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    Nuda con la Champions: Asia Wolosz non sfugge alla tradizione

    Di Redazione Ultimamente si era tirata un po’ indietro rispetto alla tradizione da lei stessa inaugurata con lo Scudetto del 2018 e poi ripetuta nel 2019, accompagnata da tutte le compagne di squadra: i trofei stavano diventando troppi e l’ormai classica foto “senza veli” di Asia Wolosz avrebbe rischiato di diventare ripetitiva. Stavolta, però, la palleggiatrice e capitano dell’Imoco Volley Conegliano non ha potuto esimersi: la Champions League conquistata ieri a Verona era una “prima” assoluta e meritava uno scatto dedicato. Foto Instagram Asia Wolosz Così, ecco comparire sul profilo Instagram della giocatrice polacca la foto che è diventata il suo marchio di fabbrica: nuda, con il solo trofeo a coprirla e con la medaglia d’oro tra i denti, Wolosz celebra in questo modo una vittoria storica. Centinaia i commenti, tra cui spicca il “Wowwww” del collega Bruninho: in tanti gli hanno chiesto di replicare la celebrazione, e chissà se presto ne vedremo una simile anche al maschile! (fonte: Instagram Asia Wolosz) LEGGI TUTTO

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    Paola Egonu e Aleksander Sliwka gli MVP delle Super Finals

    Di Redazione Premiazione doppia come a Berlino, anche se in un clima ben diverso per via degli spalti “vuoti” (anche se assai lontani dall’annunciata chiusura ermetica): le Super Finals di Champions League si chiudono con la gioia condivisa da A.Carraro Imoco Conegliano e Grupa Azoty Kedzierzyn Kozle, vittoriosi nelle rispettive sfide contro VakifBank Istanbul e Trentino Itas. Foto CEV Quasi obbligata l’assegnazione dei premi di MVP: nella finale femminile il riconoscimento va per l’ennesima volta a Paola Egonu, autrice di 40 punti di cui 10 nel solo tie break decisivo. Nel maschile è invece Aleksander Sliwka, schiacciatore mancino dello Zaksa, ad aggiudicarsi il premio individuale dopo una delle sue migliori prestazioni stagionali. LA FINALE FEMMINILE LA FINALE MASCHILE LEGGI TUTTO

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    Joanna Wolosz: “Sono senza parole, non ci credo ancora”

    Di Redazione Sono di puro entusiasmo le prime dichiarazioni flash di Joanna Wolosz dopo la storica finale di Champions League vinta dall’Imoco Conegliano: “È stata una partita incredibile – dice il capitano gialloblu ai microfoni della CEV – tra le due migliori squadre d’Europa e probabilmente del mondo. Sono felicissima che dopo un viaggio così lungo la nostra squadra sia riuscita a vincere il trofeo: sono fiera di tutte le ragazze, del nostro staff, della società e del presidente. Finalmente ce l’abbiamo fatta! Sono felicissima. Sono senza parole, perché ancora non credo a quello che è successo…“ Giovanni Guidetti, allenatore del VakifBank Istanbul, rende onore alle avversarie: “Ha vinto la squadra che ha giocato meglio. Abbiamo fatto la nostra partita, le abbiamo messe in difficoltà, ma il miglior Vakif non era in campo oggi. E poi Conegliano ha Egonu, che rende difficile contro di loro. Il nostro ritmo nei primi tempi al centro non è stato esaltante oggi, e abbiamo avuto troppe difficoltà nel sideout, questo è stato il nostro problema. Ma è chiaro che queste sono le due squadre migliori del continente e del mondo intero“. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    L’albo d’oro della Champions League femminile: trionfo italiano numero 17

    Di Redazione La storica vittoria dell’A.Carraro Imoco Conegliano nella finale di Champions League femminile regala all’Italia il titolo numero 17 nella massima competizione europea: solo la Russia ha vinto di più con 22 trofei (ben 20 dei quali arrivati nell’era sovietica). Per Conegliano si tratta com’è noto del primo successo in Champions, mentre il VakifBank Istanbul ha mancato la quarta Coppa della sua storia. Ecco l’albo d’oro aggiornato della manifestazione: COPPA DEI CAMPIONI1960-61 Dinamo Mosca1961-62 Burovestniek Odessa1962-63 Dinamo Mosca1963-64 Levski Sofia1964-65 Dinamo Mosca1965-66 CSKA Mosca1966-67 CSKA Mosca1967-68 Dinamo Mosca1968-69 Dinamo Mosca1969-70 Dinamo Mosca1970-71 Dinamo Mosca1971-72 Dinamo Mosca1972-73 Nim-Se Budapest1973-74 Dinamo Mosca1974-75 Dinamo Mosca1975-76 Stella Rossa Praga1976-77 Dinamo Mosca1977-78 Traktor Schweriner1978-79 CSKA Sofia1979-80 Stella Rossa Praga1980-81 Uralochka Sverdlovsk1981-82 Uralochka Sverdlovsk1982-83 Uralochka Sverdlovsk1983-84 CSKA Sofia1984-85 ADK Alma Ata1985-86 CSKA Mosca1986-87 Uralochka Sverdlovsk1987-88 Teodora Ravenna1988-89 Uralochka Sverdlovsk1989-90 Uralochka Sverdlovsk1990-91 HAOK Mladost Zagreb1991-92 Il Messaggero Teodora Ravenna1992-93 Latte Rugiada Matera1993-94 Uralochka Ekaterinburg1994-95 Uralochka Ekaterinburg1995-96 Parmalat Matera1996-97 Foppapedretti Bergamo1997-98 Dubrovacka Banka Dubrovnik1998-99 Foppapedretti Bergamo1999-00 Foppapedretti Bergamo EUROPEAN CHAMPIONS LEAGUE2000-01 Edison Modena2001-02 Racing Club de Cannes2002-03 Racing Club de Cannes2003-04 Marichal Tenerife2004-05 Radio 105 Foppapedretti Bergamo2005-06 Colussi Despar Perugia2006-07 Foppapedretti Bergamo2007-08 Colussi Despar Perugia CEV CHAMPIONS LEAGUE2008-09 Foppapedretti Bergamo2009-10 Foppapedretti Bergamo2010-11 VakifGunes TTelekom Istanbul2011-12 Fenerbahce Universal Istanbul2012-13 VakifBank Istanbul2013-14 Dinamo Kazan2014-15 Eczacibasi VitrA Istanbul2015-16 Pomì Casalmaggiore2016-17 VakifBank Istanbul2017-18 VakifBank Istanbul2018-19 Igor Gorgonzola Novara2019-20 non assegnata2020-21 IMOCO VOLLEY CONEGLIANO LEGGI TUTTO

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    Santarelli: “Cosa ruberei al Vakif? L’esperienza di Guidetti”

    Di Redazione La domanda non è tra le più originali, ma Daniele Santarelli ha la risposta prontissima. “Se potessi togliere una giocatrice al tuo avversario, quale prenderesti?” gli viene chiesto nel corso dell’ultima conferenza stampa alla vigilia della Super Final di Champions League contro il VakifBank Istanbul. E l’allenatore dell’A.Carraro Imoco Conegliano non ha dubbi: “Mi piacerebbe avere l’esperienza di Giovanni Guidetti, le sue qualità e le sue capacità. O almeno aver vinto quanto lui!“. Santarelli parla anche delle sue emozioni a poche ore dalla sfida decisiva: “È una bella sensazione e non potrebbe essere altrimenti, perché quando si aspetta un evento da tanti mesi o addirittura anni è giusto così. C’è la giusta tensione prima di una gara così importante“. Sull’impatto che può aver avuto la tesissima Finale Scudetto giocata contro Novara, l’allenatore gialloblu aggiunge: “La finale è stata il miglior allenamento possibile, perché vincere soffrendo dà sempre qualcosa in più, ti apre la mente. La stagione fin lì era stata fin troppo semplice per noi: quelle partite ci hanno fatto rendere conto che se l’avversario spinge possiamo andare in difficoltà, ma siamo stati bravissimi ad uscirne, e vincere in questo modo rafforza ulteriormente la squadra“. Infine una battuta sull’annosa questione del dominio dell’Imoco: sta danneggiando il campionato italiano? “Io credo proprio di no – risponde Santarelli – anzi, credo che stiamo facendo da traino per tutte le altre squadre. Infatti il prossimo campionato sarà di livello ancora più alto rispetto a quello di quest’anno“. LEGGI TUTTO

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    Imoco, vigilia di SuperFinal. Santarelli: “Al Vakifbank non invidio nessuna giocatrice, ho il meglio”

    Di Redazione A.Carraro Imoco Volley a 24 ore dalla SuperFinal di Champions League a Verona, in programma domani alle 17.00 all’AGSM Forum contro il VakifBank Istanbul. Squadra al completo per coach Santarelli nell’ultimo match di una stagione dove la squadra finora è imbattuta ed ha conquistato il “triplete” italiano con Supercoppa, Coppa Italia e Scudetto. Le Pantere sono a Verona da mercoledì sera, oggi e domani mattina seduta di allenamento sul campo di gara. IL PROGRAMMASabato 1 maggio ore 17.00 – PalaOlimpia Verona – Antonio Carraro Imoco Conegliano-Vakifbank Istanbul (arbitri Michlic -Pol e Dobrev – Bul)Alle 20.30 la SuperFinal maschile tra Itas Trento e Kedzierzyn Kozle (Pol). A seguire le premiazioni Daniele Santarelli, coach A.Carraro Imoco Volley: “E’ una partita che aspettiamo da mesi se non ormai da anni, ci sono tutti i presupposti per una grandissima partita tra due squadre che rappresentano il meglio della pallavolo femminile europea e forse mondiale. Al Vakifbank non invidio nessuna giocatrice perchè quelle che ho sono il meglio che io potessi desiderare, invece mi piacerebbe avere l’esperienza, la qualità tecnica e il palmares di vittorie di coach Guidetti che è un allenatore top da cui imparare tanto. Le due squadre arrivano preparate all’evento, prevedo una partita lunga ed equilibrata dove l’aspetto mentale e quello tecnico verranno curati al massimo e ci vorrà anche tanta tenuta fisica e lucidità per interpretare al meglio tutte le situazioni che il match presenter. Domani sono convinto sarà un grande spettacolo, ci sono campionesse che hanno vinto tutto e tanta qualità, purtroppo l’unico neo è che non ci potranno essere i nostri tifosi e il palasport pieno, ma sappiamo che da casa ci seguiranno tutti e giocheremo per dare loro una grande gioia. Un motivo di orgoglio per noi è aver portato in questi anni il volley femminile italiano al top, fino a pochi anni fa il Vakif era il riferimento assoluto a livello europeo e mondiale, adesso ci siamo anche noi a rappresentare il volley italiano nell’elite e siamo felici di poter rappresentare il traino di tutto il nostro movimento che sta crescendo tantissimo. Domani cercheremo di farci onore per il volley italiano, per la nostra società e per tutti i tifosi“. La capitana Joanna Wolosz: “La Champions è il trofeo che ci manca, sono a Conegliano da quattro anni e ci siamo sempre andati vicini, ma per una ragione o per l’altra non siamo mai finora riuscite a raggiungere l’obiettivo. Domani ci riproviamo. Da due anni questo gruppo fortissimo sta lavorando per questo momento, siamo una squadra con obiettivi e sogni comuni, conto che domani saremo tutte al 100% per giocare la nostra migliore partita nell’occasione più importante. Siamo reduci dalla finale per lo scudetto e le due partite con Novara, specie la prima, sono state un test utilissimo per arrivare preparate alla battaglia di questa Superfinal contro il Vakifbank, l’avversaria più forte. Con loro abbiamo il grande ricordo della semifinale del Mondiale, una partita speciale per noi che vincemmo dopo una fantastica rimonta che ci insegnò a non mollare mai, in nessuna situazione, ma anche ci ricordiamo di tre anni fa a Bucarest dove furono loro a rimontarci nel tie break della semifinale. Vediamo qui a Verona come andrà domani, quello di cui sono certa è che io e le mie compagne daremo il massimo anche per i nostri tifosi che purtroppo non possono essere con noi fisicamente, ma ci sono sempre stati vicini anche in questa stagione di lontananza fisica e che in questi giorni ci hanno fatto sentire in ogni modo il loro affetto. So che da casa faranno il tifo e…noi li sentiremo da lontano!”   (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Kimberly Hill: “Aspettiamo da due anni la sfida con il VakifBank”

    Di Redazione L’Europa della pallavolo incrocia le dita per la Super Final di Champions League femminile, dopo la scoperta di 5 casi di positività al Covid-19 tra le giocatrici del VakifBank Istanbul. La Federazione Italiana Pallavolo dichiara di non aver ricevuto, per ora, nessuna comunicazione ufficiale sulla vicenda, e l’annuncio della trasmissione in diretta tv su Rai Due della partita è un ulteriore elemento che fa sperare in un esito favorevole. Le prime a sperarlo sono proprio le avversare dell’Imoco Volley Conegliano: “Stiamo aspettando questa sfida da quasi due anni – dice Kimberly Hill alla CEV – è stata una stagione lunga e faticosa, ma noi ci sentiamo in forma e siamo pronte a spingere in questi ultimi giorni per arrivare al meglio al 1° maggio. Sarà importante che tutte e 14 diamo il meglio: certo, siamo fortunate ad avere giocatrici forti come Paola (Egonu, n.d.r.), ma anche il Vakif è molto forte e abbiamo bisogno del contributo di tutte se vogliamo vincere“. Hill è anche un’ex della partita, avendo giocato nel Vakif dal 2015 al 2017: “È sempre divertente giocare contro una ex squadra. Specialmente quando si tratta del Vakif, perché sono sempre fortissime e anche perché conosco personalmente molte giocatrici e membri dello staff. Spero che sarà una battaglia e una partita davvero spettacolare“. Soprattutto, però, la finale sarà l’ultima partita della schiacciatrice americana con la maglia dell’Imoco: “Sono ancora indecisa su molte cose per quanto riguarda la mia carriera – dice Hill – per il momento punto a prendermi un po’ di tempo per riposare e recuperare dopo le Olimpiadi. Sicuramente sarà una partita emozionante, anche per il fatto che l’attesa si è accumulata per molto tempo, non avendo potuto concludere la scorsa stagione“. Dopo la Finale Scudetto, ai microfoni di RaiSport, la campionessa a stelle e strisce ha ribadito di non avere ancora deciso se appendere le ginocchiere al chiodo e non ha escluso una possibile partecipazione al campionato professionistico USA. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    5 casi di positività al Covid-19 tra le giocatrici del VakifBank

    Di Redazione Pesante tegola sul VakifBank Istanbul a 10 giorni dalla Super Final di Champions League contro Conegliano: la società turca ha comunicato oggi che, in seguito ai controlli di routine, sono stati rilevati 5 casi di positività tra le giocatrici e altri 5 nello staff tecnico della squadra. Due membri dello staff erano risultati positivi già prima di Gara 2 della finale scudetto contro il Fenerbahce, in una serie poi vinta a tavolino proprio per i casi di coronavirus tra le gialloblu. L’isolamento preventivo (interrotto peraltro dalla cerimonia di premiazione del campionato) non è però bastato ad evitare altri contagi. Benché le normative turche sulla quarantena siano meno severe di quelle italiane, è ovviamente forte la preoccupazione in vista delle finali di Verona: i tempi di recupero restano molto stretti, soprattutto se dovessero verificarsi altri casi oltre a quelli riscontrati oggi. (fonte: VakifBank Spor Kulubu) LEGGI TUTTO