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    Conegliano cerca l’impresa, Santarelli: “Con l’aiuto del pubblico possiamo farcela”

    Di Redazione

    Domani in un Palaverde tutto esaurito va in scena la gara di ritorno dei quarti di finale di Champions League tra l’A.Carraro Imoco Volley e il Fenerbahce Istanbul, in palio la semifinale con il Vakifbank Istanbul che ieri si è qualificato eliminando Milano. Si gioca alle 20.30, diretta televisiva su Eurosport2 (e in streaming su Discovery+), arbitri il portoghese Pereira e il serbo Petrovic.

    Dopo il 3-0 nell’andata a Istanbul per le turche, lo scenario prevede la qualificazione alla semifinale per quest’ultime se vincono o se Conegliano vince 3-2. In caso invece di successo 3-0 o 3-1 delle Pantere, si giocherà al termine della partita un “golden set” ai 15 punti che decreterà per la vincente l’accesso alla semifinale. 

    Coach Daniele Santarelli presenta la sfida: “Di sicuro dovremo fare una gara completamente diversa da quella dell’andata dove loro, che sono in un momento di grazia e vengono da una lunga serie di vittorie, ci hanno aggredito e noi ci siamo fatte un po’ sorprendere dalla loro esuberanza. Loro hanno fatto una grande partita all’andata confermando di essere in un gran periodo, ma noi abbiamo i mezzi per invertire la tendenza; dovremo essere noi ad aggredire la partita fin dall’inizio, migliorando in tutti i fondamentali rispetto a gara1. “

    “Certamente la partita di andata ci ha insegnato che dobbiamo fare molto di più se vogliamo batterle, ma so che la mia squadra ha le risorse tecniche e morali necessarie per affrontare un match di questo livello – continua il tecnico campione d’Italia. – La vittoria di domenica a Scandicci ci ha dato morale, è stata utilissima dopo il ko di Istanbul per ritrovare convinzione nei nostri mezzi e per far vedere che il rendimento di Istanbul è stato un episodio.”

    “Giovedì giocheremo di fronte a un Palaverde pieno, una cornice ideale per una sfida con un’alta posta in palio, i nostri tifosi saranno importanti per darci la spinta giusta ed aiutare la squadra . Non vogliamo fermarci adesso, sarà difficile perchè loro sono la squadra più in forma del momento, ma con l’aiuto del pubblico e con una grande prestazione che è nelle corde di questa squadra possiamo farcela” conclude Santarelli.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vero Volley da applausi, ma in semifinale ci va il VakifBank

    Di Eugenio Peralta

    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]

    È il VakifBank Istanbul la prima semifinalista della Champions League femminile. Trascinata dal caldissimo pubblico dell’Allianz Cloud (se non è sold out è solo questione di unità) la Vero Volley Milano sogna per oltre due ore la grande impresa, ma alla fine deve concedere alle campionesse d’Europa i due set che bastano per passare il turno dopo il 3-0 dell’andata. Alla squadra di Marco Gaspari resta in dote una prestazione da grandissima squadra: straordinaria intensità difensiva, ritmo altissimo in battuta, numero di errori prossimo allo zero. Insomma, tutto il meglio che Sylla e compagne possono offrire: peccato che dall’altra parte ci sia una serie di campionesse assolute, prima fra tutte Paola Egonu, che si accende nel quarto set dando un grosso dispiacere a quella che sarà probabilmente la sua prossima squadra.

    Foto Vero Volley

    I SESTETTI – Confermate le formazioni dell’andata per ambedue le squadre. Il Vakif ripresenta Bajema in posto 4 insieme a Gabi, con Ozbay in regia, Egonu opposta (accolta da una vera e propria ovazione all’ingresso in campo), Gunes e Ogbogu al centro e Aykaç libero. Per la Vero Volley ci sono Orro in palleggio, Thompson opposta, Folie e Stevanovic centrali, Sylla e Larson schiacciatrici, Parrocchiale libero.

    1° SET – Sblocca il punteggio Thompson, ma il primo punto di Egonu e un errore della statunitense portano subito avanti il Vakif (1-3). Il servizio di Sylla mette in difficoltà la ricezione turca e permette a Stevanovic e Larson di ribaltare il risultato (5-4). Sbaglia Egonu e arriva anche il break Vero Volley (7-5), ma rimedia subito Bajema con attacco e ace (7-7). Dopo qualche scambio in equilibrio (9-8), la battuta di Stevanovic provoca l’errore di Ozbay per il nuovo break (12-10); stavolta Milano non frena, anzi arrivano tre punti in serie – uno dei quali per un errore di rotazione davvero inconsueto del Vakif – e Guidetti non può fare altro che chiamare time out sul 15-11.

    Al rientro l’arbitro riesce a vedere un millimetrico attacco out di Egonu (complimenti!) e Thompson allunga ancora: 17-11, altro time out per il Vakif. Ogbogu spezza il predominio delle padrone di casa, che restano comunque saldamente avanti con Larson (19-13). Egonu e Gunes riguadagnano due punti (20-16), ma Milano reagisce alla grande e dilaga addirittura fino al 23-16 con Sylla. Sempre la schiacciatrice azzurra firma il 24-17 e Orro chiude i conti al secondo tentativo (25-18).

    2° SET – Si apre subito con un gran muro di Folie su Egonu, poi Larson si scatena con ace e attacco vincente per il 3-0. Il Vakif torna sotto grazie all’errore di Thompson (4-3), ma Orro mura Ogbogu per il controbreak (6-3). Il muro di Bajema riavvicina le ospiti (6-5), che dopo una lunga lotta punto a punto coronano la rincorsa con l’ace di Ozbay (9-9). Nuovo tentativo di fuga con l’ace di Larson (11-9) e nuovo pareggio firmato Egonu; stavolta però il Vakif passa avanti con Bajema, che firma due punti consecutivi per il 12-14.

    La Vero Volley resta a contatto (14-15, 16-17) e alla fine riacciuffa le avversarie con un altro ace di Larson (18-18). Un attacco di Bajema e un gran muro di Ogbogu (19-21) riportano avanti la squadra turca e Gaspari ferma il gioco; al rientro arriva anche il più 3, sempre di Bajema, ma l’errore di Egonu consente a Milano di tornare a contatto (21-22) e spinge Guidetti al time out. Dall’altra parte però fa tutto Bajema, che sigla i punti del 21-23 e del 22-24 e realizza anche l’ace finale (22-25).

    Foto Vero Volley

    3° SET – Parte subito fortissimo il Vakif: mani out di Gabi e ace di Ozbay, poi due attacchi di Egonu per lo 0-4 che provoca l’immediato time out. Al rientro Thompson accorcia con attacco e muro (2-4); Bajema tiene avanti le sue, ma una serie di difese strepitose permettono a Milano di rimontare fino al 7-7 con Orro e Larson. Arriva anche il vantaggio di casa con l’errore di Ogbogu (8-7) che dà il via a un lungo batti e ribatti (8-9, 11-10). A spezzare l’equilibrio è Thompson con due attacchi quasi miracolosi e un ace millimetrico: 15-13. Due di fila anche per Stevanovic che allunga: 17-14 ed è time out per il Vakif.

    Al rientro pasticciano Ogbogu e Bajema per il più 4, poi Stevanovic mura a uno la centrale USA (19-14). Dentro in regia Gulubay, che però commette subito invasione e costringe Guidetti a fermare di nuovo tutto: parziale complessivo di 5-0 per Milano. Il Vakif però recupera subito 3 punti (l’ultimo proprio di Gulubay) e sul 20-17 è Gaspari a chiamare time out; Egonu gli risponde con due ace consecutivi ed è 20-19. Milano non si scompone: attacco di Larson e muro di Folie per il nuovo break (22-19). Thompson mantiene il vantaggio (23-20), Egonu manda out e ci sono 4 set point: Gabi annulla i primi due, Thompson trasforma il terzo (25-22) e tiene viva la partita.

    4° SET – Larson e Thompson portano avanti Milano (2-0), ma Egonu e Bajema ribaltano la situazione sul 3-5. Bajema allunga (4-7), Ozbay commette un errore incredibile che riporta la Vero Volley a meno uno, poi si fa perdonare murando Sylla (6-9). Le padrone di casa comunque restano lì, grazie anche all’errore di Egonu (8-9), e riescono a completare la rimonta sul 12-12 con l’attacco out di Bajema, dopo altri spettacolari recuperi difensivi. Egonu però è implacabile in attacco (12-14) e Gunes, con l’ace del più 3, costringe Gaspari allo stop.

    Al rientro Folie e Thompson accorciano (14-15), ma la battuta di Egonu scava nuovamente il solco: 14-17. Sempre Egonu firma il mani out del 15-19; dentro Rettke, ma Gabi mette giù il 15-20 tra le proteste di casa per una presunta “doppia”. Sul 16-20 entra Davyskiba e beffa Egonu con l’ace del meno 3: time out Vakif. Si rientra in campo e arriva un altro ace della bielorussa, stavolta su Acar (18-20), poi Egonu interrompe la serie. Ancora l’opposta “impallina” Sylla per il più 4 (una palla che sarebbe finita out) e Rettke manda in rete la battuta del 19-23. Il set point (che è poi un match point) se lo procura Gunes; Folie annulla la prima chance, la chiusura – inevitabilmente – è di Egonu (21-25).

    Foto Vero Volley

    5° SET – Si gioca ormai solo per gli almanacchi. Guidetti conferma tutte le titolari, mentre Gaspari rivoluziona la formazione: dentro Candi, Rettke, Stysiak, Davyskiba e Negretti. Il Vakif prende subito un buon vantaggio con Gabi (0-2) e il muro di Egonu (2-5), che poi piazza anche l’ace del 3-7; Stysiak però accorcia fino al 6-7. Arriva anche il pareggio firmato dalla polacca (9-9), ma subito il Vakif si stacca nuovamente con Egonu (9-11). Gulubay si procura tre match point con l’ace dell’11-14 e l’ultimo punto è ancora di Egonu.

    Vero Volley Milano-VakifBank Istanbul 2-3 (25-18, 22-25, 25-22, 21-25, 11-15) andata 0-3 LEGGI TUTTO

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    Eleonora Fersino: “Stoccarda difenderà tanto e noi dovremo fare lo stesso”

    Di Redazione

    Vigilia europea per la Igor Gorgonzola Novara, che mercoledì 22 marzo alle 20 (diretta Eurosport 2 e Discovery+) ospiterà l’Allianz MTV Stuttgart nel ritorno dei quarti di finale di Champions League. Dopo il successo per 1-3 ottenuto nella gara d’andata in Germania, alle azzurre basterebbe vincere due set (o il match) per garantirsi un posto tra le migliori quattro d’Europa. Diversamente, in caso di vittoria esterna per 0-3 o 1-3, la qualificazione sarà messa in palio nel Golden Set al meglio dei quindici punti.

    Eleonora Fersino commenta così l’avvicinamento alla partita: “Dobbiamo completare il lavoro iniziato nella gara d’andata a Stoccarda, consapevoli che loro faranno di tutto per metterci in difficoltà e ribaltare il risultato perché in palio c’è qualcosa di grosso, come una semifinale di Champions League. Dovremo avere pazienza e lucidità, loro difenderanno molto e dovremo a nostra volta fare la differenza con il muro-difesa, mantenendo l’attenzione sull’attuazione del nostro gioco“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano cerca l’impresa tra le mura del Palaverde

    Di Redazione

    Dopo la bella vittoria a Firenze contro Scandicci in campionato, giovedì sarà tutto esaurito il Palaverde per spingere le Pantere a una vera e propria impresa nel ritorno dei quarti di finale della CEV Champions League 2022/23 con la corazzata Fenerbahce Istanbul che nella gara di andata la settimana scorsa in Turchia ha sorpreso le campionesse d’Italia vincendo 3-0 e facendo un primo deciso passo verso la semifinale contro la vincente della sfida Vakifbank Istanbul-Vero Volley Milano (che giocano stasera gara2 a Milano, andata 3-0 per le turche). Visto il risultato dell’andata, all’A,Carrao Imoco Volley resta solo una strada per ribaltare lo scenario, cioè vincere per 3-0 o 3-1. In questo caso al termine della partita, dopo 15 minuti si giocherà il GOLDEN SET, un tie break ai 15 punti che decreterà la semifinalista. In caso di vittoria 3-2 di Conegliano o di vittoria del Fenerbahce sarebbero le turche a passare direttamente il turno.

    Il cammino in Champions: 6 vittorie su 7 partite per le Pantere dell’A.Carraro Imoco Volley nell’edizione 2022/23 della Champions League, che l’ha vista qualificarsi direttamente ai quarti di finale grazie al primo posto nel girone A. Il Fenerbahce invece dopo un girone da 4 vittorie e 2 sconfitte è arrivato secondo e ha dovuto giocare il “barrage” con il Police (3-2 all’andata, 3-1 in casa al ritorno).

    Ex, precedenti e situazione in campionato: due ex in campo, Hristina Vuckova la centrale bulgara del Fener lo scorso anno Pantera a Conegliano e Kelsey Robinson Cook al Fenerbahce per due stagioni (19/20 e la seconda parte del 20/21). Il Fenerbahce nel campionato turno è al terzo posto dietro a Eczacibasi e Vakifbank, mentre l’A.Carraro Imoco è prima nel campionato italiano. 8 i precedenti storici tra i due club (7 in champions e 1 al mondiale per club 2019), quella di giovedì scorso è stata la prima vittoria delle turche contro le Pantere..

    Arbitri: Ferreira (Por) e Petrovic (Ser)

    Media: diretta televisiva in chiaro su Eurosport2 (canale 211 satellite), diretta web in streaming su www.discoveryplus.com. Aggiornamenti e interviste post gara sulla pagina Facebook di Imoco Volley.

    Prossime partite: sabato 1 aprile la penultima di regular season con casa alle 20.30 con Macerata prima della chiusura l’8 aprile a Perugia.

    Le parole della capitana Joanna Wolosz: “Siamo cariche, la vittoria di Scandicci che ci ha dato la convinzione giusta per giovedì. E’ stata una partita molto utile per noi da tutti i punti di vista, sia per il morale, sia per ritrovare i nostri punti fermi, sia come allenamento probante in vista di giovedì perché Scandicci ha attaccanti potenti che giocano palle simili a quelle dell’attacco turco. Abbiamo preso lezione di quanto successo in gara1 e ora che le abbiamo affrontate conosciamo meglio il loro gioco e le loro caratteristiche, ci stiamo preparando bene per giocare la partita che serve nel nostro Palaverde. Dobbiamo cambiare atteggiamento rispetto a gara1, rischiare di più, essere aggressive e intense per tutta la partita. Abbiamo visto che se loro prendono ritmo hanno un attacco fortissimo, quindi dobbiamo essere noi a prendere in mano il gioco e imporci, ad essere aggressive, a partire da un buon rendimento in battuta e via via in tutti i fondamentali. Il risultato di questa sfida è ancora aperto, tutto può succedere e già in passato abbiamo risolto questo tipo di situazioni, stavolta avremo anche l’aiuto del nostro fantastico pubblico che so ha già riempito il Palaverde e ci darà la carica giusta, possiamo farcela.”

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Allianz MTV Stuttgart in ansia per il tecnico Tore Aleksandersen

    Di Redazione

    L’Allianz MTV Stuttgart sta vivendo la fase più importante della stagione senza il suo allenatore Tore Aleksandersen. La formazione tedesca, che mercoledì 22 marzo alle 20 sarà di scena sul campo dell’Igor Gorgonzola Novara per il ritorno dei quarti di finale di Champions League, è in ansia per l’aggravarsi delle condizioni di salute del tecnico norvegese, che sta combattendo con un tumore diagnosticatogli per la prima volta nel 2020.

    Aleksandersen è stato ricoverato in ospedale a Tubinga domenica 12 marzo e ovviamente non era presente neppure alla partita di andata, vinta da Novara per 3-1: secondo quanto riportato dalla Bild, prima e dopo il match il coach ha parlato telefonicamente con le sue giocatrici, in un momento di grande partecipazione emotiva. La speranza della società è che le sue condizioni migliorino per consentirgli quantomeno di sottoporsi alle terapie oncologiche.

    A Novara, come già accaduto in casa, la squadra sarà guidata in panchina dal secondo allenatore, il turco Faruk Feray Dzankovic. Nel frattempo, la società ha annunciato l’ingresso nello staff del 33enne svizzero Konstantin Bitter (ex Dresdner ed Erfurt), che ha firmato un contratto biennale.

    (fonte: Bild) LEGGI TUTTO

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    Coppe europee, le date ufficiali: Perugia e Modena in campo il 29 marzo

    Di Redazione

    La CEV ha definito oggi il programma delle gare delle Coppe europee maschili che coinvolgono le squadre italiane. La Sir Safety Susa Perugia disputerà mercoledì 29 marzo alle 20.30 la semifinale di andata di Champions League sul campo dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle; la gara di ritorno al PalaBarton si giocherà invece giovedì 6 aprile, sempre alle 20.30. Per l’altra semifinale tra Jastrzebski Wegiel e Halkbank Ankara è stata ufficializzata solo la data della sfida di ritorno in Polonia (mercoledì 5 aprile); da definire quella dell’andata in Turchia.

    La finale di CEV Cup maschile tra Valsa Group Modena e Knack Roeselare prenderà il via mercoledì 29 marzo alle 20.30 al PalaPanini. La sfida di ritorno, decisiva per l’assegnazione del trofeo, si giocherà invece in Belgio mercoledì 5 aprile, ancora con inizio alle 20.30.

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    De Gennaro: “Tante cose non hanno funzionato, male il muro-difesa”

    Di Redazione

    Non è facile far fronte a una severa sconfitta quando non ci si è abituati, e sicuramente l’abitudine manca all’A.Carraro Imoco Conegliano, che sul campo del Fenerbahce Opet Istanbul ha subito il ko più duro degli ultimi anni nell’andata dei quarti di finale di Champions League. Fa autocritica Moki De Gennaro nelle dichiarazioni riportate da Il Gazzettino Treviso: “Noi siamo partite un po’ titubanti, mentre loro hanno preso via via fiducia. Hanno preso tutto e hanno messo a terra qualsiasi tipo di pallone, il nostro muro-difesa non ha aiutato per niente“.

    “Ci sono tante cose che non hanno funzionato – prosegue il libero della nazionale – e dovremo rivedere la partita per cercare di ribaltare il risultato nella gara di ritorno giovedì prossimo al Palaverde, che sarà importante approcciare in maniera totalmente diversa“.

    “Abbiamo affrontato una squadra in ottima forma fisica – ammette Daniele Santarelli – forse la migliore in questo momento in Europa. Non dal punto di vista del gioco, ma sicuramente la più efficace. Noi però potevamo fare molto meglio, potevamo pensare di più a noi stessi e non cercare di limitare i loro colpi, anche perché sappiamo che le loro attaccanti sono molto forti. Non possiamo giocare con queste percentuali, dobbiamo prenderci più responsabilità a partire dalla battuta, ma soprattutto dobbiamo lavorare meglio nella fase muro-difesa“.

    Ora per centrare la semifinale l’Imoco dovrà imporsi 3-0 o 3-1 e poi vincere il Golden Set: “Servirà un’impresa – riconosce Santarelli – però giochiamo in casa. Abbiamo la capacità di invertire questo risultato se vogliamo farlo. Dovremo giocare un altro tipo di pallavolo, dovrà essere più aggressiva, con tanti rischi, e sperare che il risultato ci sorrida. Partire sotto 3-0 non è per niente semplice, ma so che la mia squadra si può esprimere nel migliore dei modi con l’atmosfera giusta. Voglio un Palaverde infuocato“.

    (fonte: Il Gazzettino) LEGGI TUTTO

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    Lorenzetti: “Nel finale la maggior esperienza degli avversari ha fatto la differenza”

    Di Redazione

    Non riesce alla Trentino Itas l’impresa di confermarsi per il terzo anno consecutivo tra le quattro migliori squadre d’Europa: non basta infatti il successo al quinto set per i gialloblù, che al Golden Set si arrendono ai polacchi del Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle; il pass per la semifinale va ai Campioni d’Europa.

    “La squadra è stata protagonista sia nella gara d’andata sia in quella di ritorno contro i due volte Campioni d’Europa in carica – ha commentato l’allenatore della Trentino Itas Angelo Lorenzetti al termine del match – ; in ogni singolo set credo che entrambe le formazioni possano avere qualche rammarico per non aver saputo chiudere quando avevano le opportunità. Nel Finale, probabilmente, la maggiore esperienza di alcuni elementi degli avversari può aver fatto la differenza, ma sapevamo che poteva andare così. Credo in ogni caso che questa doppia sfida possa essere molto utile per il futuro di questi giocatori a Trento”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO