i biglietti e gli abbonamenti per l’edizione del 2023 delle Nitto ATP Finals in programma al Pala Alpitour di Torino dal 12 al 19 novembre 2023. I biglietti sono acquistabili online all’indirizzo https://tickets.nittoatpfinals.com/.
    Fino al 22 dicembre l’acquisto è riservato ai soli tesserati, che godranno dello sconto, poi valido anche successivamente, del 20% sui biglietti e del 10% sugli abbonamenti. Dal 23 dicembre la vendita diventerà invece libera e quindi aperta a tutti anche all’indirizzo https://www.ticketone.it/.
    Le Nitto ATP Finals, giunte alla 54esima edizione, si giocheranno a Torino per il terzo anno consecutivo: insieme ai quattro tornei del Grande Slam, l’evento è il più importante e prestigioso appuntamento del tennis professionistico mondiale maschile. Al torneo partecipano ogni anno gli otto migliori giocatori e le otto migliori coppie maschili della stagione. LEGGI TUTTO

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    Mubadala World Tennis Championship 2022: I risultati con il dettaglio delle Semifinali (LIVE)

    Carlos Alcaraz nella foto – Foto Getty Images

    ESIBIZIONE – UOMINI: World Tennis Championship (Emirati Arabi), cemento – Semifinali

    12:00 Norrie C. (Gbr) – Coric B. (Cro) (5°6° Posto)Il match deve ancora iniziare
    14:00 Ruud C. (Nor) – Tsitsipas S. (Gre)Il match deve ancora iniziare
    16:00 Alcaraz C. (Esp) – Rublev A. (Rus)Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Medvedev spiega il contratto con il suo coach e guarda al futuro

    Daniil Medvedev nella foto – Foto Getty Images

    Nonostante abbia raggiunto la vetta della classifica, Daniil Medvedev ha avuto un anno piuttosto irregolare in termini di risultati e ha chiuso la stagione al settimo posto. Il russo lavora con l’allenatore Gilles Cervara da diversi anni e, in un’intervista, Medvedev ha rivelato come è nata questa collaborazione.
    COME È INIZIATO IL TUTTONon è stato facile chiederglielo, non sapevo quale sarebbe stata la sua reazione. Ricordo quel periodo come un momento in cui stavo crescendo come uomo, in cui finalmente prendevo delle decisioni. Prima non ero troppo responsabile delle mie azioni, c’era sempre qualcuno che decideva per me. I miei allenatori, i miei genitori, i miei insegnanti. In quella seduta eravamo solo in due e gli chiesi se voleva lavorare con me l’anno successivo, per lavorare insieme e vedere se funzionava il tutto.
    2022 IRREGOLARE MA NESSUN CAMBIO DI COACHCome in tutte le professioni, abbiamo un contratto con clausole che si occupano di provvedere alle cose e questo contratto prevede che lavoriamo insieme anno per anni, ma su base rinnovabile. È sempre stato facile rinnovare. Ed ovvio che continueremo insieme. La stagione non è stata così buona, ma nemmeno così male. Sento che insieme possiamo ancora migliorare io come giocatore e lui come allenatore. A Torino, alle Finals, ho servito due volte per vincere e ho perso tre volte nella fase a gironi per 7-6 al terzo set. Ma sono stati tre incontri di alto livello. Non dipende da Gilles, devo fare io meglio. Stiamo lavorando bene, e questo alla fine ci ripagherà. LEGGI TUTTO

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    Sospeso per doping, Majchrzak si ritira ufficialmente dagli Australian Open

    Kamil Majchrzak nella foto

    Kamil Majchrzak, giocatore polacco che si trova tra i primi 80 del mondo e che è stato preventivamente sospeso per positività ai controlli antidoping in quattro occasioni, si è ufficialmente ritirato questo venerdì dagli Australian Open, lasciando il posto a Vasek Pospisil, che era il prossimo giocatore nella lista degli alternates.
    A differenza di Simona Halep (anch’essa sospesa), ad esempio, la rumena ha preferito non iscriversi agli Australian Open.
    (Clicca per vedere l’entry list) Australian Open (MD) Inizio torneo: 16/01/2023 | Ultimo agg.: 17/12/2022 08:50Main Draw (cut off: 98 – Data entry list: 05/12/22 – Special Exempts: 0/0)

    Alternates LEGGI TUTTO

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    ATP Awards 2022: Ruud vince il premio di tennista più sportivo intitolato a Stefan Edberg

    Casper Ruud nella grafica dell’ATP

    È Casper Ruud il vincitore dello “Stefan Edberg Sportsmanship Award” 2022, premio assegnato col voto dei suoi colleghi al giocatore che ha dimostrato nel corso dell’anno una professionalità e integrità impeccabile. Il successo del norvegese interrompe in questa categoria degli ATP Award un duopolio assoluto Federer-Nadal che durava dal 2004 (13 vittorie per Roger, 5 per Rafa).
    “Un grande ringraziamento a tutti coloro che hanno votato per me per l’ATP Stefan Edberg Sportsmanship Award di quest’anno”, ha detto Ruud. “Mi sento molto, molto onorato e felice di vincere questo premio quest’anno. Cercherò di mantenere il mio comportamento allo stesso modo per il prossimo anno. Non vedo l’ora di tornare in campo”.
    Ruud è anche il primo vincitore scandinavo del premio da quando lo svedese Edberg lo vinse per la quinta volta nel 1995. L’anno seguente fu ribattezzato in suo onore.
    Nella stagione 2022, Ruud ha vinto tre titoli ATP Tour (Buenos Aires, Ginevra, Gstaad), ha disputato le finali a Roland Garros, US Open, al Masters 1000 di Miami e alle ATP Finals. Ha concluso la stagione al numero 3 del mondo.
    Curioso che proprio oggi Carlos Alcaraz, rispondendo a una domanda dei cronisti sul premio sportività abbia affermato che “Ci sono diversi giocatori che potrebbero meritare il premio sportività. Credo che Felix Auger-Aliassime possa essere un ottimo candidato”. LEGGI TUTTO

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    David Ferrer sarà il nuovo capitano di Davis della Spagna

    David Ferrer (foto RFET)

    David Ferrer sarà il prossimo capitano del team spagnolo di Coppa Davis dal 2023 al 2025. Lo rivela il sito ufficiale della federazione iberica, sarà presentato lunedì prossimo in un evento che si terrà presso la sede del Consiglio Superiore dello Sport a Madrid.
    David Ferrer sostituisce Sergi Bruguera, capitano negli ultimi quattro anni, nei quali ha riportato la storica “insalatiera” in Spagna nel 2019, la prima edizione col nuovo formato studiato da Kosmos.
    David, nato a Jávea (Alicante) 40 anni fa, si è ritirato dal tennis professionistico nel maggio 2019, al termine di un’eccellente carriera chiusa con 27 titoli in 52 finali giocate, 63 Slam disputati e una permanenza di 7 anni nella Top 10 mondiale, raggiungendo la terza posizione nel 2013 come best ranking.
    In Coppa Davis ha vinto 3 titoli con la Spagna (2008, 2009 e 2011) e raggiungendo una quarta finale (2012). In totale ha giocato 20 sfide con 28 vittorie e solo 5 sconfitte. LEGGI TUTTO