consigliato per te

  • in

    Bonitta: “Ci siamo spenti fisicamente, mentalmente e tecnicamente”

    Di Redazione
    Contro la quinta forza del campionato di SuperLega, la Consar Ravenna gioca due set e un po’ di ottimo livello, poi sul 10-8 del terzo set cala di energie e di tensione e il Vero Volley Monza dispiega tutta la sua qualità e i suoi valori tecnici, esaltati non solo dai suoi riconosciuti cannonieri, Dzavoronok (mvp come all’andata, con 17) e Lagumdzija (19 punti), ma anche dai suoi centrali, Galassi e Beretta, pure loro in doppia cifra, imponendosi per 3-1, mettendo nel mirino il quarto posto di Vibo Valentia, ora lontano un solo punto. Dopo cinque vittoria di fila in casa contro Monza, Ravenna manca la sestina ma si consola con il suo tridente offensivo – Loeppky, Recine e Pinali – che arriva in doppia cifra, con il buon contributo di Mengozzi (9 punti, con 3 muri, e un 67% di attacchi positivi), e festeggia il traguardo di Grozdanov che, con i 3 di oggi, fissa i 100 muri in carriera in Italia. E mercoledì la Consar si concederà la vetrina dei quarti di Coppa Italia nella sfida di Perugia contro la Sir Safety Conad.
    Il commento di coach Bonitta “Abbiamo fatto due ottimi set, il primo e il secondo, giocati alla pari contro la quinta in classifica, che stava esprimendosi al meglio e non ci stava regalando nulla. Poi la squadra si è spenta fisicamente, mentalmente e tecnicamente. Forse questo livello è un po’ difficile da tenere per noi. Monza è più forte e, quando abbiamo perso brillantezza e ritmo, è venuta fuori di prepotenza”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Vero Volley Monza torna subito a volare sul campo di Ravenna

    Di Redazione
    La Vero Volley Monza sbanca il Pala De Andrè battendo in rimonta i padroni di casa della Consar Ravenna. Tre punti pesantissimi quelli conquistati in Romagna dalla formazione guidata da Massimo Eccheli, importanti non solo per accorciare a una sola lunghezza il gap dalla quarta posizione occupata da Vibo Valentia, con una gara giocata in meno dei Calabresi, ma anche per ritrovare subito il sorriso dopo lo stop rimediato giovedì sera nelle Marche contro la capolista Civitanova.
    Infatti, alla terza gara in una settimana, Monza parte sottotono, subendo la partenza decisa della squadra di casa ben espressa dagli ispirati Pinali e Recine, bravi a guidare i loro sul 25-22. Dal secondo gioco in poi, però, esce fuori tutta la qualità della Vero Volley: Dzavoronok, opaco nel prologo di gara, si fa sentire sia in attacco che al servizio, Lagumdzija e Lanza diventano immarcabili dal lato e al centro Beretta e Galassi si galvanizzano (4 muri e 4 ace per il primo, 5 muri e 1 ace per il secondo).
    I lombardi vincono secondo e terzo set, riportando sui giusti binari un match partito in salita. Nel quarto poi esce fuori tutta la lucidità di Orduna al palleggio, supportato da una migliore ricezione, ed il tempismo di Federici in difesa, capaci di smontare le ambizioni di Ravenna e far salire di entusiasmo i rossoblù.
    La cronaca:Eccheli sceglie Orduna-Lagumdzija, Beretta e Galassi centrali, Dzavoronok e Lanza in banda, Federici libero. Bonitta risponde con Redwitz-Pinali, Grozdanov e Mengozzi al centro, Recine e Loeppky schiacciatori e Kovacic libero.
    Break Ravenna con due muri di Pinali su Dzavoronok e la palla out di Lagumdzija: 3-0 e time-out Eccheli. Pinali e Recine continuano a schiacciare per la Consar, 6-2, ma con il turno in battuta di Dzavoronok (anche un ace per lui), la Vero Volley si porta a meno uno, 6-5. Punto a punto di buona intensità fino all’11-11, con Lanza e Galassi ad andare a segno per Monza e Recine a rispondere per Ravenna. Due sbavature dei lombardi ed il pallonetto Recine, però, valgono il più tre dei padroni di casa, 14-11.
    Errore di Recine dai nove metri e muro di Dzavoronok su Pinali a riportare i rossoblù a meno uno, 14-13. Nuovo più tre Ravenna con Pinali e Mengozzi, 17-14, poi Lanza e Galassi a guidare la rimonta Vero Volley, 20-18, ma i romagnoli sono bravi a sfruttare il vantaggio e allungare ancora con Pinali, 22-19. Dopo il mani fuori di Beretta dal centro, Bonitta ferma il gioco sul 22-20 per i suoi. Ace di Davyskiba (appena entrato), dopo un errore per parte, e meno uno Monza, 23-22. Due assoli di Loeppky regalano il primo gioco, 25-22 alla Consar.
    Sestetti confermati ed equilibrio nel prologo di secondo set (3-3). Due fiammate di Lagumdzija (ace e attacco vincente) ed il muro di Galassi su Pinali valgono il break Vero Volley, 3-6. Ancora uno scatenato Lagumdzija a spingere bene per i monzesi, bravi a trovare un allungo determinato con l’ace di Galassi, 5-9. Diagonale vincente di Loeppky ed errore di Beretta a valere il meno uno Consar, 10-11, ma due palle out di Recine a valere il nuovo break Vero Volley Monza, 10-14 e Bonitta chiama time-out. Muro di Mengozzi su Lanza, ma primo tempo di Galassi per il 11-15 dei lombardi.
    Errore dai nove metri di Lanza, che poi pesta la seconda linea in pipe; Ravenna torna a meno uno, 15-16, costringendo Eccheli a chiamare time-out. Grozdanov pareggia i conti (16-16), Dzavoronok e Beretta (muro su Grozdanov) riportano a più due la Vero Volley, 16-18. L’ace di Zonca vale la parità (18-18), poi equilibrio fino al 19-19, momento in cui Lagumdzija (attacco vincente e muro) riportano i monzesi sul più due, 19-21, e Bonitta chiama a raccolta i suoi. Alla ripresa del gioco muro di Beretta su Grozdanov (19-22), poi pipe di Dzavoronok ma risposta di Recine (21-23 Vero Volley). Lagumdzija e Galassi (muro su Pinali) regalano il secondo parziale ai brianzoli, 21-25.
    Lampo di Dzavoronok e due errori dei padroni di casa a lanciare la Vero Volley sul 2-4 nel terzo set. Pinali e Recine firmano subito la parità per la Consar (4-4), poi equilibrio fino al 5-5, momento in cui i padroni di casa volano sull’8-5 con Recine e Loeppky. Muro di Lagumdzija su Pinali e Galassi su Grozdanov, e meno uno Monza, 8-7. Invasione di Loeppky a valere la parità (10-10) e squadre che si rispondono con continuità fino all’11-11, momento in cui i monzesi scappano sull’11-13 (un errore a testa di Recine e Pinali) e Bonitta chiama time-out.
    Dzavoronok e Lagumdzija iniziano a schiacciare fortissimo e la Vero Volley vola sul 12-16, Ravenna spegne l’entusiasmo e subisce il buon momento degli ospiti, bravi con la pipe di Dzavoronok, l’ace di Beretta e la palla out di Recine ad incrementare, 13-18. Bonitta sostituisce Recine con Zonca ma l’inerzia della gara non cambia. Lagumdzija piazza un gran diagonale, Dzavoronok lo imita bene in pipe ed è 14-21 per i brianzoli. Dentro anche Arasomwan al posto di Grozdanov per la Consar, ma Monza è cinica nel chiudere il parziale con due assoli di Lanza (anche un ace) intervallati dalla slash di Dzavoronok, 15-25.
    Punto a punto iniziale nel quarto set (2-2), poi break Vero Volley Monza con l’ace di Beretta, 2-4. Recine risponde a Lagumdzija, ma Lanza e Dzavoronok firmano due giocate da favola per i brianzoli, 4-7. Primo tempo di Galassi, poi un errore a testa di Recine e Grozdanov coincidono con il break della Vero Volley Monza e Bonitta chiama time-out. Mini reazione dei romagnoli con Recine e un errore dei lombardi, ma la giocata centrale di Beretta li tiene a distanza, 7-11.
    Dentro Arasomwan per Grozdanov, poi delizia di Dzavoronok, lampo di Lagumdzija su una gran difesa di Federici, ed ace di Orduna a valere il 7-14 Vero Volley. Un filotto di tre punti della Consar, con l’ace di Arasomwan e l’invasione di Lanza, costringe Eccheli a chiamare time-out sul 10-14 per i suoi, bravi al ritorno in campo a tornare a spingere con Dzavoronok e Beretta, 10-16. Diagonale di Lanza, ace di Beretta e nuovo time-out Bonitta sul 11-18 per la Vero Volley Monza. Finale a firma tutta monzese, con Galassi, Dzavoronok, Beretta (due muri su Recine) e Lagumdzija a chiudere set, 15-25, e gara 1-3 per la squadra di Massimo Eccheli.
    Donovan Dzavoronok: “Siamo partiti male, soprattutto io. Questa stagione però si vede lo spirito di questo gruppo. Quando uno di noi è in difficoltà gli altri fanno di tutto per cercare di aiutarlo. Anche oggi abbiamo dimostrato di saperlo fare, salendo di intensità a muro e in difesa. Sapevamo che Ravenna ha delle ottime individualità e che sarebbe stata tosta, ma dopo il primo set ci siamo parlati e abbiamo dato una svolta positiva a questa gara. Dove possiamo arrivare? È la nostra migliore stagione in SuperLega finora, ma adesso ci aspettano le gare che contano. Dopo oggi c’è la trasferta di Modena di Coppa Italia, dove possiamo fare bene. Poi l’obiettivo sarà continuare a vincere in regular season per avere il miglior posizionamento per i play off”.
    Consar Ravenna-Vero Volley Monza 1-3 (25-22, 21-25, 15-25, 15-25)Consar Ravenna: Redwitz 1, Recine 11, Grozdanov 6, Pinali 12, Loeppky 14, Mengozzi 9, Giuliani (L), Kovacic (L), Zonca 1, Batak 0, Stefani 0, Arasomwan 2. N.E. Koppers, Pirazzoli. All. Bonitta.Vero Volley Monza: Orduna 2, Dzavoronok 17, Beretta 12, Lagumdzija 19, Lanza 8, Galassi 15, Brunetti (L), Davyskiba 1, Federici (L). N.E. Ramirez Pita, Rossi, Giani, Falgari. All. Eccheli.Arbitri: Rapisarda e Piperata.Note: Durata set: 26, 26’, 25’, 24’. Tot. 1h41’. Consar Ravenna: battute vincenti 3, battute sbagliate 13, muri 7, errori 23, attacco 40%Vero Volley Monza: battute vincenti 10, battute sbagliate 15, muri 11, errori 20, attacco 50%.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Ravenna ospita la Vero Volley. Bonitta: “Cercano punti per chiudere la stagione”

    Di Redazione
    Reduce dal successo di Verona, la Consar Ravenna prova a concedere il bis nel match casalingo valido per la 20ª giornata, nona di ritorno, del campionato di SuperLega Credem Banca, contro il Vero Volley Monza (si gioca domani sera al Pala de Andrè alle 20.30).
    Le due squadre si ritrovano 17 giorni dopo il match d’andata, slittato di due mesi rispetto al calendario iniziale causa Covid in casa ravennate, “Rispetto a quella partita dovremo sicuramente battere meglio – osserva Marco Bonitta, coach della Consar – e proporci con qualcosa di più dal punto di vista del cambio palla sapendo che loro sono molto bravi in battuta”. In quella occasione, la compagine allenata da Eccheli, che ha diviso con Bonitta diversi corsi di aggiornamento e una formazione nel settore giovanile, era reduce da sei vittorie di fila.
    Questa volta si presenta al culmine di una settimana che l’ha vista scendere in campo due volte: martedì in casa contro la Callipo, contro cui ha vinto 3-1, e giovedì a Civitanova, dove ha perso con analogo risultato rimanendo per la prima volta nel ritorno a secco di punti. Ma Bonitta sgombra il campo dalla possibilità di trovare un avversario stanco. “Nella partita di Civitanova non ho visto alcun segno di stanchezza nel Monza, anzi ha fatto una partita molto chiara nella volontà di prendere punti e molto decisa perché ha lottato fino all’ultimo ed è andato vicino ad arrivare al tie-break. Mi aspetto un avversario motivato, carico, che cercherà i tre punti per chiudere la stagione regolare nelle prime cinque”.
    Guardando la classifica, la vittoria di Verona ha messo Mengozzi e compagni, con quattro partite ancora da giocare (tre delle quali al Pala de Andrè), nelle condizioni di tentare l’assalto al nono posto. Un tentativo che richiederà di fare punti anche in questa partita, confidando magari nella tradizione che ha visto Ravenna vincere le ultime cinque partite casalinghe contro i brianzoli. “E’ chiaro che cercheremo di vincere perchè la squadra sta bene, e in questo momento per ciò che sta facendo in allenamento merita, devo dire la verità, di prendere punti. Ma di classifica non parliamo assolutamente: non abbiamo mai pensato fin dal primo giorno di allenamento al giorno in cui è stata bloccata la retrocessione a traguardi diversi da quello della salvezza. Adesso col blocco della retrocessione non pensiamo a una posizione precisa di classifica, anche se lasciarci dietro due squadre, come è adesso, non ci dispiacerebbe. Andiamo avanti partita dopo partita cercando di completare e perfezionare un percorso di crescita individuale e collettivo”.Le ultime dal campo Con il rientro di Grozdanov dal girone di qualificazione agli Europei vinto nettamente in Israele, Bonitta torna ad avere la squadra al completo “Aleks l’ho ritrovato bene: si è allenato e ha giocato sempre. Forse è un pochino giù di condizione dal punto di vista della preparazione fisica perché ha fatto poche sedute pesi però il ritmo ce l’ha, è pronto per tornare con noi”.
    Gli arbitri di domani Sono Daniele Rapisarda di Udine Gianfranco Piperata di Bologna i direttori di gara designati per questa sfida. Il fischietto friulano è alla 15ª stagione in SuperLega dove ha diretto fin qui 230 partite (l’ultima con la Consar il 14 ottobre a Milano) mentre l’arbitro felsineo sta disputando la quinta stagione in SuperLega con 18 partite dirette tra cui una sola con la Consar, quella casalinga del 17 marzo 2019 contro la Kioene.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Redwitz: “Molte avversarie, anche quelle di prima fascia, possono essere battibili”

    Foto: Lega Volley Maschile

    Di Redazione
    Una Consar sicuramente in trend positivo dopo la bellissima e netta vittoria contro una Verona in emergenza. Tre punti che fanno accorciare le distanze su Milano e sugli stessi scaligeri, e che portano la Porto Robur Costa a quota 16 in graduatoria.
    Dopo le dichiarazioni di coach Bonitta, è il regista brasiliano Rafael Redwitz, intervistato da Il Resto del Carlino Ravenna ad analizzare il buon momento dei giallorossi: “Già dagli ultimi due set contro Perugia, e dagli ultimi due contro Monza, abbiamo fatto vedere di essere in crescita, mettendo in mostra quella aggressività che ci serve per giocare al meglio. Il ‘cambio palla’ sistematico ci ha aiutato molto. Dobbiamo essere molto bravi in attacco e gestire bene queste situazioni, affinché poi, nel ‘break point’, venga automatico fare il punto. Stiamo lavorando tanto per affrontare con profitto queste ultime partite della regular season“.
    La stessa Vero Volley Monza sarà di nuovo avversaria della Consar e il classe ’80 si esprime così sul match di domenica sera (20,30) al Pala de André: “La Superlega di quest’anno ci ha insegnato che molte avversarie, anche quelle di prima fascia, possono essere battibili. Monza ha comunque dei punti di forza e dei punti di riferimento importanti. Lo dice la classifica. Non a caso, sono al quinto posto. Stanno giocando a pallavolo e hanno giocatori importanti. Dovremo essere bravi noi a gestire e limitare i loro punti di forza”
    “In ogni partita – conclude Redwitz – ci serve mettere in campo grande aggressività. Questo atteggiamento ci aiuterà a costruire qualcosa di importante e ad arrivare nelle migliori condizioni all’appuntamento che sarà il top per noi, ovvero i playoff. Servirà anche la continuità. Perché, se giochi bene una partita, e poi la successiva la giochi male, allora non costruisci niente. Penso che, da inizio stagione fino a questo momento, abbiamo costruito tante cose, anche quando non siamo riusciti a giocare la nostra migliore pallavolo. Dalle sconfitte abbiamo imparato, cercando altre soluzioni, dunque possiamo procedere su questa direzione”. LEGGI TUTTO

  • in

    Consar, anche per la Serie B è tempo di scendere in campo

    Di Redazione
    La lunga attesa sta per finire. Nel fine settimana prende il via il campionato di Serie B maschile che vede ai nastri di partenza, unica formazione della provincia, la Consar Ravenna. Il debutto dei ragazzi affidati a Roberto De Marco, alla sua prima esperienza con il club ravennate, è fissato per sabato 23 gennaio alle 17.30 a Sassuolo contro la Kerakoll.
    “Finalmente sembra che si riesca a cominciare – esclama il coach della Consar -. Per persone abituate a stare in palestra è stato strano rimanere quasi 11 mesi senza l’adrenalina del sabato. Abbiamo gestito questo periodo navigando a vista, senza poter fare programmi a lungo termine. Dobbiamo però ritenerci fortunati: grazie, infatti, alla società che ci ha messo a disposizione tutto il necessario per poterci allenare nel rispetto di tutti i protocolli, abbiamo potuto portare avanti l’attività con serenità. Nonostante la mancanza dell’obiettivo partita, l’impegno da parte di tutti è stato massimo e sempre sarà così: gli allenamenti e le partitelle si svolgono sempre con quella sana rivalità che contribuisce alla crescita individuale e di gruppo”.
    Quello che ha a disposizione coach De Marco è un roster che abbraccia otto anni: si va dal più vecchio ed esperto, Stefano Marchini, reduce da 4 stagioni in SuperLega con la prima squadra, classe ’97, ai quattro ragazzi del 2004, Bovolenta, Orioli, Pascucci e Tomassini. Gli altri otto sono compresi tra il 2000 e il 2003 e molti di loro come Baroni, Grottoli, Martinelli, Ricci Maccarini e Rossi hanno già vissuto tra la scorsa stagione e quella attuale, l’ebbrezza e la gioia del contatto diretto col gruppo della prima squadra e uno di loro Pirazzoli ormai è stabilmente inserito nel roster allenato da Bonitta.
    Completano l’organico Boscherini e Raggi, altri ragazzi di talento su cui la società punta molto. “Questo è un bellissimo gruppo di ragazzi. Nonostante la giovane età alcuni di loro hanno già avuto esperienze nazionali ed internazionali – sottolinea De Marco – e altri hanno conosciuto il campo della Superlega. Questo è un motivo di orgoglio per il club ma anche uno stimolo per questi giocatori a contribuire in maniera propositiva alla crescita del gruppo. Se io e il mio vice, Giacomo Rossi, riusciremo a gestire in maniera costruttiva questa situazione, sono convinto che ci toglieremo delle belle soddisfazioni. Per quanto mi riguarda, ringrazio Marco Bonitta per avermi dato questa opportunità. Far parte di un club come Ravenna è per me motivo di orgoglio ma anche un prezioso momento di crescita, una responsabilità che impone di dare sempre il massimo tutte le volte che entriamo in palestra”.
    La formula del campionato La situazione sanitaria e la seconda ondata della pandemia hanno indotto la Federazione a cambiare in corsa la formula del campionato: i gironi disegnati in estate sono stati divisi in sottogironi su base territoriale. La Consar, inserita nel girone E2, affronterà, in gare di andata e ritorno, nell’ordine Kerakoll Sassuolo, Rubicone San Mauro Pascoli (nel debutto casalingo al Pala Costa il 30 gennaio), Titan Service San Marino, Querzoli Forlì e Geetit Bologna. Al termine di questa fase, le formazioni di questo gruppo affronteranno le sei squadre dell’altro sottogirone E1, ovvero Canottieri Ongina, Parma, San Martino in Rio, Modena Volley, Anderlini Modena e Stadium Mirandola. Al termine di questa seconda fase, con gare di sola andata, verrà stilata la classifica finale del girone E che determinerà le posizioni per i playoff.
    “Che campionato ci aspettiamo? Premesso che, nella situazione attuale, abbiamo già raggiunto un importante obiettivo sociale di fare attività sportiva, il principale risultato a cui puntiamo – precisa De Marco – deve essere quello di creare dei giocatori dentro e fuori dalla palestra. Ragionando come gruppo, invece, aggiungere qualità partita dopo partita deve essere il nostro traguardo settimanale. Poi è vero che ‘tra vincere e perdere c’è differenza di più del doppio’, per cui la salvezza sarebbe un bell’obiettivo”.
    Questo l’organico della Consar che affronterà il campionato di Serie B
    Alzatori: Riccardo Martinelli (2002), Lorenzo Ricci Maccarini (2003).Opposti: Alessandro Bovolenta (2004), Nicolò Rossi (2002).Centrali: Lorenzo Grottoli (2000), Marco Raggi (2001), Lorenzo Tomassini (2004).Schiacciatori: Matteo Baroni (2002), Luca Boscherini (2003), Stefano Marchini (1997), Mattia Orioli (2004), Giovanni Pascucci (2004).Liberi: Matteo Pirazzoli (2000).Allenatore: Roberto De Marco.Vice: Giacomo Rossi.Dirigenti: Sergio Baroni e Silena Schirripa.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Bonitta: “Credo che il nostro successo sia meritato e veramente importante”

    Di Redazione
    Un Pinali da Mvp (22 punti, con 2 ace, 1 muro e 59% in attacco: è la sesta volta in stagione che varca quota 20), un Loeppky che si conferma ad alti livelli (16 punti), una squadra che esprime una pallavolo corale e rendimento alto in tutti i fondamentali: nella partita valida per la 19ª giornata del campionato di SuperLega Credem Banca, arriva così la quarta vittoria stagionale della Consar, la terza in trasferta dopo Padova e Cisterna, contro una Nbv che arrivava da tre vittorie di fila. Con questo successo, la squadra di Bonitta allunga sul Padova e accorcia il distacco dalla stessa Verona e da Milano, tenendo così vivo l’obiettivo di provare a chiudere la regular season almeno al nono posto.
    Il commento di Bonitta “Alla vigilia di questa partita avevo messo un po’ di pepe, perchè era il momento di alzare l’asticella e di giocare per vincere. Probabilmente Verona è stata sorpresa nel vederci giocare a questo livello: credo che il nostro successo sia meritato e veramente importante a questo punto della stagione. Avevamo studiato bene la gara d’andata e avevamo preparato alcune contromosse. C’è stata fiducia nelle situazioni che abbiamo preparato e la vittoria è arrivata di conseguenza”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Una Verona in difficoltà rende tutto facile a Ravenna

    Di Redazione
    Una doccia fredda, la NBV Verona non riesce a prendere in mano il match e Ravenna fa sua la sfida dell’Agsm Forum in tre set. Guai fisici ed assenze si fanno sentire, i gialloblù lottano con cuore per tutti e tre i set, ma nel finale non trovano mai la chiave giusta per chiudere.
    1^ set: NBV Verona in campo con Peslac-Jensen, Kaziyski-Jaeschke e Aguenier-Caneschi. La partita fin da subito è combattutissima, con Verona che guadagna un buon margine sul 14-11, ma subisce la rimonta della squadra di coach Bonitta, abile a contenere gli assalti gialloblù a rete. Ravenna trova il sorpasso con l’ace di Pinali. Verona non ci sta, capitan Kaziyski riacciuffa il pari con un gran diagonale. Ancora Ravenna però, cresciuta punto dopo punto in attacco, stecca il primo set ball ma approfitta dell’errore in battuta di Verona per chiudere i conti.
    2^ set: Ravenna prova a scappare, ma Verona non ci sta: ace di Edo Caneschi per il 7-8 e i gialloblù tornano in pista grazie alla prova in crescita in attacco. Spazio anche per Zanotti in questo frangente di gara, la sfida prosegue punto a punto, Ravenna trova nuovamente il vantaggio ma il muro gialloblù fa la sua parte e Jaeschke trova tre punti fondamentali per tenere cortissime le distanze. Il set point però è nuovamente di Ravenna con l’ace di Loeppky.
    3^ set: Verona cerca di strappare subito, con un break importante nei primi punti, trova anche un gran doppio ace di Caneschi sull’11-12, ma Ravenna, trascinata da Pinali e Loeppky, non sbagliano un colpo. Verona non vuole mollare e con il muro di Jensen pareggia i conti. A quel punto, Kaziyski lascia il campo, dentro Giulio Magalini, nel finale di set Ravenna trova alcuni punti fondamentali in primo tempo, e chiude i conti con il punto dell’ex Mengozzi.
    Radostin Stoytchev: “La partita è andata come doveva andare. Matey ha giocato senza allenamenti per un infortunio, Spirito è ancora fuori e anche Jensen è stato fuori alcuni giorni. In queste condizioni è difficile mettere una squadra efficace in campo, siamo senza secondo opposto o quarto centrale, e per due settimane siamo stati fuori ritmo allenamento. Matey non ha fatto una partita da Matey, abbiamo anche sofferto in ricezione, e trovato un avversario con tanta voglia. Questo è un loro merito, complimenti a loro, noi speriamo di ricominciare a lavorare al meglio in palestra ”.
    TABELLINONBV VERONA – CONSAR RAVENNA 0-3 (23-25, 23-25, 22-25)
    NBV VERONA: Kaziyski 8 (C), Magalini 0, Caneschi 9, Peslac 3, Aguenier 5, Jensen 16, Spirito ne, Jaeschke 10, Zanotti 0, Donati (L), Bonami (L). All.: Stoytchev.CONSAR RAVENNA: Mengozzi 3, Giuliani (L), Loeppky 16, Redwitz 2, Pirazzoli ne, Stefani 0, Arasomwan 7, Recine 9, Zonca 0, Batak 0, Kovacic (L), Pinali 22, Grottoli ne, Koppers ne. All.: Bonitta.
    ARBITRI: Zanussi, Puecher.
    STATISTICHENBV Verona: attacco 44%, ricezione 62% (perfetta 33%), muri 8, battute: ace 3, sbagliate 10.Consar Ravenna: attacco 47%, ricezione 49% (perfetta 22%), muri 8, battute: ace 5, sbagliate 10.
    NOTESpettatori: porte chiuse.MVP: Giulio Pinali.Durata dei set: 29’, 29’, 25’.Totale: 1h 23’ LEGGI TUTTO