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    Piatti Tennis Center da record: quattro under 18 all’Australian Open, con Gianluigi Quinzi come coach

    Atleti e tecnici del Piatti Tennis Center in Australia. Da sinistra: Ela Nala Milic, Dragoljub Kladarin (preparatore atletico), Lorenzo Carboni, Andrii Zimnokh, Gianluigi Quinzi (coach) e Manas Dhamne

    Solamente dodici mesi fa il Piatti Tennis Center festeggiava la presenza, per la prima volta, di due talenti under 18 in un torneo juniores del Grande Slam, l’Australian Open.
    Un anno più tardi, invece, i ragazzi di base a Bordighera pronti a cimentarsi nel primo Major giovanile della nuova stagione sono addirittura raddoppiati, segno tangibile della crescita costante degli atleti del centro, in termini di numeri ma anche di qualità. Ad affrontare la trasferta australiana, che questa settimana li vede impegnati nel torneo di preparazione di scena a Traralgon, sono in quattro: la slovena Ela Nala Milic, il sardo Lorenzo Carboni, l’ucraino Andrii Zimnokh e l’indiano Manas Dhamne, reduce dal torneo Atp 250 di Pune, dove la scorsa settimana è diventato il primo giocatore nato nel 2007 a debuttare nel tabellone principale di un appuntamento del circuito maggiore, destando un’ottima impressione nell’incontro perso a testa alta contro lo statunitense Mmoh. Quattro atleti, provenienti da altrettanti paesi diversi a testimonianza della grande internazionalità del Piatti Tennis Center, accompagnati down under da coach Gianluigi Quinzi e dal preparatore atletico Dragoljub Kladarin. Per tre di loro sarà il debutto Slam: dalle qualificazioni (che si giocheranno sempre a Traralgon, il 18 e 19 gennaio) per Carboni e Zimnokh; direttamente dal main draw a Melbourne – da sabato 21 gennaio – per Dhamne. Nel tabellone principale anche la Milic, alla terza esperienza Slam dopo quelle di Wimbledon e Us Open della passata stagione.
    “Poter vantare quattro atleti in un torneo juniores del Grande Slam – dice Andrea Volpini, direttore sportivo del Piatti Tennis Center – è un traguardo molto interessante, del quale siamo felici. Per i ragazzi si tratterà di un’esperienza preziosa”. Già, perché giocare un Major, seppur giovanile, vuol dire vivere a contatto con le star della racchetta, il che si traduce nella possibilità di osservarle da vicino e provare a rubarne i segreti, per poi essere pronti per il salto fra i pro. “Il nostro obiettivo per il 2023 – continua Volpini – è di permettere a questi ragazzi di alzare il proprio livello di gioco. Per questo puntiamo a farli competere presto in tornei di categorie più alte, lasciando gli eventi under 18 per passare a Futures e Challenger. Contesti nei quali saranno obbligati a uscire dalla propria comfort zone e ad alzare il livello per avere delle possibilità. L’obiettivo, per la gran parte dei ragazzi che si allenano da noi, è di giocare nel corso dell’anno fra le 50 e le 60 partite, cifra necessaria per crescere”. Obiettivi di quantità e non di risultato, per non perdere il focus da ciò che davvero conta in ottica formativa. “Il torneo – dice ancora Volpini – è un mezzo per crescere, ma la competizione va bilanciata con l’allenamento. È per questo che nella programmazione di ciascun giocatore è ben definito il numero di settimane di allenamento e di quelle di torneo, che variano in base all’età. Un giusto bilanciamento fra le due è fra le chiavi per una buona stagione”. Sempre all’Australian Open ci sarà una traccia del Piatti Tennis Center anche nei tabelloni principali dei grandi, grazie a Roberto Bautista Agut e Lesia Tsurenko, che dalla passata stagione si allenano in Riviera. Nelle qualificazioni c’era invece Petra Marcinko, che nel 2022 a Melbourne vinse il titolo juniores. La stellina croata ha svolto la preseason sui campi di Bordighera. LEGGI TUTTO

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    Da Tenerife: Il resoconto di giornata con il programma di domani

    Viktor Troicki – Foto MEF Tennis Events

    Il Tenerife Challenger è iniziato con le sfide delle qualificazioni. Subito ottima affluenza di pubblico sugli spalti dell’Abama Tennis Academy, sede del torneo ATP Challenger 100 che si svolgerà fino a domenica 22 gennaio (oltre che dei due ATP Challenger 75 che andranno in scena tra il 30 gennaio ed il 12 febbraio). Nella giornata di lunedì 16 gennaio oltre alle sfide decisive del tabellone cadetto si giocheranno anche le prime partite del tabellone principale. La prima testa di serie della manifestazione organizzata da MEF Tennis Events è il moldavo Radu Albot, seguito dall’azzurro Francesco Passaro che farà il suo esordio contro la wild card Nikolas Sanchez Izquierdo.
    Sorteggiato il main draw – Sarà subito spettacolo a Tenerife con la sfida tra Radu Albot e Nicolas Moreno De Alboran. Il moldavo, numero 100 del mondo, se la vedrà subito contro uno degli atleti più spettacolari dell’intera rassegna. Tra le teste di serie sono ben tre gli italiani. Francesco Passaro guida la parte bassa di tabellone, mentre Luca Nardi e Flavio Cobolli sono rispettivamente numero sei e sette del seeding. Per Nardi sarà sfida contro l’austriaco Sebastian Ofner, Cobolli se la vedrà contro il serbo Nikola Milojevic. I giovani Matteo Gigante e Francesco Maestrelli attendono due qualificati, mentre Gianluca Mager e Riccardo Bonadio esordiranno rispettivamente contro Lukas Rosol e la quarta testa di serie Manuel Guinard. Grande attesa per l’idolo di casa Carlos Taberner e per Benoit Paire, il primo giocherà contro un qualificato; il secondo è arrivato sull’isola ed è pronto a vedersela contro Kaichi Uchida. Tra i risultati della prima giornata in grande spolvero il diciottenne iberico Daniel Merida che con lo score di 6-2 6-3 ha sconfitto il francese Harold Mayot, nel 2020 campione dell’Australian Open junior. Lorenzo Giustino sul Centrale ha vinto con un netto 6-3 6-4 su Maxime Janvier e nel round decisivo affronterà il norvegese Viktor Durasovic. Subito out la wild card Cristian Campese che si è arresa per 6-1 6-0 all’austriaco Lukas Neumayer.
    Troicki stregato da Tenerife – Per atleti e coach è stato amore a prima vista con Tenerife e l’Abama Tennis Academy. Naturalmente non fa eccezione l’ex numero 12 ATP Viktor Troicki. L’attuale capitano della nazionale serba di Coppa Davis collabora con il Novak Tennis Center e questa settimana sta accompagnando il diciannovenne Hamad Medjedovic: “Sicuramente parliamo di uno dei prospetti più interessanti del tennis serbo e non solo. Ho in programma di convocarlo in Coppa Davis per farlo esordire e volevo vederlo da vicino questa settimana. Per farlo non poteva esserci torneo migliore, questa è la prima volta che vengo a Tenerife ed il meteo è semplicemente perfetto. Anche il circolo è veramente bello: il campo centrale e la sua vista sono da togliere il fiato, non hanno niente da invidiare al circuito maggiore”. Alla vigilia dell’Australian Open Troicki ha anche parlato delle chance di Novak Djokovic: “Per me Nole partirà da favorito. Non sarà facile e ci saranno tanti giocatori agguerriti, ma penso che ad Adelaide abbia provato di stare bene. Spero possa conquistare il ventiduesimo slam”.
    Risultati di domenica 15 gennaio1° turno qualificazioniJay Clarke (1) b. Kenay Ortiz Gonzalez (WC) 6-3 6-1Lucas Gerch (10) b. Yannick Mertens (WC) 6-2 6-1Giovanni Mpetshi Periccard (Alt) b. Bu Yunchaokete (8) 6-1 6-4Daniel Merida (WC) b Harold Mayot (3) 6-2 6-3Mate Valkusz (7) b. Evgeny Karlovskiy 7-6(3) 6-1Viktor Durasovic b. Maximilian Neuchrist (4) 6-3 4-0 rit.Lukas Neumayer (11) b. Cristian Campese (WC) 6-1 6-0Christian Harrison (PR) b. Steven Diez (5) 6-4 6-3Ernest Gulbis (12) b. Gabriel Decamps 6-1 rit.Alibek Kachmazov (Alt) b. Aziz Dougaz (6) 6-1 3-2 rit.Lorenzo Giustino (9) b. Maxime Janvier 6-3 6-4
    Central Court – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 10:00 am)1. [WC] Daniel Merida vs [7] Mate Valkusz 2. [PR] Christian Harrison vs [12] Ernests Gulbis 3. Kaichi Uchida vs Benoit Paire (non prima ore: 16:00)4. Gianluca Mager vs Lukas Rosol (non prima ore: 18:00)
    Court 3 – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 10:00 am)1. [Alt] Alibek Kachmazov vs [9] Lorenzo Giustino 2. [1] Jay Clarke vs [10] Lucas Gerch 3. Riccardo Bonadio vs [4] Manuel Guinard 4. Fabian Marozsan vs [WC] Alejandro Moro Canas
    Court 2 – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 10:00 am)1. Viktor Durasovic vs [11] Lukas Neumayer 2. Ulises Blanch vs [Alt] Giovanni Mpetshi Perricard LEGGI TUTTO

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    Australian Open: alcuni record assoluti del primo Slam stagionale

    Francesca Schiavone, suo il match più lungo

    Il primo torneo dello Slam 2023 sta per scattare. Stanotte Rafael Nadal, campione in carica, inizierà la sua difesa del titolo vinto lo scorso anno. Lo spagnolo ha trionfato in due occasioni nello Slam australiano. Non difenderà il titolo 2022 Ash Barty, che poche settimane dopo aver trionfato nello Slam di casa (ben 44 anni dopo l’ultima connazionale) ha deciso appendere la racchetta al chiodo ed è attualmente in dolce attesa.
    Scaldiamo l’attesa per l’1 di notte, quando scatteranno i primi match, con una serie di record del torneo di Melbourne, inaugurato nel 1905 per il maschile e 1922 per il femminile.
    Più successi:
    Novak Djokovic: 9 (82 vittorie e 8 sconfitte in carriera)
    Margaret Court: 11

    Più titoli consecutivi:
    Roy Emerson: 5
    Margaret Court: 7

    Campioni più giovani:
    Ken Rosewall – 1953 – 18 anni e 2 mesi
    Martina Hingis – 1997 – 16 anni e 4 mesi

    Campioni più anziani:
    Ken Rosewall – 1972 – 37 anni e 2 mesi
    Thelma Coyne Long – 1954 – 35 anni e 8 mesi

    Campioni senza essere testa di serie:
    Mark Edmondson – 1976
    Chris O’Neil – 1978
    Serena Williams – 2007

    Vincitori del torneo alla prima presenza:
    Andre Agassi – 1995
    Virginia Wade – 1972
    Barbara Jordan – 1979
    Monica Seles – 1991

    Match più lungo:
    Finale 2012 – Djokovic b. Nadal 5–7 6–4 6–2 6–7(5) 7–5 in 5 ore e 53 minuti
    1t 2011 – Schiavone b. Kuznetsova 6–4 1–6 16–14 in 4 ore e 44 minuti LEGGI TUTTO

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    Umarell: lavori in corso dei giovani campioni e finalisti Slam 2022

    Jacub Mensik

    Nel percorso di crescita di un giovane tennista le variabili sono tali e tante che poche cose sono meno preventivabili della futura carriera dei protagonisti degli Slam juniores. Basterebbe chiedere a Omar Jasika, l’australiano che nel 2014 trionfò a New York conquistando il titolo degli US Open e che sul finire del 2017 venne trovato positivo alla cocaina e quindi squalificato per due anni, compromettendo una carriera che comunque stentava a decollare. Torniamo però ad anni più recenti e diamo un’occhiata ai primi passi nel circuito ATP dei vincitori e dei finalisti degli Slam nella stagione 2022. Come dei veri Umarell ci aggireremo “attorno ai cantieri” di questi tennisti, per verificare a quale punto della propria costruzione si trovano.(La scala di valutazione Umarell che adotteremo in questo articolo va dal piano 1 al piano 11, dove uno sta per pianterreno e 11 per terrazzo).

    Bruno Kuzuhara: il detentore del titolo degli Australian Open è attualmente il numero 631 del mondo. I suoi risultati migliori sono arrivati nei tornei ITF giocati ad Antalya in Turchia: due semifinali nella prima parte dell’anno e poi due finali sul finire della stagione. Kuzuhara ha avuto anche un paio di occasioni per misurarsi con i giocatori del circuito maggiore: nel primo turno delle qualificazioni dell’ATP di Atlanta è infatti arrivato ad un passo dalla vittoria contro Steve Johnson, mentre nel tabellone di qualificazioni degli US Open ha battuto l’indiano Ramanathan prima di cedere nettamente a Flavio Cobolli. Un’annata, quella scorsa, non proprio esaltante per lo statunitense nato in Brasile e il nuovo anno non sembra essere cominciato nel migliore dei modi visto il pesante 6-1 6-0 subito per mano di Michael Mmoh nel primo turno delle qualificazioni degli Australian Open. Kuzuhara ha una bella mano, notevoli doti anticipo e due piedi superveloci, ma la sua palla temo sia ancora troppo leggera per ambire a un salto di livello. Credo che la terra battuta sia la superficie su cui, almeno al momento, potrà ottenere i migliori risultati per salire in classifica.Scala di valutazione Umarell: quinto piano

    Jacub Mensik: il finalista degli Australian Open ha da subito cominciato a vincere tante partite nel circuito maggiore (ovviamente quello ITF), con una notevole continuità di rendimento testimoniata da quattro quarti di finale e due semifinali raggiunte nel corso dell’anno. Non sono mancati i picchi di rendimento, però, come testimonia il titolo vinto a Allershausen a Settembre e soprattutto l’incredibile finale di stagione con tre ITF consecutivi vinti a Heraklion (1) e Sharm El Sheik (2) che lo hanno portato a ridosso dei primi 400 giocatori del mondo. Il 2023 è cominciato con un Challenger, quello di Nonthaburi, dove Mensik ha perso al primo turno delle qualificazioni, con una certa dose di rimpianti, contro Lucas Pouille. In certi aspetti del gioco Mensik mi ricorda tanto Karen Khachanov, ma alcuni attacchi con il rovescio in back messi in mostra contro Pouille mostrano che il percorso di crescita del ceco è ben indirizzato per provare a renderlo un giocatore in grado di trovarsi a suo agio in ogni zona del campo.Scala di valutazione Umarell: settimo piano quasi completato.

    Gabriel Debru: il vincitore del Roland Garros si trova attualmente al numero 573 del mondo. Fino al trionfo a Parigi la stagione del transalpino era stata abbastanza anonima con un quarto di finale raggiunto ad Antalya, le quali superate nel Challenger di Aix En Provence e una buona prestazione contro Bonzi al primo turno dello stesso torneo. A giugno è poi arrivato lo slam conquistato in patria e Debru ha trovato maggiore continuità di risultati nel resto della stagione: semifinale a Gubbio, un paio di quarti di finale e due primi turni superati nei Challenger di Cassis e Rennes. Dopo quasi cinquanta partite giocate nel corso dell’anno Debru ha pagato un po’ la fatica chiudendo il 2022 con tre sconfitte consecutive a livello Challenger; ma dopo aver ricaricato le pile, il francese ha raggiunto a Oeiras, nel primo torneo del 2023, il miglior risultato della sua embrionale carriera: un quarto di finale Challenger ottenuto grazie alle vittorie importanti perché sofferte contro Valkusz e Ejupovic, prima di venire sconfitto nettamente da Cem Ilkel. Il tennis difficile e brillante di Debru avrà probabilmente bisogno di tempo per far sì che tutti i pezzi del puzzle finiscano nel posto giusto: Gabriel ama giocare con i piedi vicini alla riga di fondo ed è in grado di produrre gioco e vincenti soprattutto con il rovescio. Utilizza d’istinto schemi ormai in disuso come la discesa a rete direttamente sulla seconda dell’avversario. Ed è proprio questo suo tennis istintivo il suo marchio di fabbrica. Adesso è indispensabile rendere più efficace quel dritto un po’ scomposto per poter dare sostanza ed equilibrio al gioco del francesino che non a caso stravede per Karatsev.Scala di valutazione Umarell: sesto piano

    Gilles Arnaud Bailly: finalista sia a Parigi che agli US Open, il belga ha scelto di ridurre al minimo le sue apparizioni nel circuito ATP. Ha giocato infatti soltanto cinque ITF e un ATP 250, quello di Anversa. Ed è stato proprio in occasione del torneo di Anversa che Bailly ha mostrato il suo talento al mondo mettendo alle strette l’ex top ten David Goffin. Una partita tiratissima in cui si è avuta la sensazione di assistere alla sfida fra Goffin e una sua evoluzione 2.0. Il tennis di Bailly è lineare, geometrico, cerebrale. Un tennis in sostanza goffinesco. Aldilà di questa vetrina d’eccezione ad Anversa, non sono mancati i risultati di Bailly nei pochi ITF giocati. Quattro sono stati i quarti di finale raggiunti da Gilles che però non gli hanno permesso, per un soffio, di entrare fra i prime mille giocatori del mondo. Poco male. Bailly sembra un ragazzo che non conosce la fretta.Scala di valutazione Umarell: quarto piano

    Mili Poljicak: il vincitore di Wimbledon non si è risparmiato nella stagione appena trascorsa. Ha giocato 13 tornei ITF, 6 tornei Challenger e un ATP 250 a Umago. Il croato con il viso da bambinone alla Krajicek si è issato intorno alla 500esima posizione mondiale, in virtù soprattutto dell’exploit nel Challenger di Zagabria dove ha raggiunto la semifinale partendo dalle qualificazioni (battendo gente come Zhang, Gaio, Basic e Gimeno Valer). A livello ITF i migliori risultati sono stati la semifinale a Sheffield e quella appena raggiunta a Monastir. Il suo è un tennis contraddistinto da una potenza devastante dei colpi unita a una buonissima mano quando riesce a entrare dentro al campo. L’incognita piuttosto evidente è invece la mobilità e la copertura del campo, visto che Poljicak, per struttura fisica, sembra condannato a dover comandare lo scambio se vuole portare a casa il punto. Di certo, come ha già dimostrato, per la pesantezza di palla è già pronto per provare a competere nei Challenger, potendo in questo modo migliorare la sua classifica grazie ad un paio di buoni tornei.Scala di valutazione Umarell: sesto piano

    Michael Zheng: il finalista di Wimbledon si è diviso per tutta la stagione fra l’attività juniores e il circuito ITF. Il miglior risultato è stata la finale raggiunta in aprile a Orange Park, partendo dalle qualificazioni e perdendo in finale contro Yibing Wu con il punteggio di 7-6 7-5. Grazie a questo exploit Zheng è entrato fra i primi 900 del mondo. Da questa posizione partirà dunque la stagione 2023 dello statunitense che anche quest’anno non giocherà a tempo pieno nel circuito professionistico, visto che disputerà il campionato NCAA con i Columbia Lions. Zheng è al momento un magnifico, ma acerbo produttore di gioco (proprio per la sua facilità può ricordare il miglior Tomic): gran servizio, propensione a cercare la rete con una leggerezza che sa di classico, capacità di giocare vincenti con apparente facilità da tutte le parti del campo con colpi “puliti” e penetranti. Manca ancora, come è normale che sia per questo tipo di tennista, della continuità di gioco e della consistenza che gli possano permettere di portare a casa le partite con una certa costanza. Vedremo nel 2023 se la splendida facilità di gioco di Zheng comincerà a fondersi con una consistenza da giocatore ATP.Scala di valutazione Umarell: quarto piano

    Martin Landaluce: c’è ancora ben poco da dire sul vincitore degli US Open. Lo spagnolo è un prospetto di 17 anni abbastanza clamoroso più per doti fisiche che tecniche (al momento), ma non ha ancora una classifica ATP avendo giocato solo un Challenger e un ATP 250 dove ha rimediato due nette sconfitte. Nel 2023 cosa sarà in grado di fare?Scala di valutazione Umarell: terzo piano

    Antonio Gallucci LEGGI TUTTO

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    Gasquet eguaglia il record di Agassi, Nadal e Federer

    Richard Gasquet nella foto

    Richard Gasquet ha vinto il 16° titolo della sua carriera ad Auckland, in Nuova Zelanda, sabato, in quello che è il suo primo titolo dal 2018 e che arriva ben 18 anni dopo il suo primo trofeo, ottenuto nel 2005 a soli 19 anni sull’erba di Nottingham.
    Il transalpino eguaglia il record di Roger Federer (2001-2019), Andre Agassi (1987-2005) e Rafael Nadal (2004-2022), che hanno vinto il loro primo e ultimo titolo a distanza di 18 stagioni. Lo spagnolo, ovviamente, potrebbe issarsi in cima a questo record se vincesse un trofeo nel 2023.
    Tennisti che conquistano un torneo con più stagioni di differenza (Era Open/ Singolare maschile):🇺🇸 Andre Agassi | 18 (1987-2005)🇨🇭 Roger Federer | 18 (2001-2019)🇪🇸 Rafa Nadal | 18 (2004-2022)🇫🇷 Richard Gasquet | 18 (2005-2023) LEGGI TUTTO

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    Andy Murray pronto con la sfida contro il nostro Matteo Berrettini: “Grazie a un lungo periodo di preparazione, ho potuto lavorare su punti specifici”

    Andy Murray – Foto Getty Images

    Andy Murray crede ancora di poter tornare ai livelli di un tempo, ma l’ex numero uno del mondo non ha avuto un sorteggio felice agli Australian Open. Il britannico affronterà il nostro Matteo Berrettini, un giocatore che ha già affrontato quattro volte (1-3 nei confronti direitti), avendo perso due incontri ravvicinati nel 2022: la finale di Stoccarda e il terzo turno agli US Open.
    “L’incontro degli US Open è stato molto equilibrato, così come quello di Stoccarda. So come mi sento in questo momento rispetto agli US Open. Sto molto meglio fisicamente. Ho imparato molte cose dagli ultimi incontri che ho giocato con lui”, ha dichiarato in conferenza stampa.
    Ancora più importante è la percezione che Murray ha del suo tennis in questo momento. “È una prospettiva molto complicata, ma sento di essere un giocatore molto migliore rispetto agli ultimi anni nei tornei del Grand Slam. Sono più preparato e pronto ad affrontare i migliori giocatori. A differenza dell’anno scorso, posso gestire meglio i grandi incontri della prima settimana. Grazie a un lungo periodo di preparazione, ho potuto lavorare su punti specifici”. LEGGI TUTTO

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    Italiane nei tornei ITF: I risultati di Domenica 15 Gennaio 2023 (Qualificazioni)

    Stefania Rubini nella foto

    W40 Monastir 40000 – 1st RoundStefania Bojica vs [12] Stefania Rubini Non prima delle 11:30Il match deve ancora iniziare

    W25 Buenos Aires 25000 – 1st Round[3] Gala Arangio vs Melina Maria Maruca ore 13:00Il match deve ancora iniziare

    W15 Antalya 15000 – 1st RoundAlexandra Guzieva vs [9] Costanza Traversi 3 incontro dalle 10:30ITF Antalya A. Guzieva0 C. Traversi [9]0ServizioSvolgimentoSet 1

    Sonia Cassani vs [10] Bianca Bulat 3 incontro dalle 10:30ITF Antalya S. Cassani0 B. Bulat [10]0ServizioSvolgimentoSet 1

    Basak Akbas vs Ilaria Sposetti 2 incontro dalle 10:30ITF Antalya B. Akbas0 I. Sposetti0ServizioSvolgimentoSet 1 LEGGI TUTTO

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    Italiani nei tornei ITF: I risultati di Domenica 15 Gennaio 2023 (Qualificazioni)

    Federico Bertuccioli nella foto

    M25 Manacor 25000 – 1st RoundJonas Masten vs Robin Mick Bucher ore 12:00Il match deve ancora iniziare
    Justus Peters vs Gianluca Cadenasso ore 12:00Il match deve ancora iniziare

    M25 Sheffield 25000 – 1st Round[1] Tristan Mccormick vs Patric Prinoth Non prima delle 12:30Il match deve ancora iniziare

    W40 Monastir 40000 – 1st RoundLorenzo Favero vs Julian Alonso Non prima delle 14:00Il match deve ancora iniziare
    Alessio Tramontin vs [12] Valentin Lapalu Non prima delle 12:30Il match deve ancora iniziare
    Ioannis Kountourakis vs [10] Alessandro Ragazzi 2 incontro dalle 12:30Il match deve ancora iniziare
    [8] Jacob Bradshaw vs Giuseppe Corsaro Non prima delle 14:00Il match deve ancora iniziare
    Siddhant Mahala vs Pietro Marino ore 09:30ITF Monastir S. Mahala0 P. Marino0ServizioSvolgimentoSet 1

    Niccolo Baroni vs [14] Tiago Pereira 2 incontro dalle 09:30ITF Monastir N. Baroni0 T. Pereira [14]0ServizioSvolgimentoSet 1

    Riccardo Masiero vs Marsel Znuderl Non prima delle 12:30Il match deve ancora iniziare
    Tommaso Dal santo vs Muni Ananth mani 2 incontro dalle 09:30ITF Monastir T. Dal Santo0 M. Ananth Mani0ServizioSvolgimentoSet 1

    [5] Gabriel Donev vs Daniele Rapagnetta Non prima delle 12:30Il match deve ancora iniziare
    Enrico Giacomini vs Alexandru Cristian Dumitru Non prima delle 11:30Il match deve ancora iniziare
    [6] Vladislav Ivanov vs Matteo Meneghetti Non prima delle 12:30Il match deve ancora iniziare

    M15 Vilnius 15000 – 1st Round[5] Federico Bertuccioli vs Sergo Sikharulidze 4 incontro dalle 11:00ITF Vilnius F. Bertuccioli [5]0 S. Sikharulidze0ServizioSvolgimentoSet 1

    M15 Bressuire 15000 – 1st RoundTommaso Vola vs Leonardo Taddia ore 10:00ITF Bressuire T. Vola0 L. Taddia0ServizioSvolgimentoSet 1

    Federico Salomone vs Takahiro Kubo Non prima delle 12:00Il match deve ancora iniziare

    W15 Antalya 15000 – 1st RoundAndrej Duric vs Matteo De vincentis 2 incontro dalle 10:30ITF Antalya A. Duric0 M. De Vincentis0ServizioSvolgimentoSet 1

    Tommaso Carnevale-miino vs Mario Stino 4 incontro dalle 10:30ITF Antalya T. Carnevale-Miino0 M. Stino0ServizioSvolgimentoSet 1

    [8] Edouard Villoslada vs Andrea Fiorentini 3 incontro dalle 10:30ITF Antalya E. Villoslada [8]0 A. Fiorentini0ServizioSvolgimentoSet 1

    [1] Niccolo Catini vs Marko Perjesi novakovic 4 incontro dalle 10:30ITF Antalya N. Catini [1]0 M. Perjesi Novakovic0ServizioSvolgimentoSet 1

    Davud Amirov vs [12] Antonio Massara 3 incontro dalle 10:30ITF Antalya D. Amirov0 A. Massara [12]0ServizioSvolgimentoSet 1

    Maximilian Figl vs [11] Timur Maulenov 2 incontro dalle 10:30ITF Antalya M. Figl0 T. Maulenov [11]0ServizioSvolgimentoSet 1

    Christian Fellin vs MATTEO Liusso ore 10:30ITF Antalya C. Fellin0 M. LIUSSO0ServizioSvolgimentoSet 1

    David Krasner vs Manuel Plunger 2 incontro dalle 10:30ITF Antalya D. Krasner0 M. Plunger0ServizioSvolgimentoSet 1

    [7] Alessio Vasquez gehrke vs Antonio Caruso 2 incontro dalle 10:30ITF Antalya A. Vasquez Gehrke [7]0 A. Caruso0ServizioSvolgimentoSet 1 LEGGI TUTTO