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    Il Merkur Maribor non andrà in Russia: vittoria a tavolino per la Lokomotiv

    Di Redazione Salta ufficialmente la prima partita di Champions League maschile a causa della pandemia di coronavirus: nella Pool C, quella della Cucine Lube Civitanova, gli sloveni dell’OK Merkur Maribor, colpiti da numerosi casi di positività al Covid-19, hanno rinunciato alla trasferta in Russia prevista per martedì 11 gennaio sul campo della Lokomotiv Novosibirsk. Lo ha annunciato la squadra di casa, alla quale sarà assegnata la vittoria a tavolino. Quello di Novosibirsk non è, naturalmente, l’unico match a rischio nel primo turno del 2022. Anche la stessa Lube, impegnata in casa dei campioni in carica dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle, deve fare i conti con 5 giocatori positivi, mentre Fenerbahce HDI Istanbul e Sir Sicoma Monini Perugia (che si affronteranno il 12 gennaio) sono entrambe alle prese con un focolaio del virus. (fonte: Lokovolley) LEGGI TUTTO

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    5 positivi nel Fenerbahce, a rischio la sfida con Perugia?

    Di Redazione Si addensano nubi sempre più nere sulla ripresa della Champions League a causa dei numerosi casi di positività al Covid che stanno emergendo nelle rose delle squadre partecipanti. Mercoledì 12 gennaio si dovrebbe giocare la sfida della Pool E tra Fenerbahce HDI Istanbul e Sir Sicoma Monini Perugia, ma entrambe le squadre sono alle prese con problemi di virus: 4 sono i positivi a Perugia, mentre il Fenerbahce ne ha annunciati 5 tra i giocatori e uno nello staff tecnico. La formazione turca (così come la Sir) è stata costretta a rinviare a data da destinarsi la partita di campionato in programma sabato 8 gennaio contro il Cizre Belediyesi. Nel frattempo, secondo quanto riportato da Voleybolun Sesi, il giovane centrale Ahmet Tumer si è separato dalla squadra gialloblu: andrà in prestito all’Hatay Spor, squadra di seconda serie, per la parte finale della stagione. (fonte: Fenerbahce Voleybol) LEGGI TUTTO

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    Lube in ansia per la Champions. Cormio: “Dovremo resistere e lottare”

    Di Redazione

    Una situazione preoccupante quella della Cucine Lube Civitanova, alle prese con una serie di contagi da Covid-19 che sembra non finire mai: l’ultimo in ordine di tempo a risultare positivo è stato Jiri Kovar, e tra i 9 giocatori colpiti solo uno, Rok Jeroncic, si è negativizzato. Il tutto quando all’orizzonte c’è un impegno chiave come lo scontro di mercoledì 12 gennaio sul campo dei campioni d’Europa dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle, che potrebbe risultare determinante per il primo posto nella Pool C di Champions League.

    Ad analizzare la situazione è il dg Beppe Cormio: “Dal giorno della partita con Padova non ci siamo più allenati, se non con pochi ragazzi. Non è facile lavorare così, ma la situazione è questa e viviamo alla giornata, monitorando la situazione in attesa di buone notizie. Ormai sono passati nove giorni dai primi responsi e speriamo che altri giocatori positivi si negativizzino quanto prima e tornino ad allenarsi con il gruppo, anche perché il 12 abbiamo una partita determinante e, a questo punto, quasi impossibile in Polonia contro lo Zaksa campione d’Europa“.

    “Tra l’altro – ricorda il dirigente dei cucinieri – tre dei quattro schiacciatori sono alle prese con degli infortuni. Quello che sta un po’ meglio è Lucarelli, perché ha ripreso l’attività anche se è al 50%, mentre Juantorena e Kovar li vedremo in campo più avanti. Stavamo recuperando Zaytsev, ma si è dovuto fermare e questo non è un bene per il suo fisico, visto il grande lavoro svolto per tornare in forma. La situazione è questa, si tratta di una stagione anomala e poco fortunata per la Lube“.

    “Per recuperare le partite rinviate – prosegue Cormio – avremo un calendario ancora più fitto, ma questo vale anche per altre rivali. Dobbiamo cercare di arrivare in fondo giocando quando si può e arrangiandoci. Salti mortali per arrivare tutti ai Play Off dopo una prima fase regolare, con la possibilità di giocare le nostre carte. Dovremo resistere e lottare, ma questo sarà il compito di tutto il movimento“.

    La conclusione è uno sguardo al futuro: “La Lube quest’anno è stata meno fortunata di altre realtà, ma conta portare avanti la Superlega e resistere per dare segnali positivi. Faremo già fatica a recuperare il pubblico quando la situazione sarà normale, mi auguro presto, figuriamoci ora con le difficoltà burocratiche e di salute. Dobbiamo resistere per noi, ma anche per lo sport che amiamo e per il nostro lavoro“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Hebar di Massari e Placì fa il colpaccio contro il Friedrichshafen

    Di Redazione Secondo turno di Champions League maschile ricco di sfide equilibrate e con qualche risultato a sorpresa. Il colpaccio della settimana lo firma l’Hebar Pazardzhik di Camillo Placì – tornato da pochi giorni in panchina – e Jacopo Massari, che batte al tie break il VfB Friedrichshafen: lo schiacciatore italiano è protagonista assoluto, con 20 punti personali e il 63% in attacco. I bulgari possono sognare, anche se al primo posto nella Pool A si è già involato lo Jastrzebski Wegiel di Gardini, vittorioso per 3-0 anche sul campo del Knack Roeselare con 16 punti e ben 6 muri di Tomasz Fornal. Lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle resta in vetta alla Pool C a pari merito con la Cucine Lube Civitanova, vittoriosa a Maribor: i polacchi arrivano però da una sfida ben più incandescente sul campo della Lokomotiv Novosibirsk, vinta per 3-1 dopo una doppia clamorosa rimonta dei russi (dal 14-20 al 23-23 sia nel terzo, sia nel quarto set) e tante contestazioni agli arbitri. A punteggio pieno anche Zenit San Pietroburgo e Berlin Recycling Volleys, in attesa dello scontro diretto che assegnerà la vetta della Pool D: i russi passano senza problemi sul campo del Vojvodina con un super Kliuka, i tedeschi devono faticare un po’ di più a Lisbona, ma la spuntano con un Timothée Carle di lusso (18 punti e 76% in attacco). Il duello tra allenatori italiani nella Pool B lo vince lo Ziraat Bankasi di Roberto Santilli, che va a imporsi in quattro set in casa del Projekt Warszawa di Andrea Anastasi e resta solo al comando della classifica: ancora micidiale in battuta Martin Atanasov con 4 ace, sugli 8 di squadra. La Dinamo Mosca non può sbagliare e infatti non lo fa, imponendosi per 3-0 in casa del Greenyard Maaseik, con Sokolov e Podlesnykh in grande evidenza. Parla italiano infine la Pool E, con il successo di Perugia a Cannes e quello, preziosissimo, di Trento, che aggancia il Fenerbahce. LA SITUAZIONE Pool A: Knack Roeselare-Jastrzebski Wegiel 0-3 (18-25, 20-25, 23-25); Hebar Pazardzhik-VfB Friedrichshafen 3-2 (25-13, 18-25, 22-25, 25-12, 15-12). Classifica: Jastrzebski 2 vittorie (6 punti), Hebar e Roeselare 1 (2), Friedrichshafen 0 (2). Prossimo turno: Hebar-Roeselare mer 12/1 ore 18; Friedrichshafen-Jastrzebski gio 13/1 ore 20. Pool B: Greenyard Maaseik-Dinamo Mosca 0-3 (20-25, 22-25, 18-25); Projekt Warszawa-Ziraat Bankasi Ankara 1-3 (21-25, 25-21, 18-25, 21-25). Classifica: Ziraat 2 vittorie (6 punti), Dinamo Mosca 2 (5), Warszawa 0 (1), Greenyard 0 (0). Prossimo turno: Warszawa-Greenyard mar 11/1 ore 19; Ziraat Bankasi-Dinamo Mosca gio 13/1 ore 17. Pool C: Lokomotiv Novosibirsk-Zaksa Kedzierzyn-Kozle 1-3 (19-25, 25-21, 24-26, 23-25); Merkur Maribor-Cucine Lube Civitanova 0-3 (18-25, 16-25, 24-26). Classifica: Civitanova e Zaksa 2 vittorie (6 punti), Merkur e Lokomotiv 0 (0). Prossimo turno: Lokomotiv-Merkur mar 11/1 ore 13; Zaksa-Civitanova gio 13/1 ore 18. Pool D: Vojvodina Novi Sad-Zenit San Pietroburgo 0-3 (22-25, 13-25, 20-25); Benfica-Berlin Recycling Volleys 1-3 (19-25, 16-25, 25-15, 19-25). Classifica: Berlin e Zenit 2 vittorie (6 punti), Benfica e Vojvodina 0 (0). Prossimo turno: Berlin-Zenit mer 12/1 ore 19.30; Benfica-Vojvodina mer 12/1 ore 21. Pool E: AS Cannes Dragons-Sir Sicoma Monini Perugia 0-3 (15-25, 22-25, 18-25); Trentino Itas-Fenerbahce HDI Istanbul 3-0 (25-21, 25-22, 25-17). Classifica: Perugia 2 vittorie (6 punti), Fenerbahce e Trento 1 (3), Cannes 0 (0). Prossimo turno: Fenerbahce-Perugia mer 12/1 ore 17; Trento-Cannes gio 13/1 ore 20.30. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Trento vince la prima finale: 3-0 al Fenerbahce e aggancio in classifica

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Non era una finale ma poco ci mancava: la gara interna di Champions League contro il Fenerbahce HDI Istanbul era una partita da vincere ad ogni costo per la Trentino Itas, dopo la sconfitta del primo turno con Perugia. Missione compiuta: la squadra di Lorenzetti si impone per 3-0 e aggancia i turchi al secondo posto della Pool E. La chiave della partita nel secondo set quando Trento, sotto 17-21, trova un devastante break di 6-0 sul servizio di Kaziyski che cambia le sorti del parziale; da lì il Fener, tra l’altro privo del palleggiatore titolare Yatgin, non si riprende più e alza bandiera bianca. Grandissimo protagonista dell’incontro Daniele Lavia, autore di 19 punti di cui ben 6 muri e 2 ace; tre servizi vincenti anche per Alessandro Michieletto, mentre dall’altra parte Salvador Hidalgo piazza 4 punti dai nove metri ma delude in attacco (35%). La cronaca:La Trentino Itas si ripresenta nell’impianto amico schierando lo starting six visto sempre in campo in Brasile al Mondiale per Club: Sbertoli in regia, Lavia opposto, Kaziyski e Michieletto schiacciatori, Lisinac e Podrascanin al centro, Zenger libero. Il Fenerbahce risponde con Kaya al palleggio, Toy opposto, Louati e Hidalgo in banda, Sikar e Tumer centrali, Mert libero. L’avvio è molto intenso; i padroni di casa provano subito a scappare con Lisinac (3-1), ma vengono raggiunti in fretta dagli ospiti (4-4); l’ace di Hidalgo, immediatamente molto in palla, garantisce il primo vantaggio ai turchi (5-6), ma Michieletto mette subito le cose a posto (7-7), ben supportato da Lavia (10-8). Le battute di Tumer, condite anche da un ace, offrono un nuovo spunto al Fenerbahce, che pareggia i conti sul 13-13. È di nuovo Michieletto a creare un break, dopo una spettacolare azione difensiva gialloblù (15-13); in seguito la Trentino Itas aumenta ancora i giri del proprio motore (18-15 e 20-16, doppio time out Castellani) grazie a maggior determinazione in seconda linea. Il finale di parziale è quindi controllato con attenzione dalla squadra di Lorenzetti (22-18), che vanno al cambio di campo sul 25-21. Il Fenerbahce prova a replicare nel secondo set; è ancora Hidalgo a spingere i suoi avanti (6-8) a suon di servizi potenti, capitalizzati poi da Toy. Michieletto con un ace pareggia i conti in fretta (9-9), ma poi proprio da un suo successivo errore in attacco nasce un nuovo allungo (11-13) che Lorenzetti prova a tamponare interrompendo il gioco. Alla ripresa i gialloblù trovando subito il pareggio (14-14), approfittando di alcune sbavature nella metà campo avversaria. Ci pensa ancora una volta Hidalgo (attacco e due battute punto consecutive) a riallargare la forbice in favore dei turchi (14-18); il tecnico trentino inserisce allora D’Heer per Podrascanin, ma l’inversione di tendenza sembra non arrivare (17-21), almeno sino a quando non ci pensa Kaziyski dai nove metri (due ace e un muro semplice di Lisinac per il 21-21) a riscrivere la storia del set. Castellani chiama due time out, ma Kaziyski e Lavia (altri due block su Toy) sono inarrestabili e guidano i compagni all’incredibile parziale di 8-1 (25-22) che chiude il parziale. L’onda dell’entusiasmo per la bella rimonta vincente fa scattare meglio la Trentino Itas dai blocchi di partenza anche nella terza frazione, in cui Lavia continua a fare la voce grossa, anche in battuta (da 5-4 a 8-4). Allo show dai nove metri si aggiunge anche Michieletto che con le sue battute guida i gialloblù sino al più 10 (16-5), momento in cui nella metà campo del Fenerbahce piovo anche contrattacchi e muri vincenti. Lorenzetti offre di nuovo spazio a D’Heer, che firma subito il 19-6: partita già chiusa, anche se il finale arriva più in là, sul 25-17, perché i locali abbassano un po’ la tensione. Trentino Itas-Fenerbahce HDI Istanbul 3-0 (25-21, 25-22, 25-17)Trentino Itas: Kaziyski 8, D’Heer 2, Michieletto 12, Sbertoli 3, Cavuto 2, Pinali 1, Albergati ne, Lavia 19, Zenger (L), Podrascanin 5, Lisinac 8, Sperotto ne, De Angelis (L) ne. All. Lorenzetti.Fenerbahce HDI Istanbul: Gurbuz ne, Louati 11, Yesilbudak (L), Tumer 8, Unver, Mert ne, Batur, Erden, Hidalgo 10, Sikar 4, Toy 14, Kaya 1, Stanicki ne. All. Castellani.Arbitri: Twardowski (Polonia) e Nastase (Romania).Note: Spettatori 1290. Trento: battute vincenti 7, battute sbagliate 10, attacco 54%, ricezione 45%-10%, muri 10, errori 12. Fenerbahce: battute vincenti 7, battute sbagliate 10, attacco 41%, ricezione 52%-16%, muri 3, errori 15. LEGGI TUTTO

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    A Perugia non serve forzare per fare bottino pieno a Cannes

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] La Sir Sicoma Monini Perugia mette in cascina altri tre punti preziosi e prenota il primo posto nella sua pool di Champions League: sul campo dell’AS Cannes gli umbri fanno ruotare gran parte della rosa e viaggiano a tratti a scartamento ridotto, ma conquistano comunque una netta vittoria in tre set. Ancora troppo confusionari i francesi, che proprio alla vigilia della partita hanno cambiato allenatore (in panchina c’è il vice Rouer, in attesa di Matijasevic) e salutato Fromm, per impensierire la Sir, anche se il secondo set è combattuto fino in fondo. Grbic ottiene risposte positive soprattutto da Thijs Ter Horst: 14 punti con il 60% in attacco e 2 ace per l’olandese. AS Cannes Dragons-Sir Sicoma Monini Perugia 0-3 (15-25, 22-25, 18-25)AS Cannes Dragons: Bregent 2, Tschupp 1, Sossenheimer 9, Klyamar 4, Gelinski ne, Koncilja 4, Demiryurek (L), Annicette ne, Battelli ne, Mouiel (L), Nelli 8, Cveticanin 7, Menzel. All. Rouer.Sir Sicoma Monini Perugia: Anderson 5, Ricci 7, Dardzans 3, Travica 3, Ter Horst 14, Giannelli 3, Leon 2, Piccinelli (L), Solé ne, Russo 4, Colaci (L), Plontytskyi 10, Mengozzi 2. All. Grbic.Arbitri: Jokelainen (Finlandia) e Witte (Germania).Note: Spettatori 1834. Cannes: battute vincenti 1, battute sbagliate 12, attacco 39%, ricezione 46%-20%, muri 5, errori 22. Perugia: battute vincenti 8, battute sbagliate 13, attacco 49%, ricezione 60%-24%, muri 9, errori 20. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Simon si veste da bomber e Civitanova passa a Maribor

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] La Cucine Lube Civitanova torna a casa con il massimo risultato dal campo dell’OK Merkur Maribor: seconda vittoria in Champions League, secondo 3-0 e un po’ di energia risparmiata per il big match di campionato contro Perugia. Qualche rischio di allungare la gara lo corrono i marchigiani, perché dopo due set a senso unico il Maribor lotta fino in fondo nel terzo, annullando anche due match point; il divario tra le due squadre, però, si conferma quello espresso dal risultato finale. In una Lube senza Juantorena (rimasto in Italia) e con Zaytsev non ancora pienamente recuperato, a calarsi nei panni del bomber è Robertlandy Simon: prestazione assolutamente strepitosa la sua, con 20 punti totali, l’89% in attacco, 8 muri e 4 ace. Altri 4 muri vincenti li piazza Simone Anzani, bene anche Yant e Lucarelli; un po’ più falloso Garcia, che conferma di non attraversare un momento esaltante. Tra i padroni di casa da segnalare l’ottima prova dell’opposto Ahmed Ikhbayri con 16 punti e il 60% offensivo (malgrado i 5 muri subiti). OK Merkur Maribor-Cucine Lube Civitanova 0-3 (18-25, 16-25, 24-26)OK Merkur Maribor: Cafuta, Herman (L) ne, Adzovic S., Kovacevic 1, Pavlovic 3, Bracko 3, Kosenina (L), Donik 7, Adzovic A. ne, Planinsic, Krzic 5, Ikhbayri 16, Kovacic ne, Gergye 6. All. Skorc.Cucine Lube Civitanova: Garcia 10, Kovar ne, Sottile ne, Marchisio, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Lucarelli 9, Zaytsev ne, Diamantini ne, Simon 20, De Cecco 1, Anzani 10, Yant 10. All. Blengini.Arbitri: Simic (Serbia) e Krticka (Rep.Ceca).Note: Spettatori 1147. Maribor: battute vincenti 3, battute sbagliate 11, attacco 44%, ricezione 40%-19%, muri 8, errori 16. Civitanova: battute vincenti 8, battute sbagliate 7, attacco 52%, ricezione 45%-35%, muri 13, errori 17. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Trentino Itas ospita il Fenerbahce: “Squadra compatta e ricca di talento”

    Di Redazione Per la prima volta in questa stagione va in scena la Champions League alla BLM Group Arena. Giovedì 16 dicembre l’impianto di Trento ospiterà il secondo turno della Pool E della fase a gironi del massimo torneo continentale, che vedrà la Trentino Itas ospitare i turchi del Fenerbahce HDI Istanbul. Fischio d’inizio previsto per le ore 20.30 italiane, diretta su discovery+. “Solo chi non conosce la competitività e l’organizzazione di gioco delle squadre turche – spiega l’allenatore Angelo Lorenzetti – può sottovalutare questo appuntamento, che invece è davvero fra i più importanti del nostro mese di dicembre. Il Fenerbahce è infatti una squadra molto compatta e ricca di talento, che non si trova a caso ai primi posti del campionato nazionale e della Pool E. Dopo la sconfitta del primo turno a Perugia abbiamo assolutamente bisogno di una vittoria piena per rimetterci in linea di galleggiamento ed iniziare a puntare alla qualificazione ai quarti, che passerà inevitabilmente da impegni come questi. Arriviamo all’appuntamento con alle spalle una settimana di gioco in Brasile che, se da una parte può averci appesantito le gambe, dall’altra ci ha sicuramente garantito più ritmo partita e condizione“. Il tecnico marchigiano avrà a disposizione tutti i tredici giocatori della rosa, che sono tornati ad allenarsi alla BLM Group Arena nel pomeriggio di martedì e che completeranno la loro preparazione con le sessioni di questo pomeriggio e di giovedì mattina. La gara col Fenerbahce sarà la 146esima partita europea della storia di Trentino Volley, la 106esima di sempre in Champions League, in cui in 82 circostanze è arrivata la vittoria. Dopo un’attesa durata 271 giorni, la BLM Group Arena tornerà in questa occasione ad ospitare una partita di CEV Champions League. Il precedente più recente è infatti riferito allo scorso 18 marzo, gara di andata di semifinale vinta 3-0 con Perugia. L’appuntamento corrisponderà alla sessantanovesima gara europea casalinga della storia di Trentino Volley, la 48esima di sempre nella singola competizione, in cui sino ad ora è arrivata la vittoria in ben 41 circostanze. Trentino Volley e Fenerbahce Istanbul si sono già affrontate ufficialmente quattro volte, fra il doppio incontro di semifinale di 2017 CEV Cup (una vittoria per parte fra il 28 marzo e l’1 aprile) e nella fase a gironi della Champions League 2020 (due affermazioni trentine, in casa il 12 dicembre 2019 e ad Istanbul il 30 gennaio 2020). Alla BLM Group Arena i turchi hanno complessivamente vinto solo due set, quelli del confronto di poco più di due anni fa, terminato con parziali di 21-25, 23-25, 25-18, 25-17, 16-14. Per il Club di via Trener quello di giovedì sarà il confronto numero 14 con una formazione turca, tenendo conto anche delle cinque gare giocate contro Izmir (tutte vinte), delle due affrontate contro l’Halkbank Ankara (entrambe perse) e delle due col Galatasaray (entrambe vinte): il bilancio complessivo è di undici vittorie e due sconfitte. La gara sarà diretta da Maciej Twardowski, primo arbitro proveniente da Radom (Polonia), e Lucian-Vasile Nastase (di Galati, Romania). Entrambi vantano almeno un precedente con Trentino Volley, diretta da Twardowski il 2 dicembre 2015 nell’allora PalaTrento (3-0 sul Tours) e più recentemente da Nastase, che fra l’altro fu arbitro anche nell’ultima partita casalinga in Champions League disputata prima di questa: 18 marzo 2021, successo in tre set con Perugia. La prevendita dei biglietti è attiva in qualsiasi momento online. Le casse della BLM Group Arena saranno a disposizione a partire dalle 19.15, stesso momento in cui verranno aperti anche gli ingressi del palazzetto. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO