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    La Dinamo Mosca trionfa ad Ankara, Jastrzebski Wegiel corsaro

    Di Redazione È stata una ripresa a singhiozzo quella della Champions League maschile: delle 10 partite in programma nella terza giornata della fase a gironi se ne sono giocate soltanto 5, mentre la Lokomotiv Novosibirsk ha battuto per 3-0 a tavolino l’OK Merkur Maribor, che ha rinunciato alla trasferta in Russia per i casi di positività al Covid-19. Per gli stessi motivi altre 4 sfide sono state rinviate (per decisione delle squadre coinvolte): si giocheranno a febbraio in coincidenza con la gara di ritorno, in sede unica e in due giorni consecutivi. Oltre alle partite delle tre squadre italiane, concluse con le vittorie di Cucine Lube Civitanova, Sir Sicoma Monini Perugia e Trentino Itas, si sono quindi disputati soltanto altri due match. La sfida al vertice della Pool B tra Ziraat Bankasi Ankara e Dinamo Mosca si è conclusa con il trionfo dei russi, che grazie al netto 3-0 esterno scavalcano in vetta la squadra di Santilli: superlativi Denis Bogdan (19 punti, 81% in attacco e 2 ace) e Tsvetan Sokolov (14 punti, 63% in attacco senza errori né murate subite e 3 ace). Non c’è storia neppure nell’unica partita disputata nella Pool A: lo Jastrzebski Wegiel di Andrea Gardini domina in poco più di un’ora sul campo del VfB Friedrichshafen e mette già una seria ipoteca sulla qualificazione. Mai impensierita dalla battuta avversaria, la squadra polacca domina in lungo e in largo – sugli scudi Trevor Clevenot con 11 punti e il 73% – e il tecnico italiano può permettersi di dare spazio a tutti gli elementi della rosa. LA SITUAZIONE Pool A: Hebar Pazardzhik-Knack Roeselare rinviata al 17/2; VfB Friedrichshafen-Jastrzebski Wegiel 0-3 (15-25, 17-25, 15-25). Classifica: Jastrzebski 3 vittorie (9 punti), Hebar* e Roeselare* 1 (2), Friedrichshafen 0 (2). Prossimo turno: Jastrzebski-Roeselare mar 25/1 ore 18; Friedrichshafen-Hebar mer 26/1 ore 20.  Pool B: Projekt Warszawa-Greenyard Maaseik rinviata al 15/2; Ziraat Bankasi Ankara-Dinamo Mosca 0-3 (12-25, 20-25, 15-25). Classifica: Dinamo Mosca 3 vittorie (8 punti), Ziraat 2 (6), Warszawa* 0 (1), Greenyard* 0 (0). Prossimo turno: Ziraat Bankasi-Warszawa mar 25/1 ore 17; Dinamo Mosca-Greenyard mer 26/1 ore 17. Pool C: Lokomotiv Novosibirsk-Merkur Maribor 3-0 a tavolino; Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle-Cucine Lube Civitanova 2-3 (17-25, 25-16, 18-25, 25-22, 12-15). Classifica: Civitanova 3 vittorie (8 punti), Zaksa 2 (7), Lokomotiv 1 (3), Merkur 0 (0). Prossimo turno: Zaksa-Lokomotiv mer 26/1 ore 18; Civitanova-Merkur mer 26/1 ore 19.30.  Pool D: Berlin Recycling Volleys-Zenit San Pietroburgo rinviata al 17/2; Benfica-Vojvodina Novi Sad rinviata al 17/2. Classifica: Berlin e Zenit 2 vittorie (6 punti), Benfica e Vojvodina 0 (0). Prossimo turno: Zenit-Vojvodina mar 25/1 ore 17.30; Berlin-Benfica mer 26/1 ore 19.30. Pool E: Fenerbahce HDI Istanbul-Sir Sicoma Monini Perugia 0-3 (24-26, 25-27, 22-25); Trentino Itas-AS Cannes 3-0 (25-13, 25-13, 25-13). Classifica: Perugia 3 vittorie (9 punti), Trento 2 (6), Fenerbahce 1 (3), Cannes 0 (0). Prossimo turno: Fenerbahce-Trento mer 26/1 ore 17; Perugia-Cannes gio 27/1 ore 20.30. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Trentino Itas senza pietà, Cannes travolto in tre set

    Di Redazione Rientro a dir poco morbido per la Trentino Itas in Champions League: la squadra di Lorenzetti impiega meno di un’ora – 58 minuti, la partita più breve nella storia della squadra – per liberarsi di un AS Cannes in piena emergenza, tra infortuni e giocatori non utilizzabili (anche Sossenheimer si ferma nel riscaldamento). I francesi sono addirittura costretti a schierare il centrale Koncilja come opposto e vengono travolti dai padroni di casa: la partita è a senso unico e si conclude con un triplice 25-13 che più netto non si potrebbe. Per Trento è una festa: Sbertoli – premiato come MVP a fine gara – distribuisce alla grande, Lisinac e Podrascanin imperversano al centro, Michieletto piazza 3 ace e soprattutto arrivano tre punti preziosissimi per tenere il ritmo di Perugia nella Pool E. 11 i muri totali per i trentini, 9 gli ace (a fronte di appena cinque errori) e 59% la percentuale dell’attacco. La cronaca:La Trentino Itas torna a giocare una partita ufficiale dopo una pausa forzata di dieci giorni presentandosi in formazione tipo: Sbertoli in regia, Lavia opposto, Kaziyski e Michieletto schiacciatori, Lisinac e Podrascanin al centro, Zenger libero. L’As Cannes Dragons risponde con Batak al palleggio, Koncilja opposto, Anicette e Gruvaeus in banda, Bregent e Cveticanin centrali, Mouiel libero. I padroni di casa partono a razzo, sfruttando al massimo la vena dei propri centrali serbi: Lisinac attacca e mura, Podrascanin ci mette anche un ace ed è subito 7-1. Il time out immediatamente chiesto da Matijasevic non riesce a scuotere la sua squadra; la Trentino Itas viaggia veloce anche con il contrattacco, fondamentale in cui inizia a realizzare punti Lavia (10-3 e 14-5). Sul 17-6, ace realizzato da Lavia, Cannes interrompe di nuovo il gioco e di fatto ha già concluso il suo primo set, visto che in seguito Trento continua a dettare legge in battuta e a muro, arrivando al cambio di campo già sul 25-13. Il copione non cambia di una virgola nella seconda frazione; i gialloblù non faticano a trovare break point un po’ in tutti i fondamentali (5-1 e 8-3), agevolati da una formazione transalpina che commette tanti errori. Perso per perso allora gli ospiti provano a forzare il servizio (13-6), senza trovare risultati apprezzabili; Trento lavora bene in difesa e a muro, e crea ancora più divario (18-9), correndo verso il 2-0 con in campo anche Pinali (dentro per Lavia). Il doppio vantaggio in termini di set arriva sul 25-13, in maniera ancora identica al precedente parziale. Nel terzo periodo Lorenzetti conferma Pinali in campo ma a fargli posto stavolta è Kaziyski; la sostanza non muta, perché la Trentino Itas scatta subito sul 5-1. Al festival del break point si aggiunge anche Alessandro Michieletto, che mette a terra palloni su palloni creando ancora più gap fra le due formazioni (10-4 e 13-5). I locali allentano un po’ la morsa in seguito e Cannes prova a rialzare la testa, almeno sino al 15-10; poi è di nuovo dominio trentino, con Michieletto che mette in fila anche due ace (20-10). Il 3-0 arriva in poco più di un’ora ancora sul 25-13. “Sapevamo che Cannes per tanti motivi si trovava in seria difficoltà in questo periodo della stagione, ma noi avevamo bisogno di ritrovare ritmo di gioco – ha commentato l’allenatore della Trentino Itas Angelo Lorenzetti al termine del match – ed è per questo motivo che nella prima parte di gara ho proposto la formazione titolare. Abbiamo ottenuto il risultato che volevamo e siamo soddisfatti, anche se nel corso della partita abbiamo commesso qualche errore di troppo, cosa che solitamente non ci accade. Davanti a noi ci sono due giorni da sfruttare al meglio per preparare bene il prossimo importante incontro“. Trentino Itas-AS Cannes Dragons 3-0 (25-13, 25-13, 25-13)Trentino Itas: Kaziyski 6, D’Heer 1, Michieletto 11, Sbertoli 7, Cavuto ne, Pinali 5, Albergati, Lavia 9, Zenger (L), Podrascanin 9, Lisinac 9, Sperotto ne, De Angelis (L) ne. All. Lorenzetti.AS Cannes Dragons: Batak, Gruvaeus 6, Brégent 1, Tschupp, Sossenheimer ne, Klyamar ne, Gelinski, Koncilja 9, Demiryurek (L), Annicette 3, Battelli ne, Mouiel (L), Wendt ne, Cveticanin 9. All. Matijasevic.Arbitri: Ferreira (Portogallo) e Ivanov (Bulgaria).Note: Spettatori 1151. Trento: battute vincenti 9, battute sbagliate 5, attacco 59%, ricezione 72%-21%, muri 11, errori 11. Cannes: battute vincenti 0, battute sbagliate 12, attacco 39%, ricezione 54%-26%, muri 2, errori 18. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Plotnytskyi libero e Ter Horst centrale, l’orgoglio di Grbic: “Abbiamo nove vite”

    Di Redazione Dopo il successo, sofferto ed allo stesso tempo meritatissimo, ottenuto ieri sera a Istanbul contro il Fenerbahce nella terza giornata della Pool E di Champions League, i Block Devils di Perugia fanno ritorno oggi in Italia. L’appuntamento al PalaBarton è fissato per domani mattina per una seduta di lavoro in sala pesi con i giocatori a disposizione, mentre verranno verificare la condizioni dei giocatori assenti per covid e quelle di Russo, uscito anzitempo ieri durante il match in terra turca. I tre punti portati a casa, in condizioni di roster decisamente complicate e con due giocatori fuori ruolo, sono oro per i bianconeri che volano a 9 punti in classifica nella Pool e fanno un passo importantissimo in chiave qualificazione ai quarti di finale della massima competizione continentale riservata ai club. Una vittoria che rende soddisfatto ed orgoglioso chi Perugia la allena tutti i giorni, il coach Nikola Grbic.“È stata un’altra grandissima prova di squadra da parte dei ragazzi. In questo periodo stiamo perdendo pezzi strada facendo per via del covid o per infortuni, ma il resto della squadra ha fatto ancora più gruppo ed ha tirato fuori il meglio nonostante non giocavamo da 10 giorni, nonostante non abbiamo mai potuto fare 6 contro 6 in allenamento, nonostante Oleh (Plotnytskyi, ndr) abbia dovuto giocare libero e Thijs (Ter Horst, ndr) addirittura centrale. Adesso magari comincio a giocare io così completiamo l’opera (sorride Grbic, ndr)…Sono felice perché siamo riusciti a fare bottino pieno fuori casa ed a conquistare un risultato importantissimo per il proseguo del nostro cammino in Champions. Ma soprattutto è importante il messaggio di forza che abbiamo mandato. Questa squadra ha nove vite, a prescindere da chi gioca tutti danno il massimo e giochiamo con il cuore, magari non bene ma con il cuore e credendo sempre nel risultato finale”. Proprio Plotnytskyi e Ter Horst meritano un plauso particolare essendosi dovuti destreggiare in ruoli non usuali.“Mettere un giocatore che fino al giorno prima giocava in un contesto completamente diverso, fuori ruolo, per quanto questo possa essere bravo, non è affatto semplice perché mancano le posizioni, mancano le competenze e mancano i meccanismi. Oleh è stato bravo ad adeguarsi, a dare il suo massimo, a sacrificarsi per la squadra. Così come ha fatto Thijs che è un jolly incredibile, qualsiasi compagno manca lui va a coprire quel ruolo e lo fa alla grande. Sono stracontento ed orgoglioso dei ragazzi e dell’approccio che tutti hanno avuto in campo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Blengini: “Siamo sempre pronti a sacrificarci, ecco la nostra forza”. De Cecco: “Risultato meritato”

    Di Redazione La Cucine Lube Civitanova non si è mai arresa e ha lottato per cinque set prima di portare a casa la vittoria contro i polacchi dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle, sotto i fischi dei 7mila spettatori accorsi a tifare i padroni di casa alla Gliwice Arena. Primo posto della Pool C di Champions League blindato per i Cucinieri, che se lo contendevano proprio con gli avversari polacchi. Le parole dei protagonisti: Gianlorenzo Blengini (allenatore): “Siamo stati bravi a crederci, continuando a pensare che con la fiducia anche nelle situazioni di estrema difficoltà riusciamo a fare delle grandi cose. C’è stato il Covid, che ci ha impedito tra le tante cose di allenarci per preparare come avremmo voluto una partita importante come questa, contro una squadra molto forte che in questa stagione non aveva mai perso. Ma la nostra forza sta nel fatto che cerchiamo sempre di mettere in campo tutto quello che abbiamo, non solo dal punto di vista dell’atteggiamento ma anche da quello della disponibilità a sacrificarsi, convinti che si può veramente fare qualunque cosa con le risorse che abbiamo a disposizione. Questa vittoria non ci dà nulla di definitivo ma è sicuramente molto importante per il prosieguo del cammino nel girone, e regala ulteriore fiducia a questo gruppo”. Luciano De Cecco: “Dopo tanto tempo chiusi in casa a causa del Covid la prima notizia buona di oggi è che siamo scesi in campo per giocare. La seconda è naturalmente che siamo anche riusciti a dare tutto quello che avevamo, portando a casa un risultato meritato e importante per la classifica del girone. C’è ancora tanto da migliorare, vero, ma stasera va sicuramente bene così, viste le circostanze. Giocare in Polonia è sempre bellissimo, specie in un palasport maestoso come quello che ci ha visti protagonisti oggi con lo Zaksa. Adesso torneremo in palestra cercando di preparaci al meglio per la sfida di domenica prossima con Milano”. Robertlandy Simon: “Nonostante le difficoltà che stiamo incontrando sin dall’inizio della stagione per via dei tanti infortuni, siamo riusciti a sfoderare una bella prova contro una grande squadra. Bellissimo iniziare l’anno con una vittoria così importante, con una partita tosta, nella quale secondo me la chiave è stata l’aver fatto molto bene in difesa, regalandoci in tante occasioni la possibilità di contrattaccare prendendo dei gap importanti a nostro favore. Ora subito testa al prossimo impegno, domenica contro milano per conquistare la final four di coppa Italia”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Big match al cardiopalma: Civitanova conquista tie break e primo posto contro lo Zaksa

    Di Redazione [ARTICOLO IN AGGIORNAMENTO] Il big match della Pool C di Champions League ha rispettato i pronostici: due ore e venti di partita per decretare la vincente tra i campioni d’Europa dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle e la Cucine Lube Civitanova, nella terza giornata del girone. Sul campo della Gliwice Arena i cinque set decretano la vittoria per la squadra di coach Blengini, che conquista così anche il primo posto del girone. Top scorer per i Cucinieri è Simon: per lui 19 punti a tabellino, 4 muri punto e il 71% di efficienza in attacco. Dall’altra parte della rete, ottima partita per Semeniuk con 21 punti. Zaksa Kedzierzyn-Kozle-Cucine Lube Civitanova 2-3 (17-25, 25-16, 18-25, 25-22, 12-15) LEGGI TUTTO

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    Perugia batte anche l’emergenza e sbanca Istanbul in tre set

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Non bastano 5 assenze pesanti, un infortunio a gara in corso, uno schiacciatore con la maglia del libero e un altro schierato da centrale a fermare la Sir Sicoma Monini Perugia, che nonostante la totale emergenza si impone in tre set sul campo del Fenerbahce HDI Istanbul nella terza giornata della Pool E di Champions League, ipotecando il primo posto nel girone e la qualificazione ai quarti. Anche i padroni di casa, reduci a loro volta dal Covid, avevano peraltro i loro problemi di formazione: fuori il palleggiatore Yatgin, il libero Yesilbudak, il centrale Mousavi e inizialmente il cubano Salvador Hidalgo, poi entrato definitivamente dal terzo set. Senza i positivi al Covid Colaci, Ricci, Solé e Piccinelli, rimasti in Italia, e con il convalescente Giannelli in panchina, Grbic schiera Plotnytskyi da libero e nel corso della difficile sfida deve rinunciare anche a Russo per un infortunio muscolare, inserendo al suo posto Ter Horst. Ma Perugia riesce comunque a sfondare con un attacco al 60% (contro il 61% degli avversari), una ricezione al 56% e 6 ace: strepitoso Wilfredo Leon, autore di 22 punti personali. Ai turchi, che hanno anche una chance per chiudere il primo set (24-23), non bastano i 19 punti di Metin Toy. Fenerbahce HDI Istanbul-Sir Sicoma Monini Perugia 0-3 (24-26, 25-27, 22-25)Fenerbahce HDI Istanbul: Gurbuz ne, Louati 12, Mousavi ne, Tumer 3, Unver 6, Mert (L), Batur ne, Erden, Hidalgo 6, Sikar 5, Toy 19, Yatgin, Kaya, Stanicki (L) ne. All. Castellani.Sir Sicoma Monini Perugia: Anderson 11, Dardzans, Travica 1, Ter Horst 4, Giannelli, Plotnytskyi (L), Rychlicki 12, Leon 22, Russo 3, Mengozzi 7. All. Grbic.Arbitri: Oleynik (Russia) e Kovalchuk (Ucraina).Note: Spettatori 366. Fenerbahce: battute vincenti 4, battute sbagliate 12, attacco 61%, ricezione 38%-23%, muri 3, errori 18. Perugia: battute vincenti 6, battute sbagliate 15, attacco 60%, ricezione 56%-33%, muri 5, errori 20. LEGGI TUTTO

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    Trento guarda alla Champions. Lorenzetti: “Vogliamo arrivare a Istanbul senza macchie”

    Di Redazione CEV Champions League in scena per la seconda volta in questa stagione alla BLM Group Arena: giovedì 13 gennaio l’impianto in via Fersina a Trento ospiterà il terzo turno della Pool E della fase a gironi del massimo torneo continentale, che vedrà la Trentino Itas ospitare i francesi dell’As Cannes Dragons. Fischio d’inizio previsto per le ore 20.30 italiane: diretta su discovery+. Dopo dieci giorni di attesa, la formazione gialloblù si prepara a tornare in campo per il settimo impegno internazionale della stagione. La sfida con i Campioni di Francia apre una seconda parte di settimana in cui Kaziyski e compagni saranno chiamati a vincere le due partite in programma (la seconda si gioca domenica ed è valida per il quarto di finale di Coppa Italia) per continuare ad alimentare le ambizioni nelle rispettive competizioni. “E’ un appuntamento da non fallire perché sappiamo bene quanto sia importante prendere sempre il massimo dei punti possibili in questo tipo di manifestazione se si vuole passare il turno – ha spiegato l’allenatore Angelo Lorenzetti – . Vogliamo arrivare alla trasferta di Istanbul di fine gennaio senza macchie; per farlo ci serve quindi assolutamente la vittoria piena nel match di giovedì, senza però dimenticare il valore della squadra francese e la bellezza di poter disputare questa competizione, a cui non è sempre scontato partecipare”. Il tecnico marchigiano non ha particolari problemi di formazione e completerà la preparazione alla partita con le sessioni di questo pomeriggio e di giovedì mattina. GLI AVVERSARI Quella in corso non è stata sin qui una stagione semplice per l’As Cannes Dragons. La squadra Campione di Francia in carica – tornata a disputare la CEV Champions League proprio in questa annata dopo dieci anni di assenza grazie alla vittoria dello Scudetto 2021 (2-1 sullo Chaumont di Prandi) – ha infatti sino ad ora vissuto un periodo avaro di soddisfazioni, come testimoniano non solo la quarta piazza nel girone E del massimo torneo continentale, ma anche l’ultimo posto nel campionato transalpino, con appena sette punti e tre vittorie ottenute in sedici giornate. In campo europeo la storica società fondata nel 1942 ha saputo spesso dire la sua, come dimostrano il terzo posto in Coppa Campioni 1982/83 (dietro Parma e CSKA Mosca), la vittoria della CEV Cup 1980 (superata in Finale Loreto) e della Coppa delle Coppe 1999, in cui ebbe la meglio sempre su una compagine italiana (Cuneo).  LA SITUAZIONE DELLA POOL E Dopo lo svolgimento di due dei sei turni in programma, la classifica del girone è guidata a punteggio pieno da Perugia, grazie a due successi per 3-0 su Trento e Cannes, mentre il secondo posto è condiviso dalla stessa Trentino Itas e Fenerbahce (una vittoria ed una sconfitta in tre set per entrambe); fanalino di coda il Cannes. Il terzo turno vedrà già questa sera la capolista umbra affrontare la trasferta di Istanbul, consentendo quindi a Trentino Volley di giocare il suo match conoscendo già il risultato dell’altra sfida. La prima classificata del raggruppamento accederà ai quarti di finale del torneo, la seconda per farlo dovrà essere fra le migliori tre di tutti i cinque gironi. La gara sarà diretta da Ricardo Ferreira, primo arbitro proveniente da Porto (Portogallo), e Ivaylo Ivanov (di Sofia – Bulgaria). (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Vojvodina rinuncia alla trasferta sul campo del Benfica

    Di Redazione Quarta partita ufficialmente rinviata nel primo turno del 2022 di Champions League maschile: il Vojvodina Novi Sad ha rinunciato alla trasferta sul campo del Benfica (Pool D) dopo aver rilevato cinque casi di positività al Covid-19 all’interno della rosa. Le due squadre, come negli altri casi analoghi, si sono accordate per disputare entrambe le partite in sede unica a Lisbona in due giorni consecutivi, il 16 e 17 febbraio. “C’erano tre opzioni – ha spiegato l’allenatore del club serbo Slobodan Boskan – la prima era quella di disputare la gara con i giocatori che avevamo a disposizione, la seconda subire la sconfitta a tavolino. La terza era quella più giusta dal punto di vista sportivo e ci dà la possibilità di lottare per il miglior risultato in campo“. A condizionare la scelta del Vojvodina è stata anche la circostanza dell’assenza di entrambi i palleggiatori, Cubrilo e Vilimanovic, e dei due opposti, Parapunov e Zecevic, oltre che del libero Negic. La stessa opzione (doppia gara in sede unica) è stata scelta anche dalle altre due squadre della Pool D, Berlin Recycling Volleys e Zenit San Pietroburgo, oltre che da Projekt Warszawa e Greenyard Maaseik nella Pool B e – notizia di oggi – da Knack Roeselare e Hebar Pazardzhik nella Pool A. L’unica rinuncia è quella dell’OK Merkur Maribor, che nella Pool C ha subito la sconfitta a tavolino dalla Lokomotiv Novosibirsk. Le partite effettivamente disputate tra mercoledì 12 e giovedì 13 gennaio saranno dunque soltanto 5, tra cui quelle delle italiane Cucine Lube Civitanova, Sir Sicoma Monini Perugia e Trentino Itas. (fonte: Zurnal) LEGGI TUTTO