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    Challenger Bergamo: LIVE i risultati con il dettaglio del Primo Turno di Quali. In campo 4 azzurri

    Francesco Forti nella foto

    CHALLENGER Bergamo (Italia) – 1° Turno Quali, cemento (al coperto)

    Palaagnelli – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)1. Calvin Hemery vs [5] Francesco Forti Il match deve ancora iniziare
    2. [1] Nino Serdarusic vs Zsombor Piros Il match deve ancora iniziare
    3. [WC] Luca Potenza vs [6] Matteo Martineau (non prima ore: 12:30)Il match deve ancora iniziare
    4. [WC] Filiberto Fumagalli vs [8] Alexey Vatutin Il match deve ancora iniziare

    Italcementi – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)1. [2] Tobias Kamke vs Fabian Marozsan Il match deve ancora iniziare
    2. [WC] Mattia Bellucci vs [7] Nerman Fatic Il match deve ancora iniziare
    3. [3] Duje Ajdukovic vs Filip Misolic (non prima ore: 12:30)Il match deve ancora iniziare
    4. [4] Pavel Kotov vs Denis Yevseyev Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Bergamo, un laboratorio per il futuro

    Matteo Arnaldi nella foto

    Sorteggiato il main draw del Trofeo FAIP-Perrel, che si svolgerà nella settimana in cui avremo sia Berrettini che Sinner tra i top-10. In tabellone cinque azzurri, incuriosce la doppia sfida dei nostri baby Nardi e Arnaldi agli esperti ucraini Stakhovsky e Marchenko. Si parte con le qualificazioni: occhio a Duje Ajdukovic.
    Il grande momento del tennis italiano sarà sancito dalla classifica ATP di lunedì 1 novembre, quando ci saranno due italiani tra i primi dieci della classifica mondiale: Matteo Berrettini e Jannik Sinner. Si tratta degli ultimi due vincitori del Trofeo FAIP-Perrel di Bergamo (44.820€, indoor), ed è simbolico che avvenga proprio nella settimana in cui il torneo riparte dopo la malinconica chiusura del 2020, all’alba della pandemia, con una finale rimasta in sospeso e senza vincitore. Mentre Matteo e Jannik subilimano l’età dell’oro, Bergamo torna ad essere il laboratorio del futuro, luogo ideale per permettere ai campioni del domani di mettersi in evidenza. E ci sono i migliori azzurri del futuro nel tabellone sorteggiato sabato sera e guidato dallo slovacco Alex Molcan (n.114 ATP), reduce dallo splendido terzo turno allo Us Open. Oltre agli esperti Federico Gaio e Roberto Marcora, l’Italia schiera le tre wild card Matteo Arnaldi, Flavio Cobolli e Luca Nardi. Ragazzi nati rispettivamente nel 2001, 2002 e 2003. Gente ambiziosa, in alcuni casi già pronta a misurarsi in un contesto difficile come i tornei Challenger. E per loro sarà dura: il sorteggio li ha messi contro a giocatori molto esperti e con un passato molto importante: Cobolli sfida Damir Dzumhur (ex n.23 ATP), Arnaldi ha pescato Sergiy Stakhovsky (vincitore di quattro titoli ATP e giustiziere di Federer a Wimbledon 2013), mentre Nardi troverà Illya Marchenko, presenza fissa del torneo, ex top-50 ATP e soprattutto uno dei finalisti delusi del 2020. Più in generale, si tratta di un tabellone con tanti nomi interessanti: spicca Holger Rune, il baby fenomeno danese (anche lui classe 2003 come Nardi), che soltanto due mesi fa portava via un set a Novak Djokovic allo Us Open, e le cui ambizioni sono enormi. Per lui ci sarà un primo turno impegnativo contro Mathias Bourgue, esperto francese che diversi anni fa mise paura ad Andy Murray al Roland Garros.
    VECCHIE CONOSCENZE E NOMI NUOVISi rivede a Bergamo Mikhail Kukushkin, che tanti anni fa passò dal Pala Agnelli a inizio carriera e vi fa ritorno dopo essere transitato tra i top-50 e aver vissuto grandi esperienze nei tornei più importanti. Stesso discorso per Radu Albot (n.4 del tabellone), che tanti anni fa giocò in un centrale quasi pieno contro Djordje Djokovic. Insomma, un torneo per palati fini che promette spettacolo. I primi colpi si tireranno già domenica, con il primo turno delle qualificazioni: il nuovo format dei Challenger prevede le “quali” a 16 giocatori, quattro dei quali saranno ammessi in tabellone. Anche in questo caso, diversi italiani di prospettiva come Francesco Forti e Mattia Bellucci, senza dimenticare la wild card locale, quel Filiberto Fumagalli che sta crescendo molto bene ed esordirà contro Alexey Vatutin. Ma c’è un nome da tenere d’occhio, già nelle qualificazioni: si tratta del croato Duje Ajdukovic, 20enne di grande personalità e già capace di ottenere buoni risultati nel circuito Challenger. Potrebbe essere lui, oltre a nomi più noti, uno dei volti che emergeranno dal torneo della rinascita, che offre a Bergamo una collocazione tutta nuova e inaugura un mese del tennis che non ha precedenti nella storia. Dal Pala Agnelli, infatti, prende il via un rincorsa che ci porterà alle Next Gen Finals di Milano, le ATP Finals di Torino e le Davis Cup Finals, con il girone dell’Italia sempre a Torino. In fondo, la tradizione è sempre la stessa: per arrivare a certi traguardi, si parte sempre da Bergamo. LEGGI TUTTO

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    Challenger Bergamo: Il Tabellone Principale e di Qualificazione. Tanti azzurri al via

    Luca Nardi nella foto

    CHALLENGER Bergamo (Italia) – Tabellone Principale, cemento (al coperto)(1) Molcan, Alex vs Muller, Alexandre Qualifier vs Safwat, Mohamed O’Connell, Christopher vs (PR) Maden, Yannick Kukushkin, Mikhail vs (6) Kolar, Zdenek
    (3) Rune, Holger Vitus Nodskov vs Bourgue, Mathias Qualifier vs Horansky, Filip Lehecka, Jiri vs Grenier, Hugo (WC) Cobolli, Flavio vs (8) Dzumhur, Damir
    (5) Broady, Liam vs Petrovic, Danilo Marchenko, Illya vs (WC) Nardi, Luca Qualifier vs Ilkel, Cem (Alt) Janvier, Maxime vs (4) Albot, Radu
    (7) Milojevic, Nikola vs Qualifier(Alt) Stakhovsky, Sergiy vs (WC) Arnaldi, Matteo Gaio, Federico vs Donskoy, Evgeny Marcora, Roberto vs (2) Novak, Dennis

    CHALLENGER Bergamo (Italia) – Tabellone Qualificazione, cemento (al coperto)(1) Serdarusic, Nino vs Piros, Zsombor (WC) Bellucci, Mattia vs (7) Fatic, Nerman
    (2) Kamke, Tobias vs Marozsan, Fabian Hemery, Calvin vs (5) Forti, Francesco
    (3) Ajdukovic, Duje vs Misolic, Filip (WC) Potenza, Luca vs (6) Martineau, Matteo
    (4) Kotov, Pavel vs Yevseyev, Denis (WC) Fumagalli, Filiberto vs (8) Vatutin, Alexey

    Palaagnelli – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)1. Calvin Hemery vs [5] Francesco Forti 2. [1] Nino Serdarusic vs Zsombor Piros 3. [WC] Luca Potenza vs [6] Matteo Martineau (non prima ore: 12:30)4. [WC] Filiberto Fumagalli vs [8] Alexey Vatutin
    Italcementi – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)1. [2] Tobias Kamke vs Fabian Marozsan 2. [WC] Mattia Bellucci vs [7] Nerman Fatic 3. [3] Duje Ajdukovic vs Filip Misolic (non prima ore: 12:30)4. [4] Pavel Kotov vs Denis Yevseyev LEGGI TUTTO

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    Bergamo “mola mia”, oggi più che mai

    Bergamo “mola mia”, oggi più che mai

    Presentata la sedicesima edizione del Trofeo FAIP-Perrel, che nel 2020 fu il primo a patire le conseguenze della pandemia. C’è stato il rischio di saltare una stagione, ma gli organizzatori hanno tenuto duro e ripartono con una data ancora migliore, tra Next Gen e nomi di richiamo. In cerca dei prossimi Berrettini e Sinner.
    C’è uno slogan che per anni ha definito il carattere dei bergamaschi, tenace fin quasi a diventare testardo:“Bergamo mola mia”, Bergamo non molla mai. Lo hanno preso in prestito per raccontare l’orgoglio con cui hanno affrontato le prime settimane dell’emergenza COVID, di cui l’intera bergamasca è stata una delle zone simbolo. Il momento più tragico della storia recente del nostro Paese è partito proprio dal Trofeo FAIP-Perrel (44.820€, indoor), che il 23 febbraio 2020 non ha potuto ospitare la finale per l’immediato blocco di ogni competizione. L’onda lunga della pandemia si è estesa fino al 2021, e c’è stato il rischio che il torneo perdesse la sua continuità, dando appuntamento al 2022. “È stata una possibilità che insieme a Gabriele Merelli, mio storico socio di Olme Sport, abbiamo preso seriamente in considerazione – ha detto il direttore Marco Fermi – ma abbiamo voluto fortemente mantenere la continuità di una storia iniziata nel 2006 e che quest’anno festeggerà la 16esima edizione. Una volta ottenuta la copertura finanziaria, abbiamo scelto di partire trovando una nuova collocazione in calendario, con tutte le incognite del caso, brillantemente risolte. E nel cambio ci abbiamo guadagnato”. Parole pronunciate durante la presentazione del torneo, tenutasi presso il Best Western Cappello d’Oro, elegante hotel nel cuore della città. Il concetto di mola mia abbraccia quello di ripartenza, come ha segnalato nel suo intervento Loredana Poli, Assessore allo Sport e alle Politiche Giovanili del Comune di Bergamo, che peraltro è molto vicino a Bergamo Infrastrutture (rappresentato dall’amministratore delegato Martina Teli), da cui è arrivato l’ok per utilizzare i due palazzetti più importanti della città, il Pala Agnelli e l’Italcementi. “L’ATP era stata chiara in questo senso: per motivi di sicurezza, avremmo dovuto comprimere l’intera competizione all’interno del territorio comunale. Quando lo abbiamo fatto presente alle istituzioni, ci sono venute incontro in modo straordinario” ha aggiunto Fermi. Si giocherà dal 31 ottobre al 7 novembre e sarà l’inizio di un grande mese di tennis nel territorio italiano, una sorta di Via del Tennis che partirà da Bergamo per poi transitare a Milano (per le Next Gen Finals) e Torino (per le ATP Finals).
    GRANDI SPONSORTutti gli eventi avranno il sostegno di Banca Intesa San Paolo, che ha scelto di completare il trittico diventando presenting sponsor anche del torneo di Bergamo, ed era rappresentata dal responsabile della sede di Bergamo Claudio Briccoli, il quale ha ricordato quanto sia importante la vicinanza a eventi di alto livello che trasmettono messaggi positivi e un segnale di ripartenza. E il Trofeo FAIP-Perrel è l’evento ideale a cui legarsi. Presenti anche i due title sponsor, accanto al Challenger per il decimo anno di fila, la FAIP di Giuseppe Magoni e la Perrel di Gabriele Magoni. “Lascerei la sponsorizzazione soltanto quando un tennista nativo di Bergamo vincerà il torneo – ha detto Mr. FAIP – anzi, mi permetto di lanciare un’idea ai due più importanti circoli cittadini, il TC Bergamo e il TC Città dei Mille: la creazione di una piccola borsa di studio da destinare ai migliori giovani della nostra zona”. Grande soddisfazione anche per Gabriele, titolare di Perrel. “Accolgo questa idea, e anche noi abbiamo tutta l’intenzione di rimanere al fianco di questa splendida manifestazione”.
    CAMPIONI E PUBBLICOA una settimana dall’inizio è presto per elencare i nomi delle wild card: di certo la FIT potrà sceglierne due per il tabellone principale, due per il doppio e due per le qualificazioni. Una per ogni tabellone sarà di pertinenza degli organizzatori, che cercheranno di migliore ulteriormente il campo di partecipazione. Nel frattempo si godono un’entry list che accoglie un top-100 (Brandon Nakashina), due partecipanti alle Next Gen Finals (lo stesso Nakashima e il danese Holger Rune) e ben undici giocatori con un ranking migliore rispetto alla testa di serie numero 1 del 2020. Tra gli italiani, al netto delle wild card, è certa la partecipazione di Federico Gaio, ma è probabilmente che si aggiungeranno altri nomi: Roberto Marcora e Franco Agamenone sono tra i primi della lista. “Ma vorrei ricordare che ci sono sette giocatori che in un passato molto recente sono stati tra i top-100 ATP, di cui cinque tra i primi 50” ha ricordato Fermi, sottolineando come Bergamo offra sempre un intrigante mix tra esperienza e gioventù. “La scelta di spostarci a novembre, collocazione che rimarrà anche nelle prossime edizioni, si è rivelata felice sul piano agonistico e poi ci permetterà di accogliere una buona percentuale di pubblico nel nostro palazzetto: a febbraio non sarebbe stata possibile. Adesso, invece, nel rispetto delle normative (a partire dall’ingresso per i soli possessori di Green Pass) potremo avere una bella cornice di pubblico e siamo pronti ad accogliere aventuali aumenti della percentuale di capienza”.
    ATTENZIONE AL SOCIALEIl concetto di tenacia, quel mola mia a cui i bergamaschi sono così affezionati, è rispecchiato anche dall’attenzione al sociale. Per questo 2021 è stata attivata un’interessante collaborazione con l”Associazione Atena, rappresentata dalla presidentessa Ambra Finazzi. Atena si occupa di prevenire le dipendenze dei giovani, soprattutto da droga e alcol, il cui rischio è aumentato durante la pandemia. “L’associazione e il Trofeo FAIP-Perrel condividono la stessa mission della prevenzione per i giovani dalle dipendenze attraverso lo sport, in questo caso il tennis, e grazie allo sport” ha detto la Finazzi. Sul piano tecnico, va segnalata la prosecuzione della collaborazione con Decathlon Italia, che fornirà la palla ufficiale del torneo (Artengo). Nel 2020, Bergamo fu il primo torneo ad accogliere l’ingresso di Decathlon nel circuito professionistico. “La nostra è una palla molto tecnica, e ci siamo resi conto che piaceva molto anche ai professionisti – ha detto il rappresentante Donato Bevilacqua – così ci siamo lanciati in questa avventura. Bergamo fa parte del Decathlon Artengo Tour, che quest’anno ha già vissuto le tappe di Roma-Garden, Barletta e Napoli. Poi si chiuderà a fine novembre con Bari”. Il coraggio di Bergamo e della sua gente non poteva lasciare un vuoto nell’albo d’oro, vero e proprio vanto del Trofeo FAIP-Perrel. Non a caso, all’ingresso dell’hotel, tutti gli ospiti sono stati accolti da una piccola Hall of Fame, una suggestiva carrellata dei manifesti con i vincitori di tutte le edizioni, a partire dal 2006. Se ne sono giocate 15, i vincitori sono 14, ma oggi Bergamo è pronta a ripartire. Più forte e tenace che mai.
    Challenger Bergamo – Md1 Brandon Nakashima 832 Ricardas Berankis 1063 Alex Molcan 1174 Dennis Novak 1115 Radu Albot 1136 Holger Vitus Nodskov Rune 1247 Liam Broady 1268 Damir Dzumhur 134Zdenek Kolar 148Nikola Milojevic 136Christopher O’Connell 131Mikhail Kukushkin 146Evgeny Donskoy 149Federico Gaio 152Illya Marchenko 167Cem Ilkel 179Jiri Lehecka 175Mohamed Safwat 186Hugo Grenier 203Filip Horansky 190Alexandre Muller 207 204Mathias Bourgue 201Yannick Maden 186 (PR)
    Alternates1 Roberto Marcora 2082 Danilo Petrovic 2093 Franco Agamenone 2264 Maxime Janvier 2305 Sergiy Stakhovsky 2346 Nino Serdarusic 2357 Filippo Baldi 241 (PR)8 Tim Van Rijthoven 2429 Tobias Kamke 25110 Lukas Rosol 26011 Duje Ajdukovic 26112 Pavel Kotov 26713 Andrea Arnaboldi 273 (PR)14 Andrea Arnaboldi 28115 Evgeny Karlovskiy 28516 Geoffrey Blancaneaux 29117 Kyrian Jacquet 30518 Ergi Kirkin 30619 Ryan Peniston 30820 Evgenii Tiurnev 310
    Qualificazioni1 Tobias Kamke 2512 Nino Serdarusic 2353 Duje Ajdukovic 2614 Pavel Kotov 2675 Kyrian Jacquet 3056 Evgenii Tiurnev 3107 Francesco Forti 3268 Adrian Andreev 328Calvin Hemery 338Nerman Fatic 336
    Alternates1 Julian Ocleppo 350 (PR)2 Matteo Martineau 3523 Alexander Shevchenko 3534 Alexey Vatutin 3565 Zsombor Piros 3596 Uladzimir Ignatik 3657 Julian Ocleppo 3728 Otto Virtanen 3749 Petros Chrysochos 37610 Gijs Brouwer 38011 Yshai Oliel 38112 Jelle Sels 38313 Alessandro Bega 38514 Benjamin Hassan 38815 Oleksii Krutykh 39716 Shintaro Mochizuki 39917 Aldin Setkic 40518 Denis Yevseyev 40619 Filip Misolic 40720 Peter Heller 408 LEGGI TUTTO

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    Trofeo FAIP-Perrel / Next Gen Bergamo!

    Holger Vitus Nodskov Rune nella foto

    I baby fenomeni Brandon Nakashima e Holger Rune, imminenti protagonisti alle Next Gen Finals, sono tra i più attesi al Trofeo FAIP-Perrel di Bergamo. Con cinque ex top-50 e ben quattordici giocatori meglio piazzati rispetto alla prima testa di serie del 2020, si annuncia una grande edizione. Per l’Italia c’è Gaio, ma la pattuglia azzurra crescerà.
    Non c’erano dubbi sulla bontà della nuova data del Trofeo FAIP-Perrel (44.820€, indoor), ma l’entry list diffusa dall’ATP è andata oltre ogni aspettativa. Nel 2020, la prima testa di serie era il numero 156 ATP Lorenzo Giustino. Nel parco giocatori della sedicesima edizione (prevista dal 31 ottobre al 7 novembre) ci sono ben quattordici giocatori con una classifica migliore: una lista d’oro, guidata dall’americano Brandon Nakashima, uno dei baby fenomeni del circuito mondiale. Classe 2001, è numero 83 ATP e sta ridando speranza al tennis a stelle e strisce. Quest’anno ha giocato due finali ATP consecutive (Los Cabos e Atlanta), più giovane americano dai tempi di Andy Roddick. Nato e cresciuto in California da mamma vietnamita e papà di origine giapponese, ha scelto Bergamo come prova generale in vista delle Next Gen ATP Finals, il Masters riservato ai migliori otto Under 21 del mondo, in programma a Milano la settimana successiva. La vicinanza tra le due città ha invogliato alcune Baby Star a mettere gli occhi sul Pala Agnelli, tappa ideale per arrivare al meglio all’happening milanese. È il caso di Nakashima, che per qualche tempo è stato seguito da Pat Cash, il quale aveva scommesso forte su di lui: “Credo che potrà essere testa di serie negli Slam già nel 2022” diceva l’ex campione di Wimbledon. La direzione sembra proprio quella.
    IL TEENAGER CHE HA SPAVENTATO DJOKOVICSarà della partita un altro Next Gen, forse ancora più noto: nonostante sia n.124, molti ricordano la fantastica partita di Holger Rune contro Novak Djokovic al primo turno dello Us Open. Il giovanissimo danese (classe 2003) si era qualificato per il main draw alla prima presenza in uno Slam, e il sorteggio gli ha subito messo contro il numero 1. Lui non ha fatto una piega e gli ha tolto un set, prima di essere travolto dai crampi. Quest’anno Rune (che punta deciso al numero 1: “Diventare numero 2 non mi interessa” ha detto) ha scalato centinaia di posizioni e si è aggiudicato tre Challenger, tutti nella penisola italiana: Biella, San Marino e Verona. Con il suo vivace spirito agonistico, cercherà il poker in un torneo che negli ultimi anni ha lanciato futuri campioni.
    VECCHIE CONOSCENZEIl profumo di Next Gen, tuttavia, non è l’unico motivo di interesse di un torneo pieno di nomi interessanti. Detto di un cut-off di ottimo livello per un ATP Challenger (attualmente fissato al n.204: significa che i tennisti sotto quella soglia dovranno giocare le qualificazioni), è opportuno segnalare che sono iscritti ben sette giocatori che nel recente passato sono stati tra i top-100 ATP. Tra loro spiccano il bosniaco Damir Dzumhur (n.23 nel 2018), il moldavo Radu Albot (n.39 nel 2019) e il kazako Mikhail Kukushkin (anche lui n.39, sempre due anni fa). Per tutti e tre sarà un ritorno a Bergamo dopo diversi anni. Nel caso di Kukushkin, l’ultima apparizione risale addirittura al 2010. Da segnalare anche la presenza di Illya Marchenko, in striscia positiva e impossibilitato a giocare la finale nel 2020 per i noti fatti legati alla pandemia, nonché ad altre due vecchie conoscenze del torneo: Ricardas Berankis (ex n.50) ed Evgeny Donskoy (ex n.65, prima testa di serie un paio d’anni fa). Ma non finisce qui: ci saranno anche due giocatori che stanno facendo ottime cose nel 2021 come il britannico Liam Broady e lo slovacco Alex Molcan, che soltanto un mese fa raggiungeva il terzo turno allo Us Open.
    SPERANZE AZZURRENon mancheranno gli italiani: l’unico ammesso di diritto è Federico Gaio, sempre a caccia di un posto tra i top-100 e certamente in grado di dire la sua a questi livelli. Ci sono poi altissime probabilità che possano giocare Roberto Marcora (finalista nel 2019) e Franco Agamenone, italo-argentino che quest’anno sta facendo sfracelli. I due sono rispettivamente primo e terzo nella lista degli alternates. Ha discrete possibilità di esserci anche Filippo Baldi, di nuovo in pista nel 2021 dopo un brutto stop per infortunio. Senza dimenticare che la Federazione Italiana Tennis ha a disposizione due delle tre wild card, che saranno concesse ad alcuni dei giovani più interessanti. Gli organizzatori hanno in mano il terzo invito e sono già al lavoro per fare un altro regalo agli appassionati. Inoltre, le qualificazioni del 31 ottobre-1 novembre potrebbero dare ulteriore linfa alla presenza azzurra. Dando un’occhiata più estesa alla lista degli iscritti, spiccano nomi di assoluto prestigio come Sergiy Stakhovsky (giustiziere di Federer a Wimbledon e vincitore di 4 titoli ATP), Lukas Rosol (vincitore del torneo nel 2009 e capace di battere Nadal a Wimbledon tre anni dopo), nonché Mischa Zverev, fratello di Alexander che oggi si diletta tra l’attività di giocatore e quella di commentatore per Eurosport. Intanto vanta un passato da numero 25 ATP. Uno dei tanti indicatori di un torneo che promette di essere indimenticabile, in un’esaltante mix tra gioventù, esperienza e giocatori di categoria. Il nuovo vestito autunnale sta decisamente bene al torneo di Bergamo. La città e il torneo lo meritavano.
    Entry ListBrandon Nakashima 83Ricardas Berankis 106Dennis Novak 111Radu Albot 113Alex Molcan 117Holger Vitus Nodskov Rune 124Liam Broady 126Christopher O’Connell 131Damir Dzumhur 134Nikola Milojevic 136Mikhail Kukushkin 146Zdenek Kolar 148Evgeny Donskoy 149Federico Gaio 152Illya Marchenko 167Jiri Lehecka 175Cem Ilkel 179Mohamed Safwat 186Filip Horansky 190Mathias Bourgue 201Hugo Grenier 203Alexandre Muller 204Yannick Maden 186 (PR)
    Alternates1 Roberto Marcora 2082 Danilo Petrovic 2093 Franco Agamenone 2264 Maxime Janvier 2305 Sergiy Stakhovsky 2346 Nino Serdarusic 2357 Filippo Baldi 241 (PR)8 Tim Van Rijthoven 2429 Tobias Kamke 25110 Lukas Rosol 26011 Duje Ajdukovic 26112 Pavel Kotov 26713 Andrea Arnaboldi 273 (PR)14 Andrea Arnaboldi 28115 Evgeny Karlovskiy 28516 Geoffrey Blancaneaux 29117 Kyrian Jacquet 30518 Ergi Kirkin 30619 Ryan Peniston 30820 Evgenii Tiurnev 310 LEGGI TUTTO

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    Adesso è ufficiale: Bergamo c’è ancora! (ingresso gratuito)

    Il Challenger di Bergamo riconquista il suo posto in calendario: appuntamento dal 31 ottobre al 7 novembre. Per ragioni di sicurezza, tutto il torneo si giocherà all’interno del territorio comunale bergamasco. Ingresso gratuito e una collocazione ideale: il trofeo FAIP-Perrel sarà il prologo di un mese indimenticabile. 616 giorni dopo, il grande tennis torna a […] LEGGI TUTTO

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    Bergamo cambia data: dal 2021 si giocherà in autunno

    La seconda ondata del contagio impedisce di organizzare il torneo con le consuete modalità: per questo, Bergamo cambia data. Dall’anno prossimo si giocherà in autunno, nel cuore della stagione indoor. “Non vogliamo rinunciare ai tratti distintivi del nostro torneo: giocare a porte chiuse o con poco pubblico lo avrebbe snaturato”. L’ATP ha già dato disponibilità […] LEGGI TUTTO

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    Da Bergamo: Niente vincitore, il decreto anti-contagio blocca la finale. A modo suo, questa edizione purtroppo rimarrà nella storia. Non era mai successo che un torneo non si concludesse per un’emergenza sanitaria

    L’allarme coronavirus obbliga a cancellare la finale. Sfuma anche la possibilità di giocare a porte chiuse: Illya Marchenko ed Enzo Couacaud, entrambi molto delusi, intascheranno punti e prize money destinati al finalista. È il primo caso di un torneo internazionale interrotto per emergenza sanitaria: in passato, era stato quasi sempre il maltempo a impedire la […] LEGGI TUTTO