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    Tutto gira intorno alla sfida finale tra VakifBank e Novara

    Di Redazione

    Due partite in un giorno per deciderne 7. La forzata cancellazione delle gare in Turchia, a causa del tragico terremoto della scorsa settimana, ha spostato in avanti la conclusione della fase a gironi di Champions League, e ora il destino delle 11 squadre qualificate passa tutto dai due incontri in programma mercoledì 15 febbraio: alle 15, sul campo neutro di Berlino, l’ultima sfida della Pool D tra Fenerbahce Opet Istanbul e LKS Commercecon Lodz, e alle 19.30 l’incontro decisivo della Pool C tra VakifBank Istanbul e Igor Gorgonzola Novara (a campi invertiti, al PalaIgor).

    Quest’ultimo match è ovviamente quello più importante, perché assegnerà il primo posto nel girone: la vincente approderà direttamente ai quarti di finale, la perdente dovrà passare dai Play Off. Il punteggio finale conta però moltissimo, anche per le altre squadre in gara. Se il Vakif dovesse vincere 3-0 o 3-1, infatti, diventerebbe (per miglior quoziente set) la testa di serie numero 3 e dunque affronterebbe la Prosecco DOC Imoco Conegliano in un’ipotetica semifinale, lasciando alla Vero Volley Milano l’abbinamento con l’Allianz MTV Stuttgart nei quarti e quello con l’Eczacibasi Dynavit Istanbul nell’eventuale turno successivo: un tabellone, sulla carta, più abbordabile.

    In caso di vittoria per 3-2, invece, la squadra di Giovanni Guidetti sarebbe quarta e troverebbe sulla sua strada le tedesche, mentre Orro e compagne passerebbero dall’altra parte del tabellone. Sempre sulla carta, dunque, il Vakif potrebbe “pilotare” il risultato per ottenere un miglior abbinamento; un rischio enorme, però, perché dall’altra parte c’è pur sempre una Novara che non ha calcoli da fare e punta soltanto alla vittoria (in caso di passaggio ai quarti, sarebbe comunque la testa di serie numero 4). Nessuna delle due squadre arriva all’appuntamento nella forma migliore, e anche gli aspetti emotivi della vigilia fanno della partita una totale incognita.

    Fenerbahce e Lodz sono invece già certe di partecipare ai Play Off, dove potrebbero ritrovarsi nuovamente di fronte. Chi perderà la sfida di mercoledì, infatti, passerà come miglior terza, e la vincente sarà la miglior seconda in caso di sconfitta per 3-0 o 3-1 di Novara (che quindi andrebbe ad affrontare il Chemik Police), mentre scalerà al secondo posto se a perdere sarà il Vakif. C’è anche un’ipotesi – vittorie per 3-1 di Lodz e per 3-2 del Vakif – in cui sarebbe soltanto il quoziente punti a determinare gli abbinamenti finali. L’unico incrocio già certo è quello tra le polacche del Developres Rzeszow e le francesi del Volero Le Cannet, rispettivamente terza e quarta nella classifica avulsa delle seconde.

    Riepiloghiamo quindi la situazione alla vigilia dei due recuperi:

    LE CLASSIFICHEPool A: A.Carraro Imoco Conegliano 6 vittorie (18 punti), Developres Rzeszow 4 (11), Volley Mulhouse Alsace 2 (6), Vasas Obuda Budapest 0 (1).Pool B: Vero Volley Milano 5 vittorie (16 punti), Volero Le Cannet 4 (11), CS Volei Alba Blaj 2 (7), SC Prometey Dnipro 1 (2).Pool C: VakifBank Istanbul* 4 vittorie (13 punti), Igor Gorgonzola Novara* 4 (12), SC Potsdam 3 (7), Stella Rossa Belgrado 0 (1).Pool D: Allianz MTV Stuttgart 5 vittorie (13 punti), Fenerbahce Opet Istanbul* 3 (10), LKS Commercecon Lodz* 3 (10), Tenerife La Laguna 0 (0).Pool E: Eczacibasi Dynavit Istanbul 6 vittorie (18 punti), Grupa Azoty Chemik Police 4 (10), CSM Targoviste 2 (8), Maritza Plovdiv 0 (0).*Una partita in meno

    Qualificate ai quarti di finale: Eczacibasi (1), Conegliano (2), vincente Vakif/Novara, Milano, Stuttgart (5).Qualificate ai Play Off: vincente Fenerbahce/Lodz, perdente Vakif/Novara, Rzeszow (3), Le Cannet (4), Police (5), perdente Fenerbahce/Lodz (6).(tra parentesi le teste di serie già assegnate) LEGGI TUTTO

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    Novara verso la sfida europea con il Vakif: l’incasso sarà devoluto alle popolazioni terremotate

    Di Redazione

    Archiviata la sconfitta di Bergamo, la Igor Volley di Stefano Lavarini si prepara all’ultima sfida della Pool C di Champions League, in programma mercoledì 15 febbraio alle 19.30 al Pala Igor (diretta Discovery+) contro il Vakifbank Istanbul. Il match, inizialmente in programma lo scorso 8 febbraio a Istanbul, è stato rinviato a causa della decisione del governo turco di sospendere tutte le competizioni nazionali e internazionali sul suolo turco, a seguito del tragico terremoto dello scorso 6 febbraio.

    Per il match, fuori abbonamento, non saranno valide le tessere stagionali. Sarà emesso un biglietto unico al costo di 10 euro, senza distinzione di settore tra tribuna e gradinata.

    Igor Volley comunica che la società ha deciso di devolvere tutto il ricavato per questa partita “extra” in beneficenza a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto. Anche SPORTWAY, rivenditore ufficiale del materiale sportivo Igor Volley e sponsor, ha deciso di aderire all’iniziativa destinando in beneficenza tutto il ricavato del 15 febbraio (sia online, sia al corner del merchandising al Pala Igor).

    Enrico Marchioni (direttore generale Igor Gorgonzola Novara): “Per noi è una settimana importante e arriviamo agli scontri diretti con Vakifbank e Chieri dopo una sconfitta pesante e soprattutto dopo una brutta prestazione di squadra. Confido nella voglia di rivalsa del gruppo e nel fatto che, come è sempre avvenuto, nei momenti difficili siano arrivate risposte importanti: contro il Vakifbank si decide in parte il nostro destino europeo, poi a Chieri ci giocheremo la possibilità di difendere la nostra posizione in classifica“.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Fenerbahce-LKS Commercecon Lodz si giocherà mercoledì a Berlino

    Di Redazione

    L’ultima delle quattro partite delle Coppe europee cancellate a causa del terribile terremoto in Turchia ha trovato una collocazione, anche se con una soluzione diversa da quella adottata per le altre tre. L’incontro conclusivo della Pool D di Champions League femminile tra Fenerbahce Opet Istanbul e LKS Commercecon Lodz si giocherà infatti in campo neutro, mercoledì 15 febbraio alle 15 a Berlino, a differenza di quanto accadrà per le gare tra VakifBank e Novara e tra THY e Busto Arsizio (valida per il ritorno dei Play Off di CEV Cup) che si disputeranno a campi invertiti, in casa delle due squadre italiane.

    Inoltre, la sfida tra la squadra turca e quella polacca si disputerà a porte chiuse: sullo stesso campo, alle 19.30, è infatti prevista la gara dei Play Off di Champions League maschile tra Berlin Recycling Volleys e Ziraat Bank Ankara, per la quale sono già stati venduti i biglietti. In questo caso, la CEV e le due squadre hanno optato per annullare la gara di andata prevista in Turchia e demandare il verdetto sulla qualificazione alla sfida di ritorno.

    Fenerbahce e LKS sono entrambe già sicure di partecipare ai Play Off, insieme a Developres Rzeszow, Volero Le Cannet, Grupa Azoty Chemik Police e alla perdente di Vakif-Novara, ma il loro piazzamento finale servirà a determinare gli abbinamenti del primo turno a eliminazione diretta. Chi perderà il confronto, infatti, accederà ai Play Off come miglior terza e dunque sarà chiamato ad affrontare la migliore delle seconde (che potrebbe essere la sua stessa avversaria di mercoledì).

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    Vakif-Novara sarà recuperata il 15 febbraio, ma dove? Ecco le ipotesi al vaglio

    Di Redazione

    Non si è giocata ieri ad Istanbul la partita di ritorno di Champions League tra Vakifbank e Igor Gorgonzola Novara dopo le decisioni del Governo Turco di sospendere tutte le manifestazioni sportive sul territorio nazionale in seguito al tremendo terremoto che ha colpito l’Anatolia.

    “Credo sia stata presa doverosamente una decisione logica – ha commentato il DG Enrico Marchioni – perché sarebbe stato assurdo andare a giocare in un paese con ben altre problematiche drammatiche a cui pensare ed a cui va in questo momento il nostro cordoglio e vicinanza”.

    Secondo quanto riportato da Corriere di Novara, a seguito dei colloqui tra la Cev e i club interessati, sarebbe stata individuata – nell’unica finestra libera di calendario – la data utile per il recupero di questo ultimo turno: il 15 febbraio.

    Ancora da capire dove si giocherà: non è infatti chiaro se il Governo Turco riaprirà le porte alle attività dopo i sette giorni di lutto nazionale (che scadono martedì) e quindi potrebbe prendere corpo l’ipotesi di campo neutro o gara per Novara da giocare nuovamente al PalaIgor, due opzioni per le quali il Vakif avrebbe dato piena apertura. Si attende la decisione della Cev.

    (fonte: Corriere di Novara) LEGGI TUTTO

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    Individuata la data per il recupero Novara-Vakif: si gioca il 15 febbraio

    Di Redazione

    Non si è giocata ieri ad Istanbul la partita di ritorno di Champions League tra Igor Gorgonzola Novara e Vakifbank dopo le decisioni del Governo Turco di sospendere tutte le manifestazioni sportive sul territorio nazionale in seguito al tremendo terremoto che ha colpito l’Anatolia.

    “Credo sia stata presa doverosamente una decisione logica – ha commentato il DG Enrico Marchioni – perché sarebbe stato assurdo andare a giocare in un paese con ben altre problematiche drammatiche a cui pensare ed a cui va in questo momento il nostro cordoglio e vicinanza”.

    Secondo quanto riportato da Corriere di Novara, a seguito dei colloqui tra la Cev e i club interessati, sarebbe stata individuata – nell’unica finestra libera di calendario – la data utile per il recupero di questo ultimo turno: il 15 febbraio.

    Ancora da capire dove si giocherà: non è infatti chiaro se il Governo Turco riaprirà le porte alle attività dopo i sette giorni di lutto nazionale (che scadono martedì) e quindi potrebbe prendere corpo l’ipotesi di campo neutro o gara per Novara da giocare nuovamente al PalaIgor, due opzioni per le quali il Vakif avrebbe dato piena apertura. Si attende la decisione della Cev.

    (fonte: Corriere di Novara) LEGGI TUTTO

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    Santarelli: “Bella gara, volevamo concludere a punteggio pieno”

    Di Redazione

    Si chiude con la certezza del secondo posto assoluto la fase a gironi per l’A.Carraro Imoco Conegliano, che con la vittoria piena di ieri sera contro le polacche del Resovia ha completato il percorso netto che le ha viste dominare il girone.

    “Era importante vincere – spiega Daniele Santarelli – e non ci è interessato sapere ciò che le altre squadre stavano facendo. Da parte nostra è stata una partita discreta, giocata in maniera equilibrata, con dei momenti di alti bassi. Nel primo set il break non ha funzionato molto e loro hanno fatto invece bene, nel terzo abbiamo bloccato poco a muro Kalandadze. È stata una bella gara, volevamo concludere a punteggio pieno e ora siamo curiosi di capire contro chi andremo a giocare. Ci teniamo molto a questa competizione e i risultati del nostro girone, che sapevamo essere accessibile, sono stati giusti”.

    “Riposeremo un pochino di più ma non sapere prima chi è l’avversario non ci permette di iniziare a studiarlo. Però forse questa nuova formula è un po’ più giusta rispetto al sorteggio, dove può venirti fuori davvero chiunque“.

    Infine un pensiero alla Turchia, di cui Santarelli è Ct della nazionale: “Ci ha sconvolto tutti, è impensabile quello che un popolo può vivere”.

    Concorde anche capitan Asia Wolosz: “Volevamo giocare meglio rispetto alla gara d’andata e abbiamo tenuto il nostro ritmo, giocando non la nostra miglior pallavolo, ma è andate bene. Siamo state ordinate, concentrate e abbiamo commesso pochi errori”.

    Solo due set lasciati per strada nella fase a gironi: “Il percorso fin qui è stato positivo, abbiamo perso solo due set e portato a casa il punteggio pieno, ed era questo che volevamo. Non è stato facile perchè abbiamo trovato diverse partite fuori, come quella a Mulhouse subito dopo i mondiali…ma alla fine penso che anche questo abbia fatto crescere il gruppo. Ora ci sarà un periodo un po’ più tranquillo e possiamo recuperare un po’ di energie, aspettiamo di scoprire cosa ci aspetta nei quarti. Sarà anche occasione per tornare in palestra a lavorare sugli aspetti più tecnici in vista del prosieguo del campionato”.

    (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    La Vero Volley Milano prima fatica, poi domina il Volero Le Cannet: primo posto

    Di Roberto Della Corna

    Davanti ad un caloroso pubblico dell’Allianz Cloud di Milano, condito a festa dalla presenze Vip di Cambiasso ed Albertini, oltre che dai giocatori dell’EA7 Emporio Armani di basket e dei giocatori della squadra maschile, la Vero Volley Milano riesce nell’intento di portare a casa l’incontro contro il Volero Le Cannet per 3-1, ottenendo così anche la conseguente prima piazza nel girone.

    Col primo posto Milano accede automaticamente ai quarti di finale di Champions League, senza così dover passare dal Play-Off Round.

    Nonostante il risultato possa far pensare ad una vittoria abbastanza semplice, questa non lo è stata affatto. La Vero Volley, sotto per 0-1 nel computo set, riesce a pareggiare la situazione nel secondo parziale solamente ai vantaggi finali e sudando più delle fatidiche sette camicie. Da qui in avanti, poi, la squadra meneghina riesce a predominare ed a limitare le folate delle giovani avversarie, trascinate da un’Akimova capace di chiudere a quota 21 punti (top scorer della partita).

    Le grandi difese di Parrocchiale (MVP dell’incontro) e di Sylla, unite agli attacchi di Stysiak, Davyskiba (partita dalla panchina) e Rettke, infine, hanno fatto il resto, permettendo alla squadra di Gaspari di aggiungere un +1 alla casella “vittorie”.

    La cronacaDopo aver osservato 1′ di silenzio in commemorazione delle vittime del tragico terremoto in Turchia e Siria, Gaspari sceglie di scendere in campo con Orro-Thompson, Folie-Rettke, Sylla-Larson più Parrocchiale libero; mentre Kasic risponde con Kobzar-Akimova, Milka-Kochurina, Kotikova-Yaneva più Wang libero.

    Il Volero parte col piede schiacciato sull’acceleratore e si porta immediatamente sullo 0-4 grazie al bel turno in battuta di Kotikova, con le distanze che si riportano al solo break grazie all’ace di Thompson sul 4-6. Milano continua la striscia vincente e giunge al pari con Larson a quota 9, con la stessa che sorpassa grazie ad un proprio muro l’azion dopo: 10-9. Milka imita nel fondamentale l’avversaria e ristabilisce la parità sul 12, ma Folie non è d’accordo e, con un punto dai 9 metri, riporta il +2 in casa milanese: 14-12 e primo time-out dell’incontro chiamato da Kasic. La Vero Volley prende sempre più confidenza ed allunga grazie a Thompson fino al 17-13, poi le francesi iniziano a sbagliare sia in difesa che in attacco e concedono alle italiane di scappare sul 20-15, provando a stoppare nuovamente il tempo. Kotikova e Milka tentano di tenere in vita le proprie col doppio muro del 22-19 (sosta Gaspari), poi Akimova e la stessa Milka seguono le indicazioni precedenti e riortano al solo punticino il divario: 23-22. Sylla sbaglia e Volero riprende un set che sembrava perso sul 23-23, poi Akimova porta a casa l’impresa: 23-25.

    Milano parte bene nel secondo parziale, con l’intento di rifarsi subito dallo smacco subito. Sylla trova il break di vantaggio sul 6-4 grazie al suo mani-out, ma le francesi non mollano mai, ancora una volta. Punto dopo punto, il Volero arriva a sorpassare sul 9-10 con Akimova, ma il pari ed il controsorpasso arrivano immediati grazie a Folie: primo tempo e muro valgono il 12-11. Si viaggia sul pari fino al 14, dove Larson ferma le intenzioni di Akimova e porta il +2 in casa meneghina: 16-14 e 30″ ospiti. Al rientro Savic riporta l’equilibrio sul 16, che rimane tale sino al 19, dove Thompson sbaglia la parallela e concede il break transalpino: 19-21 e time-out Milano. La pausa serve alle meneghine che, al rientro, hanno un’arma in più chiamata Stysiak, la quale fa sentire subito il proprio peso: 22-21 e discrezionale Volero. Il pari immediato di Kotikova (22-22) giunge fino ai vantaggi, dove il muro di Rettke vale il set per le meneghine: 26-24

    Gaspari conferma le positive Davyskiba e Stysiak in avvio di terzo periodo e la scelta sembra premiare. La pipe di Davyskiba vale il 5-2 che apre le danze, poi Stevanovic continua a spingere in fast: doppiaggio sull’8-4 e tempo Kasic. Milano vola con Davyskiba sull’11-5, con il medesimo distacco che rimane dopo il colpo di Sylla: 15-9. Il Volero, si sa, non è mai domo. L’ace di Popova ed il punto di Kotikova accorciano le distanze ed obbligano Gaspari a radunare le proprie sul 16-13, poi Orro sbaglia la seconda e permette il rientro del Le Cannet: 18-17 e nuova sosta chiamata dalla Vero Volley. Kotikova, però, sbaglia anch’essa e si va sul 20-17, concedendo anche il 23-18 successivo. Rettke, infine, replica il finale precedente: block-in e 25-18.

    La Vero Volley parte determinata nel quarto set e scava subito il solco dopo il punto di Rettke (6-1), il quale viene rimarginato, almeno in parte, dal muro di Milka: 8-6. Le milanesi riprendono la propria strada ed ingranano la marcia con Davyskiba (12-7 e time-out Volero), mentre le francesi sembrano rimaste al palo. Rettke ne approfitta e porta il 15-8 sul tabellone, poi la stessa americana pone la firma sul mattone che porta le sue sul 17-10 (muro). Ancora la centrale costringe la panchina francese a radunarsi sul 20-13, ma il riposo, questa volta, serve a poco. Stysiak alza la voce e con un grande ace pone fine ai giochi: 25-15 e 3-1 finale.

    Vero Volley Milano-Volero Le Cannet 3-1 (23-25, 26-24, 25-18, 25-15)Vero Volley Milano: Larson 11, Folie 4, Thompson 9, Sylla 11, Rettke 14, Orro 4; Parrocchiale (L). Stysiak 11, Stevanovic 4, Davyskiba 9. N.E. Begic, Negretti (L), Candi. All. GaspariVolero Le Cannet: Kotikova 14, Milka 11, Akimova 21, Yaneva 3, Kochurina 3, Kobzar 1; Wang (L). Schalk, Popova 7, Savic 1, Mayer, Jaksic, Simanikhina (L). N.E. Staniulyte. All. KasicArbitri: Vinaliev Aleksandar (Bul), Geldof Helena (Ned)Note: MVP: Beatrice Parrocchiale (Vero Volley Milano). Durata set: 30′, 30′, 27′, 23′. Tot. 1h 50′.Vero Volley Milano: battute vincenti 7, battute sbagliate 11, muri 10, errori 18, attacco 39%, ricezione 49%.Volero Le Cannet: battute vincenti 8, battute sbagliate 9, muri 8, errori 25, attacco 31%, ricezione 47%. LEGGI TUTTO

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    Conegliano fa l’en plein: Developres ko, 6 vittorie su 6 per le Pantere

    Di Redazione

    Si chiude con l’en plein il girone di Champions League per l’A.Carraro Imoco Conegliano, che con il 3-0 sul Developres Rzeszow completano il percorso netto che le ha viste dominare il girone con 18 punti e solo 2 set persi in 6 gare. Un risultato che non basta comunque per strappare all’Eczacibasi il ruolo di testa di serie numero 1 dei quarti di finale: ora le Pantere attendono i recuperi degli altri gironi per conoscere le loro prossime avversarie nell’avventura europea.

    La cronaca:Dopo il minuto di silenzio per le vittime del terremoto sul suolo turco, inizia la gara al Palaverde e i sestetti vedono scendere in campo per l’A.Carraro Imoco Conegliano capitan Wolosz con Haak, le centrali De Kruijf e Fahr, schiacciatrici Gray e Robinson, libero De Gennaro. Il coach francese Antiga parte con Wenerska-Orvosova, Blagojevic-Kalandadze, Jurczyk-Centka, libero Szczyglowska.

    L’inizio gara fa vedere le qualità della squadra polacca che tiene testa con energia alle padrone di casa (8-8). Le Pantere stringono le maglie a muro, Robin De Kruijf inaugura la serie, poi con il contrattacco Conegliano allunga (13-9), ma il Rzeszow si fa sotto con le battute di Kalandadze e le botte di Orvosova (13-11). L’A.Carraro Imoco però non molla la presa e rimane avanti grazie alla difesa e al buon contributo della rientrante Fahr al centro (16-13).

    La capitana Asia Wolosz insiste sulle sue centrali, De Kruijf e Fahr continuano a macinare punti (11 in coppia nel set), ma il Developres risponde bene e resta minacciosa in scia (19-17), con Kalandadze protagonista da posto 4 (7 punti nel set). Ci vuole una doppietta a muro di una Fahr scatenata (7 punti nel set con 5 muri) per allungare (22-18) e time out di coach Antiga. Ormai però le Pantere hanno preso il ritmo giusto e arriva puntuale la chiusura di Kelsey Robinson per il 25-20 finale.

    Nel secondo set parte subito bene l’A.Carraro Imoco con un muro di Haak e con Plummer, brava dopo due difese di Wolosz e De Gennaro a siglare i punti del primo allungo: 6-2 e time out delle polacche. Sul 10-6 bel rush del Rzeszow con muro, difesa e un’ottima Orvosova che riavvicina pericolosamente la squadra ospite (11-10). La regista gialloblù Wolosz decide che è il momento di aprire il gioco e trova ottime soluzioni di Haak (8 punti nel set con 2 muri e il 55%) e Plummer (6 punti, 1 ace nel set), poi una super difesa di De Kruijf spiana la strada all’ulteriore break (14-10) che lancia nuovamente le campionesse del mondo. Haak ha preso ritmo e l’A.Carraro Imoco scappa via decisa (16-11). Sarà il break decisivo, poi incrementato ancora dai guizzi a muro di Haak, dalla verve di Lubian (entrata nel finale insieme a Samedy) e dal “solito” ace di Squarcini che appena entrata impiomba il 25-17. Pantere avanti 2-0.

    Dopo un inizio di terzo set molto equilibrato, sull’11-10 arriva la “sgasata” delle Pantere che accelerano decise: inizia un primo tempo imperioso di Marina Lubian, poi Plummer è implacabile dopo le difese di De Gennaro e Robinson e il vantaggio si dilata fino al 17-11. Una volta rotto l’argine, il Developres non riesce più a rispondere alle sollecitazioni gialloblù; tocca a Robinson mettere giù palloni in serie insieme alle centrali. Una vivace Lubian e una De Kruijf che si conferma in gran forma passano con regolarità e Conegliano diventa irraggiungibile (23-14). La chiusura è di Asia Wolosz, che contro le sue connazionali firma il 25-16 che chiude i giochi.

    A.Carraro Imoco Conegliano-Developres Rzeszow 3-0 (25-20, 25-17, 25-16)A.Carraro Imoco Conegliano: Wolosz 2, Haak 15, Gray ne, Plummer 14, Fahr 8, De Gennaro, De Kruijf, Squarcini 1, Lubian 5, Robinson 6, Gennari, Pericati ne, Coba ne. All. Santarelli.Developres Rzeszow: Szczyglowska, Bagrowska, Blagojevic 4, Obiala 2, Centka 1, Wenerska 1, Rapacz 1, Orvosova 8, Przybyla ne, Slagowska 3, Kalandadze 16, Jurczyk 3, Binczycka 1. All. Antiga.Arbitri: Akinci (Turchia) e Marelo (Serbia).Note: Durata set: 24′, 23′, 23′. Spettatori: 2113. Errori battuta Co 7, Rz 7; Ace: 2-1; Muri: 14-5.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO