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    Una Piacenza perfetta cancella il Berlin e vola ai quarti

    Il capolavoro europeo della Gas Sales Daiko Piacenza si completa a Berlino: nella partita decisiva della pool C, i biancorossi ammutoliscono gli oltre 5600 spettatori della Max-Schmelling-Halle e travolgono il Berlin Recycling Volleys in tre set, conquistando alla loro prima partecipazione i quarti di finale di Champions League. Un’altra gara spettacolare per Simon e compagni, che spingono a mille in battuta e trovano in Yuri Romanò il finalizzatore perfetto con 20 punti, il 60% in attacco e 4 ace (su 10 di squadra); il coach Anastasi, inoltre, può sorridere per il recupero di Ricardo Lucarelli e di Yoandy Leal, che torna in campo dopo l’infortunio mettendo a segno anche 4 punti.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Berlin Recycling Volleys-Gas Sales Daiko Piacenza 0-3 (15-25, 23-25, 19-25)Berlin Recycling Volleys: Kowalski (L) ne, Tsuiki (L), Taht ne, Tammemaa 7, Mote 1, Tille 2, Carle 6, Malescha 4, Kessel, Stalekar, Schott 9, Dervisaj, Sotola 2, Krick 3. All. Banks.Gas Sales Daiko Piacenza: Hoffer (L) ne, Recine 3, Gironi ne, Alonso 3, Brizard 4, Lucarelli 8, Leal 4, Scanferla (L), Ricci ne, Simon 9, Andringa 2, Romanò 20, Caneschi 6, Dias. All. Anastasi.Arbitri: Ovuka (Bosnia Erzegovina) e Cambré (Belgio).Note: Spettatori 5621. Berlin: battute vincenti 2, battute sbagliate 10, attacco 39%, ricezione 38%-25%, muri 7, errori 16. Piacenza: battute vincenti 10, battute sbagliate 17, attacco 56%, ricezione 53%-29%, muri 6, errori 23.

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    Daniele Santarelli: “Bella Imoco, con l’atteggiamento giusto”

    La A.Carraro Imoco Conegliano chiude in bellezza il girone di Champions League battendo anche il PGE Rysice Rzeszow e dal coach Daniele Santarelli, stavolta, arrivano solo elogi per le sue ragazze. “Gran bella prestazione – dice il tecnico gialloblu – contro un buon avversario, che aveva bisogno di un buon risultato per provare a qualificarsi. Noi abbiamo ruotato la squadra, era la terza gara in sei giorni e infatti c’è un po’ di stanchezza da parte di tutti. Adesso avremo due giorni di riposo meritati e che ci faranno sicuramente bene“.

    “Ho visto una bella Imoco – aggiunge Santarelli – combattiva, con l’atteggiamento giusto. Credo che abbiamo avuto qualità in tutti i fondamentali: siamo cresciuti in battuta, abbiamo difeso, abbiamo avuto pazienza in certi momenti e toccato tanto a muro. Sono molto contento, anche considerando che qualche defezione ce l’avevamo…“.

    Molto soddisfatta anche Robin De Kruijf, tornata protagonista da titolare: “Sono contenta della vittoria. Peccato per il secondo set che abbiamo perso, ma mi è piaciuto come abbiamo ripreso il nostro ritmo nel terzo e nel quarto set, con grande forza. Non abbiamo aspettato che fossero loro a sbagliare, abbiamo fatto noi il nostro gioco“.

    (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Conegliano chiude a punteggio pieno battendo anche il Rzeszow

    Sei vittorie in altrettante partite: la A.Carraro Imoco Conegliano fa il pieno nel suo girone di Champions League, vincendo anche l’ultima partita contro il PGE Rysice Rzeszow davanti al pubblico del Palaverde. In un successo per il resto nettissimo l’unica macchia è il secondo set, che le Pantere si fanno sfuggire dopo essere state avanti 22-18; poco male per la squadra di Santarelli e poco male anche per le polacche, che nonostante la sconfitta passano ai playoff come migliore delle terze classificate.

    In assenza di Kelsey Robinson per i postumi di un trauma accusato domenica (in rosa la giovane Visentin, classe 2006), la mattatrice della serata è Kathryn Plummer con 21 punti, 3 ace e il 67% in attacco; bene anche Isabelle Haak (18) e Robin De Kruijf, autrice di 13 punti con 5 muri. La migliore in campo però, contro le sue connazionali, è Asia Wolosz.

    La cronaca:L’A.Carraro Imoco inizia il match con Wolosz-Haak, Gennari-Plummer, De Kruijf-Squarcini, libero De Gennaro. Coach Antiga invece per la squadra ospite schiera Wenerska-Orvosova, Coneo-Kalandadze, Jurczyk-Centka, libero Szczyglowska.

    Nel primo set inizia subito forte l’Antonio Carraro davanti al suo pubblico con due attacchi vincenti di Haak e De Kruijf che portano il punteggio sul 7 a 2. Orvosova suona la carica per il team polacco con due diagonali vincenti e riduce il divario sull’8-5. Il manipolo di tifosi arrivati dalla Polonia si fa sentire dopo il controbreak di Resovia firmato Coneo che vale sul 9 pari. Si scalda il Palaverde, l’attacco vincente di De Kruijf e l’ace di Gennari costringono Antiga a chiamare il primo timeout del match (13-10). Match in completa parità dopo due muri vincenti di Resovia. Due magie di capitan Wolosz, condite dagli attacchi di Squarcini e di una Plummer (6 punti nel set) stellare, concedono il primo set alle padrone di casa (25-16) in soli 20’.

    Nel secondo set inizia forte Orvosova, che piazza subito un attacco vincente. De Kruijf risponde subito, ma è un botta e risposta e regna il perfetto equilibrio nel punteggio (5-5). Girandola di cambi per Santarelli, che fa debuttare nel match Piani e Bugg. Plummer e Piani colpiscono dalla diagonale e il parziale ora è gialloblù; Antiga ferma il match sul 13-11. Plummer è ancora sugli scudi, piazza altri 7 punti e porta l’Antonio Carraro sul più 4 (18-14). Debutto nel match anche per Bardaro. Ci sono in campo nel finale Bugg e Piani per l’A.Carraro Imoco, ma il doppio cambio non inverte il trend: Kalandadze (4 punti nel set) e Orvosova (6) continuano a fare male alla formazione veneta e costringono coach Santarelli al primo timeout del match sul 22-21. Le polacche ci credono e spingono fino alla fine. Altro timeout perché c’è un altro break del Developres che va sul più 2 (22-24). Conegliano annulla il primo set ball, ma il Rzeszow non molla e vince il secondo set 23-25.

    Terzo set sprint per l’A. Carraro Imoco: subito 4 punti per la formazione di casa con Gennari e Plummer in formato “on fire”. Il PGE risponde subito, ace di Slagowska e match in parità. Si scatena l’uragano Haak, ma il set è caratterizzato da continui cambi di leadership. Dopo qualche errore da ambo le parti De Gennaro indica la squadra con le sue difese, Gennari e De Kruijf portano la formazione di casa sul 12-8 e Antiga ferma il match con il time out. Il set vede la A.Carraro Imoco alzare vertiginosamente il ritmo, il Rzeszow non riesce a tenere la scia, Wolosz e compagne volano presto sul più 6 (18-12). Altro ace di Plummer e punteggio sul 21-13. Time out di coach Antiga, ma l’antifona del set non cambia, un attacco vincente di Plummer chiude il discorso sul 25-16. 

    Inizia forte nel quarto set Haak, che piazza un ace e un attacco spettacolare per il 2-0 delle Pantere. Pareggia subito i conti Wenerska, ma l’Imoco vuole chiudere: Plummer e Gennari (10 punti nel match) allungano il parziale per le padrone di casa (6-2). Coach Antiga ferma subito il match per non lasciare scappare la formazione di coach Santarelli. Squarcini attacca bene, Plummer piazza un ace e più 7 Antonio Carraro. Antiga termina le sospensioni sul 12-5 e cerca anche con la panchina di risollevare le sorti dell’incontro, ma Wolosz e compagne non ci stanno e la formazione di coach Santarelli non trova ostacoli. Haak e compagne continuano a marciare spedite chiudendo d’autorità per 25-11.

    A.Carraro Imoco Conegliano-PGE Rysice Rzeszow 3-1 (25-16, 23-25, 25-16, 25-11)A.Carraro Imoco Conegliano: Piani 3, Plummer 21, Squarcini 7, De Kruijf 13, Gennari 10, Lubian ne, De Gennaro (L), Haak 18, Bugg, Wolosz 5, Lanier ne, Fahr ne, Bardaro, Visentin (L) ne. All. Santarelli.PGE Rysice Rzeszow: De Paula, Obiala ne, Centka 10, Wenerska 1, Szczyglowska (L), Makarowska, Orvosova 12, Coneo 2, Szlagowska 2, Kubas (L), Kalandadze 9, Kowalska, Jurczyk 7. All. Antiga.Arbitri: Mokry (Slovacchia) e Ozbar (Turchia).Note: Spettatori 2130. Conegliano: battute vincenti 9, battute sbagliate 14, attacco 52%, ricezione 52%-20%, muri 11, errori 25. Rzeszow: battute vincenti 3, battute sbagliate 8, attacco 31%, ricezione 39%-16%, muri 6, errori 21.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Dolce sconfitta per Milano contro il Vakif: i quarti sono in cassaforte

    Escono dal campo a braccetto Paola Egonu e Gabi, e alla fine è festa per tutti: il VakifBank Istanbul salva l’onore vendicando la batosta dell’andata, l’Allianz Vero Volley Milano centra la qualificazione ai quarti che cercava (e un abbinamento sulla carta abbordabile) e il pubblico dell’Allianz Cloud si gode una partita spettacolare, anche se piena di errori. Forse distratta anche dalla qualificazione a un passo, la squadra di casa inizia malissimo (da incubo il primo set con 8 errori in attacco e 3 murate subite), ma poi rientra in partita grazie a 16 muri-punto e agli ingressi dalla panchina di Bajema e Candi: la rimonta si interrompe solo al tie break, quando il Vakif piazza sull’11-13 il break decisivo per la vittoria.

    In una partita dal relativo significato agonistico “steccano” le tante ex: Paola Egonu chiude con 20 punti ma il 30% in attacco, Jordan Thompson non fa meglio, sparendo dopo un ottimo inizio (chiuderà a 15 con il 31%), e Nika Daalderop esce addirittura di scena dopo il primo set. Fa eccezione Kara Bajema, protagonista della risalita di Milano insieme a Myriam Sylla (6 muri-punto), Sonia Candi (4 block anche per lei) e Laura Heyrman, super nel quarto set. Anche Guidetti però trova le sue armi migliori in panchina: fondamentale l’ingresso di Alexia Carutasu, che firma 7 punti con il 70%.

    I SESTETTI – Entrambe le squadre schierano la formazione migliore. L’ex Thompson, accolta da una vera e propria ovazione, è in diagonale con Ozbay nel Vakif, che manda in campo Gunes e Ogbogu al centro, Gabi e Frantti in posto 4 e Aykaç come libero. Per Milano Orro in regia, Egonu opposta, Heyrman e Rettke centrali, Sylla e Daalderop schiacciatrici, Castillo libero. In tribuna all’Allianz Cloud anche un campionissimo del calcio come Paolo Maldini, ex bandiera del Milan.

    1° SET – Si comincia subito a ritmi altissimi con una serie di scambi molto lottati: Milano piazza il break del 3-1 grazie a due errori avversari e poi vola sul 6-2 con una super Rettke in attacco e a muro. Egonu allunga ancora (7-3), ma il Vakif si riavvicina già sull’8-7 e arriva al pareggio a quota 9. Riprova a scappare la squadra di casa con Sylla (11-9), poi però gli errori di Egonu e della stessa numero 17 ribaltano il punteggio sull’11-12 e Gaspari chiama time out. Un’invasione però regala il 12-14 al Vakif, che mantiene il vantaggio con Thompson (14-16) e allunga fino al 15-18. Altro time out per Gaspari; Milano torna sotto con l’errore di Frantti (18-19) ma poi sbagliano Egonu e Sylla per il 18-22. Prova a farsi perdonare Sylla con il muro del 20-22, da lì in poi però è solo Vakif: Gunes a muro si procura 4 set point e l’errore della neoentrata Cazaute vale il 20-25.

    2° SET – C’è subito Bajema al posto di Daalderop nelle file di Milano. Partenza killer delle ospiti: 0-5 sul servizio di Gabi (un ace), con tre punti di Thompson. Gaspari ovviamente ferma il gioco e ottiene la reazione firmata Egonu (2-5) e Bajema (4-6), ma il murone di Ozbay su Heyrman e l’ace di Frantti spediscono il Vakif sul 5-9. Con due attacchi consecutivi di Gunes le campionesse d’Europa volano avanti 7-12; una rocambolesca difesa-punto di Orro dà il via alla rimonta dell’11-12, vanificata però da due errori della stessa palleggiatrice e dall’attacco di Thompson (11-15). Il muro di Ogbogu vale il 13-18 e spinge Gaspari al time out; Frantti si conferma inarrestabile al servizio (16-21) e Thompson si procura ben 8 set point. Al secondo tentativo chiude Gabi (17-25).

    3° SET – I due errori iniziali di Rettke ed Heyrman non fanno ben sperare per Milano, ma la centrale belga si riscatta alla grande con muro e attacco (4-2). Ogbogu pareggia sul 4-4, Sylla ci riprova (6-4) ma a quota 7 il punteggio torna in equilibrio. Si continua punto a punto finché Heyrman, ancora lei, pesca in caduta il mani out del 13-11 che costringe Guidetti al time out. Milano stavolta allunga sul servizio di Bajema (un ace), spingendosi fino al 17-12 con il muro vincente di Sylla; Frantti non ci sta e, oltre a colpire in attacco, va in battuta per un altro turno micidiale che porta fino al 18-17. Gaspari ferma il gioco e al rientro Sylla interrompe la serie, ma nel punto a punto che segue Frantti trova il pareggio sul 21-21. Due attacchi consecutivi di Egonu regalano però il nuovo break all’Allianz Vero Volley (23-21): Heyrman si procura 3 set point e trasforma il secondo riaprendo la gara (25-22).

    4° SET – Milano conferma in sestetto Candi, entrata per Rettke nel corso del set precedente. Due errori del Vakif portano subito il punteggio sul 2-0, Egonu e Bajema confermano il break (5-3); poi si scatena Sylla, che con due attacchi e un muro fa volare le sue sull’8-4. Di muri ne arrivano addirittura 4 (e 3 sono di Candi) per il travolgente break del 14-5, sigillato da un ace di Orro: Guidetti spende entrambi i time out, poi inserisce Van Aalen, Carutasu e Busa. Il divario, però, è ormai incolmabile: Egonu firma il 16-8, Heyrman il 18-10. Quando due attacchi di Busa consentono al Vakif di accorciare sul 20-15 Gaspari non si fida e ferma il gioco, ma al rientro l’ennesimo muro di Candi ristabilisce le distanze (22-15). Si chiude sul 25-18 con l’errore in battuta di Busa.

    5° SET – Il tie break si apre con un altro muro, stavolta di Bajema, a cui però risponde subito Gunes. A spezzare l’equilibrio è il Vakif con l’attacco di Ogbogu e l’errore di Heyrman (3-5); Sylla, però, rimette le cose a posto con il block vincente del 6-6. Si va al cambio di campo sul 7-8, ma Bajema ribalta il risultato a muro e Frantti, dopo il time out di Guidetti, spara out la palla del 10-8. Il Vakif però non molla: Ogbogu mura e Thompson attacca per il controbreak (10-11) e stavolta è Gaspari a fermare tutto. L’errore in battuta di Egonu e il mani out di Carutasu procurano al Vakif il break dell’11-13, Frantti si guadagna due match point e Gabi mette fine al match (12-15).

    Allianz Vero Volley Milano-VakifBank Istanbul 2-3 (20-25, 17-25, 25-22, 25-18, 12-15) Allianz Vero Volley Milano: Cazaute 1, Malual, Heyrman 10, Folie ne, Orro 3, Prandi ne, Pusic (L) ne, Rettke 5, Bajema 14, Sylla 14, Egonu 20, Daalderop 2, Candi 6, Castillo (L). All. Gaspari.VakifBank Istanbul: Frantti 11, Ozbay 1, Aykaç (L), Ogbogu 10, Gabi 11, Bascan, Busa 2, Demirel ne, Carutasu 7, Acar (L) ne, Gunes 7, Van Aalen 1, Akbay ne, Thompson 15. All. Guidetti.Arbitri: Dobrev (Bulgaria) e Kovar (Rep.Ceca).Note: Spettatori 4647. Milano: battute vincenti 2, battute sbagliate 18, attacco 37%, ricezione 48%-28%, muri 16, errori 40. Vakif: battute vincenti 5, battute sbagliate 11, attacco 33%, ricezione 56%-42%, muri 11, errori 24.

    di Eugenio Peralta LEGGI TUTTO

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    Scandicci mostra i muscoli anche in Turchia e vola ai quarti di finale

    Missione compiuta per la Savino Del Bene Scandicci: bastava vincere un set per assicurarsi il passaggio diretto ai quarti di finale di Champions League, ma la squadra di Massimo Barbolini ha voluto fare le cose in grande e ha bissato il successo dell’andata sull’Eczacibasi Dynavit Istanbul. Scandicci ha chiuso così il girone a punteggio pieno, relegando le campionesse del mondo ai playoff: una vera e propria marcia trionfale per le toscane.

    In una partita per lunghi tratti equilibrata, la Savino Del Bene ha avuto la meglio con una grande prova di squadra, portando 5 giocatrici in doppia cifra: top scorer Ekaterina Antropova con 25 punti (47% in attacco), 5 muri a testa per Carol e Nwakalor. Eccezionale anche l’ex Maja Ognjenovic nel gestire alla grande la regia pur con una ricezione molto negativa (31% di positività). Dall’altra parte non bastano i “soliti” 27 punti di Tijana Boskovic né la staffetta tra Voronkova e Gray.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Eczacibasi Dynavit Istanbul-Savino Del Bene Scandicci 1-3 (23-25, 21-25, 25-16, 23-25)Eczacibasi Dynavit Istanbul: Ozel (L), Akoz (L), Boskovic 27, Arici 3, Baladin 11, Gray 11, Erkek, Naz 1, Sahin 1, Stevanovic 2, Voronkova 7, Czyrnianska ne, Yildirim ne, Jack 10. All. Akbas.Savino Del Bene Scandicci: Alberti ne, Herbots 14, Zhu 10, Ruddins (L), Di Iulio, Villani ne, Ognjenovic 2, Parrocchiale (L), Armini, Nwakalor 13, Washington, Carol 11, Antropova 25, Diop.Arbitri: Simonovic (Svizzera) e Mylonakis (Grecia).Note: Spettatori 3950. Eczacibasi: battute vincenti 7, battute sbagliate 8, attacco 42%, ricezione 43%-31%, muri 10, errori 16. Scandicci: battute vincenti 7, battute sbagliate 9, attacco 43%, ricezione 31%-15%, muri 12, errori 19.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Notte decisiva in Champions: Piacenza sogna a Berlino

    La fase a gironi della Champions League maschile è giunta al termine: mercoledì 17 gennaio si disputeranno tutte le gare dell’ultima giornata, decisive per la qualificazione ai turni successivi. Come per il torneo femminile, le prime classificate di ogni girone andranno direttamente ai quarti di finale, mentre le seconde e la migliore terza dovranno passare dai playoff. Le altre 4 terze classificate proseguiranno il loro cammino nei quarti di CEV Cup; eliminate, infine, le quarte di ogni pool.

    L’obiettivo dei quarti è già stato centrato matematicamente da due squadre italiane, Cucine Lube Civitanova e Trentino Itas, e dallo Ziraat Bank Ankara. Lube e Trento, entrambe impegnate in casa contro Greenyard Maaseik e Asseco Resovia, hanno comunque interesse a ottenere il miglior risultato possibile per poter contare su un tabellone più favorevole. La Gas Sales Daiko Piacenza si gioca a sua volta il primato nella sua pool sul campo del Berlin Recycling Volleys: ai biancorossi serve un punto per garantirsi i quarti di finale. Allo Jastrzebski Wegiel basterà ancora meno, un set in casa contro l’SVG Luneburg, per tagliare il traguardo nella pool D.

    Molto più complessa da decifrare la corsa ai playoff: solo Piacenza e Berlin, anche in caso di sconfitta, possono dirsi comunque certi della qualificazione. I tedeschi, infatti, anche se venissero superati dall’Halkbank Ankara passerebbero comunque come miglior terza. All’Halkbank serve una vittoria in casa del Benfica, già eliminato, per garantirsi il passaggio del turno (da seconda o da terza). Tensione alle stelle nella pool A, dove i campioni in carica dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle devono assolutamente battere il Knack Roeselare (che a sua volta ha ancora speranze di passare) e sperare che l’Olympiacos Pireo non vinca sul campo dello Ziraat.

    Al Tours VB sarà sufficiente un punto contro il già eliminato ACH Volley Ljubljana per tenersi dietro l’Asseco Resovia, mentre al Guaguas Las Palmas basterà un set in casa del Jihostroj Ceske Budejovice, che però ha ancora una possibilità di passare in CEV Cup (solo con una vittoria da tre punti). Situazione intricatissima, infine, nella pool E, con tre squadre a quota 2 successi: il Lvi Praga è certo di partecipare ai playoff in caso di vittoria contro l’Arcada Galati, i rumeni invece devono vincere e sperare che il Greenyard Maaseik non compia l’impresa a Civitanova.

    IL PROGRAMMA DELL’ULTIMA GIORNATA

    Pool A: Ziraat Bank Ankara-Olympiacos Pireo mer 17/1 ore 18.00; Grupa Azoty Kedzierzyn Kozle-Knack Roeselare mer 17/1 ore 20.30.Classifica: Ziraat 5 vittorie (13 punti); Olympiacos e Zaksa 2 (6); Roeselare 1 (5).

    Pool B: Tours VB-ACH Volley Ljubljana mer 17/1 ore 20.00; Trentino Itas-Asseco Resovia mer 17/1 ore 20.30.Classifica: Trento 5 vittorie (15 punti); Tours 3 (9); Asseco Resovia 2 (6); ACH 0 (0).

    Pool C: Sport Lisboa e Benfica-Halkbank Ankara mer 17/1 ore 20.00; Berlin Recycling Volleys-Gas Sales Daiko Piacenza mer 17/1 ore 20.30.Classifica: Piacenza 4 vittorie (12 punti); Berlin 3 (10); Halkbank 3 (8); Benfica 0 (0).

    Pool D: Jihostroj Ceske Budejovice-Guaguas Las Palmas mer 17/1 ore 17.10; Jastrzebski Wegiel-SVG Luneburg mer 17/1 ore 18.00.Classifica: Jastrzebski 4 vittorie (12 punti); Guaguas 3 (9); Luneburg 2 (6); Jihostroj 1 (3).

    Pool E: VK Lvi Praga-CS Arcada Galati mer 17/1 ore 19.30; Cucine Lube Civitanova-Greenyard Maaseik mer 17/1 ore 20.30.Classifica: Civitanova 4 vittorie (13 punti); Lvi Praga 2 (7); Greenyard 2 (6); Arcada Galati 2 (4). LEGGI TUTTO

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    Champions League femminile: risultati e verdetti dell’ultima giornata

    Si chiude la fase a gironi di Champions League femminile con un turno decisivo per la qualificazione. Centra subito l’obiettivo la Savino Del Bene Scandicci, che sul campo dell’Eczacibasi Dynavit Istanbul si assicura il passaggio ai quarti; le campionesse del mondo, invece, dovranno passare dai playoff.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    FASE A GIRONI

    Pool A: Volley Mulhouse Alsace-Jedinstvo Stara Pazova mar 16/1 ore 19; Allianz Vero Volley Milano-VakifBank Istanbul mar 16/1 ore 20.Classifica: Milano 5 vittorie (15 punti); VakifBank 4 (12); Jedinstvo 1 (2); Mulhouse 0 (1).

    Pool B: Eczacibasi Dynavit Istanbul-Savino Del Bene Scandicci 1-2 (23-25, 21-25, 25-16); Maritza Plovdiv-Vasas Obuda Budapest mar 16/1 ore 18.Classifica: Scandicci 5 vittorie (15 punti); Eczacibasi 4 (12); Maritza 1 (2); Vasas 0 (1).

    Pool C: SC Potsdam-Calcit Kamnik mar 16/1 ore 19; Fenerbahce Opet Istanbul-Grot Budowlani Lodz mar 16/1 ore 18.Classifica: Fenerbahce 5 vittorie (15 punti); Potsdam 3 (8); Budowlani Lodz 2 (6); Calcit 0 (1).

    Pool D: Allianz MTV Stuttgart-Asterix AVO Beveren mar 16/1 ore 19; A.Carraro Imoco Conegliano-PGE Rysice Rzeszow mar 16/1 ore 20.30.Classifica: Conegliano 5 vittorie (15 punti); Rzeszow 3 (9); Stuttgart 2 (6); Asterix 0 (0).

    Pool E: SC Prometey Dnipro-CS Volei Alba Blaj mar 16/1 ore 17; LKS Commercecon Lodz-Volero Le Cannet mar 16/1 ore 20.30.Classifica: LKS Lodz 3 vittorie (9 punti); Volero 3 (7); Alba Blaj 2 (8); Prometey 2 (6).

    QUALIFICATE AI QUARTI DI FINALEA.Carraro Imoco Conegliano, Fenerbahce Opet Istanbul, Savino Del Bene Scandicci

    QUALIFICATE AI PLAYOFFEczacibasi Dynavit Istanbul

    QUALIFICATE AI QUARTI DI CEV CUPDa definire LEGGI TUTTO

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    Lube, sfida al Greenyard Maaseik per un posto tra le migliori tre

    Cucine Lube Civitanova in campo domani, mercoledì 17 gennaio (ore 20.30 con diretta DAZN e Radio Arancia), per il gran finale della Pool E contro il team fiammingo del Greenyard Maaseik all’Eurosuole Forum.

    Già qualificata per i Quarti di finale del più prestigioso torneo continentale per Club, la formazione biancorossa vuole vincere davanti ai propri tifosi per onorare il torneo, reagire al rocambolesco scivolone a Galati e alla prestazione senza mordente offerta domenica a Perugia, ma soprattutto cerca un successo per approdare al prossimo turno con il miglior piazzamento possibile.

    Dopo aver vinto matematicamente con due giornate di anticipo il proprio raggruppamento, la formazione di Chicco Blengini ha rischiato di vanificare, almeno in parte, il grande lavoro svolto con un passo falso in Romania al tie break contro l’Arcada Galati.

    I risultati degli altri gironi hanno permesso alla squadra biancorossa di rimanere tra le tre migliori prime delle Pool. Capitan De Cecco e compagni, però, hanno bisogno di una vittoria con il Greenyard per restare tra le prime teste di serie ed evitare così di sfidare un’altra squadra leader nel turno a eliminazione diretta con match di andata e ritorno.

    Il libero Fabio Balaso non sarà presente al match. Colpito nel weekend da un grave lutto, l’atleta tornerà in gruppo nei prossimi giorni. Nel pomeriggio di mercoledì verranno celebrate le esequie di sua madre Adriana.

    In SuperLega Credem Banca i vice campioni d’Italia sono reduci da una sconfitta netta nel big match del 3° turno di ritorno giocato domenica a Perugia. I marchigiani occupano ancora il quarto posto in classifica, ma sono stati agganciati a 25 punti da una rivale insidiosa come l’Allianz Milano.

    Reduce dal  3-1 casalingo sul Guibertin, il Maaseik occupa il secondo posto in campionato a due lunghezze dalla capolista Roeselare, ma con una gara giocata in più rispetto alla prima della classe.

    I rivali della Lube sono guidati per il terzo anno di fila dall’italiano Fulvio Bertini, che fu il vice di Blengini per un biennio a Santa Croce. Per lui una gavetta nella Serie A2 con i Lupi toscani partendo dal ruolo di scoutman, diventando assistant coach e infine head coach, per poi partire alla scoperta del torneo transalpino ed ellenico e collaborare con la nazionale ceca come assistente.

    A presentare la sfida è Gianlorenzo Blengini (allenatore Cucine Lube Civitanova): “Per noi è importante vincere la sfida interna con Maaseik perché vogliamo chiudere la fase a gironi con la certezza di essere tra le tre migliori leader delle Pool. Questo match è altrettanto importante, al di là del discorso Champions League, per crescere come gioco, reagire alla sconfitta di Perugia e far vedere anche in Europa che dopo il passo falso a Galati sappiamo convogliare le energie per riscattarci e scendere in campo con il giusto atteggiamento”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO