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    La Consar ora guarda al centro: Comparoni verso la conferma, si sonda anche Zamagni

    Di Redazione Sfumato il sogno Mengozzi, confermati Coscione, Bovolenta, Orioli e Goi, ora la Consar starebbe lavorando al rinnovo di un altro giovane talento per la prossima stagione, ovvero Francesco Comparoni. A riportarlo è il Corriere Romagna. Parmense classe 2001, ruolo centrale, Campione del mondo Under 21 la scorsa estate, Comparoni era approdato a Ravenna a stagione in corso in prestito da Monza, ritagliandosi via via sempre più spazio. Alla fine, in 21 gare giocate in Superlega, il suo bottino personale è stato di 68 punti, di cui 22 a muro. Suo nuovo compagno di reparto potrebbe essere Matteo Zamagni, fresco di titolo di A2 con Reggio Emilia. Per lui, di Bellaria, si tratterebbe di fatto di un ritorno a casa, ma il condizionale per ora resta d’obbligo. (fonte: Corriere Romagna) LEGGI TUTTO

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    Ravenna, il dg Bottaro ammette: “Non eravamo all’altezza della Superlega”

    Di Redazione Ravenna non scenderà in campo il prossimo weekend. Ironia della sorte, riposerà nell’ultima giornata del campionato che ha salutato ormai da tempo (praticamente da dicembre) senza riuscire mai a gioire per una vittoria e con soli 2 punti conquistati, frutto di altrettante sconfitte al tie-break. Una stagione iniziata male e finita peggio per una delle piazze storiche della pallavolo italiana. “Si è fatto un tentativo per difendere la Superlega a Ravenna, sin dall’inizio in condizioni di grande difficoltà – esordisce il direttore generale Giorgio Bottaro nell’intervista rilasciata a Il Resto del Carlino Ravenna – Quest’anno le retrocessioni erano due e questo ha portato a grandi investimenti da parte di tante squadre. La retrocessione dice che i nostri valori non erano sufficienti per questa Superlega”. “Anno perso? Non lo so” risponde Bottaro in relazione al fatto che in molti hanno considerato una ‘forzatura’ l’iscrizione della squadra al massimo campionato. “Ribalto però la domanda, chiedendo cosa avrebbe pensato la piazza di Ravenna se la società si fosse auto retrocessa. Difficile dire quello che sarebbe stato”. E poi aggiunge: “Qualcuno aveva detto che avremmo venduto tanti giocatori in corso d’opera, che ce ne saremmo andati, e tante altre cose di questo genere. La verità è che la società è andata avanti fino all’ultimo senza alcun problema con staff e giocatori, ai quali non si può rimproverare nulla in termini di atteggiamento e serietà”. Detto questo, sul futuro della società non v’è certezza alcuna. “Stiamo facendo una serie di valutazione” ha chiosato Bottaro. (fonte: Il Resto del Carlino Ravenna) LEGGI TUTTO

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    Ultima di Superlega al Pala de Andrè per Ravenna dopo undici anni

    Di Redazione E’ arrivata al termine la stagione della Consar Rcm. Domani pomeriggio, alle 18, le porte del Pala de Andrè si apriranno per l’ultima volta sulla SuperLega, che Ravenna abbandona dopo undici anni o, se volete, dopo 3823 giorni, tanti ne sono passati dal match d’esordio a Macerata contro la Lube dell’allora Cmc. E per un gioco del destino, l’ultima gara in questo campionato pone la squadra ravennate di fronte alla Top Volley Cisterna, guidata dal coach Fabio Soli e con in campo Raffaelli, tra i protagonisti della vittoria della Challenge Cup, apice di questa lunga esperienza del club ravennate nel massimo campionato. Per Goi e compagni questa partita valida per la penultima giornata di campionato (nel prossimo turno la Consar Rcm riposa) è l’ultima opportunità per evitare di chiudere con tutte sconfitte la SuperLega, per i pontini è la partita che può spalancare loro, in caso di successo, i playoff oltre a chiudere ogni discorso di salvezza. “Sappiamo benissimo che per la Top Volley questa è una partita importantissima – spiega il coach della Consar Rcm Emanuele Zanini – e mi aspetto una squadra molto agguerrita e determinata. All’andata a Cisterna facemmo la peggior prestazione di questo nostro campionato e ai ragazzi ho detto che come ulteriore motivazione deve esserci uno spirito di rivincita contro noi stessi perché quella è stata la peggior partita fatta e che non abbiamo certo dimenticato. Il resto delle motivazioni deve arrivare dalla voglia di cercare questa vittoria che ci è mancata, per ripagarci anche solo per una piccolissima parte, di tutto quello che comunque abbiamo messo in campo e in palestra e sofferto in tutta questa annata”. Rispetto al match di Modena di mercoledì, affrontata senza sette giocatori, ferme restando le assenze di Erati, Fusaro e Peslac, Zanini recupera Vukasinovic e Klapwijk, ristabilitisi dall’attacco influenzale. Orioli ha ripreso gli allenamenti ieri ma non è logicamente al meglio mentre Bovolenta è ancora fermo e le chance di vederlo aggregato alla prima squadra sono legate all’allenamento odierno e alla rifinitura di domattina. La partita, che sarà trasmessa in diretta su Volleyball world tv, sarà arbitrata da una coppia femminile: Dominga Lot di Santa Lucia di Piave e Ilaria Vagni di Perugia. Al Pala de Andrè saranno presenti le squadre del settore giovanile della Consar Rcm, a cui la prima squadra passerà il testimone per il prosieguo della stagione che per molte formazioni ha come obiettivo le finali regionali e nazionali. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna spaventa Milano, poi l’Allianz reagisce come sa e conquista i tre punti

    Di Redazione La Powervolley non fa scherzi e centra il bottino pieno contro l’ultima della classe. Piano e compagni hanno infatti superato Ravenna, già retrocessa in Serie A2, per 3-1, riscattando così la sconfitta casalinga di giovedì scorso contro Modena. Per la squadra di Piazza, andata un po’ in difficoltà nella prima metà della gara, si tratta del successo numero cinque nel girone di ritorno sugli 8 match disputati: un ruolino di marcia che, ad oggi, le vale il quinto posto in classifica alle spalle delle “big 4”. Una sola novità in formazione per Milano, con il giovane Staforini in campo come libero al posto di Pesaresi. Per il resto nessuna sorpresa: Porro-Patry sulla diagonale principale, Ishikawa- Jaeschke in banda e Piano-Chinenyeze al centro. Zanini parte invece con Biernat al palleggio, Klapwijk opposto, Ljaftov-Vukasinovic schiacciatori, Comparoni-Candeli centrali e libero Goi. Nel primo set parte subito forte Milano, allungando sul 5-1 grazie alle battute e al muro. Ravenna però torna immediatamente sotto e pareggia a quota 10 con un bel turno al servizio di Ljaftov. Piazza chiama time out, ma al rientro in campo i suoi sono un po’ spenti: ne approfitta così la squadra di Zanini che mette la testa avanti sul 13-14. I romagnoli arrivano addirittura al +4 sul 15-19. A quel punto Ishikawa s’inventa una serie di gran battute e riporta in equilibrio la sfida (19-19). Nel finale Milano è poco precisa, così Ravenna può chiudere 22-25 con un attacco di Vukasinovic. Nella seconda frazione Piazza ristabilisce il sestetto titolare inserendo Pesaresi al posto di Staforini. La Powervolley parte subito forte andando sul 7-2. Ancora una volta, però, Ravenna si rifà sotto sfruttando il grande impatto del neo ingresso Orioli, giovane schiacciatore 2004. Gli ospiti accorciano fino al 12-9 (e Piazza cambia Ishikawa per Djokic), ma questa volta Milano non si fa sorprendere, allunga e chiude i conti sul 25-18 con Romanò. Nel terzo set Piano e compagni controllano la gara dall’inizio alla fine. Con Djokic stabile in campo al posto del giapponese, la Powervolley vola senza particolari intoppi, come dimostrano i parziali: 8-3, 16-13, 21-17 e 25-19 finale. Nella quarta frazione, rispetto a quanto successo in precedenza, i padroni di casa faticano maggiormente a scappar via, come racconta il punteggio di 12-11 a metà percorso. Lo strappo decisivo arriva nel finale: sul 18-13 per Milano, Zanini prova a giocarsi un’ultima carta col time out, ma è tutto inutile. Chiude un ace di Patry, 25-19. Roberto Piazza (Coach Allianz Powervolley Milano): “Benissimo i tre punti portati a casa nella giornata come quella di oggi: non era facile affrontare una partita contro Ravenna per le energie nervose spese giovedì contro Modena. È evidente che noi dobbiamo mantenere l’attenzione su noi stessi perché questi cali di tensione possono giocare dei bruttissimi scherzi da qua alla fine del campionato. Adesso dobbiamo ancora disputare delle partite importanti, non voglio pensare alla Coppa Italia perché prima c’è la partita di Padova domenica prossima e sarà una partita delicatissima, poi ci sarà la trasferta di Civitanova e solo dopo la Final Four quindi un passo alla volta. Benissimo, ripeto, i tre punti, ma un po’ più di attenzione su di noi non guasterebbe”. Allianz Milano – Consar RCM Ravenna 3-1 (22-25, 25-18, 25-19, 25-19)Allianz Milano: Porro 1, Ishikawa 4, Chinenyeze 10, Patry 19, Jaeschke 18, Piano 10, Pesaresi (L), Romanò 3, Daldello 0, Staforini (L), Mosca 0, Djokic 2. N.E. Maiocchi. All. Piazza.Consar RCM Ravenna: Biernat 2, Vukasinovic 9, Comparoni 5, Klapwijk 19, Ljaftov 4, Candeli 3, Pirazzoli (L), Goi (L), Ulrich 0, Orioli 7, Queiroz Franca 0, Dimitrov 1, Bovolenta 2. N.E. All. Zanini.ARBITRI: Rossi, Spinnicchia.NOTE – durata set: 29′, 29′, 26′, 29′; tot: 113′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube ancora in viaggio, dalla Russia si passa alla Romagna. Giannini: “Ravenna sempre imprevedibile”

    Di Redazione Dopo la trasferta infrasettimanale più lunga della stagione (quasi 16 ore) per affrontare l’impegno di Champions League nella Russia Siberiana, con vittoria per 3-1 a Novosibirsk e qualificazione anticipata ai Quarti del trofeo continentale, la Cucine Lube Civitanova si appresta a sostenere una delle uscite più brevi dell’anno in SuperLega Credem Banca. Domani, domenica 13 febbraio (ore 18 con diretta Volleyball TV e Radio Arancia), i campioni d’Italia giocheranno al Pala De André in Romagna contro i padroni di casa della Consar RCM Ravenna per l’ottava giornata di ritorno della Regular Season. Un viaggio agevole al cospetto di una rivale che cerca punti e venderà cara la pelle mettendo in vetrina anche giovani di talento. Sul fronte cuciniero c’è grande entusiasmo per il rinnovo di Simone Anzani. Romano Giannini (secondo allenatore Cucine Lube Civitanova): “Ravenna sta sperimentando e schiera formazioni sempre inedite. Stanno dando spazio a un giovane talento del vivaio, Orioli. Alternano i palleggiatori e fanno girare i centrali. I due punti di riferimento nel roster sono Klapwijk e Vukasinovic. Quest’ultimo, però, si è infortunato nell’ultimo match. Dobbiamo scendere in campo con il giusto piglio senza pensare al vantaggio in classifica perché le partite vanno tutte giocate. Finora abbiamo affrontato ogni difficoltà, a partire dalle assenze, stringendo i denti, facendo gruppo e accrescendo la nostra fiducia con i risultati. Vincere ci ha aiutato a vincere, ma attendiamo che la rosa sia al completo per avere più frecce al nostro arco”. Mattia Orioli (schiacciatore Consar RCM Ravenna): “Contro Padova abbiamo giocato una buona partita fino al terzo set poi nel quarto siamo scesi a livello mentale per l’infortunio di Vukasinovic. Personalmente sono soddisfatto dell’ulteriore salto in avanti fatto e dello spazio che mi sto ritagliando in squadra. Resta comunque la buona pallavolo che abbiamo messo in mostra, quella che dovremo mettere in campo anche domenica contro Civitanova. Affrontiamo una squadra stellare, una delle migliori al mondo. Sappiamo che ci attende una partita veramente dura ma proveremo a fare del nostro meglio. Ognuno di noi deve tirare fuori quella grinta e quella cattiveria necessarie per affrontare nel modo migliore questa gara come le altre che mancano alla fine del campionato”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna vuole la prima vittoria: “Un regalo alla società, al pubblico, a noi stessi”

    Di Redazione Calendario alla mano, viste le poche partite che mancano alla conclusione della regular season di Superlega, quella di mercoledì 9 febbraio è una delle ultime occasioni per la Consar RCM Ravenna di cancellare quel fastidioso “zero” dalla casella delle vittorie. Il recupero della terza giornata di ritorno contro la Kioene Padova si giocherà al Pala De Andrè alle 20.30 e sarà arbitrato da Zanussi e Cesare. Alla vigilia coach Emanuele Zanini carica così la sua truppa: “Ci piacerebbe tantissimo regalare una vittoria alla società, al nostro pubblico, a chi quotidianamente lavora con noi. Ma piacerebbe regalarla anche a noi stessi. Vogliamo assolutamente questo“. Servirà una Consar RCM continua in tutte le fasi dei set, con l’atteggiamento e l’approccio visti anche sabato contro la capolista Perugia: “Ho già detto ai ragazzi, e lo ribadirò domani nello spogliatoio, che dobbiamo andare in campo con grande determinazione – rivela Zanini – e disputare una partita piena di temperamento e coraggio per mettere in difficoltà Padova, che ha qualcosa in più di noi e che ci creerà più di un problema“. Padova, con 8 partite ancora da giocare e attualmente al decimo posto, può ancora puntare all’ottavo posto e ai play off, distanti tre lunghezze, ma ha anche la necessità di tenere a distanza la zona retrocessione, lontana 6 punti. Occhi puntati su Loeppky, alla prima partita da avversario nel “suo” Pala de Andrè (su sponda ravennate il ruolo dell’ex è rivestito da Fusaro, cresciuto nel Padova), e su Weber, l’opposto tedesco terzo nella classifica degli ace, nella quale la Kioene eccelle col primato di squadra, a cui Ravenna risponderà con Vukasinovic, terzo nella classifica individuale delle ricezioni, fondamentale nel quale la Consar Rcm è ottava. “Una partita non si riduce a un duello tra singoli – osserva il coach della Consar Rcm – però è chiaro che Weber al suo primo anno in Italia sta facendo grandi cose nel ruolo di opposto e Marko è il giocatore che nella nostra squadra ha trovato più continuità e solidità. Saranno protagonisti di questo match. Non sarà facile arginare la qualità di Weber, che anche all’andata ci creò non pochi problemi: sarà un confronto tra la loro qualità al servizio e la forza del nostro sistema di ricezione, ma anche noi potremo metterli in difficoltà in battuta“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Testa-coda senza sorprese: Perugia regola Ravenna con le marce basse inserite

    Di Redazione Il più classico dei testa-coda finisce con il più classico dei risultati: la vittoria netta della capolista sul fanalino di coda. Ovvero 3-0 di Perugia su Ravenna nel terzo anticipo della settima giornata di ritorno di Superlega. Sir Safety Conad Perugia – Consar RCM Ravenna 3-0 (25-18, 25-23, 25-16)Sir Safety Conad Perugia: Giannelli 0, Plotnytskyi 14, Mengozzi 7, Rychlicki 11, Ter Horst 12, Solé 15, Broccatelli (L), Colaci (L), Piccinelli (L), Travica 2, Anderson 0. N.E. Dardzans, Leon Venero, Ricci. All. Grbic.Consar RCM Ravenna: Queiroz Franca 0, Vukasinovic 11, Candeli 4, Klapwijk 5, Ljaftov 0, Fusaro 0, Pirazzoli (L), Biernat 0, Orioli 9, Dimitrov 0, Comparoni 4, Goi (L), Ulrich 0. N.E. Erati. All. Zanini. ARBITRI: Verrascina, Caretti. NOTE – durata set: 25′, 39′, 24′; tot: 88′. [IN AGGIORNAMENTO] LEGGI TUTTO

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    Testa-coda Perugia-Ravenna, Grbic prudente: “Attenzione, loro non hanno nulla da perdere”

    Di Redazione Secondo match consecutivo al PalaBarton a distanza di tre giorni per la Sir Safety Conad Perugia. Dopo la vittoria di mercoledì con Taranto, luci accese a Pian di Massino anche sabato sera, con inizio del match alle ore 20.30, per uno dei tre anticipi della settima giornata di ritorno di Superlega con i Block Devils che ospitano la Consar RCM Ravenna.  “Domani ci sono in palio tre punti importanti. Arriva al PalaBarton una Ravenna che non ha niente da perdere e noi dovremo essere bravi ed affrontare il match concentrati ed anche più sciolti rispetto alla gara di mercoledì contro Taranto. È una partita che sento particolarmente, sono legato a Ravenna, alla società ed alla città e sono contento di poterla giocare”. Così alla vigilia Stefano Mengozzi, uno dei cinque ex ravennati oggi in forza a Perugia. Una Perugia che, nel più classico dei testa-coda con la Sir che comanda la graduatoria con 47 punti e la Consar che la chiude con 2, va a caccia dell’intera posta in palio per proseguire il suo percorso.  foto Lega Volley “Sotto l’aspetto mentale, ci aspetta una partita forse ancora più difficile e pericolosa di quella di mercoledì”, dice coach Nikola Grbic. “Perché domani si parla solo della corazzata Perugia che affronta il fanalino di coda Ravenna che non ha niente da perdere e tutti si aspettano che li battiamo 3-0. Tutte cose che possono rimanerti da qualche parte in testa, che ti portano a rilassare e che quindi rischiano di compromettere il risultato. Dobbiamo invece scendere in campo, fare le nostre cose precise, utilizzare il nostro sistema di gioco bene e cercare, come ogni giorno, dei miglioramenti”.  Il tecnico serbo vuole tenere alta la tensione in casa bianconera e lo farà fino ad un secondo prima di scendere in campo domani sera. Dove, con ogni probabilità, ci saranno inizialmente gli stessi di mercoledì con Giannelli in regia, Rychlicki in diagonale, Mengozzi e Solè coppia di centrali, Leon ed Anderson martelli ricevitori e Piccinelli libero.Ravenna, ancora a quota zero nella casella delle vittorie in campionato e con le speranze salvezza ridotte al lumicino, arriva a Perugia con la serenità di chi non ha niente da perdere. Coach Zanini dovrebbe presentare al via l’esperta diagonale Biernat-Klapwijk in posto 2, Fusaro e Comparoni centrali, Vukasinovic e probabilmente Ljaftov schiacciatori di posto 4 e Goi libero. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO