consigliato per te

  • in

    Trentino Itas sul velluto, sarà derby con la Lube per la finale

    Ci sarà una squadra italiana nella Super Final di Champions League maschile del 5 maggio: il verdetto arriva dalla ilT Quotidiano Arena, dove la Trentino Itas ottiene agevolmente la qualificazione contro il Berlin Recycling Volleys e raggiunge la Cucine Lube Civitanova in una semifinale tutta tricolore. Dominante all’andata in Germania, la squadra di Fabio Soli si ripete anche al ritorno e blinda subito il passaggio del turno con due set condotti dall’inizio alla fine: è un grande ritorno tra le prime 4 per Trento dopo le due finali disputate nel 2021 e nel 2022.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Trentino Itas-Berlin Recycling Volleys 2-0 (25-19, 25-20)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Milano chiude la pratica Lodz e vola tra le grandi d’Europa

    L’Allianz Vero Volley Milano scrive un’altra pagina della sua storia europea: davanti al loro pubblico Egonu e compagne dominano la sfida di ritorno con l’LKS Commercecon Lodz e sbarcano in semifinale di Champions League per la prima volta nella loro storia. Partita a senso unico quella dell’Allianz Cloud, con le polacche di Chiappini – seguite a Milano da un numeroso e caldissimo gruppo di tifosi – che non riescono minimamente a impensierire le padrone di casa, travolgenti in battuta e a muro. L’Allianz Vero Volley si prepara ora ad affrontare in semifinale il Fenerbahce Opet Istanbul, che ieri ha eliminato lo Stuttgart ribaltando la sconfitta dell’andata.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    I SESTETTI – Gaspari riporta in campo la diagonale Orro-Egonu, con Heyrman e Folie al centro, Sylla e Bajema in posto 4 (Daalderop è sempre ai box) e Castillo libero. Chiappini schiera Roberta in palleggio, Diouf opposta, Gryka e Witkowska centrali, Amanda e Piasecka schiacciatrici e Maj-Erwardt come libero.

    1° SET – Avvio da incubo per le polacche e in particolare per Diouf, che incassa 3 muri da Folie ed Egonu per il 4-1. Chiappini ferma subito il gioco, ma al rientro arriva un altro muro di Folie per il 5-1, e poi Heyrman fa volare le sue sull’8-2 con l’ennesimo block. Milano rallenta un po’ e l’LKS si rifà sotto con l’errore di Bajema e il muro di Amanda (9-7), salvo poi farsi nuovamente staccare da Heyrman (11-7). La belga firma anche l’ace del 13-8 e Sylla tiene saldamente avanti le sue sul 15-10; ci prova Piasecka a ridurre il distacco (16-13), ma ancora una volta le ospiti vengono ricacciate indietro dal muro di Heyrman (18-13) e arriva un altro time out. Ace di Bajema per il 20-14, Gryka e Piasecka tengono viva Lodz (21-17) ma Sylla mette a segno l’ace del 24-18. I primi tre set point vengono annullati da Diouf e compagne e spingono Gaspari a fermare il gioco, poi ci pensa Egonu a chiudere (25-21).

    2° SET – Prova a reagire Lodz, che inaugura il set con un muro di Witkowska e si porta sull’1-3 grazie all’invasione di Orro. Dal 3-5 però Milano reagisce con un controbreak di 5-0, firmato da Bajema in attacco e a muro, e Chiappini è costretto a fermare il gioco. Sul 9-6 momenti di apprensione per Sylla, che in un contrasto con Gryka finisce sulla rete prendendo un brutto colpo al fianco: nulla di grave, ma la schiacciatrice azzurra deve lasciare il posto a Cazaute. Sul servizio di Heyrman, comunque l’Allianz Vero Volley dilaga fino al 15-7, malgrado il secondo time out delle polacche. Match che scivola velocemente verso il verdetto: Folie firma il 17-9, Egonu mostra i muscoli per il 20-11. Entra anche Pusic per Castillo, il finale è in scioltezza con il tocco di prima intenzione di Orro e il mani out di Cazaute a chiudere i conti (25-14).

    3° SET – Gaspari conferma Cazaute e Pusic e manda in campo anche Rettke per Heyrman; confermate le altre titolari. Milano parte ancora fortissimo con Egonu (4-1) e l’ace di Bajema (8-4), poi Cazaute sigla due punti di fila per il 12-7; l’LKS però non molla e recupera quasi tutto lo svantaggio con Witkowska e Amanda (14-13), fino ad andare addirittura al sorpasso sul 15-16 con Gryka. Il coach dell’Allianz, che nel frattempo ha inserito anche Prandi e Malual, ferma il gioco, e al rientro la sua squadra ribalta il risultato sul servizio di Bajema (19-16). Cazaute mura ancora Diouf (20-17), Bajema sigla il 23-19 spingendo Chiappini al secondo time out; l’ace di Gorecka tiene in corsa le polacche (23-21), ma Malual si procura tre match point. Annullati i primi due, al terzo tentativo chiude Bajema (25-23).

    Allianz Vero Volley Milano-LKS Commercecon Lodz 3-0 (25-21, 25-14, 25-23) Allianz Vero Volley Milano: Cazaute 9, Malual 1, Heyrman 10, Folie 13, Orro 2, Prandi, Pusic (L), Rettke 3, Bajema 10, Sylla 4, Egonu 10, Daalderop ne, Candi ne, Castillo (L). All. Gaspari.LKS Commercecon Lodz: Gryka 5, Dudek ne, Maj-Erwardt (L), Witkowska 5, Diouf 15, Gorecka 1, Hryshchuk 1, Roberta, Amanda 7, Alagierska, Drabek (L) ne, Stefanik, Piasecka 8, Zaborowska. All. Chiappini.Arbitri: Fernandez Fuentes (Spagna) e Schimpl (Slovacchia).Note: Spettatori 3899. Milano: battute vincenti 5, battute sbagliate 10, attacco 49%, ricezione 56%-33%, muri 10, errori 16. Lodz: battute vincenti 2, battute sbagliate 5, attacco 35%, ricezione 58%-22%, muri 5, errori 13.

    di Eugenio Peralta LEGGI TUTTO

  • in

    Conegliano rimonta sul VakifBank e torna in semifinale di Champions

    La A.Carraro Imoco Conegliano è in semifinale di Champions League femminile per la quinta volta nella sua storia: al Palaverde la squadra di Daniele Santarelli completa l’opera iniziata in Turchia ed elimina le campionesse uscenti del VakifBank Istanbul. Tremano solo in avvio le Pantere, con un primo set equilibrato fino al 16-15, ma poi deciso dallo strappo delle ospiti (18-21) che portano il break fino alla fine. Anche secondo e terzo parziale si giocano a lungo punto a punto, ma a portarseli a casa con un prepotente allungo finale è sempre l’Imoco, che festeggia così in anticipo la qualificazione prima di chiudere la gara sul 3-1. È un risultato storico: si tratta infatti per la prima volta dal lontano 2012 in cui il VakifBank resta fuori dalle prime 4 della massima competizione europea.

    Superiore alle avversarie in tutti i fondamentali la squadra gialloblu, trascinata da una strepitosa Sarah Fahr con 15 punti (71% in attacco, 4 muri e un ace); non sono da meno Kathryn Plummer (16), Kelsey Robinson (13) e Robin De Kruijf, che firma altri 4 block vincenti. Isabelle Haak, invece, chiude da top scorer a quota 19 ma con qualche errore di troppo. Per il Vakif da segnalare soltanto i 13 punti della solita Gabi – promessa sposa proprio dell’Imoco – e i 3 muri di Chiaka Ogbogu.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    A.Carraro Imoco Conegliano-VakifBank Istanbul 3-1 (20-25, 25-18, 25-19, 25-16)A.Carraro Imoco Conegliano: Piani ne, Plummer 16, Robinson 13, Squarcini (L) ne, De Kruijf 6, Gennari, Lubian, De Gennaro (L), Haak 19, Bugg, Wolosz, Lanier ne, Fahr 15, Bardaro. All. Santarelli.VakifBank Istanbul: Frantti 7, Ozbay, Aykaç (L), Ogbogu 9, Gabi 13, Busa 4, Demirel ne, Carutasu 3, Acar (L), Cebecioglu 1, Gunes 2, Van Aalen, Akbay, Thompson 9. All. Guidetti.Arbitri: Gonçalves (Portogallo) e Bensimon (Israele).Note: Spettatori 5103. Conegliano: battute vincenti 6, battute sbagliate 21, attacco 48%, ricezione 55%-31%, muri 13, errori 30. VakifBank: battute vincenti 1, battute sbagliate 12, attacco 37%, ricezione 56%-34%, muri 8, errori 26.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Guidetti avverte l’Imoco: “Non siamo venuti in Italia per fare una vacanza…”

    Le corazzate sono difficili da affondare e il VakifBank non fa eccezione. Nel match d’andata dei quarti di finale di Champions League la nave del comandante Guidetti ha subìto un duro attacco da Conegliano (1-3) e ora sta imbarcando acqua, ma l’esito della battaglia è ancora tutto da scoprire. Anzi, la formazione turca arriverà in Veneto con tutta l’intenzione di ribaltare la situazione.

    “Non abbiamo paura, ci sarà da fare un’impresa e vincere al Golden set se vogliamo passare il turno, ma a noi i Golden set piacciono…” ha dichiarato Guidetti alla vigilia del match, aggiungendo anche che la sua squadra “di certo non andrà in Italia per fare un viaggio da turisti. Abbiamo una tradizione importante da far valere, una storia lunga e prestigiosa da difendere e il coraggio di certo non ci manca. Sappiamo che Conegliano in questo momento è la squadra più in forma del mondo, ma questo non significa che non spingeremo al massimo per passare il turno“.

    D’altronde quest’anno in Champions la formazione turca si è aggiudicata quattro trasferte su quattro, perdendo solo due set (e tutti a Milano nel 2-3 sul Vero Volley). L’altro “comandante”, Daniele Santarelli, è avvisato. Sarà una battaglia, ma con un grande vantaggio da sfruttare per le Pantere, ovvero il Palaverde.

    (fonte: comunicato stampa VakifBank) LEGGI TUTTO

  • in

    Jakob Thelle protagonista a sorpresa: “Aspettavo una notte così”

    Tutto poteva attendersi Jakob Thelle, dopo una stagione all’ombra e sotto l’ala protettiva di Luciano De Cecco, meno che dover affrontare sostanzialmente da titolare la partita fin qui più importante della stagione della Cucine Lube Civitanova. Ma il giovane palleggiatore americano è sceso in campo con entusiasmo e senza timore, dando un contributo determinante per la vittoria sull’Halkbank Ankara e la qualificazione alle semifinali di Champions League: “Aspettavo una notte così – commenta Thelle – è stata una bellissima partita! Sapevamo di voler vincere e che sarebbe servito un ottimo gioco contro una squadra così attrezzata. Ho saputo all’ultimo che sarei entrato al posto di Luciano, ma mi sono fatto trovare pronto. Tutti ci alleniamo per lo stesso obiettivo e dobbiamo sempre esserci per la squadra“.

    “Un fastidio intestinale come quello in cui è incappato stasera a Luciano può succedere – commenta Chicco Blengini – l’importante è voler vincere di squadra. I roster sono lunghi per questo motivo. Chiaramente Jakob Thelle non aveva campo, nel senso che ha giocato un po’ in precampionato ma poi è stato utilizzato molto poco, perché il ruolo del palleggiatore è molto particolare. Il ragazzo è entrato con autorevolezza, ma è stato fondamentale soprattutto per la vittoria del primo set“.

    “Siamo molto contenti per questo passaggio del turno – continua l’allenatore della Lube – volevamo tanto la semifinale. La squadra ha dimostrato artigli, capacità di soffrire e sapersi adattare. Complimenti ai ragazzi. Adesso ci godiamo la vittoria e venerdì torniamo con la testa al campionato perché domenica saremo di scena a Verona“.

    MVP dei marchigiani Simone Anzani, che a sua volta insiste sul cambio forzato in regia: “La forza di una squadra si vede proprio in queste cose. Luciano ha avuto un problema prima della partita, Jakob ha giocato una gran gara. Non è facile entrare in un match così importante, secondo me ha fatto girare bene la squadra. Il primo set sicuramente, nel secondo abbiamo peccato un po’ nel cambio palla. Nel terzo set c’è stata una reazione importante, grazie anche all’ingresso di Lucio. Ce l’abbiamo fatta, godiamoci la vittoria. Non amo i premi individuali, mi fa piacere essere MVP ma è merito dell’intero gruppo“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Scandicci lotta per cinque set, ma deve arrendersi all’Eczacibasi

    Resta ancora proibito per la Savino Del Bene Scandicci il sogno delle semifinali di Champions League femminile. In un Palazzo Wanny stracolmo di pubblico la squadra toscana si arrende ancora al tie break, come all’andata, al termine di una lunghissima battaglia contro le campionesse del mondo dell’Eczacibasi Dynavit Istanbul, iniziata malissimo (con un primo set sprecato dal 23-19) ma proseguita con la grande reazione del secondo e del terzo parziale. Nel quarto Scandicci sembra avere in mano la partita, ma sul 19-17 subisce un altro break di 0-5 che indirizza il set e di fatto anche il match, visto che il quinto si apre con un 1-4 per la squadra turca che non viene più recuperato.

    Restano quindi parecchi rimpianti alla squadra di Massimo Barbolini, nonostante le 5 giocatrici in doppia cifra e la grande prova in particolare delle centrali: Carol chiude a quota 13 con 6 muri, Haleigh Washington a 17 con altri 5 block vincenti e 3 ace sui 13 di squadra. Anche Zhu Ting torna a offrire un’ottima prestazione in attacco (19 punti con il 46%), ma alla resa dei conti soffre troppo in ricezione, ed è questo il fondamentale che condanna la Savino Del Bene all’eliminazione. Per l’Eczacibasi, che ora attende la vincente tra Conegliano e VakifBank, decisivi i “soliti” 29 punti di Tijana Boskovic (52% in attacco), ma anche gli ingressi in corsa di Sahin, Voronkova e dell’ex Stevanovic al posto di Naz, Baladin e Arici.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Savino Del Bene Scandicci-Eczacibasi Dynavit Istanbul 2-3 (25-27, 25-20, 25-18, 22-25, 12-15)Savino Del Bene Scandicci: Alberti, Herbots, Zhu, Ruddins, Di Iulio, Villani, Ognjenovic, Parrocchiale (L), Armini (L), Nwakalor, Washington, Carol, Antropova, Diop. All. Barbolini.Eczacibasi Dynavit Istanbul: Ozel (L), Akoz (L), Boskovic, Arici, Baladin, Gray, Erkek, Naz, Sahin E., Stevanovic, Voronkova, Czyrnianska, Sahin Y., Jack. All. Akbas.Arbitri: Simonovska (Montenegro) e Szabo-Alexi (Romania).Note: Spettatori 3625. Scandicci: battute vincenti 13, battute sbagliate 13, attacco 38%, ricezione 47%-22%, muri 14, errori 27. Eczacibasi: battute vincenti 3, battute sbagliate 12, attacco 44%, ricezione 38%-22%, muri 9, errori 22.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Civitanova elimina l’Halkbank e cancella il tabù dei quarti di finale

    Dopo tre anni di dolorose eliminazioni nei quarti di finale di Champions League, la Cucine Lube Civitanova cancella finalmente il tabù e lo fa proprio contro la squadra che aveva interrotto il suo cammino europeo nella scorsa stagione, l’Halkbank Ankara: dopo il 3-1 dell’andata in terra turca, i marchigiani ripetono lo stesso risultato anche al ritorno e si prendono la qualificazione. Non era un’impresa facile sul piano psicologico, all’indomani della batosta in campionato contro Piacenza, ma Anzani e compagni giocano senza paura e dopo il secondo set perso ripartono alla grandissima chiudendo ogni discorso. Sarà dunque la sesta semifinale nella massima competizione europea per la Lube, che salvo clamorose sorprese dovrà affrontare un infuocato derby italiano con l’Itas Trentino.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Cucine Lube Civitanova-Halkbank Ankara 3-1 (25-23, 20-25, 25-15, 25-23)Cucine Lube Civitanova: Chinenyeze 3, Thelle 2, Cremoni (L) ne, Motzo, Bisotto, Balaso (L), Lagumdzija 15, Nikolov 10, Diamantini, De Cecco, Anzani 4, Bottolo, Larizza, Yant 13. All. Blengini.Halkbank Ankara: Perrin 3, Ivgen (L) ne, Matic 3, Lagumdzija M., Done (L), Ngapeth 15, Uzunkol ne, Unver, Ma’a 1, Abdel-Aziz 8, Ulu, Coskun ne, Tayaz 6, Blankenau. All. Kovac.Arbitri: Cambré (Belgio) e Strandson (Norvegia).Note: Civitanova: battute vincenti 3, battute sbagliate 19, attacco 52%, ricezione 58%-30%, muri 13, errori 26. Halkbank: battute vincenti 2, battute sbagliate 21, attacco 46%, ricezione 57%-35%, muri 10, errori 28.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Vargas guida il Fenerbahce alla rimonta vincente sullo Stuttgart

    Missione compiuta per il Fenerbahce Opet Istanbul, che davanti a 7000 spettatori ribalta la sconfitta subita all’andata con l’Allianz MTV Stuttgart e centra per il terzo anno consecutivo la qualificazione alle semifinali di Champions League femminile. Nel 3-1 che consente alla squadra di Stefano Lavarini di evitare anche le trappole del Golden Set spicca la prestazione di Melissa Vargas, tornata ad alti livelli dopo una stagione condizionata dagli infortuni: 24 punti per l’opposta (56% in attacco), a cui si aggiungono i 16 di Fedorovtseva. Le tedesche sono brave a reagire nel terzo set con i punti della solita Krystal Rivers (16), ma non pungono mai in battuta lasciando le avversarie al 55% in ricezione e permettendo a Bojana Drca di orchestrare il gioco senza problemi.

    Il Fenerbahce è dunque l’avversaria designata per la vincente della doppia sfida tra Allianz Vero Volley Milano e LKS Commercecon Lodz, con le lombarde largamente favorite in vista del ritorno di domani all’Allianz Cloud.

    Fenerbahce Opet Istanbul-Allianz MTV Stuttgart 3-1 (25-15, 25-15, 23-25, 25-19)Fenerbahce Opet Istanbul: Orge (L), Stysiak 4, Eroglu (L) ne, Germen, Kalaç 11, Ismailoglu 4, Fedorovtseva 16, Ana Cristina 1, Boz ne, Erdem 12, Fetisova ne, Drca 5, Unal, Vargas 24. All. Lavarini.Allianz MTV Stuttgart: Koskelo (L), Schwerdtner (L) ne, Segura 8, Vanjak 10, Glaab, Strubbe 5, Timmerman 2, Knollema, Bongaerts 1, Rivers 16, Mirosavljevic 1, Haneline 5, Hart 4. All. Bitter.Arbitri: Markelj e Halasz.Note: Spettatori 7000. Fenerbahce: battute vincenti 6, battute sbagliate 13, attacco 54%, ricezione 55%-26%, muri 12, errori 22. Stuttgart: battute vincenti 2, battute sbagliate 10, attacco 36%, ricezione 44%-11%, muri 6, errori 21.

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO