consigliato per te

  • in

    Milano è in finale di Champions! Fenerbahce eliminato al Golden Set

    Per la prima volta nella sua storia l’Allianz Vero Volley Milano vola in finale di Champions League: lo fa dopo oltre due ore di incredibile tensione ed emozione, vincendo l’infinita battaglia sul campo del Fenerbahce Opet Istanbul. Lo fa passando dalla strada più stretta possibile, quella del Golden Set, dopo che la squadra turca aveva pareggiato lo 0-3 dell’andata; e lo fa in condizioni di assoluta emergenza, recuperando all’ultimo minuto un’eroica Alessia Orro, che soltanto sabato si era infortunata alla caviglia in campionato. Nonostante qualche attimo di apprensione per un malore accusato da Myriam Sylla al fischio finale (nulla di grave, per fortuna), può esplodere la festa di Milano a Burhan Felek così come alla Opiquad Arena di Monza, dove i tifosi si sono riuniti per assistere alla partita sul maxischermo.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Foto CEV

    I SESTETTI – La notizia migliore per i tifosi di Milano arriva nel prepartita: Alessia Orro, recuperata in extremis, è regolarmente in campo in diagonale con Egonu. Confermate Cazaute e Sylla in posto 4, Folie e Rettke al centro e Castillo come libero. Nessuna sorpresa nella formazione del Fenerbahce, che dà ancora fiducia a Drca in regia, Vargas come opposta, Fetisova e Kalaç centrali, Ismailoglu e Fedorovtseva schiacciatrici e Orge libero; l’infortunata Erdem è in panchina solo come secondo libero.

    1° SET – Partenza spumeggiante per Milano con il muro di Folie su Ismailoglu (0-2), ma Vargas pareggia subito e Drca crea i primi problemi in ricezione (4-3). Dai nove metri va poi Fedorovtseva e scava il break con l’ace del 7-4, ma Cazaute risponde con la stessa moneta, firmando un servizio vincente e propiziando il pari di Egonu (8-8). Dal 9-9 inizia però il black out di Milano: la battuta di Ismailoglu regala una serie infinita di punti a Fedorovtseva e compagne, malgrado i due time out chiamati da Gaspari. L’errore di Egonu sigilla un parziale di 7-0 per il 16-9. Poco dopo Prandi prende il posto di Orro, il Fenerbahce continua però a volare con Vargas (18-11, 20-14) e dal 21-15 l’opposta della nazionale turca si scatena con due ace per il definitivo 25-15.

    2° SET – Rientra Orro dal primo punto, il Fenerbahce continua a martellare con Vargas (3-1). Rettke non ci sta e pareggia sul 4-4, ma quando Vargas va in battuta è notte fonda: un ace e due attacchi vincenti per il 9-5. Gaspari si gioca la carta Daalderop per Sylla, il Fenerbahce però mantiene il vantaggio con Fetisova (11-7) e Vargas (14-10). Time out per Milano sul 15-11; Fetisova mura Egonu, che poi spara out, e Fedorovtseva sigla il 18-12 costringendo Gaspari al secondo stop. Dentro anche Heyrman per Rettke. Cazaute a muro e Folie in attacco firmano un sussulto ospite per il 19-16, ma Ana Cristina e l’ace di Fedorovtseva fanno volare le gialloblu sul 23-17. Sembra finita, invece un ace di Egonu (23-19) rimette in partita Milano, che con un muro di Heyrman e un attacco vincente dell’opposta si riporta sotto 23-21. Lavarini ferma il gioco, ma al rientro un’invasione regala il meno 1 a Milano; Vargas si procura comunque due set point, annullati però da Egonu e Heyrman (24-24). Ai vantaggi un’altra chance cancellata da Egonu (25-25); poi ci pensa Sylla, rientrata per il finale, a procurarsi due occasioni per chiudere, e alla seconda il muro di Folie vale il 26-28.

    Foto CEV

    3° SET – Resta in campo Heyrman nelle file di Milano, che dopo un effimero vantaggio (0-2) torna a soffrire sul servizio di Fedorovtseva: due ace consecutivi della russa per il 7-4. Cazaute risponde ancora una volta dai nove metri (8-7) e anche Sylla piazza un ace che completa la rimonta: 11-11. Folie mura nuovamente Vargas (12-12) e quando Heyrman firma il sorpasso sul 13-14 Lavarini ferma il gioco. Al rientro il Fenerbahce riprende a spingere in battuta, piazza il break con Vargas (16-14) e approfitta dell’errore di Egonu per allungare sul 18-15: Gaspari chiama time out. Vargas sbaglia la battuta e si fa ancora murare da Folie (18-17) e Lavarini la sostituisce con Stysiak: mossa che non riesce, perché proprio la polacca si fa murare da Sylla per il 19-19 e poi Egonu va al sorpasso. Torna in campo Vargas, un altro ace di Fetisova riporta avanti il Fenerbahce (21-20) e si va in volata. Fa male a Milano il servizio di Drca (23-21), Gaspari ferma il gioco. Candi, appena entrata, regala un sanguinoso errore in battuta (24-22) e il Fenerbahce punisce con il servizio di Fedorovtseva e l’attacco di Ana Cristina (25-22).

    4° SET – Parte fortissimo il Fenerbahce (3-1, 5-2), Milano però resta in scia con Egonu e Cazaute e pareggia grazie a due attacchi consecutivi di Sylla (8-8). Le padrone di casa riprendono subito il comando con Fedorovtseva (10-8) e allungano fino al 12-9 sull’errore di Sylla, ma ancora una volta la Vero Volley c’è: Egonu con due attacchi e un muro firma il break del sorpasso, dal 13-10 al 13-14, e Lavarini ferma tutto. Un muro di Heyrman su Vargas regala l’illusorio vantaggio a Milano (15-17), ma Vargas ribalta di nuovo tutto con due ace, costringendo Gaspari al time out sul 18-17. Malual, entrata per il servizio, piazza l’ace del controbreak (18-19) ed Egonu sale in cattedra con due attacchi consecutivi per il 19-21. Time out di Lavarini, e dal 20-22 il Fenerbahce cambia ancora direzione al set con due muri consecutivi di Fedorovtseva su Egonu e un errore in attacco (23-22). Dopo il time out pareggia i conti la stessa Egonu, ma il match point se lo procura Fedorovtseva, che poi chiude con un altro ace (25-23): si va al Golden Set.

    Foto CEV

    GOLDEN SET – Comincia alla grande Milano con i punti di Egonu e Cazaute (0-2), e sul servizio della francese arriva anche il muro di Sylla per l’1-4: Lavarini è costretto al time out. La Vero Volley non sfrutta l’occasione del più 4 e Vargas la punisce riportando sotto le sue (3-4), poi arrivano il pareggio e il sorpasso sulla battuta di Kalaç (7-6). Al cambio di campo è 8-7 per il Fenerbahce, ma poi arrivano due attacchi consecutivi di Cazaute e un errore di Vargas a ribaltare tutto per l’8-10: secondo time out di Lavarini. Ancora Cazaute tiene avanti le sue ed Egonu trova il preziosissimo allungo del 9-12. Boz sbaglia la battuta (10-13), Egonu regala tre punti-qualificazione a Milano e poi, dopo uno scambio lunghissimo, gioca sulle mani del muro avversario anche il pallone che vale la finale.

    Fenerbahce Opet Istanbul-Allianz Vero Volley Milano 3-1 (25-15, 26-28, 25-22, 25-23) Golden Set 11-15Fenerbahce Opet Istanbul: Orge (L), Stysiak, Eroglu ne, Germen, Kalaç 6, Ismailoglu 3, Fedorovtseva 25, Ana Cristina 3, Boz, Erdem (L) ne, Fetisova 6, Drca 5, Unal ne, Vargas 29. All. Lavarini.Allianz Vero Volley Milano: Cazaute 15, Malual 1, Heyrman 4, Folie 7, Orro 2, Prandi 1, Pusic (L) ne, Rettke 3, Bajema ne, Sylla 11, Egonu 35, Daalderop 1, Candi, Castillo (L). All. Gaspari.Arbitri: Visan (Romania) e Mylonakis (Grecia).Note: Spettatori 7000. Fenerbahce: battute vincenti 14, battute sbagliate 15, attacco 43%, ricezione 53%-28%, muri 6, errori 23. Milano: battute vincenti 5, battute sbagliate 20, attacco 48%, ricezione 37%-12%, muri 14, errori 35. LEGGI TUTTO

  • in

    Adis Lagumdzija: “Abbiamo ritrovato fiducia, adesso vogliamo la finale”

    Cresce l’attesa per la semifinale di ritorno di Champions League tra Cucine Lube Civitanova e Trentino Itas, in programma giovedì 21 marzo alle 20.30 all’Eurosuole Forum (diretta gratuita su DAZN). I biancorossi cercano punti da tutti gli attaccanti per ribaltare il risultato dell’andata (3-1 per i dolomitici) nel tentativo poi di giocarsi al Golden Set il pass per la finale.

    Reduce da un ingresso determinante a gara in corso domenica scorsa nel terzo atto dei quarti di finale dei Play Off contro Monza, l’opposto Adis Lagumdzija crede nella doppia “remuntada”: “Contro Trento in trasferta è stata una gara molto difficile, ma il successo con Monza ci ha ridato fiducia e faremo di tutto per imporci contro i campioni d’Italia. Vogliamo conquistare la finalissima continentale. Domenica sono entrato a gara in corso e ho messo in campo tutta la mia determinazione, così come i compagni, per centrare il risultato; anche con Trento darò tutto“.

    “Giovedì dovremo essere lucidi e concreti – prosegue Lagumdzija – pensando in primo luogo a vincere il confronto per 3-0 o 3-1. Solo dopo penseremo al Golden Set. Sarà fondamentale essere aggressivi senza farci prendere dalla frenesia. Non siamo stati brillantissimi nell’ultimo periodo, ma la rimonta andata in porto pochi giorni fa potrebbe essere la scintilla che ci voleva. Con la Trentino Itas ripartiremo da lì, consapevoli di avere davanti una formazione di valore che riesce a metterti in difficoltà anche senza Sbertoli“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Milano nella tana del Fenerbahce per un posto in finale: “Servirà coraggio”

    E’ quasi tutto pronto per il ritorno in campo in CEV Champions League 2024dell’Allianz Vero Volley Milano, pronta all’appuntamento con la storia.

    Martedì 19 marzo alle ore 18.00 italiane (ore 20.00 locali in diretta DAZN), sul mondoflex dell’Burhan Felek Voleybol Salonu le meneghine se la vedranno contro il Fenerbahce Opet Istanbul per la gara di ritorno di Semifinale della massima competizione continentale per club. Una notte tutta da vivere per la prima squadra femminile del Consorzio, ma anche per tutti i tifosi. Saranno tantissimi i sostenitori che vivranno da protagonisti questo match, che si preannuncia entusiasmante, grazie alla diretta sui maxischermi dell’Opiquad Arena di Monza, un modo per vivere in prima persona l’esaltante sfida europea che aspetta le ragazze di coach Gaspari, nell’infuocata tana della compagine turca.

    Milano, per conquistare il pass per l’atto finale della manifestazione, dovrà nuovamente esprimere la sua pallavolo migliore, spingendo forte al servizio e una correlazione muro-difesa solida, utile ad agevolare la fase break. Le meneghine partiranno con il vantaggio di aver vinto nettamente la gara d’andata per 3-0 , il che vuol dire che “basterà” vincere almeno due set per assicurarsi il passaggio del turno. Milano può vantare un record di 11 vittorie e 3 sconfitte nelle ultime 14 partite di Champions, curiosamente tutte per mano del VakifBank Istanbul. Paola Egonu (164 punti realizzati) è attualmente la capocannoniera dell’Allianz Vero Volley Milano e della CEV Champions League. Da segnalare anche il grande apporto difensivo della centrale USA Dana Rettke; ben 27 i muri vincenti realizzati in questa stagione.

    Nel primo confronto tra le due formazioni, l’MVP del match è stata la schiacciatrice francese Helena Cazaute, autrice di 11 punti. Determinante anche la prova della centrale altoatesina Raphaela Folie: la 33enne bolzanina ha chiuso con 16 palloni messi a terra, conditi da ben 8 muri su 11 totali di squadra. Top scorer del match Egonu, a quota 22 punti con il 57% in attacco.

    La Vero Volley scioglierà solamente a ridosso della partita le riserve sulla partecipazione al match della capitana Alessia Orro. La palleggiatrice azzurra, infortunatasi nel finale della sfida di campionato contro Il Bisonte Firenze, è partita regolarmente con la squadra alla volta di Istanbul nella giornata di ieri.

    Chi passa il turno, affronterà la vincente dell’altro confronto italo-turco tra Imoco Conegliano ed Eczacibasi Dynavit. Nella prima sfida è stata la formazione veneta a spuntarla per 3-2 in rimonta, dopo esser andata sotto di due set.

    Arbitreranno il match i signori Benone VISAN (ROM), Alexandros MYLONAKIS (GRE)

    Marco Gaspari (Coach Allianz Vero Volley Milano): “Quella di domani, per noi, è come se fosse una finale secca, in cui non possiamo troppo pensare al risultato della partita d’andata. Ci aspettiamo di affrontare una squadra che avrà voglia di rivalsa e che può contare su battitori di livello assoluto. Cercheranno di aggredirci da subito al servizio e noi dovremo fare lo stesso, visto che il nostro muro-difesa ha funzionato quando la loro palleggiatrice si è dovuta spostare da rete. Ci aspetta una gara lunga, in cui dovremo concentrarci su un set alla volta. Il passato ci ha dimostrato che la gara d’andata conta fino a un certo punto; ci deve essere la massima concentrazione e la voglia di sacrificarsi da parte di tutti. Dovremo avere tanto coraggio, come nella gara d’andata”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Santarelli: “Grandissima dimostrazione di forza”

    Una partita pazzesca: non ci sono altre parole per descrivere la gara di andata delle Semifinali di CEV Champions League tra A. Carraro Imoco Conegliano e Eczacibasi Dynavit Istanbul.

    Nella bolgia del PalaVerde, sold-out per l’occasione, le Pantere hanno subìto l’aggressività in attacco della formazione turca, e specialmente di Boskovic, per i primi due set. Sotto 2-0, Santarelli cambia le carte in tavola e manda in crisi l’Eczacibasi: arrivati al tie-break, Conegliano va di nuovo sotto sino al cambio campo e, in svantaggio 8-10, ritorna a graffiare, sino al definitivo 18-16 proprio in favore delle gialloblù.

    Daniele Santarelli: “Credo che oggi sia stata davvero una battaglia tra due squadre che hanno dato tutto già in gara 1. Sapevamo che vincere qui per loro non sarebbe stato facile, ma anche per noi trovarci di fronte un avversario così agguerrito non è stato semplice…Devo dire che una partenza così brutta non me l’aspettavo ed è stato un peccato perchè il primo set lo abbiamo perso ai vantaggi per un tocco a muro impercettibile e con Boskovic che ha fatto dei colpi eccezionali anche sulle linee. Sotto 2-0 abbiamo un po’ rivoluzionato la squadra: abbiamo capito che avevamo bisogno un po’ in attacco, Wolosz aveva bisogno di distribuire il gioco in maniera diversa perche Plummer e Haak stavano facendo fatica… e in quel momento è venuta fuori la forza della squadra perchè chiunque sia entrata ha fatto il suo dovere nel ruolo per cui è stata chiamata”.

    Tra meno di una settimana, la A. Carraro Imoco Conegliano sarà chiamata ad un altra impresa, questa volta in terra turca: l’appuntamento per la sfida di ritorno è fissato per il 20 Marzo alle ore 17 italiane. “Questa è stata una grandissima dimostrazione di forza. Ora ripartiamo da zero, anche perchè 3-2 è veramente palla al centro, tutto può succedere….vedremo…sarà un’altra battaglia”.

    “Vincere qua non è facile per nessuno. Il pubblico ci ha aiutato, ci ha spinto, ha mostrato il loro calore e ci ha sostenuto nei momenti difficili. Credo che la partita di questa sera sia la dimostrazione di quanto noi vogliamo dare a questo pubblico. Oggi è stato un bellissimo spettacolo per la pallavolo”.

    Anna Bardaro: “Sono felice di come è andata, abbiamo dimostrato di essere una squadra che non molla mai. Siamo partite sotto 2-0, ma abbiamo subito reagito facendo vedere chi è l’Imoco e sono felice di aver potuto dare una mano“.

    (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Imoco, che rimonta! Sotto 2-0 si prende la semifinale d’andata contro l’Eczacibasi

    Rimonta da sogno per le Pantere della A. Carraro Imoco Conegliano che, sotto 2-0 contro le turche dell’Eczacibasi Dynavit Istanbul, ribaltano il match e si prendono (3-2) la semifinale di andata di Champions League Femminile.

    Partita straordinaria per Isabelle Haak, che ha trascinato le venete con 37 punti. In doppia cifra anche Plummer (16) e Lanier (11). Tra le turche spiccano Boskovic con 29 punti e Baladin e Gray, entrambe con 12 punti a segno.

    Mercoledì 20 il match di ritorno, a Istanbul.

    A. Carraro Imoco CONEGLIANO – Eczacibasi Dynavit ISTANBUL 3-2 (26-28, 20-25, 25-14, 25-22, 18-16) A. Carraro Imoco CONEGLIANO: Plummer 16, Robinson Cook 2, De Kruijf 7, Haak 37, Wolosz 4, Fahr 9, De Gennaro (L), Gennari, Lubian, Bardaro, Lanier 11. Non entrate: Squarcini, Bugg, Piani (L). All. Santarelli. Eczacibasi Dynavit ISTANBUL: Boskovic 29, Arici 7, Baladin 12, Gray 12, Åžahin 1, Stevanovic 7, Ozel (L), Sebnem Akoz (L), Aydemir Akyol, Voronkova 3. Non entrate: Erkek, Czyrnianska, Sahin. All. Akbas. Arbitri: Yovchev, Vasileiadis. NOTE – Durata set: 33′, 29′, 23′, 27′, 23′; Tot: 135′.

    (contenuto in aggiornamento) LEGGI TUTTO

  • in

    Luciano De Cecco: “C’è mancato poco, qualche occasione sprecata”

    La consapevolezza di aver giocato per lunghi tratti alla pari con la Trentino Itas nella semifinale di andata non attenua la delusione in casa Cucine Lube Civitanova per la terza sconfitta consecutiva tra Play Off e Champions League. “C’è mancato poco – sospira Luciano De Cecco – potevamo portarli al tie break. Non siamo riusciti ad approfittare delle occasioni avute, poi nell’ultimo punto sono stati bravi loro a tirare forte la battuta chiudendo i conti. Guardiamo avanti, adesso conta solo vincere, quindi dobbiamo provarci“.

    Chicco Blengini analizza ciò che ha funzionato e ciò che non è andato per i cucinieri: “Abbiamo battagliato, con delle imprecisioni e contro una squadra che difficilmente va in difficoltà, anche quando ci abbiamo provato concretamente con la battuta. Proprio al servizio abbiamo commesso qualche errore di troppo, e questo è stato un fattore, unitamente al fatto che dopo delle buone difese non siamo riusciti a chiudete il punto, mentre i nostri avversari sì“.

    “Peccato non essere riusciti quanto meno a raggiungere il tie break – aggiunge Blengini – ora siamo spalle al muro sia in campionato sia in Champions League, ma viviamo questa situazione con serenità e con la consapevolezza che, per battere certi avversari di così grande qualità, dobbiamo fare meglio determinate cose“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Lo Jastrzebski Wegiel travolge lo Ziraat nella semifinale di andata

    Uno Jastrzebski Wegiel autoritario domina il primo round della semifinale di Champions League maschile contro lo Ziraat Bank Ankara, davanti a 3000 spettatori: due set a senso unico e un terzo molto più combattuto, in cui i turchi recuperano dal 22-18 e si procurano anche tre set point ai vantaggi prima di cedere sul 30-28. La squadra di Marcelo Mendez può sognare la sua seconda finale consecutiva: è chiaro che al ritorno in Turchia, mercoledì 20 marzo, sarà tutt’altra storia, ma per il momento il divario tra le due squadre appare evidente, complice anche la pesante assenza di Matt Anderson nelle file della formazione di Ankara.

    Impressionanti i numeri dell’attacco dello Jastrzebski: 20 punti con il 60% per Jean Patry (autore anche di 3 ace e 2 muri), 19 con il 59% per Tomasz Fornal (4 ace), sopra l’80% i centrali Jurii Gladyr e Norbert Huber e appena 3 errori in fase offensiva in tutta la partita. Molto più falloso lo Ziraat, che si aggrappa a Wouter Ter Maat (16 punti con il 52%) e Oreol Camejo (10 con il 50%), ma ottiene pochissimo dai centrali e nulla dall’argentino Luciano Vicentin (1 su 10 in attacco), sostituito forse tardivamente da Tuinstra. Solo tirando a mille la battuta e tenendo la ricezione polacca al 27% la squadra di Ankara riesce a riaprire la partita nel terzo set, e proprio questa potrebbe essere una chiave del match di ritorno.

    Jastrzebski Wegiel-Ziraat Bank Ankara 3-0 (25-13, 25-18, 30-28)Jastrzebski Wegiel: Skruders ne, Popiwczak (L), Markiewicz ne, Toniutti, Sedlacek 3, Patry 20, Sclater, Gladyr 7, Makos (L) ne, Fornal 19, Mbaye ne, Szymura ne, Jozwik ne, Huber 7. All. Mendez.Ziraat Bank Ankara: Anderson ne, Ter Maat 16, Yalcin (L) ne, Bulbul 4, Sahin ne, Eksi 1, Tuinstra 8, Tosun, Gunes 3, Camejo 10, Vicentin 1, Bayraktar (L), Kursav ne, Yatgin 1. All. Kavaz.Arbitri: Vinaliev (Bulgaria) e Porvaznik (Slovacchia).Note: Spettatori 3002. Jastrzebski: battute vincenti 9, battute sbagliate 12, attacco 57%, ricezione 38%-15%, muri 4, errori 12. Ziraat: battute vincenti 3, battute sbagliate 13, attacco 47%, ricezione 34%-19%, muri 5, errori 24.

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

  • in

    Wolosz 300 volte Pantera, Santarelli: “Palaverde determinante contro l’Eczacibasi”

    Dopo otto partite, sei di girone e due dei quarti di finale, tutte vinte dalle Pantere, l’A.Carraro Imoco Volley inizia domani la missione-semifinale di Champions League contro le campionesse del Mondo in carica dell’Eczacibasi Istanbul della fuoriclasse serba Tijana Boskovic.

    Si gioca giovedì, alle 20.30 al Palaverde. Superato nei quarti lo scoglio del Vakifbank detentore della Champions, altro incrocio con una corazzata turca quindi per le campionesse d’Italia che cercano nella doppia sfida “andata e ritorno” il pass per tornare alla finale della massima manifestazione europea, mentre l’altra semifinale ha visto già il suo primo episodio ieri sera con la vittoria di Allianz Milano in gara1 con il Fenerbahce Istanbul. Squadra al completo per coach Santarelli. Palaverde verso il tutto esaurito, ultimissimi biglietti in vendita oggi on line su Vivaticket.

    La capitana delle Pantere Joanna “Asia” Wolosz tocca giovedì la pietra miliare delle 300 presenze in gialloblù, seconda nella classifica “all time” della società. La regista polacca verrà premiata nell’anteprima della partita al Palaverde.

    foto Imoco Volley

    Le parole di coach Daniele Santarelli: “E’ una partita di altissimo livello, giochiamo contro la squadra campione del Mondo che da anni è al vertice internazionale. Grandi stelle  si sono alternate in questi anni in campo per l’Eczacibasi, ma il loro caposaldo è lì da quando era bambina, parlo di Boskovic una vera fuoriclasse, un’attaccante straordinaria che migliora di anno in anno, giocatrice top e faro di un attacco davvero potente”.

    “Loro hanno tante stelle, c’è il faro Boskovic, ma anche un’attaccante di razza che conosciamo come Alexa Gray che sappiamo bene quanto possa risultare decisiva come ha dimostrato nella nostra ultima finale scudetto, giocatrice e persona di cui ho un ottimo ricordo. Poi  ci sono altre giocatrici importanti che conosco bene perchè  le alleno con la Turchia e una serie di top player da rispettare, esperte e complete“. “Giocheremo in casa e questo per noi è una spinta in più, il Palaverde ha fatto vedere già nei quarti quanto sia caldo nei momenti che contano e in casa nostra il fattore campo può fare la differenza, dobbiamo sfruttarlo con una grande partita, ci serve davvero una prestazione corale per battere l’Eczacibasi e il nostro pubblico potrà essere l’arma in più”. 

    “Un fondamentale che farà la differenza? Loro puntano molto sull’attacco, hanno un terminale che può far male anche con ricezione non buona e palla alta, quando si affrontano opposti come Boskovic per forza un nostro successo può passare solo da un muro e una difesa particolarmente efficaci, sarà fondamentale la fase-break. In attacco bisogna fare attenzione al loro muro, che è temibile, insomma, ci vorrà ancora una volta una super prestazione, consapevoli comunque che sarà solo il primo tempo di una sfida che si deciderà non domani, ma nel ritorno a Istanbul.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO