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    Siena ospita Brescia: “Vogliamo incrementare la nostra classifica”

    Arriva Brescia domani al PalaEstra per un match valevole per la sesta giornata di ritorno del campionato di serie A2. La squadra di coach Gianluca Graziosi arriva da un grande filotto di sette vittorie consecutive, che i senesi cercheranno di prolungare e proseguire ulteriormente. Via al match alle ore 18 al PalaEstra. Arbitreranno la sfida Michele Marconi e Michele Marotta.

    Alla vigilia del match ha rilasciato alcune dichiarazioni Marco Monaci, assistente allenatore della Emma Villas Siena: “Siamo in fiducia grazie anche alle ultime vittorie che abbiamo conquistato – sono le sue parole. – Abbiamo preparato bene questa partita, sappiamo che ci attende un match assai complicato. Nel girone di andata la sfida fu decisa al quinto set al termine di una gara certamente equilibrata. Brescia ha un opposto forte e in generale ha attaccanti di qualità, con Gavilan e Cominetti che stanno facendo buonissime cose. Ci siamo allenati bene anche questa settimana, l’obiettivo che ci poniamo è quello di conquistare altri punti per arricchire la nostra classifica”.

    Ancora coach Monaci: “Negli ultimi match che abbiamo giocato siamo andati bene nei vari fondamentali – dichiara l’assistente allenatore della Emma Villas Siena. – Anche la battuta è stata un’arma importante per noi, speriamo di ripeterci su questo trend. I ragazzi ci stanno dando soddisfazioni, lavoriamo tanto in palestra e si stanno vedendo i risultati”.

    Le due squadre sono divise da 8 punti in classifica. La Emma Villas Siena è seconda a quota 39 punti, dietro a Grottazzolina che è a quota 44. Dietro a Siena ci sono Cuneo a 38 punti, poi Prata di Pordenone con 37 punti e Ravenna con 36. Brescia è sesta in classifica con 31 punti, la zona playoff è poi in questo momento chiusa da Porto Viro a quota 29 punti.

    I bresciani hanno un ruolino fin qui di 10 vittorie e 8 sconfitte. Nell’ultimo turno sono usciti sconfitti in casa al tiebreak contro Ravenna al termine di un match durato 2 ore e 22 minuti. Non sono bastati a Brescia il 46% di squadra in attacco, le 9 murate vincenti e i 5 ace per ottenere la vittoria contro la Consar. A referto i 25 punti dell’opposto del team lombardo Klapwijk e i 23 di Cominetti.

    Nell’ultimo turno di campionato la Emma Villas Siena ha vinto (1-3 il risultato finale) nel palazzetto dello sport di Cantù. A Casnate con Bernate come mvp è stato premiato l’opposto di Siena, Matheus Krauchuk, che ha terminato l’incontro con 18 punti e con il 52% in attacco. Ma assai buone sono state le prove anche di altri giocatori della Emma Villas. In quattro sono andati in doppia cifra in quanto a punti realizzati: Alessio Tallone ne ha realizzati 16 (con il 63% in attacco, oltre al 59% di positività in ricezione), Marco Pierotti 13 e Riccardo Copelli 11. Il centrale di Siena ha arricchito la sua gara anche con 3 murate vincenti e con 2 ace, a dimostrazione di una prestazione che è stata completa.

    Buoni, in generale, i numeri della Emma Villas al PalaFrancescucci: 54% in attacco (con il picco del 63% nel terzo set), 8 murate vincenti (contro le 6 dei canturini), 45% di positività in ricezione (con il 25% di perfette) e 4 servizi vincenti.

    Il match del girone di andata tra Brescia e Siena fu invece vinto dai toscani al tiebreak: la partita fu giocata il 12 novembre, i senesi recuperarono dopo essere stati in svantaggio per 2-1. Il tiebreak si chiude sul 10-15 in favore della squadra allenata da coach Gianluca Graziosi.

    Per Siena nella circostanza 18 punti per Copelli e 18 anche per Tallone, 17 furono messi a segno da Krauchuk. Per Brescia 24 da Gavilan, 20 da Klapwijk e 15 da Cominetti.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Consoli Sferc prova a fermare Siena: “Sarà una battaglia”

    Trasferta impegnativa per la Consoli Sferc Brescia, che per la sesta giornata di ritorno è attesa in casa della Emma Villas Siena, stella in ascesa del campionato che ha al suo attivo una striscia di sette vittorie consecutive. I toscani, con i loro 39 punti, proveranno certamente ad insidiare la vetta di Grottazzolina – distante oggi quattro sole lunghezze e impegnata nel big match di sabato con Prata -, mentre Brescia è ancora sesta a 31, con Santa Croce (ottava) staccata di 7 punti dopo la sconfitta con Aversa nel recupero di mercoledì sera.

    Roberto Zambonardi non si tira indietro davanti alla sfida: “Siena è una squadra molto competitiva, ma noi non siamo da meno e credo che lo stiamo dimostrando. Al PalaEstra mi aspetto una battaglia agguerrita perché le ultime due sconfitte al quinto set bruciano e vogliamo riscattarle. È un campionato di grande livello questo, e noi non arretriamo: stiamo lavorando sodo in palestra per continuare a crescere e proseguire nella corsa alla Superlega“.

    Il bilancio degli incontri tra Consoli ed Emma Villas è temporaneamente in pareggio, con 8 vittorie a testa. L’unico ex è Sebastiano Milan, a Brescia nel 2018-2019. Gli arbitri del match saranno Michele Marconi e Michele Marotta.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Atlantide Brescia punta sulle neuroscienze con la tecnologia NIR di Cerebro

    La Pallavolo Atlantide Brescia ha un’arma in più per la fase decisiva della stagione: le biotecnologie e le neuroscienze. La società lombarda è infatti parte di un progetto pilota proposto da Uose – startup sponsor della Consoli Sferc Brescia di Serie A2 – incentrato sull’impiego di biotecnologie già applicate nell’ambito della riabilitazione cerebrale. La proposta è stata portata avanti dall’osteopata Noemi Mazza, professionista che collabora con i “Tucani” da inizio stagione in affiancamento al team guidato dal fisioterapista di squadra Simone Cinelli.

    Noemi Mazza è socia di Uose, startup innovativa nata a Brescia nel 2020 per realizzare una piattaforma digitale che gestisce in maniera professionale community ed eventi in settori diversi, integrando funzioni di networking, booking ed e-commerce. Uose ha proposto all’allenatore dei bresciani Roberto Zambonardi l’impiego dei dispositivi medicali brevettati da Cerebro per migliorare le condizioni di salute dei suoi atleti e per prevenire infortuni.

    “Uose ha scelto di essere sponsor di Atlantide – spiega il CEO Alessio Troillo – per valorizzare una eccellenza sportiva bresciana mettendole a disposizione gli approcci scientifici più innovativi nel campo delle neuroscienze applicate allo sport. Per noi si tratta anche di un’opportunità: vogliamo dimostrare che le mani dei professionisti che si prendono cura degli atleti di Serie A sono le stesse che si prenderanno cura degli ospiti delle strutture che stiamo integrando nel nostro progetto sul settore hospitality, che coinvolge professionisti del benessere, della salute e della ricezione turistica“.

    Noemi Mazza è una di questi professionisti: osteopata e massoterapista con un master in neuroscienze presso la scuola di alta formazione di Cerebro, è lei che segue il progetto con i “Tucani” sul campo, oltre ad affiancare – con il supporto di Andrea De Donatis, chinesiologo e socio Uose – il team fisioterapico guidato da Simone Cinelli nel trattamento quotidiano degli atleti. “Trattiamo le criticità a livello muscoloscheletrico attraverso le tecnologie come la tecar e la crioterapia – spiega la dottoressa Mazza – usiamo tecniche di massoterapia e osteopatia e oggi ci vengono in aiuto anche le neuroscienze, attraverso la collaborazione con Cerebro“.

    Cerebro, azienda innovativa nell’ambito delle biotecnologie, nasce nel 2018 dall’idea di Federica Peci – CEO dell’azienda, laureata in psicologia e ricercatrice in ambito di neuroscienze – per sviluppare strumenti per la riabilitazione neurologica che intervengono sia su patologie neurodegenerative, sia in ambito di prevenzione, anche in campo sportivo. Il progetto con Atlantide, partito qualche settimana fa, prevede l’impiego sugli atleti di NIR, acronimo di Near InfraRed (vicino infrarosso), metodo che agisce in maniera indolore attraverso l’applicazione di un caschetto all’interno del quale sono posti 256 led che emettono luce a una lunghezza d’onda specifica.

    “Con Atlantide – spiega la dottoressa Peci – stiamo utilizzando uno strumento di fotobiomodulazione cerebrale che lavora con una luce nel vicino infrarosso a 810 nanometri, in grado di migliorare il metabolismo dei neuroni, rimpolpandoli e riducendone l’infiammazione che di solito colpisce lo sportivo nella fase post-partita e allenamento. La diminuzione dell’ossigenazione a livello cerebrale – nodo cruciale nello sport – è associata a una ridotta forza muscolare, all’abbassamento del flusso ematico e a disfunzioni neuromuscolari“.

    “Il trattamento con NIR Infrared – continua la CEO dell’azienda – aumenta l’ossigenazione, grazie alla capacità della luce di accrescere la vasodilatazione e il flusso ematico cerebrale, e contrasta lo stress ossidativo da radicali liberi grazie alle sue proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. L’obiettivo dell’impiego di questa tecnologia non è tanto accrescere la performance in termini di resa atletica immediata, ma migliore la qualità della vita dello sportivo, attenuando i processi infiammatori cui è esposto. I risultati ottenuti si esprimono in termini di maggior concentrazione in campo e pre-partita, abbassamento dei componenti di ansia, miglioramento della qualità del sonno e dell’umore“. 

    La dottoressa Mazza applica il caschetto per 18 minuti due volte alla settimana ad un gruppo selezionato di atleti della Consoli Sferc Centrale, e spiega: “Siamo partiti con un giocatore che ha grande consapevolezza del proprio corpo: durante le sedute gli viene chiesto di visualizzare il gesto atletico mentre il caschetto lavora riducendo lo stress ossidativo e l’infiammazione. I risultati si valutano dopo 10 settimane ed è importante raccogliere il feedback dei singoli atleti rispetto ai tempi di recupero post-gara. L’obiettivo è tenerli freschi e operativi per la durata della loro intera vita sportiva“.

    Quello con l’Atlantide è un progetto pilota: è il primo lavoro che Cerebro e Uose fanno su una squadra per valutare le risposte su un gruppo. Sinora la metodologia NIR è stata applicata ad atleti singoli come ad esempio i maratoneti, esposti a sforzi diversi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna torna da Brescia con due punti: per la Consar e la tredicesima vittoria

    E’ una Consar Ravenna che sa soffrire ma anche entusiasmare quella che strappa il successo al Centro San Filippo di Brescia domando una Consoli Sferc in grande ascesa. Il 3-2 finale, tredicesimo hurrà stagionale e settimo blitz riuscito fuori casa, rende merito a una Consar battagliera e coraggiosa ma anche molto consapevole della sua forza e delle sue qualità. Bovolenta segna 27 punti (secondo miglior bottino personale stagionale) in un duello praticamente alla pari con l’opposto di casa, Klapwijk, che chiude con 25 punti (3 ace, un muro ma anche 8 servizi sbagliati). Orioli conferma il suo buon momento mettendo a referto 17 punti (record stagionale eguagliato) mentre i centrali dominano sotto rete con Mengozzi autore di 15 punti (con 3 muri) e un 71% e Bartolucci che gli sta a ruota con 13 punti (4 muri) e 69% in attacco. In casa Consoli Sferc, con Abrahan lontano dai suoi standard, c’è tanto Klapwijk, soprattutto  nel primo e nel quarto set, e soprattutto c’è tantissimo Cominetti negli ultimi due parziali: per lui un totale di 23 punti, con un ace e due muri.I sestetti Rispetto alla vittoriosa partita contro Santa Croce, Bonitta si affida in attacco a Benavidez, in coppia con Orioli. Immutato il resto del sestetto con Mancini e Bovolenta nella diagonale principale, Mengozzi e Bartolucci al centro, Goi libero. Tutti in campo nella Consoli Sferc, i tre ex di Ravenna: l’opposto Klapwijk, che gioca in diagonale a Tiberti, e i centrali Candeli-Erati. Completano il sestetto gli schiacciatori Abrahan e Cominetti. Pesaresi è il libero.La cronaca della partita Bovolenta si fa subito sentire sul match firmando due dei primi tre punti della sua squadra, la Consoli Sferc risponde con il suo opposto Klapwijk, che firma quattro punti di fila propiziando il break di 4 punti che la porta 7-5. Orioli chiama il controbreak con due punti di fila (un ace) e un buon turno al servizio (7-8). Lunga fase di cambio palla fino al 19 pari: qui Brescia trova tre punti con un errore al servizio di Ravenna, un attacco vincente di Klapwijk e un ace di Abrahan, scavando il solco decisivo per aggiudicarsi il primo set.

    Parte bene  la Consar nel secondo set (1-4) ma la reazione della squadra di casa è immediata e con tre punti di fila agguanta la parità. Klapwijk guida l’allungo biancazzurro (11-8), a cui risponde Orioli con un poderoso ace e un errore di Abrahan fissa la parità a 14. Un punto di Benavidez dà il nuovo vantaggio a Ravenna (15-16) e un muro di Orioli propizia la fuga della Consar che si prende un break di 5 punti, con il turno al servizio di Mancini (16-21), per poi conquistare il set.

    Un ace di Mancini e di Orioli e tre muri spingono la fuga della Consar all’inizio del terzo set (1-8). Zambonardi manda a rifiatare Abrahan inserendo Ferri. La mossa sembra pagare perché la squadra lombarda comincia a rosicchiare punti risalendo, con l’ace di Klapwijk, a -2 (9-11). Due attacchi di Orioli ridanno fiato alla Consar (11-15) che poi guida il cambio palla fino al 16-20., quando un parziale di 3-0 rilancia le speranze dei lombardi, che nel finale punto a punto si spengono sull’ace e su un grande attacco dalla seconda linea di Bovolenta.

    Fiuta il colpo grosso la Consar che nel quarto set riparte con grande convinzione e fiducia e prova il primo strappo (4-6), ricucito da Ferri con un attacco al centro per l’8 pari. Ci crede la Consoli Sferc che realizza altri due punti per il +2 (10-8). Ferri manda i suoi sul 14-11, ma Bovolenta e Orioli confezionano il controbreak che vale la parità a quota 15. Nell’altalena che è diventato il set, Brescia si arrampica di nuovo a + 2 (20-17), Ravenna accorcia le distanze (21-20), va sotto 24-21, annulla i tre set ball (strepitoso Bovolenta nel punto della parità) ma poi un muro di Abrahan dà il set ai suoi.

    E sulla scia del set vinto, Brescia parte meglio nel quinto set (2-0) ma la Consar recupera subito (3-3), di nuovo la Consoli Sferc spinge sull’acceleratore (6-3). Il time out di Bonitta scuote Goi e compagni che, al rientro in campo firmano subito due punti, aprendo una fase di punto a punto. Bovolenta mette la freccia (12-13) portando per la prima volta i suoi davanti nel tie-break, e lo stesso Bovolenta perfora il muro di casa regalando l’ennesima vittoria fuori casa alla Consar e il percorso pieno negli scontri diretti per i playoff.Il commento di coach Bonitta “E’ stata una partita dura ma eravamo preparati. Sapevamo che si sarebbe risolta nei dettagli. Loro sono stati più regolari noi abbiamo avuto qualche picco in più. I ragazzi sono stati straordinari, soprattutto a fine tie-break andando a prendersi la vittoria con tre magnifici break-point. Ho dovuto usare un po’ le maniere forti ma  loro sanno che lo faccio a fin di bene. Una grande vittoria”.

    Stefano Ferri: “Bellissima partita tra due squadre che se la sono giocata alla pari. Abbiamo da rimpiangere qualche dettaglio qua e là che magari ci avrebbe portato un punto in più, ma ora è meglio guardare avanti e pensare a domenica prossima, senza rammaricarci troppo”.

    Roberto Cominetti: “Il tie-break si è giocato alla fine su una palla, come il quarto set. Abbiamo ancora tropi alti e bassi in queste partite e dobbiamo far durare i bassi il meno possibile. Quando giochiamo siamo forti e le squadre fanno fatica a contrastarci. Dobbiamo migliorare la tecnica a muro e fare meglio al servizio.”

    Niels Klapwijk: “Ravenna ha messo molta pressione sulla nostra ricezione, mentre noi abbiamo fatto troppi errori in battuta. Penso che sia solo questa la differenza. Alla fine abbiamo giocato tutti una buona gara nel muro-difesa, ma loro hanno fatto un pelo meglio”.

    Consoli Sferc Brescia-Consar Ravenna 2-3(25-21, 21-25, 21-25, 27-25, 13-15)Consoli Sferc Brescia: Tiberti, Klapwijk 25, Erati 8, Candeli 7, Abrahan 9, Cominetti 23, Pesaresi (lib.), Braghini, Sarzi Sartori, Ferri 7, Franzoni. Ne: Bettinzoli (lib.), Malual, Ghirardi. All: Zambonardi.Consar Ravenna: Mancini 3, Bovolenta 27, Mengozzi 15, Bartolucci 13, Benavidez 6, Orioli 17, Goi (lib.), Russo, Feri. Ne: Chiella (lib.), Arasomwan, Grottoli, Menichini, Falardeau. All.: Bonitta.ARBITRI: Serafin di Padova, Scotti di Cremona.NOTE: Durata set, 25’, 28’, 31’, 35’, 23’ tot. 142’. Brescia (5 bv, 17 bs, 9 muri, 13 errori, 46% attacco, 43% ricezione, 22% perf.), Ravenna (6 bv, 17 bs, 12 muri, 11 errori, 45% attacco, 56% ricezione, 21% perf.).

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia dà il via al suo tour de force con Ravenna

    Arriva il momento clou del girone di ritorno, benché questo campionato abbia più volte confermato come non ci sia spazio per cali di tensione agonistica. La Consoli affronta in sequenza Ravenna, Siena e Grottazzolina, tutte più alte in classifica della formazione bresciana, che però, rispetto all’andata, avrà il favore del turno in casa in due gare su tre. L’ospite di domenica al San Filippo è Consar Ravenna, quarta a 34 punti e a tre lunghezze dal secondo posto di Cuneo, che cercherà di agganciare sfruttando l’impegno dei piemontesi con Porto Viro. Il 6+1 di Marco Bonitta, al secondo anno in A2, è un manifesto della Generazione Z, con il talento dei 2004 Mancini (regia), Bovolenta (opposto) e Orioli (banda), e con quello del centrale Bartolucci (2003) sostenuto dalla maggiore esperienza di Mengozzi e Arasomwan al centro e del capitano e libero Goi. Rispetto all’andata – in cui Brescia si impose 3-0 -, i romagnoli hanno macinato punti e scalato posizioni di classifica e il tecnico ha in panchina lo schiacciatore Benavidez, arrivato da Pineto in cambio di Panciocco. Fischio di inizio alle 18 per quella che si preannuncia come una partita impegnativa e di certo entusiasmante per gli appassionati di pallavolo. Prevendite aperte su Vivaticket e casse operative dalle 16.30. Diretta streaming sulla piattaforma VBTV. Ospiti per il progetto Cuore Atlantide due associazioni: gli amici di A.S.P.R.A., Associazione di Volontariato a Supporto di Adolescenti con Problemi Relazionali con sede a Desenzano, e quelli della Onlus  L’ALBA di Nave, che pure si occupano solidarietà sociale. Per il tecnico Zambonardi “La classifica è lì a confermare la forza di Ravenna e dice che loro sono davanti a noi, ma noi faremo di tutto per avvicinarli. Affrontiamo una formazione con tanti talenti giovani, bilanciata dalla maggiore esperienza di alcuni elementi chiave. Il tecnico Bonitta ha ora anche a disposizione Benavidez – che con la maglia di Pineto ci aveva dato parecchio fastidio nel girone di andata – e saprà gestirlo al meglio in alternanza a Falardeau. Sarà una partita importante, credo che l’aggettivo migliore per descriverla sia questo: loro vorranno riscattare la sconfitta  e noi sfruttare l’onda di entusiasmo del San Filippo, che ci sarà di grande sostegno”. Arbitri del matchArbitri: Denis Serafin, Paolo Scotti. Precedenti: 3, con 1 successo della ConsoliEX: Nicola Candeli e Alex Erati a Ravenna Robur nel 2021/22; Niels Klapwijk a Ravenna Robur nel 2013/14 e 2021/22

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo recupera due set a Brescia e poi passa al tie-break

    Cuneo vince al tie-break la difficilissima battaglia contro Brescia, in un palazzetto infuocato. Decima vittoria consecutiva per la Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo che rimonta la partita sotto 2-0 e con grande tenacia e forza del gruppo porta il verdetto al quinto set, conquistando 2 punti importantissimi.

    Sestetti – Lo starting six di Cuneo: Sottile palleggio, Jensen opposto, Codarin e Volpato centro, Botto e Andreopoulos schiacciatori; Staforini (L). Coach Zambonardi schiera: Tiberti palleggio, Klapwijk opposto, Candeli e Erati al centro, Gavilan e Cominetti schiacciatori; Pesaresi (L).

    1° Set – Il match inizia bello combattuto con un gioco punto a punto. Sul 14-17 coach Battocchio chiama il primo time out di serata. Dopo la pipe di Andreopoulos e il muro cuneese su Klapwijk, coach Zambonardi chiama anche lui il suo primo tempo tecnico in questo primo set (19-20). Tuttavia i bresciani allungano ancora e sul 19-22 Cuneo richiama i suoi. Sul 21-24 entra Bristot per Babis, ma Cominetti trova il mani out del 21-25.

    2° Set – Nel secondo set parte in campo Gottardo al posto di Babis rispetto alla formazione iniziale. Una battaglia su ogni pallone, con Brescia ancora avanti. Sul 9-13 coach Battocchio chiama il time out e si ripete sull’11-16. Difesa, attacco, i tucani sono sugli scudi e Cuneo non riesce a girare il corso del set che termina 17-25.

    3° Set – Rientra titolare lo schiacciatore greco. La terza frazione, pur sempre tirata, vede i padroni casa passare avanti e sul 9-7 è coach Zambonardi a chiamare il primo time out. Tuttavia i bresciani fanno sotto e sul 14-16 Cuneo corre ai ripari con il tempo tecnico. Jensen va dai nove metri e trova l’ace del 17-16 su Cominetti, ma Gavilan si prende il proprio turno al servizio con un attacco efficace. Il gioco procede punto a punto, con l’ace di Babis che vale il secondo time out per Brescia (19-17). Sul 20-19 al servizio entra Giacomini per Volpato che purtroppo trova l’errore. Un monster block da manuale per Codarin su Klapwijk che vale il 22-19. Sul 23-21 entra Sarzi Sartori al servizio per Erati, che la mette out sul fondo campo e manda Codarin dai nove metri per il set ball. Il muro di Babis chiude il terzo set e riapre i giochi al Palazzetto di Cuneo (25-21). 

    4° Set – Parte a fuoco Cuneo nel quarto set e già sul 5-2 coach Zambonardi chiama il time out. Il Palazzo diventa protagonista e come sostiene i padroni di casa, cerca di deconcentrare l’avversario, dando così il proprio contributo alla battaglia cuneese (12-8). Brescia esaurisce i tempi tecnici.    Ottimo lavoro di squadra con difesa di Staforini, alzata di Sottile e attacco forte sul muro avversario di Capitan Botto che vale il 19-15. Sul 20-18 con Tiberti al servizio, coach Battocchio chiama il time out. D’astuzia sottile trova il set ball del quarto set (24-20) e manda Babis dai nove metri che vede la slash di Cioffi, entrato ad alzare il muro davanti (25-20).

    5° Set – Il tie-break parte a favore dei bresciani, ma un punto alla volta i biancoblù restano attaccati (4-5). L’ace di Jensen vede la parità al 6° punto e il time out per Brescia. Il cambio campo vede il parziale sul 7-8. Sull’8-10 coach Battocchio chiama il time out. Cuneo passa avanti e Jensen trova il match ball (14-13), ma purtroppo poi sbaglia il servizio. Andreopoulos trova il 15-14 e va dai nove metri, ma il muro è out. Si procede ai vantaggi. Chiude set e match Codarin con un ace al servizio (20-18) 3-2.

    Premio MVP di serata lo schiacciatore greco di Cuneo, Charalampos Andreopoulos, premiato da Daniele Bertolotti di Energia Pulita, sponsor match day di giornata. Premio Fair Play by Santero 958 per Roberto Cominetti.

    Al termine della partita Coach Battocchio: “Non so se non siamo partiti bene o se siamo partiti bene e poi ci siamo piantati su una situazione nel primo set e ce lo siamo portati dietro. Sicuramente una partita in cui abbiamo sbagliato molto e loro ci hanno veramente portati al limite, sono una squadra fortissima, per me probabilmente quella che gioca la miglior pallavolo del campionato, quindi onestamente averli battuti credo sia motivo di vanto. I ragazzi sotto 2-0 una partita così, riuscire a capire cosa fare, come provare a girarla, sono stati davvero molto, molto bravi“.

    Roberto Zambonardi: “Torniamo a Brescia con un po’ di rammarico, ma con la conferma che anche fuori casa ce la possiamo giocare con tutti. Nel terzo set abbiamo avuto più difficoltà su alcune rotazioni, Cuneo è cresciuta in tutti i fondamentali e al tie-break ci siamo concessi qualche imprecisione di troppo. Abbiamo comunque un punto in più, conquistato su un campo ostico, e crescente fiducia nel prosieguo della stagione”.

    Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo – Consoli Sferc Brescia 3-2 (21-25, 17-25, 25-21, 25-20, 20-18)Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 3, Botto 10, Codarin 14, Jensen 27, Andreopoulos 16, Volpato 9, Gottardo 0, Giordano (L), Bristot 0, Giacomini 0, Staforini (L), Cioffi 1. N.E. Colangelo, Coppa. All. Battocchio.Consoli Sferc Brescia: Tiberti 1, Gavilan 16, Candeli 9, Klapwijk 24, Cominetti 22, Erati 10, Braghini (L), Sarzi Sartori 0, Ferri 0, Franzoni 0, Pesaresi (L). N.E. Malual, Ghirardi, Mijatovic. All. Zambonardi.ARBITRI: Cruccolini, Mesiano.NOTE – durata set: 29′, 23′, 26′, 28′, 25′; tot: 131′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 maschile: i risultati degli anticipi della quarta giornata di ritorno

    Quattro anticipi nel programma della quarta giornata di ritorno di Serie A2 maschile: si gioca sui campi di Siena, Prata, Cuneo e Castellana Grotte. Il programma del turno si completerà poi con le gare di domenica 21 gennaio. Ecco i risultati e la classifica aggiornata:

    RISULTATI

    Tinet Prata di Pordenone-Pool Libertas Cantù 3-0 (26-24, 25-22, 27-25)

    Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo-Consoli Sferc Brescia 3-2 (21-25, 17-25, 25-21, 25-20, 20-18)

    Emma Villas Siena-Conad Reggio Emilia 3-0 (25-10, 25-14, 25-21)

    BCC Tecbus Castellana Grotte-Abba Pineto 2-3 (23-25, 24-26, 25-19, 27-25, 11-15)

    CLASSIFICA

    Yuasa Battery Grottazzolina 41, Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 37, Emma Villas Siena 36, Tinet Prata di Pordenone 34, Consar Ravenna 31, Consoli Sferc Brescia 30, Delta Group Porto Viro 23, Kemas Lamipel Santa Croce 22, Pool Libertas Cantù 19, Conad Reggio Emilia 19, WOW Green House Aversa 16, Abba Pineto 15, BCC Tecbus Castellana Grotte 10, Sieco Service Ortona 9.

    Note: 1 Incontro in più: Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo, Emma Villas Siena, Tinet Prata di Pordenone, Consoli Sferc Brescia, Conad Reggio Emilia, Abba Pineto; 1 Incontro in meno: Kemas Lamipel Santa Croce, WOW Green House Aversa LEGGI TUTTO

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    Big match per la Consoli Sferc contro Cuneo: “Servono pazienza e astuzia”

    La vittoria piena del turno scorso ha preparato il terreno migliore alla Consoli Sferc Centrale per affrontare con consapevolezza e senza patemi la seconda forza del campionato, la Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo, che sabato 20 gennaio alle 20.30 aprirà le porte del suo Palasport ai “Tucani”. Cuneo ha solo quattro sconfitte a macchiare un cammino che la vede vittoriosa da 9 giornate consecutive, nelle quali ha battuto, in avvio di girone di ritorno, anche la capolista.

    L’ultima débacle dei piemontesi risale a metà novembre, per mano di Castellana Grotte. All’andata, però, Tiberti e compagni sfruttarono l’inerzia dei propri supporter e si imposero al tie break; stavolta ci sarà il Palasport di Cuneo a dare ancora più carica ai padroni di casa. Diretta streaming su Volleyball TV.

    Il tecnico Roberto Zambonardi presenta così il big match: “Abbiamo dimostrato che, quando riusciamo a restare in partita tutti e a contribuire tutti, ciascuno con le proprie competenze e caratteristiche, siamo una squadra competitiva, che può giocarsela con qualsiasi avversario. Se Cuneo è cresciuta rispetto all’andata – ma era parecchio solida anche allora – dovremo avere ancora più pazienza e astuzia in fase di ricostruzione. Loro sbagliano poco e noi dovremo sbagliare ancora meno per portare a casa punti da un campo molto impegnativo. Mi aspetto un approccio maturo e aggressivo a ciascuna gara dal mio gruppo“.

    Gli arbitri della sfida saranno Beatrice Cruccolini e Marta Mesiano. 8 i precedenti: con 3 successi di Brescia e 5 di Cuneo. L’ex è Lorenzo Codarin, a Brescia nel 2017-2018.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO