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    Ufficiale, i primi acquisti di Ravenna sono i centrali Nicola Candeli e Alex Erati

    Di Redazione La Consar Porto Robur Costa 2030 annuncia i primi due innesti nell’organico che affronterà il prossimo campionato di SuperLega. Si tratta dei centrali Nicola Candeli e Alex Erati. Candeli, nato a Desenzano del Garda, in provincia di Brescia, il 14 luglio 1993, dopo la trafila giovanile nel Villanuova, con cui debutta in C e poi conquista la B2, gioca tre stagioni in B a Montichiari, e approda in A2 nella stagione 2018/19 con l’Atlantide Pallavolo Brescia con cui ha disputato tre annate, l’ultima delle quali conclusa con la finale playoff per la SuperLega contro Taranto. Nei tre anni di A2, Candeli gioca 57 partite e mette a segno 271 punti, con 57 muri e 8 ace. Nel suo percorso di crescita costante ora c’è il debutto assoluto in SuperLega. “Questa è un’opportunità straordinaria – sottolinea Candeli – e ringrazio la società per la fiducia che mi ha dato. Approdo in SuperLega dopo averla sfiorata nell’ultima stagione con la finale dei playoff persa contro Taranto. E’ la grande occasione della carriera che stavo aspettando, un sogno che si realizza. Sono consapevole che sarà un impegno durissimo: l’affronto con grande carica e con motivazioni a mille, pronto a dare tutto. Ho già parlato col coach, che non conosco personalmente ma di cui mi hanno tutti parlato bene: gli ho detto che sono a sua completa disposizione”. Erati, nato a Melzo, in provincia di Milano, il 24 giugno 1994, ha fin qui sviluppato una carriera tra gli esordi col Volley Segrate in B, le cinque stagioni con l’Agnelli Bergamo (due in B1 nel 2014/15 e 2015/16 e tre in A2, nel 2016/17, nel 2018/19 e 2019/20, con tanto di Coppa Italia vinta) e le due annate in Puglia, sempre in A2: nel 2017/18 con Gioia del Colle e nella stagione scorsa con la Bcc Castellana. Qui ha giocato 22 partite e messo a segno 120 punti, con 4 ace e 29 muri vincenti. Nei cinque anni di A2 il bilancio complessivo di Erati annovera 863 punti, con 62 ace e 270 muri vincenti. Anche per Erati sarà, dunque, l’esordio in SuperLega. “Arrivo a Ravenna con stimoli e motivazioni altissime. Stavo facendo da un po’, come credo sia legittimo, un pensiero ad un salto di categoria. Grazie a Ravenna, la cui proposta mi ha dato un entusiasmo incredibile, realizzo questo desiderio. Arrivo a giocare nel campionato con i più forti giocatori del mondo e so che dovrò lavorare tantissimo e abituarmi in fretta al livello della SuperLega. Non vedo l’ora di cominciare e di conoscere il coach, di cui mi hanno parlato benissimo”, sono le prime considerazioni del neogiocatore della Consar. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Consar Ravenna, nel mirino il palleggiatore Peslac e il centrale Erati

    Di Redazione Continua il silenzio della Consar Ravenna sul fronte giocatori. Con la sola certezza della panchina affidata a Emanuele Zanini e al suo vice, annunciato un paio di giorni fa, Leondino Giombini, non vi è ancora nessuna ufficialità per quel che riguarda i giocatori che comporranno la rosa per la stagione 2021/2022. Quel che è sicuro è che la formazione ravennate punterà anche per il prossimo campionato su una squadra giovane con i giovanissimi Bovolenta (figlio del compianto Vigor), Orioli e Pirazzoli a disposizione del coach. Tanti i nomi fatti in queste settimane ma poche certezze. Secondo quanto riportato oggi dal quotidiano Corriere Romagna, sfumata la diagonale Seganov-Ensing, pare che Ravenna abbia messo gli occhi sul giovane palleggiatore Milan Peslac, nella passata stagione a Verona come secondo di Luca Spirito. Con lui arriverà uno tra il macedone Aleksandar Ljaftov e il bulgaro Georgi Georgiev. Per quanto riguarda invece il reparto dei centrali, sempre secondo quanto riportato dal giornale sopra citato, vi è già l’accordo che verrà annunciato a breve con Alex Erati, classe 1994 in arrivo da Castellana Grotte e Nicola Candeli in uscita da Brescia. I due si giocheranno il posto da titolare con l’obiettivo primario della società, Leandro Mosca che da poco concluso l’esperienza azzurra in Volleyball Nations League. Infine torna di prepotenza il nome di Riccardo Goi nel ruolo di libero che però è conteso anche dalla Top Volley Cisterna. LEGGI TUTTO

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    Consar Under 17 da applausi: alle finali nazionali chiude al quinto posto

    Di Redazione Da Castellana Grotte, sede delle finali nazionali di categoria, l’Under 17 della Consar Ravenna esce con un più che valido quinto posto. Determinante la sconfitta al tie-break nel girone di qualificazione contro i Diavoli Rosa Brugherio, poi diventati campioni d’Italia. Sconfitta che, a ben vedere tutto il percorso dei ragazzi, è anche l’unica di questa stagione. In terra pugliese, la Consar ha battuto l’Itas Trentino nel girone di qualificazione, poi la Fenice Roma nella partita che determinava l’accesso alla finale 5°-6° posto e ieri mattina ha sconfitto per 3-1 i padroni di casa della Matervolley Castellana Grotte per il quinto posto. Perso il primo set, Orioli e compagni hanno messo il turbo aggiudicandosi senza troppi patemi gli altri tre set. Top scorer di questo match Alessandro Bovolenta autore di 22 punti, con 4 ace e due muri, ma anche Orioli non si è risparmiato mettendo a terra 17 punti, con due muri. Tomassini ha giganteggiato al centro con 10 punti (1 ace e tre muri) e un 75% in attacco. Grandi conferme, dunque, da questo gruppo che nel punto più alto del suo percorso ha dimostrato di essere tra le squadre più quotate a livello italiano. “Ho ringraziato i ragazzi per tutto quello che hanno fatto – rivela Fabio Forte, coach dell’Under 17 della Consar – non solo in queste finali ma in tutta la stagione. Abbiamo perso una sola partita contro i Diavoli Rosa che a queste finali sono diventati campioni vincendo tutte le gare per 3-0 tranne quella contro di noi, nella quale li abbiamo costretti a stare in campo due ora e mezza e a giocare la loro migliore pallavolo per batterci. Ci consideriamo i vincitori morali. Li ho ringraziati perchè dopo quella partita c’era il rischio di sbragare, di mollare e invece sono stati spettacolari, hanno raccolto tutte le energie fisiche e mentali che avevano e hanno tirato fuori altre due vittorie, giocando col giusto piglio, il giusto atteggiamento. Un motivo di orgoglio ulteriore è avere sentito dagli addetti ai lavori presenti e dagli staff delle altre squadre che quella tra noi e Brugherio è stata la vera finale”. Va in archivio dunque una stagione particolare, che l’emergenza sanitaria ha compresso in due mesi, nel corso dei quali l’Under 17 della Consar ha vinto 13 partite su 14. “E’ stata una squadra vera, unita e compatta: chi non giocava faceva il tifo per i compagni e quando entrava in campo si è sempre fatto trovare pronto, fin dalla prima partita a Bellaria. Un bel collettivo, una bella orchestra, senza prime punte. A Castellana Grotte si è consolidato un lungo percorso e l’attuale ossatura potrebbe essere mantenuta anche per la prossima Under 19”, osserva il coach della Consar Il tabellino della finale per il 5° postoRavenna-Castellana Grotte 3-1 (21-25, 25-21, 25-16, 25-21) CONSAR RAVENNA: Mancini 5, Bovolenta 22, Dosi 5, Tomassini 10, Pascucci 11, Orioli 17, Ventisette (lib.), Minniti, Marchi 1, Falzaresi, Ravaglia, Candito 1. All.: Forte.MATERVOLLEY CASTELLANA GROTTE: Susco 3, Buffo 6, Galiano 10, Ciccolella 8, Paglialunga 6, Guadagnini 11, Luzzi (lib.), Carcagnì, Protopapa, Lorusso 5. Ne: Trabucco, Fanizza, Di Donato, Brunetti (lib.). All.: D’Alessandro.ARBITRI: Sicco, De Luca.NOTE: Durata set: 24’, 26’, 24’, 27’, tot. 101’. Ravenna (8 bv, 21 bs, 13 muri, 13 errori, 47% attacco, 47% ricezione, 29% perf.), Castellana Grotte (7 bv, 5 bs, 7 muri, errori, 19 errori, 35% attacco, 54% ricezione, 25% perf.). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Leondino Giombini sarà il vice di Zanini alla Consar Ravenna

    Di Redazione È un ritorno ricco di fascino e suggestione quello di Leondino Giombini alla Consar Ravenna. L’ex schiacciatore che ha indossato per quattro stagioni consecutive, nella seconda metà degli anni ’90, la maglia di Ravenna nel massimo campionato, vincendo una Coppa Cev nel ’97, torna nella città romagnola: a lui la Porto Robur Costa 2030 ha affidato il ruolo di vice coach di Emanuele Zanini per la prossima SuperLega. Nella sua carriera da tecnico, Giombini, nato ad Ancona il 30 gennaio 1975, ha avuto esperienze a Sabaudia, a Piacenza come preparatore atletico con la Lpr allenata da Giuliani, e ad Ancona con l’Accademia Volley, che ha guidato per quattro annate: una in C e tre in B. Nel suo percorso professionale anche il ruolo di preparatore atletico della nazionale italiana femminile di Beach Volley nel 2018 e della nazionale maschile slovena nel 2020 guidata da Giuliani. Il suo entusiasmo è chiaramente percepibile dalle sue parole: “Torno a casa e non solo perché a Ravenna ne ho una. Ravenna per me è stata una splendida esperienza sportiva e di vita. Sono arrivato che ero un ragazzo e sono andato via adulto, dopo aver vinto una Cev e condiviso buoni campionati con un gruppo molto giovane. Questa nuova avventura mi trasmette grande entusiasmo. Avevo grande voglia di misurarmi in un palcoscenico come quello della SuperLega e in questi anni credo di avere maturato esperienze e competenze per poter svolgere al meglio il ruolo di vice. Conosco molto bene Zanini e con lui siamo in piena sintonia. Non vedo l’ora di cominciare“. Domani e mercoledì pomeriggio Zanini e Giombini saranno già al lavoro al PalaCosta e guideranno due sedute di allenamento con i ragazzi del settore giovanile. In un comunicato, la Consar Porto Robur Costa 2030 Ravenna ringrazia Matteo Bologna “per il buon lavoro svolto nella scorsa annata e gli augura le migliori fortune professionali per il prosieguo della sua carriera“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nicola Candeli primo acquisto della Consar Ravenna?

    Di Redazione Un paio di giorni fa la notizia del suo “addio” da Brescia con la stessa società che, attraverso il proprio canale Facebook, gli ha dedicato un commiato affettuoso ringraziandolo per i quattro anni passati insieme e augurandogli il meglio per il suo futuro e la sua carriera. Oggi, secondo quanto riportato dal quotidiano Il Resto del Carlino Ravenna, il centrale Nicola Candeli è il primo acquisto della Consar Ravenna per il prossimo campionato di Superlega. L’ufficialità da parte della formazione ravennate ancora non c’è ma pare che sia stato direttamente il giocatore a confermarlo attraverso i social. LEGGI TUTTO

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    In banda a Ravenna uno tra Djokic o Ulrich. Giombini vice di Zanini

    Di Redazione Continua ad essere l’unica squadra del massimo campionato maschile che non ha ancora annunciato un nome di mercato. Stiamo parlando della Consar Ravenna che, avendo dato per ultima l’ok ad iscriversi alla Superlega sta ponderando bene che rosa fare. Da quanto riporta oggi Il Resto del Carlino Ravenna, il dg Giorgio Bottaro ha rimandato alla prossima settimana i primi nomi di mercato. Tra i nomi che circolano sembra esserci al centro il sogno resta Mosca e al palleggio, come già detto, Falaschi. Per gli attaccanti, si guarda all’estero estero, che il neo coach Zanini, ct della Croazia, conosce bene. Dalla Svizzera potrebbe arrivare uno fra Djokic (dal Ginevra) e Ulrich (dallo Schonenewerd) e dalla Macedonia del Nord potrebbe arrivare il futuro opposto romagnolo Ljaftov. Per il ruolo di libero bisognerà capire le intenzioni dell’ex Goi, reduce dalla promozione in Superlega con Taranto. Se Goi andrà a Cisterna, potrebbe liberarsi Cavaccini. Per quanto riguarda lo staff, il vice Matteo Bologna seguirà Bonitta in Polonia. II suo posto sarà preso da Leondino Giombini, ex opposto azzurro e del Porto Ravenna in A1 dal ’95 al ’99. LEGGI TUTTO

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    Under 17 maschile, Consar Ravenna verso le Finali Nazionali: “Difficile, ma ci proveremo”

    Di Redazione L’Under 17 maschile della Consar Ravenna è partita questa mattina alla volta di Castellana Grotte dove da domani a domenica proverà, insieme alle altre 11 partecipanti, a conquistare lo Scudetto nelle Finali Nazionali di categoria. Le 12 finaliste sono state divise in 4 pool da tre e dopo la fase a gironi, le prime classificate si affronteranno nelle semifinali incrociate e successivamente nelle finali che assegneranno le medaglie. Le seconde e le terze, invece, concorreranno rispettivamente per i posti dal quinto all’ottavo e dal nono al dodicesimo. La squadra ravennate è arrivata all’appuntamento clou della stagione dopo un percorso regionale e interregionale fatto di 11 vittorie in altrettante partite. Inserita nel girone A, affronterà i Diavoli Rosa di Brugherio, una delle quattro teste di serie, e l’Itas Trentino. I ragazzi di coach Forte scenderanno in campo domani alle 16 contro la perdente del match del mattino tra Diavoli Rosa e Trentino e completeranno il girone sabato alle 9 contro la vincente del primo match. Nel pomeriggio di sabato si giocheranno le semifinali in base al piazzamento nel girone. Domenica mattina sono in programma le finali. “Siamo arrivati al momento clou della stagione – sottolinea il coach della Consar – e in questi giorni ho visto i ragazzi un po’ stanchi, perché molti di loro hanno anche giocato anche in Under 19, un po’ sotto ritmo per via del caldo ma anche molto concentrati. Stanno facendo il pieno di energia perché consapevoli che in queste finali dovranno dare tutto quello che hanno dentro. Ci è capitato un girone molto duro, ma era difficile trovare gironi più morbidi. A Castellana Grotte si sfidano i migliori club d’Italia e per noi esserci è già un grandissimo motivo di gioia. Come in tutte le grandi competizioni, se vuoi puntare in alto devi giocare e vincere senza guardare al fatto che puoi avere un avversario più o meno forte. Questa vetrina nazionale è il coronamento di un percorso di crescita importante, che adesso ha bisogno di un ulteriore step: quello di misurarsi contro formazioni che ti costringono ad alzare l’asticella, il livello, a tirare fuori risorse che magari non sai di avere. Nessuno ci chiede lo scudetto, ai ragazzi non chiederò questo ma è chiaro che ci proveremo: i ragazzi si sono allenati tutto l’anno per arrivare a giocare partite di questo livello“. La rosa a disposizione:Alzatori: Samuele Candito (2005), Filippo Mancini (2004)Opposto: Alessandro Bovolenta (2004)Centrali: Andrea Dosi (2004), Giacomo Minniti (2004), Amin Ravaglia (2005), Lorenzo Tomassini (2004)Schiacciatori: Luca Falzaresi (2004), Francesco Marchi (2005), Mattia Orioli (2004), Giovanni Pascucci (2004)Libero: Matteo Ventisette (2005) Chiusa la stagione dell’Under 19 che domenica ha perso la finale regionale a Parma contro la Bper Modena Volley, in questo fine settimana scenderanno in campo anche le squadre Under 13 della Consar, entrambe allenate da Valerio Minguzzi. Una giocherà venerdì 25 giugno alle 18 alla palestra del Liceo scientifico Oriani contro la Dinamo Bellaria il quarto di finale. In caso di vittoria parteciperà alla final four in programma sabato 3 luglio a Cesena. La formazione 3×3 sarà di scena sabato 26 giugno a Reggio Emilia, dove affronterà prima la Bper Modena Volley (alle 11) e poi l’YZ Bologna (alle 12.30). L’organico dell’Under 13 è composto da Filippo Bezzi, Marco e Matteo Buchynskyy, Enrico Capucci, Diego Del Vecchio, Matteo Dini, Tommaso Marchi, Matteo Pollini, Gianmaria Sandri, Federico Saviotti, Michele Tassinari, Federico Zoli. La squadra Under 13 3×3 è invece formata da Marco e Matteo Buchynskyy, Enrico Capucci, Tommaso Marchi, Matteo Pollini, Federico Zoli. Ed è tempo di fase finale anche per la Consar impegnata nella Coppa Italia di Prima divisione: domani sera, alla palestra del Liceo Scientifico Oriani, alle 20.30, dopo la gara dell’Under 13, la squadra di Eligio Satanassi, composta da ragazzi under 17, affronterà nei quarti di finale il Volley Club Cesena. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna sogna Falaschi in cabina di regia

    Di Redazione È l’unica società di Superlega che ancora non ha fatto acquisti. Ravenna è l’ultima, di fatto, che ha confermato di poter ancora fare la massima categoria non ha ancora annunciato volti nuovi. In casa Consar si riparte sicuramente da Coach Zanini ma, da quanto riporta oggi il Resto del Carlino Ravenna, il dg Giorgio Bottaro ha lasciato chiaramente intendere che questo ritardo è strategia per contenere i costi, dal momento che ci sono diversi top club con esuberi ‘importanti’, che saranno prima o poi da piazzare. In cabina di regia potrebbe arrivare Falaschi, rimasto “senza squadra” dopo la scelta di Giannelli – Travica a Perugia. Il palleggiatore ha un contratto sui 50mila euro e Ravenna, che nei giorni scorsi ha smentito la pista bulgara che avrebbe portato a Seganov, ha chiesto a Perugia di accollarsi una fetta dell’ingaggio. Discorsi analoghi sono quelli che si potrebbero fare per lo schiacciatore Cavuto e per il libero Goi, entrambi di proprietà di Trento, che però ha chiesto un indennizzo ritenuto troppo alto da Ravenna per il prestito. Di sicuro la rosa sarà completata coi baby del vivaio. In ballottaggio ci sarebbero il libero Pirazzoli (classe 2000, già lo scorso anno aggregato in pianta stabile in ‘prima squadra’), lo schiacciatore azzurrino Orioli (2004), l’opposto figlio d’arte Bovolenta (2004) e il regista Ricci Maccarini (2003). Fra le ipotesi potrebbe esserci Maretti (che ha appena conquistato, da protagonista, la promozione in A3 con Bologna, dov’era in prestito), ma non ci sarà Margutti che si è accordato nuovamente con Macerata di A3. Sempre da quanto riporta il quotidiano, per completare lo staff, dopo la conferma del preparatore atletico Ade, serve un vice allenatore che sostituisca Zanini fino alla fino degli Europei. Fra i numerosi candidati, c’è anche l’ex giallorosso Giombini. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO