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    Modena trova la vittoria interna: chiusa in tre set la pratica ravennate

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    La Leo Shoes Modena riesce ad invertire la rotta e vince con un risultato secco sul campo del PalaPanini contro la Consar Ravenna.
    Bastano, infatti, tre set ai ragazzi di coach Giani per fermare la società romagnola nell’anticipo della 3° giornata di ritorno.
    Leo Shoes Modena-Consar Ravenna 3-0 (25-21, 25-15, 25-12)
    Leo Shoes Modena: Christenson 4, Lavia 11, Mazzone 7, Vettori 9, Petric 11, Stankovic 7, Iannelli (L), Porro 0, Grebennikov (L), Karlitzek 0, Sanguinetti 0, Estrada Mazorra 2, Rinaldi 2. N.E. Bossi. All. Giani.
    Consar Ravenna: Redwitz 0, Recine 2, Grozdanov 3, Pinali 5, Loeppky 9, Mengozzi 7, Giuliani (L), Pirazzoli (L), Stefani 2, Koppers 2, Batak 0, Zonca 0, Kovacic (L), Arasomwan 1. N.E. All. Bonitta.
    ARBITRI: Braico, Simbari. NOTE – durata set: 27′, 22′, 23′; tot: 72′.
    CLASSIFICA
    3ª Giornata Rit. (13/12/2020) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2020
    Sir Safety Conad Perugia 33, Cucine Lube Civitanova 31, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 22, Allianz Milano 20, Leo Shoes Modena 20, Vero Volley Monza 18, Gas Sales Bluenergy Piacenza 18, Itas Trentino 15, NBV Verona 13, Kioene Padova 11, Consar Ravenna 7, Top Volley Cisterna 5.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mengozzi: “Modena è una partita da affrontare col coltello fra i denti”

    Di Redazione
    Il tie break con i campioni del mondo in carica della Lube e poi una brutta sconfitta in tre set con Verona. È questa la “doppia faccia” di Ravenna. Una Consar che occupa il penultimo posto in classifica con sette punti su dieci partite giocate e solamente una vinta (anche se con quattro sconfitte al tie break).
    Per i ravennati potrebbe arrivare il momento della svolta proprio domani, quando saranno ospiti della Leo Shoes Modena, squadra che è in un momento di difficoltà evidente, avendo subito tre 3-0 consecutivi.
    È il capitano dei biancoblù, Stefano Mengozzi, a commentare la brutta prestazione dei suoi in terra scaligera, intervistato da Il Resto del Carlino Ravenna: “Avremmo dovuto fare qualcosa in più. A dire il vero avremmo anche diversi alibi da mettere sul piatto della bilancia, ma non credo sia il caso; dunque parliamo solo della prestazione tecnica che non è stata quella che ci saremmo aspettati. Fino a metà del primo set siamo rimasti in partita, giocando punto a punto; poi, alla prima difficoltà, ci siamo un po’ persi”
    Sulla mancanza dell’ultimo momento di Recine, il numero uno non nasconde il suo risentimento in merito: “Non è stata tanto e soltanto la sua assenza, che comunque si è rivelata di rilievo, perché si tratta di un punto di riferimento importante per la nostra squadra. È piuttosto tutto quello che c’è stato dietro. Martedì ha avuto il responso del tampone, che era positivo. Quindi non ci siamo potuti allenare e ci siamo sottoposti ad un altro tampone. Fino alle 11 di sera non sapevamo se la gara con Verona si sarebbe giocata regolarmente. Sono tutti piccoli contrattempi che poi, magari anche inconsciamente, vanno ad influire nella mente dell’atleta.”
    Sull’impegno di domani contro i canarini commenta, Mengozzi conclude: “Modena è una partita da affrontare col coltello fra i denti. Servirebbe lo stesso approccio visto contro Civitanova, cercando di fare del nostro meglio per portare a casa qualche punticino, come abbiamo fatto spesso contro di loro. Andiamo tranquilli, cercando di giocare una bella pallavolo” LEGGI TUTTO

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    Francesco Recine di nuovo positivo al coronavirus

    Foto: Lega Volley Femminile

    Di Redazione
    Brusco stop casalingo per la Consar Ravenna che nel recupero dell’ottava giornata d’andata del campionato di SuperLega, cede 3-0 (prima volta in casa in questa stagione) sotto i colpi di una Verona, trascinata dal duo di palla alta Kaziyski-Jaeschke. La Consar accusa oltremisura la stanchezza per le due gare giocate in precedenza dopo il lungo stop e la tormentata vigilia di gara con la scoperta della positività al tampone di Francesco Recine, costretto a saltare il match.
    Il classe ’99 schiacciatore di palla alta sarebbe debolmente positivo, come conferma il tecnico ravennate intervistato dal Corriere di Romagna: “Purtroppo Recine nell’ultimo tampone di martedì è stato riscontrato positivo, con una bassa carica – dichiara Marco Bonitta– una situazione che sembra possa capitare come residuo della vecchia positività, ma per il regolamento di Lega non è stato possibile utilizzarlo anche se per l’Ausl è libero». LEGGI TUTTO

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    Kaziyski si scatena e Verona ritrova il sorriso: 3-0 a Ravenna

    Di Redazione
    Torna alla vittoria la NBV Verona, che nel recupero dell’ottava giornata porta a casa tre punti importantissimi dal campo della Consar Ravenna. I gialloblu si impongono in tre set, anche se il terzo parziale è una vera e propria maratona chiusa soltanto sul 33-35. Nonostante l’assenza di Mads Jensen, che non può essere schierato nelle gare valide per il girone d’andata, i gialloblu trovano una fase d’attacco micidiale, un muro efficace e una difesa in grande spolvero: Thomas Jaeschke – schierato da opposto – e capitan Matey Kaziyski (23 punti) si dividono la posta da MVP.
    La cronaca:Inizio di partita equilibrato, con Ravenna subito in pressione dai 9 metri con Pinali e da parte scaligera un super Jaeschke, nell’inedito ruolo di opposto, a martellare sottorete per il momentaneo 8-8. Si gioca punto a punto, Kaziyski guida la carica gialloblù con Aguenier, inarrestabile al centro della rete, ma i padroni di casa rispondono colpo su colpo. Un grande turno al servizio di Jaeschke e la solidità a muro della coppia Aguenier-Kaziyski danno il là al tentativo di fuga veronese, che riesce per il momentaneo 15-21. Mengozzi e compagni non ci stanno e lottano per cercare di colmare il gap, ma l’ace di potenza di capitan Kaziyski mette fine al primo set per il definitivo 19-25.
    Ravenna non soffre il contraccolpo e continua a tenere testa alla formazione scaligera mantenendo il punteggio il equilibrio. Poi Jaeschke sale in cattedra e mette a segno una pipe imprendibile che lancia Verona a +3 sul tabellone. Pinali continua a far male in battuta, ma la retroguardia veronese capitanata da Bonami regge bene consegnando buoni palloni in cabina di regia quando siamo sul 12-14. Ravenna non molla e riagguanta il pareggio con un super Redwitz, ma Jaeschke trasforma in oro ogni palla giocabile e riporta subito i suoi al comando. Verona porta a casa anche il secondo parziale grazie al colpo di Kaziyski che supera il muro di casa. Il finale è 20-25.
    Nel terzo set Verona si porta subito avanti a più 4 con un gran turno al servizio di Asparuhov che non perdona dai 9 metri. Kaziyski fa male anche da posto 2 e Ravenna continua a soffrire in fase di difesa concedendo il fianco alle incursioni scaligere. 13-15 ora sul tabellone. I padroni di casa ritrovano il pareggio grazie al solito Pinali, ma Verona ritrova subito il comando con l’intesa perfetta Spirito-Aguenier.
    Batak colpisce forte in battuta e mette in crisi la ricezione gialloblù che in un attimo si trova a rincorrere sul 22-21. Finale infuocato, e senza fine, che si gioca punto a punto, ma poi esce tutta la voglia di non mollare di Verona: Bonami vola su ogni palla, Jaeschke colpisce senza pietà, ma a chiuderla è capitan Kaziyski con una murata su Pianali che libera la festa gialloblù. 33-35 il finale che consegna il definitivo 0-3 a Verona.
    Thomas Jaeschke: “Sapevamo che il loro punto di forza era la difesa, ma ci abbiamo lavorato nei giorni scorsi e ci siamo messi in campo di conseguenza. Sono felice della vittoria e della prestazione, specialmente nei primi due set. Ho apprezzato tanto la nostra voglia di non mollare nel terzo, e di batterci su ogni pallone per chiuderla e portare a casa i tre punti. A livello individuale è andata bene, però questa sfida era un po’ strana perché senza Mads abbiamo dovuto adattarci tra diverse difficoltà, nonostante il poco tempo per prepararla. Matey ha giocato molto bene, come anche Asparuh, e mi fa piacere sia stato premiato lui come MVP, se l’è meritato“.
    Radostin Stoytchev: “Sono molto contento della vittoria, ma soprattutto dell’approccio. La cosa più importante è stata il terzo set, in cui andando bene punto a punto poi l’abbiamo spuntata grazie ad un gran lavoro di squadra, da vero gruppo. A livello tecnico il 38% di efficienza in attacco contro una squadra come Ravenna è davvero un bel risultato; siamo riusciti a tenere anche le battute forti e questo è il frutto del lavoro che stiamo facendo in palestra. I primi due set sono stati sotto controllo fin dall’inizio e questo è molto positivo perché significa che siamo entrati in partita fin da subito e con la giusta grinta. Tre punti importanti che ci danno la carica migliore per lavorare nei prossimi giorni”.
    Consar Ravenna-NBV Verona 0-3 (19-25, 20-25, 33-35)Consar Ravenna: Mengozzi 8, Giuliani 0, Loeppky 15, Redwitz 0, Pirazzoli ne, Stefani 0, Arasomwan 1, Zonca 8, Grozdanov 3, Batak 1, Kovacic (L), Pinali 11, Orioli (L) ne, Koppers 9. All. Bonitta.NBV Verona: Kaziyski 23 (C), Magalini ne, Caneschi 7, Peslac ne, Aguenier 5, Asparuhov 8, Spirito 1, Jaeschke 21, Zanotti ne, Donati (L) ne, Bonami (L). All.: Stoytchev.Arbitri: Brancati, ZanussiNote: Durata set: 26′, 26′, 44′, totale 1h37′. Consar Ravenna: attacco 48%, ricezione 35% (perfetta 11%), muri 7, battute: ace 3, sbagliate 10. NBV Verona: attacco 49%, ricezione 62% (perfetta 24%), muri 11, battute: ace 4, sbagliate 9.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Consar Ravenna domani in campo per il match di recupero con Verona

    Di Redazione
    Dopo i due set ad alto livello di Piacenza e dopo aver costretto i campioni del mondo della Lube a stare due ore in campo e a compiere una rimonta da 0-2 per uscire vittoriosi, ora la Consar Ravenna, nel match di recupero dell’ottava giornata di SuperLega, in programma domani al Pala De Andrè alle 18 (diretta su Eleven Sports, teleradiocronaca su Oa Sport e Sport2u, e aggiornamenti sulla pagina facebook del club), contro la Nbv Verona cerca di salire un altro gradino della sua crescita nella sua terza partita dal rientro agonistico dopo il mese di stop per Covid. E il gradino, possibilmente, deve coincidere con il ritorno alla vittoria, che manca da quasi due mesi ma sfiorata in più occasioni.
    “Sì lo step successivo è proprio questo – conferma coach Bonitta – perché vedo una squadra che sta ritrovando la piena efficienza fisica e che anche nelle due partite dal rientro non ha perso le sue prerogative. Questa partita con Verona ha un significato particolare: è uno scontro che conta molto per la classifica e affrontiamo una formazione che è distante solo tre punti da noi, anche se ha giocatori di esperienza e un atleta fenomenale come Kaziyski. Sarà una gara difficile ma nelle due partite dal ritorno in campo abbiamo dimostrato di esserci come tenuta, come qualità di mezzi, come spirito di squadra. Sappiamo che servirà un’altra prestazione di livello ma sono anche sicuro che i ragazzi sapranno mettere in campo la loro migliore pallavolo”.
    La partita di domani sarà la seconda tappa di un autentico tour de force che Mengozzi e compagni dovranno gestire fino a fine anno, con altre cinque partite da giocare fino al 27 dicembre e l’ipotesi di una sesta se dovesse trovare collocazione nel calendario il recupero con Trento entro l’anno. “La squadra e tutti noi dello staff ci stiamo trovando di fronte ad una situazione del tutto inedita – osserva Bonitta – perché dopo aver gestito tutte le problematiche di un lungo riposo forzato, ora dobbiamo affrontare un periodo di partite a ritmo serrato. Sarà molto importante per la squadra trovare un giusto equilibrio tra il lavoro in palestra e i tempi di riposo e recupero”.
    Tra i motivi di interesse legati a questo incontro, c’è il ritrovo di ex in campo: ben quattro. Su sponda scaligera c’è l’alzatore Spirito, in maglia ravennate nel 2016/17 mentre su sponda Consar gli ex Verona sono Stefano Mengozzi (due annate nel 2016/17 e 2017/18), Aleks Grozdanov (una stagione e mezza tra 2017 e 2018) e Ludovico Giuliani (a Verona nel 2018/19).
    La coppia arbitrale Dirigeranno Rocco Brancati di Città di Castello e Umberto Zanussi di Treviso. L’arbitro umbro è alla sesta direzione stagionale, la terza per una partita della Consar dopo il match di Coppa Italia con Piacenza e la gara di Civitanova ma in generale ha diretto la Consar in cinque delle 12 gare di Superlega, tra cui quella del suo esordio a Veroli con il Sora.
    Grazie Rvs Nei giorni scorsi, i tifosi organizzati del Porto Robur Costa 2030, ovvero i Ravenna Volley Supporters, hanno deciso di sottoscrivere l’abbonamento 2020/2021, pur coscienti di non poterne mai godere, consentendo così alla società di avere un introito economico in più. Un gesto bello e concreto che conferma la passione, l’attaccamento, la vicinanza e il sostegno che caratterizzano questi tifosi, che la società ha ringraziato con una lettera scritta dalla presidentessa Giovanetti, dando poi modo ad alcuni di loro di partecipare alla partita di sabato scorso contro la Lube svolgendo funzioni di servizio a bordo campo.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO