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    Ravenna prova a fermare la striscia positiva della Tonno Callipo nella 6a giornata di andata

    Di Redazione
    Si chiude domani, con la sesta giornata d’andata, il tour de force della SuperLega Credem Banca (5 partite in 15 giorni). E al Pala De Andrè, aperto al 15% della capienza (cioè poco meno di 500 spettatori) si sfidano alle ore 18 Consar Ravenna e Callipo Vibo Valentia, ovvero due squadre che hanno saputo raccogliere molto da questo ciclo di gare e che potranno, quindi, mettere in campo autostima, entusiasmo ed energia positiva.
    La Consar ha portato a casa 5 punti, con il successo sulla Top Volley e i due punti strappati con grande merito a Civitanova e Milano; la Callipo ha preso addirittura 8 punti, grazie a tre vittorie di fila, a Milano e Padova e mercoledì in casa con Verona. “Del gruppo che sta sotto le 5 o 6 squadre importanti sia noi che loro stiamo giocando bene – è l’osservazione di coach Marco Bonitta – e con una certa continuità. Vogliamo prenderci la vittoria ma dovremo fare attenzione perché la Callipo è una squadra molto volitiva, abbastanza omogena, con una bella dose di tecnica e di personalità, e senza reali punti deboli”.
    La Consar arriva a questo match dopo una partita di altissimo spessore giocata a Milano, il cui livello è certificato da alcuni numeri top: gli 86 punti complessivi messi a segno dalla squadra, i 25 di Recine (come Patry, secondo solo a Lagumdzjja), i 5 muri stampati da Grozdanov. Numeri che, aggiunti a quelli complessivi della squadra, prima in ricezione con Kovacic e seonda a muro con Grozdanov (14) e nella classifica dei top scorer con Pinali (97), danno ulteriore fiducia a Bonitta. “Se giochiamo bene, come nelle ultime partite, con lo spirito, la lucidità, con l’energia che ci ha contraddistinto ed esprimiamo la nostra pallavolo credo che possiamo mettere in difficoltà la Callipo e puntare al successo, ma dobbiamo tenere a mente che troveremo un avversario che non starà certo a guardare”.
    Un altro ingrediente di questa partita sarà l’amarcord. Quello breve, due stagioni, dell’esperienza a maglie invertite di Mengozzi e Saitta e quella, invece, che vale fin qui tutto un percorso di Antonio Valentini, oggi nello staff tecnico della Consar, che per la prima volta nella sua vita vedrà la Callipo dall’altra parte della rete.
    “Questa è decisamente una cosa strana, una sensazione che non ho mai provato. Ho fatto quasi 14 anni della mia vita con la Callipo – ricorda Valentini -: ho iniziato che ero un bambino giocando lì e poi ho fatto tutto il percorso, come scoutman, come vice e come primo coach. Durante la partita, come sempre, mi focalizzerò sul lavoro che c’è da fare ma non nego che, quando vedrò spuntare quelle maglie al De Andrè, un effetto particolare lo sentirò”. Era scout man Valentini con Blengini coach nel 2012/13, in quello che, tra tutti i campionati di A1 disputati, è il migliore, come piazzamento e punti, dopo 5 giornate: 3° posto con 11 punti. L’attuale Callipo con il 4° posto e gli 8 punti ha scritto la terza miglior partenza. “Come quella di Blengini, anche questa squadra ha saputo fare una partenza importante  – sottolinea Valentini – perché è una formazione molto equilibrata, che sta dimostrando di giocare una buona pallavolo, con giocatori di esperienza, alcuni nazionali, come Chinenyeze che è il centrale del presente e del futuro della nazionale francese, e un atleta come Rossard che viene da campionati all’estero importanti e che in questo momento sta facendo la differenza”.
    Le ultime dal campo La Consar dovrà fare a meno anche in questa gara di Stefani e Arasomwan, ancora in isolamento fiduciario, mentre Redwitz ha smaltito il dolore al piede destro patito mercoledì sera a Milano ed è regolarmente a disposizione di coach Bonitta.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    I numeri verso Milano – Ravenna

    Di Redazione
    Pronta a tornare nel proprio quartier generale, l’Allianz Powervolley Milano di Piazza si gode il terzo posto solitario a 9 punti, il buon momento di Ishikawa e il moto di orgoglio con cui è maturata la vittoria di domenica a Modena.
    Un successo che ha rinvigorito le ambizioni dei meneghini dopo lo stop interno del mercoledì precedente con Vibo Valentia. Carica e in crescita anche la Consar Ravenna, prossima avversaria. Nel quarto turno i ragazzi di Bonitta hanno centrato il primo successo in Campionato nel confronto casalingo con Cisterna.
    Decisivi nell’ultima apparizione e decisi a ripetersi i giovani Pinali e Zonca, ma anche gli evergreen Mengozzi e Redwitz. Su 13 precedenti globali Milano è avanti 7-6.
    PRECEDENTI
    Il match Allianz Powervolley Milano – Consar Ravenna sarà il confronto numero 14 tra le due società. 7 vittorie per Milano, 6 successi per Ravenna.
    RECORD
    In Regular Season: Jan Kozamernik – 3 muri vincenti ai 100 (Allianz Powervolley Milano)In carriera: Stephen Timothy Maar – 2 muri vincenti ai 100, Matteo Piano – 12 punti ai 1600, – 2 ace ai 100, Jean Patry – 24 punti ai 500, Riccardo Sbertoli – 2 muri vincenti ai 100 (Allianz Powervolley Milano)
    EX
    Non ci sono ex tra le due squadre.
    DIRETTA TV
    Il match Allianz Powervolley Milano – Consar Ravenna sarà visibile in diretta streaming sulla piattaforma Eleven Sports ed anche sulla pagina facebook di Eleven Sports e di Lega Pallavolo Serie A a partire dalle ore 20.30.
    PROBABILI FORMAZIONI
    Allianz Powervolley Milano: Sbertoli – Patry, Kozamernik – Piano, Ishikawa – Maar, Pesaresi (L). All. Piazza.
    Consar Ravenna: Redwitz – Pinali, Mengozzi – Grozdanov, Recine – Zonca, Kovacic (L). All. Bonitta.
    Arbitri: Rapisarda – Braico. Terzo Arbitro: Cacco.
    Impianto: Allianz Cloud di Milano.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Allianz Milano attende Ravenna: “Tutte le partite sono difficili”

    Di Redazione
    Di nuovo Superlega, di nuovo campionato per l’Allianz Milano. Domani sera alle ore 20.30 la formazione di coach Piazza torna in campo all’Allianz Cloud per la quinta giornata. Avversario di turno sul cammino dei milanesi sarà la Consar Ravenna, guidata in panchina da Marco Bonitta, che ha a disposizione un roster giovane e ricco di qualità. 
    La vittoria conquistata domenica scorsa a Modena ha ridato serenità ed energia a Matteo Piano e compagni: la bella prova messa in campo al PalaPanini ha dimostrato le capacità della Powervolley che, oltre a portare via dall’impianto modenese il primo successo della sua storia, ha anche battuto una diretta concorrente ed una big del campionato italiano. Con rinnovato entusiasmo la truppa di coach Piazza si prepara così al match contro i romagnoli, consapevoli delle proprie potenzialità e consci dei difetti da migliorare. A partire dall’approccio: sarà da evitare, infatti, di sottovalutare l’avversario come accaduto la scorsa settimana contro Vibo Valentia, con una prestazione poi in salita che ha portato al primo stop in campionato.
    L’asticella dell’attenzione sarà così al massimo, soprattutto per l’imprevedibilità di cui gli avversari di domani hanno dato prova in questo inizio di stagione. La compagine ravennate ha sorpreso tutti, conquistandosi la qualificazione ai quarti di Coppa Italia e dando del filo da torcere a tutte le squadre finora affrontate: dal tie break perso contro Civitanova alla sconfitta tirata contro Modena fino alla prova di forza contro Cisterna. Pericolo numero 1 sarà Giulio Pinali: l’opposto è infatti il secondo bomber più prolifico del campionato con 78 punti.
    Non sarà da meno Milano che potrà contare sull’estro di Ishikawa e sulla qualità di Patry: i due attaccanti di palla alta hanno messo a terra in due 135 punti (69 il giapponese, 66 il francese). L’Allianz Powervolley ripartirà da loro in primis, ma anche dalla forza del gruppo e dalla prestazione determinata con l’ottima correlazione muro-difesa che ha consentito alla squadra di combattere e fare propria la contesa contro Modena. 
    Il grande entusiasmo del successo modenese è però attenuato dalle parole di coach Roberto Piazza. Il tecnico dell’Allianz Powervolley vuole che i suoi ragazzi approccino al meglio la gara contro i ravennati per evitare un nuovo passo falso come accaduto 7 giorni fa contro Vibo Valentia: “Tutte le partite del campionato italiano sono difficili, complicate ed impegnative – analizza Piazza –: non c’è nessuna gara facile. Giochiamo contro Ravenna, che nelle ultime due partite ha dimostrato ampiamente il suo valore. Contro Modena giovedì scorso hanno perso ma è stato un 3-1 tiratissimo, mentre contro Cisterna hanno fatto capire di essere una squadra che non molla mai, recuperando in due set lo svantaggio e andando a vincere 3-0. Basta scendere in campo con la mentalità non al 100%, cioè con le energie nervose non al massimo delle batterie, e si rischia di perdere con chiunque. Milano sta crescendo come gruppo: possiamo giocare ancora molto meglio, soprattutto con i centrali, ma ci stiamo lavorando“.
    Il match Allianz Powervolley Milano – Consar Ravenna sarà il confronto numero 14 tra le due società. 7 vittorie per Milano, 6 successi per Ravenna. Non ci sono ex tra le due squadre.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Consar Ravenna lancia la sfida a Milano: “Andremo in campo senza paura”

    Di Redazione
    Giusto poche ore per festeggiare e godersi la prima vittoria in SuperLega e la Consar Ravenna, come tutte le squadre del massimo campionato, è attesa domani, mercoledì 14 ottobre, dalla quinta giornata d’andata di campionato, secondo e ultimo turno infrasettimanale. Mengozzi e compagni saranno di scena nel tempio dell’Allianz Cloud, ex Palalido (si gioca alle 20.30, direzione di gara affidata a Rapisarda di Udine e Braico di Torino), per sfidare l’Allianz Milano, terza forza in solitaria di questa SuperLega, grazie a tre vittorie, l’ultima delle quali, di assoluto rilievo, a Modena.
    “L’Allianz è una squadra davvero molto forte, nettamente più forte di noi – ammette Marco Bonitta – come le altre tre che abbiamo incontrato fin qui. È incappata in una giornata difficile con Vibo in casa, ma Vibo ha vinto con merito, però poi domenica ha saputo andare a vincere a Modena. Però, come ho detto anche alla vigilia di Civitanova, andiamo a giocarcela senza paura o timori, convinti di poter fare la nostra partita”.
    A dare maggiore leggerezza alla Consar c’è il valore dei tre punti conquistati domenica contro la Top Volley nella prima sfida salvezza della stagione. “Ribadisco: è stata una vittoria straordinariamente preziosa. La prima partita vinta di questo campionato, i primi tre punti presi, senza perdere neanche un set, in una sfida che psicologicamente e mentalmente – evidenzia il coach della Consar – dava sensazioni di tensione che invece si è trasformata in energia positiva. I ragazzi sono stati molto lucidi nei momenti importanti e questo è stato davvero molto bello”.
    Sarà l’ennesima sfida a Milano di Stefano Mengozzi, che torna da avversario in quel Palalido che ospitava l’allora Sparkling, a forte trazione ravennate visto che – era la stagione 2006/07 – oltre all’attuale capitano della Consar, vi giocavano Sirri e Tabanelli, l’allenatore era Ricci e il ds Giorgio Bottaro. Ma sarà tempo di amarcord anche per Redwitz che troverà da avversario Patry, suo compagno di squadra per due stagioni a Montpellier: “Sì, ritrovo Patry, ma anche coach Piazza che mi conosce bene – ricorda l’alzatore della Consar – dai tempi in cui entrambi eravamo in Polonia. Ma basta guardare il roster di Milano e ci trovi nazionali, atleti molto forti, e si capisce che per noi sarà una partita tosta ma andremo a giocarcela con il nostro spirito, la nostra mentalità, la consapevolezza di poter esibire una buona pallavolo anche contro di loro”.
    Dopo la positività rilevata a Arasomwan, in isolamento fiduciario da sabato, e quindi assente a Milano alla pari di Stefani, che sta ultimando la sua quarantena a casa sua in Toscana, anche il secondo tampone a cui è stato sottoposto ieri mattina tutto il gruppo squadra ha dato risultanze negative. Sarà, dunque, ancora il giovane centrale Grottoli a entrare nel roster al posto di Arasomwan.
    Nata con il campionato 2014/15, Milano-Ravenna è una sfida ancora giovane e molto equilibrata, con i lombardi in vantaggio di una vittoria (7-6) nei 13 precedenti giocati. L’ultimo successo di Ravenna in Lombardia (al Pala Yamamay di Busto Arsizio) risale all’1 novembre 2017, nell’unica occasione in cui questo match si è giocato alla quinta giornata di andata. Proprio come capita questa volta…
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Zonca e l’esordio in Superlega con il premio di mvp: “È stato tutto fantastico”

    Di Redazione
    Buona, buonissima la prima per il classe ’97 Paolo Zonca.
    Lo schiacciatore goriziano, è stato schierato titolare domenica, nella partita contro Cisterna, e oltre a portare a casa l’intero bottino dei tre punti, è stato anche votato come mvp.
    Anche coach Bonitta, dopo il match, di lui ha speso parole solo che positive ed ora è proprio il turno del post quattro a raccontare il suo esordio, intervistato da il resto del Carlino Ravenna: “È stato tutto fantastico. Ho scoperto un’ora prima dell’inizio della partita che avrei giocato titolare. Devo confessare che un po’ le gambe tremavano. Del resto, quando si inizia a giocare a pallavolo, è il sogno di tutti arrivare un giorno a essere titolare in Superlega. Quel giorno è arrivato, e spero ce ne siano altri. Però va detto che è stato un grande lavoro di squadra. Sono soddisfattissimo della mia prestazione, mi dispiace essere uscito per crampi a metà del terzo set, però ho evitato il rischio di farmi male. Un po’ la tensione, un po’ la disidratazione hanno determinato i crampi. Oltre alla mia prova, siamo stati veramente tutti bravi, anche chi è entrato dalla panchina ha dato il proprio contributo. Abbiamo giocato davvero di squadra, come del resto stiamo facendo da qualche partita“.
    II match contro Cisterna è stato caratterizzato da due importanti rimonte nel 1° e nel 3° set: «La mia seppur breve esperienza, mi ha insegnato a non mollare mai. Soprattutto le sconfitte mi hanno insegnato che non bisogna mai lasciarsi andare, anche nei momenti più complicati. Se la mentalità è questa, in ogni momento del set si può dare il via alla rimonta. La pallavolo è molto ‘mentale’. E le rimonte di cui ci siamo resi protagonisti, sono un segnale importante del nostro carattere. Anche in allenamento si vede questo aspetto. Del resto Bonitta è un allenatore che ci stimola molto sul piano motivazionale». LEGGI TUTTO

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    La grande occasione di Giulio Pinali: “Ma per me non è l’ultimo treno”

    Di Roberto Zucca
    A Bologna, solo qualche anno fa, Giulio Pinali e suo fratello Roberto indossavano una maglia, quella della Zinella, che nel mondo della pallavolo emiliana ha più di un ricordo storico. Poi la chiamata arrivò dalle giovanili di Modena, per entrambi. E da allora la storia dei due fratelli è nota. Roberto milita in A3 con la maglia di Motta di Livenza. Giulio è rimasto invece nella sua Romagna e ha indossato una maglia, quella della Consar Ravenna, carica di sogni e responsabilità:
    “Ho conosciuto vari atleti che hanno militato a Ravenna e di questa società mi hanno parlato molto bene. Ho trovato la voglia di fare, l’entusiasmo, la spinta per osare quel qualcosa in più che voglio da questa stagione. E ho firmato con piacere buttandomi in questa avventura”.
    Ravenna, negli anni, ha saputo regalare sorprese al campionato. Ci proverà anche quest’anno con Pinali?
    “La volontà c’è tutta. Siamo una squadra molto giovane, ma oserei dire promettente. Ci sono ottimi elementi e altrettanti ragazzi che vogliono fare bene in Superlega. Mi piace vedere che siamo tutti spinti da un grande entusiasmo”.
    Ha dichiarato che l’esordio con Piacenza è stato meglio del previsto.
    “Da parte loro vedevo molta pressione. Hanno cambiato e investito moltissimo sui grandi nomi e sono un’ottima squadra che volendo, potrà occupare le parti alte della classifica. Noi abbiamo pagato l’emozione dell’esordio, ma in Coppa Italia abbiamo avuto la meglio contro di loro. Diciamo che questa Consar può dare fastidio a molti”.
    Foto Lega Pallavolo Serie A
    Da Ravenna ogni anno ci si può aspettare di tutto?
    “Quando si crea un’alchimia, poi è facile fare bene. Credo sia anche legato al fatto che l’innocenza degli esordi e il non aver nulla da perdere contro squadre molto titolate ti possa portare a fare più di quello che avevi preventivato. Ravenna è sempre stata una piazza ostica. Adesso che mi ci trovo dentro, voglio contribuire anche io a renderla inespugnabile”.
    È stata una scelta irrinunciabile quella di lasciare Modena?
    “È stata una scelta ragionata e ponderata. Anni fa chiamarono me e mio fratello Roberto nelle giovanili e iniziammo un percorso che personalmente mi ha dato molto. Quest’anno volevo una squadra che mi desse la possibilità di giocare e di esprimermi con continuità. Bonitta ha saputo trasmettermi le leve giuste ed eccomi qui. Modena è una parte della mia storia che rimarrà sempre importante”.
    Vedendola da fuori negli scorsi anni è sembrato che lei abbia vissuto molte pressioni.
    “Sono più quelle che pensano di percepire gli altri dall’esterno di quelle che un atleta vive. Ho cercato di fare ciò che mi è stato chiesto e di essere a disposizione nei momenti che lo richiedevano. Se c’erano altre aspettative su di me? Non credo. Ho lavorato tanto e ora voglio cercare di raccogliere i frutti di quel lavoro”.
    Qualcuno ha detto che lei è un incendio che ancora deve esplodere.
    “Beh, credo che ci siano più che altro delle prove a cui devo essere sottoposto. Cercherò di cogliere le occasioni che mi presenteranno davanti. Quello è sicuro”.
    Posso chiederle come vive il tema di Tokyo sì o Tokyo no?
    “Con molta serenità. Comprendo che sia un anno importante per me e ce la metterò tutta per fare sì che le persone che debbano fare delle scelte sul mio conto possano farle in senso positivo. Ma non sono uno che vede Tokyo come l’ultimo treno da prendere. Se c’è una cosa che ho imparato in questi anni è il valore del tempo. Le Olimpiadi per me rappresentano l’occasione più importante della mia carriera. Cercherò assolutamente di arrivare a centrare quell’obiettivo”.
    Di lei si pensa sia uno tutto casa e pallavolo.
    “Forse perché, anche quando non sono in campo, il pallone mi segue. Forse perché anche con mio fratello, quando ci vediamo, giochiamo spesso e facciamo dei tornei di green volley anche assieme alle nostre compagne? Non so. Sicuramente a casa mia la pallavolo ha avuto un ruolo importante sin dall’infanzia”.
    Eleonora, la sua compagna, le dà filo da torcere in campo?
    “(ride n.d.r.) Ci siamo conosciuti perché suo fratello era un mio compagno di squadra. Diciamo che in campo è una che non si risparmia. Peccato che quest’estate è andata k.o. per un infortunio al ginocchio. Altrimenti ci sarebbe stato da divertirsi”. LEGGI TUTTO

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    Bonitta: “Vittoria preziosa, anche i set persi sono importanti per la salvezza”

    Di Redazione
    La squadra di Bonitta non fallisce il primo scontro diretto della stagione, sfoggiando un’altra partita valida sotto il profilo del gioco, del carattere e della mentalità. E Zonca, alla prima da titolare, si porta a casa il premio per l’Mvp.
    La Consar non fallisce il primo scontro diretto per la salvezza. Senza Stefani, in isolamento fiduciario al rientro dagli Europei Under 20, e senza Arasomwan, trovato positivo all’esito del tampone alla vigilia di questa sfida e subito in quarantena, trascinata da un super Zonca, lanciato nello starting six da coach Bonitta (13 punti, con un ace, un muro e 69% in attacco) e Mvp finale, ben assecondato dal solito Pinali (19 punti al suo attivo, con 3 ace) e da una squadra che conferma il suo gioco piacevole e già collaudato, la Consar non dà scampo alla Top Volley, alla quarta sconfitta di fila in campionato, e porta a casa il primo successo della sua SuperLega e un salto in classifica al nono posto.
    Il commento di coach Bonitta “Vittoria straordinariamente preziosa perché sono tre punti, senza perdere alcun set perché anche i set li considero un elemento importante per guadagnare la salvezza. Abbiamo recuperato due situazioni difficili nel primo e nel terzo set con lucidità, ma anche con una discreta maturità e con un’autostima propria della squadra che sa di poterlo fare. Sono molto soddisfatto. Zonca? L’ho visto molto bene in settimana, aveva fatto bene anche nella parte del match precedente, dà grande energia come tutti ma l’ho visto molto in palla e ci darà una grande mano”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Top volley ancora in difficoltà: Ravenna passa in tre set

    Di Redazione
    Ravenna difende le mura amiche e ferma la Top volley Cisterna in tre set.
    La Top Volley Cisterna si presentava a questo appuntamento dopo cinque sconfitte consecutive, le due nella Del Monte Coppa Italia (proprio contro Ravenna e poi con Padova) e i tre k.o. di fila nel campionato di Superlega Credem Banca contro Milano, Padova e Piacenza, risultati che avevano portato all’eliminazione dalla manifestazione tricolore e relegato i pontini all’ultima posizione della classifica fino al cambio di guida tecnica, per questo motivo al posto di Tubertini, sollevato dall’incarico, la squadra è stata guidata da Cocconi.
    Meno fallosa dalla linea dei nove metri e più presente a muro, Ravenna ha totalizzato un attacco migliore (55% contro il 47% dei pontini) mentre la ricezione si è sostanzialmente equivalsa (55% Ravenna e 57% Cisterna). Oreste Cavuto ha commentato così la sconfitta. «Ravenna non ha auto qualcosa in più, ha avuto tutto in più. Se devo guardare da noi, è palese che ci sono problemi, come abbiamo già detto tante volte dobbiamo lasciare fuori dal campo le voci e i voti del volley mercato perché poi la pallavolo è un’altra roba, si gioca in campo e non nel mercato estivo. Quindi l’unico modo che conosco per uscire da questa situazione è lavorare in palestra, ora come ben tutti sapete c’è stato un cambio in panchina, arriverà un nuovo coach e siamo consapevoli che ci sono tanti problemi da risolvere e per questo dovremo risolverli». 
    In avvio di match Cocconi schiera Seganov opposto a Szwarc, di banda Randazzo e Tillie, Krick e Rossi centrali con Cavaccini libero, poi nel corso del match spazio a Onwuelo e Rossato. Ancora non impiegato l’opposto Giulio Sabbi che però, per la seconda partita consecutiva, era in panchina. La Top Volley cede 25-22 nel primo parziale che ha visto Ravenna praticamente sempre avanti (8-5, 16-15) trascinata da Zonca (8 punti e il 78% in attacco nel primo parziale) poi i pontini impattano e riescono a mettere il naso avanti 19-21 ma nel finale Ravenna è concreta e chiude in mezzora di battaglia. Tra i pontini è Randazzo il top scorer dell’avvio di match con cinque punti (45%) ma pesano la minor efficienza in attacco (59% per Ravenna e 47% per la Top) e i tre errori al servizio senza piazzare nemmeno un ace. Anche ne secondo set la Top Volley non riesce a graffiare e Ravenna ne approfitta ancora (25-21).
    Non basta Randazzo a tenere testa agli attacchi avversari con Zonca e Pinali (dieci punti in due nel parziale) e così Ravenna è sempre in gestione del gioco e anche del risultato ( 8-7, 16-12 e 21-17) prima di chiudere la faccenda in 28 minuti anche se i pontini hanno totalizzato un attacco migliore (52% contro il 44% dei padroni di casa) e sono stati alla pari in ricezione. Sotto di due set nel terzo il match è più equilibrato e si lotta fino alla fine anche se è ancora una volta Ravenna a piazzare la zampata decisiva con il 25-21 che chiude i conti. I padroni di casa trovano cinque muri punto (Cisterna zero) e sporcano un’infinità di palloni così anche l’attacco ne risente (41% della Top contro il 61% di Bonitta e i suoi). Pinali chiude il terzo spicchio di gara con otto punti personali e si confermerà top scorer del match con 19 punti complessivi mentre Zonca è stato eletto miglior giocatore del match.
    CONSAR RAVENNA – TOP VOLLEY CISTERNA 3-0CONSAR RAVENNA: Mengozzi 7, Loeppky 1, Redwitz, Recine 8, Zona 14, Grozdanov 7, Batak, Kovacic, Pinali 19, Koppers, Giuliani ne, Pirazzoli ne, Grottoli ne, Rossi ne. All. BonittaTOP VOLLEY CISTERNA: Tillie 8, Seganov 2, Rossato, Rossi 5, Onwuelo, Randazzo 15, Krick 5, Szwarc 12, Cavaccini (lib.), Cavuto ne, Sottile ne, Sabbi ne, Rondoni ne. All. CocconiARBITRI: Piana di Carpi e Luciani di ChiaravalleParziali: 25-22 (30’), 25-21 (28’), 25-21 (30’)Note: Ravenna: ricezione 55% (41%), attacco 55%, aces 5 (err.batt 7), muri pt. 9; Cisterna: ricezione 57% (36%), attacco 47%, aces 3 (err.batt 9), muri pt. 3;Spettatori 200 per un incasso di 1.719 euro. Mvp: Zonca. 
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO