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    Marchisio: “Tra Lube e Trento a fare la differenza saranno i dettagli”

    Domenica all’Eurosuole Forum per la Cucine Lube Civitanova, che si è divisa in due gruppi nel corso della mattinata in sala pesi con il preparatore Massimo Merazzi per poi darsi appuntamento in campo alle 17.00 in vista dell’allenamento tecnico con coach Blengini.
    Instancabile come sempre, il libero Andrea Marchisio continua a dare il massimo anche in palestra per ripagare la fiducia dello staff tecnico, che spesso lo utilizza anche da schiacciatore per rinforzare la fase difensiva della squadra. L’atleta sottolinea la crescita mentale e la grande forza del team.
    “Prima dei Quarti di Finale Play Off eravamo a un bivio – commenta Marchisio senza mezzi termini -. C’erano parecchie attenuanti, a partire dalle assenze. Una squadra senza carattere forse avrebbe mollato. Noi siamo la Lube e ci siamo comportati da campioni vincendo due gare complicatissime. Il gruppo ha fatto quadrato, il nostro legame è divenuto più saldo e i fuoriclasse hanno sacrificato il proprio gioco facilitando l’inserimento dei compagni che avevano un minutaggio minore sulle gambe. L’idea di essere responsabilizzato con qualche turno al servizio per dare una mano in difesa mi piace, però devo lavorare ancora sulla battuta. Adesso viene la parte più dura, dobbiamo allenarci sempre meglio nei prossimi giorni e dosare le energie in vista della serie con Trento. Prevedo una sfida dura tra due squadre cresciute in corsa. A fare la differenza saranno i dettagli. Dopo aver messo a segno una grande campagna acquisti in estate, l’Itas era stata sgambettata dal Covid perdendo qualche colpo. I gialloblù si sono compattati settimana dopo settimana, soprattutto grazie alla reazione in Champions League, e sono tornati tra i favoriti. Il derby europeo con la Sir ha certificato il loro stato di forma”. LEGGI TUTTO

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    Un approccio ideale ai Play Off, i numeri della Cucine Lube

    I Play Off Scudetto si sono aperti col botto per la Cucine Lube Civitanova di Gianlorenzo Blengini. Il sestetto biancorosso ha estromesso in due sole gare una rivale insidiosa come la Leo Shoes Modena, cedendo appena un set, e ha interpretato i confronti con grande spirito di sacrificio e un gioco corale.
    Due prove in cui tenacia, compattezza e qualità hanno colmato le assenze di De Cecco e Leal producendo numeri significativi. Juantorena e compagni hanno totalizzato 138 punti firmando 13 ace con i 1,86 battute vincenti per set. Solo Vibo dall’inizio dei Play Off può vantare una media migliore (2,14 con 15 ace).
    Sul primo gradino del podio con 0,28 in quanto a efficienza della ricezione, davanti a Perugia e Trento, entrambe con 0,22, la Cucine Lube nelle prime due partite della seconda fase ha domato i suoi avversari con il 31% di ricezioni perfette (davanti all’Itas con 28,4 e alla Sir Safety Conad con 28, 1).
    Incisivo in attacco, il gruppo di Blengini vuole crescere nei prossimi match. Con 105 conclusioni vincenti sulle 205 cercate, le bocche da fuoco della Lube hanno finalizzato con un’efficienza dello 0,45, stesso coefficiente di Vibo Valentia, e sono precedute solo da Trento (0,48) e Perugia (0,47).
    Due prove maiuscole per il muro dei cucinieri, il più efficace con 20 block vincenti e 2,86 punti per set, davanti a Verona (30 vincenti con 2,73 punti per set nei tre match del Turno Preliminare) e a Monza (19 vincenti con 2,71 punti per set), che aveva chiuso la Regular Season con 219 block e il 2,49.
    Nella Semifinale Scudetto contro l’Itas Trentino, al meglio delle cinque gare, l’asticella si alzerà ulteriormente, ma i Campioni del Mondo puntano a recuperare gli indisponibili e lavorano in palestra per migliorarsi ancora. LEGGI TUTTO

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    La Tonno Callipo decisa a regalarsi un altro traguardo storico: il primo accesso alle semifinali scudetto

    Per la Tonno Callipo Calabria il grande giorno si avvicina. I battiti accelerati scandiscono l’attesa per provare ad afferrare un obiettivo sognato e desiderato chissà quante volte in 27 anni di storia. Quello di giocarsi l’occasione di essere tra le migliori quattro squadre d’Italia. Gara-3 dei Quarti di Finale dei Play Off prevista sabato 20 marzo alle ore 18.00 a Monza, svelerà infatti (dopo le già qualificate Trento e Civitanova che ora si incontreranno tra loro) la terza semifinalista  per lo scudetto tricolore, che affronterà la vincente di Perugia-Milano (match di spareggio della serie in programma domenica).
    Da giorni nell’ambiente giallorosso si respira la frenesia contagiosa di un evento non solo sportivo: le gambe tremano dall’emozione al sol pensiero di quello che potrebbe significare la conquista di un posto nella corsa a quattro per l’assegnazione dello scudetto. Mai nella sua storia la Callipo ha ottenuto un traguardo così prestigioso oltre che ambizioso. Finora sei partecipazioni (compresa quella attuale) ai Quarti dei Play Off per la formazione calabrese. Mentre di semifinali nel suo cammino il Club giallorosso ne ha giocata solo una in Coppa Italia: era la stagione 2012-2013 e la squadra vibonese di coach Blengini dopo aver superato Cuneo (3-0) nei quarti, uscì sconfitta col medesimo risultato per mamo dell’Itas Trentino di coach Stoytchev che quell’anno vinse Scudetto, Coppa Italia e Coppa del Mondo.
    L’ATTESA
    I tifosi euforici sognano ad occhi aperti la semifinale e già si organizzano per piazzarsi puntuali davanti alla tv sabato all’ora del tè per non perdersi decisiva gara-3 Monza-Vibo.Dall’altro lato la formazione di coach Valerio Baldovin attende impaziente di scendere in campo per una nuova e avvincente battaglia: bisognerà dimostrare ancora una volta, senza esitazione, il proprio valore. Saitta e compagni hanno la giusta consapevolezza di potersela giocare. Soddisfatti ma non appagati, dopo aver conquistato un primo traguardo storico chiudendo la regular season col quinto posto dopo aver sfatato la leggenda che i match con le ‘giganti’ del campionato sono da pronostico chiuso. Restano indelebili, infatti, le vittorie ottenute contro le big di Superlega, addirittura sul campo degli avversari: a Civitanova (bissata pure al ritorno), a Trento e – per la prima volta dopo le precedenti 13 trasferte infruttuose – al PalaPanini contro Modena, nel Tempio del Volley.
    Dunque, la Tonno Callipo è stata la vera e propria squadra-rivelazione della stagione 2020-2021: una sorta di ‘guastafeste’ per  le ‘quattro sorelle’ (Lube, Itas, Modena e Perugia) che secondo i consolidati schemi del Campionato dovevano essere le uniche protagoniste della fase finale per lo scudetto.
    UN POSTO TRA LE BIG 
    Stavolta invece, un posto al tavolo delle ‘big’ spetterà a Vibo Valentia o a Monza: una delle due formazioni, che si daranno battaglia nel match di spareggio dei Quarti, sarà piacevole ‘intrusa’ per l’assegnazione del tricolore in semifinale. Sia calabresi che lombardi hanno disputato un bel campionato interrompendo in qualche modo il dominio dei più forti: entrambi in lizza per il quarto posto, soffiato in extremis ai vibonesi dopo essere stati a lungo protagonisti e sempre a ridosso tra terza (per 10 gare) e quarta (per 6) posizione. Se la Tonno Callipo, dopo una partenza in salita, ha mantenuto un andamento ad alti livelli piuttosto regolare, tranne il calo avvertito con l’inizio del nuovo anno, il ruolino di Monza è stato ancora più sorprendente. I brianzoli infatti partiti con il piede sbagliato, a metà ottobre hanno pure cambiato allenatore (da Soli ad Eccheli), faticando a trovare la quadratura del cerchio, arrivata poi, cammin facendo, grazie ad una lunga serie di vittorie. Per Vibo invece, tanta era la voglia di riscattare l’ultimo campionato avaro di soddisfazioni e interrotto ad un mese dalla fine lo scorso marzo a causa della pandemia. L’epilogo dell’attuale stagione è stata, finalmente, un risultato alquanto meritato e lungamente inseguito dal sodalizio giallorosso, frutto di grandi sacrifici compiuti dal presidente Pippo Callipo da oltre cinque lustri e dall’impegno e competenza del suo staff. Una sorta di favola per il Club giallorosso, abile a scalare le vette dal basso con umiltà da quel lontano 1993, quando patron Callipo decise di legare il nome della sua azienda alla squadra di pallavolo locale. Da lì ad oggi ben 28 campionati consecutivi, in cui a primeggiare sono sempre state passione e dedizione non solo verso la pallavolo in sé, ma verso un modo nuovo di fare sport. Quello di creare pure aggregazione e socialità, ponendo in primo piano i valori di sportività e fair play.
    INSEGUENDO UN SOGNO POSSIBILE 
    Ecco quindi che la partita di sabato in Brianza assume un significato che va oltre l’aspetto sportivo per il sodalizio calabrese. Al di là di come andrà a finire, infatti, arrivare a giocarsi l’ingresso tra le ‘best four’ della Superlega italiana è già un risultato di grande prestigio.
    Significa soprattutto veder premiati sforzi e sacrifici compiuti da tutto l’ambiente giallorosso: societario e tecnico in primis. In una stagione contrassegnata dal Covid-19, con le sue gravose conseguenze, non è mancato pure il caloroso affetto degli sportivi giallorossi verso la propria squadra. Anche domenica dopo l’impresa in gara-2, erano in tanti ad esultare fuori dal PalaMaiata per la splendida vittoria sui brianzoli.Sarebbe una gioia immensa coronare questa sesta partecipazione ai Quarti dei Play Off con l’accesso alle semifinali scudetto. Per la Tonno Callipo sarebbe la prima volta e, come tale, tappa indimenticabile di una storia fatta di amore e passione. E sì, perché in una realtà complicata come quella calabrese tali traguardi assumono addirittura le sembianze di qualcosa di eroico. Tra tante avversità e difficoltà incontrate sulla propria strada, la Tonno Callipo è riuscita ad emergere con impegno e laboriosità, facendosi portatrice di valori genuini ed autentici, oltre a quelli meramente sportivi ed agonistici.
    Con ancora negli occhi gli attacchi di Abouba e Defalco di domenica scorsa e l’ottima prestazione collettiva dell’intero gruppo giallorosso di Baldovin, è bello immaginare che sabato alle ore 18.00 la spinta verso un traguardo fantastico arriverà da tutta la città di Vibo Valentia, da tutta la Calabria e da tutti i calabresi sparsi per il mondo.
    Tutti insieme all’inseguimento del sogno possibile.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.co LEGGI TUTTO

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    L’urlo della Cucine Lube: vittoria a Modena e pass per la Semifinale

    In Gara 2 dei Quarti di Finale Play Off della SuperLega Credem Banca, la Cucine Lube Civitanova, ancora orfana di due pezzi da novanta come Luciano De Cecco e Yoandy Leal, sfodera un’altra grande prestazione di squadra che le consente di bissare la splendida vittoria della partita d’esordio giocata domenica scorsa, stavolta andando ad espugnare il Pala Panini di Modena per 3-1 (23-25, 25-21, 25-20, 25-22) e conquistando dunque il 2-0 nella serie che vale il biglietto per la Semifinale tricolore contro Trento.
    Gara 1 della sfida con l’Itas, che si giocherà al meglio delle cinque partite, è in programma all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche per domenica 28 marzo.

    La partita
    Blengini sceglie di partire con lo stesso sestetto con cui aveva concluso Gara 1, quindi con Jiri Kovar stavolta preferito a Yant nel sestetto iniziale per sostituire Leal in posto 4. Al palleggio c’è naturalmente Marco Falaschi.
    Nel primo parziale è il servizio di Micah Christenson che sposta gli equilibri in favore dei padroni di casa. Con l’americano dai nove metri gli emiliani, ottimi anche nella fase di muro-difesa, volano prima sul 10-6, merito dei contrattacchi vincenti e in sequenza di Vettori, Mazzone e Lavia. E successivamente consolidano ulteriormente il vantaggio (18-14 con un contrattacco di Vettori), dopo che la Lube si era rifatta sotto (11-12), trascinata dalle bordate al servizio di Juantorena e dai muri di Simon. Una Lube che nel finale, in cui sale in cattedra anche Rychlicki, sotto 17-21 infila un parziale di 4-0 trovando la parità dopo due muri consecutivi, rispettivamente di Simon e dell’opposto lussemburghese. Ma Modena, che nel frattempo sostituisce Petric con Karlitzek, trova subito il nuovo break con Stankovic (23-21), e chiude 25-23 con Vettori, il top scorer dei suoi (5 punti, 71% in attacco).
    Nel secondo set la Cucine Lube recupera Modena dall’11-14 trovando la parità a quota 15, poi piazza la zampata vincente con il turno al servizio di Kamil Rychlicki (6 punti, 50% in attacco), che prima consente ai suoi di trovare il break con un muro di Simon su Petric (lascerà il posto a Karlitzek) e il successivo contrattacco di Kovar (21-19), e poi consolida ulteriormente con due ace consecutivi (23-19). Chiuderà il set un attacco di Simon (6 punti, 71% sui primi tempi, 1 muro), sul 25-21.
    Il terzo parziale è un monologo dei campioni del mondo. Avanti 4-1 in avvio con il contrattacco di Juantorena e gli errori in sequenza di Mazzone e Vettori, quindi 6-2 con un contrattacco vincente di Jiri Kovar, fino al 13-7 firmato da un muro di Rychlicki su Vettori (per il lussemburghese altri 5 punti, col 67% in attacco), che convince Giani a cambiare il suo opposto con Buchegger. Il tecnico di casa dà spazio in campo anche a Bossi per Mazzone e Karlitzek per Petric, mentre nell’altra metà campo la Cucine Lube legittima di fatto la vittoria con due ace di fila siglati da Robertlandy Simon (19-13, chiuderà la partita con l’83% sui primi tempi e 4 muri). Finirà 25-20, con la Lube che chiaramente domina nei numeri: 58% in attacco contro il 48% dei padroni di casa, 59% di positività in ricezione contro 38%, 3-0 nei muri e 2-1 negli ace.
    Giani lascia in campo un sestetto rivoluzionato nel quarto set: oltre a Karlitzek che resta in posto 4, ci sono anche Bossi e Sanguinetti al centro. La sfida torna sul binario dell’equilibrio, restandoci fino a quota 17. Poi il break decisivo che arriva con un attacco out di Vettori (19-17), ed il muro vincente di Kovar 13 punti) che vale il +3 per i marchigiani, sul 22-19. Finisce 25-22, dopo un errore al servizio del neo entrato Porro.
    Osmany Juantorena si aggiudica il titolo di MVP della partita (15 punti col 47% in attacco, 50% di positive in ricezione su 32 palloni giocati, 1 ace), mentre Kamil Rychlicki è il top scorer con 19 palloni messi a terra (42% in attacco, 2 ace e 2 muri).
    Le dichiarazioni
    BEPPE CORMIO (ds Cucine Lube Civitanova): “Da 20 giorni a questa parte abbiamo compattato il gruppo motivandolo e rendendolo più responsabile, Nonostante l’assenza di campioni come De Cecco e Leal, in campo si è visto un atteggiamento volitivo. Per me questa doppia vittoria vale come un titolo conquistato. Sono orgoglioso dell’impresa del team e di come è stata realizzata. Il clima è meraviglioso, al pari della forza e della caparbietà dei ragazzi. Questa è la squadra, noi siamo la Lube”.
    GIANLORENZO BLENGINI (allenatore Cucine Lube Civitanova): “Abbiamo avuto delle difficoltà importanti prima della serie, ma la squadra ha stretto i denti. I ragazzi hanno saputo soffrire, dimostrando di formare una squadra disposta a lottare con grande carattere, e hanno centrato la qualificazione in due partite. Ora possiamo gestire bene i riposi e le problematiche. Oggi, nel primo set, la Leo Shoes ha battuto e ricevuto benissimo. Pur senza aver continuità nel cambio palla, noi siamo rimasti lucidi. Abbiamo trovato qualche difesa e contrattacco in più spinti dalla motivazione. Marchisio al servizio? Quando batte può fare un turno di difesa in più. La Semifinale sarà durissima, speriamo di essere al completo. Dobbiamo massimizzare il tempo in una stagione iniziata con largo anticipo”.
    FABIO BALASO (libero Cucine Lube Civitanova): “Siamo stati bravi a fare di necessità virtù. Nonostante le assenze ormai note, ci siamo allenati con impegno. Mancavano atleti importanti, ma in panchina ci sono compagni altrettanto bravi. In Gara 1 abbiamo avuto la meglio con il servizio, in Gara 2 anche il potenziale in attacco ha inciso moltissimo. Ora ci riposiamo poi ce la vedremo con Trento per un’altra grande serie. Dovremo essere ancor più bravi perché, come Modena, i gialloblù non mollano mai e vantano individualità di rilievo”.
    SIMONE ANZANI (centrale Cucine Lube Civitanova): “Sapevamo di poter passare anche senza il palleggiatore titolare e senza uno dei migliori schiacciatori del mondo perché la squadra è composta da 14 “leoni”. Saturi di vittorie? Abbiamo risposto sul campo, da squadra compatta. Il futuro dovremo costruirlo noi con il nostro volley. Godiamoci l’impresa in due match. Tra dieci giorni ci aspetta la fase clou. Dopo un avvio titubante ci siamo ripresi dai 9 metri arginando le loro bocche di fuoco e spingendo Giani a girare la squadra. Già in Polonia avevamo dimostrato di poter lottare ovunque. Con lo Zaksa non abbiamo passato il turno al Golden Set, ma la Champions ci ha lasciato una grande eredità in termini di fiducia”.

    Il tabellino
    LEO SHOES MODENA: Rinaldi n.e., Iannelli (L) n.e., Petric 10, Porro, Sanguinetti 5, Stankovic 3, Grebennikov (L), Christenson 3, Karlitzek 2, Vettori 12, Bossi 8, Buchegger 1, Mazzone 7, Lavia 12. All. Giani.
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar 13, Marchisio n.e., Juantorena 15, Balaso (L), Larizza n.e., Rychlicki 19, Diamantini, Simon 17, Anzani 5, Falaschi 1, Hadrava, Yant. All. Blengini.
    ARBITRI: Boris – Simbari.
    PARZIALI: 25-23 (29’), 21-25 (32’), 20-25 (29’), 22-25 (29’).
    NOTE: Modena: bs 19, ace 3, muri 3, 46% in ricezione (29% perfette), 49% in attacco. Lube: bs 18, ace 6, muri 11, 49% in ricezione (31% perfette), 48% in attacco. LEGGI TUTTO

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    Verso Gara-3 con Monza, il tecnico Baldovin: “Stiamo lavorando bene per arrivare in campo con le idee chiare”

    Squadra impegnata in palestra per preparare la decisiva Gara-3 dei Quarti di Finale dei Play Off Scudetto Credem Banca, in programma sabato 20 marzo, alle ore 18.00 (diretta Rai Sport + HD), sul mondoflex dell’Arena di Monza contro la formazione brianzola guidata da Eccheli. 
    Il tecnico Baldovin: “Non era scontato vincere Gara-2, abbiamo fatto pochi errori, con un pizzico di fortuna abbiamo annullato i loro set-point. Il tema della qualità al servizio potrà essere un loro punto di forza anche in Gara-3. Ma ci siamo guadagnati questa opportunità della ‘bella’ ed ora dobbiamo giocarci le nostre carte”.
    Precisa e inequivocabile la chiave di lettura di coach Valerio Baldovin sulla splendida Gara-2 vinta da Abouba e soci tra le mura amiche del PalaMaiata domenica scorsa contro Monza: “A fare la differenza alla fine sono sempre i risvolti tecnici e tattici”. È alquanto soddisfatto il tecnico giallorosso dopo aver portato la serie dei Quarti dei Play Off alla ‘bella’ che si disputerà sabato in Brianza. Una delle migliori prestazioni stagionali della formazione calabrese che ha impressionato per un formidabile gioco corale che già dal primo set si è rivelato vincente. Sintomo evidente della grande voglia di rivalsa di Saitta e compagni dopo la sconfitta nella gara d’apertura di martedì 9 marzo. Equilibrati e combattuti i successivi due set, che hanno premiato la squadra vibonese nelle fasi cruciali, probabilmente per aver creduto fermamente nel proprio obiettivo al punto da non lasciare scampo ai tentativi di sorpasso dei rivali.
    Già archiviata però l’ottima performance di Gara-2, i giallorossi sono concentrati e protesi verso un altro augurabile traguardo storico, quella semifinale-scudetto che giungerebbe quale meritato premio dopo una regular season disputata a grandi livelli per trequarti di stagione come testimoniano i numeri: 15 vittorie (13 in campionato, 1 nei play off, 1 in Coppa Italia) e 12 sconfitte (9, 1, 2).  Ad analizzare a mente fredda la partita casalinga con i lombardi è il primo allenatore dei calabresi, Valerio Baldovin che, mantenendo una certa riservatezza su fatti e parole dello spogliatoio vibonese, volge infine lo sguardo al decisivo match di spareggio.
    Coach Baldovin, domenica si è ammirata la splendida Tonno Callipo di gran parte della regular season. É d’accordo?“Abbiamo disputato un’ottima partita sotto diversi punti di vista. In primis quello tecnico ma anche per quanto attiene l’atteggiamento dimostrato in campo. Non era una partita facile da giocare dopo la sconfitta di Gara-1, però siamo stati bravi a reagire e a trovare il giusto equilibrio portando a casa una vittoria per nulla scontata”.
    Si aspettava questa reazione da parte della sua squadra?“C’era gran voglia di non chinare il capo e provare tutte le soluzioni per riuscire a invertire l’inerzia della serie contro Monza. Prima della partita non è mai facile prevedere con certezza queste reazioni, ma tutti noi ci aspettavamo che a prevalere sarebbe stato il desiderio di riscatto e così è stato”.
    Dall’esterno ci si chiede sempre quali sono le corde da toccare in settimana prima di partite come questa: caricare molto la squadra oppure cercare di lavorare con equilibrio?“Per mia indole sono più per il giusto equilibrio nelle cose. Tutti gli aspetti psicologici e mentali sono importanti, però alla fine quello che fa la differenza sono anche i risvolti tecnici e tattici che ci devono essere in campo. Sostanzialmente abbiamo lavorato su questo aspetto ed il campo ci ha premiato”.
    Tornando alla partita di domenica: secondo e terzo set sono stati molto equilibrati ma poi l’ha sempre spuntata la Callipo. Qual è stata la chiave vincente?“Una cosa importante è che abbiamo fatto pochi errori in generale. In alcune situazioni di gioco siamo stati anche un po’ fortunati, soprattutto quando Monza ha avuto i set-point nel secondo parziale. Aggiungerei che siamo stati bravi a crearle noi le occasioni fortunate. Serve anche questo”.
    Ora siete ovviamente concentrati per Gara-3 di sabato: cosa servirà a Monza?“Ci siamo guadagnati questa opportunità della ‘bella’ ed ora dobbiamo giocarci le nostre carte. Da inizio settimana stiamo lavorando bene, con precisione, per riuscire ad arrivare in Brianza pronti e con le idee chiare”.
    Che Monza vi aspettate?“Quando giochi contro la stessa squadra tante volte, come è successo con Monza, per entrambe le formazioni ci sono piccoli adattamenti e piccole differenze tra una partita e l’altra. Tuttavia ormai ci si conosce per cui bisogna cercare di fare bene quel che sappiamo fare. Il tema della qualità al servizio potrà essere un loro punto di forza anche in Gara-3”.
    Cosa dirà alla sua squadra nello spogliatoio?“Non lo so – sorride – ci devo ancora pensare bene. Ovviamente siamo desiderosi di ottenere qualcosa di importante, ma servirà fare tutto alla perfezione contro un avversario forte”.
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    Play-Off conquistati: la parola ai protagonisti

    Ambrogio Molteni – il Presidente
    E’ stato un anno molto molto difficile ed impegnativo. Questa qualificazione ci dà molto morale e molta soddisfazione, perché quest’anno abbiamo avuto tante partite perse sul filo del tie-break, al fotofinish. A me ha fatto molto piacere, perché Cantù ha sempre lavorato con passione, diligenza, impegno e tanta volontà, e penso che abbiamo davvero meritato di arrivare ai Play-Off. Nella nostra storia, in 9 anni di A2, li abbiamo disputati altre 4 volte, conquistando una finale e una semifinale, quindi sappiamo che inizia un altro campionato. Ora è il momento di stare uniti: non abbiamo più niente da perdere, l’obiettivo che ci eravamo posti ad inizio campionato è stato raggiunto, e tutto quello che viene in più è solo guadagnato.

    Massimo Redaelli – il General Manager
    Play-off conquistati! Era il nostro obiettivo minimo per questa stagione, e sono stati raggiunti nonostante un sacco di problemi affrontati in questi mesi: partendo dal cambio di palazzetto, i problemi logistici dati dagli allenamenti in diverse sedi, il Covid che ci ha tagliato le gambe a cavallo di novembre e dicembre, l’abbandono del palleggiatore e il conseguente arrivo di uno nuovo, che ha dovuto trovare l’affiatamento con i compagni da fine 2020. Nonostante tutto, siamo riusciti ad arrivare all’obiettivo prefissato. Questo è un grande risultato perché si somma alle altre 4 stagioni nelle quali ci siamo qualificati ai Play-Off; quindi per Cantù, una società di piccole dimensioni che li affronta per la quinta volta su 9 stagioni, è un risultato top. Bisogna fare i complimenti a tutti, a partire dallo staff tecnico passando per quello medico e fisioterapico, quello dirigenziale e comunicazione, per arrivare a tutti quelli che ci lavorano attorno, che hanno saputo impegnarsi insieme, sodo, come formichine, e in silenzio. Sono molto contento anche per me, perché in questo nuovo ruolo, in una stagione così complicata, sono stato messo alla prova e ho tirato fuori tutte le energie disponibili. Adesso, come si dice sempre, i Play-Off sono un campionato a parte. La squadra ha trovato il giusto equilibrio, alcuni giocatori stanno rispondendo bene per quello che erano stati voluti, mentre altri hanno risposto egregiamente alle aspettative e sono ulteriormente cresciuti. Quindi godiamoceli, questi Play-Off: noi siamo liberi, può succedere di tutto. Non voglio fare pronostici, ma un pensiero ce l’ho: vedremo se si realizzerà.

    Mauro Mazza – il Dirigente Accompagnatore
    Grande soddisfazione per i Play-Off conquistati dai nostri ragazzi, che nel girone di ritorno hanno dato tutto quello che avevano in corpo per raggiungere questo obiettivo, e dando dimostrazione che possiamo fare una bella figura davanti a tutti. Tra due settimane si comincia con la prima “finale” e poi… Forza Cantù!!

    Lorenzo Abbiati – il Secondo Allenatore
    Siamo ovviamente contentissimi, sopratutto per i ragazzi che hanno fatto un periodo incredibile lavorando in maniera ottima in palestra, e questo è il risultato. Veramente grazie per quello che hanno fatto! Ora avanti così, sappiamo che possiamo mettere in difficoltà tutti. Ci sarà da divertirsi ai Play-Off!

    Dario Monguzzi – il Capitano
    Sono e siamo molto contenti, perché la partita di ieri per noi era come una finale: era il match decisivo contro una diretta concorrente per accedere ai Play-Off, e credo che l’abbiamo affrontata nel modo ottimale. Eravamo in trasferta, arrivavamo da sconfitte 3-2 dove eravamo in vantaggio, e non nascondo che, dopo essere andati in vantaggio per 2-0, nell’affrontare il terzo set rivedevo i fantasmi delle partite precedenti, dove subivamo la rimonta dei nostri avversari e purtroppo perdevamo all’ultimo. Quindi siamo contenti del risultato, e siamo convinti che sia frutto del lavoro che stiamo facendo da agosto fino ad oggi, con tutti gli imprevisti e le difficoltà che quest’anno ci ha riservato, Covid e spostamenti compresi. Da domani ripartiamo con un lavoro che si avvicina alla preparazione atletica, e manterremo la concentrazione per il primo turno dei Play-Off in attesa di conoscere quale sarà la nostra avversaria. Godiamoci questa bella vittoria per tornare in campo carichi ed affrontare la parte finale di stagione al meglio.

    Romolo Mariano – il ViceCapitano
    Penso che ieri abbiamo giocato una bella partita: siamo stati lucidi più di altre volte, e, soprattutto quando abbiamo commesso qualche errore, questa volta abbiamo subito trovato la soluzione, è questo un passo in più che abbiamo fatto rispetto alle ultime partite. Sono molto felice per aver raggiunto il risultato del turno preliminare di Play-Off, dopo diverse difficoltà che abbiamo avuto siamo stati bravi a continuare lavorare e a crederci. Ora domenica giocheremo l’ultima partita con Brescia per chiudere il ritorno. Successivamente inizierà un nuovo capitolo: i Play-Off per esperienza sono una cosa a sé, si ricomincia da zero, tutti dovranno ri-dimostrare il proprio valore, e nulla sarà scontato. Noi avremo una bella opportunità per giocarci le nostre chance anche contro squadre sulla carta più attrezzate: ogni partita bisognerà essere bravi a dare tutto e poi subito pensare a quella dopo perché non ci sarà molto tempo per recuperare. Siamo migliorati nel nostro gioco e vogliamo dimostrarlo sul campo, l’obiettivo è arrivare il più in là possibile.

    Alessandro Galliani
    Siamo e sono molto felice di aver raggiunto il primo obiettivo stagionale, che era quello della qualificazione ai Play-Off! Adesso inizia un altro campionato, e dovremo essere bravi ad affrontarlo con la stessa determinazione e motivazione che abbiamo avuto durante la regular season per arrivare il più avanti possibile.

    Federico Mazza
    Sono contento che abbiamo raggiunto i play-off! Abbiamo giocato un’ottima partita, pochi errori, un sacco di difese: insomma, impeccabile! Tra due settimane si comincia con la prima, e staremo a vedere!

    Matheus Motzo
    Sono molto contento del piccolo traguardo che abbiamo raggiunto nonostante tutte le difficoltà che abbiamo avuto. Continueremo a lavorare per andare avanti e cercare di fare il migliore risultato possibile.

    Matteo Picchio
    Siamo tutti molto contenti, è una vittoria netta che ci meritavamo, dopo un percorso molto difficile a causa di diverse situazioni. Abbiamo lavorato tanto per raggiungere questo piccolo traguardo intermedio, che ci stimola a impegnarci ancor di più nelle prossime settimane per affrontare i Play-Off.

    Michele Malvestiti
    Sono molto contento che tutti gli sforzi e sacrifici che abbiamo fatto abbiano dato i loro frutti. La cosa importante è che il nostro percorso è sempre stato un crescendo, e vittorie come questa ci rendono consapevoli di cosa possiamo fare, e di che gioco possiamo esprimere. Siamo pronti a giocarcela con tutti!

    Matteo Bertoli
    C’è sicuramente la soddisfazione di essere usciti da un periodo fatto di Covid, tante partite in poco tempo, troppi infortuni, e la sfortuna che ci ha visto proprio bene. Ne siamo usciti come gruppo e come squadra, ed siamo riusciti a conquistare questi Play-Off. Ora siamo liberi, e sono proprio curioso di vedere come andrà.

    Samuele Corti
    Siamo tutti molto contenti del risultato ottenuto ieri sera, frutto del lavoro fatto in palestra in questi mesi. Ora lavoreremo per affrontare al meglio questi Play-Off.

    Alessandro Gianotti
    Sicuramente siamo molto contenti: è un risultato che ci eravamo prefissati e siamo soddisfatti di averlo raggiunto. Ora bisogna concentrarsi sulla conclusione della regular season, e lavorare sodo come abbiamo sempre fatto per fare il meglio possibile ai Play-Off! Siamo una squadra determinata e siamo consci delle nostra potenzialità, ora bisogna solo lavorare e giocarcela al massimo!

    Riccardo Regattieri
    Quella di ieri è stata una partita super giocata e molto combattuta: sapevamo che non erano avversari facili, anche se a livello di punteggio sono inferiori al nostro. Sono contentissimo di poter andare avanti con questa avventura, vediamo di poter far il meglio in questi Play-Off!!!

    Luca Butti
    La vittoria di ieri a Mondovì contro la nostra diretta concorrente per i Play-Off è stata molto bella. Credo che questo sia un traguardo per noi meritato: ci abbiamo sempre creduto, e abbiamo sempre lottato per arrivare a questo punto nonostante le difficoltà che abbiamo avuto durante il nostro percorso. Il fatto che nella seconda parte del campionato abbiamo fatto punti in tutte le partite tranne a Taranto e a Bergamo indica che la squadra c’è, ed è in crescita. Domenica prossima ci sarà la partita contro Brescia per l’ultima di campionato, e poi inizierà un nuovo percorso, quello dei Play-Off. Come tutti sappiamo, sarà un campionato a parte, e saremo carichi e vogliosi di affrontarlo. LEGGI TUTTO

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    Una super Tonno Callipo vince 3-0 il secondo round con Monza ed ora pensa a Gara-3

    Decisivo match di spareggio domenica 21 marzo in terra brianzola per designare la formazione che accederà alle semifinali scudetto. 
    La Tonno Callipo Calabria dopo una superba prestazione tra le mura amiche del PalaMaiata, superando Monza 3-0 in Gara-2, rimette in equilibrio la serie dei Quarti di Finale Play Off. Domenica prossima in Gara -3, nuovamente in terra brianzola, si deciderà il passaggio alle semifinali per l’assegnazione dello scudetto. La vittoria di Vibo dimostra, ancora una volta, come i valori tra le due squadre si equivalgano: già dalla posizione in classifica al termine della regular season era evidente che a fare la differenza sarebbe stata soprattutto cattiveria agonistica e determinazione. Quelle che oggi la squadra di coach Baldovin ha dimostrato fin dall’ingresso in campo, ben rappresentate dallo score dell’MVP Abouba, autentico mattatore del match con 25 punti, di cui 7 ace, 2 muri ed il 48% in attacco. Ad accompagnare le gesta dei giallorossi i cori registrati dei tifosi trasmessi in diffusione sonora, che hanno reso meno spettrale l’ambiente all’interno del PalaMaiata. Sugli spalti anche qualche rappresentante istituzionale della città di Vibo tra cui il sindaco Maria Limardo.
    Valerio Baldovin schiera il suo collaudato starting six: capitan Davide Saitta in diagonale con Aboubacar Drame Neto, Barthelemy Chinenyeze ed Enrico Cester in posto 3, Thibault Rossard e Torey James Defalco schiacciatori ricettori, Rizzo nel ruolo di libero.Risponde coach Massimo Eccheli, che schiera palleggiatore Orduna con Lagumdzija opposto; Beretta e Galassi al centro, Dzavoronok e Lanza in posto-4, il libero è Federici.Brilla nel primo set la Tonno Callipo abile a condurre sempre nel punteggio e con Monza vanamente ad inseguire. A chiudere il set l’attacco vincente di Rossard. Più equilibrati e combattuti i successivi lunghi due parziali. Nel secondo a fare la differenza è la maggiore concretezza in attacco di Vibo che ha costretto coach Eccheli a variare qualcosa nel suo sestetto, facendo entrare Davyskiba per Dzavoronok. Cosa accaduta anche nel terzo set con lo stesso ceco che ha preso il posto di Lanza. Interminabili gli ultimi due set decisi sul filo di lana: nel secondo parziale cinque set point per Monza e quattro per Vibo, che la spunta con un ace di Abouba. Nel terzo ad imporsi è sempre la Callipo dopo cinque match-point al contrario di Monza che aveva avuto la possibilità di accorciare le distanze con l’unico set point sul 24-23, annullato da un attacco di Abouba. Vibo esulta per il 3-0 finale che serve come iniezione di fiducia per la ‘bella’ tra sette giorni.In evidenza tra le fila giallorosse anche l’americano Defalco (18 punti) che conferma l’ottimo standard di rendimento avuto pure in Gara-1. Al di là della rete solamente l’opposto Lagumdzija (16 punti) ha tenuto a galla il gruppo brianzolo, non supportato dai vari Lanza e Dzavoronok quest’oggi sottotono.
    PRIMO SET Parte bene la Tonno Callipo con grande grinta: Saitta e compagni mettono subito in chiaro le cose, ovvero il desiderio di portare tutto alla bella di domenica prossima. Così Vibo non si fa pregare e conduce subito nel punteggio (4-2) allungando già sul’8-4 con Defalco (5 punti) ma è dall’indemoniato Abouba (ben 7 punti) che arriva la spinta decisiva. L’opposto brasiliano vuole riscattare l’opaca gara-1 ed ha all’attivo anche 3 ace, 1 muro e un 43% in attacco. Callipo concentrata e rabbiosa, chiude col 53% in attacco non consentendo ai brianzoli di entrare nel match. Ma funziona anche il muro-difesa, con i calabresi che in ricezione positiva totalizzano un eloquente 57% rispetto al 20% ospite. E quando Monza sembra avvicinarsi (13-11) ecco che Vibo la ricaccia indietro sempre col brasiliano concreto al servizio: addirittura due vincenti che portano i calabresi avanti 20-13. Il netto vantaggio del team giallorosso resta inalterato fino al termine, nonostante Monza (fallosa al servizio con 5 errori) annulli due set-point, ma Rossard chiude il set 25-18.SECONDO SET Più equilibrato il parziale con Monza che ottiene il primo vantaggio del match sul 10-9. Segnale evidente della grande carica di Vibo  letteralmente trascinata dall’eccezionale Abouba (ben 10 punti ed altri 3 ace a testimonianza della sua prova sontuosa) che chiude l’interminabile secondo gioco sul 33-31 dopo ben 4 set-point, uno in meno di Monza. E dire che proprio i lombardi sembrano più in palla in questo secondo parziali, desiderosi di pareggiare i conti. Tanto da portarsi avanti 16-13, ma Vibo non molla e resta sempre incollata agli avversari. Quindi si procede punto a punto in uno scambio infinito di set-point: 5 per Monza di cui quattro consecutivi, ma Vibo è paziente e riesce sempre ad annullare i vantaggi brianzoli. E sul 31-31 un muro di Defalco (5 punti per lui) su Lagumdzija porta avanti i suoi, a chiudere il set è un ace (il sesto totale) di Abouba. 33-31.TERZO SETSulla falsariga del precedente anche questo terzo set: le squadre viaggiano a braccetto, ma Vibo ha migliori percentuali sia in ricezione (61% contro 46%) che in attacco (54% contro 52%). La differenza è proprio nella fase offensiva: contro questo Abouba (altri 8 punti in questo parziale, 1 ace e 1 muro) c’è ben poco da fare, oltre a un Defalco (18 punti, 1 ace 2 muri) che si conferma sugli standard di gara-1. Monza ci mette più concentrazione perché vuole cercare di allungare la contesa, ma diversi elementi sono sottotono, Lanza in primis che lascia il posto a Dzavoronok, sostituito a sua volta da Davyskiba ad inizio secondo set. Così Lagumdzija (16 punti finali) canta e porta la croce da solo, col solo schiacciatore bielorusso (10) a dargli manforte. Finale di set entusiasmante e palpitante: Monza ha solo un set-point (23-24) annullato dal solito Abouba con un muro. Ben 5 sono invece i match-point per Vibo, che finalizza quello decisivo con un muro ancora di Abouba.
    DICHIARAZIONE POST GARA
    Enrico Cester (centrale Tonno Callipo): “Siamo soddisfatti per aver disputato un’ottima partita che ci è servita per portare a casa una vittoria netta che sicuramente resterà impressa nella testa degli avversari. Infatti ci aspettiamo la reazione di Monza in gara-3.Abbiamo dimostrato per tutta la stagione di essere una squadra che può lottare per traguardi ambizioni, anche se a volte abbiamo avuto alti e bassi come succede a tutti. Certo il quinto posto ottenuto alla fine della Regular season è un ottimo risultato per noi. Oggi siamo entrati in campo con la giusta cattiveria agonistica: la lotta è stata sempre equilibrata tranne in qualche frangente del terzo set con il vantaggio di qualche punto da parte loro.Ora testa a Gara-3 in cui servirà determinazione, spensieratezza, precisione in battuta e un pizzico di fortuna. Insomma dovremo andare a Monza senza paura e con la determinazione mostrata oggi“.
    IL TABELLINO
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Vero Volley Monza 3-0 (i parziali 25-18, 33-31, 30-28)VIBO: Saitta 1, Drame Neto 25, Cester 6, Chinenyeze 7, Defalco 18, Rossard 9, Rizzo (L pos 62%, pr 31%), Victor, Dirlic, Gargiulo. Ne: Chakravorti, Sardanelli (L), Corrado. All. Baldovin.MONZA: Lagumdzija 16, Dzavoronok 3, Orduna 3, Federici (L pos 9%, pr 17 %), Lanza 6, Galassi 9, Beretta 6, Davyskiba 10, Calligaro. Ne: Ramirez, Falgari, Poreba, Brunetti (L). All. Eccheli.Arbitri: Canessa e Gasparro.Vibo: ace 9, bs 12, muri 6, errori 4. Monza: ace 1, bs 17, muri 9, errori 4.NOTE – durata set: 24’, 39’, 37’. Totale 100 minuti.MVP: Drame Neto (Tonno Callipo Calabria VV)
    UFFICIO STAMPARosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    L’analisi di coach Baldovin dopo gara -1: “Dovremo migliorare negli aspetti tecnici ma possiamo giocarcela”

    Non c’è tempo per rimuginare sulla sconfitta di Monza in gara-1 dei Quarti di Play Off Scudetto, la Tonno Callipo Calabria è ritornata stamattina in palestra con un sol pensiero: portare tutto a gara-3. Prima, ovviamente, c’è da pareggiare i conti. L’occasione si presenterà dunque domenica 14 marzo al PalaMaiata in gara-2 (fischio d’inizio alle ore 15.45 – diretta Raisport). Per Saitta e compagni c’è un solo imperativo: vincere!
    Il programma d’allenamento stilato dallo staff tecnico prevede dopo la doppia seduta di oggi, solo lavoro pomeridiano sia domani che sabato, per chiudere con la rifinitura di domenica mattina.Servirà però migliorare in tanti aspetti, in primis sul piano tecnico trovando soluzioni adeguate nel muro-difesa in modo da mitigare gli attacchi dei brianzoli. Quindi occorrerà concentrazione in uno dei fondamentali basilari: la ricezione. È risaputo, classifiche alla mano, come Monza abbia nel servizio uno dei suoi punti di forza, bisognerà quindi attrezzarsi bene, mantenendo alta la concentrazione e adottare strategie mirate per rispondere ai lombardi dai nove metri.
    L’analisi di coach Baldovin all’indomani della sconfitta a Monza in gara -1
    Già sul pezzo chiaramente il tecnico Valerio Baldovin che a distanza di poco più di 24 ore analizza gara-1 e individua la strada da percorrere per la sua squadra: sono necessari miglioramenti tecnici più che mentali. Va da sé che sia alquanto naturale ed automatico arrivare concentrati e determinati al crocevia più importante della stagione per i colori giallorossi. Gara-2 sarà la classica partita da dentro o fuori e ne sono consapevoli Rossard e compagni, chiamati ad inseguire un sogno per tutto l’ambiente giallorosso.Col tecnico Baldovin facciamo un flashback sul match in Brianza di martedì, proiettandoci poi su aspettative ed ambizioni per la decisiva gara di domenica al PalaMaiata.
    Partenza in salita nei play off: coach Baldovin, cosa la rammarica maggiormente per la sconfitta in gara-1 a Monza?“Ci sono tante piccole cose che non abbiamo fatto con molta precisione, però bisogna dire che Monza ha giocato meglio di noi: sono stati bravi sotto diversi aspetti, soprattutto al servizio e questo ci ha messo in difficoltà dandoci grande pressione. Quando si perde c’è sempre rammarico, però tutto sommato noi abbiamo disputato una buona partita e loro più di noi meritando di vincere”.Monza ve l’aspettavate così o vi ha sorpreso?“Nessuna sorpresa: se riavvolgiamo il nastro pensando al primo incontro in Coppa Italia, il leit motiv era stato proprio quello della loro grande qualità al servizio, con cui ci hanno sempre messo in difficoltà. E poi dalla battuta parte tutto, fare bene in quel fondamentale significa avere la partita in mano”.Ovviamente bisogna mandare in archivio gara-1 e semmai lavorare sugli errori commessi: cosa servirà di più in gara-2 alla Tonno Callipo?“Chiaramente loro hanno fissato l’asticella molto in alto, per cui noi dobbiamo soddisfare quel livello di gioco che non abbiamo avuto in gara-1 se vogliamo vincere domenica. Gli aspetti del gioco sono tanti: la prima cosa da migliorare sono i fondamentali di base, ovvero battuta e ricezione”.Guardando gli aspetti positivi c’è il terzo set che avete vinto nonostante foste sempre indietro nel punteggio. Alla distanza però è venuto fuori il carattere della Callipo, la caratteristica della squadra durante buona parte della stagione. Ciò può darvi fiducia a livello motivazionale?“Sicuramente se saremo in grado di dare continuità al nostro gioco, potremo mettere pressione agli avversari e quindi anche loro potrebbero disunirsi un po’ di più di quanto non hanno fatto martedì. Il terzo è stato un buon set: abbiamo difeso diversi palloni trasformandoli bene in contrattacco, il cambio palla ha funzionato a dovere. I set sono stati quasi tutti combattuti, anche il primo, nonostante poi abbiamo perso a 20. A mandarci sotto acqua ha contribuito in gran parte il loro servizio. Sono del parere che non c’è un singolo elemento particolare che può fare la differenza per cui dovremo impegnarci a dare sostanza un po’ a tutto, capire i momenti della partita ed essere più determinati in alcune situazioni di gioco”.Determinante per Monza il loro opposto Lagumdzija: si possono trovare le contromisure per gara-2?“Il loro opposto ha giocato molto bene come ha sempre fatto quando ci siamo incrociati con Monza, non è facile fermarlo perché viene innescato nella maniera giusta dal palleggiatore ed ha grandi qualità fisiche oltre che tecniche. Sbaglia poco, attacca sempre con colpi profondi e quindi non è semplice contenerlo. È chiaro che dovremo cercare di fare meglio ma lo sapevamo già prima della partita che uno dei temi era quello di cercare di limitare la qualità di Lagumdzija”.In questi pochi giorni fino a domenica oltre che sul piano tecnico bisognerà lavorare sugli aspetti mentali: come sta la squadra sotto questo punto di vista?“La sconfitta dispiace a tutti, però sappiamo che possiamo giocarcela e quindi cercheremo di sovvertire il trend della serie. La squadra sta bene, siamo consapevoli che dobbiamo cercare di essere precisi nelle varie situazioni di gioco. È risaputo anche che i play off non sono semplici perché trovi squadre forti, motivate quanto lo siamo noi. Possiamo dire che Monza ha vinto il primo set, e adesso ci giochiamo il secondo sperando di arrivare poi al terzo decisivo. Nella pallavolo c’è sicuramente una componente psicologica importante, però come in tutti gli sport fondamentale è l’aspetto tecnico-tattico. In verità a Monza siamo scesi meglio noi in campo approcciando bene al match e portandoci in vantaggio, poi loro hanno fatto leva sulle grandi qualità tecniche mettendoci in difficoltà. Ad entrambe le squadre non mancano gli stimoli di voler andare avanti”.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO