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    La Consar Ravenna ribalta i pronostici e sbanca Cisterna con un netto 0-3

    Di Redazione
    Uno dei risultati meno attesi del secondo turno degli ottavi di Del Monte Coppa Italia matura a Cisterna di Latina: la Consar Ravenna si impone con un rotondo 0-3 sulla favorita Top Volley Cisterna, che non ripete la prestazione dell’esordio Piacenza e non riesce mai a restare avanti nel punteggio. I pontini commettono parecchi errori che agevolano la grande prova degli ospiti, guidati da un ottimo Redwitz, votato a fine partita miglior giocatore in campo.
    La cronaca:Senza Sabbi, Tubertini schiera Sottile in palleggio in diagonale con Onwuelo, di banda Tillie e Randazzo, al centro Szwarc e Krick, con Cavaccini libero. La Top Volley parte molto contratta e subisce Ravenna cedendo 16-25 nel primo set con i pontini che vanno subito sotto 4-9, uno svantaggio che poi i padroni di casa provano a ricucire (11-12 e 13-16), ma Ravenna si stacca e sul 14-16 coach Tubertini manda in campo Cavuto al posto di Onwuelo. La Consar continua a martellare con la battuta (tre ace nel primo parziale) e sul 15-22 sale a +7 trascinata da Pinali, Grozdanov e Recine (16 punti in tre). In chiusura è sempre Ravenna che si guadagna il set Point (16-24) e la chiusura è immediata con il 16-25 che sottolinea la migliore efficienza in attacco degli uomini di Bonitta (58% contro il 29%). 
    I pontini subiscono anche nella seconda frazione con il 23-25 che porta Ravenna avanti 0-2. Randazzo e compagni crescono in attacco (47%) e i ravennati mantengono il passo in questo fondamentale (56%). Tubertini rimanda in campo Onwuelo in posto due e la Top resta in scia a Ravenna (6-7, 8-9 e 10-12) ma Randazzo e i suoi non riescono mai a piazzare un break e sul 14-15 Tubertini alterna ancora Onwuelo con Cavuto. Sul 19-19 entra in campo il giovane Rossato (classe 2001) per Sottile, giusto il tempo del servizio ma una grande soddisfazione per il laterale pontino. Nel finale di set Cisterna è vicina 21-22, Bonitta sul meno uno chiama il time out e al ritorno in campo arriva la chiusura 23-25.
    Nel terzo set Ravenna completa l’opera e si prende la partita vincendo 20-25 al termine di 31 minuti di gioco in cui i pontini sono stati sempre sotto (4-6, 5-10) anche di otto lunghezze (8-16) ma Ravenna è riuscita a mantenere sempre il vantaggio anche a metà set (15-22) con i pontini che riescono a recuperare piazzando un mini break che porta i pontini dal 15-22 al 18-22, nel mezzo il time-out chiamato da Bonitta e l’errore di Szwarc che regala il 18-23 a Redwitz e compagni spianando di fatto la strada alla vittoria finale. 
    Il palleggiatore brasiliano di Ravenna, Rafael Redwitz, è stato votato migliore in campo: “Dopo la partita che avevamo giocato a Padova volevamo fare passi avanti e fare una buona partita, sapevamo che la Top Volley può mettere in difficoltà con il suo livello di gioco ma anche che manca Sabbi, l’opposto titolare. È stata una bellissima partita per noi e con questi risultati ci sarà molta suspence nell’ultima partita del girone. Spero si possa tornare presto con il pubblico nei palazzetti, servirà un po’ di pazienza, ma io come Sottile sono qui per giocare e divertirci, questa volta è andata bene per noi, in futuro si vedrà“.
    Il commento del coach ravennate Marco Bonitta: “I ragazzi hanno giocato una grande partita, di attenzione e di sacrificio ma anche con quel gioco corale che deve venire fuori nei momenti importanti. Una bella prova d’orchestra in cui anche chi ha uno strumento meno importante è riuscito a suonarlo intonato, a servizio dell’orchestra. Esultiamo per una partita andata molto bene ma dobbiamo rimanere molto umili ed evitare di andare fuori giri. Dobbiamo lavorare ancora ma nello stesso tempo ci dobbiamo provare. Oltre alla vittoria ci portiamo a casa grande autostima. Sappiamo che se giochiamo bene le chances le possiamo anche trovare. Dobbiamo continuare con la determinazione mostrata questa settimana”.
    “Non voglio che venga presa come una giustificazione – dice Lorenzo Tubertini – ma è un po’ di tempo che non riusciamo a dare intensità all’allenamento per la mancanza di alcuni elementi, ma rispetto a Ravenna avevamo un ritmo di gioco inferiore, abbiamo fatto molti errori e non siamo riusciti a fare una cosa positiva. Li temevo molto per la loro organizzazione difensiva, servono molto bene e hanno portato a casa molto di più di quello che mi aspettavo“.
    “Ora voglio stare tranquillo e analizzare molte cose – continua Tubertini – e pensare che ci potremo riprovare e continuare a lavorare con quel ritmo di lavoro che eravamo riusciti a ottenere fino a una settimana prima della partita con Piacenza. Un lavoro da sviluppare in palestra che ci ha dato la possibilità di esprimerci a quei livelli. La battuta è stata estremamente fallosa, ci aspettavamo di brillare ancora di più e invece ci siamo caricati di errori dai quali non siamo riusciti a recuperare. Gli avversari hanno giocato con il braccio libero e la partita s’è messa subito bene per loro“. 
    Top Volley Cisterna-Consar Ravenna 0-3 (16-25, 23-25, 20-25)TOP VOLLEY CISTERNA: Cavuto 4, Cavaccini (lib.), Sottile 1, Tillie 8, Seganov ne, Rossato, Rossi 2, Onwuelo 9, Rondoni ne, Randazzo 9, Krick 3, Szwarc 5. All. TubertiniCONSAR RAVENNA: Mengozzi 6, Giuliani ne, Loeppky 9, Redwitz 3, Stefani ne, Arasomwan, Recine 11, Zonca, Grozdanov 7, Batak, Kovacic (lib.), Pinali 16, Koppers 1, Pirazzoli. All. Bonitta.Arbitri: Zavater e Canessa (3° Mannarino).Note: Durata set: 25′, 31′, 31′. Top Volley: ricezione 58% (33%), attacco 39%, ace 1 (err. batt. 12), muri pt. 5; Ravenna: ricezione 47% (31%), attacco 49%, ace 4 (err. batt. 13), muri pt. 4.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Consar Ravenna, le ultime rifiniture sul campo di Cisterna

    Di Redazione
    E’ una Consar carica, determinata e serena quella che questa mattina è partita alla volta del ritiro di Latina dove arriverà dopo un allenamento in Umbria. Ed è soprattutto una Consar al completo quella che domani affronterà a Cisterna la Top Volley nella seconda giornata del girone B degli ottavi di finale della Del Monte Coppa Italia (si gioca alle 18, dirigono Zavater di Roma e Canessa di Bari, che ha arbitrato l’ultima volta la Consar proprio nel match contro la Top Volley a Ravenna il 5 febbraio scorso).
    Al gruppo di Bonitta si è, infatti, aggiunto anche l’opposto Tommaso Stefani che ha concluso il lungo collegiale con la nazionale Under 20, nelle cui fila tornerà subito dopo il match per l’ultimo stage prima della partenza per la Repubblica Ceca dove si giocheranno gli Europei di categoria. “Ha fatto bene in questi due giorni, mi è piaciuto, l’ho visto in forma”, dice di lui coach Bonitta. Che però durante la settimana ha potuto apprezzare anche un passo avanti nella condizione generale della sua squadra.
    “Abbiamo una settimana in più nelle gambe e nel ritmo e per noi è importante conoscerci, lavorare insieme e comunicare insieme. Abbiamo sicuramente messo qualche tassello in più e nel complesso devo riconoscere che è stata una buona settimana”. Lasciati da parte rammarico e delusione per non aver saputo chiudere il match di domenica scorsa contro Padova, “nel primo set abbiamo pagato un po’ di emozione, nel quinto un calo psicofisico ma per tre set e mezzo ho visto una squadra combattiva, reattiva e tonica”, ricorda Bonitta, la Consar si appresta a sfidare una Top Volley sensibilmente cambiata nel mercato estivo e capace di andare subito a vincere a Piacenza nel primo turno di Coppa. “E quel risultato la dice lunga sulla forza di questa squadra – fa notare il coach della Consar – che, tra quelle della nostra fascia nello scorso campionato, ha costruito un roster importante tanto da andare a vincere in casa di una delle candidate per entrare nelle prime quattro. Quel successo ha dato alla Top Volley grande autostima e ne ha confermato la qualità, a cui si unisce l’esperienza di molti giocatori importanti. Noi cercheremo di lottare su ogni pallone e di fare la miglior gara possibile, che poi è quello che voglio dalla mia squadra. In questo momento noi siamo ancora un cantiere aperto e prima che venga su la casa ci vuole ancora un po’ di tempo: lo utilizzeremo per crescere, consolidarci, migliorarci. Sappiamo che dobbiamo insistere e perseverare e questo faremo”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bonitta verso la sfida contro Cisterna: “Dovremo insistere e perseverare”

    Di Redazione
    E’ una Consar carica, determinata e serena quella che questa mattina è partita alla volta del ritiro di Latina dove arriverà dopo un allenamento in Umbria. Ed è soprattutto una Consar al completo quella che domani affronterà a Cisterna la Top Volley nella seconda giornata del girone B degli ottavi di finale della Del Monte Coppa Italia (si gioca alle 18, dirigono Zavater di Roma e Canessa di Bari che ha diretto l’ultima volta la Consar da primo arbitro proprio nel match contro la Top Volley a Ravenna il 5 febbraio scorso).
    Al gruppo di Bonitta si è, infatti, aggiunto anche l’opposto Tommaso Stefani che ha concluso il lungo collegiale con la nazionale Under 20, nelle cui fila tornerà subito dopo il match per l’ultimo stage prima della partenza per la Repubblica Ceca dove si giocheranno gli Europei di categoria. “Ha fatto bene in questi due giorni, mi è piaciuto, l’ho visto in forma”, dice di lui coach Bonitta. Che però durante la settimana ha potuto apprezzare anche un passo avanti nella condizione generale della sua squadra.
    “Abbiamo una settimana in più nelle gambe e nel ritmo e per noi è importante conoscerci, lavorare insieme e comunicare insieme. Abbiamo sicuramente messo qualche tassello in più e nel complesso devo riconoscere che è stata una buona settimana”. Lasciati da parte rammarico e delusione per non aver saputo chiudere il match di domenica scorsa contro Padova, “nel primo set abbiamo pagato un po’ di emozione, nel quinto un calo psicofisico ma per tre set e mezzo ho visto una squadra combattiva, reattiva e tonica”, ricorda Bonitta, la Consar si appresta a sfidare una Top Volley sensibilmente cambiata nel mercato estivo e capace di andare subito a vincere a Piacenza nel primo turno di Coppa.
    “E quel risultato la dice lunga sulla forza di questa squadra – fa notare il coach della Consar – che, tra quelle della nostra fascia nello scorso campionato, ha costruito un roster importante tanto da andare a vincere in casa di una delle candidate per entrare nelle prime quattro. Quel successo ha dato alla Top Volley grande autostima e ne ha confermato la qualità, a cui si unisce l’esperienza di molti giocatori importanti. Noi cercheremo di lottare su ogni pallone e di fare la miglior gara possibile, che poi è quello che voglio dalla mia squadra. In questo momento noi siamo ancora un cantiere aperto e prima che venga su la casa ci vuole ancora un po’ di tempo: lo utilizzeremo per crescere, consolidarci, migliorarci. Sappiamo che dobbiamo insistere e perseverare e questo faremo”.
    Prevendita biglietti In vista della partita di mercoledì 23 settembre (ore 20.30 al Pala de Andrè) per l’ultimo turno del girone B degli ottavi di finale della Del Monte Coppa Italia, la società attiva la prevendita (anche per questa gara è possibile aprire al pubblico per il 25% della capienza massima), unica modalità prevista dall’ordinanza regionale, che si effettuerà lunedì 21 e martedì 22 settembre alla biglietteria del Pala Costa dalle 17 alle 19.30. Valgono le stesse modalità di acquisto e di accesso al Pala de Andrè applicate in occasione del match con Padova.
    Questi i prezzi:Biglietto intero: € 15.00Ridotti over 65 e carte bianche: € 12.00Under 12: € 9.00Fino ai 6 anni: gratuito
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bonitta: “La squadra che voglio si è vista a sprazzi”

    Di Redazione
    Ravenna ritrova finalmente il campo dopo sei mesi dopo l’ultima partita giocata, ma non riesce a sorridere completamente in quanto cede alla fine e regala la vittoria a Padova, nel tie break degli ottavi di Coppa Italia.
    I ragazzi di Coach Bonitta non concretizzano due match ball nel quarto set ed è così che il tecnico romagnolo, intervistato dal Corriere di Romagna, analizza il match: “La squadra che voglio si è vista a sprazzi, disputando un buon terzo set e sprecando qualcosa di troppo nel quarto. Al tie-break avevamo esaurito la energie nervose e siamo quasi spariti. Abbiamo tanti esordienti, mentre i nostri avversari hanno sfruttato la loro maggiore esperienza“.
    Lo stesso allenatore della Porto Robur Costa, d’altronde anche in settimana aveva già affermato che mancava ancora un po’ di uniformità di condizione fra i giocatori, e continua: “Di solito in allenamento giochiamo meglio e in più siamo un cantiere aperto, con un gruppo da costruire. Al momento non ho in mente una formazione base: ci sarà sempre bisogno di tutti, trovando risorse preziose dalla panchina. Di sicuro dobbiamo migliorare in battuta, dove siamo stati insufficienti”. LEGGI TUTTO

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    Primo round tra Ravenna e Padova: la Kioene la spunta al quinto

    Di Redazione
    Prima sfida ufficiale della stagione e prima maratona per la Kioene Padova, che esce vincitrice per 2-3 dalla tana della Consar Ravenna dopo 2 ore e 19 minuti di gioco. Una Kioene a fasi alterne quella vista in Romagna, capace di dominare il primo set per poi farsi recuperare e superare. In un match che fa da preludio a un testa a testa tra queste due formazioni in campionato, i bianconeri sono stati bravi a non mollare e a portare a casa una vittoria utilissima per il morale. Soprattutto perché ogni atleta che è entrato nel corso della partita ha dato il suo importante contributo.
    La cronaca:Avvio equilibrato tra le due squadre, con la Kioene a staccare sul turno al servizio di Wlodarczyk. E’ Stern a firmare il doppio punto del 9-13 e qualche invasione dei padroni di casa è complice nel vantaggio bianconero. Sul servizio vincente di Shoji che vale il 16-20 arriva il time out in casa Consar. I veneti devono solo gestire e a mandare le squadre sul cambio campo è il servizio vincente di Vitelli (19-25).
    Reazione di Ravenna in avvio del secondo parziale, con Recine & C. capaci di approfittare di qualche imprecisione in casa patavina per andare sul 9-4 grazie all’ace di Redwitz. Coach Cuttini chiede pausa sul 12-6 che poi manda in campo Bottolo per Milan. I bianconeri riescono a recuperare fino al 20-18, ma sono un paio di errori in attacco sul finale a permettere a Ravenna di chiudere 25-21.
    Con Bottolo ancora in campo, la Kioene prova a gestire il terzo parziale, sfruttando bene il proprio servizio e quello meno preciso di Ravenna. Proprio sul finale la Consar si riavvicina pericolosamente, costringendo coach Cuttini al time out sul 19-20. Il sorpasso arriva con l’attacco out di Bottolo al quale subentra nuovamente Milan (22-21). Ravenna è brava a crederci e l’attacco del 25-23 ribalta la situazione.
    Con Casaro dal quarto set per Stern la Kioene prova a reagire. Un attento Vitelli mette a terra il muro del 7-11 ma è ancora una volta Pinali a permettere alla Consar di recuperare (13-12). Volpato sbaglia l’attacco del 24-23 ma si va ai vantaggi e la Kioene manda le squadre al tie break al settimo tentativo grazie alla diagonale di Wlodarczyk.
    Ottimo avvio per la Kioene nel quinto e ultimo parziale, con Vitelli a scavare il solco fino al 3-7. Al cambio campo Stern è una sassaiola al servizio (6-12). Milan trova il match ball col mani out del 7-14 ed è lui stesso a chiudere con il servizio vincente del 7-15.Jacopo Cuttini: “La gara di questa sera è un po’ l’immagine di come dovremo affrontare questa stagione. Dobbiamo allenarci a ‘soffrire’ e a farlo positivamente. È stato importante vincere, ma ancora di più lo è questo match che definirei altamente allenante per il nostro percorso. Ciò che mi è piaciuto è l’atteggiamento, anche nei momenti difficili. Abbiamo sofferto quando è venuto a mancare il servizio e quando la ricezione ha vacillato, ma sono aspetti su cui continueremo a prepararci intensamente”.
    Kawika Shoji: “È stato un match molto stancante a livello fisico, ma sono contentissimo per questa vittoria e per come è maturata. Sappiamo che c’è molto lavoro da fare per trovare la giusta forma e un gioco corale di squadra, ma il gruppo stasera ha dimostrato di esserci ed è da qui che dobbiamo partire”.
    Marco Bonitta: “Ci è mancata l’energia nervosa nel quinto set. Avere perso il quarto set in quella maniera, non sfruttando due match ball e con alcune leggerezze in difesa su palloni che dovevano essere gestiti diversamente, ci ha tagliato le gambe. Lì è venuta fuori l’inesperienza, non siamo stati in grado di reagire subito. Però non mancano gli aspetti positivi, come la rimonta vincente nel terzo set e qualche cambio positivo. C’è da lavorare ancora tanto”.
    Consar Ravenna-Kioene Padova 2-3 (19-25, 25-21, 25-23, 34-32, 7-15)Consar Ravenna: Mengozzi 6, Loeppky 7, Redwitz 2, Recine 14, Grozdanov 2, Pinali 24, Kovacic (L); Giuliani, Arasomwan 3, Zonca 9, Koppers. Non entrati: Rossi, Pirazzoli (L). Coach: Marco Bonitta.Kioene Padova: Stern 23, Vitelli 15, Shoji 4, Volpato 8, Milan 17, Wlodarczyk 10, Danani (L); Ferrato, Merlo 1, Bottolo 4, Casaro 2. Non entrati: Canella, Fusaro, Gottardo (L). Coach: Jacopo Cuttini.Arbitri: Curto-Giardini.Note: Durata: 26’, 33’, 28’, 40’, 12’. Tot. 2h 19’. Spettatori: 241, Incasso: 2.131 Euro. MVP: Toncek Stern. Servizio: Ravenna errori 20, ace 5; Padova errori 21, ace 9. Muro: Ravenna 11, Padova 7. Ricezione: Ravenna 44% (16% prf), Padova 60% (32% prf). Attacco: Ravenna 39%, Padova 46%.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Kioene, prima maratona e prima vittoria

    La sfida esterna degli ottavi di Del Monte Coppa Italia si chiude a favore della squadra di coach Cuttini. Stern eletto MVP. Cuttini: “gara molto allenante, la nostra stagione sarà una battaglia come oggi”
    Consar Ravenna – Kioene Padova 2-3(19-25, 25-21, 25-23, 34-32, 7-15)
    Consar Ravenna: Mengozzi 6, Loeppky 7, Redwitz 2, Recine 14, Grozdanov 2, Pinali 24, Kovacic (L); Giuliani, Arasomwan 3, Zonca 9, Koppers. Non entrati: Rossi, Pirazzoli (L). Coach: Marco Bonitta.Kioene Padova: Stern 23, Vitelli 15, Shoji 4, Volpato 8, Milan 17, Wlodarczyk 10, Danani (L); Ferrato, Merlo 1, Bottolo 4, Casaro 2. Non entrati: Canella, Fusaro, Gottardo (L). Coach: Jacopo Cuttini.Arbitri: Curto-Giardini.Durata: 26’, 33’, 28’, 40’, 12’. Tot. 2h 19’Spettatori: 241Incasso: 2.131 EuroMVP: Toncek SternNOTE. Servizio: Ravenna errori 20, ace 5; Padova errori 21, ace 9. Muro: Ravenna 11, Padova 7. Ricezione: Ravenna 44% (16% prf), Padova 60% (32% prf). Attacco: Ravenna 39%, Padova 46%.

    Prima sfida ufficiale della stagione e prima maratona per la Kioene Padova, che esce vincitrice per 2-3 dal Pala De Andrè dopo 2 ore e 19’ di gioco. Una Kioene a fasi alterne quella vista in Romagna, capace di dominare il primo set per poi farsi recuperare e superare. In un match che fa da preludio a un testa a testa tra queste due formazioni in campionato, i bianconeri sono stati bravi a non mollare e a portare a casa una vittoria utilissima per il morale. Soprattutto perché ogni atleta che è entrato nel corso della partita ha dato il suo importante contributo.LA CRONACA. Avvio equilibrato tra le due squadre, con la Kioene a staccare sul turno al servizio di Wlodarczyk. E’ Stern a firmare il doppio punto del 9-13 e qualche invasione dei padroni di casa è complice nel vantaggio bianconero. Sul servizio vincente di Shoji che vale il 16-20 arriva il time out in casa Consar. I veneti devono solo gestire e a mandare le squadre sul cambio campo è il servizio vincente di Vitelli (19-25).Reazione di Ravenna in avvio del secondo parziale, con Recine & C. capaci di approfittare di qualche imprecisione in casa patavina per andare sul 9-4 grazie all’ace di Redwitz. Coach Cuttini chiede pausa sul 12-6 che poi manda in campo Bottolo per Milan. I bianconeri riescono a recuperare fino al 20-18, ma sono un paio di errori in attacco sul finale a permettere a Ravenna di chiudere 25-21.Con Bottolo ancora in campo, la Kioene prova a gestire il terzo parziale, sfruttando bene il proprio servizio e quello meno preciso di Ravenna. Proprio sul finale la Consar si riavvicina pericolosamente, costringendo coach Cuttini al time out sul 19-20. Il sorpasso arriva con l’attacco out di Bottolo al quale subentra nuovamente Milan (22-21). Ravenna è brava a crederci e l’attacco del 25-23 ribalta la situazione.Con Casaro dal quarto set per Stern la Kioene prova a reagire. Un attento Vitelli mette a terra il muro del 7-11 ma è ancora una volta Pinali a permettere alla Consar di recuperare (13-12). Volpato sbaglia l’attacco del 24-23 ma si va ai vantaggi e la Kioene manda le squadre al tie break al settimo tentativo grazie alla diagonale di Wlodarczyk.Ottimo avvio per la Kioene nel quinto e ultimo parziale, con Vitelli a scavare il solco fino al 3-7. Al cambio campo Stern è una sassaiola al servizio (6-12). Milan trova il match ball col mani out del 7-14 ed è lui stesso a chiudere con il servizio vincente del 7-15.
    DOMENICA PROSSIMA ARRIVA PIACENZA. La seconda sfida del Girone B degli ottavi di Del Monte© Coppa Italia si giocherà domenica 20 settembre alle ore 18.00 alla Kioene Arena. Diretta streaming su Eleven Sports. Mercoledì 23 settembre sarà invece ospite la Top Volley Cisterna (ore 20.30) per la terza e ultima sfida del girone.
    Jacopo Cuttini (coach Kioene Padova): “La gara di questa sera è un po’ l’immagine di come dovremo affrontare questa stagione. Dobbiamo allenarci a “soffrire” e a farlo positivamente. E’ stato importante vincere, ma ancora di più lo è questo match che definirei altamente allenante per il nostro percorso. Ciò che mi è piaciuto è l’atteggiamento, anche nei momenti difficili. Abbiamo sofferto quando è venuto a mancare il servizio e quando la ricezione ha vacillato, ma sono aspetti su cui continueremo a prepararci intensamente”Kawika Shoji: “E’ stato un match molto stancante a livello fisico, ma sono contentissimo per questa vittoria e per come è maturata. Sappiamo che c’è molto lavoro da fare per trovare la giusta forma e un gioco corale di squadra, ma il gruppo stasera ha dimostrato di esserci ed è da qui che dobbiamo partire”.
    Alberto SanaviaUfficio stampa Kioene Padovawww.pallavolopadova.com LEGGI TUTTO

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    Al via la stagione per Ravenna. Bonitta: “Siamo al 70% della condizione”

    Di Redazione
    La Consar si ripresenta al Pala de Andrè, aperto al pubblico per il 25% della sua capienza, per la prima partita del girone B di Coppa Italia, primo atto ufficiale della nuova stagione. A sfidare Mengozzi e compagni sarà la Kioene Padova.
    “Ricominciamo a giocare. E’ davvero tanto tempo che non lo facevamo. Non vediamo l’ora di scendere in campo”. Nelle parole di Marco Bonitta, coach della Consar, c’è tutta l’attesa, la gioia, la carica della squadra ravennate per l’esordio nella nuova stagione, che si avvicina. Domenica, alle 18, al Pala de Andrè è in programma la prima partita del girone B della Coppa Italia nella nuova formula a gironi ideata dalla Legavolley e aperta alle squadre classificate dal quinto al 12° posto della classifica dell’ultimo campionato, cristallizzata al momento della sospensione. Un ritorno in campo dopo sei mesi e mezzo, o 192 giorni, da quell’ultima partita disputata prima che il virus prendesse il sopravvento.
    Teatro di gara sarà ancora il Pala de Andrè ma questa volta in tribuna ci sarà posto per un po’ di tifosi, il 25% della capienza massima, che potranno così ammirare e applaudire la rinnovatissima squadra che coach Bonitta ha allestito per provare a stupire ancora, dopo lo straordinario sesto posto dell’annata passata. “In generale siamo al 70% della condizione – precisa Bonitta – i due canadesi, Koppers e Loeppky, si sono velocemente integrati e diciamo che sono soddisfatto del lavoro fatto fin qui. Giochiamo un’altra scommessa perché questa è una squadra nuova, da scoprire nei suoi valori strada facendo, e sicuramente è una squadra diversa da quella dell’annata scorsa, che ha saputo mettere in campo i propri pregi e in alcuni momenti è riuscita a nascondere i propri difetti. Dovremo lavorare tanto sulla qualità non tanto del singolo ma del collettivo, sulla qualità del gioco corale”.
    Il primo avversario sulla strada della Consar è la Kioene Padova, nell’anticipo di una sfida di campionato tra due squadre che partono con l’obiettivo della salvezza. “Sono molto curioso di vedere come si svilupperà questa partita. I pronostici della vigilia la danno come sfida per la salvezza ma io ho visto giocare Padova molto bene – osserva il coach ravennate – e credo che nemmeno loro pensino di essere una squadra destinata a lottare solo per la permanenza in SuperLega. Padova è una squadra che sa giocare, per noi è subito un test attendibile. Sono curioso di vedere all’opera i miei giocatori. Voglio che la squadra entri in campo con l’obiettivo e la pressione positiva che lo sport ti sa dare per  vincere la partita e gettare le basi per passare il turno”.
    Per questa partita coach Bonitta ha tutti a disposizione ad eccezione di Tommaso Stefani, in collegiale con la nazionale under 20 in vista degli Europei. Le biglietterie del Pala de Andrè saranno chiuse. Per il personale addetto alla partita, nelle sue varie mansioni, e per i tifosi che hanno conquistato il biglietto in prevendita sono previste rigorose misure di prevenzione anti-Covid e di rispetto dei protocolli riportati nei vari provvedimenti ministeriali e regionali.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO