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    Mengozzi: “Più che cercare le loro debolezze, lavoreremo sui nostri punti di forza”

    Di Redazione
    Il gran derby emiliano-romagnolo non delude le attese. La prima partita dei preliminari di accesso ai quarti di finale dei playoff di SuperLega tra Modena e Ravenna si rivela una sfida agonisticamente intensa e una battaglia tattica, che raggiunge i 105’ di gioco, con un bel duello in regia tra Christenson e Redwitz, con i due opposti che producono lo stesso numero di punti (16) e con due squadre che si equivalgono a muro (6 a testa), in attacco e in ricezione. La Leo Shoes si impone 3-0 perché è più fredda e concreta nei momenti cruciali dei set e sa trovare ace decisivi in ogni set ma la Consar se la gioca fino alla fine, confermando tutti i recenti segnali di crescita, che danno coraggio, fiducia e consapevolezza in vista di gara2 in programma sabato 27 febbraio alle 20.30 al Pala de Andrè.
    È il capitano ravvenate, Stefano Mengozzi, a commentare il match e a guardare subito il prossimo: “Grazie al lavoro di studio che svolge il nostro staff tecnico, abbiamo potuto approcciare la partita di sabato scorso nel modo giusto è così abbiamo contenuto Modena. Purtroppo loro hanno trovato nella battuta la chiave di svolta non permettendoci di gestire il nostro gioco. Il finale del primo set lo hanno gestito meglio loro avendo l’abitudine a giocare finali di set con punteggi importanti e questo ha determinato in parte anche i set successivi. Sabato dovremo migliorare in questo. Modena e’ una squadra costruita per raggiungere importanti obiettivi e più che cercare le loro debolezze, lavoreremo sui nostri punti di forza che già ci hanno permesso di raggiungere il nostro obiettivo iniziale, quindi la salvezza, e di offrire prestazioni di ottimo livello anche con squadre importanti e più strutturate di noi”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna, Redwitz: “Abbiamo dimostrato di non essere distanti dal gioco di Modena”

    Di Redazione
    La prima gara del preliminare per l’accesso ai quarti di playoff non delude le attese e al termine di una partita equilibrata e agonisticamente intensa, la spunta la Leo Shoes Modena sulla Consar Ravenna che però se la gioca fino alla fine. Questione di dettagli, di pochi palloni per Mengozzi e compagni che hanno dimostrato di potersela giocare alla pari con la squadra di Andrea Giani. Ora l’attenzione in casa Ravenna si sposta su Gara 2, in programma sabato 27 febbraio alle ore 20.30 al Pala De Andrè.
    Gara1 del turno preliminare dei playoff ha confermato che la squadra di Marco Bonitta non è poi così lontana dal sestetto di Andrea Giani: «Gli score – ha spiegato il regista dei ravennati Rafael Redwitz nelle dichiarazioni riportate dal quotidiano Il Resto del Carlino Ravenna– dimostrano che siamo stati vicini. Soprattutto nel primo set abbiamo giocato su buoni standard, facendo delle cose abbastanza bene. Abbiamo anche sprecato l’opportunità per portare a casa il vantaggio, con un pallone contestato sul quale è stato chiamato il ‘challenge’. Dopodiché il match si è incanalato nel solco di ‘battuta e ricezione’. Modena ha iniziato a battere molto bene, mettendo a segno una serie importante di 8 ace. D’altronde i nostri avversari sono molto bravi a mettere pressione in battuta e a muro, poi sfruttano questo approccio con buoni difensori».
    La settimana che porta a gara2 sarà vissuta in maniera differente dalle due squadre: «Noi – ha proseguito Redwitz – abbiamo dimostrato di non essere troppo distanti da loro. Adesso ci aspetta gara2, ma nel frattempo, martedì, Modena dovrà giocare una partita importante e impegnativa contro Perugia in Champions League. Noi avremo il tempo per lavorare e per preparare al meglio la gara di sabato prossimo a Ravenna, puntando a disputare un’altra buona partita e, chissà… magari potremo tornare a Modena per gara3».
    Nell’analisi di gara1, alla fine, la differenza l’hanno fatta i dettagli: «Modena – ha aggiunto il palleggiatore carioca – ha giocatori importanti, di caratura internazionale, abituati a certe pressioni e a certi livelli di gioco. L’esperienza non manca loro. Partite come queste, ne hanno giocate già molte in carriera, anche quest’anno. Però, il bello dei playoff, è che c’è sempre la possibilità di organizzare o di piazzare una sorpresa o anche un exploit, e noi siamo pronti per questa eventualità. Può sempre succedere che il pronostico sia sovvertito. D’altronde i giocatori che hanno più esperienza e più responsabilità, magari hanno anche più pressioni in gare come queste, soprattutto all’inizio dei playoff. Cosa dobbiamo fare noi? Giocarcela come abbiamo fatto fino ad ora, mettendo grande pressione come in gara1. Giocando al Pala de André, potremmo sfruttare anche il fattore campo, ovvero un impianto dove siamo più abituati. In particolare, nei fondamentali di battuta e ricezione, potremo essere anche più incisivi e determinati». LEGGI TUTTO

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    Ravenna, la capolista Bologna non fa sconti. De Marco: “Siamo in crescita”

    Di Redazione
    Anche la Consar Ravenna si è dovuta piegare alla legge della capolista Geetit Bologna, fin qui sempre vittoriosa per 3-0, nel girone E2 del campionato di Serie B. Non è bastato un muro efficace ai ragazzi di De Marco (5 i punti presi, tre dei quali firmati da Grottoli) per contrastare la truppa di Asta che ha piazzato un 63% in attacco e un 72% in ricezione. A parte il primo set, con Bologna sempre davanti, nelle altre due frazioni Grottoli e compagni hanno saputo giocarsela meglio e nel terzo, in cui De Marco ha cambiato assetto inserendo nello starting six l’alzatore Ricci Maccarini e il centrale Raggi, è stato in partita fino al 20-21, subendo poi il break felsineo di 1-4.
    “Sapevamo che era una partita difficile che andava affrontata con determinazione – spiega coach De Marco – e a viso aperto. Sicuramente avremmo potuto fare qualche cosa in più ma effettivamente in campo la differenza si è vista contro una squadra completa in ogni comparto, continua e pericolosa in battuta e con ottimi attaccanti di esperienza. Noi comunque abbiamo giocato due buoni set limitando gli errori e mostrando anche una crescita da punto di vista del gioco”.
    E’ già tempo, intanto, di iniziare il girone di ritorno: venerdì 26 febbraio, alle 21, al Pala Costa arriva la Kerakoll Sassuolo, che ha vinto una sola gara fin qui: il match d’andata con Ravenna. Arriva l’occasione propizia per Ravenna per vendicare quel ko e rilanciarsi in classifica.
    Gli altri risultati della 4ª giornata: Sassuolo-Rubicone rinv., San Marino-Forlì 0-3La classifica: Geetit Bologna* e Querzoli Forlì* 12; Titan Services San Marino 6; Kerakoll Sassuolo*, Sab Heli Rubicone* e Consar Ravenna 3.* 1 partita in meno
    Il tabellino
    Ravenna-Bologna 0-3 (15-25, 17-25, 21-25)
    CONSAR RAVENNA: Martinelli, Rossi 6, Tomassini 2, Grottoli 5, Orioli 11, Baroni 5, Pirazzoli (libero), Raggi, Pascucci 5, Ricci Maccarini. Ne: Marchini, Dosi, Boscherini. All.: De Marco.GEETIT BOLOGNA: Govoni,  Spagnol 16,  Spiga 1, Marcoionni 6, Maretti 12, Del Campo 11, Poli (libero), Soglia 2, Sabbioni, Castelli, Martini. Ne: Trigari, Ghezzi, Brizzi. All.: Asta.ARBITRI: Zanon e Solimeno.NOTE: Durata set: 20’, 22’, 25’ tot. 67’. Ravenna (3 bv, 10 bs, 5 muri, 17 errori, 39% attacco, 56% ricezione, 28% perf.), Bologna (8 bv, 10 bs, 4 muri, 9 errori, 63% attacco, 72% ricezione, 36% perf.).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna cede in Gara 1. Bonitta: “Troppa fretta di gestire alcune situazioni”

    Di Redazione
    Il gran derby emiliano-romagnolo tra le due capitali del volley italiano non delude le attese. La prima partita dei preliminari di accesso ai quarti di finale dei playoff di SuperLega tra Modena e Ravenna si rivela una sfida agonisticamente intensa e una battaglia tattica, che raggiunge i 105’ di gioco, con un bel duello in regia tra Christenson e Redwitz, con i due opposti che producono lo stesso numero di punti (16) e con due squadre che si equivalgono a muro (6 a testa), in attacco e in ricezione.
    La Leo Shoes si impone 3-0 perché è più fredda e concreta nei momenti cruciali dei set e sa trovare ace decisivi in ogni set ma la Consar Ravenna se la gioca fino alla fine, confermando tutti i recenti segnali di crescita, che danno coraggio, fiducia e consapevolezza in vista di gara2 in programma sabato 27 febbraio alle 20.30 al Pala de Andrè.
    Il commento di coach Bonitta “Usciamo da questa partita di Modena con un po’ di rammarico: dovevamo essere più cinici su palloni che potevamo gestire anche non immediatamente per il punto, ed essere più attenti a giocare sul muro. Ho visto un po’ di fretta nel gestire alcuni palloni importanti. Per il resto, la squadra ha giocato, loro sono molto più forti di noi e nei momenti decisivi questo aspetto è venuto fuori. Ma sono contento e soddisfatto della prestazione della squadra”.
    Modena-Ravenna 3-0 (31-29, 25-21, 25-21)
    LEO SHOES MODENA: Christenson 7, Vettori 16, Stankovic 6, Mazzone 6, Petric 13, Lavia 11, Grebennikov (lib.), Karlitzek 1. Ne. Rinaldi, Iannelli (lib.), Porro, Sanguinetti, Bossi, Buchegger. All.: Giani.CONSAR RAVENNA: Redwitz 2, Pinali 16, Mengozzi 3, Grozdanov 6, Loeppky 10, Recine 9, Kovacic (lib.), Stefani, Zonca, Batak. Ne: Giuliani (lib.), Arasomwan, Koppers. All.: Bonitta.ARBITRI: Caretti di Guidonia e Vagni di Perugia.NOTE: Durata set: 40’, 33’, 32’ tot. 105’. Modena (8 bv, 15 bs, 6 muri, 10 errori, 47% attacco, 47% ricezione, 28% perf.), Ravenna (1 bv, 11 bs, 6 muri, 10 errori, 40% attacco, 42% ricezione, 22% perf.).
    Mvp: Christenson.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giani: “E’ stato un match in crescendo”. Lavia: “Dobbiamo e possiamo fare meglio”

    Di Redazione
    La Leo Shoes Modena conquista la prima gara del turno preliminare playoff contro la Consar Ravenna: 3-0 sul taraflex del PalaPanini per i ragazzi di coach Giani, che ora hanno la testa all’incontro di martedì sera contro Perugia in chiave Champions. Le parole dei protagonisti gialloblù.
    Lavia parte dalla sua distorsione al ginocchio: “Sto meglio, sto recuperando piano piano. E’ un problema che mi porto da qualche anno e si è un po’ riacutizzato. Ravenna è una squadra che difende e contrattacca molto, hanno carattere. Hanno delle individualità importanti e ci hanno messo in difficoltà nel primo set. Dobbiamo e possiamo fare meglio, ma tutto sommato siamo felici della vittoria. In Champions ci sarà da alzare il livello, senza ombra di dubbio”.
    Christenson: “Oggi ho avuto un po’ di fortuna in battuta, mi sento bene ma non basta sempre. Abbiamo imparato dai momenti difficili di quest’anno a superare anche quelli negativi di questo match, se non impariamo da quello non stiamo facendo il nostro lavoro. Sono orgoglioso di come siamo usciti da queste situazioni, ma abbiamo tanto da fare perchè non è stato un bellissimo gioco. Nei playoff conta solo la vittoria. Siamo in crescita, questa è stata la prima partita dopo 10 giorni, ora dobbiamo trovare il ritmo in vista della Champions.”
    Giani: “Ci sono stati un paio di episodi per cui mi sarebbe piaciuto vedere la reazione del pubblico del PalaPanini: siamo entrati nei playoff, i playoff sono questo. Partita combattuta per il primo set e mezzo, poi abbiamo preso un bel ritmo e siamo andati via aumentando la qualità del gioco. Dobbiamo essere un po’ più cinici. Contro Perugia, in Champions, mi aspetto una partita di alto livello, diversa da quella di stasera. Servirà giocare una grande pallavolo, non solo bella”.
    (Fonte: Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    Il derby emiliano è di Modena: 3-0 sulla Consar in Gara1 dei playoff

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Il derby Modena-Ravenna ha aperto la fase preliminare dei playoff scudetto. La squadra di Andrea Giani ha chiuso la Regular Season al sesto posto ed ospitato Gara1 tra le mura del PalaPanini.
    La Consar Ravenna lotta nel primo parziale, terminato 31-29 in 40 minuti, ma non riesce ad esprimere al meglio il suo gioco e si fa sopraffare da Modena che chiude il match in tre set.
    Leo Shoes Modena-Consar Ravenna 3-0 (31-29, 25-21, 25-21)
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    I pronostici di Paolo Cozzi: Modena e Milano favorite, ma…

    Di Paolo Cozzi
    Dopo qualche giorno di pausa, utile per far rifiatare un po’ tutti gli atleti al termine di una regular season condensata e travagliata, inizia finalmente il lungo cammino dei Play Off che nel giro di qualche settimana porterà una squadra ad issarsi sul gradino più alto del podio, là dove solo i più forti osano avventurarsi. Si riparte quindi, e lo si fa da un turno preliminare che vede impegnate le squadre classificatesi fra il sesto e l’undicesimo posto, ovvero Piacenza, Modena, Milano, Verona, Ravenna e Padova.
    Se per le ultime due è stato sicuramente un ottimo risultato, non si può così dire per le altre squadre, soprattutto per Gas Sales Bluenergy, Allianz e Leo Shoes che in questi giorni si sono leccate le ferite di una regular season non esaltante e hanno affilato i coltelli per provare a dare una nuova connotazione alla loro stagione.
    Foto Modena Volley
    Il primo ottavo vede di fronte Modena e Ravenna, con i canarini favoriti senza se e senza ma… ma la palla è rotonda e dei pronostici se ne fa un baffo! Stagione altalenante quella modenese, con una squadra capace di entusiasmare in Champions nel primo girone e di fare quasi harakiri nel secondo, passando ai quarti solo per quoziente punti. Stesso discorso per il campionato, in cui ha sì battuto due volte Piacenza, ma non ha mai dato la sensazione di poter impensierire le tre big, e ha sfoderato alcune prove davvero discutibili, come successo nella sconfitta casalinga con Vibo per 0-3. Meglio nei quarti di finale di coppa Italia contro Monza, tenuta a bada con una gran prova di autorità, la stessa che servirà con Ravenna per spingere l’avversario al tappeto e nascondergli ogni possibilità di ripresa.
    A questi play off la Leo Shoes arriva sicuramente con una coperta corta in panchina visti i recenti rientri in gruppo di Rinaldi e Lavia, ma questi sarebbero solo alibi per una squadra dal blasone di Modena. Servono un Petric più concreto in attacco, una ricezione che possa garantire continuità a Christenson e una coppia di centrali che a muro riesca a fare la differenza in quello che è stato sicuramente uno dei fondamentali più in difficoltà nella prima parte di stagione. Chi dovrà prendersi tante responsabilità è Vettori, che come atteggiamento e grinta in alcune delle ultime partite mi è piaciuto davvero molto: basterà a Modena per approdare ai quarti e provare ad alzare un po’ l’asticella?
    Per la Consar, come al solito squadra giovane e sparagnina, la soddisfazione di essersi messa alle spalle Padova e Cisterna e il sogno di prendersi lo scalpo dei modenesi in questo turno. Analizzando la stagione si nota subito che, se muro e ricezione sono i due fondamentali che hanno posto le basi al gioco ravennate, la battuta e soprattutto l’attacco restano invece le zone grigie che spesso hanno ostacolato la crescita della squadra.
    Bene la coppia di centrali Grozdanov–Mengozzi, un bel mix di esperienza e potenza, bene Pinali nel totale dei punti fatti, ma ancora troppo incostante e sbaglione. Molte delle chance di Ravenna passeranno anche dalle potenti braccia di Recine, che in questa sua prima stagione da titolare è riuscito a ben figurare, ma che dovrà sfoderare tutta la sua tecnica e la sua voglia di emergere se vorrà fare lo sgambetto alla squadra di Giani.
    Powervolley Milano
    Più equilibrato sulla carta il match fra Verona e Milano, anche se la squadra meneghina ha i numeri e i giocatori per diventare la mina vagante dei Play Off. Che il post-Nimir potesse essere complicato da gestire nelle alchimie della squadra non c’erano dubbi, che l’infortunio di Patry e il Covid abbiano stoppato l’Allianz sul più bello anche, ma resto dell’idea che Milano sia la squadra che più ha “deluso” in questa prima parte di stagione, soprattutto visto anche lo sforzo economico del presidente Fusaro che a gennaio ha tesserato un Ccampione come Urnaut.
    Mi aspetto quindi che questi giorni siano stati sfruttati al meglio in allenamento per ritrovare quella fiducia e quelle sensazioni positive che mancano da un po’ e che Milano si presenti ai play off con un piglio diverso, forte di un trio di banda davvero invidiabile (Ishikawa-Urnaut-Maar). In più penso che la squadra di Piazza possa contare sulla voglia di Sbertoli di andare a Tokyo perché, inutile nasconderlo, una uscita di Milano al primo turno rischierebbe di allontanare il biglietto aereo per il giovane e talentuoso palleggiatore milanese.
    Anche la NBV ha indubbiamente deluso le aspettative, arroventandosi nel caso Boyer e non riuscendo mai a dare continuità di risultati e di gioco. Unico a salvarsi sua maestà KK Kaziyski, che dall’alto della sua classe immortale a 36 anni si è preso il lusso di chiudere al terzo posto fra i top scorer di Superlega. Per il resto tanti problemi di gioco, con Spirito in regia che continua a mancare quel salto di qualità che ne farebbe un ottimo palleggiatore, e uno Jaeschke che dopo anni bui causa infortuni sta pian piano tornando ai suoi livelli. Speravo molto nella crescita di Caneschi alla corte di Stoytchev, ma il giovane centrale ha faticato parecchio soprattutto a muro, quello che sarebbe dovuto essere il suo marchio di fabbrica.
    Kioene Padova
    Terzo match del week end è quello fra Piacenza e Padova, con gli emiliani chiamati a dare un segnale importante in una stagione che avrebbe dovuto vederli grandi protagonisti e invece li ha visti nei panni di mere comparse. Formazione che ha cambiato volto nel corso della stagione, a partire dal nuovo coach Bernardi arrivando a Baranowicz, Mousavi e Finger, ma qualcosa è mancato al gruppo che ha chiuso mestamente dietro Monza e Vibo, seppur di poco. Mi aspetto un playoff da “occhi di tigre” con Grozer che deve trovare quella continuità che gli è mancata in regular season. Da verificare anche Russell, autore di partite da top player e altre in cui è naufragato senza trovare soluzioni.
    Per Padova impegno complicato, in una stagione senz’altro con poche luci e tante ombre, ma che ha portato alla luce il talento di Bottolo e di altri giovani del sempreverde vivaio. Non facilita le cose neanche l’assenza del palleggiatore titolare Shoji, mentre la ricezione potrà contare su Danani, decisamente uno dei migliori liberi al mondo.  LEGGI TUTTO

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    Ravenna sfida Modena. Bonitta: “Voglio vedere i ragazzi giocare una grande pallavolo”

    Di Redazione
    “Siamo pronti. Abbiamo lavorato in questi giorni con grande intensità e attenzione e con il giusto entusiasmo e affrontiamo questi preliminari con tanta gioia per averli conquistati”. Inquadra così, Marco Bonitta, l’approccio della sua squadra a gara1 dei preliminari di accesso ai quarti di finale playoff, in programma domani alle 17 al PalaPanini di Modena contro la Leo Shoes, che ha chiuso al settimo posto la regular season e che martedì 23 affronterà Perugia in casa nei quarti di finale di Champions League.
    “Non dobbiamo pensare che Modena sia realmente la settima forza della SuperLega – fa notare il coach della Consar – perché dalla quarta all’ottava hanno finito in un fazzoletto di pochi punti e questa SuperLega ha prodotto la straordinaria stagione di Monza e il bel campionato di Vibo. Noi dobbiamo affrontare questo preliminare sapendo che Modena è tra le grandissime di questo torneo per qualità del roster, per tasso tecnico dei suoi giocatori e per la grande tradizione”.
    Ravenna, dunque, si riaffaccia alla post season dopo due stagioni di assenza: nel 2018/19, il 10° posto finale non servì per accedere agli spareggi scudetto e nella stagione scorsa, l’arrivo della pandemia di fatto bloccò il campionato e l’attività sportiva a poche giornate dalla fine con la Consar sesta in classifica. Con l’andata del turno preliminare (il match di ritorno è previsto sabato 27 febbraio alle 20.30 al Pala de Andrè, l’eventuale gara3 è in programma sabato 6 marzo), Ravenna partecipa per la dodicesima volta alla post season nella massima serie. In caso di passaggio del turno, conquisterebbe l’accesso ai playoff, introdotti nella stagione 1981/82. Lo scudetto del 1991, di cui fra qualche mese ricorrerà il trentennale, rappresenta l’apice, ma nel percorso ci sono anche una finale persa e tre semifinali consecutive, due eliminazioni agli ottavi e quattro uscite ai quarti di finale. In totale, nella post season sono cinquantatré le partite disputate con un bilancio di 24 vittorie e 29 sconfitte. Tra queste partite ce ne sono ben sei, tutte nei quarti di finale, con Modena, che ha sempre fatto la voce grossa: sia nell’88/89 che nella stagione successiva, come nel 2014/15. Nella sua ultima apparizione nei playoff, nel 2018, Ravenna, allora targata Bunge, fece vacillare la Sir Safety costringendola a gara3.
    “Il nostro vero obiettivo è quello di mettere in campo la nostra miglior pallavolo – ammette Bonitta – e io sarei molto contento di vedere questo dalla mia squadra. Il match di ritorno con Modena fu il nostro punto più basso, ma da quella gara la squadra si è ripresa, è stata capace di crescere con passi importanti ad ogni partita, facendo un ottimo set, poi due o tre set di livello nella stessa partita fino all’apice che è stata la gara di Perugia di coppa Italia. Voglio vedere quella intensità e quella qualità, ma voglio vedere anche una squadra che reagisce, che sa seguire l’onda o invertire la rotta nei momenti di difficoltà”.
    Gli arbitri Coppia di arbitri inedita in questa stagione per la Consar. A dirigere gara 1 dei preliminari saranno, infatti, Stefano Caretti di Guidonia (che non ha mai diretto Ravenna) e Ilaria Vagni di Perugia, che ha arbitrato la Consar l’ultima volta il 15 gennaio 2020 nel match casalingo con Sora.
    La partita in tv e sui social La gara di domani sarà trasmessa in diretta su Eleven Sports, con teleradiocronaca su Oa Sport e Sport 2u e aggiornamenti sul profilo facebook della società.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO