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    Daniele Santarelli: “Strafelice della reazione, sono tre punti d’oro”

    Di Redazione

    La definizione di “partita dai due volti” è quella giocata in Champions League dall’A.Carraro Imoco Conegliano sul campo del Developres Rzeszow: disastrosa nel primo set, la squadra gialloblu ha poi letteralmente cambiato marcia dal secondo, facendo ancora una volta bottino pieno. Il primo a non capacitarseneè il tecnico Daniele Santarelli: “Sinceramente ero sorpreso sia dalla loro, sia dalla nostra partenza. Eravamo quasi irriconoscibili, un po’ è merito della loro aggressività al servizio, ma noi abbiamo avuto percentuali bassissime in attacco e un elevatissimo numero di errori“.

    “Sono però strafelice della reazione – continua Santarelli – perché abbiamo vinto tre set in maniera agevole nonostante qualche giocatrice non fosse al top della condizione mentale: non posso pretendere che siano tutte sempre al 100%. È un risultato bellissimo, sono tre punti d’oro. Adesso per fortuna giocheremo qualche partita in casa ed è molto importante sfruttare questo periodo per recuperare energie in vista della Coppa Italia“.

    Gran sorriso anche per Federica Squarcini: “Sapevamo che qui c’è un pubblico caldo e che non sarebbe stato facile, e infatti ci abbiamo messo un po’ a sbloccarci. Poi però abbiamo espresso un bel gioco, lavorando meglio a muro e in difesa e portandoci a casa la partita“.

    (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    La Lube si ritrova in Europa: show di De Cecco, Garcia e Chinenyeze

    Di Redazione

    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]

    La Cucine Lube Civitanova sente profumo d’Europa ed esce dalla mini-crisi: sul campo del Benfica arriva una netta vittoria per gli uomini di Blengini, che si lasciano così alle spalle gli affanni del campionato (e della Coppa Italia). Protagonisti assoluti due giocatori poco presenti nelle ultime uscite: Gabi Garcia, che chiude da top scorer con uno stratosferico 88% in attacco, e Barthélémy Chinenyeze, che riesce addirittura a superarlo con l’89% (8 vincenti su 9). Ma a fare davvero la differenza è la battuta dei biancorossi, con ben 13 ace, 6 dei quali di Luciano De Cecco.

    Sport Lisboa e Benfica-Cucine Lube Civitanova 0-3 (18-25, 19-25, 18-25)Sport Lisboa e Benfica: Raphael 1, Bernardo Silva (L), Reis Lopes, Wohlfahrtstatter 4, Bernardo 2, Casas (L), Gaspar 1, Natan 6, Niikula 11, Lucas 1, Tiago, Ryuma 9, Arthur ne, Thales 5. all. Matz.Cucine Lube Civitanova: Garcia 14, Sottile ne, D’Amico (L) ne, Balaso (L), Zaytsev ne, Chinenyeze 10, Nikolov 3, Diamantini ne, Gottardo, De Cecco 7, Anzani 6, Bottolo 8, Yant 12. All. Blengini.Arbitri: Jurkovic (Croazia) e Akdemir (Turchia).Note: Spettatori 725. Benfica: battute vincenti 2, battute sbagliate 14, attacco 48%, ricezione 87%-58%, muri 7, errori 13. Civitanova: battute vincenti 13, battute sbagliate 12, attacco 63%, ricezione 78%-37%, muri 6, errori 15.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Troppo VakifBank per Novara: Egonu e compagne fanno festa in tre set

    Di Alessandro Garotta

    Il big match del terzo turno della Pool C di Champions League femminile regala un’affermazione particolarmente pesante al VakifBank Istanbul. Le giallonere di Giovanni Guidetti superano le padrone di casa della Igor Gorgonzola Novara con un rotondo 0-3; risultato che consente alle turche di attuare una mini-fuga in testa al girone e avvicinare la qualificazione diretta ai quarti di finale del torneo continentale, a cui accede la prima classificata.

    Nel giorno del ritorno in Italia di Paola Egonu da avversaria, bada al sodo il VakifBank, che scende in campo concentrato, determinato, aggressivo e conduce il match sempre con autorevolezza. Le ragazze di Guidetti limitano il più possibile gli errori diretti, lavorano con la consueta efficacia in attacco (53% di squadra) e con grande qualità nella correlazione muro-difesa (13 le stampate vincenti e tanti palloni rigiocati in seconda linea).

    Paola Egonu e Nika Daalderop sono le mattatrici della serata, capaci di trasformare in oro ogni pallone ricevuto: 22 punti a referto per l’opposta italiana (con il 55% in attacco, 3 muri e 1 ace) e 11 quelli della schiacciatrice olandese (con il 62% in fase offensiva e il titolo di MVP). Da registrare anche l’ottima prova di Cansu Ozbay in regia: vince il confronto con Ilaria Battistoni, si mette in mostra con alcune alzate davvero pennellate e riesce a tenere caldi i suoi bombardieri, chiamando al tempo stesso in causa le centrali con continuità.

    Dall’altra parte Novara riesce solo a tratti a giocare la sua pallavolo ordinata, caratterizzata da un muro-difesa solido (4 blocks), un servizio pungente (ben 8 errori nel fondamentale) e un attacco incisivo (41% di efficacia complessiva). Una volta che la ricezione inizia a staccarsi da rete, la qualità del cambio palla peggiora, compromettendo a cascata tutti gli altri fondamentali. Ma al di là di queste criticità, il più grande limite delle piemontesi è quello di non sfruttare alcune occasioni propizie per portare dalla propria parte l’inerzia delle fasi equilibrate della partita. Alla fine, l’unica azzurra in doppia cifra è Ebrar Karakurt (21 punti con il 43% in attacco, 2 ace e 1 muro), che si dimostra la migliore soluzione offensiva della Igor attaccando a tutto braccio ma incappando in diversi errori nei momenti caldi.

    Foto CEV

    I SESTETTI – Gli starting six non riservano sorprese, con i due allenatori che confermano quelli previsti alla vigilia. Lavarini dispone Battistoni in regia, Karakurt opposto, Carcaces e Bosetti in banda, Chirichella e Danesi al centro, Fersino libero mentre Guidetti sceglie Ozbay al palleggio, Egonu opposto, Gabi e Daalderop in posto 4, Ogbogu e Gunes centrali, Aykac libero.

    1° SET – Partenza aggressiva del VakifBank che si porta sullo 0-3 con Gabi subito grande protagonista. La Igor si sblocca grazie ad un maniout di Karakurt, prima di subire un altro break (1-6). Capitan Chirichella suona la carica e le padrone di casa si sbloccano grazie a un parziale di 3-0 (5-7). La risposta di Daalderop non si lascia attendere, mentre Novara prova a tenere il passo delle avversarie con gli attacchi di Bosetti e Karakurt (7-9). Tuttavia, le turche spingono di nuovo sull’acceleratore e così sull’8-12 coach Lavarini decide di chiamare timeout (8-12).

    Al rientro in campo la Igor dimezza il gap (11-13), ma Daalderop ed Egonu ristabiliscono immediatamente le distanze (11-15). La panchina azzurra ferma ancora una volta il gioco (11-16): dopo l’interruzione un attacco vincente di Bosetti e un ace di Chirichella permettono alle padrone di casa di rifarsi sotto (16-18). Coach Guidetti corre ai ripari chiamando il ‘tempo’ e la rimonta di Novara si ferma sul 17-18: infatti il VakifBank torna a più 4 grazie a un block di Gunes (17-21). Tutto da rifare per le padrone di casa che provano ad aggrapparsi a Karakurt (20-22), prima di arrendersi sul 21-25.

    2° SET – Cambio nelle file della Igor: entra Adams al posto di una spenta Carcaces. Il secondo set parte con due punti consecutivi di Karakurt e prosegue con un primo tempo di Gunes e un diagonale vincente di Egonu (2-2). Le turche mettono la freccia con Daalderop (3-5), ma due errori di Egonu riportano il risultato in equilibrio (6-6). Poi Novara perde la bussola e subisce un parziale di 0-3 che obbliga Lavarini a chiamare timeout (6-9). Dopo l’interruzione Karakurt riporta in scia la squadra di casa (8-9), anche se le risposte di Gabi e Daalderop non si lasciano attendere (8-12).

    Bosetti ferma l’emorragia di punti firmando due punti consecutivi (10-13), poi Karakurt trova un mani-fuori (11-13). Sull’errore di Daalderop è coach Guidetti a fermare il gioco (12-13). Al rientro in campo Egonu spara out e Danesi firma il muro del sorpasso (14-13), ma il VakifBank trova il controbreak (15-15). Dopo una fase equilibrata (18-18), le ospiti si riportano in vantaggio grazie a due punti della neoentrata Carutasu (18-21): Lavarini corre ai ripari chiamando il secondo timeout. Nel finale la formazione turca scappa sul più 5 (19-24) e, dopo il generoso tentativo di rimonta delle avversarie, portano a casa anche questa frazione (22-25).

    3° SET – Avvio di set sui binari dell’equilibrio: Gabi ed Egonu portano in vantaggio le turche, anche se la risposta di Karakurt e Adams non si lascia attendere (2-2). Il VakifBank prova a spingere sull’acceleratore e scappa a più 4 grazie a Daalderop ed Egonu (3-7): coach Lavarini corre ai ripari richiamando le sue giocatrici. Dopo l’interruzione Adams ferma il parziale favorevole alle avversarie, ma dall’altra parte Egonu è un cecchino (5-9); poi le giallonere doppiano la Igor con Gabi (6-12).

    La panchina novarese ferma di nuovo il gioco con un timeout: al rientro in campo le padrone di casa accorciano le distanze prima con Danesi (8-12) e poi con Karakurt (10-13). Tuttavia, le turche rispondono con un parziale di 0-3 e per Novara è tutto da rifare (10-16). A questo punto Lavarini si gioca le carte della disperazione inserendo Ituma e Cambi al posto di Karakurt e Battistoni. La Igor recupera un break (13-17), ma il VakifBank ha ben salde le redini del match e prova a gestire il vantaggio (16-20). Nel finale Danesi è l’ultima ad arrendersi (17-22), ma le ospiti non hanno problemi a chiudere la contesa (19-25).

    Igor Gorgonzola Novara-VakifBank Istanbul 0-3 (21-25, 22-25, 19-25)Igor Gorgonzola Novara: Cambi, Adams 4, Bresciani, Giovannini, Battistoni, Fersino (L), Bosetti 7, Chirichella 7, Danesi 6, Varela (L) ne, Bonifacio ne, Carcaces 2, Ituma 1, Karakurt 21. Allenatore: Stefano Lavarini. Assistente: Davide Baraldi.VakifBank Istanbul: Ozbay 2, Aykac (L), Akman ne, Ogbogu 8, Egonu 22, Gabi 11, Gulubay, Carutasu 3, Bajema, Sarioglu (L) ne, Cebecioglu ne, Gunes 6, Daalderop 11, Akbay ne. Allenatore: Giovanni Guidetti. Assistente: Cesar Hernandez Gonzalez. Arbitri: Pawel Burkiewicz (POL) e Tudor Pop (ROU).Note: Novara: battute vincenti 4, battute sbagliate 8, attacco 41%, ricezione 60%-37%, muri 4, errori 12. VakifBank: battute vincenti 3, battute sbagliate 6, attacco 53%, ricezione 59%-32%, muri 13, errori 14. LEGGI TUTTO

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    Conegliano è un diesel: parte male, poi domina sul Developres

    Di Redazione

    Regala un brivido ai suoi tifosi in avvio, poi domina per tre set e ipoteca il primo posto nel suo girone di Champions League: questa l’A.Carraro Imoco Conegliano che va in scena in Polonia sul campo del Developres Rzeszow. La partenza delle padrone di casa lascia ammutolite le Pantere (16-10 e 21-13 nel primo set), ma la reazione dell’Imoco è terrificante: secondo e quarto set dominati, il terzo è il più combattuto, ma solo fino al 16-18. Spicca la prova sopra le righe di Alexa Gray con 24 punti (58% offensivo), mentre Haak rende meno del solito in attacco ma piazza 3 ace e 3 muri.

    La cronaca:Imoco in campo con Wolosz-Haak, Gray-Robinson Cook, De Kruijf-Fahr, libero De Gennaro. Il coach francese Antiga risponde con Wenerska-Orvosova, Blagojevic-Kalandadze, Jurczyk-Centka, libero Szczyglowska.

    Grande inizio della squadra di casa che, trascinata dai quasi 4000 spettatori, gioca con un atteggiamento aggressivo fin dall’inizio, sorprendendo le Pantere. Il Resovia spinge e non sbaglia niente, difendendo anche molti palloni: poi 14-8 con Orvosova (5 punti nel set) e Kalandadze (6 punti nel set) che colpiscono con regolarità. Dall’altra parte una A.Carraro Imoco che dopo una discreta partenza perde i suoi soliti riferimenti: l’approccio migliore è quello delle polacche che jn battuta fanno male alla ricezione gialloblù.

    Conegliano non riesce a districarsi, errori in attacco e una difesa molle consentono al Developres di salire fino al più 8 (18-10). Alexa Gray soffre insieme alle compagne in ricezione, ma in attacco è la più decisa (5 punti nel set) e ci prova a ripetizione; poi si vede anche Fahr al centro, ma il Rzeszow è troppo lontano (20-13). Entrano Plummer e Gennari, ma il risultato non cambia; il Developres, con un muro-difesa capace di fare la differenza, marcia spedito e confeziona il sorprendente 25-16 nel set forse meno brillante di tutta la stagione della squadra gialloblù.

    Punta nell’orgoglio, la squadra di Santarelli stringe i denti e ritrova un po’ di smalto: Haak – dopo i soli 2 punti del primo parziale – comincia a crescere nelle percentuali e ne beneficia tutto l’attacco gialloblù. 4 punti in fila della fuoriclasse svedese (6 in totale nel secondo parziale) e Conegliano sale 8-10, poi una Fahr in crescita difende e poi piazza l’ace, 7-12, e l’A.Carraro Imoco prova a prendere il largo. Il Rzeszow si aggrappa all’ottima georgiana Kalandadze, che continua ad essere aggressiva come nel suo ottimo primo set, ma capitan Wolosz vuole fare bella figura in patria e comincia ad alzare il ritmo dell’attacco gialloblù, bene Gray (5 punti nel set). De Gennaro e c. aumentano anche i giri della difesa e le Pantere volano a più 6 (10-16).

    La capitana della nazionale polacca, oltre che di Conegliano, ricama volley per le compagne, andando anche a chiudere in prima persona: 11-18. Come nel primo set cambia la linea delle schiacciatrici con l’ingresso di Plummer e Gennari, intanto Asia Wolosz mette in ritmo anche Fahr. Non si è spento l’entusiasmo delle polacche: Kalandadze continua a colpire in attacco premiando l’impegno delle compagne in difes,: 15-19. Brava Orvosova (4 punti nel set) che attacca e mura, il Developres resta lì (16-20). Ci vuole pazienza contro l’ottima difesa polacca, De Kruijf al secondo tentativo sigla il nuovo più 5 (17-22). È la spallata decisiva che permette il pareggio con il 18-25.

    Il Developres prova a sorprendere le campionesse del nondo in avvio di terzo set, ma Haak non si scompone e va a risolvere le situazioni più difficili: da 5-2 a 5-5 con tre punti della svedese. Il ribaltamento fa male al Rzeszow e dall’altra parte invece le Pantere, galvanizzate, spingono ancora; Sarah Fahr mura e Conegliano scappa 6-9. Ma Kalandadze continua la sua ottima serata e con una doppietta rimette il set in equilibrio. Si va a braccetto per tutta la fase centrale, mentre entra Squarcini per Fahr, ancora in rodaggio. Le Pantere tentano la spallata con Gray e il pallonetto di Haak (14-16).

    Sul 16-18 un punto infinito, Moki De Gennaro copre tutto il campo, Wolosz la aiuta a spazzolare il campo e alla fine Alexa Gray rompe l’equilibrio con la botta del 16-19. Time out immediato di coach Antiga con le squadre boccheggianti dopo un rally lunghissimo. Sarà il momento decisivo del set: Fahr e Haak coprono la rete, De Gennaro difende, Gray contrattacca ancora e chiude i punti che mandano nettamente avanti le Pantere: 0-7 di parziale (16-23) e c’è il sorpasso con il 17-25 siglato da Asia Wolosz che gela i suoi connazionali con l’ace finale.

    Quarto set che si apre con le magie di capitan Wolosz, brava a mandare subito al doppio vantaggio le Pantere con assist da favola. Ma la “solita” Kalandadze martella ancora e il Developres resta aggrappato al match. Però le polacche non hanno fatto i conti con la verve di Isabelle Haak che, partita in sordina, continua a crescere con il passare dei minuti (7 punti nel quarto set, 20 in totale con 3 muri e 3 ace). La campionessa svedese spara tre ace in fila e l’A.Carraro Imoco vola via: 2-6. Haak e Gray colpiscono forte, le Pantere scappano 6-10. Il Resovia sembra sotto scacco, subisce i muri di Haak e De Kruijf, poi gli attacchi di Robinson Cook, Conegliano prende ancora terreno (9-14).

    Wolosz sente aria di casa e continua a dare spettacolo, inventa per De Kruijf e Gray (6 punti nel set), nonostante i sussulti di una ritrovata Blagojevic per le padrone di casa l’A.Carraro Imoco viaggia spedita (13-19). Nel finale si fa vedere anche Squarcini, bene a muro e in attacco. La pressione continua delle Pantere sgretola la resistenza delle polacche e Conegliano dilaga nel finale portando a casa il terzo successo su tre gare stagionali nel girone di Champions, tutte da tre punti. 16-25 il quarto set con la bordata finale di Alexa Gray, MVP del match.

    Developres Rzeszow-A.Carraro Imoco Conegliano 1-3 (25-16, 18-25, 16-25, 16-25)Developres Rzeszow: Bagrowska ne, Blagojevic 8, Obiala 1, Centka 6, Wenerska, Szczyglowska (L), Rapacz, Orvosova 12, Przybyla (L) ne, Szlagowska, Kalandadze 15, Jurczyk 8, Binczycka. All. Antiga.A.Carraro Imoco Conegliano: Carraro ne, Plummer 3, Robinson 6, Squarcini 2, De Kruijf 8, Gennari, Gray 24, Lubian ne, De Gennaro (L), Haak 20, Pericati (L) ne, Wolosz 4, Fahr 4. All. Santarelli.Arbitri: Stoica (Romania) e Kovalchuk (Ucraina).Note: Spettatori 3487. Developres: battute vincenti 6, battute sbagliate 8, attacco 30%, ricezione 35%-23%, muri 6, errori 20. Conegliano: battute vincenti 7, battute sbagliate 11, attacco 49%, ricezione 46%-21%, muri 6, errori 25.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia in Slovenia per assicurarsi i quarti. Assenti Russo e Colaci

    Di Redazione

    Viaggio con direzione Slovenia per la Sir Sicoma Monini Perugia. Tutto è pronto per la quinta giornata della Pool E di Champions League, con i Block Devils attesi domani a Lubiana dalla sfida con i padroni di casa dell’ACH Volley. Reduci dalla vittoria di domenica a Verona in campionato, i bianconeri sono partiti stamattina proprio dalla città scaligera; nel pomeriggio e domattina i ragazzi del presidente Sirci svolgeranno le consuete rifiniture pregara alla Sportna Dvorana Tivoli di Lubiana, mercoledì 11 gennaio alle 18 il fischio d’inizio del match con diretta streaming su Discovery+.

    Con 12 punti in 4 partite contro i 7 proprio di Lubiana, la più diretta inseguitrice, a Perugia servono due set domani per avere la matematica certezza del primo posto nella Pool che significherebbe accesso diretto ai quarti di finale della Champions, saltando quindi gli ottavi. Il tecnico bianconero Andrea Anastasi non avrà a disposizione Massimo Colaci e Roberto Russo: entrambi sono rientrati a Perugia per svolgere un lavoro differenziato con parte dello staff in vista delle prossime sfide. Probabile invece il ritorno in sestetto di Flavio e Kamil Semeniuk, tenuti a riposo domenica.

    L’unico precedente tra le due formazioni è il 3-0 a favore di Perugia nella gara d’andata. C’è anche un ex: il palleggiatore Gregor Ropret, all’ACH dal 2013 al 2015 e nella stagione 2020-2021.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Champions, Trento in Belgio senza Kaziyski, Lorenzetti: “Massima attenzione e concentrazione”

    Di Redazione

    La 2023 CEV Champions League torna in campo fra oggi e giovedì per sostenere il quinto turno della Main Phase. Mercoledì 11 gennaio, in Belgio, la Trentino Itas disputerà il suo primo impegno in trasferta del 2023, ospite del Decospan Vt Menen. Si gioca alla Tomabell Hall di Roeselare (solitamente casa del Knack), campo di gioco scelto per le partite europee della formazione belga; fischio d’inizio programmato per le ore 20.30 italiane con diretta su Eurosport 2 HD, Radio Dolomiti e discovery+.

    Ancora a punteggio pieno nel girone, grazie a quattro vittorie da tre punti in altrettante partite, la formazione gialloblù va alla ricerca di un ulteriore risultato positivo per compiere un altro importante passo nella classifica della Pool D, alla vigilia della trasferta di Cisterna di Latina in SuperLega. 

    “Vogliamo continuare la nostra striscia di vittorie in Champions League per restare da soli in testa al girone e per arrivare quindi nelle migliori condizioni possibili di classifica all’ultima sfida in casa del Kedzierzyn-Kozle – ha dichiarato l’allenatore Angelo Lorenzetti presentando l’appuntamento – . Sappiamo che di fronte ci troveremo una squadra che non avrà nulla da perdere e che vorrà ben figurare di fronte al pubblico amico come il Menen. Ai miei giocatori chiedo quindi massima attenzione e concentrazione, in modo da riscattare anche il passo falso interno di domenica con Piacenza”.

    Il tecnico della Trentino Itas dovrà fare a meno solo del capitano Matey Kaziyski (rimasto a Trento per sostenere un programma differenziato in vista delle prossime importanti trasferte di SuperLega e Champions League) ed utilizzerà gli allenamenti in Belgio di questa sera e della mattina del giorno della partita per decidere quale tipo di schieramento utilizzare in avvio. In rampa di lancio ci sono Nelli e Džavoronok, ma anche il centrale D’Heer, che tornerà quindi a giocare nel suo paese per la prima volta da avversario.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento, Matey Kaziyski non parte per la trasferta in Belgio

    Di Redazione

    Non ci sarà il capitano Matey Kaziyski nella delegazione della Trentino Itas che partirà martedì mattina per il Belgio, dove mercoledì 11 gennaio alle 20.30 disputerà la quinta partita della Pool D di Champions League contro il Decospan VT Menen. Lo schiacciatore bulgaro rimarrà infatti a Trento, dove svolgerà un programma di lavoro differenziato in vista delle prossime importanti trasferte di campionato e di Coppa.

    Oggi, a poche ore dalla sconfitta con Piacenza, i trentini si sono ritrovati per sostenere l’unico allenamento prima della partenza. La squadra atterrerà a Bruxelles e si trasferirà poi in pullman a Roeselare, dove il Menen disputa le gare interne (a causa della capienza insufficiente del suo impianto di casa). Il rientro a Trento è previsto per giovedì, ma già sabato 14 l’Itas ripartirà per il Lazio in vista della sfida di domenica con la Top Volley Cisterna.

    Il Belgio porta fortuna alla squadra gialloblu, che ha sempre vinto nelle 7 precedenti trasferte. Sarà inoltre la terza partita nella storia dell’Itas a Roeselare, dove i trentini avevano già giocato il 17 febbraio 2010 (vittoria per 3-1 andata dei Playoffs 12 di Champions) e l’11 marzo 2015 (3-2) nel ritorno del Challenge Round di Coppa CEV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano affronta il Developres: “L’avversaria più temibile del girone”

    Di Redazione

    A.Carraro Imoco Conegliano di nuovo in trasferta dopo il blitz di sabato a Bergamo: oggi la partenza per la Polonia dove domani, martedì 10 gennaio, alle 18 (arbitri il rumeno Stoica e l’ucraino Kovalchuk) le pantere affronteranno il match del terzo turno del girone A di Champions League sul campo del Developres Rzeszow. È la partita che deciderà il primato del girone alla fine del girone di andata, visto che entrambe le squadre hanno vinto le prime due partite con Mulhouse e Budapest, anche se in classifica le Pantere con i due 3-0 viaggiano a 6 punti, mentre le polacche sono a quota 5. Il match sarà trasmesso in diretta streaming su Discovery+.

    “Riprendiamo a giocare a spron battuto – ha detto coach Daniele Santarelli – e ora siamo concentrati su questa trasferta importante di Champions dove affrontiamo la squadra polacca, che è la più temibile di questo girone. A Bergamo non abbiamo mostrato un gioco brillante, ma mi aspettavo una ripresa graduale dopo qualche giorno di pausa. Abbiamo iniziato un gennaio che sarà molto intenso e confido che già domani in Polonia la squadra riprenda a crescere nel gioco per tornare sui nostri livelli. Il Developres è una squadra che sa il fatto suo e in casa avrà grossi stimoli contro di noi, dovremo affrontare il match con attenzione e ordine, senza distrazioni che in Champions si possono pagare care su ogni campo“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO