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    Caso Arasomwan, Ravenna fa muro: “Se succederà di nuovo usciremo dal campo”

    Non si placano le polemiche sul brutto episodio di razzismo di cui è stato vittima Martins Arasomwan, centrale della Consar Ravenna, nel corso della partita di Serie A2 contro la Yuasa Battery Grottazzolina. Dopo che la stessa società ospite aveva stigmatizzato l’accaduto, arriva la ferma presa di posizione della Porto Robur Costa 2030, che con le parole del presidente Matteo Rossi “esprime grande disappunto“. Il club romagnolo ricostruisce così i fatti del Pala De Andrè: “Dopo una battuta sbagliata, Arasomwan è stato bersagliato, da una parte della tifoseria avversaria, di ululati, chiaramente riferiti al verso della scimmia, che si sono sentiti in tutto il palazzetto e che hanno generato da parte della panchina e di tutto il pubblico una reazione in difesa del giocatore“.

    “Il Porto Robur Costa 2030 – continua la nota – si fa interprete anche del disappunto della città di Ravenna e annuncia che invierà una lettera alla presidenza della Lega Pallavolo Serie A, alla presidenza della Federazione Italiana Pallavolo e alla Commissione arbitrale, per esternare tale disappunto. Il club comunica inoltre che, se dovesse ripetersi una situazione analoga, la squadra sospenderà immediatamente la partita e farà rientro negli spogliatoi. Minimizzare certi episodi vuol dire accettarli, e se questa è la cultura che dobbiamo trasmettere ai giovani e soprattutto a quelli che praticano il nostro sport, è evidente che non intendiamo farne parte“.

    Per quanto riguarda Arasomwan, la società riporta la volontà del giocatore di non rilasciare alcuna dichiarazione in merito all’episodio che lo ha coinvolto.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna, cori razzisti all’indirizzo di Arasomwan: Grottazzolina prende le distanze

    Un brutto episodio di razzismo ha oscurato lo spettacolo al Pala De Andrè nel finale del match tra Consar Ravenna e Yuasa Battery Grottazzolina: le forze dell’ordine sono state costrette ad intervenire per scortare e identificare alcuni tifosi ospiti che si sono lanciati in offese di chiara matrice razzista nei confronti di Martins Arasomwan, centrale di origini nigeriane della Consar.

    “Abbiamo segnalato questi insulti – assicura il tecnico ravennate Bonitta – . Sono situazioni che dispiacciono, perchè non sono questi i modi di fare tifo, nel calcio fermano la partita e se ne vanno tutti”.

    Immediata la condanna del gesto da parte di Grottazzolina: “La M. & G. Scuola Pallavolo prende pubblicamente le distanze dall’episodio di razzismo avvenuto nei confronti del giocatore ravennate Arasomwan, al quale la società intende mostrare solidarietà e vicinanza” si legge nel comunicato.

    “L’episodio, prontamente stigmatizzato anche dall’allenatore marchigiano Ortenzi nelle interviste dell’immediato post match, è sicuramente stato infelice e le scuse della società vanno in primis al ragazzo e, per estensione, alla società Porto Robur Costa ed a tutto il pubblico presente”.

    “La società – prosegue il comunicato – ha provveduto immediatamente ad individuare i sostenitori sugli spalti responsabili del gesto, nei confronti dei quali si riserva di agire nelle sedi opportune. La società ritiene altresì di difendere il nome della propria realtà e della propria tifoseria, affinché un gesto isolato ed infelice di due individui non finisca per infangare il nome di un intero movimento che da oltre cinquant’anni svolge attività agonistica di alto livello, e che nella sua lunga storia ha accolto da atleti e da avversari moltissimi ragazzi dalla provenienza più disparata, senza che mai si sia verificato un episodio simile”.

    (fonte: Corriere Romagna del Lunedì, Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna ospita la capolista Grottazzolina: “Sulla carta proibitiva per noi”

    Per la Consar Ravenna è arrivato il momento della sfida con la capolista. Domani alle 18, per la 22esima giornata del campionato di A2, al Pala de Andrè arriva la Yuasa Battery Grottazzolina, autentica protagonista di questa annata, nella quale ha raccolto fin qui 52 punti, con un bottino di 18 vittorie e 3 sconfitte (due al tie-break, nessuna per 3-0).

    La squadra marchigiana ha già raggiunto la certezza di disputare i playoff, e ora insegue l’obiettivo di chiudere al primo posto. Alla Consar, al momento quarta con 41 punti (dieci in più rispetto alla stessa giornata del campionato scorso), manca poco per la certezza dei playoff: a 5 dalla fine sono 12 le lunghezze di vantaggio sull’ottava, Santa Croce al momento.

    “L’obiettivo è ormai dietro l’angolo – conferma il coach Marco Bonitta – e quindi è necessario restare uniti, convinti e sereni sapendo che qualunque sarà l’esito della sfida di domani saremo comunque vicini al traguardo”.

    Per Goi e compagni il match di domani (diretta gratuita su Volleyballworld e differita sul canale 78 di Tele Romagna martedì alle 15) costituisce il penultimo scontro diretto in chiave playoff. Seguirà sabato la gara di Pordenone per poi concludere con tre avversarie impegnate nella lotta per la salvezza.

    “Della Yuasa colpisce, oltre al salto di qualità rispetto all’annata scorsa, la continuità che è riuscita ad avere. Sta giocando molto forte e molto bene – spiega Bonitta – e, unica in questo campionato, sta disputando una stagione costante. Ha ampiamente meritato il posto in cui si trova e soprattutto i punti di differenza che vanta nei confronti di chi le sta dietro. Sulla carta è una partita proibitiva per noi”.

    Ma la Consar di quest’anno ha dimostrato di potersela giocare alla pari e di rendere la vita dura a tutte, e proprio la sconfitta nel match d’andata, con quei tre set tutti persi ai vantaggi, fu la conferma della svolta in atto dopo l’inizio incerto. In casa ravennate c’è anche voglia di tornare alla vittoria dopo le ultime due sconfitte maturate al tie-break, “che ci hanno lasciato un po’ di amaro in bocca – ammette il coach ravennate – per una serie di motivi: il primo contro Siena ce l’avevamo in pugno, il secondo domenica scorsa ad Aversa, l’abbiamo perso nettamente. Non vedo però segnali di fatica o di stress e non ho la sensazione di avere una squadra in fase calante. Probabilmente in questo frangente stanno emergendo quelle dinamiche psicologiche tipiche di chi sente vicino un traguardo importante”.

    La partita di domani, che sarà arbitrata da Venturi di La Loggia e Rachela Pristerà di Robassomero, entrambi in provincia di Torino, si inserisce nel contesto di un turno di campionato che vedrà le prime sei della classifica scontrarsi fra di loro. Il piatto della 22esima prevede, infatti, anche Cuneo-Siena e Brescia-Prata.

    “Credo che domenica sera si comincerà a capire molto di più la classifica. E’ chiaro che noi abbiamo il turno più difficile di tutti – conclude Bonitta – però prima o poi toccava anche a noi il match contro Grottazzolina. L’affronteremo al meglio delle nostre possibilità, con la convinzione di poter fare una bella partita”.

    Particolarmente atteso sarà Filippo Bartolucci, ex di questo match, costretto a saltare la gara d’andata nelle sue Marche per un infortunio alla caviglia.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Super sfida per Grottazzolina a Ravenna: “Sarà sicuramente un gran bel match”

    La vittoria interna al cospetto di Cantù, la quarta consecutiva per la Yuasa Battery, ha aperto la settimana che porta la formazione di coach Ortenzi all’ennesimo scontro al vertice, che la vedrà domenica (fischio d’inizio ore 18) affrontare a Ravenna la temibile Consar.

    Un buon momento, dunque, per i grottesi, che dopo aver lasciato l’intera posta a Porto Viro hanno inanellato una serie di successi, di cui due da circoletto rosso in quel di Pordenone e Brescia. Fedrizzi e compagni si sono così ritrovati solidamente al comando della classifica, con ben sette lunghezze di vantaggio sulla più diretta inseguitrice, Siena, prossima avversaria a Grottazzolina il 3 marzo.

    Il match di Ravenna rappresenta dunque un crocevia importante, e perché la Consar è lanciatissima in ottica playoff (forte della quarta piazza provvisoria), ma anche perché mantenere il primato a cinque giornate dal termine è ormai obiettivo primario per i marchigiani. Pur non garantendo l’accesso diretto all’olimpo del volley, infatti, chiudere al comando la regular season concederebbe il vantaggio di saltare il primo turno di playoff, e di giocarsi le eventuali “belle” davanti al proprio pubblico. Provarci, dunque, oramai è d’obbligo.

    Non sarà però per nulla facile né scontato, perché le partite restanti vedranno la Yuasa Battery incrociare formazioni in piena lotta per il miglior piazzamento playoff possibile (Siena e Ravenna), o squadre in cerca di punti per garantirsi definitivamente il mantenimento della categoria (Pineto ed Aversa). Con Santa Croce alla penultima giornata, probabilmente senza particolari obiettivi ma forte del fatto di essere una delle pochissime elette ad aver costretto, sinora, Grottazzolina alla resa.

    “Come all’andata sarà una partita dal tasso tecnico molto alto – racconta Manuele Marchiani, che proprio contro Ravenna lo scorso novembre subì l’infortunio al dito che lo ha tenuto lontano dal campo per circa un mese –  perché la Consar ha dei giovani molto interessanti che si stanno forgiando in questo campionato di A2, alcuni probabilmente già pronti per la Superlega. Cercheremo di sfruttare i loro punti deboli ma sarà sicuramente un gran bel match.” 

    “La partita che ci aspetta – gli fa eco il vice coach Mattia Minnoni – sarà molto complicata, sfrutteranno il fattore campo e in casa battono molto meglio. Sono fisici e forti a muro, è una squadra costruita molto bene, con giovani talentuosissimi e di fianco atleti esperti con alle spalle tanti anni di categoria superiore. Dovremo cercare di limitare il loro gioco e l’entusiasmo tipico dei giovani.”

    L’incontro è affidato al duo arbitrale composto dai torinesi Giuliano Venturi e Rachele Pristerà (catanzarese di nascita), stessa coppia che il 21 gennaio scorso diresse la Yuasa nella sfortunata trasferta di Porto Viro.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bonitta prima della trasferta di Aversa: “Ora tutte le partite saranno importanti”

    “Adesso cominciano ad essere tutte partite fondamentali, al di là del valore degli avversari”. Tiene alta l’attenzione Marco Bonitta. Il coach della Consar fiuta il grande traguardo – non solo l’accesso matematico ai playoff ma anche una posizione di assoluto prestigio, visto che oggi Ravenna è terza con 40 punti a pari merito con Cuneo – e non vuole passi falsi dalla sua squadra.

    Domenica Goi e compagni saranno impegnati al Pala Jacazzi di Aversa (si gioca alle 18, diretta gratuita su Volleyballworld e in differita martedì 20 alle 15 sul canale 78 TR Sport di TeleRomagna) contro la WOW Green House che a sua volta lotta per un obiettivo di rilievo, la permanenza in A2, e ha la rabbia in corpo di chi non vince da cinque partite. Oggi con 20 punti, i campani, guidati dal 30 gennaio dal nuovo coach Giacomo Tomasello, che aveva iniziato la stagione con Pineto, hanno quattro lunghezze di vantaggio sulla zona retrocessione.

    “Aversa ultimamente ha giocato buone partite e in casa può contare sulla spinta di un pubblico numeroso e caloroso – sottolinea Bonitta – e poi è una squadra che ha una buona efficienza in battuta e una batteria di attaccanti esperti e fisicamente forti. Se trova la giornata diventa un avversario ancora più insidioso”.

    Con la vittoria nell’anticipo contro Castellana Grotte, Siena ha confermato il suo secondo posto, conquistato con il successo al Pala de Andrè, la Consar punta a mantenere la terza piazza, che condivide con Cuneo. “Non abbiamo guardato troppo la classifica in questi giorni – ammette Bonitta – e abbiamo parlato più che altro dei prossimi avversari, come è giusto che sia. La squadra sta bene, ha lavorato come al solito e i ragazzi sono ben focalizzati sul match di domani”.

    Sfruttando anche l’insegnamento che arriva dalla sfida di domenica scorsa contro Siena. “Quella gara ci ha confermato che ci dobbiamo abituare a un cambio di passo: quello cioè di sapere che fino alla fine con le squadre forti non puoi mai pensare di aver già vinto e Siena è una squadra forte. Qualcosa di nostro ci abbiamo messo per perdere e dobbiamo assolutamente pensare invece di lavorare fino in fondo. I play-off saranno questi: la partita che abbiamo fatto con Siena è una partita da playoff”. Arbitreranno il match Giuseppe De Simeis di Lecce e Stefano Chiriatti di Casarano: è la stessa coppia che ha diretto la vittoriosa trasferta della Consar a Castellana Grotte.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Emma Villas Siena risorge nel tie break e sbanca Ravenna

    Un’eccezionale rimonta nel tie break, nel quale era in svantaggio 8-3, consente alla Emma Villas Siena di conquistare il successo nel difficilissimo campo della Consar Ravenna. È un successo favoloso per la squadra toscana, che ha disputato un match di alta intensità: scatenato Tallone, autore di 7 degli otto ultimi punti e di 20 in totale, mentre il libero e capitano Bonami è l’MVP. Ravenna perde dunque il primo tie break di stagione, nonostante i 23 punti di Bovolenta, i 15 di Orioli e i 10 di Bartolucci (75% in attacco, un ace e tre muri), ma con il punto guadagnato aggancia Cuneo in terza posizione; Siena, invece, conquista il secondo posto in solitudine.

    La cronaca:Siena in campo al Pala De Andrè di Ravenna con Nevot in cabina di regia e Krauchuk in posto 2, Pierotti e Tallone in banda, Trillini e Copelli centrali, Bonami libero. Ravenna inizia la sfida con Mancini al palleggio e Bovolenta opposto, Benavidez e Orioli schiacciatori, Mengozzi e Bartolucci centrali, Goi libero.

    La Emma Villas parte forte e si porta sul 5-11 con le giocate di Krauchuk e di Pierotti. Bellissimo un salvataggio di capitan Federico Bonami che propizia l’undicesimo punto senese firmato da Matheus Krauchuk. Bene ancora Pierotti, mentre Tallone è autore della pipe  che porta il punteggio sul 9-15. La Consar prova a rispondere con le qualità di Bovolenta e con i suoi schiacciatori Orioli e Benavidez, ma Siena si comporta assai bene nel cambio palla e mantiene il vantaggio: la veloce chiusa da Trillini dà il punto del 10-16. Ravenna tenta di riavvicinarsi e mette a segno un ace con Feri, entrato dalla panchina. Ma la Emma Villas reagisce subito e con Pierotti da posto 4 va ancora a segno. Il pallonetto di Trillini porta al 18-22. Un grande tocco di Tallone vale il 19-23. Set point di Siena siglato da Tallone (21-24). Krauchuk chiude il primo set in favore di Siena sul 22-25.

    Nel secondo set è Ravenna che, con buoni attacchi di Bovolenta e Orioli e con buoni posizionamenti a muro, allunga sul 10-7. Krauchuk attacca in maniera positiva (13-11). Siena poi impatta sul 15-15, ma la formazione di casa fa un altro passo in avanti con la pipe di Orioli (16-15). Tanti errori in battuta da una parte e dall’altra in questo frangente del match. Di Krauchuk il punto del 20-20. Mancini guarda ora spesso al centro, prima Bartolucci e poi Mengozzi vanno a segno. Su un errore in attacco di Ravenna ora la Emma Villas mette la testa avanti: 21-22. La squadra di casa ribalta tutto e con la murata vincente di Mengozzi va sul 23-22. Bovolenta, Orioli e Mengozzi portano Ravenna sul 25-22.

    Tallone e Krauchuk protagonisti in avvio di terzo set, Siena di nuovo avanti: 5-8. La Emma Villas Siena ritrova un buon gioco offensivo e mantiene il vantaggio nonostante che dall’altra parte della rete Mancini inneschi bene Bovolenta, Orioli e compagni. Siena attacca con profitto con Krauchuk e Tallone, poi Copelli al centro dà il punto del 14-17. Break locale e pareggio sul 17-17. Un grande ace di Riccardo Copelli vale il 17-19. Favoloso Matheus Krauchuk: l’opposto brasiliano mette a segno l’ace del 18-21. Poi arriva un punto di Tallone e a seguire altri due servizi vincenti di Krauchuk. Il break porta Siena sul 18-24. Trillini chiude il secondo set sul 18-25. I toscani tornano quindi avanti nel punteggio, ora guidano la gara per due set a uno.

    Nel quarto set c’è un break ravennate, ace di Bovolenta, attacco di Falardeau e qualche imprecisione da parte dei senesi. Consar sul 17-13 e Bovolenta attacca ancora con successo poco dopo: 18-14. Entra in campo Acuti, che si mette in mostra con una bella murata: 20-17. Pipe di Orioli: 22-17. Bovolenta chiude il set sul 25-19. Si va al tie break.

    Ravenna parte forte nel set decisivo: 5-2. Quando Falardeau mura Krauchuk il punteggio è sul 7-3 e il divario si amplia con il servizio vincente di Bartolucci: 8-3. Siena ci prova, ace di Pierotti per l’8-6. Muro di Acuti. Poi attacco vincente di Tallone. Siena recupera e trova la parità sul 9-9. L’attacco di Tallone vale il 9-10. Siena mantiene lucidità, Tallone chiude il tie break sul 12-15.

    Marco Bonitta: “Questo match è stato un antipasto di quello che saranno i Play Off, con la consapevolezza che diventerà importante fare una cosa rispetto ad un’altra, sbagliare meno, e gestire adrenalina e nervosismo. Mi fa piacere comunque vedere che la squadra ha lottato fino alla fine. È stata una partita molto difficile e di buona qualità, anche se sia noi che loro abbiamo commesso troppi errori, però bisogna riconoscere che Siena ha giocato complessivamente meglio rispetto a noi, anche se sull’8-3 per noi un pensierino alla vittoria l’avevamo fatto“.

    Consar Ravenna-Emma Villas Siena 2-3 (22-25, 25-22, 18-25, 25-19, 12-15)Consar Ravenna: Mengozzi 7, Chiella (L), Bovolenta 23, Arasomwan, Bartolucci 10, Goi (L), Mancini 3, Orioli 15, Russo, Feri 2, Grottoli, Menichini, Falardeau 3, Benavidez 3. Coach: Bonitta. Assistente: Di Lascio.Emma Villas Siena: Copelli 10, Trillini 4, Nevot 2, Bonami (L), Tallone 20, Coser (L), Krauchuk 22, Milan, Gonzi, Acuti 2, Pierotti 18, Pellegrini, Ivanov, Picuno. Coach: Graziosi. Assistenti: Monaci, Passaponti.  Arbitri: Marco Turtù, Fabio Toni.Note: Percentuale in attacco: Ravenna 44%, Siena 50%. Muri punto: Ravenna 10, Siena 6. Positività in ricezione: Ravenna 60% (28% perfette), Siena 56% (28% perfette). Ace: Ravenna 5, Siena 5. Errori in battuta: Ravenna 16, Siena 24. Durata del match: 2 ore e 7 minuti (27’, 27’, 29’, 24’, 20’). Spettatori: 972.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna-Siena, sfida alla pari: “Ora affrontarci è dura per tutti”

    Grande sfida al Pala de Andrè: domenica 11 febbraio alle 18 si affrontano Consar Ravenna e Emma Villas Siena nel match valido per la ventesima giornata del campionato di Serie A2 Credem Banca, la settima del girone di ritorno. La formazione di Bonitta è quarta con 39 punti, quella di Graziosi, atteso ex, ha un punto in più e assieme a Cuneo forma la coppia che insegue la capolista Grottazzolina. E se il piazzamento attuale dei toscani non sorprende più di tanto, essendo l’organico della Emma Villas costruito per tentare l’immediato ritorno in SuperLega, la posizione di classifica della Consar è oltre ogni rosea previsione ed esprime il grande percorso che Goi e compagni hanno saputo fare in questa stagione.

    “Partita importante ma non decisiva” precisa subito il coach ravennate Marco Bonitta, che poi però non nasconde la soddisfazione di vedere la sua squadra a questo livello: “Se avessimo potuto firmare a inizio campionato per trovarci in questa situazione a questo punto della stagione è abbastanza chiaro che lo avremmo fatto. Ho detto, ripetuto e tornerò a ripetere che volevamo fare un campionato di alto livello. Non ci siamo mai nascosti su questo. Essere quarti a un punto dalla terza e dalla seconda è un bel risultato perché la dice lunga sulla crescita della squadra e anche sulla crescita singola dei giocatori, come dimostra il fatto che alcuni di loro sono nei primi posti delle statistiche individuali. Quindi siamo contenti e quella di domani è una partita seria, come mi piace dire. Siamo lì con le grandi e non ci dispiace affatto“.

    Ravenna arriva a questo match sulla scia di 4 vittorie di fila e proprio in occasione del match d’andata giocato a Santa Croce ha dato il via alla sua sontuosa serie di 11 successi e due soli ko (a Grottazzolina e in casa con Cuneo). Siena ha interrotto domenica scorsa, perdendo in casa al tie break con Brescia, una striscia di 7 vittorie di fila, ma va a punti regolarmente da 9 gare e in trasferta ha un rendimento eccezionale, come testimoniano gli otto successi in nove gare: l’unico ko il 3-2 ad Aversa del 10 dicembre scorso.

    In casa ravennate c’è grande rispetto per l’avversario ma nessuna paura: “Affrontarci comincia a essere dura per tutti – conferma Bonitta – e ne ho avuto una riprova domenica scorsa. In un match in cui poteva andare incontro a un rilassamento e fare un passo indietro sul suo percorso, la squadra ha invece avuto un atteggiamento e un impatto molto buoni. E anche questo è un segnale molto importante. Contro Siena sarà fondamentale il cambio palla. Sia noi che loro viaggiamo a una media tra 15 e 17 punti a set col cambio palla. Di conseguenza anche la battuta diventerà determinante. Dovremo fare una partita in battuta come abbiamo fatto all’andata: la vincemmo proprio con quel fondamentale“.

    Il match sarà arbitrato da Marco Turtù di Montegranaro e Fabio Toni di Terni e sarà trasmesso in diretta streaming gratuita su Volleyball TV. Le biglietterie del Pala de Andrè apriranno alle 16.30. Per l’occasione, la società ha deciso di festeggiare il Carnevale insieme ai bambini Under 12, offrendo loro l’ingresso gratuito se arriveranno alla partita mascherati.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mattia Orioli e i talenti di Ravenna: “Sarebbe bello arrivare in Superlega tutti insieme”

    Il suo percorso ha scelto di compierlo in un luogo, Ravenna, che alla fine della fiera comincia ad assumere le sembianze di una seconda casa. Ci sono gli amici di sempre, fra tutti Alessandro Bovolenta (ma anche Mancini e Bartolucci), che vivono e crescono al tuo fianco nelle giovanili, e che vedi debuttare una sera in qualcosa che sogni anche tu. C’è un allenatore, Marco Bonitta, che è un po’ maestro, un po’ coach e un po’ un papà di tutti. C’è una società, la Consar Ravenna, nella quale Mattia Orioli sta scrivendo una pagina importante di vita e di pallavolo personale e non solo:

    “Io sono di Cesena. Anni fa, tra la fine delle medie e l’inizio delle superiori, ho cominciato a giocare per caso. Mi hanno chiesto di provare, mi è piaciuto e quasi subito sono entrato nel circuito Romagna in Volley, nella quale entravano quelli un pochino più talentuosi. Ravenna mi ha chiesto di giocare con loro ed è da quel momento che è cominciata la mia avventura con questa società e soprattutto con Marco Bonitta“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    La sensazione che si ha è di trovarsi di fronte un gruppo di piccoli uomini. Un dream team brevettato per “uccidere”.

    “Quello che sono diventato oggi lo devo a Bonitta. È un allenatore capace di far emergere il meglio da ogni giocatore e soprattutto è in grado di considerarti singolarmente e di trattarti per ciò che sei. È una persona molto attenta, che ti sprona a dare sempre il massimo. Sul tema della maturità, devo dire che sono d’accordo, nel senso che ti responsabilizza ed è in grado di darti quella fiducia che ti sprona“.

    Alessandro Bovolenta è forse il volto più famoso della scuola Bonitta degli ultimi anni. Siete cresciuti praticamente assieme?

    “Con gran parte del gruppo sì. È una squadra molto affiatata che negli anni ha saputo costituire una forte ossatura e si è compattata molto. Con Ale è nata una bellissima amicizia“.

    Cosa si prova quando si vede alla tv l’esordio in nazionale di Alessandro?

    “Ti siedi davanti alla tv e fai il tifo per lui. Sono orgoglioso della strada che sta facendo“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Si ha la sensazione che prima o poi le strade si divideranno, come in ogni cosa della vita. Orioli è pronto ad avere come avversari gli amici di una vita?

    “Sarà sicuramente strano. La pallavolo è il mio presente ed è la vita che vorrei scegliere per il mio futuro, esattamente come credo sarà la scelta di tutti i compagni con cui sono cresciuto. Certo, sarebbe bellissimo vincere ancora qualcosa tutti assieme“.

    Pensa alla A2 di quest’anno?

    “Sicuramente sarebbe bellissimo arrivare tutti assieme in Superlega e giocarsela con i compagni con cui hai trascorso gran parte della tua adolescenza. Il campionato per ora è molto equilibrato, ma noi ce la giocheremo fino all’ultimo“.

    Si dice che siate difficili da buttar giù quest’anno.

    “Abbiamo più energie di tanti (ride, n.d.r.). Scherzi a parte, forse esprimiamo la freschezza tipica di una squadra tra le più giovani della A2“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    La nazionale la aspetta in estate?

    “Mi piacerebbe concludere con l’ultimo anno di Under 22 e continuare un percorso cominciato da ormai molte estati. Però adesso la testa è al campionato. Vogliamo entrare nelle prime otto e ottenere il miglior piazzamento possibile per la griglia dei Play Off“.

    Porro l’ha definita “uno squalo”. Quanto si sente “shark” in campo, Orioli?

    “È nato nel contesto della nazionale, per gioco. Dello squalo non mi sento granché. Poi lo lascio dire agli altri come mi percepiscono da fuori. Io cerco di fare il mio, sempre“.

    di Roberto Zucca LEGGI TUTTO