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    Al Palaverde il ritorno del derby italiano contro Monza. Santarelli: “La posta è altissima”

    Di Redazione Giovedì alle 20.30, sul campo del Palaverde, la grande sfida dei quarti di finale di Champions League, partita di ritorno, tra A.Carraro Imoco Volley e Vero Volley Monza, un “derby” italiano che vale l’accesso diretto alla Finale della massima competizione continentale visto l’annullamento dell’altro quarto di finale che vedeva impegnate due squadre russe. All’andata a Monza la settimana scorsa ha vinto l‘A.Carraro Imoco per 3-0, quindi Conegliano si qualificherà alla Finale in caso di vittoria con qualsiasi risultato o vincendo due set (sconfitta al tie break). In caso di vittoria di Monza per 3-0 o 3-1 invece si giocherà il “Golden Set“, un set al meglio dei 15 punti che deciderà in una sorta di “spareggio” chi accederà alla Finale. Dichiarazioni coach Daniele Santarelli:“Siamo in un bel momento della stagione, non solo per i risultati, ma anche per la qualità del gioco che è cresciuta molto nelle ultime gare. Stiamo giocando bene e con il recupero anche di Sarah Fahr adesso siamo al completo, sono contento per lei e per il suo recupero, il fatto di avere tutte le giocatrici della rosa disponibili dopo tanto tempo alza molto il livello e la qualità dei nostri allenamenti e il nostro gioco di conseguenza ne ha beneficiato. Adesso dobbiamo continuare così perchè la nostra vittoria nella prima partita a Monza è stata importante per la nostra convinzione, ma in prospettiva qualificazione conta poco, ci giocheremo tutto domani in un’altra battaglia, vogliamo raggiungere un’altra finale, sarebbe fantastico poter provare a difendere il nostro titolo europeo. La posta in palio è altissima, domani sarà importante non pensare assolutamente alla prima partita, iniziare il lavoro da zero e giocare con grande concentrazione e aggressività, mantenendo ordine in campo e cercando come in gara1 di essere continue per tutto il match. Avremo ad aiutarci il nostro pubblico al Palaverde e sarà una spinta importante in più per provare a conquistare un’altra vittoria, spero che ci sia tanta gente perchè per noi è un momento fondamentale della stagione.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube, Simon suona la carica: “Giochiamo come sappiamo, nulla è impossibile!”

    Di Redazione In CEV Champions League servirà una Cucine Lube lucida e paziente per l’exploit nel ritorno dei Quarti di Finale. L’impresa è delle più complicate, ma i campioni d’Italia credono nella rimonta in Polonia e proveranno con tutte le forze a ribaltare la sconfitta in tre set subita lo scorso 8 marzo all’Eurosuole Forum contro lo Jastrzebski Wegiel. Per coach Blengini sarà fondamentale riuscire, per quanto difficile, a giocare con la testa sgombra dal pensiero del passaggio del turno. Queste, invece, le parole di Robertlandy Simon: “Nulla è impossibile! Abbiamo le qualità per ribaltare il risultato dell’andata, io ci credo. Non sarà facile, ma in Champions League nulla è semplice. Dobbiamo vincere una partita, cosa che sappiamo fare bene, per poi giocarci tutto al Golden Set. Gli avversari sono forti, ma per me tutto dipenderà dalla nostra testa, dovremo sbagliare di meno e giocare più di squadra. Dopo lo stop per il Covid, senza allenamenti sulle gambe, abbiamo battuto i campioni d’Europa dello Zaksa in Polonia, mentre abbiamo perso senza lottare in casa con lo Jastrzebski Wegiel, che a sua volta ha incassato una sconfitta netta nella Coppa polacca proprio con il Grupa Azoty. Ogni partita è diversa dalle altre, ma l’approdo alla Semifinale dipende da noi. Siamo consapevoli che la formazione di Gardini sia preparatissima nel muro-difesa e sarebbe sbagliato aspettarci sconti. Dobbiamo giocare come sappiamo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Itas pronta alla sfida di Berlino. Lorenzetti: “Chiudere prima del Golden Set”

    Di Redazione Si gioca mercoledì 16 marzo in Germania la gara di ritorno dei quarti di finale di Champions League tra Berlin Recycling Volleys e Trentino Itas, primo di due doppi turni ad eliminazione diretta prima della finale del 22 maggio. L’obiettivo dei trentini confermare la superiorità emersa nel 3-0 a Trento il 10 marzo scorso, nel match d’andata. Alla Max Schmeling Halle di Berlino il fischio d’inizio è previsto per le ore 18.30; diretta Discovery+. Ad un mese esatto di distanza, i gialloblù tornano a sostenere una partita al di fuori dei confini nazionali (l’ultima volta era accaduto a Cannes, il 16 febbraio), con l’obiettivo di ottenere un altro risultato positivo per staccare la qualificazione alle semifinali della competizione, traguardo intermedio già centrato nella passata stagione e, più in generale, in ben sei precedenti partecipazioni nella storia di Trentino Volley. “Il risultato ottenuto nella gara d’andata è stato sicuramente importante ma, da solo, non ci offre la qualificazione – ha spiegato l’allenatore Angelo Lorenzetti – . Siamo quantomeno sicuri di poterci giocare il Golden Set, ma è chiaro che l’accesso alle semifinali lo dovremo guadagnare prima, disputando una partita accorta e determinata, perché ci troveremo di fronte ad un Berlino ancora più motivato e pronto e spinto dal proprio pubblico, fattore che sicuramente offrirà ai nostri avversari maggior convinzione“. La Trentino Itas arriva all’appuntamento avendo vinto 6 delle 8 partite giocate in trasferta nel 2022 e 14 delle 18 gare complessivamente disputate nel nuovo anno. Fra i gialloblù ancora indisponibile Daniele Lavia (comunque col gruppo in Germania, ma ancora alle prese con la lesione al retto addominale che lo ha tenuto ai box negli ultimi sette giorni), ragione per cui nello starting six verrà confermato l’opposto Giulio Pinali. Contro Berlino Trentino Volley disputerà il 194° incontro internazionale della sua storia (bilancio 157 vittorie, 36 sconfitte), il 112° di sempre in Champions League, manifestazione in cui ha vinto 43 delle 61 gare esterne giocate. Sarà anche la quinta trasferta di sempre in Germania nella storia di Trentino Volley, la terza assoluta a Berlino dove aveva già giocato il 18 dicembre 2013 ed il 25 febbraio 2021. Gli altri precedenti: 12 gennaio 2011 e 9-10 febbraio 2021, sempre a Friedrichshafen. Alla vigilia il libero Julian Zenger, ex della partita, ha detto la sua in un’intervista rilasciata all’ufficio stampa del club tedesco: “La netta vittoria dell’andata ci mette in un’ottima posizione di partenza, e anche il modo in cui abbiamo giocato ci rende felici. Eravamo consapevoli che il compito contro Berlino sarebbe stato difficile, e lo è tuttora, ma ovviamente ora siamo favoriti“. Zenger ha parlato anche della stagione di Trento: “Siamo particolarmente felici del nostro terzo posto in regular season, perché ci dà buone possibilità di giocare in Champions anche il prossimo anno. Ovviamente ora puntiamo alle semifinali, anche perché così potremmo prenderci una rivincita contro Perugia, che ci ha battuto in finale di Coppa Italia“. Per superare il turno, alla Trentino Itas serve vincere (almeno) due set nella gara di mercoledì sera; grazie al successo nel match d’andata a Trento per 3-0, i gialloblù potranno infatti perdere anche al tie break per evitare l’ipotesi Golden Set, che si giocherà quindi solo in caso di vittoria al massimo in quattro parziali dei tedeschi. Chi supererà il turno affronterà Perugia, già qualificata alle semifinali grazie all’esclusione dei russi dello Zenit San Pietroburgo (contro cui avrebbe dovuto giocare il quarto di finale). La gara sarà diretta dal rumeno Tudor Pop, primo arbitro di Cluj, e dall’estone Risto Strandson, secondo fischietto di Tallin. Entrambi vantano un precedente rispetto a Trentino Volley: Pop ha incrociato i gialloblù in Novi Sad-Trento 1-3 del 4 novembre 2014, mentre Strandson ha recentemente arbitrato Cannes-Trento 1-3 dello scorso 16 febbraio. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento, a Berlino gruppo squadra al completo: c’è anche Lavia

    Di Redazione La Trentino Itas è arrivata a Berlino, dove la formazione gialloblù scenderà in campo mercoledì 16 marzo per il ritorno dei quarti di finale di Champions League maschile. La partita, che prenderà il via alle ore 18.30, sarà trasmessa in diretta su discovery+. Col gruppo squadra c’è anche Daniele Lavia che svolgerà lavoro differenziato sotto lo sguardo attento del fisioterapista Pirani e del preparatore atletico Barbieri. Regolarmente a disposizione anche Podrascanin e Kaziyski, tenuti a riposo negli ultimi due set della partita di domenica con Milano proprio in vista di questo appuntamento. La squadra avrà l’opportunità di prendere le misure all’arena di gioco, la Max Schmeling Halle, con due allenamenti di tecnica e tattica; il primo martedì sera, il secondo nella mattinata di mercoledì. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube, mercoledì momento verità in Polonia. Blengini: “Non pensiamo solo al passaggio del turno”

    Di Redazione La Cucine Lube Civitanova è in partenza per la Polonia. Nel pomeriggio di oggi i campioni d’Italia si imbarcheranno all’aeroporto di Bologna per raggiungere Katowice, con destinazione finale Jastrzebie-Zdroj, dove mercoledì 16 marzo, alle ore 20.30, scenderanno in campo contro lo Jastrzebski Wegiel di Andrea Gardini nel tentativo di ribaltare la sconfitta per 3-0 incassata martedì 8 marzo all’Eurosuole Forum nel confronto di andata dei Quarti di CEV Champions League. All’Hala Widowiskowo Sportowa, quartier generale del Club avversario, gli uomini di Chicco Blengini dovranno imporsi per 3-0 o 3-1 al fine di pareggiare i conti e poi giocarsi il passaggio del turno al Golden Set. Ad aspettare in Semifinale la vincente del doppio confronto c’è un altro team polacco, lo Zaksa campione d’Europa uscente. Gianlorenzo Blengini (allenatore): “La sfida di mercoledì sarà decisiva. La grande importanza del match non dipende solo dall’esito dell’andata. Sapevamo già di avere di fronte un team di valore e ben organizzato in campo. Dopo il primo match lo Jastrzebski Wegiel è ovviamente favorito per il passaggio del turno. I nostri rivali a Civitanova hanno giocato di squadra offrendo una prova molto buona, mentre noi non siamo riusciti a esprimere il nostro volley. Dovremo giocare al top in Polonia senza avere in testa il pensiero fisso del passaggio del turno, ma ragionando un pallone alla volta. Ci batteremo contro una squadra solida che si aspetta la nostra reazione. Ci aspetta una grande lotta!”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lorenzetti: “Squadra unita e compatta. Mercoledì a Berlino ci giochiamo il tutto per tutto”

    Di Redazione L’Itas Trentino non delude le aspettative: nella gara di andata dei quarti di finale di Champions League gli uomini di Lorenzetti hanno piegato in tre set i Campioni di Germania del Berlin Recycling Volleys. “Non era un impegno semplice per tutta una serie di circostanze, ma la squadra è stata unita e compatta e ha pensato solo a giocare una buona pallavolo, cosa che è riuscita a fare per almeno il primo set e mezzo – ha spiegato l’allenatore Angelo Lorenzetti al termine del match – . Il risultato finale ovviamente ci piace molto, perché ci consentirà di giocarci il tutto per tutto a Berlino, dove troveremo sicuramente un ambiente caldo ad accoglierci e dove dovremo soffrire come dimostra la vittoria di stretta misura in due dei tre parziali”. “All’inizio della partita eravamo nervosi – ha aggiunto Srecko Lisinac – e abbiamo fatto degli errori che potevamo facilmente evitare. Nel primo set siamo riusciti ad avere alte percentuali grazie alla buona concentrazione che avevamo messo subito in campo. Nel secondo set i nostri avversari hanno mollato ma si sono ripresi nel terzo parziale, quando ci hanno dato del filo da torcere. Hanno cercato di mantenere il loro vantaggio ma noi non ci siamo mai arresi e abbiamo cercato di dare il massimo per rimontare e non perdere quel parziale”. “Una vittoria importante, anche se la strada è ancora lunga – ha detto Riccardo Sbertoli – e ripeteremo la sfida la settimana prossima. Ci siamo avvicinati alla partita come una squadra che ha vinto un argento e non come una squadra che ha perso la finale di Coppa Italia, dove abbiamo affrontato una squadra più forte che ha giocato, in quel caso, meglio di noi. Oggi avevamo tanta voglia di giocare bene ed eravamo molto concentrati, sono molto contento della nostra performance, nonostante l’assenza all’ultimo momento di Lavia“. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento spazza via in tre set il Berlin Recycling Volleys

    Di Redazione L’Itas Trentino non delude le aspettative e piega in tre set la formazione del Berlin Recycling Volleys nell’andata dei quarti di finale di Champions League. Appuntamento a Berlino per la gara di ritorno mercoledì 16, ore 18.30 Coach Lorenzetti costretto a fare a meno di Daniele Lavia: lo schiacciatore calabrese ha riportato una minima lesione muscolare del retto addominale, come evidenziato dagli esami svolti questa mattina. I tempi di recupero saranno stabiliti sulla base del successivo controllo, che verrà effettuato entro una settimana. Itas dunque in campo con Sbertoli in regia, Pinali opposto, Kaziyski e Michieletto in posto 4, Lisinac e Podrascanin al centro, Zenger libero. Il Berlin Recycling Volleys risponde con Grankin al palleggio, Patch opposto, Schott e Carle schiacciatori, Mote e Jendryk centrali, Danani libero. Il primo acuto del match lo regala Sbertoli, che mura a uno Carle offrendo il 4-2 interno, subito imitato da Kaziyski (su Patch); il margine di tre punti in favore dei gialloblù rimane invariato sino al 9-6, quando poi Schott realizza cambio palla e successivo ace (9-8). Un’altra battuta punto, stavolta di Patch, disegna la parità a quota 11; con l’opposto statunitense ancora al servizio i tedeschi mettono la freccia (11-13, muro di Grankin su Kaziyski), costringendo i padroni di casa a rifugiarsi in un time out. Alla ripresa gli ospiti continuano a tenere alto il livello del cambio palla (14-16, 16-18), prima di subire anche loro in ricezione (ace di Pinali per il 18-18) e in fase di contrattacco, per mano di Podrascanin (19-18). L’interruzione del gioco richiesta da Enard, tecnico dei berlinesi, non basta perché in seguito la Trentino Itas vola sul +2 (21-19), ripresa però poco dopo da Jendryk (21-21). Il finale di set è tiratissimo (22-22, 24-24) e si protrae ai vantaggi, momento in cui Trento deve aspettare fino alla terza occasione (27-25) per chiudere i conti, grazie ad un altro muro di Podrascanin. Sull’onda lunga della vittoria allo sprint del precedente parziale, i padroni di casa iniziano alla grande anche il secondo periodo, trascinati dai contrattacchi di Michieletto e dai servizi di Podrascanin, che rimane dalla linea dei nove metri dal 5-4 al 10-4. Enard getta nella mischia Sotola al posto di Patch ma il rapporto di forza non cambia (14-8 e 16-9), anche perché Grankin diventa impreciso e Pinali mette a terra la palla con continuità. I tedeschi provano a rialzare la testa nel finale (21-17), ma è troppo tardi perché Kaziyski e Pinali difendono sino in fondo il promettente vantaggio (25-19). Il terzo set torna sui binari dell’equilibrio, con i tedeschi che mettono il naso avanti già sul 3-4 e mantengono sempre un punto di vantaggio sino al 10-11, prima di essere superati da Michieletto (12-11) e da un ace di Sbertoli (14-12). Berlino interrompe il gioco ma alla ripresa è Pinali a firmare il +3 (16-13). Non si tratta però dell’affondo decisivo, perché Jendryk mura Podrascanin e Carle contrattacca in maniera vincente ottenendo la parità a quota 19. Il rush finale anche in questo caso premia la Trentino Itas (21-21 e 25-22), risolto da Kaziyski. Trentino Itas – Berlin Recycling Volleys 3-0 (27-25, 25-19, 25-22) Trentino Itas: Kaziyski 11, D’Heer 0, Michieletto 13, Sbertoli 3, Cavuto 0, Pinali 8, Zenger (L), Podrascanin 7, Lisinac 11. N.E. Albergati, Lavia, Sperotto, De Angelis. All. LorenzettiBerlin Recycling Volleys: Kowalaski (L), Schott 10, Jendryk 11, Mote 5, Grankin 4, Carle 9, Danani (L), Kessel 0, Tuia 2, Patch 8, West 0, Sotola 1. N.E. Klein, Brehme. All. Enard.Arbitri: Guillet, Nastase.Note: 1.033 spettatori. Trentino Itas: 8 muri, 3 ace, 11 errori in battuta, 3 errori azione, 53% in attacco, 65% (20%) in ricezione. Berlin Recycling Volleys: 5 muri, 5 ace, 18 errori in battuta, 3 errori azione, 51% in attacco, 44% (17%) in ricezione. Mvp LisinacDurata Set: 31’, 22’, 25’; tot 1h e 25 (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Champions, Cormio amareggiato: “La squadra sembrava smarrita, solo Blengini provava a defibrillare il gruppo”

    Di Redazione Arriva lo stop per la Cucine Lube Civitanova che, nell’andata dei quarti di Champions League, subisce il secco 3-0 da parte dei polacchi del Jastrzebski Wegiel. Una sconfitta indigesta, per cui coach Blengini si è assunto tutte le responsabilità, che deve far riflettere la squadra su cosa non ha funzionato ed evitare di commettere gli stessi errori nel match di ritorno, in programma il 16 marzo in Polonia. Ai Cucinieri, infatti, servirà una vera e propria impresa per evitare l’eliminazione dalla coppa europea più importante. Sulla sconfitta è tornato anche il direttore sportivo Beppe Cormio che, in un’intervista di Andrea Scoppa per il Resto del Carlino Macerata, ammette: “Lo 0-3 fa male perché i polacchi sono forti, ma non da far tremare le gambe. Invece ci hanno abbattuto e di nuovo abbiamo sbagliato l’approccio”. Oltre all’approccio sbagliato, la Lube ha dovuto fare i conti anche con un roster rimaneggiato: un’emergenza che dura da mesi, tra infortuni e Covid, e che è costata prestazioni non all’altezza delle aspettative anche in altre occasioni: “Siamo come un quartetto nel ciclismo su pista, se ne perdi uno non vinci. L’emergenza dura da mesi ma anche sabato a Modena abbiamo lottato. Martedì invece si è palesato un problema psicologico, c’era calma piatta, la squadra sembrava smarrita, solo il coach provava a defibrillare il gruppo”. Dopo una sconfitta del genere, c’è chi ha iniziato a chiedersi perchè Blengini abbia fatto alcune scelte, piuttosto che altre, nello schierare i giocatori. In particolare, su Zaytsev non schierato titolare, Cormio risponde: “Yant poteva non reggere tutta la partita avendo una distorsione al ginocchio e Ivan era l’unico cambio per due ruoli. Chi entrava, Marchisio? Se entra Garcia, un opposto come schiacciatore, la squadra stravolge le posizioni abituali nella ricezione, è un casino. Blengini ha fatto la scelta più logica”. Il pensiero, anche se non imminente, è alla prossima stagione. Ci saranno cambiamenti importanti, soprattutto se la Lube dovesse essere eliminata dalla Champions League? “Al di là della sfortuna che ci ha penalizzato in questa stagione, perché ad esempio è vero che Juantorena ha 36 anni ma non aveva mai avuto infortuni così lunghi, stiamo valutando comunque di ringiovanire le seconde linee” chiosa Cormio. LEGGI TUTTO