consigliato per te

  • in

    Ravenna, Pinali: “Siamo carichi, il gruppo è unito e forte”

    Di Redazione
    Dopo il lungo stop e la sconfitta nell’ultimo turno di campionato contro Piacenza, la Consar Ravenna scenderà in campo tra le mura amiche del Pala De Andrè, domani sabato 5 dicembre alle ore 18.00 con la Cucine Lube Civitanova davanti alle telecamere di RAI Sport. A presentare il match contro Civitanova è l’opposto Giulio Pinali nell’intervista rilasciata a Il Resto del Carlino Ravenna.
    Pinali, qual è il termometro in casa Consar? «Siamo carichi, il gruppo è unito e forte. Ci stiamo allenando meglio e con più profitto rispetto alla scorsa settimana, ovvero la settimana in cui abbiamo ripreso l’attività dopo il ungo stop. Siamo fiduciosi e speriamo in una grande partita».
    Siete preoccupati della marcia a tappe forzate che vi attende nel mese di dicembre? «Sappiamo che sarà un periodo molto impegnativo. Cominciamo con Civitanova, poi Verona e Modena. Scenderemo in campo ogni 3 o 4 giorni. Dovremo allenarci bene e riposare, cercando di non mollare niente».
    Che match sarà quello di domani al Pala de André? «Spero che possa essere una battaglia, e speriamo di potare a casa più punti possibili».
    Il Covid ha ‘martoriato’ soprattutto il vostro calendario. Nonostante questo, è possibile fare un bilancio di questa prima fase di regular season? «Interruzione a parte, possiamo dire che abbiamo fatto una buona prima parte di stagione. Anche contro le big abbiamo sempre dato il nostro massimo, purtroppo non riuscendo sempre a muovere la classifica, dunque giocando con un po’ di alti e bassi. Qualche calo di tensione ci può stare, tuttavia non siamo mai usciti dal campo con un 3-0 pesante. Anche quando siamo andati sotto e anche quando non eravamo al 100 per cento, abbiamo sempre dato tutto, uscendo sempre a testa alta».  LEGGI TUTTO

  • in

    Cucine Lube Civitanova, 32ª sfida contro la Consar Ravenna. Curiosità e statistiche

    Foto Ufficio Stampa Cucine Lube Civitanova

    Di Redazione
    Reduce dai successi con Verona e Cisterna, valsi 6 punti in cinque giorni e un nuovo blitz in testa alla classifica, in attesa del recupero odierno tra Perugia e Modena, la Cucine Lube Civitanova è proiettata verso la 32ª sfida contro la Consar Ravenna, partita valida per l’anticipo della 2ª giornata di ritorno in SuperLega. I cucinieri scenderanno in campo sabato 5 dicembre (ore 18 al Pala De Andrè con diretta Rai Sport e Radio Arancia).
    Il bilancio dei 31 precedenti vede i biancorossi avanti con 24 vittorie, contro le 7 dei ravennati. In trasferta i cucinieri hanno vinto 10 volte, perdendo 5 gare. Il match di andata con i romagnoli è stato l’unico vinto al tie break dalla Lube nell’attuale Regular Season. Risultato che coincise con la quattordicesima vittoria consecutiva negli scontri diretti.
    Nelle stagioni 2017/18 e 2018/19, Civitanova ha festeggiato al Pala De Andrè con il massimo scarto proprio alla 2ª giornata di ritorno. L’ultima vittoria dei ravennati, invece, risale al 3-2 della 10ª di ritorno della stagione 2013/14, gara che ha registrato il maggior numero di punti totali tra le due squadre (215) con questi parziali: 21-25, 25-20, 25-21, 19-25 e 18-16.
    Sfogliando a ritroso l’album dei ricordi, con un tuffo indietro in un altro tempo e “un altro volley”, prima del Rally Point System la Lube vanta l’exploit esterno della7ª di ritorno nel 1997/98, con i parziali record di 8-15, 2-15 e 3-15.
    Il set più tirato tra le due compagini è andato in scena nella stagione 2012/13 (28-26 per la Lube). Nell’era del Rlly Point System, il set più agevole in favore dei biancorossi risale alla 2ª di ritorno del 2017/18 al Pala De Andrè, con solo 9 punti concessi a Ravenna nel parziale.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Rafael Redwitz carica Ravenna: “È un bene affrontare subito una big”

    Di Redazione
    Dopo quasi un mese ai box, ora la Consar Ravenna si prepara a un vero e proprio tour de force: 7 partite da qui al 27 dicembre, la prima nell’anticipo di sabato contro la Cucine Lube Civitanova. Un impegno che il palleggiatore Rafael Redwitz, intervistato dal Corriere di Romagna, non vede l’ora di affrontare: “È un bene affrontare subito una big come Civitanova, in quanto ci può far capire quale livello abbiamo raggiunto in vista di match sulla carta più equilibrati. Sabato dovremo giocare con il sorriso e con tanta voglia di far bene, tirando fuori l’aggressività che ci contraddistingue“.
    Il ritorno contro Piacenza è andato bene solo a metà: “Non era facile essere subito pronti dopo tanto tempo – commenta il regista brasiliano – ma il nostro rientro è stato incoraggiante. È certo che c’è poco di regolare in questa stagione, con squadre che giocano sempre e altre che invece sono costrette a fermarsi, ma la gioia di tornare in campo supera ogni difficoltà. In più ci possiamo permettere anche un po’ di amarezza per non essere riusciti ad approfittare dell’infortunio di Grozer“.
    La classifica però non rende giustizia alla Consar: “Al momento è meglio non guardarla – conclude Redwitz – pensiamo solo a concentrarci sul migliorare e conquistare più punti possibili. Abbiamo il dovere di provarci contro qualsiasi avversario, tentando il colpo con le big e affrontando alla pari le rivali dirette. Si capirà solo alla fine dove potremo arrivare“. LEGGI TUTTO

  • in

    Recine spiega il calo di Ravenna: “Sono venute meno le energie”

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    Era iniziata benissimo per la Consar Ravenna la sfida di Piacenza, con un primo set scintillante. Poi, però, le cose non sono andate per il verso giusto e la Gas Sales si è imposta in rimonta per 3-1. A spiegare i motivi del calo, in un’intervista al Resto del Carlino Ravenna, è lo schiacciatore Francesco Recine: “Volevamo spingere il più possibile, abbiamo dato tutto e, alla lunga, abbiamo accusato il fatto di essere stati fermi per così tanto tempo. Volevamo affrontare tutta la partita sullo stesso ritmo e con l’aggressività del primo set. Ci abbiamo anche provato, ma strada facendo le energie sono venute meno“.
    Nella prestazione dei romagnoli però, secondo Recine, c’è molto da salvare: “Teniamo il primo set e l’atteggiamento mostrato dalla squadra, anche perché, dopo un mese di inattività, fare quel tipo di pallavolo è complicato per tutti. Lo abbiamo visto in altre squadre, come Perugia che pure è un top team. Noi abbiamo fatto una buona partita sotto molti aspetti. Adesso ci manca solo di riprendere il ritmo“. LEGGI TUTTO

  • in

    Festa a metà per Piacenza: 3-1 su Ravenna, Grozer infortunato

    Di Stefano Benzi
    Si impone la Gas Sales Bluenergy Piacenza nell’anticipo della prima giornata di ritorno di Superlega maschile: la squadra di Bernardi supera per 3-1 la Consar Ravenna, che pure aveva approcciato nel modo migliore il rientro in campo dopo una lunga assenza, vincendo il primo set al PalaBanca. La gioia dei piacentini è però mitigata dall’infortunio occorso a Georg Grozer nel corso del terzo set: le condizioni dell’opposto sono ancora da valutare.
    Il lento percorso di crescita e di maturazione della Gas Sales Bluenergy Piacenza compie un passo davvero significativo: pur con qualche pausa, e nonostante l’infortunio di Georg Grozer, nell’anticipo della prima giornata di ritorno arriva una vittoria in rimonta sulla Consar Ravenna per 3-1 (19-25, 25-21, 25-21 25-22), grazie all’importante apporto della panchina. Straordinario Iacopo Botto, subito in palla il nuovo arrivato Seyed Mousavi. 
    La cronaca:Piacenza arriva da tre vittorie in quattro partite e dal prestigioso successo estero contro Milano. Ravenna è reduce da un mese complicatissimo senza partite e con parecchi giocatori a corto di sedute di allenamento. Baranowicz confermato in regia tra gli emiliani con il nuovo arrivato Mousavi già a disposizione. 
    Ravenna parte meglio sfruttando un paio di break favorevoli e l’avvio molto produttivo di Recine e una superiorità abbastanza incisiva a muro (10-14). Piacenza va un po’ in confusione: subisce due muri, un ace, si fa fischiare un fallo di posizione (14-20) e l’inerzia del primo set set non cambia più (19-25). 
    Il secondo set vede Piacenza completamente trasformata: la diagonale Baranowicz-Grozer riprende a giocare ai livelli di Milano, anche perché a crescere è la ricezione. Valori completamente opposti a quelli della prima frazione, perché stavolta è Ravenna a trovarsi alle corde e in grande difficoltà (9-4). È l’incostanza la costante di Piacenza: accumula 5 punti, subisce un break di 4 (21-18), impone un controbreak di altri 3. Pur con qualche sussulto la squadra di casa si ritrova in tempo e chiude il set in sicurezza (25-21).
    Nel terzo set la Gas Sales Bluenergy si ritrova a inseguire dopo un altro periodo di black out (3-7) e sul 7-10 perde Georg Grozer (distorsione alla caviglia destra) che fino a quel momento aveva letteralmente travolto Ravenna quasi da solo con 14 punti. Infortunio apparentemente serio per il fuoriclasse: entra Botto in banda, con Antonov che va in diagonale.
    Nel momento più difficile e confuso della partita, complici anche un paio di punti molto contestati, Piacenza scopre il suo lato migliore e più combattivo (risalendo dal 9-11 al12-11). Bernardi manda in campo Mousavi, subito a suo agio (un ace, un muro e un primo tempo in pochi scambi), Botto piazza un paio di punti pesantissimi (14-12, 17-15) con Antonov che regge il peso e la responsabilità di un ingresso difficile (20-17, 23-18). I lupi non sbagliano (quasi) più e chiudono 25-21.
    Visto l’andamento ondivago di Piacenza, la curiosità è quella di capire se la Gas Sales è in grado di reggere alla pressione di una partita che diventa difficile: Iacopo Botto sale in cattedra, attacca, difende, va al servizio con grandissima consistenza e dove può mura (8-5, 12-8). Mousavi continua a mantenersi su livelli eccellenti con Antonov, Polo e Russell che garantiscono tutto il resto. Ravenna, a corto di gioco a causa della lunga inattività, regge il campo e risale (16-13, 17-15) ruotando quanto più possibile i suoi giocatori. Ma il rush di Piacenza è rabbioso: sbuffando, soffrendo, ringhiando e giocando con molto cuore e una feroce determinazione Piacenza rimedia ai suoi errori e tiene il set fino alla fine (25-22). 
    Le riserve si scoprono squadra vera e Piacenza sesta vittoria da tre punti in undici partite, la quarta nelle ultime cinque partite, comincia a mostrare il suo volto migliore. 
    Gas Sales Bluenergy Piacenza-Consar Ravenna 3-1 (19-25, 25-21, 25-21, 25-21)Gas Sales Bluenergy Piacenza: Polo 11, Russell 19, Izzo 1, Scanferla (L1), Candellaro 4, Tondo, Antonov 3, Grozer 14, Botto 7, Fanuli (L2) NE, Clevenot 4, Mousavi 7, Baranowicz 2. Allenatore: Lorenzo Bernardi. Consar Ravenna: Mengozzi 5, Giuliani (L2), Loeppky 10, Redwitz, Pirazzoli, Stefani NE, Arasomwan 3, Recine 15, Zonca, Grozdanov, Batak, Kovacic (L1), Pinali 13, Koppers 4. Allenatore Marco Bonitta. Arbitri: Mauro Goitre (Torino), Rossella Piana (Carpi).Note: Incontro disputato a porte chiuse. Ace: 3-7. Errori in Battuta: 14-15. Muri Punto: 9-10. Percentuale attacco: 48-42. Percentuale ricezione: 46-48.
    CLASSIFICACucine Lube Civitanova* 26; Sir Safety Conad Perugia** 24; Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia* 19; Gas Sales Bluenergy Piacenza 18; Leo Shoes Modena** 17; Allianz Milano* 16; Vero Volley Monza* 13; Itas Trentino*** 10; NBV Verona** 9; Kioene Padova 8; Consar Ravenna*** 6; Top Volley Cisterna** 5.*Una partita in meno LEGGI TUTTO

  • in

    Bonitta: “Il Covid determina la classifica. Vibo non conosce la vergogna”

    Di Redazione
    Non si è mai nascosto e non ha mai fatto mistero della sua posizione durante questo periodo così particolare che sta avendo ripercussioni, ovviamente, anche sulla pallavolo. Stiamo parlando di Marco Bonitta, allenatore della Consar Ravenna, squadra che più di tutte ha risentito della pandemia con uno stop di 34 giorni dopo l’ultimo match giocato e con solamente sette partite all’attivo.
    Il coach romagnolo è, da sempre, pro blocco delle retrocessioni, in quanto per lui si starebbe giocando un campionato falsato e lo riafferma nell’intervista odierna a cura di Enrico Spada per il Corriere di Romagna Rimini: “Il blocco delle retrocessioni è una proposta avanzata da diverse società, non solo Ravenna. Dobbiamo mettere mano sulle retrocessioni, noi a fine febbraio determiniamo la squadra che retrocede e fino a quel momento ci potranno essere ancora pause. Il campionato è falsato sotto l’aspetto sportivo e medico. Noi chiediamo a grandissima voce che vengano tolte le retrocessioni, che si allarghino i play-off a 12 e se qualcuno dall’A2 vorrà venire su, si farà un campionato a 13 o 14. In una situazione straordinaria bisogna adottare misure straordinarie, non possono valere le stesse regole di inizio anno. Le cose sono completamente cambiate. Alcune squadre hanno la fortuna di incontrare squadre non in forma. È il Covid a determinare la classifica, non credo che sia giusto. La maggioranza delle squadre penso che sia allineata“.
    Il coach dei giallorossi, tira poi le somme su come la pensano le altre società. “Vibo Valentia non è d’accordo. Anche Milano, Piacenza e Modena non lo sono. Civitanova ha espresso una posizione intermedia, proponendo una retrocessione magari decisa a maggio. A quel punto magari tutte le squadre potrebbero essere tornate alla pari e dunque dare vita a un play-out. Noi pensiamo che togliere la regola delle retrocessione sarebbe la strada giusta e sarebbe anche un toccasana a livello finanziario. Non capiamo proprio certe posizioni: Vibo Valentia, in particolare, non conosce la vergogna. Gli interessi personali vengono messi sempre davanti. Io sapevo che non avremmo fatto una squadra per l’alta classifica, ma abbiamo avuto un atteggiamento di coerenza. Quando abbiamo capito che il Covid poteva incidere tantissimo abbiamo voluto bloccare le retrocessioni. Vibo Valentia è in SuperLega per il grande senso di appartenenza a una società storica e perla forza di un grande imprenditore come Pippo Callipo, però c’è stato un voto all’unanimità per riportare Vibo in SuperLega senza che ne avesse diritto, al di fuori delle regole e adesso sono loro a voler imporre le regole senza deroghe”. LEGGI TUTTO

  • in

    Gas Sales Bluenergy pronta a sfidare Ravenna nell’anticipo

    Di Redazione
    È di nuovo vigilia di campionato per la Gas Sales Bluenergy Piacenza, che sabato 28 novembre alle ore 19.30 affronterà per la terza volta in stagione la Consar Ravenna nell’anticipo della prima giornata di ritorno di SuperLega Credem Banca al PalaBanca di Piacenza (in diretta su Eleven Sports e YouTube).
    La formazione biancorossa guidata da coach Lorenzo Bernardi ha tutta l’intenzione di proseguire nel cammino avviato già da alcune giornate: tralasciando lo stop con Monza, i piacentini sono stati capaci di conquistare 9 punti sui 12 disponibili. In casa Piacenza Aaron Russell, tra i principali terminali d’attacco a disposizione del mister, è vicino ai 2000 punti in carriera: allo schiacciatore americano, infatti, mancano solo 12 attacchi vincenti.
    A presentare il turno di campionato che attende Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza è Alberto Polo, unico ex dell’incontro. Il centrale biancorosso, con un passato in Romagna nella stagione 2015-2016, analizza il buon momento che la squadra piacentina sta attraversando: “Aver vinto tre delle ultime quattro partite ci dà qualche sicurezza in più sul nostro potenziale, sulle nostre capacità di squadra e dei meccanismi che stiamo trovando giorno dopo giorno. In questa serie dispiace non aver portato a casa punti con Monza perché era alla nostra portata, è stata un’occasione sprecata. Pensiamo alla prossima partita. In questo girone di ritorno penso che avremo maggiore continuità e stabilità di squadra, potremo toglierci qualche soddisfazione in più”. 
    Per quanto riguarda gli avversari, Polo sottolinea l’importanza del match e sprona la squadra a non commettere passi falsi: “Ravenna è una squadra formata da ragazzi giovani che conosco bene. Sicuramente dopo un periodo di stop avranno voglia di giocare e mettere in mostra tutto il loro valore come stavano facendo prima. Noi non dobbiamo fare l’errore di sottovalutarli, sarà una partita complicata come tutte quelle che abbiamo disputato quest’anno”.
    Dopo oltre un mese di stop, per la Consar Ravenna si riaccende il semaforo verde della SuperLega. Terminata la quarantena fiduciaria nei giorni scorsi Mengozzi e compagni sono rientrati in palestra per riprendere la preparazione. La formazione ravennate attualmente è ferma a 6 punti con sole sette gare disputate e 4 ancora da recuperare.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO