consigliato per te

  • in

    Nimir Abdel-Aziz tra VNL e Super Final: “Un’occasione irrinunciabile”

    Di Redazione La notizia ha colto di sorpresa tutti. L’Olanda sarà una delle protagoniste della prossima VNL maschile che si svolgerà a Rimini a partire dal 28 maggio, in sostituzione della Cina. A commentare la notizia uno stupito ma sereno Nimir Abdel-Aziz: “Ho saputo anche io della notizia della rinuncia della Cina, che ha colto davvero tutti di sorpresa. Questo rimescolerà un pochino le carte, oltre a modificare leggermente la mia agenda (ride, n.d.r.)!”. Sperava in un periodo di stacco, Nimir? “Tra Champions League, VNL ed Europei i prossimi mesi saranno abbastanza impegnativi. La notizia della VNL è una occasione importante per l’Olanda per ritrovarsi a giocare partite di livello con avversari tosti, che daranno a tutti l’opportunità di cimentarsi con le migliori compagini del mondo“. Per ora l’unica prova conclusa è quella del campionato. Come è andata? “Siamo arrivati in semifinale e non siamo riusciti a proseguire. Ho seguito la serie scudetto, che mi sarebbe piaciuto giocare. Ma non ho avuto modo di fermarmi a riflettere, perché devo mantenere la lucidità in vista del 1°maggio, quando ci giocheremo la Champions con lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle. Per noi è un’occasione irrinunciabile“. Ma come si fa a tenere sempre la barra verso il traguardo? Lei non si avvale di mental coach, mi dicono… “No, sono molto autonomo in questo. Riesco a mantenere un equilibrio fra il mio lavoro e la mia vita privata. È importante concedersi uno stacco tra il palazzetto e il resto della tua vita, perché non si può rimanere sempre in campo o a pensare sempre al campo. È una forma di ricarica. Così come lo prevede qualsiasi lavoro in cui è necessario staccare a fine giornata“. LEGGI TUTTO

  • in

    Il VakifBank torna (quasi) al completo in vista delle Super Finals

    Di Redazione Sembra ormai rientrato l’allarme legato ai casi di positività al Covid-19 in casa VakifBank Istanbul. Pur in mancanza di notizie ufficiali, è noto che il gruppo di Giovanni Guidetti ha ripreso ad allenarsi quasi al completo, grazie anche alle normative turche sulla quarantena, decisamente più permissive di quelle italiane. Da ieri anche Michelle Bartsch è rientrata in gruppo con le compagne e all’appello manca soltanto il libero Gizem Orge, peraltro assai poco utilizzata in questa stagione. Tutto apparentemente sotto controllo, dunque, per le giallonere in vista dell’appuntamento chiave della stagione, quello di sabato 1° maggio con la Super Final di Champions League a Verona contro l’A.Carraro Imoco Conegliano. LEGGI TUTTO

  • in

    Trento, a Verona la sesta finale internazionale negli ultimi sei anni

    Di Redazione Il conto alla rovescia è quasi terminato; ancora poche ore e per Trentino Volley sarà di nuovo tempo di disputare una Finale Internazionale, la tredicesima di sempre nei suoi ventun anni di attività. Dal 2015 l’appuntamento con una partita che assegna un titolo fuori dai confini italiani è diventato ancora più frequente; quella dell’AGSM Forum sarà infatti la sesta Finale in altrettanti anni. La sequenza parte dal 2015 (CEV Cup, persa al golden set con la Dinamo Mosca), per proseguire poi col 2016 (Champions League, persa al tie break con lo Zenit Kazan a Cracovia), 2017 (CEV Cup, persa al golden set con Tours), 2018 (Mondiale per Club, vinto per 3-1 sulla Lube a Czestochowa) e per finire con il 2019 (CEV Cup, vinta contro il Galatasaray). Solo nel 2020, anno in cui sono state interrotte tutte le competizioni a causa della pandemia, il Club gialloblù non ha preso parte ad alcuna finale.Complessivamente Trentino Volley ha vinto nove delle dodici finali internazionali giocate, tenendo conto anche di tre vittorie in Champions League (2009, 2010, 2011) e di altri quattro titoli iridati (2009, 2010, 2011 e 2012). Le statistiche raccontano come la Società presieduta da Diego Mosna abbia giocato un totale di 181 partite in campo internazionale, vincendone 150 (91 in trasferta) e perdendone appena 31, di cui solo nove casalinghe. Un ruolino di marcia invidiabile, che sabato sera a Verona Giannelli e compagni proveranno ulteriormente a migliorare per conquistare il diciannovesimo titolo della storia gialloblù. Tutte le finali internazionali di Trentino Volley5 aprile 2009 – Finale Champions League: Trentino Volley-Iraklis Thessaloniki 3-1 (a Praga)8 novembre 2009 – Finale Mondiale per Club: Trentino BetClic-PGE Skra Belchatow 3-0 (a Doha)2 maggio 2010 – Finale Champions League: Trentino BetClic-Dinamo Mosca 3-0 (a Lodz)21 dicembre 2010 – Finale Mondiale per Club: Trentino BetClic-PGE Skra Belchatow 3-1 (a Doha)27 marzo 2011 – Finale Champions League: Trentino BetClic-Zenit Kazan 3-1 (a Bolzano)14 ottobre 2011 – Finale Mondiale per Club: Trentino Diatec-Jastrzebski Wegiel 3-1 (a Doha)19 ottobre 2012 – Finale Mondiale per Club: Trentino Diatec-Sada Cruzeiro 3-0 (a Doha)7 e 11 aprile 2015 – Finale CEV Cup: Energy T.I. Diatec Trentino-Dinamo Mosca 1-3 e 3-1 (a Trento e a Mosca)17 aprile 2016 – Finale Champions League: Zenit Kazan-Trentino Diatec 3-2 (a Cracovia)12 e 15 aprile 2017 – Finale CEV Cup: Trentino Diatec-Tours Vb 3-0 e 1-3 (a Trento e a Tours)2 dicembre 2018 – Finale Mondiale per Club: Cucine Lube Civitanova-Trentino Diatecx 1-3 (a Czestochowa)19 e 16 marzo 2019 – Finale CEV Cup: Trentino Itas-Galatasaray Istanbul 3-0 e 3-2 (a Trento ed Istanbul) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Michieletto: “Unica finale della stagione, vogliamo viverla alla grande”

    Di Redazione Lo schiacciatore della Trentino Itas Alessandro Michieletto è stato ospite lunedì sera di “RTTR Volley”, la settimanale trasmissione televisiva trasmessa da RTTR – media partner gialloblù. Ecco alcuni dei passaggi più interessanti dell’intervista realizzata dalla conduttrice Sara Ravanelli. PREPARAZIONE ALLA FINALE. “Abbiamo svolto un mese intenso di lavoro per arrivare al massimo alla Finale di 2021 CEV Champions League. Ci siamo allenati molto bene, approfittando del tempo a disposizione per studiare anche dal punto di vista tattico gli avversari del Kedzierzyn-Kozle, in modo da arrivare preparati ad una partita che affronteremo con l’incognita legata all’assenza di match ufficiali nelle precedenti settimane. E’ la nostra unica finale della stagione e la vogliamo vivere alla grande. La parte più consistente della preparazione l’abbiamo svolta nelle precedenti settimane, quella iniziata oggi è invece più dedicata alla rifinitura, senza carichi troppo pesanti perché ora l’obiettivo è diventare brillanti anche dal punto di vista fisico”. KEDZIERZYN-KOZLE. “Lo Zaksa è una squadra che ha un’ottima fase di break point, grazie ad una battuta incisiva e ad una fase difensiva molto intensa. Dovremo avere grande pazienza, perché anche a muro sono molto forti e quindi immagino che in Finale potranno esserci azioni lunghe, in cui bisognerà rigiocare più volte la palla in attacco. Ci servirà quindi tenuta mentale ma anche aggressività; a differenza di quanto ci è capitato ultimamente, la nostra partenza dovrà essere subito molto determinata. Forse Kedzierzyn-Kozle non avrà il nome di Civitanova e Kazan, ma non si arriva in finale per caso”. VERONA. “Giocheremo a pochi chilometri da casa e questo almeno dal punto di vista degli spostamenti sarà un piccolo vantaggio, ma non potremo avere il supporto del pubblico e dovremo quindi farcela solo con le nostre forze. Anche per questo motivo credo che sarà una battaglia ad armi pari, dove vincerà semplicemente il più forte, senza condizionamenti esterni”. LA MIA PRIMA FINALE.“Quella che giocherò sarà la mia prima finale con la maglia di Trentino Volley. Le precedenti le ho viste quasi tutte da bordocampo oppure in televisione, ma sono sempre stato un grandissimo tifoso. Sono sensazioni nuove per me e sono contento di poterle provare; fino a qualche anno erano cose che potevo solo sognare. Non vedo l’ora di poter scendere in campo; anche senza pubblico la partita rimane importantissima”. PLAY OFF SCUDETTO. “Ha vinto la squadra più forte, Civitanova, confermando il suo dominio degli ultimi anni. Il nostro rammarico sta tutto nel non essere riusciti ad arrivare a gara 5 di semifinale, dove forse avremmo avvertito meno pressioni della Cucine Lube e avremmo potuto giocare con il braccio più sciolto. Non siamo riusciti a farlo perché non abbiamo giocato come volevamo o come è accaduto, ad esempio, nella semifinale di Champions League contro Perugia”. LA MIA STAGIONE. “Al di là del risultato finale che emergerà a Verona, per me questa è stata una stagione molto importante, dove ho potuto toccare con mano cosa significhi realmente fare il giocatore in prima squadra. Ho lavorato tanto e sento di essere migliorato in tutti i fondamentali, ma soprattutto mi sento cresciuto dal punto di vista mentale. I compagni mi hanno offerto tanti consigli, intuendo quanto potessero essere utili per farmi migliorare”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Trentino Itas, via alla settimana che porta alla Finale di Verona

    Di Redazione Ha preso il via oggi la settimana più importante della stagione 2020/21 di Trentino Volley. Fra cinque giorni, sabato primo maggio, a Verona la Società gialloblù disputerà la sua quinta finale di CEV Champions League della sua storia, affrontando alle ore 20.30 presso l’AGSM Forum i polacchi del Groupa Azoty Kedzierzyn-Kozle nel match che assegnerà la 2021 CEV Champions League. A riposo nella giornata odierna, i gialloblù riprenderanno ad allenarsi martedì mattina alla BLM Group Arena, sostenendo una doppia sessione e poi ancora un allenamento pomeridiano mercoledì 28 aprile in quello che sarà l’ultimo giorno di lavoro della stagione a Trento. Il trasferimento in terra scaligera avverrà infatti già all’ora di pranzo di giovedì, in modo da consentire in serata il primo contatto con l’AGSM Forum. La Trentino Itas sarà di scena nell’impianto veronese anche venerdì sera e poi sabato mattina per la classica rifinitura del giorno della gara; durante i tre giorni di soggiorno in Veneto, i giocatori svolgeranno numerose attività a stretto contatto con l’Ufficio Comunicazione della CEV, che ha previsto per loro alcuni appuntamenti dedicati sui Social Network e una conferenza stampa (in programma venerdì alle ore 13, clicca qui per tutte le info). Per questa circostanza Angelo Lorenzetti avrà a disposizione quattordici giocatori; oltre ai consueti tredici della rosa ufficiale 2020/21, col gruppo ci sarà anche il giovane schiacciatore Alberto Pol, che spesso in questa stagione ha preso parte alle partite europee di Trentino Volley nel ruolo di secondo libero. I due Club vantano una lunga serie di confronti diretti nelle Coppe Europee, tant’è vero che lo Zaksa rappresenta la seconda formazione straniera affrontata il maggior numero di volte da Trentino Volley con otto precedenti ufficiali; l’unica a vantarne di più è la Dinamo Mosca (9). Il duello è andato in scena nella fase a gironi delle edizioni 2012, 2013 e 2018 della Champions League e nella semifinale di Coppa CEV 2015, quando nel roster polacco figuravano curiosamente anche Nimir e Kooy. Il bilancio sorride ai colori gialloblù per 5-3, con Trento che però ha perso in entrambi i casi al tie break le ultime due partite, giocate il 20 dicembre 2017 in Polonia e poi il 14 febbraio 2018 alla BLM Group Arena. Quest’ultimo match è tutt’ora anche quello durato più a lungo di tutta l’esperienza gialloblù in Champions League (dieci partecipazioni fra il 2009 e 2021): 139 minuti. Sempre ad una sfida con la formazione polacca è riferito un altro record di Trentino Volley relativo alle coppe europee, quello degli ace realizzati in una sola partita da un giocatore gialloblù: 8 battute punto messe a segno da Matey Kaziyski nel successo al tie break del 28 marzo 2015 proprio contro lo Zaksa. Questo il dettaglio completo del confronto con Kedzierzyn-Kozle:Partite ufficiali giocate: 8 (4 a Trento, 4 a Kedzierzyn-Kozle)Vittorie: 5 (2 a Trento, 3 a Kedzierzyn-Kozle); 2 per 3-0 (1 a Trento, 1 a Kedzierzyn-Kozle), 2 per 3-1 (1 a Trento, 1 a Kedzierzyn-Kozle), 1 per 3-2 (1 a Kedzierzyn-Kozle).Sconfitte: 3 (2 a Trento, 1 a Kedzierzyn-Kozle); 3 per 2-3 (2 a Trento, 1 a Kedzierzyn-Kozle).Set vinti: 21Set persi: 13Giocatore pluripresente: Emanuele Birarelli e Matey Kaziyski (6 presenze in 8 confronti)Giocatori delle attuali rose col maggior numero di presenze: Simone Giannelli e Pawel Zatorski (4 presenze in 8 confronti)La gara più corta: Zaksa Kedzierzyn-Kozle-Trentino Planetwin365 0-3 del 22 dicembre 2011 (70’ minuti)La gara più lunga: Trentino Diatec-Zaksa Kedzierzyn-Kozle 2-3 del 14 febbraio 2018 (139’ minuti)Ex di turno: Nimir Abdel-Aziz (a Kedzierzyn-Kozle nella stagione 2014/15), Dick Kooy (a Kedzierzyn-Kozle nelle stagioni 2013/14 e 2014/15) e Nikola Grbic (a Trento nelle stagioni 2007/08 e 2008/09). Tutti i precedenti14 dicembre 2011 – Champions League, fase a gironiTrentino Planetwin365-Zaksa Kedzierzyn-Kozle 2-3 (23-25, 17-25, 25-23, 26-24, 17-19) 22 dicembre 2011 – Champions League, fase a gironiZaksa Kedzierzyn-Kozle-Trentino Planetwin365 0-3 (20-25, 21-25, 9-25) 14 novembre 2012 – Champions League, fase a gironiTrentino Diatec-Zaksa Kedzierzyn-Kozle 3-0 (25-22, 25-22, 25-22) 21 novembre 2012 – Champions League, fase a gironiZaksa Kedzierzyn-Kozle-Trentino Diatec 1-3 (24-26, 15-25, 25-16, 23-25) 24 marzo 2015 – CEV Cup, semifinale di andataZaksa Kedzierzyn-Kozle-Energy T.I. Diatec Trentino 2-3 (20-25, 25-21, 23-25, 27-25, 17-19) 28 marzo 2015 – CEV Cup, semifinale di ritornoEnergy T.I. Diatec Trentino-Zaksa Kedzierzyn-Kozle 3-1 (25-17, 23-25, 25-22, 25-18) 20 dicembre 2017 – Champions League, fase a gironiZaksa Kedzierzyn-Kozle-Trentino Diatec 3-2 (18-25, 24-26, 25-23, 25-16, 15-12) 14 febbraio 2018 – Champions League, fase a gironiTrentino Diatec-Zaksa Kedzierzyn-Kozle 2-3 (25-23, 22-25, 25-27, 25-22, 15-17) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Rossini: “La Champions ci ha reso sicuramente più squadra e più forti”

    Di Redazione “La Champions League ci ha aiutato spesso nel corso della stagione a cementare il nostro gruppo, a renderlo più coeso e vogliamo esserlo sino in fondo. Anche vivere insieme i vari gironi nelle cosiddette bolle ci ha reso sicuramente più squadra e più forti, quindi sicuramente il percorso compiuto insieme è stato importante per tanti motivi, non solo per quelli legati ai risultati”. A parlare così ieri al sito della CEV, dopo che nei precedenti giorni lo avevano già fatto diversi compagni di squadra, è stato il libero della Trentino Itas Salvatore Rossini. Quella che si giocherà sabato primo maggio all’AGSM Forum di Verona contro il Kedzierzyn-Kozle sarà la sua prima Finale di CEV Champions League della carriera ed avverrà proprio nella stagione del suo debutto con il Club di via Trener. “Lo Zaksa applica una pallavolo fatta di pazienza, di giocate e rigiocate, di tocchi a muro e di intensità difensiva. Dovremo essere bravi a non farci innervosire, ben sapendo che sarà un match in cui i fondamentali di battuta e ricezione faranno la differenza – ha spiegato Totò – . Sicuramente l’opposto Kaczmarek è il terminale offensivo a cui Toniutti si affida maggiormente specialmente nelle occasioni di ricostruita e sui palloni difficili o decisivi del match; sarà quindi verosimilmente il giocatore su cui dovremo montare la guardia più attenta. Nell’immaginario di un atleta, la Finale di Champions League è indubbiamente la partita che meno ti aspetteresti di giocare senza pubblico e noi non abbiamo ancora perso la speranza di poter avere almeno un po’ di tifosi nel palazzetto. Avevamo iniziato il nostro percorso in questo torneo ad Amriswil, con la presenza sugli spalti di spettatori e ci piacerebbe concluderla allo stesso modo. Se non sarà possibile, i nostri tifosi potranno comunque stare tranquilli, perché daremo ugualmente il massimo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Giannelli verso la finale: “La partita più difficile ed attesa dell’anno”

    Di Redazione L’ultimo fine settimana prima della Finale di 2021 CEV Champions League a Verona si apre, sul sito della CEV, con le parole di Simone Giannelli. Ad una settimana dalla partita che lo vedrà protagonista contro il Kedzierzyn-Kozle, il Capitano e palleggiatore di Trentino Volley ha presentato l’appuntamento, partendo proprio dall’emozione di poter di nuovo giocare una partita di questa importanza, come gli era accaduto nel 2016 a Cracovia. “E’ sempre una bella sensazione – ha ammesso – ; oltretutto sono ancora più carico di quel precedente perché c’è voglia di riscattare pure quella sconfitta in finale contro il Kazan. Questa Trentino Itas è molto differente rispetto a quella ed è brutto e sbagliato fare paragoni nel tempo. Siamo convinti dei nostri mezzi e sono sicuro che lo dimostreremo a Verona, cercando di giocare la nostra miglior pallavolo perché questa è una occasione unica per provare a chiudere nel miglior modo possibile una stagione lunga, difficile ma anche ricca di soddisfazioni. Il nostro percorso nel torneo è stato lunghissimo; siamo partiti dai turni preliminari e adesso vediamo il traguardo”. “Kedzierzyn-Kozle è una grande squadra e non è arrivata in Finale a Verona per caso – ha proseguito Giannelli – . Gioca una grande pallavolo, molto armoniosa e lavora bene come gruppo. Siamo quindi convinti che per batterla in questo caso servirà una partita aggressiva in tutti i fondamentali ma anche una notevole forza mentale. E’ giusto che sia così; stiamo parlando della Finale di Champions League, la partita più difficile ed attesa dell’anno. Con il nostro sistema di muro-difesa dovremo provare a limitare i colpi di Semeniuk, che potrebbe essere il terminale offensivo di riferimento, ben sapendo che in ogni caso fermare un solo giocatore non basterà perché i nostri avversari sono tutti forti. Abbiamo qualità per contrastarli in ogni settore del gioco, lavoreremo molto a livello tattico ma dovremo prima pensare ad esprimere il nostro gioco, non solo a contenere quello avversario”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Kimberly Hill: “Aspettiamo da due anni la sfida con il VakifBank”

    Di Redazione L’Europa della pallavolo incrocia le dita per la Super Final di Champions League femminile, dopo la scoperta di 5 casi di positività al Covid-19 tra le giocatrici del VakifBank Istanbul. La Federazione Italiana Pallavolo dichiara di non aver ricevuto, per ora, nessuna comunicazione ufficiale sulla vicenda, e l’annuncio della trasmissione in diretta tv su Rai Due della partita è un ulteriore elemento che fa sperare in un esito favorevole. Le prime a sperarlo sono proprio le avversare dell’Imoco Volley Conegliano: “Stiamo aspettando questa sfida da quasi due anni – dice Kimberly Hill alla CEV – è stata una stagione lunga e faticosa, ma noi ci sentiamo in forma e siamo pronte a spingere in questi ultimi giorni per arrivare al meglio al 1° maggio. Sarà importante che tutte e 14 diamo il meglio: certo, siamo fortunate ad avere giocatrici forti come Paola (Egonu, n.d.r.), ma anche il Vakif è molto forte e abbiamo bisogno del contributo di tutte se vogliamo vincere“. Hill è anche un’ex della partita, avendo giocato nel Vakif dal 2015 al 2017: “È sempre divertente giocare contro una ex squadra. Specialmente quando si tratta del Vakif, perché sono sempre fortissime e anche perché conosco personalmente molte giocatrici e membri dello staff. Spero che sarà una battaglia e una partita davvero spettacolare“. Soprattutto, però, la finale sarà l’ultima partita della schiacciatrice americana con la maglia dell’Imoco: “Sono ancora indecisa su molte cose per quanto riguarda la mia carriera – dice Hill – per il momento punto a prendermi un po’ di tempo per riposare e recuperare dopo le Olimpiadi. Sicuramente sarà una partita emozionante, anche per il fatto che l’attesa si è accumulata per molto tempo, non avendo potuto concludere la scorsa stagione“. Dopo la Finale Scudetto, ai microfoni di RaiSport, la campionessa a stelle e strisce ha ribadito di non avere ancora deciso se appendere le ginocchiere al chiodo e non ha escluso una possibile partecipazione al campionato professionistico USA. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO