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    Matteo Meschiari è la prima novità di Reggio Emilia in posto 4

    Di Redazione Primo ingaggio nel reparto schiacciatori per la Conad Reggio Emilia: il posto 4 Matteo Meschiari, reduce da una stagione non particolarmente fortunata alla Synergy Mondovì ma anche dal premio di MVP vinto nella Junior League con Brugherio, farà parte del team giallorosso. “Sono pronto a ricominciare e a mettermi in gioco con questa nuova maglia – dice Meschiari – lo scorso anno venivo da un infortunio e ho voglia di rivincita“. Il giovane modenese classe 2002 ha scelto il progetto di Reggio Emilia grazie anche alla presenza di “Bazooka” Luca Cantagalli come tecnico: “Sono certo che migliorerò le mie prestazioni grazie allo staff che vanta Volley Tricolore, sono emozionato di poter imparare dagli insegnamenti di coach Cantagalli. Non vedo l’ora di rientrare in palestra per allenarci tutti insieme e di far emozionare il pubblico del palazzetto“. Meschiari commenta così l’ultima stagione, la sua prima in Serie A2: “Nonostante la retrocessione sono contento delle mie prestazioni; dovevo riprendermi dal mio infortunio e non posso che ringraziare la società biancoblù per avermi dato la possibilità di giocare. Ho recentemente vinto anche la Junior League; essere stato premiato come MVP mi ha dato importanti soddisfazioni, mi sono sentito ripagato dei tanti sacrifici e della passione che ho per questo bellissimo sport“. Il nuovo giocatore della Conad incontrerà i suoi compagni di squadra nel consueto ritiro a Felina, che si svolgerà nel mese di agosto.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena in Superlega al posto di Reggio Emilia? Giovedì il verdetto della Lega

    Di Redazione Le voci che si erano diffuse nei giorni scorsi (e non erano state smentite dalla società) ora assumono il carattere dell’ufficialità: la Emma Villas Aubay Siena ha presentato domanda per disputare il campionato di Superlega maschile, scambiando il titolo sportivo con quello della neopromossa Conad Reggio Emilia, che quindi ripartirà dalla A2. La richiesta è stata presentata alla Lega Pallavolo Serie A, ma perché lo scambio diventi effettivo sarà necessario un altro passaggio formale: entro giovedì 16 giugno il Consiglio di Amministrazione della stessa Lega dovrà dare parere favorevole. Successivamente, Siena (così come Reggio Emilia e tutte le altre squadre aventi diritto) avrà tempo fino a lunedì 27 giugno per presentare la domanda di ammissione al campionato. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fabio Fanuli sarà ancora il secondo allenatore di Reggio Emilia

    Di Redazione Prima riconferma per la Conad Reggio Emilia: Fabio Fanuli sarà il secondo allenatore al fianco di Luca Cantagalli, appena annunciato come nuovo tecnico della squadra emiliana. “L’anno scorso ho realizzato davvero quanto sia bello stare in palestra – spiega Fanuli – e fare di una passione il proprio lavoro“.   “La decisione di restare a Reggio Emilia, che ormai considero la mia seconda casa, parte da un discorso intrapreso l’anno scorso con le società Volley Tricolore e Pieve Volley – spiega il tecnico – per un progetto a medio-lungo termine sul territorio. Quest’anno mi sono inoltre trovato molto bene, la continuazione di questo rapporto è stata la naturale prosecuzione di una bellissima annata”. Fanuli infatti non ha vinto solo la Coppa Italia di Serie A2 e il campionato da allenatore, difatti l’ultima squadra a vincere sia Coppa Italia che Scudetto fu Piacenza nel 2019; la squadra vantava nel suo roster il libero Fabio Fanuli che per questo motivo è stato definito “talismano”. “Quella passata è stata una stagione incredibile e piena di emozioni, ho iniziato ottenendo il massimo a cui si poteva aspirare. Il passaggio da giocatore a coach è stato molto naturale anche grazie a Mastrangelo – ex allenatore di Volley Tricolore – che mi ha spesso svelato qualche trucco del mestiere agevolando il mio percorso di crescita personale. Lo scorso anno ho trovato un gruppo di giocatori incredibili che mi hanno certamente arricchito da tutti i punti di vista“. Questa stagione la panchina reggiana sarà accomunata dall’esperienza in SuperLega: “Cantagalli è stato un fuoriclasse tra i più grandi di ogni epoca, per questo sono molto entusiasta di poter collaborare con lui, sono certo mi insegnerà molto sia in campo che fuori grazie alla sua grande esperienza“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Luca Cantagalli è il nuovo allenatore di Reggio Emilia

    Di Redazione È ufficiale: Luca Cantagalli è il nuovo allenatore di Reggio Emilia per la stagione 2022/2023.  La notizia, già trapelata nei giorni scorsi, è stata annunciata alla conferenza stampa presso Villa Cupido a Cella: “Siamo a presentare un allenatore non troppo nuovo – esordisce il dg Loris Migliari – . Il nuovo coach aveva già allenato nella stagione 2015/2016 e deteneva, inoltre, il record battuto dall’annata appena conclusa”. La squadra allenata da Cantagalli aveva infatti ottenuto il piazzamento in classifica di Regular Season storicamente più in alto, quello del quinto posto, vincendo inoltre i quarti di finale play off, garantendosi l’accesso per la prima volta in semifinale promozione contro Vibo Valentia, squadra che ha poi vinto il campionato. Coach Cantagalli si dice fortemente motivato ad iniziare il percorso con Reggio Emilia per l’anno in arrivo: “A Reggio Emilia ho concluso con una grande stagione, ma adesso dobbiamo passare al futuro. Il campionato che ci aspetta sarà competitivo ed avvincente, per questo stiamo costruendo una squadra che possa essere protagonista a tutti gli effetti, nonostante il ritardo a fare mercato per ovvi motivi. Ringrazio la società per avermi permesso di rientrare nel mondo della pallavolo, che per breve avevo abbandonato; mi piace mettermi in gioco e farlo nel campo della mia città insieme ai miei figli mi ha spinto a ricominciare”.  Ebbene si il roster sarà composto da ben tre Cantagalli, oltre all’ingaggio di Luca ci sarà la riconferma di Diego Cantagalli e nell’a.s. 2022/2023 vedremo anche Marco Cantagalli indossare la casacca giallorossa: “Non sarà semplice dividere la casa e la palestra, ma come dirò al team ognuno dei miei giocatori dovrà dimostrare di meritarsi il campo”. Azzio Santini, ad di Volley Tricolore, si dice soddisfatto dell’ingaggio Cantagalli: “Avevamo bisogno di aumentare la dose di reggianità nella nostra squadra e lui ne è l’espressione”. Santini si esprime anche in merito al palasport in cui si giocherà: “Non abbiamo ancora nessuna ufficialità sul palazzetto nonostante le ampie assicurazioni da parte dell’amministrazione, non ci sono informazioni definitive sullo stato dei lavori, un’ipotesi è iniziare il campionato a Rubiera e poi spostarci al Bigi”. A tal proposito Migliari coglie l’occasione per rinnovare i ringraziamenti al comune di Rubiera per l’ospitalità ed auspica all’effettiva costruzione di una “Casa della pallavolo” accessibile a tutte le società del territorio. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Luca Cantagalli verso la panchina di Reggio Emilia, con il figlio Diego in campo

    Di Redazione Sarà annunciato domani, sabato 11 giugno, in una conferenza stampa a Villa Cupido, il nuovo allenatore che guiderà la Conad Reggio Emilia nel campionato di Serie A2, dopo la rinuncia all’iscrizione alla Superlega. Tutti gli indizi, secondo quanto riportato da Il Resto del Carlino, portano all’ex “fenomeno” azzurro Luca Cantagalli, che ha già allenato il Volley Tricolore tra il 2012 e il 2014: il ritorno del campione della nazionale sarebbe legato a doppio filo alla conferma del figlio Diego Cantagalli, uno dei pochissimi protagonisti della promozione che potrebbero rimanere a Reggio. Intanto infuria la polemica in città per il mancato salto di categoria, legato all’inadeguatezza del PalaBigi. Il sindaco Luca Vecchi, ospite con diversi dirigenti e giocatori all’assemblea di bilancio di Conad Centro Nord, assicura: “La cosa pubblica è al fianco della società. Il PalaBigi non si può alzare o abbassare e non si può allargare; l’impianto è obsoleto, la prospettiva è quella di creare un palazzetto nuovo e collaborare perché non si debba più rinunciare alla massima categoria“. Il segretario generale della Cgil Cristian Sesena, però, attacca: “Reggio non è una città per la pallavolo. Abbiamo prima lasciato morire in una lenta agonia la gloriosa squadra femminile e ora non capitalizziamo la splendida impresa del Volley Tricolore per una questione di centimetri“. L’ex deputato e assessore Mauro Del Bue aggiunge: “Adesso si ipotizza la costruzione di un altro palasport, ma solo per il basket. Anziché costruire un solo palazzetto spenderemo soldi per farne due. Mi pare, quantomeno, una soluzione originale“. E il consigliere comunale Claudio Bassi ha presentato addirittura una mozione di sfiducia per l’assessore allo Sport Raffaella Curioni, parlando di “ripercussioni negative sia per il Volley Tricolore che per il prestigio della città“. LEGGI TUTTO

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    È ufficiale: Reggio Emilia ha deciso di non giocare in Superlega il prossimo anno

    Di Redazione La Conad Reggio Emilia rinuncia ufficialmente a giocare in Superlega la prossima stagione, diritto che aveva conquistato sul campo vincendo il campionato di A2. Appena stamattina avevamo riferito della notizia, riportata da Il Resto del Carlino, che regione e comune sarebbero anche state disposte a pagare l’affitto del PalaPanini di Modena, ma la società ha evidentemente declinato l’offerta rimanendo salda sulla sua posizione di non voler emigrare lontano da Reggio. Continuerà a giocare nel piccolo PalaBigi, dunque, e continuerà a farlo in Serie A2. Di seguito riportiamo integralmente il comunicato della società che spiega, in dettaglio, quali soluzioni erano state prese in considerazione per giocare in Superlega e le motivazioni della scelta poi presa. Foto Volley Tricolore Una soluzione condivisa raggiunta sul tema del campo di gioco – per la prossima stagione sarà quello del PalaBigi – e un lavoro comune avviato, che proseguirà per realizzare la Casa della Pallavolo a Reggio Emilia. Sono questi gli esiti della concertazione avviata all’indomani della conquista della SuperLega da parte della società Volley Tricolore, con incontri serrati tra il Comune di Reggio Emilia, la stessa società, la Regione Emilia-Romagna e la Lega Volley al fine di valutare insieme le possibili opzioni relative al campo di gioco e alla struttura che lo ospiterà. Le opzioni valutate sono state tre. ·    La prima ipotesi era quella di ottenere da Lega Volley una deroga per l’utilizzo della struttura del Palazzetto dello Sport di via Guasco, il PalaBigi, di cui è in fase conclusiva il cantiere per il secondo lotto di riqualificazione integrale. I lavori hanno riguardato fra l’altro infrastrutture, impiantistica, controsoffitto, campo da gioco, oltre a zone spogliatoti, palestre, servizi igienici, vetrature e impianto di illuminazione. Tema centrale nelle valutazioni è stata l’altezza del controsoffitto sul campo di gioco del PalaBigi, ai fini della pratica della Pallavolo ai massimi livelli di campionato. I lavori di riqualificazione in fase di ultimazione consegnano uno spazio in altezza sopra il campo di gioco (distanza tra superficie di gioco e controsoffitto) per metà sopra gli 8 metri e per l’altra metà a quota 9 metri e oltre. Il PalaBigi, dopo la prima fase di riqualificazione che ne ha sensibilmente ampliato la capienza, è dotato di tribune con 4.450 posti complessivi. L’altezza standard del controsoffitto prevista per la SuperLega sarebbe quindi garantita su metà del campo, mentre mancherebbero poche decine di centimetri per l’altra metà. Norma pienamente soddisfatta invece per la capienza (posti disponibili per gli spettatori). Sulla base delle norme Coni per l’impiantistica sportiva e delle leggi nazionali in materia, la Lega Volley, incontrata in queste ore, ha tuttavia dichiarato non derogabile né l’altezza, richiesta in 9 metri costanti, né la capienza della struttura, escludendo perciò a priori la possibilità di giocare la SuperLega al PalaBigi. La possibilità di alzare la copertura del PalaBigi o di abbassare di un metro il campo di gioco, affrontata e analizzata scrupolosamente dai tecnici, è risultata impraticabile sia a livello strutturale e normativo, sia a livello di assetto complessivo dell’edificio e di sicurezza. ·    Seconda soluzione valutata dal tavolo di lavoro: il campo di Modena. Vi sarebbero infatti le condizioni per poter chiedere ospitalità all’impianto sportivo di Modena, assumendo iniziative per abbattere a zero i costi a carico della società e sulle quali il Comune di Reggio Emilia si era impegnato a lavorare. Tale ipotesi però è stata ritenuta non praticabile dalla società sportiva per ragioni tecniche e organizzative. Nello specifico la società, come già annunciato al temine della partita del 26 maggio scorso, non ritiene di potersi trasferire in quanto: a) il radicamento al territorio non è solo uno slogan ma un fatto oggettivo, perché la società stessa vive di molteplici relazioni legate al territorio reggiano; b) già il trasferimento a Rubiera, nella stagione appena conclusa, ha significato per la struttura organizzativa un grande sforzo. ·    E’ risultata infine impercorribile, sul piano economico e della tempistica, la terza soluzione, ovvero l’installazione di una tensostruttura temporanea in grado di ospitare partite e pubblico. Da una prima raccolta di preventivi, è emerso infatti che il costo dell’impianto temporaneo si aggirerebbe sui 2 milioni di euro. Inoltre i tempi, incerti soprattutto in questo periodo, di consegna dei materiali e delle altre forniture necessari alla realizzazione dell’installazione non garantiscono un inizio di campionato in città. foto Federvolley La società Volley Tricolore e l’Amministrazione comunale, in accordo, ritengono perciò più opportuno disputare la prossima stagione nel campionato in serie A2, soluzione che consentirebbe alla squadra di giocare al PalaBigi riqualificato e pronto per la prossima stagione. Nello stesso tempo, Comune e Volley Tricolore si impegnano a proseguire il percorso di lavoro fin qui seguito, per la realizzazione di una Casa della Pallavolo, impianto che in futuro potrà essere necessario per una squadra che ha dimostrato di poter ottenere risultati eccezionali e per una disciplina sportiva radicata nel territorio. “Subito dopo i festeggiamenti per la straordinaria stagione del Volley Tricolore, ci siamo messi al lavoro per fare tutto ciò che si poteva per garantire la SuperLega a Reggio Emilia – dichiara l’assessora allo Sport, Raffaella Curioni – Le regole rigorose della Lega Volley e l’impossibilità, dopo aver ripetutamente analizzato l’impianto e verificato soluzioni tecniche, di modificare proporzioni e altezze del PalaBigi, concepito negli anni Sessanta e sottoposto a vincoli strutturali imprescindibili, non ci hanno consentito di poter utilizzare il campo di gioco del nostro Palazzetto. La possibilità concreta di disputare il prossimo campionato a Modena, dando poi la disponibilità di lavorare sul medio periodo per un nuovo impianto per allenamento e gioco, non ha trovato riscontro nella società per comprensibili motivi organizzativi. Con Volley Tricolore, continueremo a lavorare a una soluzione mentre, terminati i lavori, dal prossimo settembre il PalaBigi tornerà ad ospitare, fra l’altro, il miglior Volley reggiano”. “Sappiamo di avere portato a casa un risultato importante ed inaspettato, merito di una squadra e di una società consapevoli e convinte del loro valore. Il risultato è stato di conseguire, con fatica e passione, una vittoria storica per la Pallavolo reggiana e per la città intera – afferma il direttore generale di Volley Tricolore, Loris Migliari – Poi abbiamo lavorato con il Comune per una soluzione percorribile, ma tempi ristretti e oggettive difficoltà non ci hanno consentito di individuare ipotesi realizzabili. Riteniamo comunque una grande e indiscutibile vittoria aver acceso i riflettori di una intera comunità sul potenziale che può esprimere il nostro sport sia a livello di interesse che di seguito. Ricordiamo che la pallavolo è lo sport che in provincia vanta il maggior numero di praticanti comprendendo sia il settore femminile che il settore maschile. Poter lavorare sulla realizzazione della ‘Casa della Pallavolo’ è un successo che va oltre la vittoria sul campo di Conad Volley Tricolore che è da intendersi come l’inizio un progetto di cui potrà beneficiare tutto il movimento pallavolistico reggiano”. “Ringraziamo – conclude Migliari – il Comune per lo sforzo fatto con noi e un particolare ringraziamento lo vogliamo rivolgere ai tanti tifosi che ci hanno sempre sostenuto o che hanno iniziato a sostenerci. Ripartiamo dal PalaBigi confidando in una stagione avvincente e ricca di soddisfazioni”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    PalaPanini offerto “gratis” per giocare in Superlega, ma Reggio Emilia vorrà emigrare?

    Di Redazione Come è stato ampiamente argomentato nelle ultime settimane, un grosso ostacolo, se non il più insormontabile, per iscriversi al prossimo campionato di Superlega, conquistata di diritto sul campo, per la Conad Reggio Emilia è senz’altro il campo di gioco. Notizia di oggi, riportata sulle colonne de Il Resto del Carlino, è che la regione e il comune di Reggio sarebbero disposte a pagare l’affitto del PalaPanini di Modena per permettere al Volley Tricolore di giocare nel massimo campionato e quindi di non cedere il titolo. Su questa soluzione, le parti in causa si sono incontrate in un summit lunedì scorso, al quale erano presenti Giammaria Manghi, capo della segreteria politica del governatore Stefano Bonaccini, il sindaco Luca Vecchi e l’assessora allo sport Raffaella Curioni, oltre al presidente di LegaVolley Massimo Righi. Quest’ultimo ha continuato a escludere categoricamente qualunque discorso di deroga legato al PalaBigi o ad altri impianti della città: “Un conto è se si trattasse di pochi centimetri per arrivare ai 9 metri d’altezza o di pochi spettatori, ma nella provincia reggiana ci sono impianti con capienze di 1.000, massimo 1.500 spettatori e ne servirebbero almeno 3.000”. “Nell’incontro si è parlato di tante cose, ma ora resta da vedere se il club vorrà giocare a Modena” ha poi aggiunto Righi, centrando perfettamente il punto. Perché, come dichiarato più volte dal presidente Azzio Santini, la volontà di emigrare da parte del club non c’è mai stata. Almeno sin ora. (fonte: Il Resto del Carlino) LEGGI TUTTO

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    Held e Cominetti, doppio colpo in arrivo per l’Agnelli Tipiesse?

    Di Redazione In attesa di conoscere il proprio futuro, dopo la trionfale stagione che – almeno sulla carta – l’ha portata in Superlega, la Conad Reggio Emilia perde i pezzi. Il primo a partire è stato l’allenatore Vincenzo Mastrangelo, già accasatosi a Santa Croce, ma anche molti dei protagonisti in campo sono già destinati altrove: sembra ormai soltanto una formalità il passaggio di Tim Held e di Roberto Cominetti all’Agnelli Tipiesse Bergamo, “vittima” illustre dei reggiani in campionato e Coppa Italia (Cominetti è originario proprio di Bergamo). Non solo: secondo Il Resto del Carlino Reggio, anche capitan Fernando Garnica è corteggiatissimo dalla Delta Group Porto Viro per sostituire Fabroni, mentre il libero Davide Morgese potrebbe seguire il suo ex coach alla Kemas Lamipel Santa Croce (che starebbe puntando anche il senese Andrea Mattei). Per il centrale Matteo Zamagni, poi, le offerte sono tante, da quella di vecchia data della Consar Ravenna all’interessamento più “fresco” della BCC Castellana Grotte. Resta invece alla finestra Diego Cantagalli, che potrebbe avere mercato anche nella categoria superiore. Le speranze che la Conad possa effettivamente disputare la Superlega sembrano davvero ridotte: voci di mercato in entrata non ce ne sono, nemmeno per quanto riguarda l’allenatore. Né appaiono all’orizzonte possibili alternative per il campo di gara, l’ostacolo più importante per gli emiliani. Il termine per l’iscrizione al campionato scade lunedì 27 giugno, ma già entro lunedì 13 dovranno essere concluse eventuali cessioni del titolo: se davvero Vibo Valentia o – come si sussurra nelle ultime ore – Siena sono interessate, dovranno farsi avanti nelle prossime ore. Altrimenti si profila l’ipotesi di un altro campionato “dispari”? LEGGI TUTTO