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    Blengini: “Girone comunque molto buono. Ma i recuperi sono ingiusti”

    Di Redazione Mastica amaro la Cucine Lube Civitanova, che perdendo in casa con lo Zaksa non sfrutta l’occasione per assicurarsi un posto tra le teste di serie dei quarti di finale di Champions League, e dovrà attendere i risultati dei recuperi di oggi. Gianlorenzo Blengini cerca di guardare il bicchiere mezzo pieno: “Se facciamo un bilancio complessivo della pool, siamo arrivati primi con una giornata di anticipo in un girone molto duro, se non il più duro“. “Viviamo una partita per volta – continua Blengini – e stasera per quel terzo set c’è del rammarico, ma complessivamente la squadra ha fatto un girone molto buono stringendo i denti nonostante le difficoltà. A Novosibirsk ci siamo andati a prendere i tre punti con 6 ore di fuso orario e un viaggio importante, mentre in Polonia abbiamo giocato la prima partita da convalescenti, dopo un periodo di inattività dalle partite e dagli allenamenti a causa del Covid. Certo, stasera (ieri, n.d.r.) volevamo la vittoria“. Non manca la stoccata polemica nei confronti della CEV: “Aspettiamo che si completi il quadro delle prime classificate con questi spostamenti di partita, secondo me ingiusti. Noi pensiamo a giocare solo le nostre gare, anche se due squadre che devono recuperare degli incontri lo dovrebbero fare prima o in contemporanea, per l’integrità del torneo“. Tornando alla partita, l’allenatore della Lube aggiunge: “L’inizio è stato un po’ complicato, anche dal punto di vista delle energie, poi abbiamo preso un buon ritmo: avevamo cominciato a battere meglio sugli obiettivi, riuscendo a metterli in difficoltà. Avevamo due cambi palla per conquistare il 2-1, ma non ci siamo riusciti: queste cose rischiano di segnare la partita, soprattutto emotivamente. Abbiamo faticato a metabolizzare la rimonta dal 24-21, poi siamo stati anche bravi a ritrovare spunti nel quarto set, perché non era facile reagire. C’era il rischio di naufragare, ma la squadra non lo ha fatto, pur non riuscendo a conquistare la vittoria“. “Giochiamo sempre per vincere – sottolinea Ricardo Lucarelli – e volevamo farlo anche stasera, dato che era importante in vista del sorteggio per Nel terzo set avevamo l’opportunità di andare sul 2-1 con una buona ricezione, un fondamentale in cui dobbiamo fare meglio e dobbiamo prenderci delle responsabilità. Se avessimo portato a casa quel parziale, la partita sarebbe stata diversa: abbiamo iniziato il quarto set contratti, ma siamo riusciti comunque a vincerlo. Ora è tardi, dobbiamo guardare avanti, aspettare il sorteggio e pensare anche alla SuperLega“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Berlin e Zenit San Pietroburgo ai quarti, fuori Ziraat Bankasi e Roeselare

    Di Redazione Mancano ancora tre partite alla conclusione della fase a gironi di Champions League maschile, ma sono già note le 8 squadre qualificate ai quarti di finale. Resta però da determinare un particolare importante: il nome della quarta testa di serie nel sorteggio che si terrà venerdì 18 febbraio. Il Berlin Recycling Volleys, infatti, ha ancora la possibilità di scavalcare la Cucine Lube Civitanova in caso di vittoria con qualunque punteggio sullo Zenit San Pietroburgo: sia i tedeschi, sia i russi sono già ai quarti, dopo che la prima delle due sfide ravvicinate si è conclusa sul 2-3 con una grande rimonta di Patch e compagni. Il recupero decisivo si giocherà domani alle 17.30 italiane: la vittoria porterebbe il Berlin tra le prime 4, il successo dello Zenit per 3-0 o 3-1 manderebbe avanti Civitanova, mentre in caso di 3-2 per i russi bisognerebbe ricorrere al quoziente punti per il verdetto finale. Le altre teste di serie saranno Sir Sicoma Monini Perugia, trionfalmente vittoriosa anche sul Fenerbahce nell’ultimo match del girone, Jastrzebski Wegiel e Dinamo Mosca, tutte con 6 successi all’attivo. Moscoviti implacabili anche nella gara conclusiva contro lo Ziraat Bankasi Ankara di Santilli (11 ace per i russi!), che esce quindi di scena dopo essere stato a lungo in testa nel girone. Oltre all’Itas Trentino, vittoriosa sul campo di Cannes, passano come migliori seconde anche lo Zenit e i campioni in carica dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle, qualificati ancora prima di battere la Lube al tie break. Il tutto grazie anche al “suicidio sportivo” del Knack Roeselare, che non riesce a chiudere la sfida con l’Hebar Pazardzhik dopo essere stato avanti 2-0 e 14-12 nel quinto set: diventa così inutile l’ultimo recupero di domani (ai belgi sarebbero servite due vittorie per passare). LA SITUAZIONE Pool A: Jastrzebski Wegiel-VfB Friedrichshafen 3-1 (25-18, 23-25, 25-15, 25-23); Knack Roeselare-Hebar Pazardzhik 2-3 (25-23, 25-21, 20-25, 22-25, 14-16). Classifica: Jastrzebski 6 vittorie (18 punti), Roeselare* 2 (5), Hebar* 2 (4), Friedrichshafen 1 (6). Prossimo turno: Hebar-Roeselare (recupero) gio 17/2 ore 18.  Pool B: Projekt Warszawa-Greenyard Maaseik 3-1 (25-23, 22-25, 25-20, 25-22); Dinamo Mosca-Ziraat Bankasi Ankara 3-0 (25-20, 25-20, 25-21); Greenyard-Warszawa 1-3 (25-21, 17-25, 18-25, 18-25). Classifica: Dinamo Mosca 6 vittorie (17 punti), Ziraat 3 (10), Warszawa 2 (7), Greenyard 1 (2).  Pool C: OK Merkur Maribor-Lokomotiv Novosibirsk 0-3 (22-25, 23-25, 21-25); Cucine Lube Civitanova-Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle 2-3 (22-25, 25-21, 24-26, 25-21, 10-15). Classifica: Civitanova 5 vittorie (15 punti), Zaksa 4 (12), Lokomotiv 3 (9), Merkur 0 (0). Pool D: Vojvodina Novi Sad-Benfica 1-3 (25-19, 24-26, 21-25, 14-25); Zenit San Pietroburgo-Berlin Recycling Volleys 2-3 (26-24, 25-20, 25-27, 22-25, 12-15). Classifica: Berlin* 5 vittorie (14 punti), Zenit* 3 (10), Benfica* e Vojvodina* 1 (3). Prossimo turno: Benfica-Vojvodina gio 17/2 ore 20 (recupero); Berlin-Zenit San Pietroburgo gio 17/2 ore 17.30 (recupero, a San Pietroburgo). Pool E: AS Cannes Dragons-Trentino Itas 1-3 (23-25, 9-25, 29-27, 14-25); Sir Sicoma Monini Perugia-Fenerbahce Opet Istanbul 3-0 (25-17, 25-21, 25-17). Classifica: Perugia 6 vittorie (18 punti), Trento 4 (12), Fenerbahce 2 (5), Cannes 0 (1). *Una partita in meno Qualificate ai quarti di finale: Sir Sicoma Monini Perugia, Jastrzebski Wegiel, Dinamo Mosca, Cucine Lube Civitanova, Berlin Recycling Volleys, Trentino Itas, Zaksa Kedzierzyn-Kozle, Zenit San Pietroburgo.In corsivo le teste di serie (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Civitanova inciampa contro lo Zaksa e rischia di uscire dalle teste di serie

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Non si chiude in bellezza l’esperienza della Cucine Lube Civitanova nella fase a gironi di Champions League: i marchigiani cadono in casa al tie break contro i campioni d’Europa del Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle e, pur rimanendo al primo posto nella propria pool, rischiano fortemente di perdere il ruolo di testa di serie nei quarti di finale. I cucinieri dovranno ora sperare in una sconfitta del Berlin Recycling Volleys nel recupero di domani contro lo Zenit San Pietroburgo per non essere superati dai tedeschi. I polacchi centrano invece l’obiettivo qualificazione, peraltro già certo prima della conclusione del match grazie ai risultati degli altri campi. Cucine Lube Civitanova-Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle 2-3 (22-25, 25-21, 24-26, 25-21, 10-15)Cucine Lube Civitanova: Garcia Fernandez 14, Sottile, Marchisio, Jeroncic ne, Balaso (L), Lucarelli 11, Zaytsev 3, Penna ne, Simon 22, De Cecco 1, Anzani 3, Yant 14. All. Blengini.Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle: Kaczmarek 3, Rejno ne, Janusz 1, Staszewski ne, Kluth 12, Sliwka 8, Semeniuk 24, Smith 10, Kalembka, Kozlowski ne, Zalinski, Shoji (L), Banach (L) ne, Huber 19. All. Cretu.Arbitri: Collados (Francia) e Akinci (Turchia).Note: Spettatori 1113. Civitanova: battute vincenti 10, battute sbagliate 21, attacco 48%, ricezione 48%-28%, muri 9, errori 31. Zaksa: battute vincenti 6, battute sbagliate 22, attacco 56%, ricezione 48%-24%, muri 9, errori 38. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sir Sicoma Monini senza macchia, anche il Fenerbahce capitola in tre set

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Sei partite, sei vittorie e nessun set perso. Il cammino della Sir Sicoma Monini Perugia nella fase a gironi della Champions League è una marcia trionfale, che si conclude con l’ennesima prova di forza: 3-0 al Fenerbahce HDI Istanbul al PalaBarton e incontrastato dominio nella Pool E, con un posto tra le teste di serie assicurato in vista del sorteggio dei quarti di finale. La sfida con i turchi, già eliminati, ha poca storia: Grbic ne approfitta per alternare tutti i giocatori disponibili, ma la Sir resta sempre nettamente avanti nel punteggio. Sir Sicoma Monini Perugia-Fenerbahce HDI Istanbul 3-0 (25-17, 25-21, 25-17)Sir Sicoma Monini Perugia: Anderson 13, Ricci ne, Dardzans, Travica 4, Ter Horst 2, Giannelli, Rychlicki 4, Leon 5, Piccinelli (L), Solé 10, Russo ne, Colaci (L) ne, Plotnytskyi 8, Mengozzi 6. All. Grbic.Fenerbahce HDI Istanbul: Gurbuz 8, Louati 10, Yesilbudak (L), Mousavi 5, Tumer 4, Unver ne, Mert (L), Batur ne, Hidalgo 8, Sikar ne, Toy ne, Kaya ne, Marouf, Stanicki ne. All. Castellani.Arbitri: Twardowski e Oleynik.Note: Spettatori. Perugia: battute vincenti 6, battute sbagliate 13, attacco 55%, ricezione 43%-20%, muri 13, errori 20. Fenerbahce: battute vincenti 6, battute sbagliate 13, attacco 42%, ricezione 33%-15%, muri 2, errori 23. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Missione compiuta per Trento, la vittoria a Cannes vale i quarti di finale

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] La Trentino Itas centra l’obiettivo della qualificazione ai quarti di finale di Champions League: prima ancora che si concludesse l’ultima gara della fase a gironi sul campo dell’AS Cannes Dragons, la squadra di Lorenzetti aveva già il passaggio del turno in tasca, complici i risultati degli altri campi. La sfida con i francesi non è stata facile come avrebbe potuto far pensare la classifica, malgrado un secondo set dominato in modo quasi imbarazzante: i padroni di casa si sono arresi soltanto sull’1-3, dopo aver fatto sudare a lungo Kaziyski e compagni. Ma ciò che più contava era tagliare il traguardo e entrare tra le prime 8 d’Europa, raggiungendo le già qualificate Civitanova e Perugia. AS Cannes Dragons-Trentino Itas 1-3 (23-25, 9-25, 29-27, 14-25)AS Cannes Dragons: Batak 2, Gruvaeus ne, Bregent 5, Tschupp ne, Sossenheimer 7, Klyamar 8, Gelinski 1, Koncilja 2, Demiryurek (L), Annicette 12, Mouiel (L), Cveticanin 1, Jimenez 5, Penchev 11. All. Matijasevic.Trentino Itas: Kaziyski 18, D’Heer 6, Michieletto 14, Sbertoli 5, Cavuto ne, Pinali, Albergati ne, Lavia 24, Zenger (L), Podrascanin ne, Lisinac 14, Sperotto, De Angelis (L) ne. All. Lorenzetti.Arbitri: Strandson (Estonia) e Geldof (Olanda).Note: Cannes: battute vincenti 3, battute sbagliate 14, attacco 43%, ricezione 42%-20%, muri 4, errori 21. Trento: battute vincenti 7, battute sbagliate 12, attacco 56%, ricezione 47%-23%, muri 17, errori 21. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trentino Itas alla sfida decisiva: serve una vittoria a Cannes

    Di Redazione Ultimo ostacolo della fase a gironi di Champions League per la Trentino Itas: nel suo terzo impegno continentale in trasferta la squadra di Angelo Lorenzetti affronterà l’AS Cannes Dragons. La partita si giocherà mercoledì 16 febbraio alle 19.30 al Palais des Victories e sarà trasmessa in diretta da Discovery+. Per Trento c’è una sola strada verso la qualificazione ai quarti di finale della massima competizione europea: la vittoria, possibilmente da tre punti, sperando in buone notizie dagli altri gironi per entrare tra le tre migliori seconde. “Dobbiamo pensare esclusivamente a fare il nostro – ha spiegato l’allenatore Angelo Lorenzetti – , senza guardare a quanto accade altrove perché, tutto ciò potrebbe toglierci energie ed attenzione per una partita che può sembrare facile solo all’apparenza. Siamo ancora in emergenza e il Cannes che troveremo di fronte mercoledì sera sarà una squadra differente da quella sfidata nella gara d’andata di metà gennaio, visto che ora nel suo sestetto ci sono un paio di elementi di valore in più, come l’opposto Jimenez e lo schiacciatore Penchev. Servirà quindi un approccio molto concentrato e la determinazione che ho visto in campo domenica per riuscire ad avere la meglio. Non vogliamo che la nostra corsa europea finisca in Francia“. Il tecnico della Trentino Itas utilizzerà gli ultimi allenamenti prima del match, fra questo pomeriggio e mercoledì mattina, per sciogliere le riserve su quale formazione proporre in campo sin dal primo scambio; Srecko Lisinac potrebbe tornare nello starting six qualora nelle due sessioni non dovesse avvertire particolari dolori alla schiena. In caso contrario, al centro ci sarà ancora spazio per Cavuto, considerata la sicura indisponibilità di Podrascanin (comunque a Cannes con la squadra per proseguire il lavoro differenziato con lo staff medico e tecnico). Quella che ha preso il via lunedì mattina e che si concluderà all’alba di giovedì (il rientro a Trento avverrà nella notte successiva al match) è la sesta trasferta di sempre in Francia per Trentino Volley, tornata oltralpe a quattro anni di distanza dall’ultima volta. Il precedente più recente in questa nazione è legato ad un viaggio a Reims il 14 marzo 2018, in quel caso per giocare la gara di andata degli ottavi di finale di Champions League (poi persa al tie break con lo Chaumont), mentre la prima volta (11 novembre 2008 a Beauvais – successo in tre set) rappresenta anche lo storico debutto esterno assoluto del Club di via Trener nella massima competizione continentale. Nel mezzo ci sono anche tre partite a Tours: 1 novembre 2012, 16 dicembre 2015 e 15 aprile 2017. La sfida rappresenterà la 192esima gara internazionale della storia di Trentino Volley, la numero 110 di sempre in Champions League, in cui ha ottenuto in ben 85 precedenti la vittoria. La gara sarà diretta da Risto Strandson, primo arbitro estone di Tallin, e da Helena Geldof, secondo arbitro olandese di Amsterdam. Entrambi sono al primo incontro di sempre rispetto a Trentino Volley. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sir Sicoma Monini contro il Fenerbahce per chiudere in bellezza

    Di Redazione Torna la Champions League al PalaBarton: ultimo atto della fase a gironi per la Sir Sicoma Monini Perugia che, con il pass per i quarti di finale già in tasca, ospita mercoledì 16 febbraio a Pian di Massiano, con fischio d’inizio alle 20.30 e diretta su Discovery+, il Fenerbahce HDI Istanbul per la sesta giornata della Pool E.   “Siamo già sicuri della qualificazione alla fase successiva, ma vogliamo chiudere a punteggio pieno la Pool E e guadagnarci un ranking alto nei quarti di finale. Ci aspetta un match difficile, il Fenerbahce è una squadra importante e con giocatori importanti” dice Stefano Mengozzi alla vigilia di una partita che è comunque importante per Perugia, sia in ottica sorteggio dei quarti di finale e sia per proseguire nel percorso di miglioramento tecnico in atto. Oggi pomeriggio e domattina sedute di rifinitura per entrambe le formazioni al PalaBarton. Grbic deve fare i conti con le note defezioni di Colaci, Russo e Ricci ed ha qualche dubbio di formazione che scioglierà solo in prossimità del match. Al momento è ipotizzabile il consueto 6+1 delle ultime partite con Giannelli in regia, Rychlicki in diagonale, Solè e Mengozzi coppia di centrali, Leon ed Anderson martelli ricevitori e Piccinelli libero.Dall’altra parte della rete il Fenerbahce, guidato in panchina dall’ex tecnico bianconero Daniel Castellani, arriva a Perugia senza obiettivi di classifica, ma con il chiaro intento di chiudere al meglio la propria avventura stagionale in Champions. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube, Blengini: “Zaksa in Champions? Sarà partita vera. Juantorena? Potrebbe rientrare presto”

    Di Redazione Per quanto già qualificata ai quarti di Champions League, mercoledì Civitanova non potrà permettersi passi falsi contro lo Zaksa nel suo ultimo match della fase a gironi. Il perché lo spiega coach Blengini in un’intervista rilasciata al collega Andrea Scoppa per Il Resto del Carlino Macerata: “Si, potremmo non essere testa di serie, ecco perché vogliamo vincere. Il regolamento può non piacere, ma è così sin dall’inizio. Semmai non trovo corretto che ci siano gare che verranno recuperate a gironi terminati”. Poi una considerazione sugli avversari: “Lo Zaksa deve vincere per sperare ancora, quindi sarà gara vera ed equilibrata”. foto Lega Volley La Lube, al netto delle assenze, appare comunque in gran forma, con un Ivan Zaytsev sulla via del pieno recupero, come ha dimostrato l’ottima prestazione offerta nell’ultimo turno di campionato contro Ravenna (24 punti e il 70% in attacco, n.d.r.), e un Osmany Juantorena che la stessa via potrebbe percorrerla a breve per dare il suo contributo nel finale di stagione. “Contro Ravenna Zaytsev ha disputato un’ottima gara. C’è da ricordare – precisa Blengini – che ha iniziato la preparazione a metà dicembre, ma di fatto, per il Covid, a metà gennaio. L’obiettivo è di averlo in forma ai playoff. Per rivedere in campo Juantorena, invece, non manca molto, ma è difficile dare delle tempistiche – ammette il coach -. Le variabili sono tante e gli imprevisti hanno fatto già slittare il rientro”. (fonte: Il Resto del Carlino Macerata) LEGGI TUTTO