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    Presentazione ufficiale per Brescia, Tiberti: “Servono fortuna, una buona amalgama e voglia di vincere”

    Ospiti dell’Amministrazione comunale, i tucani della Consoli Sferc Brescia si sono presentati in Loggia nel pomeriggio di martedì per il battesimo della stagione 2024-2025 che parte domenica in casa contro Cuneo al nuovo orario delle 17:30.

    Tutti presenti i giornalisti locali, intervenuti per ascoltare la folta schiera di relatori e per familiarizzare con i volti nuovi della rosa bresciana.

    Il presidente Giovanni Ieraci è il primo a parlare e ringrazia per il lavoro fatto da coach e staff tecnico e organizzativo nei dieci anni di serie A2, ricorda la prima finale di Coppa Italia, la finale Play-off con Taranto, ricorda i trofei vinti lo scorso anno e ringrazia anche per la proficua campagna acquisti estiva.

    Tiziana Gaglione, presidentessa del Comitato Territoriale FIPAV di Brescia, ha parole di encomio: “Rappresentate il vertice della pallavolo maschile e sono dieci anni che ci date la possibilità di vedere partite di grande livello. In questa disciplina abbiamo visto come la partenza di una stagione può essere in un certo modo e la sua conclusione, invece, molto diversa. Qui, oggi, è come il ‘Sabato del villaggio’: c’è l’attesa, c’è la speranza per quello che può succedere, c’è la certezza però anche che questo nuovo gruppo, fondato su basi solide, affronterà col cuore dei leoni il cammino che ha di fronte, stupendoci ancora.”

    Simone Tiberti, capitano per la decima volta: “Quello che mi piace della realtà di Atlantide è che si fa un passo alla volta. La squadra sulla carta è buona, ho visto spirito, dedizione e impegno: ci servono fortuna, una buona amalgama, sulla quale stiamo ancora lavorando, e la voglia di vincere.  Le coppe dello scorso anno sono un punto di partenza, un’ispirazione per questo gruppo che farà di tutto per portare più persone possibile al palazzetto a vedere della buona pallavolo”.

    Dopo gli interventi di Fabio Capra, fresco di rielezione in Provincia e dell’Assessore allo Sport Alessandro Cantoni, coach Zambonardi ha presentato uno a uno i suoi atleti e ricordato il ruolo dello sport come servizio orientato al sociale, che ispira giovani e insegna loro valori buoni. “Grazie a tutti quelli che ci sostengono da sempre, con Franco Dusina, e mettono la loro immagine al servizio di Atlantide, come ha sempre fatto il presidente Ieraci. Grazie anche a chi, come l’assessore Cantoni, si rende disponibili ad aiutarci a risolvere le tante problematiche che una società sportiva incontra in ogni stagione”.

    Dopo le foto di rito, gli atleti hanno passeggiato per le vie del centro storico e fatto qualche palleggio, prima di concedersi una cena al ristorante McDonald’s di Piazza Vittoria.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia conquista il Trofeo SFERC città di Lumezzane battendo Reggio Emilia al tie break

    L’antipasto della stagione di A2, che alza ufficialmente il sipario domenica 6 ottobre al San Filippo, ha regalato al pubblico di Lumezzane un pomeriggio avvincente, con Conad Reggio Emilia e Consoli Sferc Brescia a darsele di santa ragione sotto rete.

    Brescia recupera gli svantaggi iniziali e si porta avanti di due set, subendo poi la maggior reattività di Reggio, brava a non rallentare mai la pressione al servizio e a far girare bene tutti i suoi atleti.  Al tie-break muro e servizio fanno la differenza, minima, tra le due formazioni. Chiude le ostilità Punales con un ace. Foto e premiazioni al termine di un gran pomeriggio di volley, con i saluti dell’assessore allo Sport Bugatti e i ringraziamenti a Roberta Campadelli di Sferc, title sponsor e anima di questo imperdibile evento che per questa edizione ha anche omaggiato il pubblico valgobbino con una utilissima borraccia.

    SESTETTI – Zambonardi lascia ancora a riposo Tiberti e schiera Bonomi, potendo contare anche sul cambio con Valgiovio, ancora in prestito da Montichiari. Bisset è l’opposto, mentre a banda partono Cavuto e Raffaelli; al centro ci sono Erati e Tondo, con Hoffer a fare buona guardia in seconda linea.Reggio Emilia schiera Porro in regia e Stabrawa opposto, Suraci e Gottardo a banda, Bonola e Barone al centro con De Angelis libero.1° SET – Brescia subisce il servizio di Porro e il muro emiliano, ben piazzato sia su Bisset che su Cavuto (7-11). L’ace di Tondo riporta sopra i tucani che con tenacia, lavorando sulla ricostruzione ordinata, ricuciono lo strappo iniziale. Sul 17-15 entrano Partenio e Gasparini per Porro e Stabrawa e infilano un break di tre punti che rianima gli ospiti. Servizio vincente di Cavuto e Brescia tenta l’allungo (22-19). Cominetti rileva Bisset sul set point che chiude Raffaelli (25-23).2° SET – Muro di Stabrawa e solito turno pericoloso al servizio di Porro (0-5): l’attacco dei tucani fatica, poi si anima Bisset, Tondo fa sentire il suo peso a muro e Brescia riprende l’avversaria (11 pari). Doppio cambio tattico, con Valgiovio e Punales dentro: il cubano si mette subito in evidenza con la palla del 18-16, mentre Tondo trova l’ace che consente ai biancoblù di staccare di un’altra lunghezza. Guerrini trova un varco nel muro di casa e stampa Bisset (22-21). Cominetti entra e piazza il servizio vincente che porta al set point, ma servono i vantaggi per chiudere ed è ancora Raffaelli, con il suo classico bilanciere (27-25).3° SET – Cominetti resta in campo per Cavuto e Cargioli fa rifiatare Tondo, mettendo a referto il muro del 2-3. Fanuli dà spazio a Gottardo: la sua Reggio è reattiva e scattante e trova il doppio break (5-9 e 7-13). Valgiovio, dentro con Tondo, serve Erati in primo tempo (11-16), ma la battuta di Signorini è insidiosa (14-21). Manessi e Bettinzoli entrano al servizio con alterne fortune, ma il set ha già svoltato in favore di Conad, brava a non togliere mai pressione dai nove metri (16-25).4° SET – Nel quarto parziale Zambonardi usa Tondo in posto due, reinserisce Cavuto e conferma Cominetti e Cargioli, dando campo a Franzoni in seconda linea. I sestetti sono in equilibrio con l’ottimo attacco di Cavuto (9 pari). Punales e Valgiovio rigiocano il doppio cambio per Brescia, Franzoni fa bene in difesa, ma anche Gottardo e Sighinolfi fanno il loro e si arriva appaiati al 20-20. Reggio pesca l’ace con Stabrawa (22-23) e pennella la riga a muro obbligando i tucani di nuovo ai vantaggi. Il block ospite porta la contesa al tie-break (26-28).

    5° SET – Al tie-break partono Valgiovio e Punales, con Cavuto e Cominetti a banda, Cargioli e Erati al centro e Franzoni libero. Il cubano picchia, Erati stoppa Suraci per il 6-3, ma il servizio corto di Sighinolfi consente l’aggancio emiliano. Cavuto è astuto e Cargioli trova un primo tempo sulla riga (11-10). Erati mura, ma Reggio non arretra e risponde con due block per il 13 pari. Il fuoco cubano trascina nel finale: block ed ace di Punales e 15-13 per la Consoli Sferc che difende il Trofeo.

    Roberto Zambonardi (allenatore Consoli Sferc Brescia): “Settimana intensa e positiva, iniziata con l’amichevole di mercoledì a Ravenna e culminata con questa sfida avvincente in cui abbiamo potuto  macinare altro gioco facendo ruotare tutti gli atleti in un percorso di costante crescita”.

    Pier Paolo Partenio (palleggiatore Conad Reggio Emilia): “Possiamo andare via dal campo soddisfatti per i progressi e i miglioramenti che ci sono stati di settimana in settimana, ma anche allenamento congiunto dopo l’altro, quindiripartiamo con con il sorriso martedì. Sappiamo che dobbiamo continuare a lavorare e a migliorarci, però ci portiamo degli spunti positivi da questa partita. 

    Il coach sta inserendo in ogni metà set me e Gasparini, quindi questo vuol dire che ha fiducia in noi. Stiamo lavorando bene in settimana, quindi le volte che siamo chiamati in causa cerchiamo di dare il nostro meglio per la squadra, entriamo comunque da freddi però, guardando tutti gli ingressi che abbiamo fatto fino adesso, posso ritenermi soddisfatto dell’apporto che abbiamo della squadra”.

    Mattia Gottardo (schiacciatore Conad Reggio Emilia): “Oggi di positivo si è visto sicuramente il nostro atteggiamento, il nostro modo di giocare, che è quello stato richiesto dal coach. Quello di oggi è stato un ottimo test in vistadella gara di domenica a Prata di Pordenone e quindi siamo contenti. Loro sono una grandissima squadra, però noi con il nostro gioco siamo abbastanza fastidiosi: magari non mettiamo giù la prima palla, ma giochiamo al massimo delle nostre potenzialità; siamo rimasti sul punto a punto, in battuta non importa se facciamo qualche errore in più, cerchiamo di tirare tutto senza farci problemi, ci aiutiamo l’uno con l’altro, che è una cosa importantissima. Oggi abbiamo portato in campo l’atteggiamento giusto”.

    CONSOLI SFERC CENTRALE  – CONAD REGGIO EMILIA 3-2 (25-23; 27-25; 16-25; 26-28; 15-13)

    CONSOLI SFERC BRESCIA: Tiberti ne, Bisset 5, Cavuto 18, Raffaelli 12, Erati 6, Tondo 11, Hoffer (L), Bonomi 1, Cargioli 6, Cominetti 7, Punales 9, Bettinzoli, Manessi, Franzoni (L), Valgiovio. All. Zambonardi e Iervolino.CONAD REGGIO EMILIA: Zecca (L), Signorini 1, Gottardo 12, Porro 5, Partenio, Guerrini 5, Stabrawa 15, De Angelis (L), Barone 6, Bonola 10, Gasparini 7, Alberghini ne, Suraci 11, Sighinolfi 7. Coach: Fabio Fanuli, Tommaso Zagni.

    Muri: Brescia 10, Reggio Emilia 20Ace/batt sbagliate: Brescia 9/24; Reggio Emilia 5/18Attacco: Brescia 35%, Reggio Emilia 35%Ricezione: Brescia 45% (25%), Reggio Emilia 55% (33%)Durata: 31’, 36’, 22’, 32’ 17’. Tot: 2h18.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tucani contro Bruins, Brescia sfida in amichevole il team universitario allenato da John Speraw

    Il cammino di preparazione all’11ª stagione in serie A2 della Consoli Sferc Brescia continua con decisione. Archiviato il ritiro a Palmi con le prime utili partite stagionali, i tucani dopo una settimana di intenso lavoro affronteranno un nuovo test. Martedì 17 settembre al PalaGeorge di Montichiari alle 19.30 sono attesi i campioni americani della UCLA, Università della California di Los Angeles.

    I promettenti atleti a stelle e strisce il 4 maggio hanno vinto per il secondo anno consecutivo il massimo campionato universitario NCAA e rappresentano il bacino della futura nazionale statunitense. Non è infatti un caso che John Speraw, allenatore di UCLA sia anche l’allenatore della nazionale maschile americana che alle Olimpiadi di Parigi ha conquistato la medaglia di bronzo battendo in finale proprio l’Italia.

    I “Bruins” (orsi bruni) così vengono chiamati gli studenti di UCLA, arrivano in Italia dopo un tour europeo che li ha visti protagonisti anche in Ungheria e in Slovenia. Dopo Brescia sfideranno anche Monza di Superlega e Siena avversaria in campionato dei tucani.

    I ragazzi di Zambonardi avranno di fronte una squadra molto giovane ma assolutamente tonica e motivata che attirerà la curiosità di molti appassionati di volley che potranno accedere al PalaGeorge gratuitamente. Negli anni UCLA ha sfornato tantissimi campioni a partire da Karch Kiraly eletto nel 2001 miglior giocatore al mondo del secolo. Nel team californiano che anno dopo anno fisiologicamente “perde” gli atleti migliori per crescerne di nuovi, spicca Andrew Rowan premiato come miglior regista NCAA e sarà proprio lui a guidare in campo la squadra contro l’Atlantide.

    Impegno quindi di alto livello per Tiberti e compagni chiamati ad un ulteriore passo in avanti in vista dell’esordio in campionato del 6 ottobre al San Filippo. Oltre a valutare la crescita dell’intesa tra il capitano e l’opposto cubano Bisset, coach Zambonardi continuerà a far ruotare i suoi tre schiacciatori Cavuto, Cominetti e Raffaelli e i tre centrali Erati, Tondo e Cargioli. Il libero sarà Hoffer, ma nel corso del match troveranno spazio anche Franzoni e il secondo palleggiatore Bonomi.

    La settimana sarà caratterizzata poi da una seconda amichevole in programma al San Filippo sabato 21 alle 17.00 contro il Belluno Volley, squadra di A3. Durante il match la cassa sarà aperta per tutti quei tifosi che vorranno abbonarsi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia, Zambonardi sul calendario: “Felice di misurarci subito con le migliori”

    In apertura della terza giornata di Volley Mercato a Bologna, durante la presentazione dei calendari (clicca QUI), il palcoscenico è stato offerto a coach Zambonardi e al DS Aquino che hanno ricevuto dal presidente Righi gli stendardi dei trofei vinti da Brescia a maggio, Coppa Italia e Supercoppa.

    La stagione di A2 inizierà il 6 ottobre 2024 e si chiuderà il 16 marzo 2025 per dare spazio a Play-off e Coppe, come lo scorso anno. Il cammino della Consoli Sferc Centrale del Latte parte tra le mura amiche ospitando Cuneo e termina con il derby contro Cantù, sempre al San Filippo.

    Il tecnico biancoblù commenta con entusiasmo: “Felici per come abbiamo chiuso la stagione passata, ci prepariamo alla prossima pensando anche alla Superlega, ma consapevoli della caratura tecnica delle altre squadre. La qualità della A2 è in costante crescita e sono contento di incontrare subito Cuneo, Aci Castello, Siena e Prata così misureremo sin dall’inizio quelle che sulla carta sono le avversarie più temibili, assieme a Ravenna. Tra l’altro Cuneo lo scorso anno è partita ospite di Grottazzolina che poi ha vinto il campionato…Lo voglio vedere come un ottimo auspicio anche per noi, anche se i valori in campo non si misurano sulla cabala”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Capitan Tiberti confermato da Brescia: “Ho voglia di lottare per grandi obiettivi”

    Ha guidato la Consoli alla conquista della sua prima Coppa Italia di A2 portandosi a casa il titolo di MVP e nel weekend successivo ha fatto danzare i suoi attaccanti in un crescendo che li ha portati anche al traguardo della Supercoppa, eppure Simone Tiberti non si racconta tanto attraverso le vittorie, quanto davanti ai momenti difficili, in cui serve restare lucidi e tenere unita la squadra.

    Quella che ha ringraziato a gran voce nei saluti di fine anno, lasciando intendere che la Consoli è o tutti o nessuno, non ci sono individualismi e protagonismi, ci sono lavoro e spirito di gruppo.Ed è con quelli che i tucani si sono risollevati dopo l’esclusione inattesa dai Play off e si sono fatti largo tra le big di stagione per andare a prendersi la scena in Coppa, senza clamori, con calma e tranquillità. Dopo la sconfitta agli ottavi di a Reggio Emilia, il 5 biancazzurro ha saputo sferzare i compagni senza dar loro attenuanti e ha toccato i tasti giusti, perché da quel 21 aprile la voglia di andare a bersaglio e l’intesa in campo sono state l’arma in più. Nei weekend di Cuneo e Grottazzolina tanta parte del successo è venuta proprio dalla compattezza del gruppo bresciano, che ha fatto quadrato attorno al suo capitano non in condizioni fisiche perfette, comunque in campo ad onorare la Final four.

    Simone Tiberti, oltre alla tecnica e alla visione di gioco, ha questa dote: è un leader, uno che ispira e non ha paura di quella responsabilità.Lo confermano i numeri: la prossima sarà la decima stagione con la maglia della sua città, dopo le precedenti quindici passate sui campi di A2 e Superlega. A quasi 44 anni ha messo da parte 1085 punti dei quali 321 muri, 157 ace e 361 attacchi e non è pronto a smettere.

    “Dico sempre che navigo a vista e che decido cosa sarà del campionato successivo anche in base a come è andata la stagione – spiega il capitano -. E quest’anno sono particolarmente contento di continuare: sia la voglia che ho ancora di giocare che i risultati recenti mi hanno convinto. Ho tanta motivazione e voglia di stare in gruppo e lottare per i grandi obbiettivi. La rosa di quest’anno è molto competitiva ma la pallavolo è sport in cui in campo non scendono i valori ipotetici e i nomi, serve invece dimostrare di essere i più bravi di partita in partita. Spero che la Coppa e la Supercoppa abbiamo insegnato che si vince soffrendo e si vince aiutandoci”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alessandro Tondo chiude (col botto) il reparto centrali di Brescia

    Gli ultimi scorci del mercato di Atlantide per la stagione 2024/2025 sono da ‘circoletto rosso’, con Alessandro Tondo  che va a chiudere il cerchio attorno al reparto dei centrali biancoblù.Ospite dei fratelli Campadelli nel quartier generale di SFERC, il fuoriclasse ex Catania, Vibo e Piacenza ha messo in chiaro il suo obiettivo in questa nuova avventura lombarda: “Ogni volta che negli ultimi anni sono tornato in A2, l’ho fatto per progetti ambiziosi. È chiaro che Brescia viene da un’ottima stagione, in cui ha centrato due grandi obiettivi, quindi ora le aspettative si alzeranno: faremo del nostro meglio per cercare di non disattenderle, nonostante quest’anno la categoria sia una delle più equilibrate e forti che ricordi. Tante squadre sono ben organizzate e temibili: penso a Siena, Cuneo, Ravenna, Prata e anche Catania, la favorita sulla carta, che credo non potrà permettersi passaggi a vuoto.”  “Personalmente porterò in campo tutto ciò che possiedo tecnicamente, fisicamente e metterò a disposizione del gruppo l’esperienza maturata, che non manca certo tra i tucani. Ritrovo giocatori incontrati da avversario, come Tiberti, Cavuto, Erati, Raffaelli e Cominetti e altri con cui ho già avuto modo di giocare come Cargioli e Hoffer, persone che condividono la mia stessa voglia di vincere e di centrare gli obiettivi che la società ha nel mirino”.

    Quasi 33 anni, 202 cm, Tondo inizia la gavetta nel 2011 nel campionato cadetto a Reggio Emilia, dove resta un lustro. La sua carriera si impenna nei sei anni trascorsi tra Milano – dove gioca come opposto tra il 2017 e il 2018 – e Piacenza, con cui, tornato al centro … centra la sua prima promozione nel 2019. I tucani lo incrociano nei Quarti Play off quell’anno e con la squadra emiliana resterà poi tre stagioni, macinando gioco ed esperienze nella massima serie.Torna in A2 con Vibo nel 2022/2023 ed è protagonista della promozione che gli vale l’ingaggio a Catania in Superlega – dopo che il sodalizio siculo è subentrato nei diritti proprio a Vibo. In quello stesso anno conquista anche Coppa Italia (una l’aveva vinta pure con Piacenza) e Supercoppa.

    In carriera ha collezionato sinora 2.000 punti e non ha intenzione di fermarsi. Valerio Campadelli, CEO di SFERC, aggiunge il suo entusiasmo: “L’impressione su Tondo è ottima e lo è anche sulla squadra di quest’anno. Per noi sponsor continua ad essere un piacere venire al San Filippo e godere dello spettacolo: bell’ambiente, bella tifoseria e gran bel gioco. Il finale della scorsa stagione con la vittoria di due trofei nazionali ci ha dato un buon ritorno di immagine che ci impegneremo a mantenere, dando ancora di più per continuare a far parlare di Brescia”.

    Chiude Il tecnico Zambonardi: “Tondo è un atleta strutturato, dotato di un’ottima battuta spin e di una fisicità esplosiva, ma sono la grande professionalità e la mentalità vincente le caratteristiche che contribuiscono a rendere il nostro reparto centrale probabilmente il più solido della categoria”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Colpaccio Brescia, al centro arriva Antonio Cargioli: “Qui per un importante progetto”

    Mentre è fresca la notizia dell’ammissione al prossimo campionato cadetto di tutte le 14 squadre che hanno fatto domanda, la Consoli procede con l’allestimento di un reparto d’attacco ulteriormente impreziosito dall’ingresso in rosa del centrale Antonio Cargioli, eterno rivale dei tucani con la maglia orobica rossoblù.

    Classe 1994 e 200 cm di potenza, è un veterano della A2 Credem Banca con nove campionati disputati: a parte l’ultimo giocato con i Lupi di Santa Croce, il fulcro della sua esperienza si forma nei precedenti sei, tutti passati a Bergamo. In due di questi ha giocato in coppia con Alex Erati e insieme hanno conquistato la loro prima Coppa Italia nella finale con Brescia del 2020, vinta al tie-break a Bologna al termine di una gara appassionante, come lo sono stati tutti i derby di cui Cargio è stato protagonista dall’altra parte della rete.

    Nel suo palmarès ci sono, oltre ai quasi 2.000 punti (di cui circa 500 a muro), due Coppe Italia e due Supercoppe di A2, due finali Play off perse contro Piacenza nel 2019 e Vibo nel 2023 con l’allora secondo allenatore Max Redaelli che ritroverà in panchina anche a Brescia.

    L’atleta milanese è stato ospite giovedì di Ivan Maurigi, patron dell’omonima azienda valgobbina di stampaggio dell’ottone che da anni sostiene Atlantide nel suo percorso di crescita in A2. “Vengo a Brescia certamente per l’importante progetto che la società sta portando avanti – ha confermato Cargioli -. Si sta formando una gran bella squadra e far parte di un gruppo agguerrito ed ambizioso è per me stimolante e gratificante. Ritrovo tra l’altro vecchi compagni di viaggio coi quali in passato mi sono trovato bene. La storia solida di Atlantide e la vicinanza con Bergamo, di fatto oramai casa mia, sono altri fattori che hanno guidato la mia scelta. Arrivo alla mia decima stagione in A2 pronto a dare il mio contributo di carica agonistica, di esperienza, di attitudine al lavoro, certo che tutti insieme potremo fare molto bene”.

    Per coach Zambonardi, “Cargioli è un atleta completo di altissimo livello, abituato a giocare campionati di vertice e dotato di un’etica del lavoro che lo rende un punto di riferimento in qualsiasi gruppo. Sono molto orgoglioso vesta da oggi la nostra maglia”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia blinda la seconda linea: confermato Andrea Franzoni

    Mancano ancora alcuni numeri di maglia da assegnare in casa Consoli Sferc Centrale, ma il 10 resta fisso sulla schiena di Andrea Franzoni, confermato in seconda linea con Nicolò Hoffer.

    35 anni e sei annate in A2, ‘Franzo’ sarà in campo per la sesta stagione consecutiva con i colori di Brescia, sua città natale: “Sono contento che Andrea prosegua il suo percorso qui, per noi la sua costanza e la sua determinazione sono essenziali. È un elemento di esperienza ed equilibrio, parte integrante del progetto Atlantide – spiega coach Zambonardi -. Per puntare ad obbiettivi ambiziosi serve avere alternative in tutti i ruoli: gestire due squadre competitive in allenamento permette di avere poi una squadra forte in partita. Hoffer è un libero che sono sicurò farà bene qui, ma il suo è un ruolo chiave e avere Andrea come alternativa è un valore aggiunto”.

    “Dopo un’annata che ci ha portato due trofei, come minimo voglio godermeli!” – scherza il libero – che si dice pronto a lavorare con Hoffer per raggiungere nuovi traguardi ancora più ambiziosi. “Non importa se non sei nel 6+1 schierato in partenza, conta l’apporto che a quel 6+1 dai in allenamento o quando sei chiamato ad entrare nei momenti difficili”.

    Dopo avere blindato la seconda linea, il coach bresciano conferma tra gli schiacciatori la permanenza del giovane Andrea Bettinzoli (classe 2003) e l’ingresso in prima squadra di Gabriele Manessi (pure lui del 2003). Entrambi coltivati nel vivaio Atlantide, Andrea è affiliato già da qualche anno al gruppo con cui ha conquistato Coppa Italia e Supercoppa, mentre Gabriele inizierà ad allenarsi con i senior da agosto. È dotato di una buona battuta salto-float e di buone doti come ricettore e viene aggregato dopo un percorso di crescita importante che consentirà al tecnico bianco-blu di alzare il livello qualitativo degli allenamenti e di avere una panchina sempre più credibile.

    Lo staff tecnico di Atlantide è già completo: Paolo Iervolino sarà ancora il secondo allenatore, mentre Alessandro Bergoli e Mimmo Iervolino sono confermati come assistant coach con Max Redaelli, supportati dallo scoutman Pierpaolo Zamboni.

    Daniel Perez Lopez resta il preparatore atletico dei tucani e ha già iniziato a prendere contatti con i singoli per programmare le attività estive. Il giovane tecnico questa estate è impegnato con la nazionale spagnola maschile che sta seguendo in Golden League e nella fase di qualificazione agli Europei 2026.

    “Mi sono trovato benissimo con la società, la città e gli atleti. Il bilancio della mia prima esperienza a Brescia con la conquista di due titoli non può che essere positivo – conferma Perez Lopez – . Sono contento di restare una seconda stagione con una squadra forte che vuole puntare in alto. Mi piace la sfida, sono qui per questo e credo che avremo la possibilità di fare un campionato molto buono con lo sguardo verso la Superlega”.

    Saranno al fianco dei tucani anche Simone Cinelli – fisioterapista – e Noemi Mazza – osteopata – confermatissimi agli ordini del dottor Pierfrancesco Bettinsoli che guida il team medico.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO