consigliato per te

  • in

    Consar RCM, altra sfida “impossibile” con la Lube. Vukasinovic in dubbio

    Di Redazione

    Continuano le grandi fatiche per la Consar RCM Ravenna, che non sono solo nelle tante partite ravvicinate di questo mese di novembre, ma anche nell’altissimo livello di difficoltà proposto delle avversarie. La prossima si chiama Cucine Lube Civitanova, attuale capolista nonché campione d’Italia: si gioca mercoledì alle 20.30 all’Eurosuole Forum per l’ottava giornata di andata (arbitrano Pozzato e Giardini). Per Ravenna, reduce dal match con un’altra “big” come Perugia, sarà la sesta gara del mese.

    In casa Consar RCM l’obiettivo è fare la migliore partita possibile, cercando una reazione positiva dopo le enormi difficoltà incontrate nella sfida alla Sir: “Purtroppo queste due partite ci sono capitate una dietro l’altra in tre giorni – ricorda il coach della squadra ravennate Emanuele Zanini – e sabato ce n’è un’altra da giocare, nemmeno quella semplice, contro Milano. Quindi i miei ragazzi sono sottoposti a un tour de force psicofisico impressionante, e questo sicuramente non ci aiuta, però il pessimismo non porta da nessuna parte. Quindi, giocheremo sereni, sapendo che tipo di partita ci aspetta“.

    “Siamo ripartiti a testa bassa già ieri – spiega l’allenatore – cercando, nel poco tempo a disposizione, di lavorare ancora di più per migliorare e per aggiustare alcune situazioni. Ci attende una partita dal livello di difficoltà simile a quello che abbiamo trovato domenica. La Lube ha campioni di esperienza decennale, un organico costruito per rivincere, è completa. In questo momento per noi è importante cercare di crescere uno step in più in ogni partita e migliorare la nostra qualità di gioco“.

    Ferma restando l’assenza per infortunio di Peslac, si valutano le condizioni di Vukasinovic, costretto a saltare la partita di domenica contro Perugia per un attacco febbrile.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Ravenna, dopo il ko a Perugia arriva Civitanova Klapwijk: “Partite utili per fare esperienza”

    Di Redazione Sta vivendo forse il momento più difficile della stagione la Consar Ravenna, che arriva da 7 sconfitte consecutive, un solo punto in classifica e 5 punti di ritardo dalla zona salvezza (a 1 punto da Verona e 5 da Vibo). Dopo aver affrontato domenica la Sir, domani si troverà di fronte ai Campioni d’Italia della Lube Civitanova, in trasferta. “Perugia ha giocato ad un livello altissimo, a cui non siamo ancora abituati” ha commentato nel post partita l’opposto Niels Klapwijk “Per fortuna poi abbiamo avuto una reazione. Sono partite che servono per fare esperienza. Non era questo il match da vincere, ma resta il rammarico perché come squadra siamo sicuramente in grado di fare di meglio”. Qualcosa di positivo nella squadra però c’è: “Nonostante sconfitte anche pesanti come quella contro Perugia e nonostante set persi nettamente, come il primo, cerchiamo comunque di continuare a giocare al massimo del nostro livello attuale”. Uno sguardo alla trasferta di domani sera a Civitanova: “Domani a Civitanova speriamo di riuscire ad esprimerci al meglio delle nostre attuali possibilità. Non so se servirà, quello che so è che siamo già migliorati e che abbiamo ancora un buon margine. Siamo migliorati nell’attacco, dobbiamo fare un salto nei fondamentali di muro e difesa”. (fonte: il Resto del Carlino – Ravenna) LEGGI TUTTO

  • in

    Perugia, a Ravenna arriva la sesta vittoria. Mengozzi: “Primo set, la chiave del match”

    Di Redazione Rispetta il pronostico la Sir Safety Conad Perugia che espugna in tre set il Pala De Andrè di Ravenna (con una colorata e numerosa rappresentanza di Sirmaniaci sugli spalti) al cospetto dei padroni di casa della Consar RCM nella settima di andata di Superlega trovando il sesto successo pieno consecutivo. Prova importante, mentalmente prima ancora che tecnicamente, degli uomini di Nikola Grbic che approcciano nel migliore dei modi al match dominando il primo parziale. Il tecnico serbo dà poi spazio a tutta la propria rosa (con l’eccezione di Solè, rimasto oggi a riposo) ed anche in questo caso i Block Devils sono bravi a trovare subito le giuste distanze ed i giusti automatismi in campo, contrapponendosi nel migliore dei modi al tentativo di reazione dei romagnoli. I numeri della sfida certificano il netto successo bianconero. Perugia fa la voce grossa dai nove metri (12 contro 2, e solo 9 errori) ed a muro (8 vincenti contro 4), vincendo nelle statistiche anche in ricezione (54% di positiva contro 33%) ed in attacco (61% di squadra contro 39). Mvp e miglior realizzatore del match Leon che gioca due set (il primo ed il terzo) chiudendo con 12 punti di cui ben 7 dalla linea dei nove metri. Doppia cifra anche per un ottimo Plotnytskyi (10 palloni vincenti con il 55% in attacco, 2 muri e 2 ace), super Ter Horst che, in un set e poco più, mette insieme 9 punto con il 78% sotto rete. Ma bene davvero tutti i ragazzi ed esordio nella Superlega italiana, con due turni al servizio, per il giovane lettone Dardzans. IL MATCH Ricci e Menzozzi centrali, questa la scelta di Nikola Grbic al centro della rete. Subito tre squilli di Leon in attacco, poi pipe di Anderson ed ace di Ricci (0-5). Il primo tempo di Mengozzi mantiene le distanze, poi contrattacco di Anderson (3-9). Altro punto del martello americano, poi contrattacco di Rychlicki (4-12). Comparoni accorcia le distanze (7-13). Ace di Leon (9-17). Dentro Travica e Ter Horst. Altre due bombe del capitano bianconero dai nove metri, poi muro di Mengozzi e muro di Ter Horst (9-21). Di nuovo Mengozzi a muro (9-23). La pipe di Leon porta Perugia al set point (9-24). L’errore di Ulrich dai nove metri manda le squadre al cambio di campo (10-25). Si torna in campo con Plotnytskyi per Leon e Piccinelli per Colaci. Avanti Ravenna in avvio (2-0). L’errore di Ljaftov riporta la situazione in parità (3-3). Pipe di Plotnytskyi e vantaggio bianconero (3-4). Fuori l’attacco del mancino ucraino, i padroni di casa tornano avanti (6-5). Muro di Comparoni, poi contrattacco di Klapwijk (9-6). Mengozzi rimette in pista Perugia con un doppio muro (9-9). Arriva l’ace di Plotnytskyi (10-11). Out Ulrich (11-13). Altro break per i ragazzi di Grbic con Ricci in primo tempo (12-15). Sempre Ricci e sempre dal centro della rete, poi ace di Anderson (13-18). Muro vincente di Plotnytskyi (14-20). Ace di Ljaftov (16-20). Ravenna si avvicina con lo smash di Erati (19-22). Perugia arriva al set point (20-24). Chiude subito Ter Horst (20-25). Si riparte con Travica e Ter Horst diagonale di posto due. Torna Leon per Anderson. Klapwijk dà il vantaggio ai suoi (3-2). Ace di Ulrich (5-3). Poker dai nove metri di Leon che capovolge tutto (5-8). Comparoni accorcia subito (7-8). Fuori la diagonale di Plotnytskyi e parità (9-9). Si riscatta subito il martello ucraino (9-11). Ter Horst a segno da posto due, poi super muro di Leon e pipe di Plotnytskyi (11-15). Entra Giannelli al servizio e piazza subito l’ace (11-16). Ennesimo ace di Leon (13-19). Dentro Russo per Mengozzi in prima linea. Il match è segnato, lo chiude lo spettacolare ace di Plotnytskyi (16-25). Stefano Mengozzi (Sir Safety Conad Perugia): “Abbiamo preparato bene la partita, lo staff ha fatto un ottimo lavoro. Sapevamo che il divario tecnico poteva essere importante, ma queste sono partite che devi poi giocare bene e nel primo set abbiamo imposto subito il nostro gioco in fase break e loro hanno perso sicurezze. Credo che proprio il primo set sia stato la chiave del match e siamo contenti della vittoria perché entriamo nel migliore dei modi in un periodo molto intenso con tante gare importanti e ravvicinate”. TABELLINOCONSAR RCM RAVENNA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA 0-3 (10-25, 20-25, 16-25)CONSAR RCM RAVENNA: Biernat 1, Klapwijk 9, Erati 4, Comparoni 7, Ljaftov 4, Ulrich 7, Goi (libero), Dimitrov, Orioli, Queiroz. N.e.: Pirazzoli (libero), Candeli, Fusaro. All. Zanini, vice all. Giombini.SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Giannelli 2, Rychlicki 6, Mengozzi 5, Ricci 6, Leon 12, Anderson 5, Colaci (libero), Dardzans, Travica 1, Ter Horst 9, Piccinelli (libero), Russo, Plotnytskyi 10. N.e.: Solè. All. Grbic, vice all Valentini.Arbitri: Vincenzo Carcione – Andrea PuecherNOTE: RAVENNA: 13 b.s., 2 ace, 33% ric. pos., 16% ric. prf., 39% att., 4 muri. PERUGIA: 9 b.s., 12 ace, 54% ric. pos., 37% ric. prf., 61% att., 8 muri (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Ravenna ospita Perugia, prima di fuoco per Queiroz: “Ci porta esperienza ed energia”

    Di Redazione Il fascino dato dal ritorno a Ravenna di tanti ex (ben 6 se consideriamo anche il vice coach Valentini), da salutare e riabbracciare con affetto. Il calore e il colore di un Pala de André che vivrà la sua giornata giallorossa (non saranno valide le tessere e gli abbonamenti). Il gusto di una sfida impossibile sulla carta ma decisamente stimolante per chi, come quasi tutta la squadra ravennate, sta vivendo la sua prima esperienza in SuperLega e si troverà di fronte autentici colossi del volley. E poi quell’incrocio in panchina tra i due coach, a rinnovare una conoscenza iniziata nel 1996-97 a Montichiari, quando Grbic palleggiava e Zanini iniziava a studiare da allenatore come vice di Anastasi e come preparatore atletico. Sono questi i temi di fondo del match in programma domani pomeriggio alle 18 al Pala de André (arbitrano Carcione di Roma e Puecher di Rubano, diretta su Volleyball World TV), tra Consar RCM Ravenna e Sir Safety Conad Perugia, valido per la settima giornata di andata del campionato di SuperLega Credem Banca. Una sfida ai limiti del proibitivo per Ravenna, che affronta l’unica squadra di SuperLega imbattuta (5 vittorie e solo due set persi) e potenzialmente prima, visto che ha tre partite in meno rispetto alla coppia di testa, ma non per questo la Consar RCM parte rassegnata o dimessa. “Il coefficiente di difficoltà di questa partita è altissimo – non si nasconde Zanini – perché incontriamo una squadra che è stata costruita per vincere tutto in Italia e in Europa e fortissima in tutti i fondamentali. Noi cercheremo di giocare la nostra migliore pallavolo, cosa che ci è riuscita per diversi set in precedenti partite, e vedremo dove riusciremo ad arrivare e cosa riusciremo a raccogliere“. “Questa settimana senza partite infrasettimanali – continua il tecnico ravennate – ci ha permesso di lavorare su alcune situazioni tattiche, perfezionandole, e di provare anche qualche soluzione nuova. È stata una settimana costruttiva, positiva. Confido di poter vedere tradotto sul campo il lavoro in palestra di questi giorni. E poi abbiamo iniziato a inserire nei nostri meccanismi André Luiz Queiroz”. Un altro elemento di interesse di questa partita è proprio la prima convocazione con la maglia della Consar RCM per il nuovo alzatore brasiliano, che indosserà la maglia numero 8. Il 29enne palleggiatore di Recife si è subito messo a disposizione del coach e dei compagni: “Ci porta tutta la sua esperienza e tutta la sua energia – assicura il coach Zanini – perché comunque è un giocatore brasiliano, ha un’indole latina nel senso positivo del termine e anche un gioco veloce che ci permetterà alcune varianti“. Per il coach Zanini, dopo il “revival” con Giani, domani c’è un’altra sfida stuzzicante in panchina: “Nikola? L’ho avuto come giocatore a Montichiari e adesso che ci penso mi rendo conto di quanto tempo è passato. Poi l’ho re-incontrato alle Olimpiadi di Sydney dove ci ha dato un grande dispiacere mandandoci a giocare la finale per il bronzo, ahinoi, e poi l’ho ritrovato avversario da giocatore in altre occasioni, a Cuneo e a Trento, e poi da allenatore l’ho sfidato in Polonia con le nostre squadre di club. Lo ritroverò e saluterò con piacere, anche se gli ho rinfacciato spesso quella semifinale olimpica…“. Sui tifosi, infine, Zanini ha solo parole d’elogio: “Ringrazio davvero i nostri tifosi per l’affetto con cui ci seguono, il calore che ci trasmettono, ci sono e li sentiamo vicini nonostante siano consapevoli delle difficoltà di questa annata. Speriamo quanto prima di cominciare a regalare loro qualche soddisfazione. Domani ci servirà anche il loro aiuto per reggere l’urto di Perugia“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Ravenna, ufficializzato l’ingaggio del palleggiatore Queiroz

    Di Redazione

    A seguito del post sul profilo Instagram della società, in cui si apprendeva che André Queiroz aveva svolto il suo primo allenamento sul taraflex del Pala De Andrè, oggi arriva la conferma della Porto Robur Costa 2030: dopo avere finalmente completato nella mattinata odierna tutte le procedure burocratiche nazionali e internazionali, il palleggiatore è chiamato ad affiancare Biernat e a integrare il reparto degli alzatori, stante la lunga assenza per infortunio di Milan Peslac, confermando così il suo ingaggio.

    Nato a Recife, in Brasile, il 6 luglio 1992, Queiroz ha iniziato il suo percorso pallavolistico nel club della sua città natale nell’annata 2011/12, e nella stagione successiva il passaggio all’Uberlandia Academia, dove rimane pochi mesi perché passa in Libano al’Hboub. Dal 2013/14 il trasferimento in Qatar, all’Al Rayyan dove resta fino al 2018/19. In quest’ultima annata ha avuto come compagno di squadra Vukasinovic che ritrova ora a Ravenna. Nel 2019/20 e nel 20/21 ha militato in Thailandia nel Diamond Food e all’inizio di questa stagione era in Turchia al Solhan.

    Tante le vittorie ottenute in carriera da Queiroz: in Qatar 3 scudetti, 3 Coppe del Qatar, due Supercoppe, 3 Emir Cup, e due Coppe Campioni d’Asia; in Thailandia due scudetti. Ora la prima esperienza a Ravenna. Queiroz indosserà la maglia numero 8. E’ l’ottavo giocatore brasiliano che giocherà a Ravenna: in precedenza, Ribeiro, Renan, Giovane e nelle stagioni fra il 2014 e il 2016 Buiatti Zanatta, Zappoli e Perini De Aviz, fino a Redwitz nella stagione scorsa.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Queiroz (si apprende da Instagram) è un nuovo giocatore di Ravenna

    Di Redazione Come anticipato qualche giorno fa, il brasiliano André Luiz Queiroz, classe 1992, è un nuovo giocatore di Ravenna. Nessuna comunicazione ufficiale da parte della società, che ne ha però dato notizia con un post su Instagram accompagnato da una foto che ritrae Queiroz nel suo primo allenamento italiano con la Consar. Il nuovo palleggiatore, chiamato in tutta fretta a seguito del grave infortunio subito da Milan Peslac, debutterà in campionato già domenica prossima contro Perugia e sarà di fatto l’alternativa a Biernat, anche lui non a caso ritratto nella foto. Una nuova opportunità, dunque, per Queiroz che all’inizio di questa stagione, dopo appena due partite, era stato “tagliato” dalla squadra turca del Solhan insieme ad altri due giocatori in quella che era a tutti gli effetti la sua prima esperienza europea. LEGGI TUTTO

  • in

    Tonno Callipo, festa a Vibo Valentia: 3-0 contro una Consar che non ingrana

    Di Redazione Nella sesta giornata di Superlega vittoria di cuore e carattere per la Tonno Callipo che si impone 3-0 contro la Consar Ravenna. Per i giallorossi si tratta del secondo successo stagionale dopo quello all’esordio a Taranto. La formazione romagnola conferma anche sul campo del PalaMaiata i grandi limiti evidenziati dalla precaria classifica. Il solito Nishida, top scorer con 16 punti (di cui ben 5 ace) ed mvp del match, dà la spinta ai giallorossi che questa sera trovano in Gargiulo e Basic, schierati fin dall’inizio da coach Baldovin, altri due protagonisti per il successo finale. Quel che si ammira maggiormente tra i calabresi è la grande voglia di riscatto dopo un periodo contrassegnato da quattro sconfitte consecutive. Ed i risultati arrivano in campo, con ciascun giocatore desideroso di ben figurare. Coach Baldovin presenta la diagonale Saitta-Nishida, al centro Gargiulo e Flavio, in banda Basic-Douglas, il libero è Rizzo. Ravenna invece schiera Biernat con Klapwijk opposto, Erati e Comparoni centrali, in posta-4 Vukasinovic-Ulrich, il libero è Goi. Parte bene la Callipo nel primo set (4-1) con Ravenna che però non demorde. Ad emergere però è la grande voglia di vincere da parte dei giallorossi che si portano avanti con buone combinazioni dal centro, con Flavio in primis, oltre agli attacchi da posto-4 con Douglas ed il sorprendente Basic, 4 punti per lui. A fare la differenza è comunque Nishida (6 punti), abile nella fase offensiva e artefice delle esultanze dei tifosi vibonesi sugli spalti. Poco può Ravenna sospinto dall’ex Klapwijk (anche per lui 6 punti). Così il set si chiude a favore di Vibo per 25-20. Nel secondo set parte a razzo Nishida con 3 ace nei primi 4 punti. Ravenna sembra rientrare, ma un contributo importante arriva anche da Douglas (4 punti) spettacolare in alcune pipe. Baldovin sul 14-10 chiama il suo primo time out e Ravenna non demorde, sospinto soprattutto dal montenegrino Vukasinovic (6 punti per lui). Vibo avanti 22-20 e molto pathos nel finale di set con Ravenna che non regge il confronto e così cede 25-22. Nel terzo set si viaggia punto a punto fino al 9-9, da qui in poi la Callipo prende il largo: 14-10 e 16-13, ma Ravenna cerca di stare sempre in partita e nel finale di set sembra pure avvicinarsi, 23-20. Sospinta però dall’ottimo Basic (13 punti totali), Vibo chiude set ed incontro sul 25-21. LE DICHIARAZIONI POST-GARA: Valerio Baldovin (allenatore): “Era fondamentale ottenere la vittoria dopo una serie di sconfitte. Abbiamo sicuramente giocato bene anche se non con grande continuità. Stasera hanno trovato spazio anche giocatori che fino ad ora sono stati sfruttati di meno e tutti si sono fatti trovare pronti nei cambi tattici importanti. Questi tre punti ci daranno la possibilità di partire con più entusiasmo e più convinzione consapevoli che il campionato è molto difficile e lungo. Siamo in fondo alla classifica e per fare bene servirà grande energia da parte di tutti quanti“. IL TABELLINOTonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Consar Rmc Ravenna 3-0 (25-20, 25-22, 25-21) VIBO: Saitta, Nishida 16, Candellaro, Flavio 7, Douglas 12, Borges, Rizzo (L pos 33%, pr 33%), Gargiulo 6, Basic 13, Partenio, Nicotra. Ne: Bisi, Condorelli (L), Laurendi. All. Baldovin.RAVENNA: Biernat 3, Klapwijk 14, Erati 5, Comparoni 4, Vukasinovic 9, Urlich 3, Goi (L pos 100%, pr 62%), Ljaftov 4, Dimitrov, Orioli, Candeli. Ne: Ricci, Pirazzoli (L), Fusaro. All. Giombini (Zanini squalificato).Arbitri: Lot e Gasparro.MVP: (Nishida – Tonno Callipo) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Tonno Callipo ottiene il primo successo interno superando Ravenna per 3-0

    Nella sesta giornata di Superlega vittoria di cuore e carattere per la Tonno Callipo che si impone 3-0 contro Ravenna. Per i giallorossi si tratta del secondo successo stagionale dopo quello all’esordio a Taranto. La formazione romagnola conferma anche sul campo del PalaMaiata i grandi limiti evidenziati dalla precaria classifica. Il solito Nishida, top scorer con 16 punti (di cui ben 5 ace) ed mvp del match, dà la spinta ai giallorossi che questa sera trovano in Gargiulo e Basic, schierati fin dall’inizio da coach Baldovin, altri due protagonisti per il successo finale. Quel che si ammira maggiormente tra i calabresi è la grande voglia di riscatto dopo un periodo contrassegnato da quattro sconfitte consecutive. Ed i risultati arrivano in campo, con ciascun giocatore desideroso di ben figurare. Coach Baldovin presenta la diagonale Saitta-Nishida, al centro Gargiulo e Flavio, in banda Basic-Douglas, il libero è Rizzo. Ravenna invece schiera Biernat con Klapwijk opposto, Erati e Comparoni centrali, in posta-4 Vukasinovic-Ulrich, il libero è Goi.Parte bene la Callipo nel primo set (4-1) con Ravenna che però non demorde. Ad emergere però è la grande voglia di vincere da parte dei giallorossi che si portano avanti con buone combinazioni dal centro, con Flavio in primis, oltre agli attacchi da posto-4 con Douglas ed il sorprendente Basic, 4 punti per lui. A fare la differenza è comunque Nishida (6 punti), abile nella fase offensiva e artefice delle esultanze dei tifosi vibonesi sugli spalti. Poco può Ravenna sospinto dall’ex Klapwijk (anche per lui 6 punti). Così il set si chiude a favore di Vibo per 25-20. Nel secondo set parte a razzo Nishida con 3 ace nei primi 4 punti. Ravenna sembra rientrare, ma un contributo importante arriva anche da Douglas (4 punti) spettacolare in alcune pipe. Baldovin sul 14-10 chiama il suo primo time out e Ravenna non demorde, sospinto soprattutto dal montenegrino Vukasinovic (6 punti per lui). Vibo avanti 22-20 e molto pathos nel finale di set con Ravenna che non regge il confronto e così cede 25-22. Nel terzo set si viaggia punto a punto fino al 9-9, da qui in poi la Callipo prende il largo: 14-10 e 16-13, ma Ravenna cerca di stare sempre in partita e nel finale di set sembra pure avvicinarsi, 23-20. Sospinta però dall’ottimo Basic (13 punti totali), Vibo chiude set ed incontro sul 25-21.Il secondo dei due incontri interni consecutivi è previsto domenica 21 novembre alle ore 15.30 contro i Campion d’Italia della Lube Civitanova.
    PRIMO SETInizia bene la Tonno Callipo che si porta avanti 4-1 mostrando fin dall’inizio grinta e determinazione. Due errori di Nishida fanno rientrare Ravenna (4-3) che però resta sempre indietro nel punteggio. Soprattutto perché la formazione calabrese è concreta in attacco, e grazie ad una buona ricezione Saitta sfrutta i primi tempi puntuali di Flavio (10-8). È però tutta la squadra giallorossa a sbagliare poco e a condurre sempre nel punteggio: Nishida trova il massimo vantaggio (+5) sul 14-9, e Douglas (6 punti per lui) è spettacolare nella pipe del 16-12. Il set prosegue con i martelli giallorossi che vanno sempre a segno: a turno Flavio, Douglas e Nishida (6 punti e 55% in attacco per lui) mantengono la Callipo con un discreto margine sui romagnoli, nonostante l’ex Klapwijk (6 punti) tenga a galla Ravenna. Il set lo chiude una delle novità del sestetto iniziale, ovvero Basic che realizza 4 punti e mostra grande affidabilità e concretezza sia in ricezione che in attacco.
    SECONDO SETParte a razzo Nishida con tre ace nei primi quattro punti (per lui saranno 5 in questo set), mandando in visibilio il caloroso pubblico giallorosso sugli spalti del PalaMaiata, costringendo subito Ravenna al time out. La Callipo ovviamente non si ferma e continua a martellare: in particolare con Douglas (4 punti per lui), che si intende alla perfezione con Saitta e mette a terra due pipe imprendibili (9-5). Il vantaggio di Vibo assume proporzioni vistose col +7 grazie ad un primo tempo di Gargiulo (14-7). Ravenna però non demorde e col solito Klapwijk ma soprattutto col montenegrino Vukasinovic (6 punti per lui) inizia la risalita, costringendo Baldovin al primo time out del match sul 14-10. I romagnoli ci credono e si avvicinano fino al 21-20 con un muro di Comparoni su Douglas. Fasi finali convulse ed emozionanti: Vibo va avanti 22-20 ed entra Borges in battuta per Douglas (4 punti). Si arriva al primo set-point con un attacco out di Biernat e Ravenna che stenta a reggere il confronto nei momenti decisivi. Quindi sbaglia al servizio Candellaro al pari di Orioli per Ravenna che regala dunque il secondo set (25-22) a Vibo che passa a condurre 2-0.
    TERZO SETÈ un parziale di grande equilibrio inziale tra le due squadre, che arrivano in parità sul 9-9 con Basic autore di ben tre punti consecutivi. Da qui in poi Vibo assume il comando delle operazioni portandosi avanti 14-10 e 16-13. Ravenna però non molla e cerca di rientrare nel set provando a prolungare il match. Lo fa grazie al sempreverde 36enne ex Klapwijk (14 punti finali per lui), che riavvicina i suoi alla Callipo (22-20). Basic, ottima prova la sua, è letale con due punti che portano Vibo al primo match point. Ravenna ferma il gioco col time out ma un errore al servizio di Biernat consegna set ed incontro ai giallorossi che ora si concentrato sul più delicato match di domenica prossima contro Civitanova, sempre al PalaMaiata alle ore 15.30.
    LE DICHIARAZIONI POST-GARA: Valerio Baldovin (allenatore): “Era fondamentale ottenere la vittoria dopo una serie di sconfitte. Abbiamo sicuramente giocato bene anche se non con grande continuità. Stasera hanno trovato spazio anche giocatori che fino ad ora sono stati sfruttati di meno e tutti si sono fatti trovare pronti nei cambi tattici importanti. Questi tre punti ci daranno la possibilità di partire con più entusiasmo e più convinzione consapevoli che il campionato è molto difficile e lungo. Siamo in fondo alla classifica e per fare bene servirà grande energia da parte di tutti quanti“.
    IL TABELLINOTonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Consar Rmc Ravenna 3-0(25-20, 25-22, 25-21)
    VIBO: Saitta, Nishida 16, Candellaro, Flavio 7, Douglas 12, Borges, Rizzo (L pos 33%, pr 33%), Gargiulo 6, Basic 13, Partenio, Nicotra. Ne: Bisi, Condorelli (L), Laurendi. All. Baldovin.RAVENNA: Biernat 3, Klapwijk 14, Erati 5, Comparoni 4, Vukasinovic 9, Urlich 3, Goi (L pos 100%, pr 62%), Ljaftov 4, Dimitrov, Orioli, Candeli. Ne: Ricci, Pirazzoli (L), Fusaro. All. Giombini (Zanini squalificato).Arbitri: Lot e Gasparro.NOTE – Vibo: ace 5, bs 15, muri 3, errori 5. Ravenna: ace 3, bs 17, muri 5, errori 4; durata set: 28’, 31’, 29’. Totale minuti 88 minuti. Spettatori 532, incasso 2.494,00 euro.MVP: (Nishida – Tonno Callipo)
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO