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    Pochi fronzoli e tanta concretezza al Palaigor: super esordio per Novara contro THY

    Di Alessandro Garotta Parte con una convincente affermazione l’avventura della Igor Gorgonzola Novara in Champions League. Come già successo nelle ultime tre stagioni, l’esordio nella più importante manifestazione continentale regala una vittoria al club piemontese: stavolta ad arrendersi per 3-0 (25-21, 25-22, 26-24) sono le turche del THY Istanbul, tra le avversarie più temibili della Pool C. Insomma, pochi fronzoli e tanta concretezza per le padrone di casa, che fin dai primi scambi si dimostrano concentrate, determinate e aggressive, e giocano una pallavolo fatta di buona correlazione muro-difesa (48% di ricezione positiva e 12 stampate vincenti), efficienza in attacco (42% di squadra) e un servizio pungente, riuscendo sempre a trovare la chiave per portare dalla propria parte l’inerzia di tre set equilibrati.  Sono Nika Daalderop ed Ebrar Karakurt le best scorer nella metà campo piemontese: 13 punti per il martello olandese (che fattura anche 4 stampate vincenti) e 12 per l’opposta turca (MVP del match con il 44% in attacco), entrambe fondamentali per scardinare il solido dispositivo di difesa avversario. Sarebbe ingeneroso non sottolineare anche le ottime prestazioni di Cristina Chirichella e Haleigh Washinton (16 punti in due), sempre presenti sotto rete. Dall’altra parte, il THY cerca in tutti i modi di giocarsela alla pari e tiene botta alle azzurre, soprattutto grazie a Kiera Van Ryk (13 punti) e Madison Kingdon (7 punti), ma non trova il guizzo nei momenti decisivi, e in generale manca in attacco (30% di efficienza) e a muro con i tentacoli delle turche quasi mai in grado di fermare le attaccanti avversarie (6 i punti nel fondamentale).  LA CRONACA – Coach Lavarini schiera un 6+1 con Hancock al palleggio, Karakurt opposto, Daalderop e Bosetti schiacciatrici, Chirichella e Washington al centro, e Fersino libero. Abbondanza risponde con la diagonale Carlini-Van Ryk, Rabadzhieva e Kingdon in banda, Kalaç e Dixon centrali e Yıldırım nel ruolo di libero. 1° SET – Avvio di match sui binari dell’equilibrio: Novara si porta sul 2-0, ma la risposta delle ospiti non si lascia attendere (2-2). Ci provano Hancock e Daalderop a spezzare subito l’equilibrio regalando il vantaggio alle azzurre (6-4): Kalaç accorcia le distanze (7-6), poi due stampate consecutive di Washington obbligano coach Abbondanza a chiamare il suo primo timeout (9-6). Al ritorno in campo Kingdon suona la carica, anche se le padrone di casa non tremano e rispondono colpo su colpo (12-9). Il vantaggio della Igor arriva fino a cinque punti con Karakurt a segnare il 16-11. Non arriva la reazione del THY e Abbondanza deve richiamare di nuovo le sue (19-12). Dopo il timeout, sale in cattedra Van Ryk con una diagonale vincente e un ace (20-15). Nel finale di prima frazione la Igor si porta sul 24-16, ma le biancorosse mostrano tutto il loro carattere e recuperano fino al 24-21, prima di cedere sul 25-21. 2° SET – Il secondo set parte con un errore al servizio di Hancock e prosegue con il muro di Karakurt e l’imprecisione in attacco di Rabadzhieva (2-1). La schiacciatrice bulgara rimedia immediatamente (2-3), prima del controsorpasso novarese (4-3). Chirichella trova un ace, ma Van Ryk tiene in scia le sue e Kingdon pareggia (5-5). Hancock si trasforma in attaccante e riporta avanti la Igor (8-6); il THY non vuole perdere contatto e con un ace riporta il risultato in parità (10-10). La Igor risponde con un break e così Abbondanza decide di chiamare il ‘tempo’ (12-10). Al rientro in campo Van Ryk colpisce l’asta e poi viene murata da Chirichella: il THY si trova in un attimo a meno 4 (14-10), anche se non molla accorciando fino al 14-13. Dopo il timeout di Lavarini, Karakurt ferma il parziale turco e Novara torna a spingere sull’acceleratore (18-15). Entra Herbots al posto di Daalderop, ma sono le bocche da fuoco biancorosse a sbagliare in attacco (20-16). Dopo il timeout di Abbondanza, Van Ryk guida la riscossa turca (21-21), ma nel momento decisivo la Igor ritrova il filo del gioco: l’ace di Bosetti e due maniout di Karakurt chiudono il secondo set (25-22). 3° SET – Partenza aggressiva delle padrone di casa, che si portano subito sul 4-0. La neoentrata Ünver ferma l’emorragia di punti (4-1), con Daalderop che ristabilisce le distanze dopo l’errore di Karakurt (7-3). Il THY non riesce a reagire e così la Igor ne approfitta per allungare con Washington e Bosetti (9-4). Abbondanza chiama timeout e al rientro in campo le turche trovano il break (9-6), trovando poi l’11-9 su un errore delle avversarie. Lavarini decide così di giocarsi la carta Montibeller al posto di Karakurt: è proprio l’opposta brasiliana a siglare il muro del 13-9 e la diagonale del 14-11. Carlini prova a suonare la carica con un tocco vincente di seconda, ma è la Igor ad accelerare con il tandem Montibeller – Bosetti (18-13). Dopo l’interruzione chiamata dalla panchina biancorossa, Rabadzhieva ferma il break della Igor e dà poi il via alla rimonta (19-16). Il turno al servizio di Carlini mette in difficoltà la seconda linea novarese e il THY pareggia (19-19), anche se la risposta di Bosetti non si lascia attendere (22-20). Le stampate di Kalaç ed Ercan valgono il break del 22-22. Le squadre si rispondono colpo su colpo, e alla fine ma Novara riesce a chiudere la contesa ai vantaggi grazie ai punti finali di Daalderop e Karakurt (26-24). IGOR GORGONZOLA NOVARA – THY ISTANBUL 3-0 (25-21, 25-22, 26-24) NOVARA: Imperiali (L) ne, Herbots, Montibeller 4, Battistoni ne, Fersino (L), Bosetti 10, Chirichella 7, Hancock 3, Bonifacio ne, Washington 9, Costantini ne, D’Odorico, Daalderop 13, Karakurt 12. Allenatore: Stefano Lavarini. Assistente: Davide Baraldi.THY: Carlini 2, Yıldırım (L), Ercan 3, Ünver 1, Van Ryk 13, Kalaç 5, Toksoy Guidetti, Dixon 3, Şahin ne, Gunes ne, Önal (L), Çor ne, Erkul ne, Kingdon Rishel 7, Rabadzhieva 5. Allenatore: Marcello Abbondanza. Assistente: Adnan Pasaoglu. ARBITRI: Vitor Alexandre Goncalves (POR) e Ivaylo Ivanov (BUL) NOTE: Novara: battute vincenti 2, battute sbagliate 13, attacco 42%, ricezione 48%-25%, muri 12, errori 28. THY: battute vincenti 4, battute sbagliate 6, attacco 30%, ricezione 44%-23%, muri 6, errori 18. LEGGI TUTTO

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    Miriam Sylla è tornata: “Tra 15-20 giorni sarà al cento per cento”

    Di Redazione Tra le tante belle notizie per l’Imoco Volley Conegliano nella serata dell’esordio in Champions League contro lo ZOK Ub – vittoria consecutiva numero 75 – c’è sicuramente il ritorno di Miriam Sylla, che per la prima volta in questa stagione è entrata in campo in prima linea e ha subito messo a terra un ragguardevole bottino di 11 palloni. Un rientro importante, come sottolineato anche dal tecnico Daniele Santarelli, che racconta così il percorso dell’azzurra: “Questa settimana ha fatto qualcosa in più, in realtà l’aveva fatto anche un paio di settimane fa, però aveva avuto qualche piccolo fastidio e l’abbiamo fermata ancora. Lei ha sofferto tanto per questa cosa, perché vedeva la luce in fondo al tunnel e dover tornare indietro non è stato facile. Si allena da due giorni, non vedeva l’ora di giocare e io sono contento di averle dato spazio in una gara così, che forse era quella giusta per lei“. “Ha fatto molto bene, secondo me – aggiunge Santarelli – visto che per lei era l’esordio stagionale. Credo che in 15-20 giorni avremo modo di recuperarla appieno, poi dovrò essere bravo io a darle spazio, ma visto che giocheremo tanto non ci saranno problemi“. E, guarda caso, i tempi di recupero indicati dal coach coincidono proprio con la marcia di avvicinamento al Mondiale per Club… (fonte: Facebook Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Buona la prima per la baby Conegliano: 3-0 contro lo ZOK Ub

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Non stecca l’esordio europeo l’A.Carraro Imoco Conegliano: al Palaverde le campionesse in carica bagnano con una vittoria la prima partita della Champions League 2021-2022. Santarelli dà fiducia a una formazione giovanissima per la prima gara della Pool E contro lo ZOK Ub, schierando tra le titolari le solo Plummer e De Gennaro, ma le Pantere non tremano: primo e terzo set sono dominati, soltanto nel secondo le serbe riescono a trascinare ai vantaggi le avversarie, ma devono arrendersi in volata al muro di Vuchkova. Ed è proprio il muro (13 vincenti a 1) il fattore più determinante di una partita in cui Giorgia Frosini fa molto bene in attacco (16 punti) e trova ampio spazio anche Miriam Sylla. A.Carraro Imoco Conegliano-ZOK Ub 3-0 (25-8, 27-25, 25-16)A.Carraro Imoco Conegliano: Caravello, Plummer 4, Courtney ne, Butigan 10, De Kruijf ne, Folie (L) ne, Omoruyi 10, De Gennaro (L), Vuchkova 10, Frosini 16, Gennari 3, Wolosz ne, Sylla 11, Egonu ne. All. Santarelli.ZOK Ub: Djordjevic K. (L) ne, Djurdjevic (L), Pavlovic 8, Gligoric 5, Novosel ne, Lukic, Petranovic, Rankovic 6, Kecman 8, Djordjevic A. ne, Medic 1, Vrcelj 4. All. Boricic.Arbitri: Boulanger (Belgio) e Porvaznik (Slovacchia).Note: Durata set: 19′, 28′, 21′. Conegliano: battute vincenti 5, battute sbagliate 6, attacco 48%, ricezione 43%-23%, muri 13, errori 17. Ub: battute vincenti 4, battute sbagliate 7, attacco 28%, ricezione 51%-19%, muri 1, errori 13. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Vero Volley si arrende al Vakif, ma quanti rimpianti

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Nel giorno del suo storico esordio in Champions League femminile, la Vero Volley Monza esce senza punti ma a testa altissima dal campo del VakifBank Istanbul, dopo essere andata vicina a trascinare al tie break le vicecampionesse d’Europa. Non mancano i rimpianti per la squadra di Marco Gaspari, che vince con autorità il primo set, conduce a lungo anche il secondo (fino al 15-17) e soprattutto nel quarto non riesce a sfruttare un ampio vantaggio (9-16, 16-20), soccombendo nel finale con un parziale di 6-0 a favore della squadra di Giovanni Guidetti. Peccati di inesperienza per le monzesi, ma anche la consapevolezza di poter lottare alla pari con le big del volley europeo, malgrado le pesanti assenze di Gennari e Mihajlovic e grazie a una battuta molto efficace: 6 ace, due di Davyskiba (per lei 16 punti totali). Nel Vakif, a sua volta privo di Gunes, assoluta protagonista Isabelle Haak con 35 punti e il 59% in attacco. VakifBank Istanbul-Vero Volley Monza 3-1 (23-25, 25-23, 25-16, 25-21)VakifBank Istanbul: Gulubay, Ozbay 2, Senoglu 1, Aykaç (L), Akman 1, Ogbogu 11, Gurkaynak, Gabi 15, Haak 35, Boz, Bartsch 14, Acar (L) ne, Cebecioglu ne, Gunes ne. All. Guidetti.Vero Volley Monza: Lazovic 12, Stysiak 7, Boldini, Gennari ne, Van Hecke 7, Orro 1, Mihajlovic (L) ne, Parrocchiale (L), Danesi 8, Zakchaiou 2, Davyskiba 16, Candi 6, Moretto ne, Negretti. All. Gaspari.Arbitri: Nastase (Romania) e Sikanjic (Serbia).Note: Spettatori 1980. Vakif: battute vincenti 3, battute sbagliate 12, attacco 49%, ricezione 53%-43%, muri 9, errori 26. Monza: battute vincenti 6, battute sbagliate 9, attacco 35%, ricezione 45%-29%, muri 8, errori 19. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Champions, la Igor dell’ex Karakurt sfida il THY Istanbul. Marchioni: “Niente passi falsi”

    Di Redazione Tutto pronto per il debutto stagionale europeo della Igor Volley di Stefano Lavarini che giovedì sera alle 20 (diretta su Discovery+) affronterà in casa la formazione turca del THY Istanbul, alla sua prima partecipazione alla Champions League. Nel match che chiuderà il primo turno della pool C, sfida incrociata tra due grandi ex. Da un lato la regista americana Lauren Carlini, Campionessa d’Europa con la Igor nel 2019 a Berlino, e dall’altra l’opposto azzurro Ebrar Karakurt, nell’anno passato grande protagonista della stagione trionfale del THY, culminata nella prima, storica, qualificazione alla Champions League. Enrico Marchioni (direttore generale Igor Gorgonzola Novara): “Come ogni anno l’esordio in Champions League è un momento particolarmente importante e sentito. Poterci misurare anche quest’anno con le migliori è stimolante e l’obiettivo, come sempre, è quello di andare avanti il più possibile. Il girone comincia subito con una sfida affascinante al THY Istanbul, formazione che in pochi anni si è imposta tra le grandi del proprio campionato e che ora si prepara a vivere la sua prima Champions League. Noi vogliamo dar continuità alla serie positiva che stiamo vivendo in campionato, sarebbe importante soprattutto per dare subito un segnale al girone. Anche perché la formula in essere non consente passi falsi”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Imoco, al via l’avventura Champions. Wolosz: “Ci teniamo tantissimo, dobbiamo migliorare”

    Di Redazione Mercoledì, alle 19.30 le Pantere dell’A.Carraro Imoco Volley inizieranno da campionesse in carica la Cev Champions League 2021/22, avversaria al Palaverde la squadra serba dello ZOK UB, qualificatasi nei turni preliminari eliminando lo ZOK Brcko (Bielorussia) e l’Olympiacos Atene (Grecia). L’A.Carraro Imoco Volley è stata sorteggiata nella Pool E con Fatum NYIREGYHAZA (Ung), Grupa Azoty Chemik POLICE (Pol), ZOK UB (Ser). Il programma: domani alle 18.00 Chemik-Fatum, alle 19.30 A.Carraro Imoco-Zok.Prossimo turno 8 dicembre Zok-Chemik (ore 18) e Fatum-A.Carraro Imoco (ore 18). Arbitri: Boulanger (Bel) e Porvanzik (Slo) Dichiarazioni Joanna Wolosz, capitana delle pantere italiane: “La rincorsa al record è stata dura, nelle ultime cinque partite di campionato per tre volte abbiamo sofferto vincendo al tie break, diciamo che adesso ci siamo “tolti un peso” e da ora potremo concentrarci esclusivamente sul migliorare il nostro gioco perchè abbiamo tanto da lavorare e da migliorare. Quest’anno siamo una squadra con qualche giocatrice nuova e in questo inizio abbiamo avuto molti infortuni, adesso che rientreranno quasi tutte potremo crescere ed arrivare a una condizione e un gioco ottimale. Domani iniziamo la Champions League in casa nostra, sarà bello giocare con il nostro pubblico anche in Europa dopo tante partite a porte chiuse. E’ stato bellissimo fare festa con i nostri tifosi domenica e spero che anche per questo match europeo saranno in tanti a sostenerci al Palaverde. Per noi e per il nostro club la Champions è una competizione speciale, ci teniamo tantissimo e vogliamo iniziare bene questo torneo domani contro lo Zok.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Le avversarie di Monza: VakifBank, Mulhouse e LP Salo

    Di Alessandro Garotta Terza e ultima puntata del viaggio alla scoperta delle rivali delle squadre italiane nella CEV Champions League, la cui fase a gironi prenderà il via la prossima settimana con il primo turno (23-25 novembre). Oggi analizzeremo la Pool B, nella quale vivrà il suo esordio assoluto nella competizione la Vero Volley Monza. La dea bendata, nell’urna di Ljubljana, non è stata certo benevola con le monzesi: eccezion fatta per il modesto LP Viesti Salo, squadra di terza fascia decisamente abbordabile, era già in partenza illusorio pensare ad altrettanta magnanimità in ambito di teste di serie, dove qualsiasi pescata sarebbe stata maldigerita. Il destino ha deciso infatti per il VakifBank Istanbul, finalista nella scorsa stagione e campione di Turchia in carica. In seconda fascia il ventaglio di possibilità era già più ampio, e anche qui il vento non è stato del tutto a favore delle brianzole, accoppiandola con le campionesse di Francia dell’ASPTT Mulhouse.  VAKIFBANK ISTANBUL – 5 stelle Sulla sponda giallonera di Istanbul si lavora da più di un ventennio con un obiettivo chiaro: arrivare sino in fondo a qualunque competizione si partecipi. La cosa riesce discretamente bene, se pensiamo ai titoli nazionali e internazionali, ed alle continue partecipazioni alle Final Four o Super Finals di Champions. Nella scorsa stagione, la principale ragione che ha impedito al VakifBank di vincere il trofeo continentale più importante si chiama A.Carraro Imoco Conegliano: dunque, il desiderio di vendetta è più forte che mai.  Il roster – in gran parte confermato – si conosce a memoria e apparentemente non ha punti deboli. Isabelle Haak è l’arma letale, il martello che travolge, spazza via tutto e batte il ferro quando serve, quando i palloni scottano, quando il punto è ad ogni costo; la svedese è schierata in diagonale con Cansu Ozbay o Buket Gülübay, registe efficaci sia nel gioco di palla alta sia in quello al centro, con l’arduo compito di non far rimpiangere Maja Ognjenovic (trasferitasi alle rivali dell’Eczacibasi Dynavit). Troviamo giocatrici di assoluto valore anche al centro, con Chiaka Ogbogu, Zehra Gunes e Kubra Akman a contendersi i posti da titolari, e in banda, con Gabi Guimaraes e Michelle Bartsch-Hackley a garantire classe e qualità in tutti i fondamentali. Insomma, il meccanismo è oliato, le giocatrici hanno tanta consapevolezza dei propri mezzi e ognuna sa bene qual è il suo ruolo all’interno del team. Ah, e poi c’è quel piccolo dettaglio di avere in panchina Giovanni Guidetti, probabilmente il miglior allenatore a livello femminile dell’ultimo lustro. Nazione: TurchiaCittà: IstanbulFondazione: 1986Palazzetto: VakifBank Spor SarayiTitoli: 4 Champions League, 3 Mondiali per Club, 1 CEV Cup, 1 Challenge Cup, 11 campionati turchi, 7 Coppe di Turchia, 4 Supercoppe turche   ASPTT MULHOUSE – 3 stelle È la squadra che ha dominato la stagione 2020-2021 in Francia con la doppietta scudetto-Coppa nazionale, anche se la strada da percorrere per fare bene in Champions League sembra essere ancora abbastanza lunga. Nonostante ciò, il Mulhouse proverà a rendere difficile la vita alle big del girone, sempre con la medesima formula: quella di lanciare giocatrici emergenti o rimetterne in pista altre reduci da qualche annata un po’ così.  In estate il club rossonero del tecnico italiano François Salvagni ha dovuto fronteggiare la perdita di tre protagoniste dell’ultimo biennio – Madison Bugg, Héléna Cazaute e Laetitia Moma Bassoko – e per rimpiazzarle ha scommesso sul talento di Pia Kästner (che finalmente ha risolto i problemi fisici che l’hanno tormentata allo Stuttgart) e Kimberly Drewniok (dopo l’anno di apprendistato a Scandicci), che formano un asse palleggiatrice-opposta tutto made in Germany, oltre che sulla voglia di spiccare definitivamente il volo dell’ex Filottrano, Legnano e Torino Amanda Coneo. Tra le novità anche la giovane centrale Silke Van Avermaet, alla sua prima esperienza lontano dal Belgio. L’ago della bilancia, però, potrebbe essere rappresentato dalle giocatrici in rampa di lancio già lo scorso anno e che ora avranno almeno una stagione in più di esperienza sul groppone: da Georgia Lamprousi ad Anna Haak (sorella maggiore di Isabelle), passando per Ivana Vanjak.  Nazione: FranciaCittà: MulhouseFondazione: 1974Palazzetto: Palais des Sports MulhouseTitoli: 2 Ligue A, 1 Coppa di Francia, 2 Supercoppe francesi, 1 Ligue B  LP VIESTI SALO – 1 stella Alla terza partecipazione in Champions, autentiche outsider di questo girone, le finlandesi dell’LP Viesti vengono da una stagione molto positiva entro i confini nazionali, culminata con la vittoria del decimo scudetto della propria storia: un risultato straordinario se consideriamo che il club di Salo (città di 55 mila abitanti, distante 120 km dalla capitale Helsinki) è stato fondato soltanto nel 2008. Detto questo, non stiamo certamente parlando di una corazzata. Le giocatrici di riferimento per coach Tomi Lemminkäinen – che in estate ha dovuto dire addio a M’kaela White, passata a Casalmaggiore – sono la giovanissima palleggiatrice Saana Virtanen, l’opposta Georgia Andrikopoulou, le bande Elena Becheva (giocatrice bulgara arrivata dal campionato rumeno), Arita Ternava e Jessica Kosonen, le centrali Anna Czakan e Nea Emilia Haatainen, e il libero Anna Syrjälä. Tuttavia, la mancanza di esperienza a questi livelli inserisce l’LP Viesti in quel lotto di squadre che faticheranno a fare punti: sicuramente il vero traguardo è già stato raggiunto ed è proprio quello di prendere parte alla massima competizione continentale. Nazione: FinlandiaCittà: SaloFondazione: 2008Palazzetto: SalohalliTitoli: 10 Mestaruusliiga finlandesi, 7 Coppe di Finlandia, 1 NEVZA  IL CALENDARIO1° giornata: ASPTT Mulhouse-LP Viesti Salo mar 23/11 ore 19.00; VakifBank Istanbul-Vero Volley Monza mer 24/11 ore 17.00.2° giornata: Vero Volley Monza-ASPTT Mulhouse mer 8/12 ore 19.30; LP Viesti Salo-VakifBank Istanbul gio 9/12 ore 19.00.3° giornata: Vero Volley Monza-LP Viesti Salo mar 21/12 ore 19.00; ASPTT Mulhouse-VakifBank Istanbul mer 22/12 ore 19.00.4° giornata: ASPTT Mulhouse-Vero Volley Monza mer 19/1 ore 19.30; VakifBank Istanbul-LP Viesti Salo gio 20/1 ore 17.00.5° giornata: Vero Volley Monza-VakifBank Istanbul gio 3/2 ore 19.00; LP Viesti Salo-ASPTT Mulhouse gio 3/2 ore 19.00.6° giornata: VakifBank Istanbul-ASPTT Mulhouse mar 15/2 ore 15.00; LP Viesti Salo-Vero Volley Monza mar 15/2 ore 18.00.  LE PUNTATE PRECEDENTIPOOL E – Le avversarie di ConeglianoPOOL C – Le avversarie di Novara LEGGI TUTTO

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    Le avversarie di Novara: Dinamo Mosca, Dukla Liberec e THY

    Di Alessandro Garotta Continuiamo il nostro viaggio tra le avversarie delle squadre italiane nell’ormai imminente CEV Champions League, la cui fase a gironi è in partenza la prossima settimana (23-25 novembre). Oggi ci occupiamo della Pool C, quella in cui è inserita l’Igor Gorgonzola Novara, vincitrice dell’edizione 2019. Nonostante l’inserimento nella confortante prima fascia, la squadra di Stefano Lavarini esordirà nella massima competizione europea in un girone tutt’altro che agevole. Dopo aver pescato la Dinamo Mosca, che assieme al Chemik Police era la squadra più temibile della seconda fascia, il raggruppamento è stato chiuso dall’ostico THY di Marcello Abbondanza e dalle ceche del VK Dukla Liberec. L’idea di contendersi la qualificazione alla fase ad eliminazione diretta in arene bollenti come la Dynamo Volleyball Arena di Mosca e la Burhan Felek Hall di Istanbul non farà dormire sonni tranquilli ai tifosi azzurri, ma le ambizioni di vittoria confermate a più riprese dai dirigenti della Igor e l’enorme potenziale raggiunto dalla rosa non possono che porre le piemontesi nel ruolo di favorita di questo girone. DINAMO MOSCA – 4 stelle Sembra sempre mancare qualcosa alla Dinamo per tornare lassù in alto e rinverdire i fasti di un passato ormai sbiadito: infatti, l’ultimo trionfo nella massima competizione continentale risale alla stagione 1976-1977 (era l’undicesima affermazione in 16 anni) e le moscovite ancora non riescono a trovare il modo neanche di tornare a quella finale che manca dal 2009. Vorrei ma non posso, verrebbe da dire, per una squadra alla ricerca della scintilla giusta dopo un’annata non completamente soddisfacente e un avvio di stagione altrettanto turbolento: i cattivi risultati in campionato, infatti, sono costati la panchina a Zeljko Bulatovic, sostituito dall’ex giocatore della nazionale (e di Trento) Konstantin Ushakov. Il perno di tutto è la solita Nataliya Goncharova, leader per vocazione e punto di riferimento costante in fase offensiva per la palleggiatrice Tatiana Romanova. A darle manforte, soprattutto dal punto di vista realizzativo, ci pensa il duo Elitsa Vasileva–Edina Begic. Per entrambe l’attuale stagione rappresenta una sfida: la schiacciatrice bulgara vuole dimostrare di poter ancora fare la differenza ad alti livelli, mentre la bosniaca cerca la consacrazione anche a livello internazionale dopo l’esperienza pluriennale a Monza. E poi ci sono le centrali Irina Fetisova ed Ekaterina Polyakova, sempre solide ed efficaci a muro, mentre quelle rare volte che vengono chiamate in causa in primo tempo colpiscono i palloni ad altezze stratosferiche. Insomma, non sarà la formazione più talentuosa, non avrà il roster più profondo, non starà attraversando il suo miglior momento storico, ma la compagine russa è un’avversaria esperta, ostica e che venderà cara la pelle.  Nazione: RussiaCittà: MoscaFondazione: 1926Palazzetto: Dynamo Volleyball ArenaTitoli: 11 Champions League, 7 SuperLeague russe, 4 Coppe di Russia, 2 Supercoppe russe, 14 campionati sovietici, 4 Coppe dell’Unione Sovietica, 1 Coppa del Governatore  VK DUKLA LIBEREC – 1 stella Da una parte una delle tappe fondamentali della storia di Cecoslovacchia prima e Repubblica Ceca poi; dall’altra la nascita di uno dei club storici del paese. Due vicende apparentemente scollegate tra loro, ma che in realtà si sono intrecciate dando vita a una delle pagine più gloriose dello sport ceco. Nata nel 1948 a Praga nell’ambito della polisportiva dell’esercito cecoslovacco (il nome Dukla deriva dal Passo di Dukla, dove si svolse un’importante battaglia per la liberazione del paese tra l’Armata Rossa, composta anche da diversi soldati cecoslovacchi, e l’esercito nazista), la sezione di pallavolo si trasferisce presto nella vicina Liberec. Qui inizia il periodo d’oro della squadra boema, con successi non solo in campo nazionale ma anche in quello europeo, come nell’edizione 1975-1976 della Coppa dei Campioni. Questa, però, è la storia del Dukla maschile, visto che l’attività della squadra femminile parte soltanto nel 2017. Ma, sotto la guida di coach Libor Galik, le giallorosse scalano in fretta le gerarchie dell’Extraliga ceca, crescendo stagione dopo stagione fino allo scudetto 2020-2021 e alla qualificazione in Champions League.  La squadra non annovera nel suo organico giocatrici di grande talento (anche perché l’elemento più interessante del roster, ovvero Veronika Trnkova, è passata a Roma) ma è un team tutto cuore e muscoli, che ha il suo punto di forza nella tenacia. Come quella che mettono sempre sul campo il libero Veronika Dostalova e la schiacciatrice Petra Kojdova. Tuttavia, per non incappare in figuracce clamorose saranno fondamentali anche la tecnica di Lucie Nova, il killer instinct dell’opposta slovacca Nikol Kvapilova e la fisicità al centro di Michaela Necasova.  Nazione: Repubblica Ceca Città: LiberecFondazione: 2017Palazzetto: SH Dukla Liberec Titoli: 1 Extraliga ceca, 1 Supercoppa ceca THY ISTANBUL – 3 stelle Strappato con i denti alle concittadine dell’Eczacibasi Dynavit il pass per questa Champions, il THY vi si presenta con tutte le carte in regola per fare da mina vagante. Nonostante i profondi cambi decisi dalla dirigenza turca nell’off-season, in panchina c’è sempre Marcello Abbondanza: l’allenatore italiano sta lavorando duramente per trovare un nuovo equilibrio all’interno di un roster privato di Ebrar Karakurt. Ovviamente digerire la cessione della talentuosa opposta – approdata proprio alla Igor Gorgonzola Novara – è dura se non impossibile. Molto dipenderà dalla vena realizzativa e dalla continuità di rendimento delle bocche da fuoco Kiera Van Ryk, Madison Kingdon e Dobriana Rabadzhieva, e dalla capacità della regista Lauren Carlini di coinvolgere al meglio tutte le compagne, centrali comprese. Proprio in posto-3 ci sono diverse novità, con Cemre Janset Erkul, Bahar Toksoy Guidetti e TeTori Dixon a giocarsi un posto da titolare insieme alla confermatissima Asli Kalaç.  Cosa aspettarsi dunque da questo gruppo? Non sarà assolutamente semplice qualificarsi alla fase a eliminazione diretta in una Pool che, oltre a Novara, vede un’avversaria più abituata al palcoscenico della Champions quale la Dinamo Mosca. Considerata anche la possibilità di qualificazione per le migliori seconde, risultati positivi negli scontri diretti con le russe consentirebbero al THY di poter sperare in una storica qualificazione. Da lì in poi qualsiasi risultato potrà essere considerato un successo. Nazione: TurchiaCittà: IstanbulFondazione: 1979Palazzetto: Burhan Felek Voleybol SalonuTitoli: 2 BVA Cup, 1 Voleybol 1.Ligi (seconda divisione)  IL CALENDARIO1° giornata: Dinamo Mosca-VK Dukla Liberec mar 23/11 ore 17.00; Igor Gorgonzola Novara-THY Istanbul gio 25/11 ore 20.00.2° giornata: VK Dukla Liberec-Igor Gorgonzola Novara mar 7/12 ore 20.00; THY Istanbul-Dinamo Mosca mer 8/12 ore 16.00.3° giornata: THY Istanbul-VK Dukla Liberec mar 21/12 ore 16.00; Dinamo Mosca-Igor Gorgonzola Novara gio 23/12 ore 17.00.4° giornata: Dinamo Mosca-THY Istanbul mer 19/1 ore 17.00; Igor Gorgonzola Novara-VK Dukla Liberec gio 20/1 ore 20.00.5° giornata: THY Istanbul-Igor Gorgonzola Novara mer 2/2 ore 16.00; VK Dukla Liberec-Dinamo Mosca mer 2/2 ore 20.00.6° giornata: VK Dukla Liberec-THY Istanbul mar 15/2 ore 20.00; Igor Gorgonzola Novara-Dinamo Mosca mer 15/2 ore 21.00. POOL E – Le avversarie di Conegliano LEGGI TUTTO