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    Vibo Valentina vola a Ravenna: “Sarà un altro banco di prova importante”

    Di Redazione

    Inizia il conto alla rovescia per la conclusione della Regular Season. A presentare la sfida in terra romagnola è l’opposto austriaco Paul Buchegger: “Ravenna è un altro banco di prova importante e siamo determinati a superarlo nel migliore dei modi”.

    Quattro turni alla fine della stagione regolare, poco meno di un mese per conoscere la griglia dei play off promozione: il campionato nazionale di Serie A2 di volley maschile entra nella fase più calda e comincia ad emettere i suoi verdetti. Blindato a doppia mandata il primo posto in classifica, la Tonno Callipo Vibo, che sarà di scena domani pomeriggio al “PalaCosta” di Ravenna (ore 18:00), resta però in attesa di sapere chi sarà l’avversario da affrontare visto che i giochi sono ancora ampiamente aperti per le altre sette posizioni, con dieci squadre ancora in corsa per completare la griglia dei Play Off.

    Proprio il team ravennate, reduce dalla sconfitta interna di domenica scorsa contro la nuova vice capolista Cantù, in casa ha ottenuto 17 dei suoi 31 punti complessivi, frutto di sei vittorie (Brescia, Pordenone, Reggio Emilia, Castellana Grotte, Lagonegro), una delle quali al tie-break contro l’ultima della classe HRK Motta di Livenza, mentre in trasferta sono quattro gli exploit (BCC Castellana Grotte, Cave del Sole Lagonegro, HRK Motta di Livenza e Consoli McDonald’s Brescia). Gli altri tre punti sono stati incamerati con le sconfitte alla frazione decisiva con Tinet Prata di Pordenone, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, Videx Yuasa Grottazzolina.

    La squadra guidata da Marco Bonitta attualmente in decima posizione con 31 punti, in coabitazione con Grottazzolina e Cuneo, ma con un numero inferiore di vittorie delle rivali (13 per i marchigiani, 11 per i cuneesi e 10 per gli emiliani), è consapevole che non può sbagliare e cercherà sicuramente di mettere il bastone tra le ruote alla capolista come, peraltro, già fece all’andata quando contro ogni pronostico uscì dal “PalaMaiata” con un punto, per tentare di restare in corsa giocandosi fino in fondo le proprie chance di entrare tra le otto migliori formazioni che si contendono l’unica promozione al torneo di Superlega 2023–2024.

    Con l’acquisizione matematica del primo posto, il tecnico brasiliano Cesar Douglas oltre alle consuete rotazioni tra i suoi quattro attaccanti di posto quattro Nikola Mijailovic, Alessio Tallone, Jernej Terpin e Michele Fedrizzi (rigorosamente in ordine progressivo del numero di maglia), potrebbe optare anche per qualche altra soluzione alternativa come quella dell’inserimento al centro di Cosimo Balestra per Davide Candellaro, in cabina di regia con Lorenzo Piazza a far rifiatare il capitano italo argentino Santiago Orduna, oppure nel ruolo di libero, con l’inserimento del giovanissimo Leonardo Carta per l’esperto Domenico Cavaccini.

    Tutte ipotesi abbastanza plausibili, che il tecnico brasiliano valuterà attentamente con il suo staff tecnico nelle trenta ore circa che ancora mancano all’inizio di questa quart’ultima giornata del girone di ritorno.

    A presentare la sfida della 10a giornata del girone discendente è l’opposto austriaco Paul Buchegger, quinto miglior realizzatore del torneo di Serie A2 con 388 punti in 70 set e 20 partite disputate (media di 19.4 a partita), dei quali 33 al servizio, 29 a muro e 326 in attacco con un eccezionale 56% complessivo di positività offensiva.Numeri, questi, che sarebbero senz’altro più altisonanti se non fosse stato costretto a saltare per infortunio le sfide esterne contro Cuneo e Santa Croce.

    Lo scorso fine settimana l’opposto austriaco oltre a festeggiare il 27esimo compleanno, al “PalaBigi” contro Ravenna ha incastonato la gara numero 100 in Regular Season, contribuendo con 15 punti al 18esimo successo stagionale per la squadra del presidente Pippo Callipo.

    “Chiudere la Regular Season al primo posto era sicuramente un nostro obiettivo – ha dichiarato l’opposto giallorosso – ma non era affatto scontato riuscirci con quattro turni di anticipo perché durante il nostro percorso abbiamo incontrato delle squadre realmente molto competitive. Abbiamo lavorato bene e siamo riusciti a farlo. Siamo molto contenti del risultato fin qui conseguito, consci, però, che ci sono ancora tante partite da vincere per centrare l’agognata promozione in Superlega”.

    Domenica pomeriggio altra tappa di avvicinamento alla chiusura della stagione regolare sul campo di Ravenna, formazione giovane e di grande prospettiva, che ha dimostrato di giocarsela anche con avversarie di spessore come la super capolista di questo secondo torneo nazionale, che nella sfida di andata l’ha spuntata soltanto alla frazione decisiva. “Ravenna è un altro banco di prova importante e siamo determinati a superarlo nel migliore dei modi. Squadra giovane, particolarmente temibile in casa e con una gran voglia di rifarsi dopo la sconfitta di domenica scorsa contro Cantù al termine di quattro combattutissimi parziali. Hanno nel fondamentale della battuta uno dei loro punti di forza, ma ci sono anche diversi ragazzi davvero interessanti”.

    Analizzando al 360° la sua prima stagione con la casacca giallorossa dichiara di essere “molto soddisfatto, ma il traguardo più importante, quello della promozione in Superlega, dobbiamo ancora raggiungerlo. Siamo cresciuti come gruppo e come giocatori a livello individuale. C’è senz’altro una bella connessione e riusciamo a lottare tutti verso la medesima direzione. Abbiamo fatto un bel passo e siamo sulla strada giusta”.

    Su una sua eventuale permanenza a Vibo Valentia la prossima stagione ha aggiunto: “Sarei felice di proseguire il mio percorso a Vibo perché mi piace l’ambiente e la Società che è ben strutturata. È un bel posto per esprimersi come atleta e per viverci”.

    In casa Consar Ravenna, dopo la retrocessione dalla Superlega, potendo fare affidamento sul gruppo solido come la Consar, hanno rilanciato le proprie ambizioni formando una nuova società con un progetto a medio–lungo termine, affidato ad un tecnico esperto e navigato come Marco Bonitta, che ha distanza di una sola stagione ha ripreso in mano il timone del comando della squadra della sua città sostituendo Gianluca Graziosi. Per l’ex CT della nazionale femminile campione del Mondo a Berlino 2002, si tratta del quarto atto sulla panchina ravennate, nel quale ha assunto anche il ruolo di direttore sportivo e tecnico, con il coordinamento del settore giovanile.

    I punti di forza del giovane team ravennate, che nello starting six schiera tre 2004 e due 2001, sono certamente Alessandro Bovolenta, campione d’Europa con la nazionale under 20 nel settembre dello scorso anno a Vasto e Montesilvano. Il giovane “figlio d’arte” che si è particolarmente messo in evidenza nella scorsa stagione agonistica anche in serie B e nella formazione under 19, giunta quinta alle finali nazionali, aveva anche avuto anche un autorevole esordio nella parte finale della scorsa SuperLega. Per la sua prima vera esperienza da titolare in Serie A2, l’esperto coach ravennate Bonitta lo sta utilizzando nel ruolo di opposto.

    Con 435 punti in 84 set e 22 partite (media di 19.77 a partita) è il secondo migliore realizzatore del torneo di Serie A2 dietro all’opposto danese della Videx Grottazzolina Rasmus Breuning Nielsen, che ha realizzato 550 punti in 22 match.

    Accanto a Bovolenta, gli altri atleti emergenti sono il laterale cesenate Mattia Orioli, alla seconda stagione piena nell’organico della prima squadra, sta affrontando il suo primo campionato di A2, dove è il secondo miglior realizzatore della squadra ravennate con 254 punti nei 83 set giocati e 22 gare disputate, ed occupa il 23esimo posto assoluto nella classifica dei punti totali individuali il palleggiatore Filippo Mancini classe 2004.

    Alberto Pol, ventuno anni compiuti il 4 marzo scorso, schiacciatore di 201 centimetri, trevigiano d.o.c., è uno dei talenti emergenti del volley nazionale. Con lui nel reparto schiacciatori Ranieri Truocchio, il quinto 2004 su cui ha puntato Marco Bonitta nell’allestimento del roster. Lo schiacciatore toscano porta in dote proprio la stagione a stretto contatto con i big della prima squadra di Modena.

    Il centrale ravennate Lorenzo Tommasini, 18 anni compiuti il 12 giugno scorso, è reduce da un’annata molto positiva divisa tra Serie B e Under 19 guidata dal giovane coach Roberto De Marco, vincendo il titolo regionale, per cui, la Serie A2, è per lui una grande opportunità per crescere. Dopo Filippo Mancini, c’è un’altra promozione nella prima squadra della Consar Rcm dal gruppo che ha disputato la B e vinto il titolo regionale Under 19.

    Al centro i due titolari sono i due classe 2001 Francesco Comparoni e Victorio Ceban. A loro in posto 3 si aggiungono il giovane atleta parmense Francesco Comparoni, campione del mondo con la nazionale under 21, il centrale diciottenne Lorenzo Tommasini e e Victorio Ceban. Martins Arasomwan. Infine al centro il classe ’95, originario della Nigeria, tornato alla corte di Marco Bonitta dopo la stagione agonistica 2020–2021.

    Le chiavi dell’attacco ravennate sono state affidate al 27enne bolognese Roberto Pinali, cresciuto nelle giovanili del club modenese, reduce da una grande stagione in Serie A3 a Portomaggiore in cui ha realizzato 404 punti e infine nel ruolo di libero, il 30enne di Viadana Riccardo Goi, capitano della squadra, già rodato nel torneo di Superlega con 9 campionati all’attivo con le casacche di Ravenna (7) e Monza (2).

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Consar Rmc ai fornelli per gli ospiti della Casa della Carità di Santa Teresa

    Di Redazione

    Un pranzo condiviso, dove sport e spirito di carità si sono incontrati per regalare qualche sorriso a chi ha più bisogno. Nella mattinata di ieri, martedì 28 febbraio, una rappresentanza della Consar Rcm, formata da Victorio Ceban, Francesco Comparoni e Roberto Pinali, su invito dell’Opera di Santa Teresa, hanno preparato i pasti per circa 20 ospiti della Casa della Carità.

    Ai fornelli, nella cucina allestita per la Mensa dei poveri, i tre giocatori della squadra ravennate hanno cucinato e in seguito servito i piatti nella sala centrale, dove era stata predisposta un’unica grande tavolata per stare insieme. Presenti anche il presidente del Porto Robur Costa 2030, Matteo Rossi, il direttore dell’Opera di Santa Teresa don Alberto Graziani, il vice direttore e diacono Luciano Di Buò e il responsabile delle attività istituzionali della Fondazione, Filippo Botti.

    Prima di cimentarsi in cucina, i tre giocatori e il presidente hanno potuto visitare la struttura e rendersi conto dei progetti avviati e concretizzati all’interno dell’Opera di Santa Teresa, tra cui quello della Casa della Carità, nato per accogliere e ospitare temporaneamente persone povere, abbandonate, sole e in difficoltà (rifugiati e migranti, persone senza dimora o con problemi di fragilità psicologica, mamme con bambini), basandosi su una stretta collaborazione con la Caritas diocesana.

    La Casa della Carità nasce allo scopo di tamponare la prima grande emergenza, che è quella abitativa, ma è di per sé un progetto molto più ambizioso. Una volta garantito l’alloggio, infatti, l’Opera di S. Teresa e i Servizi sociali del Comune di Ravenna, avviano percorsi individuali, per aiutare queste persone a trovare, ad esempio, una nuova casa o un nuovo lavoro.

    foto Porto Robur Costa

    “Da molti anni il nostro club ha inserito tra le sue attività anche un’attenzione specifica al sociale – ha dichiarato Matteo Rossi, presidente del Porto Robur Costa 2030 – e non ci tiriamo indietro quando si può dare una mano nei settori della solidarietà. Abbiamo conosciuto una realtà straordinaria, una vera comunità, dove si respira il senso dell’accoglienza e il valore della famiglia. I nostri giocatori si sono appassionati fin da subito e si sono ben calati nel ruolo speciale che hanno avuto. Lieti di continuare a collaborare con l’Opera di Santa Teresa per altre future iniziative. E adesso per la Pasqua stiamo lavorando per concretizzare una collaborazione con Admo e Spazio 104 Insieme”.

    “È stato bello avere qui con noi gli atleti del nostro territorio – ha affermato Filippo Botti,  responsabile delle attività istituzionali della Fondazione dell’Opera di Santa del Bambino Gesù – e ringrazio il Porto Robur Costa 2030 e in particolar modo il presidente Matteo Rossi e il suo staff per aver accolto con entusiasmo il nostro invito. È importante per noi far conoscere la nostra realtà e i progetti che abbiamo intrapreso e quelli che vogliamo avviare a sostegno delle persone più fragili ed in difficoltà. Il pranzo è un simbolo importante di condivisione; se a molti di noi può sembrare un momento della giornata come tanti, per altri, invece, è spesso un lusso che a volte non ci si può permettere. Oggi eravamo tutti allo stesso tavolo per mangiare, ma anche per trascorrere qualche ora in compagnia, parlando e conoscendo gli ospiti accolti all’interno dell’Opera di Santa Teresa. Non lasciamo da solo nessuno. La Casa e l’Opera in generale, diventano una vera comunità familiare, dov’è possibile condividere le proprie difficoltà e paure, sempre nel rispetto di regole per una buona convivenza comune. E servizi come questo possono essere garantiti solo unendo le forze, creando vere sinergie con il territorio, come quella di questa mattina, e sensibilizzando quante più persone possibili sul tema della povertà”.

    La mattinata si è poi conclusa con lo scambio delle “divise” sociali. La Consar Rcm ha poi regalato alla Fondazione dell’Opera di Santa Teresa alcuni gadget per i più piccoli e un pallone da pallavolo con tutte le firme.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata vince lo scontro diretto con Ravenna e la aggancia in classifica

    Di Redazione

    Aggancio della Tinet Prata che batte al tie break dopo due ore e mezzo di gioco la Consar Ravenna in uno scontro diretto in chiave play off e la raggiunge in classifica a quota 31. Una gara pazzesca con difese eccezionali da una parte all’altra del campo, decisasi per piccoli dettagli, ma sicuramente non adatta ai deboli di cuore.

    I sestetti Confermati i sestetti dell’ultima partita. Dante Boninfante si affida in regia al figlio Mattia opposto a Hirsch, Katalan e Scopelliti al centro, Porro e Petras in attacco, e De Angelis libero. Bonitta, che deve rinunciare alla vigilia a Tomassini, alle prese con un malanno di stagione, punta su Monopoli in diagonale con Bovolenta, al duo Orioli-Ngapeth in attacco e ai collaudati centrali Arasomwan-Comparoni, Goi è il libero.

    Muro di Prata a fare la voce grossa nei primi scambi: 3-1. La Tinet è efficace al servizio e piazza il primo allungo: 7-3.  Bene anche in contrattacco. Hirsch è efficace in contrattacco e firma il +5: 13-8. Prata mantiene il ritmo alto e costante il vantaggio. Ace di Katalan e poi Scopelliti è tentacolare a muro: 22-15. E’ proprio un primo tempo del centrale calabrese a portare la Tinet a set point: 24-17. Porro sbaglia la battuta, ma è uno Scopelliti scatenato a chiuderla con un altro primo tempo: 25-18.

    Sul filo dell’equilibrio il secondo parziale con la Consar in vantaggio di un prezioso punto. La partita è veramente godibile. Bovolenta manda i suoi 8-11 e Dante Boninfante è costretto al tempo. Si rifà sotto Prata: 13-14. Un paio di errori in contrattacco permettono alla Consar di riprendere il largo e Bovolenta è un killer in contrattacco: 13-18. Parziale merito anche dell’eccellente turno di servizio di Truocchio. Si vede in campo anche Baldazzi per Hirsch. Katalan mette a terra un bel primo tempo, ma si è sul 15-21. Primo tempo di Arasomwan e Ravenna è al set point sul 17-24. Una difesa di Ravenna mal interpretata tocca la riga e si trasforma nel punto del  17-25. Un set con Arasomwan monumentale all’86% di positività in attacco e Bovolenta a ruota col 64%.

    Ace di Luca Porro in apertura di terzo parziale e 3-1. Il solito Bovolenta riporta sotto i suoi. Dante Boninfante vuole variare qualcosa nel gioco ed inserisce in regia De Giovanni. Ace di Petras ed errore in attacco di Orioli, seguito da una diagonale sull’angolone di Porro e la Tinet si ritrova avanti 9-7. Sempre Porro mette a terra l’11-7 e Bonitta cambia la regia inserendo Mancini. La Tinet riesce a mantenere più o meno costante questo vantaggio fino alla parte calda del set. Sul 16-13 entra Pinali che firma subito un muro su Hirsch. Il tedesco viene sostituito da Gutierrez. Si torna a +4: 19-15. Gutierrez firma il primo punto della sua gara: 20-15. Ace di Orioli e quando ci si trova 23-20 Boninfante stoppa tutto.  Lo stesso Orioli perde l’abbrivio e sbaglia il servizio. Bovolenta mura Petras e annulla il primo set point. La chiude il solito Scopelliti: 25-21.

    Rientra in campo Mattia Boninfante. Viene invece confermato nello spot di opposto Miguel Gutierrez che marca il primo punto del parziale. Il primo strappo è di Ravenna: 6-8. 8 pari firmato da un “rigore” di Gutierrez che ringrazia l’ottima battuta del proprio palleggiatore. Funziona bene il muro romagnolo e Boninfante chiama tempo sul 10-13. Porro porta sotto i suoi con un colpo liftato: 14-15. Errore di Ngapeth e nuova parità a quota 16. Mette il naso avanti Prata con un super ace di Porro in zona di conflitto tra i ricettori: 18-17. Incredibile punto di petto del libero Goi e Ravenna scappa sul 21-23. Errore di Porro e 21-24. Porro che viene stoppato a muro nell’azione successiva. 21-25 per Ravenna ed altro tie break dopo quello dello scorso weekend.

    La pipe di Porro inaugura il quinto e decisivo set, doppiando poi da posto 4 nell’azione successiva:2-0. Risponde Orioli e pareggia. Comparoni ferma per la prima volta Scopelliti e Ravenna ottiene il +2: 3-5. Staffetta di opposti in casa Tinet. Rientra Hirsch e lasciato senza muro mette a terra il punto del 4-5 e poi mura Ngapeth per la parità a quota 5. Alza i giri a muro Ravenna: 5-7. Porro show: 7-7 con attacco da 2 e ace su Orioli. Poi sbaglia il servizio e Ravenna cambia campo 7-8. Mattia Boninfante mette l’ace del 13-13. Match point per Ravenna con Bovolenta che si porta al servizio, ma sbaglia: 14-14. Entra Bortolozzo a muro per Petras e Scopelliti ottiene a muro il match point per Prata. Sbaglia il servizio Porro. Muro di Comparoni ed altalena di emozioni. Ace di Gutierrez e la Tinet la chiude 19-17.

    TINET PRATA – CONSAR RAVENNA 3-2 (25-18, 17-25, 25-21, 21-25, 19-17)TINET: Baldazzi, Katalan 7 , De Angelis (L), De Paola, Scopelliti 14, Boninfante 5 , Bruno (L2), Gutierrez 8, Gambella , De Giovanni, Bortolozzo , Petras 10, Porro 27 , Hirsch 5. All: BoninfanteCONSAR: Comparoni  11, Monopoli, Orto (L), Ngapeth 7, Bovolenta 30, Arasomwan 11, Goi (L), Pinali, Mancini, Truocchio, Orioli 17, Ceban, Tomassini. All: BonittaArbitri:  Santoro di Varese e Cavalieri di Lamezia TermeNOTE: Durata set: 24’, 25’, 31’, 27’, 26’, tot. 133’ Prata (9 bv, 15 bs, 10 muri, 15 errori, 43% attacco, 42% ricezione, 24% perf.), Ravenna (2 bv, 21 bs, 10 muri, 10 errori, 46% attacco, 37% ricezione, 22% perf.). Spettatori: 534 

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata torna davanti al suo pubblico per provare a frenare la corsa di Ravenna

    DiRedazione

    Lo si ripete da inizio anno. La Serie A2 Credem Banca è un campionato particolare e non è una frase fatta quella che recita “si può vincere o perdere contro chiunque”. Sono i risultati a dimostrarlo. I gialloblù di Dante Boninfante si sono allenati di buona lena per cercare di cancellare l’incredibile e rocambolesco finale della gara contro Grottazzolina.

    Domani potranno contare sull’apporto del pubblico di casa per cercare di stoppare la corsa di una lanciatissima Consar Ravenna che, seppur reduce da due successi consecutivi, precede la Tinet di un sol punto. All’andata i romagnoli di Coach Bonitta si imposero per 3-1 con i giovani Bovolenta ed Orioli sugli scudi.

    La Consar è cambiata rispetto a quella partita, cambiando il regista e puntando ancora di più sull’esperienza: dal quarantaduenne ex azzurro Manuel Coscione, passato a Santa Croce, al quasi quarantottenne Natale Monopoli, con il suo grandissimo carico di esperienza ad altissimo livello. Dal mercato è arrivato anche un rinforzo in posto 4. Si tratta del francese Swan Ngapeth, fratello del più noto Earvin, passato nella sessione di mercato dalla Superlega di Siena ai ravennati. La coppia dei centrali è ben assortita e composta da Arasomwan e Comparoni, affiancati da un libero di sicura affidabilità come Goi. In panchina altre armi che possono cambiare la partita in corso d’opera come ad esempio lo schiacciatore Roberto Pinali.

    In casa Tinet, come sottolinea lo schiacciatore Manuel Bruno, c’è voglia di rivalsa e anche il piacere di giocare per un pubblico caldissimo. Pubblico che purtroppo non potrà applaudire Andrea Pegoraro, fermo ai box per un infortunio alle dita di una mano.

    “Con Grotta sono sempre state delle maratone – è l’analisi di Manuel Bruno – e siamo molto dispiaciuti perchè avevamo la vittoria in pugno. La gran difesa ha fatto la differenza, consentendo loro di portarsi a casa il match. Da parte nostra almeno abiamo portato a casa un punto. E quelli in esterna, in questo campionato possiamo dire che valgano doppio. Quindi ci siamo preparati coscienziosamente per uno scontro con una diretta concorrente. La differenza – continua lo schiacciatore calabrese – la potrà fare anche il pubblico, che ci permette di sfoderare in casa grandi prestazioni. E poi dovremo essere fiduciosi nel nostro servizio perchè, solitamente nelle gare interne siamo molto efficienti in questo fondamentale. Posso dire che siamo molto fiduciosi e altrettanto desiderosi di riscatto”.

    La gara inizierà alle 20.30 domani al PalaPrata. A dirigerla Angelo Santoro di Varese e Alessandro Pietro Cavalieri di Lamezia Terme.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Lagonegro cade sul campo di Ravenna

    Di Redazione

    Sconfitta pesante a Ravenna per la Cave del Sole che non riesce a tenere testa agli uomini di coach Bonitta. Primi due set equilibrati ma poi Bovolenta e compagni prendono il largo e nel terzo set dominano lasciando Lagonegro a bocca asciutta. Per i lucani una sconfitta che cancella quanto di buono si era visto nella settimana scorsa. 

    Set equilibratissimo ad inizio gara con un punto per parte. Lagonegro trova il primo 4-6 ma Ravenna recupera ben presto e si va ancora punto a punto. Ravenna sul 16-14 trova il vantaggio grazie ad un ace di Bovolenta ma sull’attacco out di una parallela di Ngapet Lagonegro riesce a trovare ancora il pareggio. Ravenna con il giovane Bovolenta trova ancora il vantaggio sul 18-16, sul 20-18 Orioli va al servizio e scava il segno con una ace prima 22-19 poi continua la sua corsa mettendo in difficoltà la difesa biancorossa del Lagonegro e Ngapet si procura il primo set point che Ravenna poi riesce a chiudere nell’azione successiva. 

    Secondo set il copione sempre essere lo stesso con un punto per parte poi Ravenna però allunga sul 14-12 con Comparoni. La Cave del Sole recupera terreno e Panciocco trova un mani out sul 16-15: è il minimo scarto perché poi Ravenna sale nuovamente in cattedra. Gli attacchi out degli schiacciatori lagonegresi permettono a Ravenna di andare il 18-15 , Orioli al servizio ancora come nel primo trova un ace sul 22-17 poi con la pipe segna il 23-18 e ancora Ngapet chiude in diagonale il secondo set. 

    Nel terzo set prende subito la strada verso Ravenna che si porta sul 7-4 poi Comparoni piazza due attacchi che fanno prendere il largo ai padroni di casa 10-5. Bovolenta allunga sul 13-7 coach Barbiero chiama il tempo ma il rientro c’è sempre una sola squadra in campo. Lagonegro non riesce a organizzare il suo gioco, Ravenna tiene banco e il margine si fa sempre più ampio 20-10. Il set ed il match è dunque a senso unico per i padroni di casa di coach Bonitta. Lagonegro immobile resta a guardare senza alcun sussulto. Il tre punti vanno così con facilità alla Consar mentre Lagonegro deve fare i conti con una pesante sconfitta. 

    Consar Rcm Ravenna-Cave del Sole Lagonegro 3-0 (25-19, 25-19, 25-10)Consar Rcm Ravenna: Comparoni 8, Monopoli 1, Chiella(L) , Orto, Ngapet 5, Bovolenta 18, Arasamowan 5, Pinali, Goi (L), Mancini, Truocchio, Orioli, Ceban, Tomassini All. Bonitta Cave del Sole Lagonegro: Orlando Boscardini 3, Biasotto Manuel, Izzo 2, El Moudden(l), Panciocco 9,  Biasotto Morgan, Mastrangelo, Bonola 5 , Wagner Pereira Da Silva 9 , Di Carlo (L), Armenante 1 , Urbanowicz 8. All. Mario Barbiero.Arbitri Nava- Mattei Note: Ravenna : 5 muri, 5 Ace, 7 Errori in battuta, 59%Attacco, 67% (26%)Ricezione. Lagonegro : 7 muri, 1 Ace, 10 Errori in battuta, 39% Attacco, 58% (24%)Ricezione.

    CLASSIFICA

    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 43, BCC Castellana Grotte 37, Kemas Lamipel Santa Croce 36, Agnelli Tipiesse Bergamo 32, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 31, Delta Group Porto Viro 31, Pool Libertas Cantù 31, Consar RCM Ravenna 30, Tinet Prata di Pordenone 28, Videx Yuasa Grottazzolina 24, Consoli McDonald’s Brescia 23, Cave del Sole Lagonegro 22, Conad Reggio Emilia 21, HRK Motta di Livenza 16.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna cerca il bis contro Castellana: “All’andata fu una prestazione super”

    Di Redazione

    Un’altra impresa, come quella compiuta nel match di andata. È quella che cercherà di replicare domani pomeriggio la Consar Rcm Ravenna nel match casalingo contro la BCC Castellana Grotte valido per la quindicesima giornata del campionato di Serie A2, seconda di ritorno (si gioca al Pala Costa alle 18, diretta su Volleyball TV).

    Il successo al tie break conquistato da Goi e compagni in Puglia il 16 ottobre scorso costituisce di fatto la perla di questo campionato per Ravenna, considerando il valore dell’avversario. Un valore espresso al meglio dall’attuale posizione di classifica, secondo posto con 27 punti a cinque lunghezze dalla capolista Vibo, e dalla striscia di quattro successi consecutivi (compresa la gara dei quarti di finale di Coppa Italia) con cui la truppa pugliese si presenta al Pala Costa.

    “Abbiamo rivisto e analizzato la partita dell’andata – osserva Marco Bonitta, coach della Consar Rcm Ravenna – e confermo che in quell’occasione Castellana Grotte giocò piuttosto bene. Noi però fummo capaci di tirare fuori una prestazione super. Ora è chiaro che quella partita non è un preludio perché succeda la stessa cosa nel ritorno però sappiamo che quei picchi di rendimento li possiamo raggiungere e tenere. Faremo la nostra partita come sempre, ben sapendo che la BCC è tra le grandi protagoniste di questo campionato, tra le più forti e quotate“.

    Con il recupero di Tomassini, che ha ripreso ad allenarsi con continuità, e con l’inserimento sempre più completo di Swan Ngapeth, la Consar Rcm si presenta a questa partita nelle migliori condizioni possibili, come conferma il coach: “In queste due settimane senza gare abbiamo messo energia nei serbatoi. La squadra si è allenata molto bene, ha lavorato forte, fatto un buon periodo anche di ripresa di lavori in sala pesi e sono decisamente contento. Swan ha fatto un buon esordio a Santa Croce e ha fatto vedere quello che può dare. Il suo contributo sarà fondamentale“.

    Tra gli aspetti tecnici del match spicca il duello a muro: Ravenna è seconda con 145 blocks vincenti, Castellana terza con 137; stessa posizione anche nella classifica individuale con Francesco Comparoni, che fin qui ha piazzato 47 muri vincenti, e Luca Presta, a quota 44. A dirigere la partita di domani saranno Marta Mesiano di Bologna e Giuliano Venturi di la Loggia (TO): per quest’ultimo sarà la duecentesima direzione di gara in A2.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alberto Pol lascia la Consar Rcm

    foto Porto Robur Costa 2030 Di Redazione Si conclude l’esperienza di Alberto Pol con la Consar Rcm. Lo fa sapere la società attraverso una nota ufficiale con la quale comunica di aver risolto consensualmente il contratto con lo schiacciatore. “Il club – conclude il comunicato – ringrazia il giocatore per quanto fatto in questa sua […] LEGGI TUTTO