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    Perugia perfetta: ribalta Modena e conquista la semifinale al Golden Set

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    La Sir Sicoma Monini Perugia vola in semifinale di Champions League: nel derby di ritorno con la Leo Shoes Modena la squadra di Heynen sfodera la prestazione perfetta, ribaltando lo 0-3 dell’andata e dominando il Golden Set di spareggio. I padroni di casa tremano soprattutto in un primo set carico di tensione, poi prendono il largo e conducono nettamente l’incontro: nel parziale decisivo Modena è tramortita da un incontenibile turno di servizio di Oleh Plotnytskyi (14-4). Una prova di forza per Leon e compagni, che cancellano la batosta di una settimana fa e ora attendono la vincente della sfida tra Trentino Itas e Berlin Recycling Volleys.
    Sir Sicoma Monini Perugia-Leo Shoes Modena 3-0 (25-23, 25-18, 25-21) Golden Set 15-5Sir Sicoma Monini Perugia: Piccinelli, Ricci 10, Vernon-Evans ne, Travica, Ter Horst 7, Sossenheimer (L) ne, Leon 24, Zimmermann, Solé 5, Russo ne, Colaci (L), Atanasijevic ne, Muzaj 3, Plotnytskyi 17. All. Heynen.Leo Shoes Modena: Rinaldi 1, Iannelli (L) ne, Petric 5, Porro, Sanguinetti ne, Stankovic 4, Grebennikov (L), Christenson 4, Karlitzek 2, Vettori 14, Bossi ne, Buchegger, Mazzone 5, Lavia 8. All. Giani.Arbitri: Cesare e Rapisarda.Note: Incontro disputato a porte chiuse. Perugia: battute vincenti 8, battute sbagliate 19, attacco 48%, ricezione 50%-15%, muri 13, errori 27. Modena: battute vincenti 3, battute sbagliate 16, attacco 36%, ricezione 34%-13%, muri 4, errori 31.
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    Trentino Itas, raggiunto il traguardo delle 100 partite in Champions

    Di Redazione
    Alcune note e curiosità statistiche emerse dopo la gara d’andata dei quarti di finale di 2021 CEV Champions League, vinta per 3-1 a Berlino dalla Trentino Itas.
    A BERLINO LA 100^ IN CHAMPIONS LEAGUE. Proprio in tale circostanza Trentino Volley è arrivata in tripla cifra per quanto riguarda le partite giocate in Champions League. Nella capitale tedesca infatti il Club di via Trener ha toccato quota cento incontri nel massimo trofeo continentale, ottenendo la 80^ vittoria assoluta. Il dettaglio recita infatti di 12 gare giocate nell’edizione 2009, 12 in quella 2010, 8 in quella 2011, 12 in quella 2012, 8 in quella 2013, 10 in quella 2014, 12 in quella 2016, 10 in quella 2018, 6 in quella 2020 e dieci in quella attuale. L’80% di vittorie è arrivato per mezzo di 39 successi casalinghi e 41 esterni, suddivisi in 48 affermazioni per 3-0, 24 per 3-1, 8 per 3-2.
    PRIMA VITTORIA IN GERMANIA CONTRO UNA SQUADRA TEDESCA. La bella prova messa in mostra alla Max Schmeling Halle ha consentito a Trentino Volley di sfatare un tabù relativo alle partite giocate in Germania contro squadre tedesche. Sino a giovedì sera infatti la Società di via Trener in questa nazione aveva sempre rimediato sconfitte nei match disputati contro i padroni di casa: per 2-3 il 12 gennaio 2011 a Friedrichshafen contro il VfB, per 0-3 contro lo stesso Berlino il 18 ottobre 2013. Le uniche soddisfazioni ottenute in precedenza in Germania erano state quelle relative alla bolla di Friedrichshafen disputata fra il 9 e 10 febbraio 2021, in cui i gialloblù superarono per 3-0 i russi del Novosibirsk e per 3-1 i cechi del Karlovarsko, senza però ottenere sul campo il successo contro i locali (fermati dal Covid-19).
    LISINAC OLTRE QUOTA MILLE PUNTI. Con i 12 palloni messi a terra giovedì sera a Berlino, Srecko Lisinac ha superato la ragguardevole cifra di mille punti in partite ufficiali con la maglia di Trentino Volley. I suoi numeri parlano di 106 gare e 1.005 punti, alla media di 9,4 realizzazioni per partita. Lisinac ha ottenuto rispettivamente 398 punti nella stagione 2018/19, 351 in quella 2019/20, 256 nella 2020/21; è il secondo giocatore del suo ruolo ad arrivare in “quadrupla cifra” nella storia della Società di via Trener. Davanti a lui, in questa particolare graduatoria, ci sono sedici atleti: nell’ordine, Kaziyski (4.945), Lanza (2.877), Juantorena (2.662), Birarelli (2.539), Stokr (2.536), Solé (1.681), Kovacevic (1.518), Vettori (1.463), Sokolov (1.425), Djuric (1.401), Vissotto (1.362), Sartoretti (1.209), Winiarski (1.191), Giombini (1.116), Nascimento (1.062) e Giannelli (1.059).
    NIMIR ÜBER ALLES. L’ennesima grande prestazione sfoderata anche in questa circostanza da Nimir Abdel-Aziz  ha un significato notevole non solo nell’ottica della qualificazione alle semifinale ma anche per quel che concerne le statistiche. I 28 punti realizzati a Berlino sono infatti il secondo score individuale di un giocatore gialloblù  riferito a partite giocate nelle Coppe Europee da Trentino Volley; solo Matey Kaziyski era infatti stato in grado di fare meglio, realizzando 30 punti in Olympiacos Piraeus-Trentino BetClic 2-3 del 2 dicembre 2009.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Super Finals a Verona: l’AGSM Forum ospiterà l’ultimo atto della Champions League

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    Le Super Finals della Champions League 2020-2021 si svolgeranno in Italia: la CEV ha ufficializzato che sarà Verona a ospitare l’evento conclusivo della stagione dei club europei. Sarà dunque l’AGSM Forum ad accogliere, il prossimo sabato 1° maggio, la finale maschile e quella femminile della massima competizione continentale: la replica di un appuntamento andato in scena per la prima volta nel 2019 a Berlino, quando ad aggiudicarsi la Coppa furono proprio due squadre italiane, Cucine Lube Civitanova e Igor Gorgonzola Novara.
    Molto elevata, ovviamente, la probabilità di vedere una o più formazioni “di casa” in campo anche a maggio: sono 8 su 16 le squadre italiane ancora in corsa nei due tornei, di cui almeno due sicuramente qualificate alle semifinali. Verona, dove si sono giocate quest’anno le finali di Del Monte Supercoppa, torna a ospitare un grande evento internazionale dopo i Mondiali maschili 2010 e i Mondiali femminili 2014.
    “La famiglia della pallavolo europea – dice il presidente CEV Aleksandar Boricic – non poteva chiedere un partner migliore della Federazione italiana, in questo specifico momento storico, per la seconda edizione delle nostre Super Finals. Ringrazio la FIPAV e i suoi dirigenti, così come il comitato organizzatore locale, per la loro prontezza nell’organizzare un evento così importante in un periodo tanto difficile e sfidante. Sono sicuro che, lavorando insieme come una squadra, saremo in grado di allestire un grande show, con l’aiuto dei migliori giocatori di volley al mondo“.
    Ringraziamenti alla CEV, alla Fipav e al Comitato Territoriale di Verona anche dal sindaco Federico Sboarina: “Ovviamente è un grande onore per noi, e ho fiducia nel fatto che il comitato locale saprà organizzare l’evento nel miglior modo possibile. La nostra città è pronta per accogliere e dare il benvenuto alle migliori squadre d’Europa“.
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Sir Safety Conad Perugia, Russo salta anche il ritorno contro Modena

    Di Redazione
    Roberto Russo non sarà in campo nemmeno nella gara di ritorno dei quarti di finale di Champions League contro Modena: secondo quanto riportato dal Corriere dell’Umbria il centrale della Sir Safety Conad Perugia, alle prese con un’infiammazione alla spalla che lo ha già costretto a saltare la partita di andata, non recupererà neppure per la partita in programma martedì 2 marzo al PalaBarton.
    Una tegola in più per la squadra di Heynen, già costretta a una grande rimonta dopo lo 0-3 dell’andata: “Non giocare per una decina di giorni – dice il dg Bino Rizzuto – è diventato del tutto anormale nel volley moderno, e forse ci ha fatto perdere un po’ di concentrazione. Dobbiamo ricaricare le pile e cambiare il volto di questi quarti di finale“. Ma c’è una differenza rispetto all’analoga rimonta richiesta alla Cucine Lube Civitanova: “Noi giocheremo la gara di ritorno in casa – conclude Rizzuto – è vero che i palazzetti sono chiusi al pubblico, ma giocare tra le mura amiche è certamente la cosa migliore“. LEGGI TUTTO

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    La Trentino Itas espugna Berlino e vede l’obiettivo semifinale

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Missione compiuta per la Trentino Itas, che centra una preziosa vittoria in quattro set sul non facile campo del Berlin Recycling Volleys nell’andata dei quarti di finale di Champions League. Fallita l’occasione di chiudere sul 3-0 (ma senza match point a favore), la squadra di Lorenzetti è brava a non demoralizzarsi e condurre sempre con autorità il quarto parziale, potendo così contare su un largo vantaggio in vista della gara di ritorno che si disputerà giovedì 4 marzo alla BLM Group Arena.
    A trascinare i trentini un immenso Nimir Abdel-Aziz, assolutamente inarrestabile in attacco con 28 punti personali e il 71% (solo un errore); eccellente anche l’apporto di Podrascanin (4 muri) e Lisinac (12 punti), a compensare la serata non positiva di Lucarelli (bersagliato in ricezione con il 20% di positiva) e quella disastrosa di Kooy, sostituito da Michieletto dopo lo 0 su 8 in attacco dei primi due set. Dall’altra parte Berlino ci prova con Patch (16 punti) e con gli ace dell’ex Vibo Carle (18), riuscendo però soltanto a ritardare la sconfitta.
    Berlin Recycling Volleys-Trentino Itas 1-3 (19-25, 23-25, 28-26, 17-25)Berlin Recycling Volleys: Kowalski (L) ne, Le Roux ne, Moraes ne, Renan Michelucci ne, Grankin 2, Baghdady, Brehme 6, Carle 18, Zenger (L), Kessel, Tuia 12, Patch 16, Eder Carbonera 3, Pujol. All. Enard.Trentino Itas: Cortesia ne, Argenta ne, Michieletto 6, Sperotto, Rossini (L), Lucarelli 10, Giannelli 3, Kooy, Pol (L), Abdel-Aziz 28, Sosa Sierra, Podrascanin 11, Lisinac 12, De Angelis ne. All. Lorenzetti.Arbitri: Adler (Ungheria) e Kellenberger (Germania).Note: Incontro disputato a porte chiuse. Berlin: battute vincenti 8, battute sbagliate 17, attacco 51%, ricezione 36%-12%, muri 4, errori 31. Trento: battute vincenti 6, battute sbagliate 24, attacco 60%, ricezione 31%-13%, muri 14, errori 30.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Uno Zenit Kazan da applausi centra la vittoria in Polonia

    Di Redazione
    Lo Zenit Kazan riscopre la sua migliore versione per i quarti di finale di Champions League: la squadra di Alekno passa in quattro set sul campo dello Skra Belchatow in una partita ben giocata da entrambe le formazioni, ma che i russi portano a casa grazie a percentuali stellari in attacco (62% di squadra) e a una compattezza quasi inedita in questa stagione. I padroni di casa possono recriminare soprattutto per il primo set (in cui erano avanti fino al 23-22) ma nel terzo e nel quarto sono sempre costretti a rincorrere.
    Bartosz Bednorz è l’eroe della serata per lo Zenit: 22 punti con il 59% in attacco per il polacco, forse alla miglior prestazione dell’anno. Non è da meno Maxim Mikhaylov (21 punti, 70% in attacco e nessun errore). Lo Skra sbaglia pochissimo, colpisce in attacco con Milad Ebadipour (16) e spesso e volentieri anche al centro con Mateusz Bieniek (12 con 2 muri e un ace): non basta, però, e giovedì 4 marzo in Russia servirà un’impresa per ribaltare il risultato.
    PGE Skra Belchatow-Zenit Kazan 1-3 (23-25, 25-19, 23-25, 19-25)PGE Skra Belchatow: Filipiak ne, Sander 12, Klos 9, Adamczyk ne, Katic ne, Ebadipour 16, Petkovic 12, Lomacz 2, Piechocki (L), Milczarek (L) ne, Bienek 12, Mitic, Sawicki 1, Huber. All. Gogol.Zenit Kazan: Voronkov ne, Surmachevskiy, Volvich 7, Alekno ne, Volkov 7, Ngapeth 14, Bednorz 22, Krotkov (L) ne, Butko 3, Kononov, Zemchenok ne, Smolyar ne, Golubev (L), Mikhaylov 21. All. Alekno.Arbitri: Santi (Italia) e Twardowski (Polonia).Note: Incontro disputato a porte chiuse. Skra: battute vincenti 5, battute sbagliate 14, attacco 55%, ricezione 52%-24%, muri 8, errori 20. Zenit: battute vincenti 4, battute sbagliate 18, attacco 62%, ricezione 47%-19%, muri 6, errori 26.
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    De Giorgi: “Dovevamo avere pazienza”. De Cecco: “Sarà dura da digerire”

    Di Redazione
    La gara di andata dei Quarti di finale di Champions League ha il sapore amaro per la Cucine Lube Civitanova. I ragazzi di De Giorgi non riescono a fermare l’incursione della formazione polacca dello Zaksa, che trionfa in quattro set. Appuntamento ora a mercoledì 03 marzo per il match di ritorno.
    Ferdinando De Giorgi (allenatore Cucine Lube Civitanova): “Lo Zaksa ci ha limitato in attacco per tre set. Sono stati bravissimi in difesa e noi abbiamo sofferto. Loro hanno un grande ritmo di gioco e sanno avere pazienza. Anche noi avremmo dovuto temporeggiare. Leal era calato in attacco e stava soffrendo in ricezione, ho cercato di far girare la squadra. Abbiamo le qualità per girare la storia della doppia sfida!”.
    Luciano De Cecco (palleggiatore Cucine Lube Civitanova): “Non abbiamo espresso il nostro miglior volley e con le squadre forti lo paghi. Testa alla prossima settimana. Sarà dura da digerire. Loro hanno meritato. A noi sono mancate tante cose, ma a caldo non ho la lucidità per un’analisi corretta. La sosta ci ha penalizzato. Il “clima partita” non si ricrea in allenamento. Vorrei giocare sempre. Tutta la squadra si è allenata bene, ma aveva bisogno di giocare”.
    Kamil Rychlicki (opposto Cucine Lube Civitanova): “Non è stata una buona sosta. Abbiamo trovato un grande Zaksa, soprattutto in difesa. Non abbassiamo la testa. Abbiamo ancora una grande occasione. Dobbiamo vincere in Polonia e prendere il Golden Set”. LEGGI TUTTO

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    La Lube Civitanova si schianta contro il muro dello Zaksa: 3-1 per i polacchi

    Di Redazione
    Il Grupa Azoty Zaksa Kedzierzyn Kozle si conferma imbattuto in Champions League. I polacchi di Grbic infliggono un 3-1, nel match di andata dei Quarti di finale, pesante per il morale della Cucine Lube Civitanova.
    Adesso, i ragazzi di Fefè De Giorgi devono alzare la testa e riscattarsi nel match di ritorno dei Quarti, in programma mercoledì 03 marzo alle ore 18.00
    Cucine Lube Civitanova-Grupa Azoty Zaksa Kedzierzyn Kozle 1-3 (23-25, 25-14, 21-25, 21-25)
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO