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    Vigilia di Champions per Trento, Lorenzetti: “Gara d’andata fondamentale per andare avanti”

    Di Redazione Scattano i quarti di finale di 2022 CEV Champions League. Dopo i turni preliminari e la Main Phase, la massima competizione continentale per club prosegue con il primo (di due) doppio atto che porterà alla Finale del 22 maggio (sede ancora da definire). Per il secondo anno consecutivo la Trentino Itas troverà in questa fase del tabellone i tedeschi del Berlin Recycling Volleys; il match d’andata si giocherà giovedì 10 marzo alla BLM Group Arena di Trento. Fischio d’inizio programmato per le ore 20.30; diretta RAI Sport +, Radio Dolomiti e discovery+.A quattro giorni dalla Final Four di Coppa Italia di Bologna, la formazione gialloblù inizia il cammino in una nuova fase finale di una delle cinque competizioni a cui è iscritta in questa stagione. In questo caso non c’è l’eventualità di eliminazione diretta, al termine di una partita singola, ma per provare ad andare in Germania con possibilità di accedere alle semifinali servirà una grande prestazione già nella partita di giovedì sera.“Berlino ha già dimostrato tutte le proprie qualità nella fase a gironi, vincendo la Pool D e superando per volte a domicilio lo Zenit San Pietroburgo – ha dichiarato l’allenatore Angelo Lorenzetti per presentare l’appuntamento – . Oltretutto, giocheremo la gara di ritorno in trasferta, in un ambiente molto caldo che, come già accaduto in passato, è in grado di trascinare la propria formazione. Dobbiamo quindi ottenere subito un buon risultato nel match d’andata se vogliamo passare il turno, dimostrando assieme ai nostri tifosi di non essere inferiori a loro, per poter giocarci poi in Germania con possibilità di passare il turno”.La Trentino Itas arriva all’appuntamento con alle spalle quattro vittorie su sei incontri nella competizione e dodici successi sulle sedici partite ufficiali giocate nel 2022. La squadra completerà la preparazione all’appuntamento con l’allenamento di questa sera e con quello di giovedì mattina e si preparerà a disputare la sua 929^ gara della sua storia (bilancio: 648 vittorie e 280 sconfitte). I precedenti – Nell’edizione 2014 le due Società si sfidarono nella Pool D (poi vinta da Trento): i gialloblù si imposero per 3-1 (25-20, 19-25, 29-27, 25-21) alla BLM Group Arena (allora ancora denominata PalaTrento); i tedeschi si riscattarono nel match casalingo del 18 dicembre 2013, vincendo in te set (16-25, 18-25, 19-25). Nella scorsa edizione, doppia vittoria gialloblù proprio nei quarti di finale: 3-1 (25-19, 25-23, 26-28, 25-17) a Berlino il 25 febbraio, 3-0 (25-22, 25-21, 25-14) a Trento il 3 marzo. Il bilancio totale con le squadre tedesche, tenendo conto anche delle partite giocate con Friedrichshafen e Haching, è di nove confronti con sette vittorie e due sconfitte. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Champions e Cev all’Arena di Monza, Marzari: “Traguardi importanti, ricordiamoci la strada percorsa”

    Di Redazione Quella che l’Arena di Monza si prepara a vivere oggi, mercoledì 9 marzo alle 20.30 è un’altra prima volta: in scena, infatti, ci sarà la gara di andata dei quarti di finale di Champions League, che vedrà impegnata la prima squadra femminile di Vero Volley contro Conegliano, il team campione d’Europa in carica.  “Monza sempre più Città del Volley: le due squadre di serie A del Consorzio Vero Volley stanno dimostrando, partita dopo partita, di potersela giocare contro chiunque, anche contro quei “mostri sacri” che sembravano inavvicinabili. Le ragazze mercoledì in casa affronteranno addirittura nei quarti di finale di Champions League le campionesse di Conegliano, già sconfitte in campionato. Una sfida imperdibile: sono certo che la nostra Arena sarà calda e gremita come non mai. Siamo pronti a vivere insieme una serata all’insegna della passione sportiva”, sottolinea il sindaco di Monza, Dario Allevi.  Quello del 9 marzo, però, non sarà l’unico appuntamento di livello internazionale che aspetta Vero Volley: infatti, l’Arena e la città di Monza, mercoledì 16 marzo alle ore 20 ospiteranno anche la gara di andata della finale di CEV Cup che vedrà protagonista la prima squadra maschile del Consorzio contro l’équipe di Tours, in una sfida già determinante in vista del ritorno previsto il prossimo 23 marzo in Francia, match che assegnerà la seconda coppa europea per importanza.  “E’ in momenti come questi che si deve pensare anche a come si è iniziato, da dove tutto è partito, ed è bello rivivere i ricordi e le tappe di un percorso importante. Penso che, oltre ai risultati sportivi, fondamentali per far crescere un movimento come il nostro che guarda con attenzione ai valori che vuole trasmettere e alle giovani generazioni, la sfida per il domani sarà di provare ad anticipare e capire il futuro, ancora di più in un momento complesso come questo. I traguardi agonistici che abbiamo raggiunto in Europa e in Italia dobbiamo goderceli ed essere consapevoli del loro valore, ma non dobbiamo smettere di pensare a quello che verrà e a come potrà essere”, dichiara Alessandra Marzari, presidente di Vero Volley.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Blengini: “Siamo in difficoltà e me ne assumo la responsabilità”

    Di Redazione Sconfitta dura da digerire per la Cucine Lube Civitanova, che nell’andata dei quarti di finale di Champions League incassa un secco 0-3 casalingo dallo Jastrzebski Wegiel. Severa l’analisi di fine partita del coach Gianlorenzo Blengini: “Non credo sia un problema di approccio alla partita, piuttosto siamo oggettivamente in difficoltà e me ne assumo le responsabilità. Abbiamo provato a identificare le cose che dovevamo sistemare prima, però c’è un problema di regolarità sul cambio palla: sia nel primo che nel secondo set eravamo arrivati a prenderli, poi non siamo riusciti a tenere il cambio punto con regolarità davanti a battute buone ma non irresistibili, che potevamo gestire meglio“. “Lo Jastrzebski – continua Blengini – fa pochi errori, ha un palleggiatore che fa girare molto bene il pallone nel cambio palla ed è riuscito a ricevere bene le nostre buone battute. Noi abbiamo zoppicato troppo, complicandoci la vita. Se ricevi male, devi essere più efficiente in attacco, invece non riusciamo a essere efficaci con le palle staccate, facendo eccessiva fatica a chiudere gli scambi e a evitare i punti diretti. Troppo spesso abbiamo alternato murate a errori, questo con un avversario così non te lo puoi permettere“. Non cerca alibi l’allenatore biancorosso: “Pur con i tanti infortuni siamo in grado di giocare meglio, lo abbiamo fatto in precedenza. Facciamo fatica a giocare con continuità, e quando cerchiamo di recuperare aggiungiamo troppi errori diretti e questo ci penalizza. Dobbiamo ritrovare l’equilibrio già sabato in campionato a Verona, ma questo stop netto è doloroso: dobbiamo assolutamente reagire, ripartire, rimanere attaccati ai nostri punti di forza e aggiungere aspetti che funzionino meglio“. Anche Ricardo Lucarelli ha visto molto male la sua squadra: “L’aspetto peggiore di questa sconfitta è la modalità con cui è arrivata. Non va bene perdere così e sappiamo di dover migliorare in tante cose. Dobbiamo lottare di più e sbagliare molto meno, gli errori ci sono costati le ultime partite che abbiamo perso. La squadra ha un alto livello di stanchezza, ma questa non può essere una scusa, perché finora abbiamo fatto bene e non possiamo mollare proprio adesso“. “Abbiamo sofferto in certe rotazioni – sottolinea Lucarelli – ma nel secondo set avevamo trovato il contrattacco per pareggiare. Nel terzo parziale, invece, con una rotazione abbiamo subito tanti punti e ci siamo demoralizzati: questo non può succedere. Ci sono cose più semplici che possiamo realizzare meglio. Ora dobbiamo riposare e concentrarci sul match di campionato di sabato e sulla sfida di ritorno in Polonia. Abbiamo giocatori d’esperienza che sono riusciti a voltare pagina in tante occasioni. Sappiamo che sarà molto dura a casa loro, ma possiamo farcela: con meno errori e giocando di più con la testa possiamo stare al loro stesso livello“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube travolta dallo Jastrzebski, ora la Champions è una montagna da scalare

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] È disastroso l’esordio della Cucine Lube Civitanova nella fase a eliminazione diretta della Champions League: come lo scorso anno, nell’andata dei quarti di finale i marchigiani vengono sconfitti in casa da una squadra polacca, lo Jastrzebski Wegiel. E questa volta la sconfitta è ancora più severa di quella patita nel 2021 con lo Zaksa (che costò la panchina a De Giorgi): un secco 0-3 in favore della squadra di Andrea Gardini, protagonista di una prova di grande concretezza e solidità. La sostanza però non cambia: al ritorno in Polonia, mercoledì 16 marzo, servirà una vera e propria impresa per ribaltare il discorso qualificazione al Golden Set e proseguire la scalata verso il trofeo. Non basta alla Lube recuperare all’ultimo Marlon Yant, comprensibilmente lontano dalla forma migliore; i cucinieri regalano ben 27 errori-punto, quasi il doppio degli avversari, sbagliando tantissimo in battuta ma anche in attacco. Male Gabi Garcia, sostituito forse tardivamente da Zaytsev, e in difficoltà anche Anzani e Balaso; solo Lucarelli e il solito Simon (14 punti con l’82% offensivo e tre muri) provano a tenere in scia i padroni di casa, ma non basta. Dall’altra parte sontuoso Tomasz Fornal (14 punti, 60%), grande prova anche per l’ex Hadrava e per Toniutti in regia. Cucine Lube Civitanova-Jastrzebski Wegiel 0-3 (22-25, 23-25, 19-25)Cucine Lube Civitanova: Garcia 7, Sottile, Marchisio, Juantorena ne, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Lucarelli 11, Zaytsev 5, Penna ne, Diamantini 1, Simon 14, De Cecco, Anzani 3, Yant 9. All. Blengini.Jastrzebski Wegiel: Hadrava 14, Popiwczak (L), Toniutti, Baroti ne, Boyer, Wisniewski 8, Tervaportti ne, Cedzynski ne, Clevenot 7, Szwed ne, Fornal 14, Biniek (L) ne, Szymura ne, Macyra 5. All. Gardini.Arbitri: Rajkovic (Croazia) e Krticka (Rep.Ceca).Note: Spettatori 1539. Civitanova: battute vincenti 4, battute sbagliate 15, attacco 45%, ricezione 51%-32%, muri 7, errori 27. Jastrzebski: battute vincenti 3, battute sbagliate 9, attacco 52%, ricezione 50%-20%, muri 8, errori 14. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Impresa Developres: battuto il VakifBank nell’andata dei quarti!

    Di Redazione Prima grande sorpresa nella fase a eliminazione diretta di Champions League femminile: le campionesse del mondo del VakifBank Istanbul escono sconfitte dalla gara di andata dei quarti di finale sul campo del Developres Rzeszow. Una gara stregata per la squadra di un arrabbiatissimo Giovanni Guidetti, che domina primo e terzo set, ma si vede annullare 4 set point nel secondo set e, soprattutto, 2 match point nel quarto, perdendoli entrambi ai vantaggi per 29-27. Il tie break è tutto giocato punto a punto e sul 13-13 sono le polacche a piazzare il break decisivo, malgrado il time out chiesto dal coach italiano. Insolitamente falloso il Vakif, che ha commesso ben 31 errori-punto contro i 20 delle avversarie, pur risultando superiore in tutti gli altri fondamentali, in particolare a muro (16 block vincenti a 11) e in attacco (47% a 34%). Serata non eccezionale per Michelle Bartsch (ferma al 38% di efficacia) e Cansu Ozbay, mentre Isabelle Haak (31 punti) e Gabi (26) non hanno certo fatto mancare il loro contributo. Dall’altra parte c’era però una squadra che fa della grinta e della solidità la propria cifra stilistica: gran partita in questo senso per Jelena Blagojevic, nonostante il 27% offensivo su ben 62 palloni attaccati! Di primo piano anche le cifre della centrale Anna Stencel con 17 punti. Il VakifBank avrà bisogno ora di vincere per 3-0 o 3-1 la gara di ritorno, in programma mercoledì 16 marzo in Turchia, per evitare il Golden Set e accedere alla semifinale contro il Fenerbahce Opet Istanbul, già qualificato grazie all’esclusione della Lokomotiv Kaliningrad. Developres Rzeszow-VakifBank Istanbul 3-2 (13-25, 29-27, 19-25, 29-27, 15-13)Developres Rzeszow: Polanska 1, Bruna Honorio 14, Bagrowska ne, Blagojevic 17, Stencel 17, Wenerska 1, Szczyglowska (L), Witowska ne, Bajema 20, Rapacz, Przybyla (L) ne, Kalandadze, Jurczyk 4, Binczycka. All. Antiga.VakifBank Istanbul: Gulubay, Ozbay 2, Senoglu, Aykaç (L), Akman ne, Ogbogu 12, Gurkaynak ne, Gabi 26, Haak 31, Boz, Bartsch 16, Acar (L), Cebecioglu ne, Gunes 10. All. Guidetti.Arbitri: Boulanger (Belgio) e Dobrev (Bulgaria).Note: Spettatori 4500. Developres: battute vincenti 3, battute sbagliate 7, attacco 34%, ricezione 43%-29%, muri 11, errori 20. VakifBank: battute vincenti 5, battute sbagliate 15, attacco 47%, ricezione 52%-29%, muri 16, errori 31. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Imoco verso Monza, Santarelli: “Cambiamenti significativi in entrambi i roster”

    Di Redazione Le Pantere dell’A.Carraro Imoco Volley sono partite oggi per Monza che domani sera alle 20.30 sarà teatro della sfida di andata dei Quarti di Finale di CEV Champions League con la Vero Volley. Un derby italiano che darà alla vincente del doppio confronto andata-ritorno (gara2 si giocherà il 17 marzo al Palaverde) direttamente l’accesso alla Superfinal di maggio. Una sfida che diventa quindi ancora più importante per le ragazze di coach Santarelli che avrà la squadra al completo, con l’unica indisponibile Sarah Fahr che sarà comunque in panchina. Coach Daniele Santarelli: “Ci siamo preparati a questo match con due test di alto livello nel campionato italiano, giovedì scorso a Novara e domenica in casa con Scandicci. La prima l’abbiamo persa, nella seconda invece abbiamo imparato dai nostri errori e abbiamo conquistato una bella vittoria che ci ha fatto capire come dobbiamo giocare per vincere contro i top team. Anche con Monza dovremo seguire questa strada, che vuol dire spingere sempre e giocare a un ritmo alto, senza pause, per imporre il nostro gioco alle avversarie. La vittoria di domenica è stata importante perchè ci ha restituito la consapevolezza dei nostri mezzi e dato sicurezze alla squadra in vista della sfida di Champions che inizia domani. Monza è una squadra molto forte che ha allestito una rosa competitiva ad inizio stagione e poi ha anche inserito giocatrici importanti nel mercato invernale, ha esperienza, fisicità e talento. Noi lo sappiamo bene perchè recentemente ci ha sconfitto in casa nostra, ma lì era regular season, qui si tratta di uno scontro andata e ritorno dove la posta in palio è molto alta e cambierà molto l’approccio delle squadre. Rispetto al campionato loro hanno inserito Larsson, noi abbiamo recuperato le giocatrici infortunate quindi le sfide precedenti non fanno molto testo, noi andiamo in Lombardia con fiducia e ci prepariamo per giocare domani la nostra miglior partita per iniziare bene il doppio confronto con Monza”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza-Imoco, il derby italiano che vale la semifinale di Champions. Gaspari: “Ci siamo evoluti”

    Di Redazione La città di Monza è pronta per una notte tutta da vivere nella CEV Champions League 2022. Domani, mercoledì 9 marzo, alle ore 20.30 all’Arena di Monza, la Vero Volley Monza di Marco Gaspari sfiderà le campionesse d’Europa in carica dell’A. Carraro Imoco Conegliano nella gara di andata dei Quarti di Finale della massima competizione continentale per club. Cuore e grinta, ma anche tanta qualità di gioco. Questa la ricetta che Danesi e compagne proveranno a sfoderare contro le venete per incanalare sui giusti binari il confronto che vale di fatto l’accesso alle Super Final. Con l’eliminazione delle squadre russe, infatti, la doppia sfida del derby italiano è rimasta sulla carta un quarto di finale ma ha il valore di una Semifinale. Per la Vero Volley Monza, arricchitasi del prezioso innesto della schiacciatrice americana Larson, l’intento è quello di esprimere, nella prima uscita della sua storia nella Fase Finale della CEV Champions League, la pallavolo frizzante ed efficace delle giornate migliori, tra cui rientra la gara di ritorno di campionato giocata e vinta 3-1 contro le pantere lo scorso 6 febbraio.   Marco Gaspari (allenatore Vero Volley Monza): “Ogni partita ha una storia a sé. Troveremo di fronte a noi una squadra, come Conegliano, abituata ad incontri del genere. Dovremo approcciare la sfida nel migliore dei modi, sapendo che si gioca su due partite. Giocando davanti al nostro pubblico, l’obiettivo è di presentarci al match di ritorno nel migliore dei modi, dando continuità alla bella performance espressa contro di loro in campionato. Noi abbiamo cambiato spesso assetti, ci siamo evoluti, sia per esigenze gestionali che per i nuovi innesti. La squadra sta crescendo, vuole migliorarsi, anche se stiamo peccando forse nel muro-difesa, aspetto ben interpretato nella vittoria in Veneto di campionato. Anche Conegliano però ha modificato le sue atlete spesso, recuperando De Kruijf. Di fondo secondo me saranno due gare simili ma diverse. Dovremo essere concreti nel muro-difesa ed aggressivi al servizio”. Beatrice Parrocchiale (Vero Volley Monza): “Nella sfida vinta contro Conegliano fuori casa in campionato abbiamo avuto un approccio pazzesco. Siamo sempre state con la testa sulla gara, pur nelle situazioni di svantaggio, senza mai mollare. Abbiamo approfittato dei loro errori ogni tanto, spingendo bene in attacco, al servizio e in difesa e imponendo il nostro ritmo. Saranno due gare di altissimo livello, che siamo molto felici di poter disputare. Daremo tutto, visto che saranno due partite estremamente combattute e dal livello altissimo”. ROSTER COMPLETO – VERO VOLLEY MONZA Palleggiatrici ORRO, BOLDINICentrali DANESI, ZAKCHAIOU, CANDI, MORETTO, RETTKESchiacciatrici LAZOVIC, STYSIAK, GENNARI, VAN HECKE, DAVYSKIBA, LARSONLiberi PARROCCHIALE, NEGRETTIAllenatore GASPARIROSTER COMPLETO – A. CARRARO IMOCO CONEGLIANO Palleggiatrici WOLOSZ, GENNARICentrali DE KRUIJF, FAHR, FOLIE, VUCHKOVASchiacciatrici PLUMMER, COURTNEY, EGONU, SYLLA, OMORUYI, FROSINI Liberi DE GENNARO, CARAVELLOAllenatore SANTARELLI (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Quarti al via: Trento favorita d’obbligo, Civitanova alle prese con gli infortuni

    Di Redazione Dopo la due giorni di Coppa Italia, il volley che conta torna ad immergersi nella Champions League e le squadre italiane sono pronte a tenere alto il tricolore. Se Perugia si trova già qualificata alle semifinali per l’annullamento (e la conseguente vittoria) del match contro lo Zenit San Pietroburgo, Civitanova e Trento sono invece impegnate nei match d’andata rispettivamente contro lo Jastrzebski Wegiel, questa sera, e il Berlin Recycling Volleys, giovedì 10 marzo. Se la Trentino Itas, a parte la sconfitta in finale di Coppa, appare decisamente in palla e favorita d’obbligo nella sfida con i tedeschi, si prospetta più interessante il match di Civitanova dove i padroni di casa, decimati da un susseguirsi di infortuni agli schiacciatori, dovranno far fronte alla squadra polacca allenata da Andrea Gardini, voglioso di tornare in Polonia con uno scalpo importante e alla portata. Lo Jastrzebski Wegiel arriva da un girone che l’ha visto grande protagonista con 6 vittorie su 6; Civitanova è partita forte, ma proprio nell’ultima giornata ha subito la prima sconfitta causata anche da tanti infortuni e problemi legati al Covid. Problemi che, come dicevamo, continuano e per il match di martedì prevedo uno Zaytsev banda al posto degli infortunati di lungo corso Juantorena e Kovar, in attesa di verificare la condizione di Yant, e Garcia opposto. Già più volte questa Lube ha dimostrato di essere più forte della sfortuna e di saper innalzare il proprio livello di gioco, soprattutto sfruttando un immenso Simon al centro, ma servirà tanta ricezione, e sarà proprio questo il fondamentale chiave. Da godersi fino in fondo la sfida fra due dei palleggiatori più talentuosi del volley mondiale, ovvero De Cecco e Toniutti, con il francese che è campione d’Europa in carica. Assenze pesanti, comunque, anche per i polacchi, che dovranno fare a meno di bomber Boyer e del centrale Gladyr. Il peso della squadra ricadrà quindi su Hadrava, ex della partita, e su Clevenot, schiacciatore di equilibrio e di grande esperienza. Più facile come dicevamo sembra il discorso qualificazione per Trento, che appare in forma e con tutti gli effettivi a disposizione. Tallone di questa squadra è la ricezione, con il libero Zenger (ex Berlin) che troppe volte viene messo in difficoltà dai battitori avversari. Nelle dinamiche del gioco di Sbertoli è troppo importante l’uso dei centrali, soprattutto Lisinac, per scaricare un po’ di pressione dalle tre bande. In finale di Coppa Italia ha faticato molto Lavia, ma in realtà è proprio il giocatore che quest’anno ha stupito più di tutti per continuità di rendimento. Berlino arriva ai quarti vincendo un girone che sembrava appannaggio dello Zenit, e lo ha fatto vincendo anche partite importanti in trasferta. Palleggiatore dovrebbe essere l’esperto russo Grankin, per anni alla guida della nazionale russa, mentre il braccio pesante è quel Patch già visto a Vibo e in nazionale stelle e strisce. Al centro i centimetri sono tanti, con l’americano Jendryk e l’austriaco Mote, ma lo scontro con il duo serbo di Trento sembra proibitivo. Manca di cm la coppia di banda Schott–Carle, ma sono comunque pedine fondamentali nel gioco di Berlino, che può contare in seconda linea su un autentico fenomeno nel ruolo di libero come l’argentino Danani. LEGGI TUTTO