consigliato per te

  • in

    Il Mondiale per Club 2021 e 2022 si giocherà in Cina

    Di Redazione La FIVB ha annunciato oggi che sarà la Cina a ospitare le edizioni 2021 e 2022 del Mondiale per Club maschile e femminile. L’organizzazione dell’evento è stata infatti assegnata al gruppo Guangzhou INFearless Investment, lo stesso gruppo che si è occupato delle precedenti edizioni femminili (2018 e 2019) e della tappa cinese della VNL 2018 a Jiangmen. Non sono ancora state definite le città che ospiteranno l’evento, così come le date precise: l’unica certezza è che il Mondiale 2021 è schedulato a fine anno, probabilmente a dicembre. L’Italia è ancora campione in carica in entrambe le manifestazioni, dal momento che l’ultima edizione disputata, nel 2019, è stata vinta da Cucine Lube Civitanova nel maschile e Imoco Volley Conegliano nel femminile. (fonte: Fivb.com) LEGGI TUTTO

  • in

    Zhu Ting torna in campo ai Giochi nazionali con la maglia dell’Henan

    Di Redazione Sono iniziati in Cina i Giochi nazionali, una sorta di Olimpiadi interne in cui sono rappresentate tutte le principali discipline sportive: una manifestazione molto sentita che, naturalmente, dà anche spazio anche la pallavolo. Tra le protagoniste delle competizioni c’è anche Zhu Ting: la stella del volley cinese partecipa però non con la squadra di cui ha fatto le fortune nelle ultime stagioni, il Tianjin, ma con la maglia dell’Henan, il club che detiene il suo cartellino (ma in cui di fatto non ha mai giocato dal 2016 a oggi). Con Zhu Ting in campo l’Henan, una della 14 squadre al via dei Giochi, ha esordito con un netto 3-0 (25-20, 25-13, 25-15) ai danni del Sichuan, e ovviamente si presenta tra le favorite del torneo. (fonte: Sina Sports) LEGGI TUTTO

  • in

    Cina: il Beijing torna a vincere il titolo battendo lo Shanghai

    Di Redazione Il Beijing torna a laurearsi campione della Superleague cinese dopo sei stagioni di dominio dello Shanghai: protagonista di una spettacolare rimonta ieri in Gara 1 della finale, la squadra della capitale non ha invece alcun problema in Gara 2, vinta con un netto 3-0 (25-19, 25-15, 25-18). 20 i punti di Jiang Chuan (67% in attacco) e 11 quelli di Uros Kovacevic, a cui si aggiungono anche 8 muri di squadra. Si conclude così un’edizione iper-compressa della Superleague maschile, durata appena 13 giorni dopo il rinvio di gennaio causato dalla nuova ondata della pandemia. Esce comunque a testa alta dalla finale lo Shanghai, che fino all’ultimo è riuscito a mettere in difficoltà i grandi favoriti della vigilia nonostante la scelta di rinunciare ai giocatori stranieri: molti i talenti locali che si sono messi in mostra, tra cui lo schiacciatore Dai Qingyao. Il Beijing, che oltre a Kovacevic ha schierato anche il palleggiatore iraniano Saeid Marouf, torna sul trono dopo 7 anni e 4 finali consecutive perse, dal 2016 al 2019, tutte contro lo Shanghai. NOTA: Nella giornata di ieri abbiamo erroneamente attribuito il titolo al Beijing prima che venisse disputata Gara 2. Ci scusiamo per la svista. (fonte: CVA) LEGGI TUTTO

  • in

    Cina: il Beijing vince al tie break e strappa il titolo allo Shanghai

    Di Redazione Cambio della guardia in Cina: dopo sei stagioni lo Shanghai abdica e cede lo scettro al Beijing, al termine di un’edizione della Superleague maschile iper-compressa a causa della nuova ondata di coronavirus. Per strappare il titolo ai campioni in carica servono però cinque tiratissimi set e una rimonta dallo 0-2 al 3-2 finale (18-25, 23-25, 25-15, 25-23, 15-10), lo stesso punteggio con cui la squadra della capitale si era imposta nella prima fase. Il Beijing chiude dunque il campionato da imbattuto grazie soprattutto all’apporto dei due stranieri: Saeid Marouf e Uros Kovacevic, decisivo anche in finale (17 punti con il 55% in attacco) insieme a Jiang Chuan (20 punti). La squadra della capitale torna così sul trono dopo 7 anni e 4 finali consecutive perse, dal 2016 al 2019, tutte contro lo Shanghai. Quest’ultimo può tuttavia congedarsi con grande soddisfazione per essere riuscito fino all’ultimo a mettere in difficoltà i favoritissimi rivali malgrado la scelta di rinunciare ai giocatori stranieri: molti i talenti locali che si sono messi in luce, tra cui lo schiacciatore Dai Qingyao, autore di 21 punti anche in finale. Al terzo posto si piazza lo Jiangsu grazie al 3-2 (21-25, 16-25, 25-18, 27-25, 15-11) ai danni dello Zhejiang, mentre è quinto l’Henan dopo la vittoria per 3-1 (26-24, 25-18, 18-25, 25-18) sul Tianjin. A seguire si sono classificati Shandong, Sichuan, Hebei, Guangdong, Hubei, Liaoning e Fujian. (fonte: CVA) LEGGI TUTTO

  • in

    Cina: la finale per il titolo è tra Beijing e Shanghai

    Di Redazione Saranno Beijing e Shanghai a sfidarsi domani per il titolo nazionale in Cina. La rapidissima Superleague maschile, iniziata appena 11 giorni fa, è dunque già arrivata al suo atto conclusivo: la squadra della capitale, grande favorita della vigilia, in semifinale ha battuto lo Zhejiang per 3-0 (25-15, 25-16, 25-23) grazie anche a un grande recupero dal 21-23 nel terzo set. Uros Kovacevic è stato ancora una volta il protagonista con 17 punti, il 68% in attacco e il 76% in ricezione, anche se la palma del top scorer è andata a Jiang Chuan con 18 centri. Lo Shanghai campione in carica, malgrado una partenza in sordina e la rinuncia ai giocatori stranieri, avrà la possibilità di difendere il titolo grazie al 3-0 sullo Jiangsu (25-19, 25-21, 25-23). Rocambolesco l’andamento del terzo set, in cui la squadra di Shen Qiong rimonta addirittura dall’11-17 al 20-17; lo Jiangsu poi ribalta nuovamente ii risultato (20-21) ma in volata la spunta lo Shanghai, che fa del muro un’arma decisiva (3 block a testa per Zhejia Zhang e Dai Qingyao). Nello Jiangsu deludono Konstantin Cupkovic (10 punti) e soprattutto Slobodan Bojic, che si ferma a 4, mentre Yu Yuantai è il miglior realizzatore con 20 punti (3 ace). La finalissima andrà in scena domani alle 13 italiane, preceduta dalle sfide che determineranno gli altri posizionamenti in classifica: per il quinto posto si affronteranno Tianjin ed Henan e per il settimo Sichuan e Shandong. Inoltre si completerà anche il gironcino che assegnerà le posizioni dalla nona alla tredicesima, in cui l’Hebei è in testa a punteggio pieno davanti al Guangdong. (fonte: CVA) LEGGI TUTTO

  • in

    Cina: le semifinali sono Beijing-Zhejiang e Jiangsu-Shanghai

    Di Redazione Si concludono senza sorprese i quarti di finale della Superleague maschile in Cina, che premiano le 4 favorite della vigilia. Il Beijing non ha problemi a sconfiggere per 3-0 (25-18, 25-22, 25-16) il Tianjin, con 15 punti di Uros Kovacevic (62% in attacco) e 17 di Jiang Chuan; in semifinale affronterà lo Zhejiang, che supera con un secco 3-0 (25-15, 25-19, 25-15) il Sichuan grazie ai 19 punti e al 73% di efficacia dello scatenato opposto Zhang Guanhua (anche 3 muri vincenti per lui). Lo Jiangsu, unica squadra ancora imbattuta nel torneo, prosegue la sua striscia vincente con il 3-0 (25-21, 25-19, 25-18) ai danni dell’Henan: chiude con 14 punti Slobodan Bojic, mentre Konstantin Cupkovic, ancora partito dalla panchina, ne realizza 8. Lo Jiangsu se la vedrà in semifinale con lo Shanghai, detentore del titolo, che nel quarto più combattuto supera lo Shandong per 3-1 (25-18, 25-16, 21-25, 25-17) senza peraltro soffrire troppo. 4 giocatori in doppia cifra per la squadra di Shen Qiong, tra cui il top scorer Zhejia Zhang (15 punti). Le semifinali si disputeranno mercoledì 24 marzo, dopo un giorno di pausa. Nella stessa data andranno in scena anche le semifinali per il quinto posto, Tianjin-Sichuan e Shandong-Henan, oltre alla finale per il nono posto tra Hebei e Liaoning e a quella per l’undicesimo, Fujian–Hubei. (fonte: CVA) LEGGI TUTTO

  • in

    Cina: chiusa la prima fase. Beijing e Jiangsu al primo posto

    Di Redazione Si è chiusa in Cina la prima fase della concentratissima Superleague maschile, che si concluderà venerdì 26 marzo dopo soli 12 giorni di gare. Nel girone A trionfa il Beijing, che chiude senza sconfitte vincendo anche l’ultimo match contro il Guangdong per 3-0 (25-16, 26-24, 25-20), nonostante il turno di riposo concesso a Kovacevic e Marouf. Secondo posto per lo Shanghai, che batte per 3-1 (23-25, 25-19, 25-12, 25-18) il Liaoning, e terzo per lo Zhejiang, vittorioso per 3-0 (25-22, 25-21, 25-13) sull’Hubei. Nel girone B lo Jiangsu chiude incontrastato e a punteggio pieno: l’ultimo 3-0 (25-18, 25-19, 25-23) ai danni del Tianjin, con Cupkovic che sigla 12 punti giocando un solo set da titolare. Il Sichuan chiude secondo grazie al 3-1 (25-21, 21-25, 25-17, 25-23) sull’Hebei, mentre lo Shandong strappa il terzo posto battendo il Fujian per 3-0 (25-12, 25-21, 25-10). Domani tutti di nuovo in campo per i quarti di finale in gara unica: Beijing-Tianjin, Shanghai-Shandong, Henan-Jiangsu e Zhejiang-Sichuan. (fonte: CVA) LEGGI TUTTO

  • in

    Cina al lavoro a Zhangzhou, ultimi dubbi per Lang Ping

    Di Redazione La nazionale femminile della Cina ha ripreso gli allenamenti che, fatte salve le pause per il campionato nazionale, in pratica continuano ininterrottamente da febbraio 2020, nel quadro di una preparazione quasi maniacale per le Olimpiadi di Tokyo. Il gruppo di Jenny Lang Ping in questo momento è in collegiale a Zhangzhou, nella provincia di Fujian, e vi resterà fino a fine aprile: il 1° maggio è previsto il test match con il Giappone alla Ariake Arena di Tokyo, l’impianto che ospiterà i Giochi. Lang Ping può contare su un gruppo allargato di 20 giocatrici, al quale si sono aggiunte negli ultimi giorni la palleggiatrice Mei Xiaohan dello Shandong, il libero Ni Feifan dello Jiangsu, la centrale Gao Yi dello Shanghai e la schiacciatrice Liu Yanhan, anche se non è chiaro se quest’ultima (che non ha partecipato alla recente Superleague) prenderà effettivamente parte agli allenamenti. Le prime tre giocatrici sono state probabilmente aggregate alla rosa soprattutto in vista della formazione della squadra che affronterà il prossimo ciclo olimpico verso Parigi 2024. Di fatto il roster per Tokyo 2020 è già quasi definito, con qualche dubbio ancora da sciogliere: le palleggiatrici dovrebbero essere Yao Di e Ding Xia, l’opposto Xiangyu Gong, le centrali Xinyue Yuan, Ni Yan e Yuanyuan Wang, le schiacciatrici Zhu Ting, Zhang Changning e Li Yinying, il libero Mengjie Wang. All’appello mancherebbero dunque un secondo opposto e una quarta schiacciatrice, considerando che Zeng Chunlei ha annunciato la sua gravidanza e non sarà quindi della partita. LEGGI TUTTO