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    Del Monte Coppa Italia A2: sarà il Palasport di Cuneo ad ospitare la finale

    Di Redazione Sarà Cuneo il luogo della Finale di Del Monte Coppa Italia A2, in programma venerdì 11 febbraio 2022 alle 21.15 e trasmessa in diretta su RAI Sport. La Lega Pallavolo Serie A, alla luce della qualificazione di BAM Acqua San Bernardo Cuneo e Conad Reggio Emilia, ha deciso l’organizzazione della gara sul campo dei piemontesi, meglio classificati al termine del Girone di Andata. L’evento sarà dunque organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A al Palasport di Cuneo in collaborazione con la Società. La settimana che porta all’assegnazione del trofeo inizierà con la conferenza stampa di presentazione, che andrà in onda lunedì 7 febbraio alle 11.30 sul canale YouTube di Lega Volley. Saranno presenti i due allenatori, Roberto Serniotti e Vincenzo Mastrangelo, e i due capitani, Iacopo Botto e Fernando Gabriel Garnica. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Reggio Emilia sfida Mondovì: “Morale alto, andremo in campo affamati”

    Di Redazione Sull’onda dell’entusiasmo, dopo il successo nella semifinale di Del Monte Coppa Italia contro la capolista Bergamo, i giocatori della Conad Reggio Emilia si preparano a sfidare la Synergy Mondovì nel match previsto per domenica 6 febbraio, alle 18, al PalaBursi di Rubiera. A parlare è Riccardo Mian, schiacciatore della formazione reggiana: “Sicuramente la vittoria della semifinale ci ha dato un’ulteriore consapevolezza che ci aiuterà anche nel proseguimento della stagione. Mercoledì, infatti, abbiamo giocato veramente ad un alto livello contro la Agnelli Tipiesse, spuntandola ancora una volta al tie break. In questo momento quindi il morale della squadra è alto, domenica scenderemo in campo affamati e daremo come sempre il massimo. Sarà fondamentale poi recuperare più energie possibili in questi giorni, vista anche la quantità di gare disputate e da disputare in così pochi giorni“. Simone Scopelliti, poi, ricorda la partita di andata persa a Mondovì per 2-3 e analizza quali potrebbero essere i punti fondamentali della gara di domenica: “La partita del girone di andata contro Mondovì ha chiarito a tutti la convinzione che quest’anno, in questo campionato, non bisogna sottovalutare nessuna squadra e ne è la dimostrazione la recente vittoria proprio di Mondovì contro Castellana Grotte, attualmente terza in classifica“. “Sappiamo – continua Scopelliti – che il loro opposto Nwachukwu è l’elemento più pericoloso e che dovremo limitare domenica, grazie anche alla sua altezza e alla sua elevazione, che gli permettono di esprimere un gioco di alto livello. Da parte nostra dobbiamo puntare sulla gestione del muro-difesa, che diventa un’arma fondamentale per il nostro gioco; dobbiamo restare concentrati su di noi, rimanendo fiduciosi. Abbiamo tanta voglia di rivincita nei loro confronti e di confermare il nostro momento positivo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Reggio Emilia, il sogno continua: “Adesso non possiamo accontentarci”

    Di Redazione La Conad Reggio Emilia continua a sognare: la vittoria per 3-2 nella semifinale sul campo della Agnelli Tipiesse Bergamo, capolista della regular season che aveva battuto i reggiani appena due settimane prima al PalaBursi, consente ai ragazzi di Vincenzo Mastrangelo di strappare il pass per la finale della Del Monte Coppa Italia di Serie A2, in programma venerdì 11 febbraio contro Cuneo. Raggiante il tecnico della Conad: “Ci abbiamo creduto tutti dall’inizio alla fine, consci anche della sconfitta subita in casa due settimane fa, quando la forma fisica non era al top ma ci eravamo comunque giocati il match. Giocare ogni tre giorni ha fatto si che ci spegnessimo dopo il secondo set e che Bergamo ci recuperasse, ma io avevo già detto ai ragazzi che non era un caso se, su 8 tie break, 7 li abbiamo portati a casa, significa avere qualcosa in più in quei momenti“. “Santa Croce ci ha dato tanto valore e tanta fiducia per questa sfida – continua il coach riferendosi alla vittoria nei quarti di finale – e adesso avremo Mondovì domenica in casa nostra, per la regular season; viviamo giorno dopo giorno cercando di recuperare energie. Ma l’appuntamento è venerdì 11 febbraio, per la società, per la squadra, per i tifosi e per l’intera città di Reggio Emilia. Molti di noi non erano mai arrivati sin qui e per la società è la prima volta, quindi con l’anima e il cuore cercheremo di regalare a tutti un sogno: chiederò ai ragazzi di continuare a sognare, perché non possiamo accontentarci ora“. La parola passa poi al vicecapitano Nicola Sesto, che svela le sue sensazioni a caldo dopo la vittoria: “È stata una partita difficilissima, una grande battaglia finché non è caduto l’ultimo pallone. Queste sono gare secche dove bisogna mettere sul tavolo tutto ciò che si ha e penso che stasera lo abbiamo dimostrato e fatto; non voglio parlare né di tecnica né di tattica, ma del carattere e del cuore immenso che ci abbiamo messo. Andiamo in finale, stiamo scrivendo la storia di questa società, questo era un obiettivo che ancora non era stato raggiunto. Ci tengo a complimentarmi con tutti e poi vorrei dedicare questa vittoria a mio nonno, perché cinque anni fa l’ultima partita che ha visto è stata proprio l’altra Coppa Italia che ho disputato a Bologna“. Diego Cantagalli, opposto della formazione reggiana, si dice estremamente soddisfatto della prestazione di squadra: “È stata una partita molto sofferta. Siamo stati bravi, perché la maggior parte delle volte in cui si è in vantaggio 2-0 e poi gli avversari recuperano portando la partita al quinto set, si tende a perdere. Il segreto è stato rimanere uniti e coesi senza mollare, e questa è una caratteristica fondamentale del gruppo, siamo una squadra che lotta sempre e comunque. Il servizio, fondamentale che ci contraddistingue, ci ha aiutato mettendo gli avversari in difficoltà in ricezione e ci ha aiutato a portare a casa il risultato. Stiamo provando emozioni fortissime e adesso viene il bello, dovremo prepararci al meglio per la sfida con Cuneo, ma prima si torna a casa e si pensa alla partita che giocheremo in casa domenica contro Mondovì“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia: Bergamo rimonta due set, ma in finale ci va comunque Reggio Emilia

    Di Redazione La semifinale della Del Monte Coppa Italia vede la Conad Volley Tricolore giocarsi il pass per la finale in casa della Agnelli Tipiesse Bergamo, capolista nella regular season e vincitrice della Coppa Italia nelle ultime due stagioni. L’incontro finisce in favore di Conad Reggio Emilia 2-3 contro una comunque combattiva Agnelli Tipiesse Bergamo; per la prima volta la Conad Volley Tricolore affronterà la finale della Del Monte Coppa Italia e sfiderà la BAM Acqua San Bernardo Cuneo Il primo set si apre con un ace di Cominetti che vale il 1-2, il primo tempo poi del vicecapitano Sesto fa segnare il 5-7 e prova a trascinare la squadra verso l’allungo, che si concretizza con Cantagalli che innesca un mani out (6-10). Dopo un time out chiamato da Graziosi, i reggiani tornano in campo e proseguono la loro corsa, Cantagalli infatti conquista l’ace del 7-14, grazie agli attacchi di Held la Conad Volley Tricolore mantiene il distacco creato (11-18), ma anche il resto della squadra non sta a guardare: sotto la regia di capitan Garnica Zamagni conquista il 13-22 e un errore avversario al servizio chiude il set (16-25). Bergamo parte subito con l’intenzione di non far scappare via gli ospiti portandosi sul 4-2, ma Conad Reggio Emilia non si fa scoraggiare e inizia l’inseguimento punto a punto che dopo una pipe di Held porta le squadre sul 7-7, successivamente è l’ace di Cominetti a segnare il più due sui padroni di casa (8-10). Il muro di Cominetti e Sesto mette a segno il quindicesimo punto (12-15), mentre gli animi del Palazzetto Pozzoni si scaldano, Zamagni conquista un altro muro che porta le squadre al time out sul punteggio di 15-19. Cantagalli poi si fa sentire con il suo muro personale, che si accoda a quelli del resto gruppo che hanno fatto da padroni nel secondo set, valendo il ventitreesimo punto (18-23) e successivamente, come nel precedente parziale, è un errore avversario a terminare il set 20-25 in favore dei reggiani. Cominetti con un pallonetto apre il terzo set e si porta a meno uno dai Bergamaschi (4-3), padroni di casa che continuano a mantenere un distacco di due lunghezze di vantaggio nonostante il primo tempo di Sesto (9-7). Il mani fuori di Cantagalli non impedisce alla Agnelli Tipiesse Bergamo di allungare sul 14-10 e Held prova a segnare la ripartenza con un attacco da posto quattro (17-12). La Conad Volley Tricolore non sembra riuscire a recuperare Bergamo che mantiene un distacco di cinque lunghezze, ma nel turno al servizio di Cominetti, che regala l’ennesimo ace, Reggio Emilia riesce a riavvicinarsi (21-19), questo non basta però a strappare il set a Begamo che con un ace di Padura Diaz chiude il parziale (25-22). Reggio non vuole mollare e con il muro di Sesto si carica e si porta sul 2-5, ma ovviamente Bergamo non ci sta e raggiunge i reggiani sul 7-7. Le squadre procedono a braccetto sino al punteggio di 12-12 quando la Agnelli Tipiesse Bergamo ottiene un break di vantaggio e facendo chiamare a coach Mastrangelo il suo primo time out (14-12), ma i padroni di casa continuano ad allungare trascinati dal loro opposto Padura Diaz (18-14). La Conad Volley Tricolore mette in campo tutte le sue forze, ma la squadra di casa è sostenuta da tutto il pubblico che rende il gioco ancora più difficile ai reggiani, che lasciano a Bergano ben sei set point, Held con un attacco non riesce a impedire alle squadre di andare al quinto set (25-21). Cominetti apre il tie break con un ace (0-1) e Held sale in cattedra portando il punteggio sul 3-5, Bergamo non si arrende e rimane attaccata con le unghie e con i denti ai reggiani, mandando le squadre al cambio campo sul 6-8. Cominetti segna il decimo punto mantenendo quei due punti fondamentali guadagnati a inizio set e poi il muro di Zamagni sull’8-11 fa chiamare a coach Graziosi un time out; Zamagni segna il punto dopo una decisione arbitrale contestata dagli avversari (9-13) e un’invasione a rete porta Reggio Emilia a giocare una finale storica (11-15). Agnelli Tipiesse Bergamo – Conad Reggio Emilia 2-3 (16-25, 20-25, 25-22, 25-21, 11-15)Agnelli Tipiesse Bergamo: Finoli 5, Terpin 14, Cargioli 7, Padura Diaz 22, Pierotti 16, Cioffi 7, De Luca (L), Mancin 0, Baldi 0, D’Amico (L). N.E. Abosinetti, Larizza, Ceccato. All. Graziosi. Conad Reggio Emilia: Garnica 4, Held 22, Sesto 7, Cantagalli 20, Cominetti 20, Zamagni 7, Cagni (L), Morgese (L), Suraci 2, Marretta 0, Mian 0, Scopelliti 0. N.E. Catellani. All. Mastrangelo. ARBITRI: Verrascina, Grassia. NOTE – durata set: 22′, 25′, 26′, 27′, 20′; tot: 120′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, Cantagalli avverte Bergamo: “Abbiamo sete di riscatto”

    Di Redazione Prima della partenza verso Bergamo per la semifinale della Del Monte Coppa Italia, che la Conad Volley Tricolore giocherà mercoledì 2 febbraio alle ore 20:30 contro l’Agnelli Tipiesse Bergamo, a presentare il match è Diego Cantagalli: “Abbiamo sfidato Bergamo solamente due settimane fa e questo può aiutarci molto, quando li avevamo affrontati ovviamente non eravamo al massimo della nostra forma dato il repentino rientro dal Covid-19; sarà sicuramente una partita tosta, ma siamo consapevoli delle capacità che abbiamo e questo ci porta a desiderare fortemente un riscatto per la sconfitta subita recentemente”. “Come squadra affrontiamo tutte le partite come se fossero da ‘dentro o fuori’, quindi preparare una partita di campionato o della Coppa Italia è indifferente, entriamo sempre in campo con un atteggiamento positivo e pronti a dare tutto; ovviamente qui c’è in ballo una coppa e quindi si lavora più a lungo, bisogna arrivare ancora più motivati e saper mantenere la calma nei momenti fondamentali del gioco. Dimostrare di essere una squadra unita sarà importantissimo mercoledì sera, la pressione sarà alta e dovremo rimanere lucidi, senza aver fretta di chiudere le situazioni e rimanendo concentrati fino all’ultimo pallone”. Poi la parola passa allo schiacciatore Tim Held: “Moralmente arriviamo molto carichi dopo le due vittorie vinte al tie break nell’ultima settimana, nelle sfide contro Santa Croce e Motta di Livenza abbiamo riconquistato quella fiducia che potevamo aver perso nel rientro complicato dallo stop forzato. La nostra resilienza e la fame di far bene sono sicuramente caratteristiche che non ci mancano e che abbiamo dimostrato sin da inizio campionato, arriveremo molto carichi e con tanta voglia di far bene. L’obiettivo è ovviamente la finale della Del Monte Coppa Italia, che sarebbe un traguardo storico anche per la società”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, scoglio Reggio Emilia per Bergamo. Insalata: “Urge ritrovare fame e cattiveria”

    Di Redazione Cambiare spartito per una sinfonia da finale. L’Agnelli Tipiesse, dopo lo 0-3 di Santa Croce, si rituffa nella Del Monte Coppa Italia. Estromessa Cantù, arriva lo scoglio Reggio Emilia, già affrontata e battuta a domicilio mercoledì 19 gennaio. Ma rispetto a quel 3-1 questo sarà un confronto di ben altro tenore perché sarà un nuovo “dentro o fuori” ed anche perché la Conad non solo ha smaltito le problematiche relative al Covid ma è reduce da due pesanti e preziosi successi esterni al tie-break, a Santa Croce e con Motta di Livenza. Formazione con elementi-cardine quali Garnica, Zamagni, Cominetti e Morgese attorno ai quali coach Mastrangelo può far ruotare gli altri potendo contare su un roster di indubbio livello. Come evidenzia il direttore sportivo Vito Insalata: “Reggio Emilia – spiega – sta attraversando un buonissimo momento di forma, come ha dimostrato passando su due campi difficilissimi nell’arco di quattro giorni. Per batterla il mese scorso abbiamo dovuto sudare parecchio, stavolta il compito sarà ancor più complesso. Un mix di giovani ed esperti guidato da uno dei migliori palleggiatori della A2, Fernando Garnica. Lo conosciamo alla perfezione anche per ciò che ha dimostrato nel biennio a Bergamo: da un giocatore così si può solo imparare. Come atteggiamento e come capacità di far fare ai compagni il salto di qualità”. A proposito di atteggiamento, non è stato sicuramente consono quello di Bergamo contro la Kemas Lamipel: “Per passare il turno – prosegue Insalata – va radicalmente mutato. Ci vuole un’altra mentalità, urge ritrovare fame e cattiveria. E gli alibi non possono essere contemplati, di nessun tipo. Dovremo pensare solo a giocare dando più del massimo, con lo stesso spirito che hanno messo in campo i ragazzi di Santa Croce. Il match in Toscana non è stato perso domenica, bensì dal giovedì precedente alla ripresa degli allenamenti. Errore madornale che non può e non si deve ripetere stavolta”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Da Mastrangelo a Cominetti e Garnica, le reazioni della Conad dopo l’impresa a Motta

    Di Redazione Coach Mastrangelo, al termine della partita giocata contro HRK Motta di Livenza e vinta per 2-3, commenta la prestazione dei suoi ragazzi con un occhio alla partita di mercoledì, che vedrà i reggiani sfidare Bergamo nella semifinale di Coppa Italia: “Dalla mia squadra mi aspetto sempre un atteggiamento come quello portato in campo qui, è il mio carattere e il mio modo di vivere le partite, non importa la difficoltà di esse. Dopo il quarto di finale di Coppa Italia vinto, questa poteva sì sembrare una partita importante, ma a tre giorni da una partita che potrebbe farci entrare nella storia di questa società, non era semplice mettere in campo quello che hanno messo i ragazzi”. “Siamo stati bravi, nel quarto set Cominetti è stato fondamentale, ma anche tutti gli altri; ho deciso di far girare un po’ i centrali per dare un po’ di respiro, mentre con Cantagalli stiamo facendo un passo in più ad ogni partita e poi Suraci è in un momento straordinario. La squadra gioca bene, difendiamo sempre di più degli avversari e sui contrattacchi lavoriamo bene; dall’inizio della stagione abbiamo perso un solo tie break, quindi significa che quando il pallone pesa noi sappiamo reggere la pressione. Un giorno di riposo per tutti dopo due partite da cinque set in quattro giorni e poi ricarichiamo tutte le energie possibili; mercoledì ci giochiamo un obiettivo importantissimo per il gruppo e per la società, personalmente ci sono già arrivato una volta e vorrei rivivere quelle emozioni”. Roberto Cominetti, schiacciatore della formazione reggiana e autore di ben 6 ace, spiega in che modo il servizio sia stato fondamentale in questa partita molto combattuta: “Oggi al servizio sono andato molto forte, sono contento di aver dato ai ragazzi una mano in questo fondamentale, in cui solitamente siamo tutti incisivi; ci serviva qualcosa di più oggi perché Motta di Livenza è una squadra che difende tanto e non era facile tenere il nostro cambio palla in percentuali alte, quindi dovevamo strappargli qualcosa in fase break. Quando siamo arrivati sapevamo che Motta era una squadra molto agguerrita e un’avversaria difficile contro cui giocare, sapevamo che sarebbe stata una battaglia e da parte nostra siamo stati bravi a non mollare, non era facile dopo i cinque set di Santa Croce e vista la semifinale della Del Monte Coppa Italia che ci aspetta mercoledì contro Bergamo, questo sicuramente ci rende forti e ancora più orgogliosi”. Fernando Garnica, capitano di Conad Volley Tricolore, commenta come la sua esperienza sia fondamentale in questo momento di alta intensità che la squadra sta vivendo dopo il periodo di positività al Covid-19: “La serenità di aver giocato tante partite e il saper amministrare le forze, sono aspetti che sicuramente in questo periodo mi hanno molto aiutato, non bisogna farsi prendere dalla foga e dall’emozione del momento che ti porterebbero a spendere più energie. I ragazzi hanno tante energie e questo poi mi aiuta in settimana quando gli do consigli in allenamento, ogni giorno stanno sempre di più sul pezzo, cerchiamo di migliorarci ogni giorno tutti insieme e questo è il lato bello dello sport e della vita”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lorizio è soddisfatto: “Il gruppo sta andando oltre le aspettative”

    Di Redazione L’HRK Diana Group combatte ma la Conad Reggio Emilia ha la meglio e si porta a casa la vittoria al tie break. Nonostante l’amaro in bocca, per il punto perso, coach Lorizio non butta via tutto del match disputato dai suoi ragazzi: “Abbiamo combattuto contro una squadra che ha giocato bene a sprazzi ma soprattutto in battuta. Ed infatti abbiamo sofferto maledettamente la loro battuta. Sono stati bravi ad approfittarne e purtroppo è andata così. Sono partite che combatti contro squadre più forti, ce la giochiamo sempre alla pari. Ma poi fa la differenza qualche particolare. Stasera (ieri, nda) la loro battuta sinceramente ci ha messo molto in difficoltà” commenta in un’intervista riportata nel Gazzettino Treviso di oggi. “Dobbiamo stare anche sereni perchè ce la stiamo giocando alla pari contro squadre nettamente più forti di noi sulla carta. Stiamo facendo un buon lavoro. Dobbiamo avere la pazienza e l’umiltà di continuare a migliorare. E a fine anno vedremo dove saremo” continua coach Lorizio. Chiudere un match al tie break, con i parziali di 9-15, lascia inevitabilmente l’amaro in bocca, ma non è solo il risultato ciò che conta. La squadra ha dimostrato di essere presente e coach Lorizio lo sottolinea: “Possiamo rammaricarci, lo ripeto, ma non possiamo arrabbiarci più di tanto visto quanto questa squadra riesce a dare durante la stagione. Il gruppo sta andando oltre, secondo me, le previsioni che ci siamo posti all’inizio dell’anno. Ce la stiamo giocando con tutti. Reggio Emilia è stata brava a cambiare marcia in un fondamentale, con battitori che in questa stagione non avevamo ancora visto. E hanno vinto la partita. Ma noi ci siamo”.  LEGGI TUTTO